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“Sopra le piante più basse troneggia
il Finocchio con i suoi fiori gialli;
E in un’epoca precedente alla nostra
fu dotato dei meravigliosi poteri
per ripristinare la visione perduta”
– Henry Wadsworth Longfellow-
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Il Finocchio, Foeniculum vulgare o Anethum foeniculum, è una pianta erbacea di origine mediterranea, appartenente alla famiglia delle Apiaceae, conosciuto fin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche.
Questa pianta può raggiungere i 2 metri e presenta fusti eretti e spessi, di color verde – bluastro, foglie filiformi che ricordano quelle del fieno (da qui la derivazione del suo nome Foeniculum = fieno), e fiori gialli riuniti in ombrelle.
Altri nomi: Fennel, Fenouil, Fenchel, Sompa, Hinojo.
In greco si chiama Márathos, infatti il luogo della famosa Battaglia di Maratona significa letteralmente “una pianura con finocchi”.
Invece, la città portoghese Funchal fu così chiamata in quanto i coloni portoghesi di Madeira, nel XV secolo, notarono in quella zona l’abbondanza di Finocchio selvatico, quindi usarono la parola che indica questa pianta nella loro lingua, funcho, per battezzare la nuova cittadina.
Infatti, il Finocchio è menzionato nel “Nine Herbs Charm”, un poema anglosassone del X secolo sugli usi magici delle erbe comuni, in cui appunto ci sono i nomi di diverse località, tra cui Funchal e Maratona.
Bisogna distinguere il Finocchio selvatico da quello coltivato, Finocchio dolce: del primo si utilizzano soprattutto i germogli o le foglioline aromatizzanti; del secondo si mangia la grossa guaina a grumolo bianco (parte interna più tenera del finocchio), che si sviluppa alla base.
Il Finocchio è noto fin dall’antichità, principalmente per i suoi semi e l’aroma, più che per la sua “consistenza”.
Il suo sapore, simile a quello dell’Anice, veniva utilizzato per insaporire cibi o addirittura per coprirne i difetti: da questo deriva il verbo “infinocchiare”, nel senso di “truffare, imbrogliare”, in quanto c’era la pratica di utilizzare il Finocchio come antipasto, per ingannare il gusto del cliente verso un vino di scarsa qualità.
Oppure si utilizzavano i suoi semi per alterarne il gusto di quello imbottigliato.
Gli osti offrivano anche spicchi di Finocchio dolce a chi voleva acquistare il vino custodito nelle botti, proprio perché il grumolo contiene sostanze aromatiche, che modificano leggermente la percezione dei sapori, rendendo saporito il successivo assaggio di un vino di qualità scadente o prossimo a diventare aceto.
il Finocchio è uno degli ortaggi meno calorici, essendo sprovvisto del tutto di lipidi e amido; è ricco di acqua e contiene oli essenziali che lo rendono molto diuretico e digestivo.
E’ particolarmente indicato alle neo-mamme, perché aiuta la produzione del latte, donandogli oltretutto un sapore piacevole e dolce, ma anche per le colichette dei bimbi.
Ma il suo utilizzo storicamente più noto è quello di soppressore dell’appetito, in quanto il suo sapore dolce frena il desiderio di zucchero ed i suoi costituenti chimici calmano i morsi della fame.
Allevia anche il gonfiore ed il gas causati da un’eccessiva indulgenza nei cibi sbagliati.
Questa pianta era conosciuta dagli Egizi, dai Greci e dagli Arabi, che lo utilizzavano per migliorare la cattiva digestione e come repellente contro gli insetti; mentre in India era impiegata nella preparazione di pozioni afrodisiache.
Anticamente si credeva che il tè al Finocchio desse coraggio ai guerrieri prima della battaglia, oltre ad essere citato nella mitologia greca con Prometeo.
Prometeo era uno dei Titani, che ad un certo punto furono mandati nel Tartaro da Zeus infuriato, il quale non accettava la lotta dei Titani contro di lui, nella famosa Battaglia dei Titani, Titanomachia.
Tuttavia Prometeo non fu direttamente coinvolto nella guerra, quindi Zeus lo salvò dal Tartaro e gli diede una missione: formare gli uomini dall’acqua e dalla terra.
Il Titano, quindi, modellò gli uomini dal fango e li animò con il fuoco.
Prometeo portò a termine il compito, ma mentre lavorava alla sua creazione si affezionò agli uomini, anche perché non gli importava molto degli Dei e della loro gerarchia e, per quanto fosse trattato in modo amichevole da loro, si sentiva molto più a suo agio in mezzo ai mortali.
Dell’amicizia che provava per gli uomini, Prometeo diede testimonianza fin dalla prima volta che se ne dovette occupare: sia lui che suo fratello Epimeteo ricevettero da alcuni Dei, tra cui Atena, un numero limitato di “buone qualità” da attribuire agli esseri viventi, e suo fratello Epimeteo cominciò a distribuirli senza criterio, tanto che alla fine non vi erano più qualità da assegnare al genere umano.
Ma Prometeo rimediò subito, rubando ad Atena uno scrigno in cui erano riposte l’intelligenza e la memoria, che donò agli uomini.
All’epoca gli uomini erano ammessi alla presenza degli Dei, con i quali trascorrevano momenti conviviali di grande allegria e serenità e, durante una di queste riunioni, fu portato un enorme bue, del quale metà doveva spettare a Zeus e metà agli uomini.
Zeus affidò a Prometeo l’incarico della divisione dell’animale e, quando sacrificò l’animale, ne fece dei pezzi divisi in due parti: agli uomini riservò i pezzi di carne migliori, nascondendoli però sotto la disgustosa pelle del ventre del bue, mentre agli Dei riservò le ossa, che mise in un lucido strato di grasso.
Fatte le porzioni, invitò Zeus a scegliere la sua parte il quale, naturalmente prese la parte che luccicava di grasso e, scoprendo le ossa abilmente nascoste, si arrabbiò lanciando una maledizione sugli uomini, ai quali decise di togliere il fuoco e nasconderlo.
Gli uomini senza fuoco morivano esiliati sulla terra e Prometeo si recò da Atena, affinché lo facesse entrare di notte nell’Olimpo dove, appena giunto, rubò il fuoco e lo consegnò ai mortali nascosto dentro un gambo cavo di un Finocchio.
Zeus, per punizione, fece legare Prometeo ad un palo sul monte Caucaso, assicurandosi che ogni giorno un’aquila mangiasse il suo fegato in continua rigenerazione.
Generazioni dopo ,arrivò il grande eroe Ercole e liberò il vecchio Titano dalla sua tortura.
Sembra che la coltivazione del Finocchio risalga al Cinquecento, ma ci sono tracce del suo impiego addirittura 5000 anni fa, ed è menzionato nella Bibbia come mezzo per pagare i tributi.
Le foglie si utilizzano fresche o essiccate, per profumare burro, olio e aceto.
Il suo profumo può anche ricordare quello della menta misto ad un sapore delicato e intenso con lieve sentore di anice.
Oggi le maggiori aree di produzione sono rappresentate da India, Egitto, Pakistan, Cina, Indonesia ed Argentina.
Anticamente, questa pianta era considerata un rimedio contro il morso di serpente.
Il Finocchio di Firenze (Foeniculum vulgare var. azoricum) è una delle tre erbe principali utilizzate nella preparazione dell’Assenzio, mentre il frutto è una spezia comune e tradizionale nel Brännvin scandinavo aromatizzato (un liquore distillato).
Il medico e botanico greco Dioscoride consigliava il Finocchio per tutti i tipi di malattie, in particolare bruciore di stomaco, nausea, disturbi mestruali e problemi alla vescica ed ai reni.
Inoltre affermava che aumentasse il flusso di latte nelle madri che allattavano.
Ancora oggi i semi essiccati e l’olio vengono utilizzati anche come medicinali, soprattutto nel trattamento dell’infiammazione gastrointestinale, dell’indigestione, per stimolare il flusso del latte durante l’allattamento al seno, come espettorante e per indurre le mestruazioni.
Per un tè dimagrante, prepara semi di Finocchio, semi di Cumino, Coriandolo e Cannella, e bevilo da una a tre volte al giorno, per aiutare la digestione, la metabolizzazione e la disintossicazione.
Il tè a base di semi di Finocchio macinati è usato anche come collirio, mentre sembra che quello in polvere allontani le pulci dai canili e dalle stalle.
In Esoterismo, il Finocchio è considerato un antidoto contro la Stregoneria.
Si diceva che i serpenti lo usassero per curare qualsiasi ferita agli occhi e facilitare la muta della pelle, quindi era un mezzo di rinnovamento, guarigione, forza, virilità, coraggio e pulizia.
Piantato nel giardino di casa, funge da protezione magica, idea basata in parte dal suo utilizzo come repellente per insetti e quindi, per estensione, le famiglie medievali appendevano il Finocchio sopra la porta (durante la Mezza Estate), lo piantavano e riempivano le serrature con i suoi semi, per tenere lontani i fantasmi vaganti ed inquieti.
I semi di Finocchio vengono bruciati per purificare gli spazi, oppure per rivestire una candela per spezzare la serie di sfortuna e condizioni negative nella tua vita.
Possono anche essere aggiunti a miscele di incenso, detergenti per pavimenti o bustine da bagno per pulire, proteggere e purificare.
Purifica qualunque strumento intendi utilizzare per il tuo lavoro magico, utilizzando il fumo di Smudge fatti con i semi, fiori e gambi secchi di Finocchio.
Il Finocchio si utilizza anche per migliorare la libido, infatti i fiori ed i semi sono spesso usati con petali di rose ed altre piante, in bustine e ciondoli, per migliorare la propria vita amorosa.
Per una chiarezza mentale, prepara un incenso bruciando semi di Finocchio, olio di Limone, semi di Aneto e Lavanda, ottenendo un profumo edificante che migliora la memoria.
I seguaci di Dioniso portavano bacchette fatte di gambi di Finocchio.
Questa pianta è anche usata per il coraggio: mastica i semi o bevi il tè al Finocchio prima di dover fare qualcosa di spaventoso o difficile.
Il Finocchio è considerato un simbolo di fortuna ed abbondanza, attraendo prosperità e buona fortuna.
Inoltre, in alcune tradizioni si pensa che migliori le capacità psichiche ed aiuti nella comunicazione spirituale.
Usa il Finocchio in una bevanda, o inala la sua fragranza, per rafforzare la mente e la memoria; inoltre, masticarlo mentre studi, ti aiuterà a mantenere la concentrazione ed a conservare le nozioni.
I suoi semi possono essere usati negli incantesimi e nei rituali, per respingere le interferenze degli esterni, in particolare per evitare che le forze dell’ordine ti disturbino…
SCIROPPO SEMPLICE DI FINOCCHIO
INGREDIENTI:
250ml Acqua
200g Zucchero
1 Mazzo di fronde di Finocchio
PROCEDIMENTO:
In una pentola unisci l’acqua e lo zucchero, e portali lentamente ad ebollizione finché tutto lo zucchero non sarà sciolto.
Togli dal fuoco ed immergi i finocchi, finché tutto il composto non si sarà raffreddato.
Filtra lo sciroppo in una bottiglia e conservalo in frigorifero.
PIANETA: Mercurio
ELEMENTO: Fuoco
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Ariete, Vergine
CHAKRA: 3, Manipura (C. del Plesso solare)
“Non dimentichiamoci di onorare il finocchio.
Cresce su un fusto forte
e allarga i suoi rami.
Il suo sapore è abbastanza dolce,
dolce anche il suo odore;
Dicono che faccia bene agli occhi
che hanno la vista offuscata,
che il suo seme, preso
con il latte di una capra gravida,
lenisca lo stomaco gonfio
e sciolga rapidamente l’intestino.
Inoltre, la tua tosse rauca
se ne andrà se prenderai
radice di finocchio mescolata con vino”
-Valafrido Strabone (medico benedettino del IX sec)-
Abalone, o Aliotide, è un mollusco marino appartenente alla famiglia degli Haliotidae.
Il guscio dell’Abalone ha una forma convessa, da arrotondata a ovale, e può essere molto arcuato o molto appiattito.
La conchiglia è a forma di orecchio e caratterizzata da numerosi pori respiratori aperti in fila vicino al suo bordo esterno.
L’ultimo è aeriforme e ricorda un “orecchio”, tanto da essere chiamato comunemente anche Orecchio di mare ed Orecchio di Venere.
A volte è possibile trovare delle perle barocche scure, chiamate ‘Perle Abalone’.
L’Abalone è un animale erbivoro, che si nutre di lattuga di mare e di alghe, ed è comune lungo le coste del mar Mediterraneo e dell’oceano Pacifico, Africa, Nuova Zelanda, Australia, America settentrionale e le isole della Manica.
La carne del mollusco è utilizzata in cucina, mentre le conchiglie sono apprezzate dai collezionisti e nella fabbricazione di gioielli e strumenti musicali, specie le chitarre acustiche.
Questo animale marino si aggrappa alle rocce vicino alla riva ed è spesso consumato da altre specie marine.
La sua conchiglia è estremamente resistente, un insieme di microscopici elementi di carbonato di calcio attaccati insieme come mattoni, con uno strato di proteine, le quali assorbono i colpi che riceve, impedendole di frantumarsi.
Le lontre hanno imparato a staccare i muscolosi molluschi dalle rocce con la bassa marea.
Molte culture native si sono sostenute per secoli consumando Abalone crudo e cotto, e le tribù originarie della costa occidentale nordamericana usavano conchiglie di Abalone come valuta.
Oggi in Sud Africa, l’Abalone è ancora molto ricercato e le sue conchiglie, note per avere un’iridescenza particolarmente colorata, sono molto preziose.
La costa occidentale nordamericana ed il Sudafrica sono le due principali fonti di Abalone.
L’Abalone è anche considerato un alimento esoterico, tanto che i popoli asiatici, in particolare cinesi e giapponesi, sono i principali consumatori di questo mollusco, soprattutto perché ritengono che abbia proprietà afrodisiache.
Questa conchiglia era molto usata in stregoneria nel Kemetismo, un insieme di nuovi movimenti religiosi afferenti alla religione dell’antico Egitto, ma anche dai Celti e da tutti coloro che la praticavano nelle varie culture e Paesi del mondo.
Un uso molto popolare dell’Abalone è per potenziare gli incantesimi d’amore e per i talismani d’amore.
Molti principianti lo chiamano “amuleto dell’amore”, ma gli amuleti respingono, mentre i talismani attraggono.
Gli amuleti di Abalone proteggono la strega dall’energia negativa, mentre i talismani di Abalone attirano la creatività della strega.
Un amuleto magico protegge da un qualche tipo di energia, mentre un talismano magico attira un qualche tipo di energia.
Ma una strega può caricare magicamente lo stesso Abalone sia come amuleto che come talismano.
Inoltre, si può usare per la meditazione e il bilanciamento dei Chakra.
AMULETO DI ABALONE
La conchiglia di Abalone fornisce un rifugio sicuro per il mollusco al suo interno, quindi ha senso che questo guscio porti l’energia di protezione, sicurezza e nutrimento.
Proteggendo l’Abalone dalle ondate di negatività, la delicata energia di queste conchiglie è piena di pace, bellezza, compassione ed amore.
I nativi americani credono che il guscio di Abalone sia sacro e lo usano, insieme alla Salvia, per portare messaggi in paradiso.
Indossa, quindi, una conchiglia di Abalone come amuleto magico, per proteggerti dalla negatività, in particolare rabbia, depressione, paura e/o tristezza.
L’amuleto di Abalone deve essere caricato con un incantesimo e/o rituale di protezione (protezione dalla negatività, protezione dalla rabbia, protezione dalla depressione, protezione dalla paura, protezione dalla tristezza).
TALISMANO DI ABALONE
Puoi usare l’Abalone per potenziare gli incantesimi d’amore, in quanto è governato da Venere, ed anche come talismano d’amore, in quanto è dedicato ad Afrodite, la quale a volte cavalcava le onde dell’oceano su un gigantesco guscio di Abalone.
Indossato quindi come talismano magico, ti porterà ispirazione e creatività, soprattutto nella scrittura.
Questo effetto magico è più forte con la scrittura creativa, in particolare la poesia lirica, ma può essere utilizzato anche per la scrittura aziendale o scolastica.
Devi caricare il talismano con un incantesimo e/o un rituale di creatività.
Esso ti aiuterà con l’ispirazione e la creatività in qualsiasi arte, dandoti idee nuove e portentose, specialmente se caricato magicamente.
MEDITAZIONE CON L’ABALONE
Meditare con il guscio di Abalone ti incoraggia ad incorporare un comportamento più rilassato.
La sua energia aiuta ad assorbire la positività, permettendo allo stress e all’ansia di lasciarti.
Per la negatività che dimora nel tuo essere, puoi usare l’energia dell’Abalone per purificare e rilasciare sentimenti, che non hanno uno scopo positivo nella tua vita.
Queste emozioni tossiche, come la paura e l’insicurezza, possono spesso svolgere un ruolo limitante nella tua vita, impedendoti di correre rischi o accettare opportunità che potrebbero avvantaggiarti.
Abbracciare l’energia e il significato dell’Abalone, ti aiuta ad abbracciare e, toccando l’energia di questa conchiglia arcobaleno, puoi imparare a sfondare il guscio che la tua insicurezza ha creato.
Grazie alla sua energia magica che protegge dalla negatività, l’Abalone è ottimo per aiutarti a superare le emozioni negative e metterti in contatto con la tua bellezza interiore.
La conchiglia deve essere caricata magicamente sia come amuleto che come talismano, perché con la doppia carica è particolarmente indicato nella meditazione.
BILANCIAMENTO DEI CHAKRA
Poiché l’Abalone ha tutti i colori dell’arcobaleno, può essere utilizzato con quasi tutte le tecniche di bilanciamento dei Chakra che conosci.
PORTAINCENSO IN ABALONE
E’ molto usato come incensiere, in quanto resiste alla cenere ed ai medicinali da bruciare, perché la sua durezza è enorme.
Il potere dell’Abalone è quello di proteggere dalla negatività e potenziare i tuoi incantesimi e rituali magici.
Molti Sciamani raccolgono nella conchiglia l’acqua, la terra, le erbe e uniscono Cielo e Terra in un unico luogo.
La conchiglia di Abalone, sebbene sia usata di più per le fumigazioni con gli Smudge a base di erbe ed altri legni sacri, può essere usata anche come oggetto ornamentale, per la sua meravigliosa e bellissima energia.
Utilizza l’Abalone come portaincenso, sia per bastoncini che coni anche perché, grazie al suo essere multicolore, è adatto per qualsiasi tipo di rituale magico o incantesimo.
L’incenso bruciato in una conchiglia di Abalone è potenziato per qualsiasi tipo di magia.
Dovresti posizionarlo nel terzo centrale (metà del centro, sinistra e destra) del tuo altare da strega.
ELEMENTO DELL’ABALONE
L’Acqua è l’Elemento dell’Abalone, quindi va bene per rappresentarla durante la ‘chiamata degli angoli’ (quando si crea un cerchio).
Puoi usare l’Abalone sull’altare, per qualsiasi incantesimo magico che richieda un simbolo o un rappresentante dell’Elemento Acqua.
CANDELE E ABALONE
L’Abalone funziona bene con qualsiasi colore di candela, che puoi usare sul tuo altare, quando lo vuoi caricare magicamente.
METALLO E ABALONE
L’Argento è l’unico metallo, che dovrebbe entrare in contatto con l’Abalone utilizzato per rituali o incantesimi magici.
In mancanza del metallo originale, è accettabile anche l’Argento sterling.
In generale, l’Abalone può essere utilizzato quando hai bisogno di una guida in una relazione.
La compassione che presta può raffreddare gli stati d’animo accesi e permettere di comprendere meglio situazioni difficili o divergenze.
Conosciuto anche come Orecchie del mare, per la sua forma e la connessione con l’Oceano, la conchiglia dell’Abalone ti ricorda di ascoltare ed essere gentile con coloro che ami.
Lasciati guidare mentre ti immergi nell’energia calmante e armoniosa dell’Abalone.
Puoi usare l’Abalone semplicemente da solo, o puoi mettere della sabbia sul fondo, per tagliare le ceneri ed i residui che potrebbero attaccarsi agli Smudge in fiamme, e che quindi proteggerà anche la sua bellezza di madreperla.
Fonte di magia e mistero, la conchiglia di Abalone viene utilizzata nei rituali sciamanici per effettuare fumigazioni.
Nella cultura Apache, un disco di conchiglia di Abalone viene indossato sulla fronte delle ragazze, in un rituale che segna la loro iniziazione alla femminilità, in una cerimonia chiamata ‘The Sunrise Ceremony’.
Secondo il mito Apache, questa cerimonia celebra la White Painted Woman (Donna dipinta di bianco, ovvero la “Custode della Via”, che ricordava e trasmetteva le proprie tradizioni e cultura) sopravvissuta alla grande alluvione in una conchiglia di Abalone ed arrivata sulla terraferma per essere impregnata dal sole e dalla pioggia.
Il figlio nato dalla sua comunione con la pioggia, crea l’acqua.
Il figlio nato dalla sua comunione con il Sole, è il Killer of Enemies (Assassino dei Nemici), che sconfigge i nemici della White Painted Woman.
Vittoriosa, ella concede un rito della pubertà a tutte le donne Apache e questo è il motivo per cui il viaggio verso la pubertà onora la White Painted Woman nel disco di Abalone indossato sulla fronte delle ragazze Apache, mentre eseguono il rituale.
Il significato di Abalone è di conforto, una connessione con l’Oceano, il ciclo della vita, la protezione e il viaggio antico.
La conchiglia di Abalone è perfetta per iniziare le pratiche di pulizia e benedizione della casa.
Questo strumento è stato creato da Madre Natura e quindi ha un forte legame con la Terra, non solo aiutandoti a rimanere con “i piedi per terra”, ma anche donandoti proprietà speciali di saggezza.
La conchiglia di Abalone è meravigliosa da tenere anche in camera da letto e sarebbe un regalo molto premuroso da fare anche a un amico o un parente che si trasferisce in una nuova casa.
Infatti, bruciandovi della Salvia bianca e/o Palosanto, si fa un atto importante nello sgombero energetico della casa, per eliminare l’energia negativa da spazi, oggetti e persone, oltre a quella residua degli abitanti precedenti.
Inoltre è una tra le cerimonie più sacre, per cercare benedizioni e incoraggiare protezione.
Ricorda che le conchiglie rappresentano l’Elemento Acqua che attira la guarigione; aumentano i sentimenti di pace, compassione e amore; aprono le nostre connessioni psichiche ed intuitive.
Il riflesso della madreperla della conchiglia di Abalone allontana il malocchio.
Quarzo ialino, Palosanto, Salvia bianca su conchiglia di Abalone sono un meraviglioso mix nella pratica spirituale esoterica per la pulizia, buona energia, equilibrio vitale.
Anticamente, l’Abalone era usato contro l’artrite ed altri disturbi articolari, problemi muscolari, cuore e digestione.
Nel Feng Shui, si deve utilizzare nell’area centrale per radicamento, equilibrio, buona salute, spiritualità e senso di pace.
Infine, per quanto riguarda la pulizia, l’Abalone può essere purificato e scaricato dall’energia negativa ogni mese, mettendolo sotto l’acqua corrente calda, o mettendolo in una ciotola d’acqua e un cucchiaino di sale marino.
Carica l’Abalone alla luce del Sole e/o della Luna piena per 24-48 ore (la prossima sarà il 5 febbraio 2023, alle ore 19:30).
MANTRA CON L’ABALONE
Per eseguire un rituale di purificazione, avrai bisogno di uno Smudge di Salvia bianca essiccata, o Salvia essiccata a foglie sciolte, e un guscio di Abalone.
Puoi praticare questo rituale in qualsiasi momento, ma è molto utile per liberare l’energia negativa dopo una discussione, quando ti trasferisci in una nuova casa, tornando a casa da viaggi o luoghi affollati, quando inizi un nuovo lavoro, dopo che gli ospiti hanno lasciato il tuo spazio e dopo una pratica di guarigione o esercizio fisico.
Per iniziare, accendi la Salvia e lascia che l’Abalone catturi la cenere che cade.
Usa una piuma, o la mano, per mandare il fumo sul tuo corpo, dai piedi alla testa e poi di nuovo ai piedi.
Visualizza il tuo spirito che viene ripulito da tutta l’energia tossica che vi si aggrappa.
Quindi spostati verso le aree del tuo spazio che ricevono molto traffico, facendo attenzione a non dimenticare aree come angoli, porte, finestre e armadi.
Mentre lo fai, ripeti il mantra:
“Invoco gli spiriti dell’Aria, della Terra, del Fuoco e dell’Acqua per purificare questo spazio e benedirlo con luce positiva”.
Poiché la conchiglia di Abalone è un recipiente d’acqua, proteggila dal fuoco della Salvia in fiamme, rivestendo il fondo con un sottile strato di sabbia.
Così, quando usi la conchiglia di Abalone per i rituali di purificazione, la Salvia non lascerà segni di bruciatura sulla sua splendida lucentezza iridescente.
La sabbia rende anche più facile aprire a ventaglio la Salvia in fiamme, o altri strumenti di pulizia come il sacro Palosanto.
PIANETA: Venere
ELEMENTO: Acqua
SEGNO ZODIACALE: Tutti
CHAKRA:
3, Manipura, C. del Plesso solare, stimolando quella sensazione viscerale.
4, Anahata, C. del Cuore, liberando delicatamente il cuore dalla paura, dal dolore e dalle emozioni negative.
6, Ajna, C. del Terzo occhio, consentendo alle tue risorse intuitive di stimolare lo sviluppo psichico e l’intuizione.
Il Palosanto, o Palo Santo (Bursera graveolens) è un albero appartenente alla famiglia delle Burseraceae, che comprende più di 500 specie, la maggioranza delle quali produce una resina che viene utilizzata come l’incenso e, per questo, sono chiamate anche “piante dell’incenso”.
Il nome ‘Bursera’ è stato dedicato a Joachim Burser (1583-1639), medico tedesco, allievo di Caspar Bauhin (medico e botanico svizzero), che erborizzò sui monti presso Salisburgo e nel Vallese.
L’epiteto specifico latino ‘graveolens’ significa: che emana un odore intenso o sgradevole.
Originario dell’America centro-meridionale, il nome spagnolo Palo Santo significa “legno sacro”, ed è conosciuto anche come Holy Stick, Bois Sacré, Palo de la vida, Bosco Sacro, Bosco Santo, Bosco di Sant’Antonio, Mallka Waki.
Questo albero tropicale può raggiungere circa 18 metri d’altezza; ha foglie piccole di colore verde chiaro;
fiori piccoli a quattro petali di colore biancastro, con antere gialle che sporgono dai fiori; frutti ovali verde scuro.
Il legno di Palo Santo è utilizzato nell’invecchiamento di alcune birre scure o più forti, sia sotto forma di botte, che semplicemente come trucioli di legno, o anche nelle botti per il whisky.
In Perù, Messico, Burkina Faso, Grecia, Etiopia, Ecuador, Guatemala, Somalia, Brasile, Oman, Costa Rica, El Salvador, Colombia, Honduras e nelle isole Galapagos, le specie aromatiche della famiglia delle Burseraceae sono utilizzate in pratiche tradizionali da millenni come incenso.
Per esempio, resti del legno sono stati trovati in tombe accanto a mummie in tutto il territorio che ora è chiamato Perù, e il suo uso rituale è persistito fino ai tempi moderni nella maggior parte delle regioni del Paese, nonché in Ecuador e Bolivia.
In molti di questi luoghi, gli alberi sono oggetto di una sottile conoscenza culturale, che affronta pratiche di raccolta rispettose e sostenibili, ciò che oggi potremmo chiamare gestione forestale, o la conoscenza intima di complesse reti di relazioni ecologiche.
Il Palo Santo era quasi sconosciuto al di fuori dei confini del Perù e dell’Ecuador fino agli anni ’90.
I rami dell’albero di Palo Santo sono cavi e sono spesso abitati da formiche aggressive dalle dolorose punture, Pseudomyrmex triplaridi.
Toccando i rami o gli alberelli, spesso le formiche escono in vista e, per questo motivo, il Palo Santo è conosciuto anche come “Albero delle formiche”.
Occasionalmente viene coltivato come ornamentale e il legno viene utilizzato nella costruzione di capanne all’aperto nei luoghi in cui cresce spontaneamente.
Il Palo Santo è ampiamente usato nella medicina popolare per il mal di stomaco, per indurre la sudorazione, come unguento per i reumatismi, per aiutare ad alleviare i sintomi di comuni raffreddori e influenza, asma, mal di testa, stress, ansia, dolore emotivo e varie altre malattie.
In Ecuador e Perù è tradizionalmente utilizzato come repellente naturale contro le zanzare e altri insetti volanti.
Invece scientificamente, i principali ingredienti attivi dell’olio di Palo Santo sono il limonene e i terpeni, composti bioattivi presenti in natura nelle piante, che producono un forte odore e vengono estratti per essere utilizzati in oli essenziali e profumi.
Quando la fragranza unica del profumo di Palo Santo stimola il cervello, il corpo attiva la sua risposta di rilassamento, la circolazione sanguigna aumenta e si sperimentano sensazioni di chiarezza mentale ed emotiva, pace e tranquillità oltre a molti altri effetti benefici.
Il Palo Santo ha una lunga storia spirituale, che risale all’Era Incas, quando veniva utilizzato in rituali e cerimonie in tutta l’Amazzonia, per le sue rinomate proprietà purificanti spirituali.
Il Palo Santo è ora una risorsa protetta, poiché il suo prezioso olio è stato raccolto attraverso la deforestazione per diversi decenni, quindi c’è un forte movimento per ripiantare e reintegrare questo amato albero.
Esteticamente non è particolarmente bello o impressionante, ma ciò che offre è molto raro, insolito e magico.
Non a caso, i monaci spagnoli che lo scoprirono secoli fa, lo chiamarono “Palo Santo” = “legno sacro”, o anche “bosco sacro”.
I guaritori e gli sciamani del Sud America credono, che il Palo Santo abbia uno spirito forte che deve essere trattato con rispetto.
Lo spirito continua a vivere nel bosco molto tempo dopo che l’albero è caduto e, se trattato correttamente, aiuterà a ripristinare il tuo benessere fisico ed energetico.
Questo è uno dei motivi per cui gli alberi di Palo Santo raccolti correttamente non vengono mai abbattuti, e il legno e gli oli essenziali possono essere estratti solo non prima di 3 anni, dopo la morte naturale dell’albero.
Dopo anni trascorsi sul suolo della foresta, il legno sviluppa un olio essenziale ricco e profumato, e molte proprietà sorprendenti: il potere di purificare, attrarre energia positiva, eliminare l’energia negativa e portare guarigione fisica e spirituale.
Il Palo Santo ispira creatività, positività e benessere, e viene utilizzato in rituali consapevoli.
Aiuta ad approfondire la tua connessione con la Sorgente, a proteggerti dalla negatività e a rendere lo spazio intorno a te “leggero” e pacifico.
Il Palo Santo viene solitamente trattato e poi bruciato, sia inalandolo direttamente dalla persona che cerca di essere curata, o come purificante o fumigante, per pulire spazi e gruppi più grandi.
Quando il fumo del legno di Palo Santo entra nel nostro campo energetico personale (lo spazio che ci circonda), lo spirito dell’albero spazza via i pensieri negativi, le situazioni sfortunate, allontana gli spiriti maligni ed aiuta a ristabilire la pace e equilibrio.
Bruciare un bastoncino di Palo Santo per un paio di minuti, crea un fumo fresco piacevole e rilassante, che libera il tuo spazio dall’energia negativa.
Per amplificarne l’effetto, aggiungi un’intenzione positiva nel fumo, prima di pulire te stesso o lo spazio intorno a te.
Usa le proprietà edificanti del Palo Santo, per aumentare la tua vibrazione prima della meditazione, mantenendo le energie radicate e pure, cosa che renderà più facile raggiungere una connessione più profonda con il proprio Io interiore, aumentando la concentrazione e rafforzando il legame con la terra.
Puoi anche indossare braccialetti di Palo Santo per proteggere, sollevare il tuo umore e portare chiarezza mentale, durante la tua giornata impegnativa.
Il Palo Santo, usato per la pulizia e la guarigione, può essere bruciato sotto forma di Smudge insieme alla Salvia bianca, Cedro o Verbasco, diffondendo il fumo con l’aiuto di una piuma o un ventaglio, per rafforzare la sua capacità di deviare e respingere la negatività.
È noto anche per il suo effetto di messa a terra e focalizzazione, che può migliorare la creatività, la produttività ed aumentare la fortuna.
Si utilizza anche nei tè e per via orale, attraverso un olio essenziale.
Infatti, il Palo Santo è un buon materiale per il Porongo, ovvero un apposito recipiente realizzato con una zucca, oppure in legno o in metallo, che viene usato per preparare l’infuso di Yerba mate e anche per berlo.
Quindi questo recipiente in Palo Santo prende il nome di Bombilla e, esposto a calde infusioni, il legno inizia a rilasciare i suoi oli essenziali, che arricchiscono il gusto e l’aroma della Yerba mate.
Quando bevi il tè caldo di Yerba mate, puoi facilmente sentire il suo incredibile profumo, che sicuramente ti solleverà il morale.
Commercialmente, sembra che la profumazione, che rende l’incenso di Palo Santo così speciale, dipenda dall’olio essenziale presente nell’albero, che viene diviso in 4 qualità: Amarillo, Especial, Seleccion, Popular.
PALO SANTO AMARILLO: Originario della regione del Manabì e del centro-sud dell’Ecuador, ha un profumo delicato ed un colore tra il giallo e il beige, non troppo acceso. In questa regione, gli alberi crescono vicino all’Oceano Pacifico, che gli conferisce un aroma balsamico e fresco, non troppo intenso. Questa è la varietà ideale, per chi si avvicina per la prima volta a questo incenso naturale
PALO SANTO ESPECIAL: Il legno di questa varietà si distingue per l’altitudine in cui cresce l’albero, intorno ai 600 metri, in un’area montuosa e rocciosa, al confine fra Ecuador e Perù. L’albero si trova a dover lottare con un terreno aspro, selvaggio, nel quale riesce a sopravvivere, strappando lembi di terra con le radici. I sali minerali che estrae dalle rocce, la brezza legata all’altitudine, la composizione del terreno generano una profumazione densa e robusta. Questo Palo Santo viene tagliato grossolanamente, in modo artigianale, è più voluminoso e irregolare e richiede l’utilizzo di una candela per l’accensione. Il fumo che genera è pervasivo e duraturo, ideale per rituali di purificazione di persone o ambienti, e per riequilibrare campi energetici profondi, liberarsi di cattivi pensieri, e per chi soffre di ansia e depressione.
PALO SANTO SELECCION: È il miglior Palo Santo peruviano, accuratamente selezionato tra le parti del legno più pregiate e profumate dell’albero. Proviene da Piura, un’area in parte desertica e in parte paludosa, in quanto a lunghi periodi di siccità seguono mesi di intensa pioggia. Ne deriva un incenso inevitabilmente più profondo ed aromatico, reso tale dalla grande disponibilità di minerali del terreno, che gli offrono una dolcezza più intensa. Questo Palo Santo ha un taglio molto sottile, che gli conferisce una certa facilità di accensione ed una quantità di fumo modesta. Ciò lo rendono la varietà perfetta, per chi cerca un aroma di sottofondo, non troppo aggressivo, tipicamente preferito da chi cerca un po’ di relax a casa o al lavoro, e da chi lo utilizza per profumare gli ambienti ed eliminare odori sgradevoli.
PALO SANTO POPULAR: Questa varietà è raccolta tra Ecuador e Perù, tagliata a mano in paletti regolari, di dimensioni standards. Ha un colore giallo intenso, che ne dimostra l’alto contenuto in olio essenziale, conferendogli un aroma permeante, dolce ed avvolgente. E’ consigliato a chi già conosce il Palo Santo e cerca un aroma pieno, intenso, per accompagnare lo yoga, favorire il rilassamento ed accogliere la propria spiritualità. Se cerchi un rimedio per ripristinare l’armonia, l’equilibrio interiore e le energie positive, questa è la varietà di Palo Santo che fa per te. Tradizionalmente si usa contro la “mala energia” e la “planga blanca“:
“Palo Santo para limpiar tu casa da la mala energia,
Palo Santo para la buena suerte”
che possono essere riferite anche a malattie vere e proprie. Mentre lo usi, puoi recitare questa formula: funziona!
RICORDA DI TENERE L’OLIO DI PALO SANTO LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI E DELLE DONNE INCINTE, E DI ARIEGGIARE BENE L’AMBIENTE DOPO L’USO
PIANETA: Terra
ELEMENTO: Terra
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Capricorno
CHAKRA: 1, Muladhara (C. della Radice)
Cinnamomum è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Lauracee, il quale comprende 240 specie di alberi ed arbusti sempreverdi ed aromatici, situati nelle regioni tropicali e subtropiali di tutto il Mondo.
Tra questi, troviamo Cinnamomum camphora (Canfora), di cui ho già parlato in un altro articolo, e Cinnamomum parthenoxylon, la Canfora asiatica.
Quest’ultima può raggiungere I 20 metri d’altezza, ha piccole foglie ovali e fiori giallo-verdi, e cresce in boschi di latifoglie sempreverdi e boschetti sotto i 1500 m. di Cina, Bhutan, Cambogia, India, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Nepal, Pakistan, Tailandia, Vietnam.
Le radici, la corteccia, il legno ed i ramoscelli frondosi contengono olio volatile e canfora, mentre i nocciolo del frutto contiene olio e grasso (fino al 60%), che vengono utilizzati nella produzione di sapone.
Il legno è a grana fine e viene utilizzato per mobili e armadi, mentre le foglie sono utilizzate come mangime per il baco da seta originario di Hainan, una provincia cinese.
In Vietnam il Cinnamomum parthenoxylon è considerato a rischio critico di estinzione, e in Indonesia i suoi fiori simbolizzano amore e legame tra i vivi e i morti.
Invece, secondo la tradizione, nell’isola di Giava i fiori sono cosparsi dai familiari sulle tombe.
Molto famosa è la specie Cinnamomum verum o Cinnamomum zeylanicum, ossia la Cannella di Ceylon (o Cinnamomo), originario dello Sri Lanka (ex Ceylon).
E’ un albero sempreverde, spontaneo ma anche coltivato in tutta l’Asia tropicale, che può raggiungere i 15 metri, con foglie ovali e fiori bianchi.
Da questa pianta si ricava la Cannella, una spezia esotica costituita dalla corteccia, dal caratteristico colore rosso bruno, che però può essere ottenuta anche da un’altra specie.
La Cannella è la corteccia dei rami di circa tre anni, che si arrotola per effetto dell’essiccazione e presenta uno spessore sottilissimo, elevata fragilità, superficie liscia e colore più scuro nella parte interna.
L’altra specie dalla quale si estrae la spezia è il Cinnamomum cassia, chiamata Cannella cinese o Cassia, un imponente albero originario della Cina e del sud est asiatico, che può raggiungere quasi i 20 metri d’altezza, ha foglie ovali con la punta acuminata e fiori bianchi.
La sua Cannella si ottiene dalla corteccia dei rami giovani, con superficie rugosa, spessore superiore al millimetro, colore esterno tendente al grigiastro e aroma meno spiccato rispetto a quella di Ceylon.
La Cannella è conosciuta in altri Paesi come: Cinnamon, Kanel, Cannelle, Zimt, Cimet, Canela, Ttarçın, Roùguì, Dalchini, Qarfa.
Il nome botanico Cinnamomum deriva dal termine ebraico ed arabo “amomon”, che significa “pianta aromatica profumata”.
Gli Ezigi la mettevano nelle essenze dei processi di imbalsamazione.
Gli Ebrei rispettavano la Cannella e la usavano insieme ai fiori di Cassia e alla Mirra, per produrre l’Olio dell’Unzione: “Prendi le seguenti spezie fini: 500 sicli di mirra liquida, metà tanto (cioè 250 sicli) di cannella profumata, 250 sicli di canna profumata…” Esodo 20:23
I Cinesi sostengono che, nel loro Paese, era impiegata già 2700 prima della nascita di Cristo; inoltre essa è citata nel Vecchio Testamento, precisamente nel Cantico dei Cantici e fu portata in Europa dagli Olandesi.
Nell’antica Grecia, la Cannella era sacra a Dioniso, il Dio dei Piaceri, delle Feste, dei Frutti e del Vino, ma anche associata all’Aldilà e ai Misteri.
Infatti, Dioniso svolgeva un ruolo importante in molti misteri dell’antica Grecia, sebbene a volte fosse raffigurato come un dio ubriaco, che aveva rapporti con entrambi i sessi.
Quindi, siccome Dioniso è associato anche all’omosessualità e in generale ai piaceri del sesso, c’è l’associazione con la Cannella, visto che è un’erba molto rinomata come afrodisiaco.
Anticamente era molto conosciuta anche l’altra spezia dolce, dal sapore facilmente assimilabile a quello della Cannella, cioè la Cassia (Cinnamomum cassia), chiamata appunto “Cannella cinese”, giunta in Europa attraverso l’ Egitto.
I Romani credevano che la Cannella fosse sacra e Nerone ne bruciò la quantità destinata per un anno al funerale della moglie.
Grazie al suo aroma forte e gradevole la Cannella, dopo essere stata ridotta in polvere, viene impiegata in ambito culinario per insaporire la frutta cotta, i budini, il tè e il vin brulé.
La Cannella di Ceylon, nota anche come vera Cannella, è spesso la più usata, mentre la Cannella cinese, di colore più scuro, è quella più comunemente venduta negli Stati Uniti.
Spesso quella che compri al negozio, potrebbe essere una miscela di entrambi, ma è bene ricordare che quella di Ceylon è più facile da polverizzare, ma potrebbe non avere gli stessi benefici per la salute rispetto a quella cinese.
La Cannella è molto impiegata nella medicina cinese e la ayurvedica, soprattutto nella febbre, nella diarrea, nei problemi mestruali.
Uno dei suoi principi attivi più importanti è la cinnamaldeide, usata in aromi e fragranze, che potrebbe essere responsabile di alcuni dei possibili benefici per la salute di questa spezia.
Alcune ricerche mostrano che la Cannella può essere utile per le persone con diabete, potrebbe abbassare la glicemia, ma non influenza l’emoglobina A1C, che è un indicatore dei livelli di zucchero nel sangue per un lungo periodo.
Può anche abbassare il colesterolo, potrebbe aiutare con l’obesità e la perdita di peso.
A volte è usata per la sindrome dell’intestino irritabile o altri problemi di stomaco o intestinali.
La Cannella riscalda, quindi non assumerla se hai sempre caldo, o soffri di “vampate di calore”.
AVVERTENZE Si consiglia alle donne incinte ed alle persone con problemi gastrici o intestinali ulcerosi, di evitare la Cannella, la quale può avere effetti molto tossici!
Conosciuta anche come ‘legno dolce‘, in Esoterismo, la Cannella è comunemente usata nell’incenso, ha un buon profumo e riempie la stanza di una sensazione calda e confortevole, soprattutto nelle fredde giornate invernali.
Può essere bruciato per santificare un’area o un oggetto, per aumentare lo “stato d’animo” spirituale, per aiutare negli incantesimi di guarigione o nella guarigione in generale (quindi è appropriata da bruciare proprio nella stanza del malato) e anche per aumentare la libido maschile.
L’olio può essere usato per ungere oggetti durante i rituali di benedizione e protezione, assicurandosi prima di diluirlo fortemente con un vettore, se toccherà la tua pelle.
La Cannella e l’olio di Cannella possono essere usati negli incantesimi d’amore e per creare incantesimi per attirare amore, felicità e denaro.
Solitamente si fanno delle scope profumate alla Cannella, da appendere in casa vicino alla porta, per proteggere dalle energie negative.
La Cannella è usata nell’evocazione delle Forze del Fuoco e degli Spiriti che sono associati a questo Elemento, aumenta i propri poteri di fuoco, la spiritualità, il successo, la guarigione, la protezione, il potere, l’amore, la fortuna, la forza e la prosperità. Indossata come amuleto, può attirare la passione.
Se hai bisogno di denaro velocemente, metti in una ciotola di argilla della Cannella, scrivi la quantità di denaro che ti serve su un pezzo di carta e mettilo nella ciotola con alcune monete, come offerte di buona fede.
Quando otterrai i soldi, seppellisci la carta e le monete nel cortile e la tua ciotola sarà pronta per la tua prossima richiesta di denaro.
Oppure ungi il tuo portafoglio con olio di Cannella, o porta un bastoncino di Cannella sempre con te, per ottenere denaro.
In Cina, la Cannella è un’erba yang associata al fluire del Chi (Qi) ed è ancora oggi comunemente usata nella medicina tradizionale cinese, per potenziare le energie Yang del corpo, risolvere il ristagno di sangue e l’edema.
I bastoncini di Cannella possono essere usati in magia, nello stesso modo in cui si usa l’olio o la Cannella in polvere.
Un ottimo uso dei bastoncini, che non puoi fare con altre forme di Cannella, è creare un bouquet come protezione.
Prendi tutti i bastoncini che ritieni necessari e legali insieme con un nastro.
Appendi il bouquet, o attaccalo, sopra la porta d’ingresso per proteggere tutta la casa e la famiglia da energia negativa e cattive intenzioni.
Puoi anche bruciare bastoncini di Cannella all’interno della tua casa come un bastoncino di sbavatura, Smudge, cosa particolarmente utile, se non hai detto ai tuoi amici che pratichi la magia.
La Cannella dona a tutta la casa un delizioso profumo di prodotti da forno, mentre la Salvia dona un odore molto più distinto e terroso.
L’uso della Cannella pulirà e proteggerà il tuo spazio e lo impregnerà di un’energia calmante.
Se usi spesso gli strumenti di divinazione, come Rune, Tarocchi, ecc, saprai che tendono a diventare appiccicosi con energie complesse e pesanti.
Quindi, getta un bastoncino di Cannella nella borsa in cui tieni I tuoi strumenti, oppure, mettilo nel panno delle Carte da caricare, così gli strumenti si imprimeranno di divinazione con energia chiaroveggente e ripulirai la polvere psichica della tua ultima lettura.
Puoi anche preparare una Pozione d’incantesimo d’amore:
immergi i bastoncini di Cannella nell’olio d’oliva a fuoco basso ed aggiungi petali di rosa, foglie di basilico, fiori di lavanda, aghi di rosmarino, qualche goccia di patchouli, un pezzetto di zenzero, qualche goccia di limone, un pizzico di noce moscata.
Fai bollire per qualche minuto, filtralo ed ecco una pozione d’amore personalizzata, da usare negli incantesimi e nella magia dell’attrazione.
La Cannella è nota per “riscaldare” le notti fredde ed accendere la passione.
Se vuoi attirare la passione nella tua relazione, o dare il benvenuto a una nuova fiamma nella tua vita romantica, la Cannella attira le energie sensuali.
Quindi, brucia un po’ di incenso alla Cannella in camera da letto, oppure infilare i bastoncini di Cannella sotto i cuscini, cosa che darà una sana spinta alla tua vita sessuale.
Usa l’olio essenziale di Cannella sulla tua persona, per aumentare la tua naturale attrazione sessuale e accelererà senza dubbio il processo.
Combinata con elementi d’amore come il gelsomino e la vaniglia, la Cannella porta un equilibrio negli incantesimi d’amore tra romanticismo e passione.
PIANETA: Sole
ELEMENTO: Fuoco
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Ariete
CHAKRA: 2, Svadhisthana (C. Sacrale)
La Dolomite è un minerale composto da un carbonato di magnesio e calcio, sotto forma di cristalli o masse compatte, di colore bianco, incolore, varie tonalità di rosa, grigio, bianco rossastro, bianco brunastro, raramente giallo, verde e nero (per la presenza di Ferro).
Molto simile alla Calcite, si differenzia da essa in quanto si dissolve più lentamente in acido cloridrico.
Giacimenti di Dolomite sono presenti in Canada, Stati Uniti centro-occidentali, Messico, Brasile, Svizzera, Inghilterra, Spagna, Germania e in Italia (Piemonte).
Le prime tracce di Dolomite negli scritti storici risalgono al botanico svedese Carl Linnaeus nel 1778.
Tuttavia, il suo nome deriva dal mineralogista e geologo francese del ‘700, Deodat de Dolomieu, al quale dobbiamo anche il nome delle nostre Dolomiti.
Personaggio affascinante, entrò a far parte del Cavalierato all’età di 12 anni, e in seguito uccise un uomo in duello all’età di 18 anni.
Fu poi graziato da papa Clemente XIII, solo un anno dopo la sua condanna all’ergastolo.
Durante una spedizione sulle Alpi settentrionali d’Italia, Dolomieu scoprì un minerale e ne notò la differenza dal calcare, effettuando una serie di prove.
Questi test consistevano nel diluire la Dolomite in acido cloridrico e nel registrare una mancanza di effervescenza, che dovrebbe verificarsi tipicamente nel calcare.
Quindi, pubblicò questi risultati e subito dopo Nicolas Théodore de Saussure onorò le scoperte di Dolomieu, intitolando a lui questa pietra e, di conseguenza le Dolomiti.
Soprannominate come i “Monti pallidi”, le Dolomiti sono un insieme di gruppi montuosi delle Alpi Orientali italiane, site nell’arco tra Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, costituite principalmente da un tipo di roccia chiamata “Dolomia”, in onore appunto di de Dolomieu.
La Dolomite è una potente pietra di trasformazione, in quanto integra e bilancia tutti i 7 Chakra del corpo e radica la loro energia nella Terra.
Questo minerale calma le emozioni, sigillando le perdite di energia dei Chakra, aiutando le persone con disabilità o gravi disturbi.
Sotto forma di cristalli, la Dolomite aiuta ad interpretare i sogni ed offre il dono della lungimiranza.
Il suo effetto calmante sulla mente riduce la rabbia e le reazioni negative e rafforza le relazioni familiari.
È efficace nell’usare le energie universali, per portare gioia in una casa, ed il suo effetto purificatore dell’anima incoraggia gli individui passivi ad avere uno sguardo più positivo sulla vita.
In generale, ti permette di entrare in contatto con il tuo Io interiore.
La Dolomite rosa viene utilizzata per migliorare il sonno, mentre le altre varietà sono consigliate per l’apertura delicata del Chakra del cuore.
Per beneficiare dei suoi effetti e per attirare denaro, vale la pena posizionare la Dolomite in punti strategici intorno alla casa.
La Dolomite offre una presenza calmante e paziente al corpo fisico, al corpo emotivo ed all’aura spirituale, per offrire equilibrio e radicamento, oltre ad aiutare nel controllo del peso, rompendo le dipendenze, alleviare l’ansia e bilanciare le polarità.
E’ utilizzata per aiutare nella sindrome premestruale, l’ossigenazione dei polmoni e la struttura cellulare, anche per rafforzare ossa, denti e muscoli.
Aiuta nei problemi del sistema riproduttivo, delle ghiandole surrenali e del sistema genitale.
La Dolomite
è utile contro l’insonnia, gli incubi, il sonno irregolare ed i terrori notturni.
La Dolomite è un cristallo curativo energizzante molto amorevole, adatto a chi vive da solo o è un tipo solitario, ed anche per coloro che mancano di intraprendenza ed hanno paura di fallire.
Le proprietà curative della Dolomite infonde tranquillità interiore ed aumenta anche la tua resistenza.
Emozioni forti ed infuocate sono raffreddate da questa pietra nutriente, che è un talismano la cui centralità può aiutare coloro che hanno difficoltà a connettersi con il loro Sé spirituale.
La Dolomite aiuta a connettere il tuo vero Sé al mondo spirituale, facendo emergere nuovi pensieri ed idee nuove.
Quando ti trovi connesso alla natura, stai attingendo ad un canale di potere illimitato, che ti è stato dato da Madre Terra.
La natura è ciò che ci ha creato, è responsabile della nostra esistenza e con la Dolomite possiamo trasmutare questa energia, per aiutare il nostro corpo nella guarigione necessaria.
Questa è una delle pietre che preferisco, per incoraggiare il pensiero originale, quindi è meravigliosa per inventori, scrittori, artisti e coloro che cercano una scintilla creativa.
Ma va benissimo anche per gli atleti, in quanto aiuta a costruire la resistenza.
A livello emotivo e spirituale, porta stabilità ed è un’ottima pietra da utilizzare per alleviare il dolore e la tristezza a tutti i livelli, soprattutto per aumentare l’autostima.
La Dolomite è una pietra di potente protezione e, posizionata al centro di una stanza, può bilanciare l’energia del suolo e dello spazio circostante a livello metafisico.
Visto che la Dolomite costituisce il 2% della crosta terrestre, ed è un dono di Madre Terra da utilizzare per la salute e il benessere sul piano fisico e spirituale, le sue potenti energie metafisiche, combinate con altre pietre e rituali, possono aumentare in maniera esponenziale.
Inoltre, essendo pietra di Terra, la Dolomite è associata a tutti i 12 Segni dello Zodiaco.
Quindi, scegli con cura la tua pietra dolomitica, in quanto è disponibile in una gamma di colori, ciascuno con proprietà diverse.
Il modo migliore per sceglierla è fare affidamento sulla tua connessione con la divinità di Madre Natura e sul tuo istinto intuitivo.
Puoi scegliere un colore che corrisponda alle tue intenzioni, in quanto è una pietra potente per molteplici applicazioni.
Per purificare la tua Dolomite passala più volte attraverso il fumo degli Smudge di Hierochloe odorata (Erba del Bisonte o Sweetgrass), Salvia bianca, Cedro o incenso.
Dopodiché, posizionala in una ciotola di pietre di Ematite burattate o di Cristallo di quarzo burattato per 24 ore.
Oppure, elimina l’energia negativa, immergendola in acqua a temperatura ambiente o tiepida, contenente i petali di fiori come Rosa, Caprifoglio, fiori d’arancio per 24 ore.
Altri metodi per caricare ed energizzare la Dolomite, sono di metterla sotto la luce della Luna Piena per un massimo di 24 ore e fino a due notti di Plenilunio; o ancora, posizionandola per 24 ore sopra grappoli di cristallo di Quarzo ialino.
ELEMENTO: Terra
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Tutti (soprattutto Ariete)
CHAKRA: Tutti (soprattutto 2 Svadhishtana, C. sacrale – 3 Manipura, C. del Plesso solare – 4 Anahata, C. del Cuore)
“Eat Sage in May
and live for aye” (ever)
Salvia è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, che comprende circa 500 specie diverse, molte delle quali sono spontanee nel bacino mediterraneo.
Esistono Salvie perenni e altre annuali, molte delle quali vengono coltivate esclusivamente per il valore decorativo.
Il nome deriva dal latino e significa “salvare, sicuro, bene, sano”, epiteto che si dava anticamente alle piante medicinali.
La più nota è sicuramente la Salvia officinalis (Salvia comune), erbacea perenne che può raggiungere anche i 60 cm. di altezza.
Tutta la pianta è grigio-argento, tomentosa, con forte odore aromatico, foglie lanceolate, fiori rosa-violacei.
Allo stato selvatico, cresce vicino a rupi aride, pietraie, ghiaioni, praterie rase, prati e pascoli del piano collinare.
La Salvia comune è molto apprezzata dai cuochi, perché aggiunge sapore a molte pietanze e digeribilità alle carni grasse.
Di norma si ritiene inutile mischiarla ad altri aromi, in quanto il suo profumo fortemente predominante annulla gli altri.
Quest’erba è ideale per aromatizzare il burro o l’aceto.
Presso i Romani, la Salvia era ritenuta sacra, era simbolo di vita e, nel Medioevo, si riteneva avesse poteri magici come quello di dare all’uomo la longevità.
Le sue virtù curative sono molto vaste e conosciute fin dai tempi più antichi.
Queste virtù curative sono date dall’acido tannico, dalla resina e dall’olio essenziale contenuti nella Salvia e che la valorizzano, pertanto, per le sue proprietà toniche, digestive, antisudorifere, cardiotoniche, decongestionanti.
Nel Medioevo, le levatrici la usavano per favorire le contrazioni uterine, durante i parti laboriosi.
Proprio per questa sua caratteristica, non è consigliata alle donne in gravidanza e durante l’allattamento, poiché contiene sostanze tossiche, presenti anche nell’Assenzio ed è controindicata agli ipertesi ed agli epilettici.
Infatti, si credeva che una donna, se mangiava Salvia cotta nel vino, non sarebbe mai stata in grado di concepire.
Si pensa inoltre, che stimoli la memoria e sia utile per il cervello in genere; un tempo era usata per alleviare le emicranie croniche.
I Galli la consideravano una pianta in grado di guarire tutte le malattie, tanto che i Druidi la usavano contro febbre, tosse, paralisi, epilessia, ma anche per favorire il concepimento e il parto.
Le era attribuito anche il potere di resuscitare i morti ed entrava come ingrediente in numerosi incantesimi.
I Romani la consideravano una pianta sacra, e per questo si pensava, che potessero raccoglierla solo pochi fortunati, abbigliati in modo particolare e dopo avere fatto sacrifici.
Si racconta che, quando la Vergine Maria dovette fuggire col Bambino, chiese aiuto a tutte le erbe, ma solo la Salvia le dette riparo sotto il fogliame e la difese dagli uomini di Erode.
Per questo motivo Maria, grata alla pianta, le disse che per l’eternità sarebbe stata la preferita dagli uomini, perché li avrebbe salvati da qualsiasi malattia ed anche dalla morte.
Molto apprezzata dai Cinesi, che la ritenevano capace di donare la longevità, nel 1600 un cesto di foglie di Salvia veniva scambiata dai mercanti olandesi con tre cesti di Tè.
Nella medicina popolare, era usata come cicatrizzante su ferite e piaghe difficili da rimarginare e le si attribuivano poteri magici: per questo la troviamo nelle pozioni afrodisiache e nei riti magici.
Le proprietà antibatteriche della Salvia spiegano, perché essa appare nella ricetta dell’Aceto dei quattro ladri.
Questo è apparso per la prima volta a Marsiglia, dove quattro ladri di tombe le avevano saccheggiato durante un’epidemia di peste.
Quando furono catturati, affermarono di aver usato una pozione speciale a base di Salvia, per proteggerli dal contrarre la malattia.
Se ti interessa la miscela dell’Aceto dei quattro ladri, sappi che conteneva lavanda, rosmarino, salvia, aceto distillato e chiodi di garofano.
Altre ricette dicono che conteneva, invece, aglio, e assenzio.
Mangiare Salvia ogni giorno a maggio, donava la vita eterna.
Era anche usata come rimedio per il “ Fuoco di Sant’Antonio”, e bisognava mangiare 7 foglie per 7 mattine consecutive prima di colazione.
Visto che la Salvia non appassiva rapidamente, spesso veniva usata ai funerali, come forma di rispetto e riconoscimento della saggezza del dipartito.
Infatti, le persone in lutto ne gettavano le foglie nelle tombe.
La Salvia simboleggia virtù domestica, saggezza, abilità, stima, lunga vita, buona salute, mitiga il dolore ed aumenta i poteri psichici.
Tra i tanti incantesimi con la Salvia, ce n’è uno “coercitivo” d’amore, per costringerlo a farti amare.
Prendi tre foglie di Salvia.
Scrivi “Adamo ed Eva” su una foglia, il tuo nome sulla seconda foglia e il suo nome sulla terza foglia.
Macinale e metti la polvere nel cibo o nella bevanda nella persona che desideri.
Ovviamente, questo non è etico, poiché costringere qualcuno ad amarti viola il suo libero arbitrio.
Ma non ci sarebbe nulla che ti impedirebbe di aggiungere la polvere al tuo cibo, per un’aggiunta di amor proprio.
Le foglie di Salvia compaiono anche in due rituali sensibili al tempo, per aiutarti a disegnare un futuro partner.
Scegli 12 foglie a mezzanotte della vigilia di Natale, per avere una visione del tuo futuro marito.
Non danneggiare il cespuglio mentre lo fai, per non provocare l’ira della pianta.
Alcune persone fanno la stessa cosa con la Salvia rossa (Salvia miltiorrhiza) e la vigilia di San Marco (25 aprile).
Comunque si può effettuare anche alla vigilia della notte di Mezza Estate, alla vigilia di Ognissanti, persino alla vigilia di Capodanno.
Se invece desideri semplicemente “avere” un partner, raccogli 12 foglie di Salvia a mezzanotte della vigilia di San Giovanni, o il 23 giugno.
Mettile in un piattino e poi lascialo in un cassetto, fino a poco prima della mezzanotte successiva.
Poco prima delle 12, apri la finestra e poi lascia cadere una foglia fuori ogni colpo dell’ora.
Questo convocherà un candidato-marito a casa tua.
Esiste anche una leggenda russa sulle 12 foglie di Salvia:
« Una nobile donna aveva una serva, a cui raccontò le brutte sorti del suo matrimonio, in quanto sebbene avesse un marito, non c’era amore tra loro. E così ordinò alla cameriera di uscire a mezzanotte, alla vigilia del giorno di Markov (8 maggio) e, ad ogni tocco di campanella, la serva doveva cogliere un petalo di Salvia. La mattina dopo, la padrona di casa le si avvicinò e le chiese se aveva incontrato qualcuno: “Com’è fatto? Bello, è notevole?” E la serva le rispose che non aveva visto nessuno, oltre al marito della sua padrona, che era uscito di casa. Il mese dopo, accadde una cosa molto sorprendente: la padrona di casa morì di febbre e suo marito sposò la loro domestica.»
La Salvia aiuta ad alleviare il dolore per la morte di una persona cara, quindi bruciala durante le cerimonie funebri e commemorative, per alleviare il dolore delle persone in lutto.
Oppure puoi preparare dei sacchettini “mojo” da distribuire, per superare il dolore.
Per esprimere un desiderio, scrivilo su una foglia di Salvia e dormi con essa sotto il cuscino per tre giorni e poi seppelliscila.
La Salvia scongiura il male ed è spesso usata nelle tradizionali cerimonie di purificazione, una volta essiccata, come Smudge.
Viene quindi bruciata per le cerimonie di purificazione, in quanto libera lo spazio dall’energia negativa o dagli spiriti maligni.
Ciò è particolarmente utile dopo una morte in famiglia, quando ti trasferisci in una nuova casa, dopo una presenza negativa nella tua casa, o durante il cambio delle stagioni.
Sembra che la Salvia porti sfortuna se la pianti nel tuo giardino, e che ami la compagnia: è altrettanto sfortunato piantare l’erba in un vaso o in un’aiuola da sola.
Metti una foglia di Salvia nel portafoglio, per attirare denaro.
Brucia l’incenso di Salvia, quando cerchi conoscenza o guida su una decisione difficile.
Aggiungi olio di Salvia, incenso o erbe aromatiche a qualsiasi incantesimo, per mitigare i risultati con saggezza.
La Salvia restituisce forza e gioia ad una persona che ha subito un attacco magico.
Favorisce la scoperta di nuove opportunità di auto-espressione dell’individuo.
Aiuta con l’esaurimento mentale e consente di concentrarsi, quindi è ideale per la guarigione, usando i sacchetti, soprattutto mescolati al rosmarino, così come per le persone costantemente stressate a causa degli esami o del duro lavoro, oltre ad alleviare la depressione e l’ansia.
La Salvia aumenta l’autostima e ti permette di guardare con calma al passato e al futuro, attrae salute e denaro, protegge la casa e la famiglia.
La Salvia è un’erba specifica per gli amanti delle visioni e dei sogni.
Un modo per usarla è aggiungerla a vari composti che hanno proprietà allucinogene, per la pratica dei viaggi extra corporei, il viaggio astrale.
Di per sé, la Salvia in grandi dosi può anche “portarti a fare una passeggiata”, ma solo nel caso di uno stato di coscienza mobile, o in altre parole, quando il punto di unione è spostato.
Riduce al minimo la penetrazione di varie vibrazioni negative nei corpi sottili, spaventa bene i piccoli trucchi sporchi, accelera il “movimento” oltre l’orlo.
CONTRO IL MALOCCHIO:
∅ Metti le foglie di Salvia essiccate in un piccolo sacchetto di stoffa bianca (cotone). Appendi la borsa a un filo bianco o giallo e indossala sul petto. Cambia il contenuto del sacchetto dopo 28 giorni.
Oppure:
∅ Prepara una soluzione di Salvia, falla raffreddare, filtrala e lava il viso con questa soluzione 2 volte al giorno (mattina e sera).
A volte, può accadere di calpestare accidentalmente con i piedi, il materiale poggiato a terra dopo averlo utilizzato nei rituali di purificazione.
Se accade, dopo ‘i piedi soffrono’, le gambe fanno male, si gonfiano, la pelle dei piedi si screpola.
Quindi, la Salvia può purificare, rimuovere tale stregoneria.
Per fare questo, devi fare bagni con l’infuso di Salvia ogni sera per tre mesi, con la seguente soluzione curativa:
Prendi 3 cucchiai di Salvia essiccata, versali in 3 litri di acqua bollente e lascia raffreddare e in infusione fino a sera.
La sera, non prima di andare a letto, ma quando sei sicuro che in questo giorno non andrai da nessun’altra parte, fai un pediluvio con questa soluzione per almeno 24 minuti.
La soluzione di Salvia per il bagno deve essere a temperatura ambiente e poi, quella utilizzata deve essere versata nella fogna o nel cortile, ma non sul sentiero o sulla strada su cui si cammina.
La Salvia bianca (Salvia apiana) è sacra in molti sistemi di credenze sciamaniche e dei nativi americani, ed è usata per sbavare (Smudging) ed altre cerimonie per la purificazione del corpo.
I bastoncini di Salvia bianca (Smudge) si trovano spesso nei negozi New Age ed i kit sono ampiamente commercializzati dai moderni praticanti magici.
Sfortunatamente, la Salvia bianca può essere difficile da coltivare in cattività al di fuori del suo areale nativo, quindi è in gran parte di artigianato selvatico.
Ciò minaccia le colture native che sono sacre per i nativi americani.
La Salvia bianca non fa parte delle tradizioni europee e non ne abbiamo davvero bisogno.
I nostri antenati spirituali europei bruciavano molte erbe diverse nelle loro pratiche, ma la Salvia bianca non era tra queste.
Se senti il bisogno di usare la Salvia, quella del giardino è un sostituto adatto.
In effetti, la maggior parte delle specie di Salvia può essere bruciata dalle “streghe” moderne e possiamo lasciare la Salvia bianca a coloro a cui è veramente sacra.
ATTENZIONE: La Salvia è riconosciuta come sicura da usare come ingrediente da cucina.
Tuttavia, la pianta contiene una sostanza, il tujone, che colpisce il sistema nervoso.
L’uso rituale o medicinale della Salvia può intensificare gli effetti sedativi di alcuni farmaci.
Da evitare durante la gravidanza.
Il consumo eccessivo o prolungato dell’olio essenziale o delle foglie può essere tossico.
Non assumere l’olio di Salvia internamente e limitare il consumo di Tè alla Salvia a una quantità ragionevole.
PIANETA: Giove
ELEMENTO: Aria
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Toro
CHAKRA: 6, Ajna (C. del Terzo occhio)
La Magia di protezione è una pratica antica, diffusa nelle usanze, nelle superstizioni e nei rituali praticati dalle culture di tutto il Mondo.
Potresti già eseguire molti di questi, poiché sono in gran parte istintivi ed ereditati.
Infatti, tornare a queste radici è dove risiede la magia più potente.
Noi siamo responsabili della protezione della nostra energia e della salvaguardia delle generazioni future.
Dovremmo ascoltare il nostro intuito, fare in modo di rimanere in salute, protetti e benedetti.
In molte tradizioni magiche, si possono fare dei ‘lavori’, per garantire la protezione della casa, delle proprietà e delle persone.
In effetti, la magia di protezione è uno degli scopi più antichi e popolari per gli incantesimi magici.
L’uso di incantesimi di protezione è stato documentato fin dall’antichità, quando Greci, Romani ed Egizi utilizzavano questi sistemi, tramandati poi in tutto il Mondo.
La Magia di protezione può essere qualsiasi cosa fatta con l’intenzione di bandire l’energia negativa e rafforzare il potere interiore.
Sono i ricordi delle nostre nonne, i loro piccoli rituali e le loro superstizioni.
Tutti abbiamo i nostri modi per sentirci al sicuro e per allontanare le influenze avverse del mondo esterno.
Purtroppo da tempo stiamo vivendo periodi insondabilmente violenti, caotici e dolorosi nella storia umana, afflitti da disuguaglianze su tutta la scala.
Questi cicli turbolenti si sono verificati anche prima, ma ora con l’uso dei social media, siamo perennemente sommersi da notizie strazianti e travolgenti.
Ciò porta le nostre menti e le nostre anime ad elaborare e sperimentare così tanta sofferenza, che l’ansia e la preoccupazione possono crearsi una vita propria, superando la nostra psiche e manifestando ancora più negatività intorno a noi.
Rimanere sereni e centrati, in questo momento non è possibile, così siamo chiamati ad aumentare le nostre preghiere, creare reti di sicurezza tra le nostre comunità ed implementare tutti i nostri strumenti di protezione più forti.
Ecco che allora dobbiamo trovare anche degli strumenti accessibili, per proteggere noi stessi, la nostra casa ed i nostri cari.
Esistono diversi modi semplici per eseguire operazioni di protezione, utilizzando oggetti che probabilmente hai già in casa.
Eccone alcuni.
Bagno rituale
Quando sperimentiamo eventi traumatici o improvvise transizioni di vita, i nostri spiriti possono disconnettersi dai nostri corpi a causa dello shock.
Per esempio, le persone che hanno vissuto un incidente orribile potrebbero avere un’esperienza extracorporea, o qualcuno che soffre di depressione potrebbe dissociarsi.
Il modo più semplice per ripristinare la nostra energia è attraverso l’acqua, in qualsiasi forma.
Infatti, l’acqua contiene l’essenza della vita e purifica istantaneamente l’aura, schiarendo la mente.
Non importa se tu farai un tuffo in mare, in un fiume o una semplice doccia, tutte le forme di acqua sono radicanti e curative.
Quindi, vai allo specchio d’acqua che hai scelto ed immagina che il liquido lavi via l’energia stagnante che stai trattenendo.
Usa il sale marino o il sale di Epsom, che aiuta specificamente a tirare fuori le tensioni ed i traumi trattenuti nel corpo.
Per amplificare le proprietà purificanti del tuo rituale, aggiungi delle erbe al tuo bagno, come del Rosmarino, Menta o Limoni freschi.
Trita tutti gli ingredienti in una grande ciotola di acqua a temperatura ambiente e prega sulla miscela, esprimendo le tue intenzioni per la protezione fisica o energetica.
Versa la miscela sulla testa ed immagina che tutta la materia vegetale assorba e rilasci qualsiasi energia malevola.
Dopo, elimina tutti i vegetali e vestiti con abiti di colore chiaro.
Ornamenti sacri
I gioielli sono un ottimo modo per indossare i tuoi talismani di potere su di te per tutto il giorno.
Infatti, potresti indossare cristalli protettivi come Ossidiana, Turchese o Corniola, oppure metalli equilibranti come Rame o Oro.
Questi talismani possono anche essere appesi ovunque, in auto o in casa.
Essi ti proteggeranno dall’energia negativa e, soprattutto, dallo sguardo involontario e/o malevolo degli altri.
Puoi proteggerti anche con l’abbigliamento, che è un altro modo per esprimere le barriere protettive.
Infatti, i vestiti che scegliamo di indossare portano il loro significato energetico.
Se stai vivendo molte emozioni stagnanti o depressione, prova a indossare abiti bianchi o di colore chiaro, per sollevare un po’ di quell’energia.
Il bianco è un colore purificante che ti impedisce di captare qualsiasi influenza esterna.
Se soffri di schemi di pensiero ansiosi, prova a coprirti la testa con una bandana o un cappello, per bloccare parte di quell’interferenza energetica.
Il colore rosso simboleggia protezione e potenziamento e può essere indossato, per creare un forte scudo energetico.
Magia della cucina
Ogni cultura ha piante tradizionalmente utilizzate per scongiurare il male, che possono essere usate come incenso o mangiate come cibo, ed interagire con esse ci aiuta ad assorbire le loro qualità magiche.
Il nostro sistema immunitario protegge il corpo sia dall’energia negativa, che dai patogeni indesiderati, rendendo il nutrimento la chiave del nostro benessere generale.
Il cibo è una delle nostre più grandi medicine e una prima linea di difesa.
Per esempio, il Sidro di fuoco può essere realizzato per proteggere il sistema immunitario e combattere eventuali agenti patogeni, sia fisici che energetici.
Vuoi prepararlo?
Mescola questi ingredienti freschi e tritati: Origano, Salvia, Timo, Aglio, Cipolla, Zenzero, Peperoncino, Curcuma.
Mettili in un barattolo con aceto di mele, il quale deve coprirli completamente.
Conserva in un luogo fresco e buio per 2-4 settimane e poi filtra: questo è il Sidro di fuoco.
Prendine regolarmente una dose, specialmente durante la stagione fredda e influenzale.
Molte di queste erbe pungenti contengono proprietà antimicrobiche e antivirali, che aiutano a combattere le malattie, così come l’energia malefica.
Magia pratica
La casa è un’estensione ed un riflesso di noi stessi, e quindi dei nostri campi energetici.
Il caos e il disordine all’interno della casa possono riflettersi in molti modi e possono creare blocchi energetici nelle nostre vite.
Il Feng shui può essere un valido aiuto, per creare un allineamento più energetico nei tuoi spazi fisici.
Inoltre, qualsiasi atto di pulizia è di per sé un rituale di purificazione.
Quando puliamo la nostra casa, rimuoviamo le vibrazioni stagnanti quindi, mentre spazzi o pulisci, immagina che l’energia negativa venga rilasciata nell’Universo.
Inoltre, gli specchi possono anche essere posizionati in tutta la casa, per deviare gli spiriti e le energie indesiderati dall’entrare nel tuo spazio.
Presta particolare attenzione alle tue porte e finestre, che sono luoghi importanti per purificare con l’incenso e posizionare talismani protettivi, in quanto rappresentano appunto ingressi ed uscite.
Pulizia col fumo
Bruciare l’incenso è un’altra antica tecnica usata per ripulire l’energia e richiamare gli spiriti protettivi.
Usa un incenso, o uno Smudge, che si allinei alle tue pratiche spirituali ancestrali, evitando quanto più è possibile di utilizzare quelle disponibili in commercio, soprattutto se si tratta di Salvia bianca.
Questo perché, con il crescente interesse per le pratiche rituali, la Salvia bianca è diventata sinonimo dell’idea di “pulire” l’energia negativa o “sbavare” (Smudging) ed è spesso vista come l’unica pianta che può essere utilizzata per tali motivi.
Niente di più lontano dalla verità, poiché ogni pianta ed erba contiene la propria potente magia e nessuna pianta è migliore di un’altra.
Le erbe più utilizzate in tutto il Mondo per l’energia purificante includono: Benzoino (Resina di Stirace), Boswellia (Incenso indiano), Pino, Rosmarino, Cedro, Lavanda, Mirra, Alloro, e diversi tipi di Salvia.
Se ancora non conosci le piante adatte alla tua personalità ed alle tue richieste, puoi contattarmi.
RITUALI DI PROTEZIONE
Questi rituale di protezione sono molto efficaci, e puoi eseguire in qualsiasi momento, se ti senti minacciato da energie negative o dall’influenza tossica di altri.
Il giorno ideale per il loro svolgimento è il Martedì di Luna crescente.
Quindi, le prossime date per il 2022 sono:
– 27 Settembre
– 4 Ottobre
– 1 Novembre
– 29 Novembre
– 6 Dicembre
– 27 Dicembre
Ed ora iniziamo.
RITUALE DELLA SFERA
Mettiti comodo.
Immagina che una sfera di colore dorato circondi tutto il tuo corpo.
Questa sfera ti protegge, nessuno può penetrarla.
Una volta che sei all’interno della sfera, protetto, osserva l’esterno della sfera, ciò che gli altri ne vedono.
L’esterno è uno specchio, quindi gli spiriti maligni non possono vederti, vedono solo il proprio riflesso.
La loro energia negativa quindi ritorna a loro e non ti raggiunge.
Questo rituale di protezione non richiede alcuna attrezzatura e può essere eseguito in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, per non ricevere l’influenza negativa degli altri.
Ti protegge dagli altri, mentre ti consente di mantenere il controllo della situazione.
RITUALE CONTRO LE INFLUENZE MALIGNE
Questo rito di Magia bianca protegge contro le influenze del male.
– 3 candele gialle
– Fiammiferi
Siediti davanti ad un tavolo pulito, posizionando le candele a triangolo.
Accendile una alla volta, iniziando da quella alla tua sinistra, in senso orario.
Concentrati sulla fiamma di ogni candela, iniziando con quella a sinistra: dopo che sentirai la sua energia, passa alla prossima, sempre in senso orario.
Pronuncia, poi, per 3 volte e ad alta voce, la seguente formula:
“Potenza di fuoco, fai ciò che ti chiedo!
Che tutto il Male,
qualunque sia la sua origine,
torni al mittente!
Non può mai farmi del male!
Potenza di fuoco, fai ciò che ti chiedo!”
Spegni le candele nello stesso ordine con cui le hai accese.
Tieni presente, che questo rituale ti proteggerà per 3 mesi, ma puoi ripeterlo ogni volta che ne sentirai il bisogno.
RITUALE CONTRO I MALIGNI E I MALINTENZIONATI
Se qualcuno, nella tua sfera familiare o professionale, vuole farti male, questo è il rituale adatto.
– Foto della persona negativa
– Specchio piccolo
– 1 foglio di pellicola
Metti la foto sullo specchio, con la faccia rivolta verso di esso, per riflettere le sue energie negative.
Avvolgi saldamente lo specchio con la foto, con della pellicola.
Seppellisci tutto, il più lontano dalla tua casa e il più rapidamente possibile, pronunciando per 3 volte e ad alta voce:
“Luce della Luna e forze della Terra,
io vi evoco!
Proteggete me e tutto ciò che mi circonda
da (indicare il nome della persona)!”
RITUALE PROTETTIVO PER LA CASA
– 1 tazza con acqua pura
– 1 presa di sale
– Candela gialla
– Fiammiferi
Accendi la candela, prendi una presa di sale e gettala nella tazza dell’acqua.
Concentrati sulla fiamma della candela, mentre le malvagie energie vengono convogliate verso di essa.
Immagina che la fiamma assorba tutte le disgrazie e le malattie.
Prendi la candela con la mano destra, se sei destrorso, e sinistra, se sei mancino.
Inizia dalla porta di ingresso e cammina intorno alla tua abitazione in senso orario con una candela in mano.
Apri la porta d’ingresso, esci in strada e spegni la candela, dicendo ad alta voce la formula per proteggere la casa:
“Forze dell’Acqua, del Fuoco e della Terra, soddisfate la mia richiesta!
Possano tutte le disgrazie e le malattie lasciare questa casa per sempre!”
Poi prendi la tazza dell’acqua, con la mano destra se sei destrorso e con la sinistra se sei mancino, e versa il suo contenuto sulla terra (non nelle tubature), pronunciando la stessa formula magica.
Torna in casa, pronuncia per l’ultima volta la formula magica, tenendo la porta chiusa alle tue spalle.
RITUALE CON I TUOI GIOIELLI
Questo rituale ti offre protezione personale contro malocchio, malattie e disgrazie.
Perché funzioni, devi farlo di Martedì alla vigilia della Luna piena.
Per cui, la prossima data per il 2022 è il 6 Dicembre.
– 1 tazza di acqua pura
– 1 gioiello
Nella notte della vigilia di Luna piena, tieni il tuo gioiello tra i palmi delle mani, e pronuncia per tre volta, ad alta voce, la formula di protezione:
“Oh la luce della Luna e l’Acqua pura!
Circondatemi di una protezione invisibile
contro nemici, disgrazie e malattie!
Così sia!”
Metti il gioiello nella tazza con l’acqua e ponila sul davanzale della finestra, in modo che sia illuminata dalla Luna, lasciandola riposare fino al mattino.
La mattina, togli il gioiello dall’acqua ed indossalo.
Poi prendi la tazza con la mano destra, se sei destrorso e sinistra, se sei mancino, e versa l’acqua nel terreno (no tubature).
Indossa il gioiello tutto il giorno, fino a mezzanotte, senza toglierlo mai, per nessun motivo.
In seguito potrai indossarlo come e quando vuoi, tenendo presente che la protezione dura 3 mesi.
RITUALE DEL SALE
Il Sale grosso è un’arma assolutamente formidabile contro il malocchio, ma anche contro le conseguenze disastrose che questo può causare nella tua vita quotidiana.
Il sale ti aiuterà a proteggere la tua casa, ma anche la tua stessa persona e le persone che ami.
Ti raccomando quindi, di portare addosso il Sale, per fare da opposizione contro le opere occulte di cui potresti essere oggetto. Formerà anche una barriera contro le onde negative che ti circondano e che, quindi, non potranno raggiungerti.
Dovresti suddividerlo in piccoli sacchetti di tela e posizionarli ovunque, cioè in tasca, in borsa, in macchina e, naturalmente, a casa.
Non esitare a mettere il sale nella cesta del tuo cane o del tuo gatto.
Potrebbe sembrare sciocco, ma non lo è in quanto, quando una famiglia è presa di mira da un incantesimo malvagio, è la persona più debole a essere colpita per prima.
Sarebbe quindi un peccato maltrattare il proprio animale domestico.
RITUALE DELL’AGLIO
Dagli antichi riti funebri egiziani fino ad oggi, gli usi magici e sacri dell’Aglio sono stati riconosciuti e sfruttati dalle culture nel corso dei secoli.
In tutta Europa, l’Aglio era storicamente collocato nelle case, per scongiurare ogni forma di male, e in particolare veniva appeso sopra la porta per scongiurare il malocchio.
Detto questo, le proprietà magiche dell’Aglio non sono considerate assolute, in quanto si dice che il bulbo perda i suoi poteri magici, se strofinato con un magnete o una calamita.
– 1 spicchio d’Aglio
– 1 foglia di Alloro
– un po’ di Sale grosso
– un foglio di alluminio di circa 7 cm, tagliato a quadrato o rettangolo
Metti sul foglio di alluminio, dal basso verso l’alto, l’aglio, la foglia di alloro, un po’ di sale grosso, quindi arrotola il tutto formando una piccola confezione.
Per precauzione, avvolgi con una carta di plastica per una maggiore resistenza.
Devi indossare questo piccolo pacchetto tutti i giorni, almeno per una settimana.
Se la confezione ha un forte odore dopo 4 giorni, buttala via e ripeti questo piccolo rituale.
Il fatto che l’Aglio abbia un cattivo odore, significa che assorbe la cattiva energia che è intorno a te.
Trascorso questo tempo, se hai ancora bisogno di protezione, devi ripetere questo rituale di magia bianca con nuovi ingredienti.
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ATTENZIONE!!!
Tieni sempre ben in mente, che questi rituali sono soltanto di protezione, non DEVI MAI augurare il male alle persone.
La Pirite è un minerale comune composto da disolfuro di ferro (se riscaldata alla fiamma emette un odore di uova marce), con trasparenza opaca e colore oro lucente, tanto da essere nota in passato come ‘Oro degli stolti’.
Infatti, nel corso della storia hanno scambiato spesso questo minerale per oro e, ironia della sorte, l’oro si trovava spesso vicino ai depositi di Pirite, quindi sarebbe bastato cercare un po’ più in là…
Sto parlando di giacimenti di Pirite aurifera, i quali venivano sfruttati principalmente per l’estrazione di piccoli quantitativi di oro.
Esistono anche giacimenti di Pirite cuprifera, da noi nel bellunese, dai quali per secoli è stato estratto questo minerale da cui si ricavava il rame, attraverso un complicato processo metallurgico.
Avendo la stessa composizione chimica della Marcasite ma con struttura, simmetria e forma diverse, la Pirite è quindi un polimorfo della Marcasite e può essere estremamente difficile fare distinzione tra i due minerali.
Il suo nome deriva dal greco ‘pyr’ = ‘fuoco’, quindi ‘pietra di fuoco’, in quanto crea scintille quando viene colpita con ferro o selce, ed è stata usata per migliaia di anni come mezzo per accendere fuochi.
Successivamente, questa capacità la rese popolare come materiale d’accensione nelle armi da fuoco, soprattutto nella pistola a ruota.
Plinio affermava:
“C’è una grande quantità di fuoco in essa“.
Anticamente, la polvere di Pirite non riscaldata era utilizzata nel trattamento di alcuni disturbi della pelle.
I nativi americani a volte usavano cristalli di pirite come amuleti, credendo di poter guardare nella propria anima, mentre Maya, Incas ed Aztechi la scolpivano in meravigliosi specchi, di solito con un lato piatto e uno convesso e, per questo motivo, un altro soprannome di questo minerale è Specchio degli Incas.
Gli Sciamani usavano la Pirite come “una pietra del potere” e i loro stregoni la usavano in certi rituali di guarigione.
Gli antichi Cinesi vedevano la Terra come un cubo d’oro, una visione ben emulata dalla Pirite, e credevano anche che questo minerale avrebbe protetto dagli attacchi dei coccodrilli.
I Greci usavano la Pirite lucidata in vari tipi di gioielli ed amuleti, ed anche durante l’Età vittoriana in Inghilterra, i gioielli realizzati con la Pirite erano estremamente popolari.
Il maggiore utilizzo della Pirite si è verificato durante la seconda Guerra mondiale, quando era estratta come fonte di zolfo, per la produzione di acido solforico utilizzato nell’industria.
Estremamente comune nella crosta terrestre e presente in quasi tutti i possibili ambienti geologici, inclusi depositi sedimentari, metamorfici, magmatici e idrotermali, i giacimenti più importanti di Pirite si trovano in Inghilterra, Germania, Perù, Russia, Spagna e Sud Africa e Stati Uniti.
La Pirite sostiene l’ideale di perfetta salute e benessere, attingendo alle energie universali, per attivare le energie nutritive del corpo.
Nella guarigione spesso ottiene risultati rapidi, e può essere utile nei casi in cui non sembra possibile una risoluzione.
È famosa anche, per far emergere la causa delle malattie per l’esame ed è utile per arrivare alla radice della malattia karmica e psicosomatica.
Questo minerale protegge il corpo dagli inquinanti ambientali e dalle malattie contagiose.
Può essere utile per combattere raffreddori, influenza e altri virus, malattie della pelle e infezioni fungine.
La Pirite stimola anche la corretta funzione endocrina ed è ottima per combattere l’impotenza e l’infertilità maschile.
Edgar Cayce, un famoso sensitivo statunitense, comunemente noto come “Il profeta dormiente”, raccomandava che “portare un pezzo di acciaio al carbonio in tasca (preferibilmente una tasca inguinale) avrebbe impedito di prendere un raffreddore o un’infezione“.
L’acciaio al carbonio è una miscela di ferro e carbonio, a cui la Pirite è simile e rivendica lo stesso beneficio per la salute.
La Pirite è una potente pietra protettiva, che crea uno scudo contro l’energia negativa.
È una pietra che vuole schermare e proteggere chi la indossa in ogni modo possibile.
Sia che ti protegga dai vampiri emotivi, o che ti protegga dagli attacchi psichici, tagliando le vibrazioni negative, eliminando lo smog EMF o semplicemente bloccando quei modelli di pensiero tossici che ti attraversano la testa, la Pirite è sempre desiderosa di mantenerti puro.
Col suo aiuto, sarai in grado di liberarti da quei legami tossici, scoprirai che la vita perde le sue facciate e sarai in grado di vedere direttamente la verità e vivere in una dolce autenticità.
Quando si tratta di rafforzamento emotivo, la Pirite accende davvero un fuoco nell’anima, facendoti sentire protetto dagli elementi esterni, e sarà molto più facile sentirsi al sicuro nella tua pelle.
Noterai che i livelli di fiducia iniziano ad insinuarsi, sarai in grado di far emergere quelle qualità di leadership naturali che diversamente avresti nascosto, e sarai facilmente in grado di vedere oltre le pretese e di vivere alla luce dell’autenticità.
La Pirite è in grado davvero di “infiammare lo spirito”…
Riaccende qualsiasi impulso perso o passione lontana, e ti fa sentire pronto ad abbracciare la vita ancora una volta. Se sei stato impigliato in pensieri depressivi o vivi nell’ansia, la Pirite ti aiuta ad allontanarti da quei pensieri e paure, a superare tutto ciò che ti sta trattenendo e ad agire per vivere la vita per cui sei nato.
Essa aumenta la forza, l’energia, la forza di volontà e la fiducia.
La Pirite è un’ottima pietra da portare o indossare, quando ci si allena, in quanto aiuta a mantenerti concentrato per l’intera durata del tuo allenamento, senza distrazioni, per consentirti di raggiungere il livello successivo.
È anche una meravigliosa pietra dell’abbondanza, che incoraggia ricchezza, prosperità e successo.
Infatti, è spesso usata per attirare denaro e buona fortuna, per proteggere da infezioni e attacchi virali e per aiutare a raggiungere uno stato di salute più ideale.
Quindi, bisognerebbe posizionare questo cristallo nell’angolo della ricchezza della tua casa, ottimo modo per attivare quest’area.
L’angolo della ricchezza, chiamato Xun in cinese, è l’area del Feng shui bagua, che è appunto collegata all’abbondanza, alla prosperità e all’autostima, e si trova nell’angolo più a sinistra della tua casa, quando sei in piedi davanti alla porta d’entrata e guardi dentro.
Se stai cercando di ottenere più ricchezza e abbondanza attraverso gli affari o il lavoro, prova a mettere la Pirite sulla tua scrivania o nel tuo ufficio, per amplificare quelle intenzioni, sempre nell’angolo all’estrema sinistra, o nell’area della ricchezza, della tua scrivania.
Mantenere la tua pietra chiara e carica è il modo migliore per far emergere i suoi poteri curativi.
Non lavare la Pirite con acqua, perché potrebbe scolorire o addirittura arrugginire.
Usa invece uno Smudge di Salvia al quale reagisce estremamente bene.
Per ricaricare la Pirite puoi metterla nella terra, per farla arricchire del suo elemento naturale.
Oppure puoi anche metterla accanto a una ciotola di sale, che è in grado di assorbire l’energia negativa.
PIANETA: Marte
ELEMENTO: Fuoco
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Leone
CHAKRA: 3, Manipura (C. del Plesso solare) – 6, Ajna (C. del Terzo occhio)
La Turchese, un tempo chiamata anche Turchina, Turchessa, Turchesa, Turchesia, Callaina o Callaite, è un minerale azzurro-verde, che può avere un colore uniforme, o presentare venature dendritiche brune/nere di Limonite.
Il suo nome deriva da “Pierre turquois” (Pietra turca), in quanto fu importata in Francia da un commerciante veneziano, nonostante in realtà provenisse dall’Iran.
Infatti pare che i giacimenti, contenenti le migliori Turchesi, si trovino appunto nell’antica Persia, soprattutto nella zona di Nishapur.
Altri giacimenti si trovano in Messico, Brasile, Mar Rosso, USA, Afghanistan, Cina, Israele, Nuova Scozia, Namibia, Arabia, Egitto, Polonia, Russia.
In Iran, questo minerale era chiamato “Ferozah” = “vittorioso” ed in seguito, fino al XIII sec, era noto come “Calläis“, dal greco “Gemma bella”.
Invece in Egitto, la Turchese era chiamata “Mefkat”, che significava ” gioia ” e ” delizia “, ed era considerata il simbolo dell’Aldilà e dell’Universo, della presenza divina sulla Terra.
Quattro braccialetti di Turchese ed oro, considerati i gioielli più antichi conosciuti al Mondo, sono stati ritrovati nel 1900, sul braccio di una mummia egizia e risalgono a cinquemila anni fa.
Non esiste una Turchese rara o migliore, ma ci sono molti rari tipi di Turchese con colori insoliti.
Infatti, esistono rari esemplari di questa gemma con colorazioni blu-viola e cristalli turchesi trasparenti o traslucidi di grande pregio, provenienti dalla Virginia.
La Turchese è una delle pietre curative più antiche della storia, essendo servita per secoli come strumento di guarigione per intere civiltà.
È stata una delle prime pietre preziose mai estratte, cosa che risale al 6000 a.C., nella penisola del Sinai in Egitto.
Gli antichi Egizi seppellivano i loro morti con la Turchese, così come accadeva in Iran e in altre coste persiane, tanto da far acquistare a questa pietra un grande valore spirituale.
In Messico, anche gli Aztechi videro qualcosa di speciale nella Turchese e la usarono spesso, per creare bellissime maschere.
Nel nostro mondo più moderno, la Turchese è sinonimo di cultura dei Nativi americani ed i popoli Navajo e Zuni, i quali pensano che racchiuda in sé tutti gli spiriti animali.
Essi la usano spesso, per preparare bellissimi amuleti, talismani, ciondoli, anelli, bracciali e persino fibbie per cinture.
Con le sue fantastiche sfumature simili alla Via Lattea, la Turchese è una pietra che porta fortuna, cura vecchie ferite e, generalmente, migliora la vita, confermando più vitalità e fortuna nel tuo Mondo.
La Turchese ha un’energia calmante e radicante, che la rende un’ottima pietra per quando ti senti sopraffatto, o per aiutare nella meditazione.
Essa collega il Cielo e la Terra e ti aiuta a connetterti al mondo spirituale, rafforzando anche la tua intuizione, oltre ad essere utile per la protezione e la purificazione.
La Turchese può anche aiutarti a diventare più aperto all’amore ed al perdono, e a rilasciare schemi di auto-sabotaggio.
Questa pietra meravigliosa fornisce conforto e supporto per lo spirito, così come per il corpo fisico.
Da millenni è usata negli amuleti di protezione e, cosa molto importante, si dice che cambi colore per avvertire chi lo indossa di qualsiasi infedeltà nel proprio partner.
La Turchese agisce come un balsamo spirituale per il tuo cuore e la tua mente, che sono stati profondamente colpiti da ferite e stress emotivi.
Le sue potenti energie sono utili, per eliminare l’esaurimento fisico ed emotivo e possono fare miracoli per le persone che soffrono di depressione, o sono soggette ad attacchi di panico.
La Turchese promuoverà l’auto-realizzazione e ti aiuterà ad ottenere ciò che desideri in tutti gli aspetti della tua vita, facendoti capire quale sia il tuo scopo e il tuo vero percorso di vita in questo mondo.
La Turchese può anche agire nel potenziamento del sistema immunitario e nella stimolazione della rigenerazione dei tessuti.
Ha effetti disintossicanti e antinfiammatori, e le sue energie possono aiutare ad alleviare i dolori associati a crampi, mal di stomaco o mal di testa.
Questa pietra è un simbolo di amicizia, e farà in modo che tu e il tuo partner rimaniate amici, qualunque sia la fase nella vostra relazione, in cui vi troviate .
Infatti garantisce che l’amicizia sia sempre lì, anche se stai attraversando momenti difficili.
Tutto questo perché la Turchese simboleggia la guarigione nelle relazioni e ti mostrerà come puoi lasciar andare il dolore, la rabbia, l’amarezza ed il risentimento.
Ti aiuterà a trovare le risposte alle tue domande e ti insegnerà come puoi perdonare te stesso e il tuo partner, per eventuali carenze o mancanze.
Oppure ti aiuterà a liberare i sentimenti nascosti che hai per qualcuno, dandoti il coraggio di fare il primo passo e smuovere una situazione statica.
In Cristalloterapia, il cristallo di Turchese è usato per sollevare lo spirito ed alleggerire le emozioni.
Quando si affrontano ansie o depressioni, questo cristallo è davvero di grande aiuto e, se le tue emozioni sono buone, questo aumenterà la tua sicurezza e ti farà sentire bene in ogni momento.
Il cristallo di Turchese ti ricorderà di rilassarti e di essere in pace, quando sei circondato da rumori o da forze negative.
Troverai facile comunicare ed esprimere i tuoi sentimenti.
Molte persone hanno bisogno di sessioni di terapia, solo per combattere depressioni o ansie, ma indossare o possedere questo tipo di cristallo è una buona scelta.
Inoltre, ti aiuterà ad esprimere di più te stesso ed a produrre più idee.
Accogli la Turchese nella tua casa e lascia che la sua energia idrica fluisca in ogni angolo.
Nel Feng Shui, questa pietra è nota per attrarre ricchezza ed energia, il che significa che è perfetta da mettere in ufficio, se vuoi migliorare la tua posizione.
Essendo anche una pietra per la comunicazione, è adatta quindi per coloro che combattono intorno al tavolo con accesi dibattiti, in quanto la sua influenza calmante potrebbe aiutare tutti a farsi sentire senza trascendere.
Questa pietra di purificazione attenuerà gli effetti negativi dell’esposizione a smog elettromagnetico, onde radio e inquinanti nell’atmosfera.
Se hai difficoltà a dormire, metti semplicemente un pezzo di Turchese sotto il cuscino, perché ha ottime proprietà calmanti, quindi è un utile rimedio contro l’insonnia.
Tieni a portata di mano la tua Turchese, quando senti il bisogno di esprimerti con qualcuno, soprattutto se spesso eviti di condividere i tuoi pensieri, o di sostenere conversazioni difficili.
Infatti, tenerla in mano, mentre parli, può essere di grande conforto e saprà inviare il suo flusso di energia esattamente dove è necessario.
… la callaina viene attaccata dagli oli, dai balsami e dal vizio…
-Plinio-
La Turchese può scolorire a causa degli oli naturali della pelle e deve essere pulita regolarmente con acqua corrente pulita.
Sebbene possa essere porosa, è necessario prestare attenzione a non esporla eccessivamente per periodi troppo lunghi in acqua salata, quindi NON usarla quando vai al mare.
Stessa accortezza anche per le lozioni per le mani, che possono essere dannose per la pietra, e non indossarla quando fai il bagno o nuoti in piscina, in quanto il cloro può influenzare notevolmente la consistenza ed il colore della pietra.
Per mantenere la tua Turchese funzionante al meglio, liberala da eventuali vibrazioni negative che potrebbe aver assorbito, utilizzando un Smudge di Salvia bianca, o coprendola con riso integrale durante la notte.
Una curiosità: la Turchese è la pietra adatta per il 5° e 11° anniversario di matrimonio.
PIANETA: Saturno
ELEMENTO: Terra
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Sagittario/Bilancia
CHAKRA: 5, Vishudda (C. della Gola)– 6, Ajna (C. del Terzo occhio)
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