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“Non c’è più bisogno di andare all’Inferno per evocare il Diavolo.
Cerca, e la Terra provvederà!
Ora non mi rivolgo più a un fuoco ardente
Scegliendo braci ardenti su fiamme ardenti,
il mio rimorso vince la notte”
In tutte le religioni del Mondo, il Diavolo (o Demonio, o Maligno) è un’entità soprannaturale o spirituale, solitamente malvagia, distruttrice e menzognera, spesso contrapposizione di un Dio, Angelo, Bene o Verità.
Chiamato anche Satana, Belzebù, Lucifero, Mefistofele, Signore delle Mosche, Anticristo, Padre della Menzogna, Moloch (a seconda delle diverse culture), è ovunque la personificazione del male e la nemesi delle brave persone.
La sua immagine e la sua storia si sono evolute nel corso degli anni, sia per i diversi nomi attribuitigli che per le varie descrizioni fisiche, tra cui corna e piedi con zoccoli.
Ma è fatto evidente che questo essere malvagio, con la sua legione di demoni, continua a incutere timore nelle persone di ogni ceto sociale, come l’antitesi di tutte le cose buone.
Presente in tante religioni, nel Cristianesimo ha un grande ruolo come avversario di Dio e del suo popolo.
Nel Libro della Genesi della Bibbia, appare come il serpente che convinse Eva che, a sua volta convinse Adamo, a mangiare il frutto proibito, la mela, dall’Albero della Conoscenza nel Giardino dell’Eden.
Secondo la storia, dopo che Eva diventò succube degli allettamenti del Diavolo, lei e Adamo furono banditi dal Giardino dell’Eden e condannatialla mortalità.
Dal Libro di Isaia, si evince che Diavolo, una volta, fosse un bellissimo angelo di nome Lucifero che, sfidando Dio, cadde in disgrazia.
Ma alcuni studiosi della Bibbia affermano che Lucifero non sia un nome proprio, ma una frase descrittiva che significa “stella del mattino“.
Nonostante ciò, questo nome è rimasto ad indicare il Diavolo.
Troviamo questa figura anche nel Nuovo Testamento, in cui Gesù e alcuni Apostoli avvertono le persone di stare all’erta per le astute lusinghe del Diavolo, che le porterebbero alla rovina, così come la tentazione rivolta a Gesù stesso, al quale viene chiesto di “inchinarsi e adorarlo” in cambio di ricchezze e gloria.
Nel Buddismo, Māra è il demone che tentò Buddha lontano dal suo sentiero d’illuminazione, ma egli gli resistette, sconfiggendolo.
Nell’Islam, il Diavolo ribelle è Shaytan, mentre nel Giudaismo, solitamente Satana una parola, che si riferisce ad una difficoltà o tentazione da superare.
In tutto il Mondo e in tutte le religioni, solitamente il Diavolo è sinonimo di paura, punizione, negatività e immoralità.
La sua figura è associata all’Inferno, che la Bibbia chiama un ‘luogo di fuoco eterno’ preparato per il Diavolo e i suoi angeli.
Tuttavia, la Bibbia non afferma che il Diavolo regnerà sull’Inferno, ma solo che alla fine sarà bandito in quel luogo.
Nella Divina Commedia di Dante, invece, si narra che Dio creò l’Inferno, quando scacciò il Diavolo e i suoi demoni dal cielo con una tale potenza, che crearono un enorme buco al centro della Terra.
La paura del Diavolo è in gran parte responsabile dell’isteria contro le Streghe dell’Europa e del New England nei secoli XVI e XVII, quando Protestanti e Cattolici accusarono molte persone di praticare la Stregoneria e di fare accordi con il Diavolo.
Nelle prime colonie del New England, i Puritani erano letteralmente terrorizzati dal Diavolo, credendo che avesse dato poteri alle Streghe e ai loro seguaci.
Ciò dette origine ai famigerati processi alle Streghe di Salem, nel Massachusetts.
Infatti, tra il 1692 e il 1693, la paura verso gli estranei, l’ignoto e della ‘magia del Diavolo’, portò i Puritani ad accusare di Stregoneria almeno 200 persone, delle quali una ventina vennero giustiziate.
Durante il periodo medievale, il Diavolo veniva raffigurato comunemente simile a un drago.
Ad esempio, secondo quanto riferito, un antico papa noto come San Silvestro uccise un drago diabolico, impressionando un gruppo di sacerdoti pagani e confermando la fede cristiana dell’imperatore romano Costantino.
Tuttavia, non solo le creature mitiche erano spesso associate al Diavolo durante il periodo medievale, lo erano anche gli animali reali.
Secondo molte rappresentazioni medievali, il Demonio ha caratteristiche animalesche, inclusi gli iconici zoccoli, code, artigli e persino mani palmate.
Le illustrazioni di un manoscritto francese del XIV secolo, chiamato ‘Smithfield Decretals’, mostrano il Diavolo con parti del corpo di animali e lo raffigurano come una bestia enorme.
Ma esistono anche raffigurazioni di volpi, orsi, leoni e molti altri animali, con connotazioni che possono significare quelle attribuite al Diavolo.
Per esempio, un chiaro legame tra Satana e le capre si trova nel mosaico della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna, costruito alla fine del VI secolo.
In questo mosaico, l’angelo azzurro alla sinistra di Gesù sta dietro a tre capre, mentre l’angelo alla destra di Gesù è unito da tre pecore.
Tra le varie interpretazioni, è interessante quella che afferma che il legame tra Satana e la capra derivi dall’associazione del Diavolo con le divinità della fertilità del mondo sotterraneo, che i Cristiani rifiutavano come demoni.
Insieme ad altri Dei pagani, questi idoli cornuti erano particolarmente temuti “a causa della loro associazione con il deserto e con la frenesia sessuale” (cit. Jeffrey Burton Russell).
Sotto l’influenza dello Gnosticismo e del Manicheismo (religione sincretista fondata da Mani, un profeta persiano del III secolo), ci fu la demonizzazione dell’intero regno inerente il sesso.
Infatti, questo iniziò ad apparire come la speciale sfera tentatrice del Diavolo e, nell’attività sessuale, il ruolo dello strumento di seduzione diabolica spettava alla donna.
Queste tendenze rimasero una corrente sotterranea permanente nella Chiesa e determinarono, in larga misura, la comprensione del peccato e della redenzione.
Quindi, Satana rimase il prototipo del peccato, come il ribelle che non viene a patti con l’adempimento della sua somiglianza con Dio, nell’amore per la sua immagine originale e Creatore, ma desidera invece l’uguaglianza con Dio e pone l’amore di sé davanti all’amore di Dio.
Comunque sia, o un angelo caduto o uomo barbuto di colore rosso con le corna, l’aspetto del Principe delle Tenebre è stato reinventato molte volte.
La figura satanica di oggi è il risultato di secoli di arte, letteratura e teatro, che scolpiscono una personificazione del male.
Durante il XX secolo, il Diavolo ha continuato a essere reinventato da scrittori e registi, mettendolo nelle vesti di misteriosi sconosciuti, intelligenti uomini d’affari e persino bambini, come nel film horror del 1976 “The Omen“.
Nel 1936, lo scrittore americano Stephen Vincent Benet scrisse “Il diavolo e Daniel Webster“, in cui il personaggio di Mr. Scratch (Satana) combatte per il suo diritto all’anima di un uomo in un tribunale.
Nel romanzo del 1966 ‘Il maestro e Margherita’, di Mikhail Bulgakov, il Diavolo appare come uno sconosciuto intelligente ma riservato, accompagnato da un gatto parlante, così come nel film del 1987 “Angel Heart“, Robert de Niro interpreta Louis Cyphre (Lucifero), un uomo d’affari ben vestito ma criptico.
Nel film del 1997 “L’avvocato del diavolo“, Al Pacino interpreta Lucifero, come capo di uno studio legale di New York City.
L’adorazione della figura del Diavolo, ha dato vita al Satanismo, una religione moderna, in gran parte non teista, basata su interpretazioni letterarie, artistiche e filosofiche della figura centrale del male e sulla fede ed adorazione del Diavolo.
Questa dottrina era tradizionalmente basata sulla ‘messa nera’, un’interpretazione corrotta dell’Eucarestia cristiana, ed evocazioni magiche rituali di Satana.
Fin dal 1600, i culti satanici erano stati documentati in Europa e nord America ma essendo difficile rintracciare le loro radici precedenti, gli uomini di Chiesa cattolici romani, come accennavo prima, attribuirono prontamente il Satanismo alle Streghe, agli Eretici (Bogomili, Catari, Gnostici), ma queste accuse si basavano principalmente su ‘confessioni’ estorte con torture e fuoco, nei famosi Tribunali dell’Inquisizione.
Ma fu solo nel 1966, che Anton LaVey (esoterista, musicista e scrittore statunitense) fondò una Chiesa satanica ufficiale che, insieme ad altri movimenti satanici moderni, celebrava Satana non come un dio, ma come un simbolo di presunti valori morali anticristiani, o come un principio di vita precristiano, i cui adoratori potevano essere atei, deistici o agnostici.
Gli incontri dei seguaci erano basati sui rituali, incorporando spettacoli teatrali, costumi e musica e Lavey divenne noto come il ‘Papa Nero’.
Nel 1969, egli pubblicò la ‘Bibbia satanica’, riunendo il suo mix personale di magia nera e concetti occulti, filosofia secolare e razionalismo e al ridicolo anticristiano, in saggi che sottolineano l’autonomia umana e l’autodeterminazione di fronte a un Universo indifferente.
La Bibbia satanica ha dato alla sua Chiesa una reputazione nazionale ed è servita come un forte veicolo per la sua significativa crescita.
A contendersi il primato come primo movimento ufficiale sul Satanismo, fu il barbiere dell’Ohio e medium spirituale part-time Herbert Sloane, il quale nel 1969 affermò di aver fondato, nel 1948, la prima organizzazione satanista, la Congrega di Nostra Signora di Endor dell’Ophite Cultus Sathanas.
Sloane descrisse il suo gruppo come focalizzato sugli aspetti metafisici di Satana che, oltre ai servizi di comunione, offriva caffè e ciambelle, per socializzare.
Per competere con il movimento di Lavey, aggiunse donne nude alle riunioni.
Il leggendario occultista Aleister Crowley considerava Satana simbolicamente, come che forniva l’anima e la ribellione all’Universo e le sue idee erano influenti nel Satanismo.
Una propaggine dei seguaci di Crowley fu il gruppo tedesco Fraternitas Saturni nel 1926, il cui fondatore Gregor A. Gregorius (Eugen Grosche) scrisse ‘Satanische Magie’, che inseriva Satana all’interno del sistema astrologico del gruppo.
Fraternitas Saturni esiste ancora e gli scritti di Gregorius sono ancora utilizzati nella pratica satanista.
Negli anni ’70 in Inghilterra nacque ‘Ordine dei Nove Angoli’, che praticava un Satanismo incentrato sull’occulto con le cospirazioni UFO e l’Antisemitismo.
Rimane difficile comunque tener conto di tutti i movimenti nati intorno alla figura del Diavolo perché, man mano che la Chiesa di Satana cresceva di dimensioni, si svilupparono spaccature interne, portando alcuni membri a separarsi per avviare i propri rami.
Negli anni ’80 parecchi nacquero diversi movimenti che sembra praticassero i loro culti, abusando sistematicamente dei bambini nei rituali e commettendo omicidi diffusi.
Uno tristemente famoso è quello dei ‘Bambini di Satana’, fondato da Marco Dimitri in Italia nel 1982, il quale fu condannato per abusi sui minori, ma successivamente scagionato.
Nel 2013, il musicista heavy metal ed ex membro dell’Ordine dei Nove Angoli, Michael Ford, ha fondato la ‘Greater Church of Lucifer’, aprendo il primo Satanic Temple pubblico a Houston due anni dopo.
I suoi seguaci sono chiamati Luciferiani.
Satanic Temple è in pratica un grande simbolo dei movimenti satanisti, e ha attirato l’attenzione per la prima volta nel 2013, con un raduno satirico contro il governatore della Florida Rick Scott, diventando poi rapidamente un gruppo più organizzato.
I cofondatori di Ford, Lucien Greaves e Malcolm Jarry, hanno caratterizzato la creazione del Tempio come una reazione all’incapacità della Chiesa di Satana di “manifestarsi in un’organizzazione rilevante nel mondo reale”.
Ne parlano come una religione non teista, che abbraccia il Diavolo come forma simbolica di ribellione, dedicandosi all’azione politica incentrata sulla separazione tra Chiesa e Stato, sull’uguaglianza religiosa e sui diritti riproduttivi.
Nel 2016, è stata aperta una sede fisica del Tempio a Salem, nel Massachusetts, e, tre anni dopo, questo movimento è stato riconosciuto come religione dal Governo degli Stati Uniti.
Oggi è talmente cresciuto, da includere circa 20 templi in tutto il Nord America, oltre ad essere al centro dell’attenzione, grazie a documentari e pubblicazioni.
Insomma, i movimenti satanisti odierni, poco hanno a che fare con l’adorazione del Diavolo, si possono invece definire atei, proiettati verso ideali libertari della libertà di indulgere, mescolati con un pizzico di pragmatismo machiavellico.
Fondamentali sono le 11 Regole del Satanismo:
1-Non dare opinioni o consigli, a meno che non ti venga chiesto.
2-Non raccontare i tuoi problemi agli altri, a meno che tu non sia sicuro che vogliano ascoltarli.
3-Quando sei nella dimora di un altro, mostragli rispetto, altrimenti non andarci.
4-Se un ospite nella tua dimora ti infastidisce, trattalo crudelmente e senza pietà.
5-Non fare avance sessuali, a meno che non ti venga dato il segnale di accoppiamento.
6-Non prendere ciò che non ti appartiene, a meno che non sia un peso per l’altra persona e non chieda di esserne sollevato.
7-Riconosci il potere della magia se l’hai impiegato con successo per ottenere i tuoi desideri. Se neghi il potere della magia, dopo averla invocata con successo, perderai tutto ciò che hai ottenuto.
8-Non lamentarti di nulla a cui non devi sottoporti.
9-Non danneggiare i bambini piccoli.
10-Non uccidere animali non umani, a meno che non vieni attaccato, o per il tuo cibo.
11-Quando si cammina in un territorio aperto, non disturbare nessuno. Se qualcuno ti dà fastidio, chiedigli di smettere. Se non si ferma, distruggilo…
PASSO D’ADDIO
“Si ripiegano i bianchi abiti estivi
e tu discendi sulla meridiana,
dolce Ottobre, e sui nidi.
Trema l’ultimo canto nelle altane
dove sole era l’ombra ed ombra il sole,
tra gli affanni sopiti.
E mentre indugia tiepida la rosa
l’amara bacca già stilla il sapore
dei sorridenti addii”.
-Cristina Campo-
Ottobre è il decimo mese del Calendario gregoriano e il suo nome deriva dal latino ‘october’, perché era l’ottavo mese del Calendario romano, il quale cominciava con il mese di Marzo.
L’Imperatore Commodo, in seguito, operò una riforma in base alla quale il mese assumeva uno dei suoi titoli, ‘Invictus’ ma, dopo la sua morte, il mese riprese il vecchio nome.
Nel Calendario persiano, anticamente Ottobre corrispondeva al mese di ‘Mehr’, poi fu modificato nel mese di ‘Aban’.
Nell’antica Inghilterra, il mese era chiamato Winmonath, che significa “mese del vino”, poiché questo era il periodo dell’anno in cui veniva prodotto il vino.
Gli Inglesi lo chiamavano anche Winterfylleth, o “Winter Full Moon”, e consideravano questa luna piena come l’inizio dell’Inverno.
L’ultima domenica di Ottobre si porta indietro di un’ora l’orologio, rendendo di fatto questo, il mese più lungo dell’anno.
Ad Ottobre entriamo nel mood autunnale ed è un ottimo momento per osservare le stelle: tieni d’occhio la pioggia di meteoriti ‘Draconidi’ nella tarda serata del 7 Ottobre e la pioggia di meteoriti ‘Orionidi’, nelle ore prima dell’alba del 21 Ottobre.
Con l’Equinozio d’Autunno a Settembre, la stagione del fogliame è ufficialmente iniziata, ma sai perché le foglie cambiano colore?
In realtà, i colori vivaci dell’Autunno sono nascosti sotto il verde dell’estate.
La ragione principale del cambiamento di colore non è il clima freddo dell’Autunno, ma la luce, o meglio, la sua mancanza.
Il colore verde delle foglie scompare, quando la fotosintesi (dalla luce solare) rallenta e la clorofilla si interrompe.
Gli alberi con molta luce solare diretta produrranno foglie rosse, mentre altri alberi potrebbero diventare gialli, arancioni o marroni.
Ottobre è il momento migliore per piantare Aglio e bulbi di fiori primaverili.
Esegui questi compiti se non l’hai ancora fatto!
Molto rinomato in questo mese è l’ Oktoberfest, la Festa della Birra, il più grande ‘Volksfest’, ovvero Festa del Popolo, con Luna park itinerante del Mondo.
Si tiene ogni anno a Monaco di Baviera, in Germania, dura 16-18 giorni da metà o fine Settembre alla prima domenica di Ottobre, con più di sei milioni di partecipanti provenienti da tutto il Mondo.
L’Oktoberfest è una parte importante della cultura bavarese, festeggiato ogni anno a partire dal 1810.
Il festival è dedicato ad Ottobre (mese in cui culminano i festeggiamenti), in quanto originariamente si svolgeva nei 16 giorni che precedevano la prima domenica di questo mese.
La storia narra che il principe ereditario Ludwig (1786-1868), in seguito re Ludwig I, sposò la principessa Teresa di Sassonia Hildburghausen, il 12 ottobre 1810.
Furono invitati, a partecipare ai festeggiamenti sui campi di fronte alle porte della città, tutti i cittadini di Monaco di Baviera.
Questi campi furono chiamati‚ ‘Theresienwiese‘ (Prato di Teresa), in onore della sposa e, da allora, hanno mantenuto quel nome, anche se la gente del posto ha abbreviato il nome semplicemente in Wiesn (così come oggi i locali chiamano questa festa).
In quei giorni e precisamente il 18 Ottobre, si svolsero corse di cavalli, per onorare gli sposi novelli.
Quindi è opinione diffusa che le origini delle corse di cavalli, e lo stesso Oktoberfest, siano derivati da proposte offerte da Franz Baumgartner, cocchiere e sergente della Guardia Nazionale, per rendere eterno il ricordo delle nozze reali.
Nell’area del festival si erse la tenda del re, mentre le degustazioni di “Traiteurs” e altro vino e birra, si svolsero per i visitatori nelle tribune sulla collina.
Prima dell’inizio della gara, si tenne una performance in omaggio allo sposo e alla famiglia reale, sotto forma di un treno di 16 coppie di bambini vestiti con i costumi dei nove comuni bavaresi del casato di ‘Wittelsbach’ e di altre regioni.
La corsa con 30 cavalli su una pista lunga circa 3.500 metri,si concluse con la vittoria del cavallo appartenente proprio a Franz Baumgartner, a cui fu consegnata la medaglia d’oro dal ministro di Stato Maximilian von Montgelas.
In seguito, furono aggiunte attrattive, come tree climbing, piste da bowling, altalene, bancarelle di prodotti agricoli.
Ancora oggi dal 1810, si tiene la sfilata di circa ottomila persone, per lo più bavaresi e vestite con costumi tradizionali, che camminano da Maximilian Street attraverso il centro di Monaco fino all’area dell’Oktoberfest, sotto la guida della marcia ‘Münchner Kindl’.
Quest’anno l’Oktoberfest non si terrà, a causa della pandemia di Coronavirus.
Ma la data del 2022 è già stata fissata: il 187° Oktoberfest si svolgerà dal 17 Settembre al 3 Ottobre 2022.
Curiosità nelle curiosità, il 9 Ottobre è il Giorno degli Eventi curiosi (Curious Events Day), in cui interrogarsi su tutto ciò che ci siamo mai chiesti.
Curious Events Day è giustamente chiamato così, poiché è di per sé una curiosità.
Nessuno sa come sia nato o quando, e certamente non perché.
Tutto ciò lo rende un soggetto appropriato per la curiosità, o almeno una congettura ragionata.
Alcuni hanno teorizzato che fosse inteso come un giorno in cui ci si poteva sentire liberi di non faticare, per comprendere le piccole cose, tipo: perché la porta cigola, o quei blister sono difficili da aprire, o chi ha capito per primo come allacciarsi le scarpe, o se è nato prima l’uovo o la gallina…
Tutti, ad esempio, sono curiosi sul mostro di Loch Ness, o sui cerchi nel grano, e che dire di quelle grandi teste di pietra sull’isola di Pasqua?
E così via.
In effetti, Curious Events Day potrebbe essere una trovata pubblicitaria, oppure potrebbe essere nato in una sessione a tarda notte, che coinvolgeva troppo alcol, con i partecipanti che facevano la ceretta, chiedendosi se esistesse un Guinness dei primati per un gran numero di lottatori di Sumo e perché alcune persone insistono sul fatto, che il coriandolo abbia il sapore del sapone.
Fatto sta, che il 9 Ottobre sia il giorno adatto, per festeggiare la tua curiosità…
Ed ora diamo un’occhiata ad alcuni eventi che si celebrano ad Ottobre.
1 – ‘Giornata internazionale delle persone anziane’: creata per sollevare i problemi affrontati dalle persone anziane e per promuovere lo sviluppo di una società per tutte le età. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione il 14 dicembre 1990, designando il 1° ottobre Giornata internazionale delle persone anziane.
1 – ‘Giornata internazionale del caffè’: creata per riconoscere a milioni di persone in tutto il Mondo (agricoltori, torrefattori, baristi e proprietari di caffetterie, ecc.), che fanno un duro lavoro per creare e servire la bevanda nella forma consumabile.
1 – ‘Giornata Mondiale Vegetariana’: è stata fondata nel 1977 dalla North American Vegetarian Society (NAVS) e nel 1978 è stata approvata dall’International Vegetarian Union.
2 – ‘Gandhi Jayanti’: celebra l’anniversario della nascita del Mahatma Gandhi, 2 ottobre 1869 a Porbandar, nel Gujarat. È un’ispirazione alle vite di famosi leader mondiali, per insegnamento alle nostre vite.
2 – ‘Giornata internazionale della Non Violenza’: nel 2007, l’Assemblea Generale ha adottato una risoluzione che istituiva la Giornata Internazionale della Nonviolenza, per diffondere questo messaggio comprendendo l’educazione e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, ispirandosi al Mahatma Gandhi, che svolse un ruolo importante nell’indipendenza dell’India.
2 – ‘Giornata mondiale senza alcol’
4 – ‘Giornata mondiale del benessere degli animali’: per sensibilizzare le persone sull’adozione di azioni in tutto il Mondo per i diritti degli animali e il benessere. È necessario migliorare gli standard di benessere in tutto il Mondo.
PRIMO LUNEDI’ DI OTTOBRE – ‘Giornata mondiale dell’habitat’: dichiarato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1985. Nel 1986 è stato celebrato per la prima volta in tutto il Mondo.
5 – ‘Giornata mondiale degli insegnanti’: per commemorare l’anniversario dell’adozione della Raccomandazione ILO/UNESCO sullo status degli insegnanti nel 1966. Questa Raccomandazione stabilisce parametri di riferimento, per quanto riguarda i diritti e le responsabilità degli insegnanti, istruzione, reclutamento, lavoro, ecc.
9 – ‘Giornata mondiale delle poste’: per sensibilizzare ogni giorno le persone sul ruolo ricoperto dal settore postale per le persone e le imprese. Nel 1874, l’Unione postale universale è stata fondata 1a Berna, in Svizzera, e il suo anniversario è stato stabilito Giornata mondiale delle poste, dal Congresso dell’Unione postale universale a Tokyo, in Giappone nel 1969.
10 – ‘Giornata mondiale della salute mentale’: per sensibilizzare sull’entità del suicidio nel Mondo e sul ruolo che ognuno di noi può svolgere per prevenirlo. Questa giornata è organizzata dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale. È anche supportato dall’OMS, dall’Associazione internazionale per la prevenzione del suicidio e dalla United for Global Mental Health.
11 – ‘Giornata internazionale delle bambine’: per far sentire la voce a favore delle ragazze e difendere i loro diritti.
13 – ‘Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali’: istituita nel 1989 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, per la riduzione del rischio di catastrofi.
14 – ‘Giornata mondiale degli standard’: per sensibilizzare le autorità di regolamentazione, l’industria e i consumatori a mostrare l’importanza della standardizzazione per l’economia globale.
14 – ‘Giornata Mondiale della Vista’: il cui obiettivo è aumentare la consapevolezza sull’attenzione per i problemi di vista e la cecità.
15 – ‘Giornata mondiale del lavaggio delle mani’: fondata dalla Global Handwashing Partnership, questa giornata offre l’opportunità di progettare, testare e replicare modi creativi, per incoraggiare le persone a lavarsi le mani con il sapone nei momenti critici.
15 – ‘Giornata mondiale del bastone bianco’: istituita dalla Federazione nazionale dei ciechi, ribadisce l’importanza di questo strumento essenziale, che dà la possibilità di raggiungere una vita piena e indipendente ai non vedenti i quali, con l’aiuto di un bastone bianco, possono spostarsi liberamente e in sicurezza da un luogo all’altro.
15 – ‘Giornata mondiale degli studenti’: per celebrare l’anniversario della nascita di A.P.J. Abdul Kalam, rendendogli omaggio per i suoi sforzi nel campo della scienza e della tecnologia, ed anche per il ruolo di insegnante che ha svolto durante la sua carriera scientifica e politica.
16 – ‘Giornata mondiale dell’alimentazione’: istituita dalle Nazioni Unite nel 1945, per ispirare le persone a una dieta sana.
16 – ‘Giornata mondiale dell’anestesia’: per celebrare la prima dimostrazione di successo dell’anestesia con etere etilico, nel 1846.
16 – ‘Giornata mondiale della colonna vertebrale’: per evidenziare in tutto il Mondo, il peso del dolore spinale e della disabilità.
17 – ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà’: creata il 20/11/1989, segnando l’adozione della Convenzione sui diritti del fanciullo (UNCRC).
20 – ‘Giornata mondiale della statistica’: celebrata ogni cinque anni, è nata il 20 ottobre 2010, creata dalla Commissione statistica delle Nazioni Unite, per riconoscere l’importanza dell’autenticità e della credibilità dei dati in tutto il Mondo.
20 – ‘Giornata internazionale degli Chef’
24 – ‘Giornata delle Nazioni Unite’: viene celebrata in occasione dell’anniversario dell’entrata in vigore della Carta delle Nazioni Unite. Si celebra dal 1948, e nel 1971 l’Assemblea generale, considerandolo come un giorno festivo.
25 – ‘Giornata internazionale degli Artisti’
29 – ‘Giornata mondiale di Internet’
30/31 – ‘Giornata mondiale del risparmio’: si celebra ogni anno in India, mentre in tutto il Mondo si celebra il 31. Questa giornata è dedicata alla promozione del risparmio in tutto il Mondo.
Infine, ecco alcuni eventi per chi vuole divertirsi.
1 – 31 Ottobre: The Festival of the Dead, Salem, Massachusetts
Salem, nota per la sua famigerata caccia alle streghe del XVII secolo, è ancora ammantata di un’aura di magia e mistica, quindi è abbastanza appropriato, che Ottobre segni il ‘Festival dei Morti’ per un mese, celebrando così il soprannaturale, che si conclude ad Halloween.
1-2 Ottobre: Tarragona, Spagna
32 squadre di torri umane della Catalogna, in azione in questa competizione annuale, l’una contro l’altra, con l’intento di creare le costruzioni umane più alte e difficili da costruire. L’arte della torre umana risale al XVIII secolo, quando una danza tradizionale valenciana iniziò ad assumere una nuova dimensione. Oggi gli scalatori, a piedi nudi e con fasce sportive (faixa) attorno ai loro torsi per il sostegno della schiena, creano torri alte 9 piani, ciascuna coronata da un bambino chiamato ‘enxaneta’, o cavaliere. La competizione della torre è l’evento principale, ma la cultura catalana è anche in mostra in molti modi, tra cui sfilate, musica, spettacoli di strada e concerti.
5 Ottobre: Gara delle papere di gomma, Germania
Ogni anno, circa 7.000 paperelle di gomma si “radunano” a Tubinga, per “correre” nel fiume Neckar. L’evento è aperto a chiunque abbia una paperella di gomma, altrimenti può noleggiarne una, pagandola 3€. La gara dura circa 45 minuti e il vincitore riceve un buono di € 1.000. Assicurati di scrivere il tuo nome sull’anatra!!!
2 Settembre – 9 Ottobre: Lisdoonvarna, Irlanda
Se sei single e pronto a socializzare, Lisdoonvarna (o Lisdoon, in breve) è il posto in cui andare. Questo festival di matchmaking vanta una storia di quasi 150 anni, risalente a quando gli uomini delle fattorie circostanti andavano in città in cerca di donne da corteggiare. L’evento di oggi prevede appuntamenti veloci, giri dei pub, balli in stalla, corse di cavalli e un sacco di affari, per il leggendario ‘sensale locale’, Willie Daly, che si dice abbia agganciato centinaia di piccioncini. Non sei single? No problem! Le curiose performance degli Europei nel corteggiamento dimostrano, che gli appuntamenti possono anche essere un divertimento per spettatori.
1-9 Ottobre: Festa internazionale della mongolfiera di Albuquerque, New Mexico
Più di 750 mongolfiere prendono il volo nei cieli azzurri e frizzanti del New Mexico, sullo sfondo delle montagne del Sangre de Cristo. Alzati prima che il gallo canti, per assistere alla Dawn Patrol di mongolfiere, che si alzano nel cielo del primo mattino con impressionanti ascensioni di massa, quando l’aria è piena di quasi mille navi vibranti. Poi ci sono i concorsi cinematografici, i servizi di equitazione in mongolfiera, i fuochi d’artificio AfterGlow e le gare di mongolfiere, che creano un festival maestoso, da vedere perfettamente in posizione sdraiata.
3-9 Ottobre: Settimana del cocktail londinese, Regno Unito
Per gli amanti dei cocktail, questa vivace settimana annuale del London Cocktail Week, quest’anno è stata estesa dal 1 al 31 Ottobre, un intero mese. Un pass offre ai visitatori l’accesso a pasti scontati e cocktail in più di 250 bar e ristoranti in tutta la città, per non parlare di cocktail tour, masterclass, pasti abbinati e l’ingresso al cocktail village autonomo nell’Old Spitalfields Market. Veramente da sballo!
5-16 Ottobre: Festival du Nouveau Cinéma, Montreal, Canada
Per gli appassionati di Cinema, questo festival di 44 anni è orgoglioso non solo dei trionfi passati (come aiutare a lanciare le carriere di nomi come Jane Campion e Spike Lee), ma anche della sua capacità di rimanere al top del suo settore, anno dopo anno. Aspettati un assalto dell’avanguardia, con oltre 300 film e conferenze, installazioni artistiche, cocktail party, spettacoli e “progetti transmediali”. Garantito che sarà tutto davvero molto interessante!
7 – 9 Ottobre: Festival di Nagasaki Kunchi, Giappone
Questo festival di 400 anni celebra la storia multiculturale di Nagasaki, incorporando influenze olandesi, come riferimento al tempo della città, quando era una colonia olandese.
11 Ottobre: Il Círio de Nazaré, Brasile
Due milioni di persone partecipano a questa festa a Belém, dedicata alla Madonna di Nazareth. Fuochi d’artificio, processioni, fiori e divertimento scandiscono l’occasione.
20 Ottobre: World Series, America
Mentre le squadre devono ancora essere decise, così come le città, le principali squadre americane della National League e della Major League Baseball si affrontano per la 116^ edizione delle World Series con un primo lancio, per segnare l’inizio di almeno quattro (sette al massimo) partite.
26 – 27 Ottobre: Maratona del Circolo Polare, Groenlandia
Probabilmente la maratona più bella di tutte, in uno degli angoli più remoti del Mondo, si svolge ogni anno dal 2001 a Kangerlussuaq, a 66° di latitudine nord.
27 Ottobre: Diwali, il Festival delle Luci, Mumbai, India
Durante questo festival indù, una delle feste più popolari in India, gli Indiani mettono file di lampade di argilla fuori dalle loro case, in onore del trionfo della luce interiore sull’oscurità, il bene sul male, molto commovente e d’atmosfera. Il festival di cinque giorni segna l’inizio del nuovo anno indù. Inoltre, gli spettacoli di fuochi d’artificio e le case sono costituiti da decorazioni incredibili e spettacolari.
27 Ottobre: Masskara, Filippine
Altro festival emozionante è Masskara, caratterizzato da maschere sorridenti, vestiti e ornamenti colorati, col significato di bandire il dolore che ha travolto la città di Bacolod, negli anni ’80. Sebbene il dolore non sia del tutto passato, la celebrazione ha influito sulla città, la quale è stata persino soprannominata la “Città dei sorrisi”.
31 Ottobre: Halloween
Ultima data del calendario, ma non in ordine d’importanza, è la famosa vigilia di Hallow! In molti posti, i bambini indossano costumi e fanno ‘dolcetto o scherzetto’. Inoltre, in tutto il Mondo ci sono varie tradizioni di celebrare questa festa, derivata da un’antica festa celtica, molte delle quali si collegano alle successive festività religione, che cadono il 1 novembre (Ognissanti) e il 2 novembre (Giorno dei morti).
Il significato simbolico di Ottobre implica, che devi dare la priorità a tutto ciò che ti farà avere successo.
In altre parole, sei vicino al successo e non hai nulla di cui preoccuparti, è una questione di tempo e ti ritroverai una persona cambiata.
A volte la vita può respingerti, ma continua a tenerti su quel sentiero e continua a fare ciò che è necessario.
Allo stesso modo vincerai, se smettere non è nella tua mente.
PIANETA: Terra
FIORE: Cosmo, Calendula, Zephyranthes o Giglio della Pioggia
PIETRA: Opale
ANIMALE: Gatto
“Non posso sopportare di perdere qualcosa di così prezioso
come il sole d’ottobre rimanendo in casa.
Così ho trascorso quasi tutte le ore di luce nel cielo aperto”
-Nathaniel Hawthorne-
“ La Magia naturale si basa sulla connessione con l’energia intorno a te.
La Magia nera consiste, invece, nel trarre potere
dal proprio odio e dalla propria rabbia”
-John Blackwell-
Magia è un concetto usato, per descrivere un comportamento o modo di pensare, che guarda a forze invisibili per influenzare gli eventi, effettuare cambiamenti nelle condizioni materiali o presentare l’illusione del cambiamento.
Le pratiche classificate come magiche includono astrologia, divinazione, incantesimi, stregoneria, alchimia, negromanzia, meditazione spirituale e tanto altro ancora.
Il termine Magia è anche usato nella cultura popolare occidentale, riferendosi ad atti di prestidigitazione e giochi di prestigio per l’intrattenimento.
Tornando all’Esoterismo, lo scopo della Magia è acquisire conoscenza, potere, amore, ricchezza; guarire o allontanare malattie o pericoli; garantire la produttività o il successo in un’impresa; arrecare danno a un nemico; rivelare informazioni; indurre la trasformazione spirituale; ingannare.
La sua efficacia è determinata dalle condizioni e dalle capacità del ‘mago’, il quale dovrebbe avere accesso a forze invisibili e una conoscenza speciale delle parole e delle azioni appropriate, per manipolare quelle forze.
Ho già parlato della Magia bianca (leggi articolo https://www.madameblatt.it/2021/01/27/magia-bianca-la-protezione-delluniverso/), oggi è il momento della “Magia nera”.
La Magia nera è tradizionalmente riferita all’uso di poteri soprannaturali, per scopi malvagi ed egoistici, controparte malvagia della Magia bianca.
Probabilmente, è stata praticata dall’uomo fin dall’inizio del Mondo, in quanto spinto dal bisogno di spiegare e controllare un ambiente spesso ostile e mortale.
Il Mondo, il cielo, le stelle, la nascita, la malattia e la morte erano solo alcune delle tante cose, che lasciavano perplessi i primi esseri umani, i quali pensavano che fossero entità controllate da forze sconosciute e potenti.
Nello sforzo di spiegare i misteri del Mondo, e per provare a controllarne almeno alcuni, si dette origine a molte pratiche magiche e rituali, per manipolare il tempo, la fertilità, le persone, la malattia, la morte e altre forze apparentemente incontrollabili.
Grande fascino ha sempre suscitato la Magia nera, un tipo di magismo che viene spesso utilizzato per danneggiare un’altra persona.
Essa è fortemente associata al diavolo e, durante i processi alle Streghe di Salem nel 1692 (leggi articolo https://www.madameblatt.it/2021/03/08/la-festa-delle-streghe/), si pensava fosse da esse praticata, avendo stretto un patto con il demonio.
La Magia nera è utilizzata, per evocare i poteri dell’oscurità e del male, nel tentativo di controllare le forze naturali, attraverso l’uso di incantesimi, sortilegi, rituali e altri mezzi.
In un certo senso, la Magia bianca è l’opposto di quella nera, e non si pensa che causi danni agli altri.
Però, potrebbe essere difficile distinguere tra le due, poiché entrambe cercano di controllare le forze della natura e si pensa che entrambe abbiano il potenziale per arrecare danno, anche se non intenzionale: vedi gli incantesimi d’amore di Magia bianca, apparentemente a fin di bene, ma in realtà controllano e manipolano i sentimenti di un’altra persona.
Innumerevoli persone credono o praticano la Magia nera, o sono destinatari di un incantesimo malvagio, una fattura o un’altra forma di danno, molto reale.
Nel ventesimo secolo, la Magia nera ha visto una rinascita, mediante tradizioni neopagane, wiccane e dianiche, che si sono diffuse in tutte il Mondo e dove è ancora praticata, anche in molti gruppi culturali, come per esempio i praticanti di Voodoo, che esercitano le arti nere.
Un elemento importante della Magia Nera è il ‘Malocchio’, una superstizione antica e abbastanza diffusa in tutte le zone del Mondo.
Ha molti nomi tra cui ‘Evil Eye’ (Occhio del Diavolo), ‘Ayin Harda’, ‘Mal de Ojo’, ‘Occhio cattivo’, ‘Occhio stretto’, ‘Sguardo e occhio ferito’.
Una persona con questo potere può ferirne un’altra di cui è invidiosa, o gelosa di qualcosa che vorrebbe ottenere, semplicemente guardandola, colpendola direttamente al cuore.
Si attribuisce questo potere, generalmente, alle donne anziane, ma è una falsa credenza.
Chi pratica il Malocchio potrebbe non essere consapevole delle sue capacità e qualsiasi danno inflitto sarebbe così non intenzionale.
Invece, per coloro che lo usano intenzionalmente, il Malocchio è strettamente legato alla Magia nera e alla Stregoneria.
Si può perfettamente affermare, che la Magia nera sia una forma di Stregoneria incredibilmente potente, che attinge a poteri malevoli e può essere utilizzata per scopi malvagi, causando deliberatamente danni in qualsiasi modo, come distruzione o sventura, o per ferire e uccidere senza rimorso per la vita umana.
Essa trae potere dall’odio e dalla rabbia di chi la utilizza.
La Magia nera può essere fatta usando capelli, vestiti, foto della vittima, o guardandola direttamente negli occhi.
Gli individui più deboli, o facilmente influenzabili, sono facili bersagli della Magia nera, poiché hanno un’aura debole intorno a sé.
Sembra che ci siano dei sintomi di base, per capire se si è vittime di questo maleficio, come disturbi del sonno, brutti sogni, mal di testa, comportamenti eccentrici, ecc.
La Magia nera rende le persone vittime di paure infondate, inverte la fortuna ed infonde confusione.
Può capitare di essere vittima di incidenti ricorrenti, sentirsi emotivamente sempre controllati da qualcuno, perdere il lavoro o affari, aver paura che qualcuno possa farci del male, fallire nelle relazioni amorose, ecc.
Questi potrebbero essere tutti segnali di essere sotto l’influsso della Magia nera.
Nel folklore popolare, esistono dei metodi per respingere al mittente questi influssi negativi e deleteri per chi ne è colpito.
Eccone alcuni:
♠ Nella notte di Amavasya, quest’anno il 6 ottobre (ricorda la data), quando avremo la Luna Nuova, prendi un filo nero e fai su di esso 7 nodi a distanza equivalente. Ruota 7 peperoncini rossi secchi 7 volte sul filo e avvolgili in un panno nero. Tienilo così per 7 minuti, dopodiché brucia solo il panno fuori casa, dopo averci messo dell’olio ed indossa quel filo nero sulla caviglia destra.
♠ Lo stesso giorno, dona 7 vestiti neri a 7 sconosciuti diversi.
♠ Metti 7 pizzichi di sale in una ciotolina e ruotala in senso antiorario sulla testa di chi è vittima di Magia nera, poi gettalo nell’acqua corrente (il sale…)
♠ Se pensi di essere attratto da qualcosa di negativo e la tua aura è leggermente diversa dal solito, dovresti bruciare della canfora ogni mattina e sera, fuori sul davanzale di una finestra o balcone, per 7 giorni.
♠ Prendi dei semi di Senape nera (Brassica Juncea), foglie di Basilico sacro Tulsi (Ocimum tenuiflorum), foglie di Menta, semi di Sesamo nero (Til), foglie di Tè nero (Nilgiri) e fai bollire il tutto in acqua per 7 minuti. Dividilo in 7 porzioni e ungi il tuo corpo con 1 porzione al giorno, per 1 settimana.
La domanda che sorge spontanea è: la Magia nera è una realtà?
Sì, e forse no.
La Magia è energia e l’energia è solo energia; non è né divina né malvagia e ne possiamo fare ciò che vogliamo, in quanto tutto dipende da chi la sta adoperando in quel momento.
Ma ricordiamo anche, che la maggior parte delle volte il ‘male’ ed i suoi effetti sono psicologici.
Se qualcuno vuol farti impazzire, basterebbe che, per esempio, sporcasse di rosso il tuo zerbino e gettasse qualche ossicino di pollo.
Tu rimarresti impressionato ed inizieresti a pensare al ‘male’, fissandoti su questa idea, lasciando andare in malora la tua vita ma, in realtà, nessuna ‘Magia nera’ ti sarebbe stata fatta, è solo la tua mente.
Quindi la maggior parte delle volte è solo psicologico.
Anche se ti venisse fatta la Magia nera, solo il dieci percento potrebbe essere cosa reale.
Il resto saresti tu che distruggi te stesso.
Ecco perché bisogna stare attenti a non fissarsi su false superstizioni e valutare razionalmente ciò che succede.
Ricorda sempre, che il Sole rimane fermo al centro, mentre tutti gli altri pianeti gli girano intorno, senza intaccarlo in alcun modo.
Quindi, una volta che riuscirai a focalizzare la tua immagine in quella del Sole che risplende, rimarrai immune da qualsiasi forza maligna esterna e da tutti coloro che vogliono convincerti di poterti distruggere.
Renditi conto che non sei una candela, che deve essere accesa da qualcuno, ma che sei il Sole eterno auto-luminoso.
E che nessuno ha il diritto di farti del male.
Sii il Sole!
“Ascolta la parola delle streghe,
i segreti che abbiamo nascosto nella notte:
i più antichi tra gli dei ho invocato,
la grande opera della magia ho cercato.
In questo giorno e a quest’ora
l’antico potere ci onora.
Manda i tuoi poteri a noi tre sorelle:
vogliamo i poteri, dacci i poteri!
Questo è della strega il canto
che nella notte celebra i segreti,
gli dei più antichi invocando
e rievocando i riti più biechi.
Questo è il tempo di riavere
il nostro antico potere!”
-dal Libro delle Ombre-
Il termine Strega deriva dal latino “striga” o “stryx”, o dal greco “strygos” = strige, barbagianni.
Nel Medioevo, si utilizzava generalmente la parola “Lamia”; in altre regioni d’Italia, altri termini erano:
-Masca o Maggia (Piemonte)
-Stria o Basura (Liguria)
-Borde (Toscana)
-Mazzera (Corsica)
-Stria, Strea, Strolega, Maggia (Lombardia, Emilia Romagna, Trentino, Friuli-Venezia Giulia)
-Cogas, Bruscias, Maghiargia (Sardegna)
-Janara (Sannio ed Irpinia)
-Mavara, Majara (Sicilia)
-Magara (Calabria, Basilicata)
-Masciare (Bari)
-Chivarze (Taranto)
-Macara (Salento)
-Stiara (Grecìa salentina)
-Stroll’ca (Umbria)
-Strolleca (Macerata)
La Strega, in realtà, è una figura mitologica, nata il più delle volte da credenze popolari e dotata di poteri sovrannaturali.
Per secoli, le Streghe sono state oggetto di persecuzione da parte della Chiesa, in quanto dedite alla pratica della “Stregoneria” e dotate di poteri occulti, derivanti dal contatto con il “maligno” o altre entità soprannaturali.
Solitamente donne, esse usavano i poteri non solo per nuocere alle persone ed alle cose, e per opporsi alla società umana.
Nel XVIII sec., lo studioso trentino Girolamo Tartarotti giudicò infondate le teorie sulla Stregoneria, in quanto frutto di superstizione.
Nel folklore popolare, la Strega ha quasi sempre avuto un’eccezione negativa, perché si pensava che usasse i poteri soltanto per nuocere, partecipando ai raduni periodici, i Sabba, durante i quali si adorava il Demonio.
Di Streghe si parla fin dall’antichità.
Infatti, gli studiosi ritengono, che il concetto di Strega risalga a migliaia di anni fa, quando gli esseri umani adoravano le divinità, in tutte le culture.
Nella mitologia greca, la prima Strega è Ecate, la Dea della Magia e dell’Astrologia.
Nella tradizione Yoruba (gruppo etno-linguistico africano), la strega era una donna saggia.
Alcune di queste donne praticavano rituali spirituali, la maggior parte di loro erano semplicemente guaritrici o saggi anziani.
Nella Bibbia sono citate la famosa “Strega di Endor” (una negromante dotata del potere di evocare lo spirito dei morti), oppure in Grecia, le “Streghe della Tessaglia” (in grado di “tirare giù la Luna”, utilizzando uno specchio per rifletterne la luce ed andare in trance).
Nel Medioevo, la Chiesa cattolica, a seguito di alcune confessioni protestanti, indicò le Streghe come figure eretiche, pericolose per la comunità, perché dedite al culto del maligno e, pertanto, dovevano essere perseguitate con violenza.
Da qui, iniziò la “Caccia alle Streghe”.
Fra il 1227 ed il 1235, fu instaurata l’Inquisizione contro le “Streghe” e contro gli “Eretici”, con una serie di decreti papali.
Nel 1252, Papa Innocenzo IV autorizzò l’uso della tortura, per estorcere “confessioni” di Stregoneria da parte delle donne sospettate.
Questo papa criminale, alla sua morte, fu sepolto nel Duomo di Napoli con una iscrizione che inizia con queste parole: “Hic superis dignus, requiescit Papa benignus” (Questo è degno degli dei [del divino], Papa benigno riposa……)
Successivamente, Alessandro IV diede all’Inquisizione ogni potere di torturare ed uccidere, in caso di Stregoneria coinvolgente l’eresia.
Se le vittime “confessavano”, erano dichiarate colpevoli di Stregoneria, se invece “non confessavano” erano considerate eretiche, e poi arse sul rogo.
Non sfuggiva nessuno.
Alcune persone erano sottoposte alla prova della pietra al collo, la presunta colpevole veniva, cioè, gettata in acqua legata a una pietra.
Se annegava era innocente, se invece restava a galla era una Strega … in ogni caso moriva!
In Italia, l’ultimo omicidio di una donna per tale motivo, risale al 1828, in Valsesia.
Tra il 1450 ed il 1550, in Germania si calcola che furono condannate al rogo circa centomila donna, considerate Streghe.
A fine ‘600, a Salem (Massachusetts), iniziò una caccia alle Streghe, durata dal 1647 al 1688, durante la quale ci furono arresti, esecuzioni capitali terribili, mai inflitti nei possedimenti britannici del Nuovo Mondo, per il reato di Stregoneria.
Furono impiccate 19 persone; un uomo venne schiacciato a morte per essersi rifiutato di testimoniare; 150 sospettati furono imprigionati e altre 200 persone furono accusate di Stregoneria.
Ma ci potrebbe essere anche una spiegazione scientifica al fenomeno della Stregoneria.
Dietro i fenomeni registrati a Salem, si pensa vi sia stato un consumo alimentare di “segale cornuta” (cioè infettata da Claviceps purpurea), i cui alcaloidi sono resistenti anche alle alte temperature dei forni di cottura del pane.
Inoltre nel 1563, un medico olandese, Johann Wier, nel suo libro “De praestigiis daemonum” stabilì una connessione tra il possibile stato allucinatorio di anziane donne malate e frustrate, ed i tipici comportamenti delle Streghe.
Nell’arco di tre secoli, alcuni storici hanno stimato che furono sterminati nove milioni di Streghe, all’80% donne e bambine.
Le donne venivano violentate oltre che torturate; i loro beni erano confiscati fin dal momento dell’accusa, prima del giudizio, poiché nessuno era mai assolto.
La famiglia intera veniva spossessata di ogni bene; si dissotterravano persino i morti per bruciarne le ossa.
Il “Malleus Maleficorum” (“Il martello delle streghe”, testo in latino pubblicato nel 1487 dai frati domenicani Jacob Sprenger ed Heinrich Kramer, allo scopo di reprimere in Germania Eresia, Paganesimo e Stregoneria) stabiliva che la Strega accusata doveva essere “spesso e frequentemente esposta alle torture”.
Alla base di gran parte dell’odio nei riguardi della Strega, c’era anche la paura della sessualità: queste donne senza legami potevano attirare gli uomini con il loro potere:
“Quando una donna pensa da sola, pensa male”,
recita il Malleus Maleficarum.
Le cacce alle Streghe erano campagne ben organizzate, intraprese, finanziate ed eseguite dalla Chiesa e dallo Stato.
Questo regime di terrore durò cinque secoli, sotto la benedizione di almeno 70 papi, tutti in qualche modo compromessi con questi orrendi crimini.
Dal Rinascimento, le Streghe iniziarono ad essere descritte come delle donne vecchie ed arcigne, qualche volta rappresentate accanto ad un filatoio o nell’atto di intrecciare nodi, a richiamare l’idea di vendetta, tessendo il destino degli uomini e ponendoli di fronte a mille pene.
Ogni Strega, solitamente è accompagnata da un proprio animale, il “Famiglio”, con caratteri diabolici, che funge da consigliere della propria padrona. (vedi articolo dedicato).
Tipici Famigli sono il gatto, il gufo, il corvo, la civetta, il topo e il rospo.
Una Strega, per essere considerata veramente tale, deve utilizzare incantesimi essenziali, alcuni dei quali sono di seguito elencati:
–Bruciare ortica essiccata in una stanza, per purificarla ed allontanare le influenze negative.
–Portare una piccola moneta di rame nel portafoglio, per aiutare altri soldi ad entrarci.
–Sotterrare una bottiglia con dentro spilli e spine vicino l’ingresso di casa, per tenere lontano energie e pensieri negativi nei nostri confronti.
–Tagliare una mela in due e mangiarla con il proprio partner, affinché si mantenga l’amore intenso ed a lungo nel tempo.
–Sotterrare un nocciolo di un’albicocca davanti l’ingresso della propria casa, per portare un nuovo amore.
–Bere un infuso di gelsomino e cannella, prima di iniziare una divinazione.
–Tenere qualche mandorla in tasca, per trovare ciò che si è perso.
–Mettere qualche goccia di olio essenziale d’arancio dolce sul proprio cuscino, per avere sonni sereni.
–Formulare una domanda ad un’arancia, che abbia per risposta si o no. Se i semi, una volta mangiato il frutto, saranno pari, la risposta è negativa, se i semi saranno dispari, sarà positiva.
–Una candela cosparsa di olio di basilico elimina le negatività.
–Per affrontare un pubblico, un po’ di legno di ontano in tasca aiuterà nell’oratoria e darà coraggio.
–L’olio di Timo spalmato sulle palpebre chiuse permette di vedere le Fate.
–Tagliare un pezzetto di corteccia di pioppo, mentre si è situati ad Est, aiuta ad ottenere conoscenza magica.
–Bruciare una candela rosa tutta la notte alla propria finestra, aumenta la forza di volontà.
–Mangiare mirtilli, guarisce da piccole depressioni ed esaurimenti nervosi.
–Cospargere di sale grosso gli angoli della stanza, per proteggere la casa.
–Mettere infuso di Eufrasia sulle palpebre, per avere la chiaroveggenza.
–Lasciare piccole offerte di miele e di latte sotto gli alberi di quercia, per essere ricompensati dagli Spiriti della Natura.
–Polvere di Artemisia, Cannella e Sandalo vicino al letto favorisce la proiezione astrale.
–Mettere una piantina di Gardenia nella stanza di un ammalato, per accelerare la guarigione.
–Suonare una campanella, per tenere la casa protetta, lontana dalle negatività.
–Bere un tè ai petali di rosa per una settimana, porta l’amore nella propria vita.
–Una piantina di achillea di fianco al registratore di cassa di un negozio, favorisce nuovi affari e nuovi clienti.
–Per affrontare una persona di cui non ci si fida, portare in tasca un Occhio di tigre, per non fare mentire l’interlocutore.
–Camminare su dei rami caduti di acero per assicurarsi una vita lunga.
–Mangiare ravanelli, stimola desideri sessuali con il partner.
–Piccoli pezzi di coralli vicini a finestre e porte, tiene lontani i ladri.
–Prima di prendere una decisione importante, mangiare una pesca.
–Regalare un cesto fatto di nocciolo ad una sposa, auspica un matrimonio felice.
–I fiori di calendula aggiunti nella vasca da bagno, rendono più belli ed irresistibili.
Le Streghe praticano diversi tipi di magia e, cosa importante, non fanno solo del male, spesso sono orientate verso il “bene” dell’Universo.
Un tipo di Stregoneria è la “Magia rituale Wicca”, eseguita con attrezzi speciali e forme geometriche (tipo il pentacolo), che danno potere e significato ad ogni cerimoniale.
Requisito essenziale è la riflessione costante sulla relazione tra uomini, natura e divino, sia per perfezionare i rituali magici, che per portare pace interiore, chiarezza di pensiero ed un’eccezionale forza di carattere.
La “Strega verde” o “Strega di campagna”, che si occupa di piante, terreno e magie della terra, non solo impara a preparare delle pozioni, rimedi ed altre sostanze potenti usando le piante, ma sviluppa anche una conoscenza profonda dei cicli di nascita, morte e rinascita.
Queste Streghe sono orientate verso la magia protettiva, estraendola dalla natura per evitare la mala sorte.
Questo tipo di magia aiuta a capire ciò che ci circonda, sviluppare il pollice verde e coltivare altri poteri, per beneficiare la propria vita e la propria casa.
Molto praticato dalle Streghe è anche lo Sciamanesimo, il cui concetto base riporta che, tutto ciò che esiste in natura in questo mondo, ha un suo spirito, l’animismo.
Visitando il piano astrale, lo Sciamano può comunicare con gli spiriti ed invocare il loro aiuto e protezione in questa dimensione.
Nel gergo esoterico, questi sciamani si chiamano “àuguri” o “Streghe ponte”.
Esistono anche dei tipi di Streghe meno comuni:
–“Streghe di famiglia”, che praticano una tradizione familiare, di cui solo la famiglia stessa è a conoscenza.
–“Streghe eclettiche”, che studiano un po’ di tutto ed hanno una conoscenza generale e non specializzata.
–“Streghe solitarie”, che sviluppano la loro visione della stregoneria e studiano in maniera personale, senza affidarsi a pratiche e rituali standard.
–Interessante quanto poco conosciuta, è la “Strega della cucina”.
Se la cucina è il cuore di ogni casa, è il luogo perfetto per fare un po’ di magia. Nella Stregoneria in cucina, la preparazione dei pasti diventa un’attività magica. Una Strega della cucina potrebbe avere un piano cottura o un altare da banco, probabilmente possiede erbe fresche in barattoli e pentole in cui preparare pratiche magiche, che sono incorporate nelle ricette e nella cucina.
Ogni pasto diventa un atto sacro che infonde energia alla famiglia.
Modificando il modo in cui avviene la preparazione e il consumo del cibo, questa Strega crea magie pratiche sui fornelli, nel forno e sul tagliere.
–Nella Stregoneria cerimoniale, chiamata anche “Magia cerimoniale” o “Alta magia”, la Strega usa spesso rituali e invocazioni specifici, per invocare il mondo degli spiriti.
La Strega cerimoniale utilizza come base una miscela di antichi insegnamenti occulti, come Thelema, Magia Enochiana e Kabbalah.
Le informazioni sulla Magia cerimoniale spesso sembrano essere limitate, ciò è dovuto in parte alla necessità di segretezza all’interno della comunità.
In effetti, molte persone che praticano la Stregoneria cerimoniale non si identificano affatto con la parola Strega.
–Esistono numerose tradizioni ereditarie di Stregoneria.
Queste sono tipicamente piccole tradizioni familiari in cui credenze, rituali e altre conoscenze vengono tramandate da una generazione all’altra, a volte di madre in figlia, o di padre in figlio, e gli estranei sono raramente inclusi, anche quelli che si sposano nella famiglia.
È difficile indovinare quante Streghe ereditarie ci siano, perché le informazioni sono generalmente conservate all’interno della famiglia e non condivise con il pubblico in generale.
Ancora una volta, questa è una tradizione familiare basata su pratiche e credenze, piuttosto che su qualsiasi legame genetico documentabile.
–In sud Africa, originari del popolo Zulu, gli “Stregoni” sono visti come guaritori, che si dividono in due diverse categorie: “Inyanga” e “Isangoma”.
Sebbene gli Inyanga non siano dissimili dagli erboristi moderni e dai professionisti della medicina naturale, gli Isangoma sono chiamati alla loro professione dai poteri divini e svolgono compiti come predire il futuro e usare le loro capacità psichiche, per proteggersi dagli spiriti maligni.
Isangoma rasenta l’essere leader religioso nella sua comunità, usando trance e rituali musicali, per comunicare con gli antenati.
Sia l’Inyanga che l’Isangoma sono visti con rispetto nella loro cultura e devono sottoporsi ad anni di addestramento; vengono spesso consultati per una varietà di problemi, dalla salute allo spirituale.
–Mentre, come dicevo prima, la caccia alle Streghe si è conclusa in Europa intorno al XVIII secolo, in alcune parti del Mondo le donne continuano ad essere bandite, perché sospettate di avere poteri soprannaturali.
Il Ghana sta cercando di fare un passo avanti per abolire questa pratica.
Infatti, negli ultimi anni dovrebbe aver liberato quasi 1.000 donne e 500 bambini da sei campi di Streghe nella regione settentrionale del Paese.
I campi delle Streghe sono stati istituiti quasi 100 anni fa, per fornire un luogo di rifugio per le donne, che sono state capri espiatori per tragedie come la carestia, la malattia e la morte.
Non diversamente dalle donne accusate di Stregoneria nell’America coloniale, queste donne sono state discriminate in società, crivellate dal panico di massa. Sebbene i campi fornissero un rifugio sicuro per le donne e i loro bambini, mancavano anche i beni di prima necessità come l’elettricità e l’acqua corrente. Poiché i campi sono stati chiusi nel dicembre 2014, le donne bandite in queste aree ora lottano, per essere reintegrate nella società e riunite alle loro famiglie, dopo decenni di persecuzioni e discriminazioni.
-Nelle Isole Filippine, la fede nella magia è molto viva.
“Kulam” è una forma di stregoneria filippina, con praticanti chiamati “Mangkukulam”, che praticano magia nera.
Usando pratiche simili al Vudù, il Mangkukulam lancia incantesimi e maledizioni, destinati a recare danno agli altri.
Tuttavia, i Mangkukulam (che possono essere uomini o donne) spesso vendono pozioni d’amore e servizi, per aiutare i clienti a vendicarsi di coloro che li hanno offesi.
–In Cile troviamo “Kalku”, una Strega malvagia, che esiste in opposizione ai leader spirituali “Mapuche” e alle donne di medicina, “Machi”.
Mentre Machi sono i principali guaritori della cultura, Kalku lavorano con gli spiriti maligni, per provocare il caos.
Le figure semi-mistiche usano la magia nera e si crede persino che abbiano aiutanti malvagi, come “Anchimayen” (creature che rianimano i cadaveri dei bambini defunti) e “Choncon” (un uccello con la testa di un Kalku).
Mentre Machi sono tradizionalmente donne, che svolgono doveri religiosi, Kalku sono visti come creature più mistiche e fantastiche.
–“Obeah” fiorì nelle Indie occidentali, come ibrido popolare tra magia e religione, in gran parte come forza di resistenza, durante la tratta degli schiavi.
La sua magia oscura utilizza incantesimi per fare previsioni, acquisire conoscenze o ottenere assistenza per qualsiasi compito.
Mentre Obeah non è una religione, nel senso che non esiste un tipo di chiesa o cerimonie stabilite, i praticanti di sesso femminile e maschile sono visti come guide spirituali, che possono aiutare per qualsiasi tipo di problemi.
Questa magia, che si ritiene abbia avuto origine nell’Africa occidentale, si trova nei Caraibi in molteplici forme.
Ad esempio, ad Haiti, la pratica è conosciuta più specificamente come Voodoo. Come la maggior parte delle forme di Stregoneria, si ritiene che questa forma di magia abbia un potenziale sinistro, ma viene anche utilizzata per il beneficio personale, attraverso gli incantesimi acquistati.
–Nonostante possa essere considerata una santa piuttosto che una Strega, la “Santa Muerte del Messico”, o “Santa della Morte”, è profondamente collegata alla Stregoneria.
Rappresentata come una donna che indossa una maschera di teschio e un lungo mantello, simile alla “Triste Mietitrice”, Santa Muerte è onorata attraverso statue, che si ritiene detengano poteri magici.
Le sculture nere della santa sono usate nei rituali di maledizione, mentre le sculture bianche sono usate per i rituali di purificazione.
Alcuni credenti considerano persino Santa Muerte un’intermediaria tra Dio e la Terra, mentre altri vedono la sua statua come un presagio o una minaccia di morte.
–La “Hedge Witch” (Strega della Siepe) lavora con gli spazi liminali e il regno degli spiriti.
Infatti, in passato una “siepe” segnava il confine di un villaggio o insediamento, e quindi rappresentava il confine tra la nostra realtà fisica e il mondo degli spiriti. Una Strega Siepe può essere abile nell’attraversare quel confine, attraverso pratiche come il viaggio astrale.
–La “Strega Cosmica” incorpora l’Astrologia e l’Astronomia nella sua Stregoneria. Molto probabilmente segue da vicino l’allineamento dei Pianeti e spesso coordina i suoi incantesimi e rituali, in base alla posizione dei Pianeti e della Luna.
– Alla fine del XX secolo, Caroline High Correll, la quale affermava di discendere da una stirpe di Streghe ereditarie, oltre ad essere una sensitiva, guaritrice spirituale ed erborista, fondò la “Tradizione Nativista Correlliana” , o “Wicca Correlliana”.
Fortemente influenzata dal suo presunto lignaggio e dalla Stregoneria di Arad, fu a capo della sua Chiesa fino alla sua morte, negli anni ’40.
La Wicca Correlliana non è stata riconosciuta come Wicca, fino agli anni ’90, ed è stata vista più come eclettismo e universalismo.
Questa corrente è una delle pratiche più diffuse, ancora oggi esistenti.
–La “Strega del Mare” ha forti legami con l’acqua e l’Oceano e usa spesso quell’elemento nella sua pratica, oltre a sabbia, conchiglie, legni o altri elementi, che provengano da quei luoghi.
Ella si sente legata al mare ed al folklore antico, che coinvolge le sirene.
Qualcosa che potreste non conoscere, che esiste fin dall’antichità e permea molte culture in tutto il Mondo, è la correlazione tra i capelli rossi e la Stregoneria, con la convinzione che le “teste rosse” possiedano poteri soprannaturali.
Nel corso della storia, le società hanno avuto un rapporto di amore / odio con le teste rosse, le quali sono state adorate e riverite, ma anche degradate e temute, a seconda dell’epoca.
In alcune culture odierne, soprattutto in Africa, dove il Vudù e la Magia rivestono un ruolo centrale nelle loro credenze, si pensa ancora che chi possiede i capelli rossi, sia una strega.
È interessante notare che il fatto che le teste rosse provino dolore in modo diverso dagli altri o si pensi che abbiano una maggiore tolleranza al dolore risiede chiaramente nella convinzione del XVII secolo che le streghe e gli stregoni non fossero suscettibili al dolore come lo erano gli altri.
I Celti nell’Europa occidentale, le cui tradizioni erano impregnate di Magia, avevano capelli color fiamma, e credevano contribuissero ai loro poteri e forza.
Alcune scritture latine del XIII secolo affermano, che il sangue di chi ha i capelli rossi potrebbe trasformare il rame in oro.
È risaputo che, già da allora, sicuramente fino al XVIII secolo, i Cristiani credevano che le teste rosse fossero affiliate al diavolo e alle pratiche sataniche.
Per questo motivo, i capelli rossi erano un indicatore di Stregoneria e abilità magiche e, durante la caccia alle Streghe, le persone con questi capelli erano spesso sospettate e giudicate colpevoli dai cacciatori di streghe.
Infatti, durante i processi alle Streghe furono condannate tra le 40.000 e le 60.000 persone, molte delle quali annegate o bruciate sul rogo, nel tentativo di purificare la società da tutte le Streghe.
Allo stesso modo, nei processi alle Streghe tedeschi, che hanno avuto luogo a Würzburg, Treviri, Fulda e Bamberg, si diceva che le persone dai capelli rossi fossero state processate, torturate e assassinate, partendo dal presupposto, che coloro che possedevano le trecce rosse dovevano essere Streghe.
Durante l’Inquisizione spagnola, si credeva che i capelli rossi fossero il risultato del furto di fuochi dall’inferno, e così tante furono bollate come Streghe e bruciate a morte.
Nelle comunità e nelle città di pescatori della Scozia e dell’Irlanda, si credeva che, se avessi individuato una donna dai capelli rossi, quel giorno non avresti preso pesce.
Ed è ancora considerato sfortunato portare una donna dai capelli rossi a bordo di una barca .
Va comunque ricordato che le donne, che erano intelligenti o difficili da controllare, sono state spesso accusate di Stregoneria, perché intimidivano le autorità o coloro che le circondavano.
Quindi questo simbolo della Strega è sopravvissuto nei secoli, come rappresentazione dell’emancipazione femminile.
In quanto outsider dal potere misterioso, la Strega rappresenta una sfida alle narrazioni patriarcali.
L’onnipresenza della Strega nella letteratura, nel cinema e nella cultura pop riflette la profondità dell’ossessione della società occidentale.
Oggi, il simbolo sta assumendo una nuova risonanza, sia spiritualmente che simbolicamente, poiché gli attivisti che combattono per il loro genere, la politica, la sessualità o la salute ambientale, invocano la Strega come una dichiarazione di forza e potenziamento.
Infatti, nel XX secolo, mentre fondavano movimenti femministi e combattevano per il loro diritto di voto, le donne nelle società occidentali iniziarono a vedere le Streghe, come un simbolo di astuzia, potere e resistenza tra alti e bassi.
Ad esempio, nel suo manifesto femminista del 1893 “Women, Church and State”, la suffragista americana Matilda Joslyn Gate sostenne, che la Stregoneria era uno dei modi in cui la Chiesa e lo Stato opprimevano le donne potenti.
Oggi, le attiviste femministe e gli influencer progressisti dei social media stanno anche lavorando attivamente, per dissipare la dicotomia tra la strega buona e la strega cattiva, che spesso si riflette in diversi standard di bellezza, in cui il brutto è uguale al male
Le donne potenti sono di tutti i colori, forme e dimensioni, ma mai mostruose!