Nomen Omen deriva dal latino e, tradotto letteralmente, significa “il nome è un presagio”, “un nome un destino”, “il destino nel nome”, “di nome e di fatto” e deriva dalla credenza dei Romani, che nel nome della persona fosse indicato il suo destino e, a volte, addirittura il proprio mestiere.
Nell’Antica Roma, il nome assumeva una grande valenza, infatti serviva per distinguersi dagli altri, ma in esso vi era anche inscritta tutta la vita di un uomo: passata, presente, futura.
Quando si assegna un nome ad una cosa, si resta influenzati dalle vibrazioni universali che ne vengono percepite inconsciamente, in modo tale che il nome sia armonico con le vibrazioni dell’assegnatario.
Alle vibrazioni di tipo magico-spirituale, si aggiungono quelle musicali, in quanto ciascun nome possiede un’aura suggerita dalla musicalità del ritmo, colore ed intensità, che si riflettono sulla cosa, persona od animale.
Per esempio, un bambino, sentendosi chiamare ripetutamente con un certo nome, associa il carattere e la musicalità del nome alla propria persona, al proprio “io”. Quindi si identificherà con loro.
I numerologi ritengono che ogni lettera dell’alfabeto abbia un suo particolare carattere, che può essere meglio descritto associandola ad un valore numerico. La lettera iniziale di una parola, consonante o vocale, è quella che contribuisce maggiormente a rivelare il reale significato della parola o del nome.
Di seguito, un elenco esplicativo riguardante le iniziali del proprio nome.