I Pipistrelli appartengono all’ordine dei Chirotteri, mammiferi placentati.
‘Chiroptera’ deriva da due parole greche ‘chéir,’ = mano e ‘pterón’ = ala, riferendosi agli arti superiori.
‘Pipistrello’, invece, deriva dal latino ‘vespert’ = sera che, attraverso varie alterazioni avvenute nel tempo, è diventato ‘vipistrello’ o ‘vispistrello’.
Le ali dei Pipistrelli si sono sviluppate dalla modifica dell’arto superiore, in cui l’avambraccio, le ossa metacarpali e le falangi della mano hanno subito un allungamento sproporzionato, oltre alle dita che si sono unite tra loro con una membrana cutanea.
Le orecchie sono grandi, spesso eccezionalmente enormi, e in alcune specie di Pipistrelli hanno la funzione di raccogliere le onde sonore riflesse emesse dagli stessi animali per l’ecolocalizzazione.
Questa ecolocalizzazione serve soprattutto per l’orientamento e avviene tramite ultrasuoni generati dalla laringe.
La maggior parte delle specie è gregaria, formando enormi colonie di animali, i quali necessitano di siti di riposo specifici.
I Pipistrelli si possono trovare nelle grotte, crepacci, sugli alberi e nelle loro cavità, sotto tronchi caduti, e in qualsiasi tipologia di fabbricati umani.
Spesso percepiamo i Pipistrelli come creature anomale o ambigue, diverse dagli animali più “normali”.
Hanno pelliccia e denti ed allattano i loro piccoli come gli altri mammiferi, ma non camminano su quattro zampe.
Hanno ali e volano come uccelli.
Vivono in luoghi insoliti e molto spesso, vengono visti solo di notte.
Questa apparente ambiguità nella natura dei Pipistrelli è raccontata in molti racconti popolari.
Per esempio, in diverse tribù indiane del Nord America si narra, si narra che un’aquila, un falco e altri uccelli modellarono il primo Pipistrello e il primo scoiattolo volante da due creature simili a topi.
Questi simil topi desideravano partecipare a un gioco con la palla in cui gli “animali non volanti” sfidavano gli uccelli.
Poiché erano quadrupedi, le creature simili a topi chiesero prima se potevano giocare con altri animali, che includevano un orso, un cervo e una tartaruga.
Ma gli animali più grandi si prendevano gioco di quanto fossero piccole queste creature e le cacciavano via.
Quindi le piccole creature si rivolsero all’aquila, il capitano della squadra degli uccelli.
Gli uccelli ebbero pietà delle creature simil topi e modellarono le ali per uno di loro, con la testa di un tamburo fatto di pelle di marmotta, creando così il primo Pipistrello.
Poiché non era rimasta abbastanza pelle per modellare un altro Pipistrello, gli uccelli stesero la pelle tra gli arti anteriori e posteriori dell’altra creatura, formando il primo scoiattolo volante.
Con l’aiuto del Pipistrello e dello Scoiattolo volante, gli uccelli vinsero il gioco della palla, con l’agile Pipistrello che segnò il gol della vittoria.
Gli Apache raccontano che Jonayaiyin, un eroe che ha combattuto i nemici dell’umanità, uccise diverse aquile e donò le loro piume a un Pipistrello, che lo aveva aiutato a fuggire dal nido delle aquile. Successivamente, piccoli uccelli rubarono le piume al Pipistrello, il quale tornò da Jonayaiyin per chiederne altre.
Frustrato, Jonayaiyin alla fine disse al Pipistrello: “Non puoi prenderti cura delle tue piume, quindi non ne avrai più”.
“Molto bene”, disse il Pipistrello, “merito di perderle, perché non potrei mai prendermi cura di quelle piume”.
Nelle isole Figi, invece, si narra che i Pipistrelli abbiano avuto origine, quando un topo rubò le ali di un airone.
In India, la leggenda racconta che i Pipistrelli erano originariamente un tipo di uccello infelice.
Questi uccelli andavano nei templi e pregavano per essere trasformati in umani, finchè le loro preghiere furono esaudite, ma solo in parte: ricevettero denti, capelli e volti umani, ma per il resto rimasero simili a uccelli.
Allora, si vergognavano così tanto di incontrare gli altri uccelli, che iniziarono ad uscire solo di notte, pregando durante il giorno di essere trasformati di nuovo in uccelli.
In due favole di Esopo, la natura ambigua dei Pipistrelli si trasforma in duplicità del loro carattere.
Una di queste favole racconta di un Pipistrello , che prese in prestito denaro per un’impresa commerciale, che fallì.
Il Pipistrello dovette poi nascondersi durante il giorno, per evitare i creditori.
Greci e Romani si riferivano alle persone che erano attive di notte come “Pipistrelli”.
Apparentemente, infatti, molte di queste persone avevano comportamenti notturni, per evitare coloro a cui dovevano dei soldi.
Il filosofo greco Cherefonte era chiamato “il Pipistrello”, perché lui, come l’animale, durante il giorno si nascondeva e filosofeggiava, per poi farsi vedere di notte.
La reputazione oscura dei Pipistrelli si è ulteriormente rafforzata dalla loro associazione con Halloween e Samhain, il periodo dell’anno in cui il tempo dei lunghi giorni di luce inizia a volgere al termine e inizia il periodo buio dell’anno.
È questo il momento in cui si credeva, che il velo tra questo mondo e l’altro mondo si assottigliasse e che esistesse uno stato di liminalità (persona o luogo considerato intermedio, o in uno stato di transizione).
Ciò permette di attraversare i confini e di far tornare i morti e gli spiriti degli Inferi a visitare la Terra.
Si credeva che i Pipistrelli, visti come creature liminali, fossero in grado di attraversare questa barriera.
Ricordiamoci che, in molte culture umane, le caverne erano viste come porte d’accesso agli Inferi e i Pipistrelli emergono spesso dalle caverne al crepuscolo, quando il giorno si fonde con la notte.
Il mondo sotterraneo è spesso associato ai morti, ma è forse l’associazione con i ‘vampiri’ l’aspetto più sinistro dei Pipistrelli.
Ma stiamo attenti!
Su oltre 13.000 specie, solo tre si nutrono di sangue ma, nonostante ciò, rimane ancora una caratteristica fortemente sinistra che li lega strettamente al Vampirismo.
I Pipistrelli vampiro furono scoperti nel XVI secolo in America centrale e meridionale.
Sebbene i Pipistrelli avessero già da tempo una sinistra reputazione, la loro aggiunta al folklore europeo dei vampiri è arrivata dopo.
Fu da queste tradizioni che i Pipistrelli vampiri furono considerati creature soprannaturali e ‘succhiasangue’.
Sebbene sia noto che i Pipistrelli vampiri attacchino gli esseri umani e i grandi animali, di solito non sono mortali, anche se è noto che trasmettano la rabbia.
A volte questi animali, come nel mito, lasciano un morso a due punte sulla vittima.
Il romanzo, Dracula , di Bram Stoker, ha incoraggiato l’associazione la fama dei vampiri, cosa che è stata ampliata e abbellita in seguito da altri scrittori.
I miti crebbero con la produzione teatrale del 1927, che associava ulteriormente Dracula ai Pipistrelli.
Altri film e romanzi continuarono su questa scia, ancora oggi perpetuata nella letteratura occidentale, nei film, in televisione, nel teatro, nell’arte e nella maggior parte delle forme di media.
Il simbolismo celtico associa i Pipistrelli agli Inferi e all’essere un “navigatore spirituale“.
Poiché esso si appende a testa in giù, i Celti hanno dato a questa creatura notturna il valore simbolico della trasposizione, simile alla rinascita.
Il folklore celtico avverte che un Pipistrello causa problemi, se rimane impigliato nei tuoi capelli.
Si credeva che se un Pipistrello scappava con una ciocca dei capelli di una persona, questa avrebbe avuto sventure.
I primi Cristiani credevano che i Pipistrelli fossero piuttosto simili ai topi e quindi simboli del diavolo o dell’oscurità.
Molti credevano che questi animali condividessero la lussuria sessuale del diavolo, o che fossero rappresentanti di Pan, il Dio dai piedi biforcuti, che suonava i suoi flauti in celebrazione della natura e della sessualità.
Nell’isola di Mann, vedere un Pipistrello indica cambiamento nel tempo.
Si ritiene che vedere i Pipistrelli al tramonto volare in giro, preannunci il bel tempo.
Il libro di Thomas Crofter Croker, ‘Fairy Legends and Traditions of the South of Ireland’, racconta la credenza che Fate, Phooka e spiriti disincarnati possano assumere la forma di Pipistrello.
Altri racconti descrivono un essere femminile simile a un pipistrello chiamato Cyhiraeth, simile a una Banshee, ma il suo richiamo predice la morte.
Oltre al suo grido, che è un presagio di morte, Cyhiraeth può anche sbattere le ali per segnalare che la morte è imminente.
La tradizione celtica associa anche creature simili a Pipistrelli a potenti spiriti femminili.
Ciò si trova anche in un racconto dell’isola di Mann, in cui Tehi Tegi è un’incantatrice e maga, che seduce gli uomini, apparendo come una bella donna che cavalca un cavallo bianco.
Una volta che ha attirato gli uomini in un fiume, si dice che si trasformi in un Pipistrello, mentre il suo cavallo si trasforma in una focena (mammifero marino, simile a un delfino).
È in quel momento, che le sue vittime si rendono conto di essere in acque più profonde di quanto pensassero e si inabissano verso la morte.
In Scozia, una credenza narra che se un Pipistrello piomba in picchiata e vola verso est, è considerato presagio di sfortuna, quindi si consiglia di non uscire da casa.
Fortunatamente, ci sono anche credenze che descrivono in maniera positiva i Pipistrelli.
Nell’antico Egitto, si credeva che i Pipistrelli potessero alleviare o curare molti disturbi tra cui calvizie, febbre mal di denti e problemi di vista.
Lo sterco di Pipistrello, posto sopra l’apertura di una porta, impediva l’ingresso di malattie che trasportavano demoni.
In Cina, il Pipistrello è un simbolo di felicità, longevità e buona fortuna e la sua immagine si trova espressa nell’arte e nell’artigianato.
Anche il numero di Pipistrelli visti ha un significato.
Due Pipistrelli sono più fortunati e cinque rappresentano le cinque benedizioni di lunga vita, ricchezza, onore, salute e morte naturale.
I Cinesi mangiano anche Pipistrelli, poiché ritengono che promuovano la longevità.
Gli esperti di Feng Shui usano i simboli dei Pipistrelli, per attirare la felicità e soddisfare i sogni.
Pipistrelli con monete d’oro in bocca vengono spesso posizionati a ovest o nord-ovest di una casa, per aprire il ‘Chi’ per una famiglia felice e l’aiuto di persone importanti.
Appendilo alla tua porta, per salvaguardare la casa dalle malattie.
In India è considerato sfortunato parlare di Pipistrelli di notte., in quanto potrebbe farti perdere qualcosa di valore.
In Giappone, i Pipistrelli sono anche di buon auspicio ed i loro simboli compaiono su varie opere d’arte, per incoraggiare l’esaudimento dei desideri.
In questo Paese, inoltre, gli ideogrammi per “pipistrelli” e “fortuna” hanno la stessa pronuncia.
Il Pipistrello, infatti, viene spesso utilizzato insieme a pesche e altri simboli, nelle arti e decorazioni giapponesi, per amplificare il significato di buona fortuna.
Sebbene il simbolismo di un Pipistrello sia associato alla fortuna e alla felicità, questo animale è anche il simbolo del caos e dei disordini, forse a causa dei suoi schemi di volo apparentemente frenetici o irregolari.
Il supereroe della DC Comic, Batman, si affida all’aspetto sinistro dei Pipistrelli, per incutere paura ai criminali.
Sarebbe bene sapere, che i Pipistrelli sono una parte importante degli Ecosistemi e delle economie di molte parti del Mondo.
Mangiano insetti, eseguendo il controllo dei parassiti, e impollinano anche specie di piante, oltre a diffondere semi.
Oltre cinquecento specie di piante si affidano ai Pipistrelli per l’impollinazione, tra cui durian, banana, mango, guava, cacao e agave.
Questo metodo d’impollinazione si chiama ‘chiropterofilia‘.
Inoltre in alcuni Paesi, tra cui il Regno Unito, i Pipistrelli sono considerati una “specie indicatrice” e la stabilità della loro popolazione è monitorata, per cercare cambiamenti nella biodiversità.
Nonostante tutte le associazioni sinistre, i Pipistrelli svolgono un ruolo essenziale nell’ambiente, contribuendo notevolmente al benessere dell’umanità.
Perciò, diamo loro il riconoscimento che meritano, perché se i Pipistrelli dovessero scomparire, dovremmo davvero iniziare a temere…
Alcune curiosità sui Pipistrelli:
⇒ Gli escrementi di Pipistrello, chiamati guano, sono uno dei fertilizzanti più ricchi.
⇒ Il Pipistrello più grande del Mondo è la “volpe volante”, che vive sulle isole del Pacifico meridionale, con un’apertura alare fino a 1,80 mt.
⇒ I Pipistrelli possono vivere più di 30 anni e alcuni possono volare a una velocità di 95 km orari.
⇒ Questi animali possono mangiare fino a 1.200 zanzare all’ora.
⇒Più della metà delle specie di Pipistrelli negli Stati Uniti sono in grave declino o sono elencate come in pericolo, anche a causa di malattie.
⇒Alcuni Pipistrelli vanno in letargo nelle caverne durante i freddi mesi invernali.
⇒La Bracken Bat Cave, in Texas, ospita la più grande colonia di Pipistrelli del Mondo.
Spiritualmente, il Pipistrello, che arriva nella tua vita, significa un presagio di cambiamento.
Ti chiede di prestare attenzione ai segni intorno a te.
La transizione può sembrare spaventosa all’inizio, ma devi lasciar andare le tue vecchie abitudini e schemi ,che non servono più alla tua chiamata superiore, in quanto ostacoleranno solo la tua crescita.
Può simboleggiare la morte, ma non deve essere una morte letterale.
Invece, potrebbe essere che qualcosa potrebbe finire: un lavoro, uno spazio vitale, una relazione o persino pensieri antiquati su te stesso e sul tuo ruolo nel più ampio schema delle cose.
E il Pipistrello è qui, per rendere questo cambiamento il più agevole possibile ed alleviare il dolore associato.
Il Pipistrello ti aiuta ad affrontare ciò che temi di più: abbracciando ed affrontando la tua mortalità e trascendendo le paure di perdita e cambiamento, puoi trovare un potere e una connessione spirituale maggiori.
Se, invece, il Pipistrello è il tuo animale totem, sei un individuo altamente sensibile, estremamente consapevole di ciò che ti circonda.
Hai abilità potenti quando si tratta di vedere attraverso l’illusione.
Riesci ad andare dritto al cuore delle cose, tendi ad essere socievole e hai legami familiari molto forti.
Sei un individuo premuroso, hai eccellenti capacità comunicative e usi il tocco, quando comunichi.
Hai elevate capacità percettive e potresti avere sogni profetici. Sei in grado di adattarti facilmente a qualsiasi situazione in cui ti trovi.
Il Pipistrello ti insegna ad affrontare l’oscurità e ritrovare la luce vista nella rinascita.
Devi affrontare le tue più grandi paure e iniziare un nuovo capitolo della tua vita, in modo da poter superare le barriere emotive, che ti impediscono di intraprendere questo viaggio fisico o spirituale.
Come mutaforma, ispira la trasformazione.
È tempo di seguire quelle nuove idee, intuizioni ed emozioni con cui potresti non avere familiarità.
Abbraccia le possibilità che l’Universo ha in serbo per te.
Se stai cercando la saggezza, il Pipistrello è un segno che il tuo sé superiore ti sta aiutando ad affinare il tuo senso del vero vedere.
Nello Sciamanesimo, la medicina dei Pipistrelli si lega direttamente alla capacità dello sciamano di camminare tra i mondi.
Il Pipistrello rappresenta sia la morte che la vita, la fine e l’inizio.
Volare con il Pipistrello significa fidarsi dei propri doni psichici e avere fiducia in se stessi.
Il Pipistrello come ‘famiglio‘ rappresenta e porta la fortuna.
Sognare i Pipistrelli può essere un potente presagio di energia negativa.
§ Sognare un Pipistrello nero: indica imminenti disastri personali, quindi sii diligente nel discernere se è il momento di condurre una pulizia spirituale di te stesso e di ciò che ti circonda.
§ Sognare un Pipistrello che vola: potrebbe essere simbolo di individui nella tua sfera personale, che sono vampiri energetici. Queste persone ti prosciugheranno ogni risorsa (finanziaria, emotiva e mentale) che hai.
§ Sognare un Pipistrello cieco: è un simbolo letterale che ti avverte di stare all’erta riguardo a una situazione in cui potresti trovarti “cieco”. Prendi questo come un presagio per prestare molta attenzione ed essere estremamente perspicace, quando indaghi e consideri tutti i fatti nascosti e ovvi.
§ Sognare un Pipistrello bianco: il bianco è il colore della purezza e dell’ascensione, quindi i sogni su un Pipistrello bianco possono simboleggiare la morte di una persona vicino a te.
Nei tatuaggi, il Pipistrello può simboleggiare il potere della percezione, la consapevolezza psichica e i ricordi della mortalità e della vita eterna.
Può rappresentare buona fortuna, salute e prosperità o invocare l’energia del caos o la magia
In linea con la tradizione orientale, un tatuaggio di cinque Pipistrelli può rappresentare le cinque virtù di salute, ricchezza, longevità, morte facile e naturale e felicità.
Due Pipistrelli possono simboleggiare ‘Sho-Hsin’, il Dio della longevità.
PIANETA: Saturno
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Capricorno
CHAKRA: 6° Ajna, Terzo occhio