Tag:
ROSMARINO
La Magia di protezione è una pratica antica, diffusa nelle usanze, nelle superstizioni e nei rituali praticati dalle culture di tutto il Mondo.
Potresti già eseguire molti di questi, poiché sono in gran parte istintivi ed ereditati.
Infatti, tornare a queste radici è dove risiede la magia più potente.
Noi siamo responsabili della protezione della nostra energia e della salvaguardia delle generazioni future.
Dovremmo ascoltare il nostro intuito, fare in modo di rimanere in salute, protetti e benedetti.
In molte tradizioni magiche, si possono fare dei ‘lavori’, per garantire la protezione della casa, delle proprietà e delle persone.
In effetti, la magia di protezione è uno degli scopi più antichi e popolari per gli incantesimi magici.
L’uso di incantesimi di protezione è stato documentato fin dall’antichità, quando Greci, Romani ed Egizi utilizzavano questi sistemi, tramandati poi in tutto il Mondo.
La Magia di protezione può essere qualsiasi cosa fatta con l’intenzione di bandire l’energia negativa e rafforzare il potere interiore.
Sono i ricordi delle nostre nonne, i loro piccoli rituali e le loro superstizioni.
Tutti abbiamo i nostri modi per sentirci al sicuro e per allontanare le influenze avverse del mondo esterno.
Purtroppo da tempo stiamo vivendo periodi insondabilmente violenti, caotici e dolorosi nella storia umana, afflitti da disuguaglianze su tutta la scala.
Questi cicli turbolenti si sono verificati anche prima, ma ora con l’uso dei social media, siamo perennemente sommersi da notizie strazianti e travolgenti.
Ciò porta le nostre menti e le nostre anime ad elaborare e sperimentare così tanta sofferenza, che l’ansia e la preoccupazione possono crearsi una vita propria, superando la nostra psiche e manifestando ancora più negatività intorno a noi.
Rimanere sereni e centrati, in questo momento non è possibile, così siamo chiamati ad aumentare le nostre preghiere, creare reti di sicurezza tra le nostre comunità ed implementare tutti i nostri strumenti di protezione più forti.
Ecco che allora dobbiamo trovare anche degli strumenti accessibili, per proteggere noi stessi, la nostra casa ed i nostri cari.
Esistono diversi modi semplici per eseguire operazioni di protezione, utilizzando oggetti che probabilmente hai già in casa.
Eccone alcuni.
Bagno rituale
Quando sperimentiamo eventi traumatici o improvvise transizioni di vita, i nostri spiriti possono disconnettersi dai nostri corpi a causa dello shock.
Per esempio, le persone che hanno vissuto un incidente orribile potrebbero avere un’esperienza extracorporea, o qualcuno che soffre di depressione potrebbe dissociarsi.
Il modo più semplice per ripristinare la nostra energia è attraverso l’acqua, in qualsiasi forma.
Infatti, l’acqua contiene l’essenza della vita e purifica istantaneamente l’aura, schiarendo la mente.
Non importa se tu farai un tuffo in mare, in un fiume o una semplice doccia, tutte le forme di acqua sono radicanti e curative.
Quindi, vai allo specchio d’acqua che hai scelto ed immagina che il liquido lavi via l’energia stagnante che stai trattenendo.
Usa il sale marino o il sale di Epsom, che aiuta specificamente a tirare fuori le tensioni ed i traumi trattenuti nel corpo.
Per amplificare le proprietà purificanti del tuo rituale, aggiungi delle erbe al tuo bagno, come del Rosmarino, Menta o Limoni freschi.
Trita tutti gli ingredienti in una grande ciotola di acqua a temperatura ambiente e prega sulla miscela, esprimendo le tue intenzioni per la protezione fisica o energetica.
Versa la miscela sulla testa ed immagina che tutta la materia vegetale assorba e rilasci qualsiasi energia malevola.
Dopo, elimina tutti i vegetali e vestiti con abiti di colore chiaro.
Ornamenti sacri
I gioielli sono un ottimo modo per indossare i tuoi talismani di potere su di te per tutto il giorno.
Infatti, potresti indossare cristalli protettivi come Ossidiana, Turchese o Corniola, oppure metalli equilibranti come Rame o Oro.
Questi talismani possono anche essere appesi ovunque, in auto o in casa.
Essi ti proteggeranno dall’energia negativa e, soprattutto, dallo sguardo involontario e/o malevolo degli altri.
Puoi proteggerti anche con l’abbigliamento, che è un altro modo per esprimere le barriere protettive.
Infatti, i vestiti che scegliamo di indossare portano il loro significato energetico.
Se stai vivendo molte emozioni stagnanti o depressione, prova a indossare abiti bianchi o di colore chiaro, per sollevare un po’ di quell’energia.
Il bianco è un colore purificante che ti impedisce di captare qualsiasi influenza esterna.
Se soffri di schemi di pensiero ansiosi, prova a coprirti la testa con una bandana o un cappello, per bloccare parte di quell’interferenza energetica.
Il colore rosso simboleggia protezione e potenziamento e può essere indossato, per creare un forte scudo energetico.
Magia della cucina
Ogni cultura ha piante tradizionalmente utilizzate per scongiurare il male, che possono essere usate come incenso o mangiate come cibo, ed interagire con esse ci aiuta ad assorbire le loro qualità magiche.
Il nostro sistema immunitario protegge il corpo sia dall’energia negativa, che dai patogeni indesiderati, rendendo il nutrimento la chiave del nostro benessere generale.
Il cibo è una delle nostre più grandi medicine e una prima linea di difesa.
Per esempio, il Sidro di fuoco può essere realizzato per proteggere il sistema immunitario e combattere eventuali agenti patogeni, sia fisici che energetici.
Vuoi prepararlo?
Mescola questi ingredienti freschi e tritati: Origano, Salvia, Timo, Aglio, Cipolla, Zenzero, Peperoncino, Curcuma.
Mettili in un barattolo con aceto di mele, il quale deve coprirli completamente.
Conserva in un luogo fresco e buio per 2-4 settimane e poi filtra: questo è il Sidro di fuoco.
Prendine regolarmente una dose, specialmente durante la stagione fredda e influenzale.
Molte di queste erbe pungenti contengono proprietà antimicrobiche e antivirali, che aiutano a combattere le malattie, così come l’energia malefica.
Magia pratica
La casa è un’estensione ed un riflesso di noi stessi, e quindi dei nostri campi energetici.
Il caos e il disordine all’interno della casa possono riflettersi in molti modi e possono creare blocchi energetici nelle nostre vite.
Il Feng shui può essere un valido aiuto, per creare un allineamento più energetico nei tuoi spazi fisici.
Inoltre, qualsiasi atto di pulizia è di per sé un rituale di purificazione.
Quando puliamo la nostra casa, rimuoviamo le vibrazioni stagnanti quindi, mentre spazzi o pulisci, immagina che l’energia negativa venga rilasciata nell’Universo.
Inoltre, gli specchi possono anche essere posizionati in tutta la casa, per deviare gli spiriti e le energie indesiderati dall’entrare nel tuo spazio.
Presta particolare attenzione alle tue porte e finestre, che sono luoghi importanti per purificare con l’incenso e posizionare talismani protettivi, in quanto rappresentano appunto ingressi ed uscite.
Pulizia col fumo
Bruciare l’incenso è un’altra antica tecnica usata per ripulire l’energia e richiamare gli spiriti protettivi.
Usa un incenso, o uno Smudge, che si allinei alle tue pratiche spirituali ancestrali, evitando quanto più è possibile di utilizzare quelle disponibili in commercio, soprattutto se si tratta di Salvia bianca.
Questo perché, con il crescente interesse per le pratiche rituali, la Salvia bianca è diventata sinonimo dell’idea di “pulire” l’energia negativa o “sbavare” (Smudging) ed è spesso vista come l’unica pianta che può essere utilizzata per tali motivi.
Niente di più lontano dalla verità, poiché ogni pianta ed erba contiene la propria potente magia e nessuna pianta è migliore di un’altra.
Le erbe più utilizzate in tutto il Mondo per l’energia purificante includono: Benzoino (Resina di Stirace), Boswellia (Incenso indiano), Pino, Rosmarino, Cedro, Lavanda, Mirra, Alloro, e diversi tipi di Salvia.
Se ancora non conosci le piante adatte alla tua personalità ed alle tue richieste, puoi contattarmi.
RITUALI DI PROTEZIONE
Questi rituale di protezione sono molto efficaci, e puoi eseguire in qualsiasi momento, se ti senti minacciato da energie negative o dall’influenza tossica di altri.
Il giorno ideale per il loro svolgimento è il Martedì di Luna crescente.
Quindi, le prossime date per il 2022 sono:
– 27 Settembre
– 4 Ottobre
– 1 Novembre
– 29 Novembre
– 6 Dicembre
– 27 Dicembre
Ed ora iniziamo.
RITUALE DELLA SFERA
Mettiti comodo.
Immagina che una sfera di colore dorato circondi tutto il tuo corpo.
Questa sfera ti protegge, nessuno può penetrarla.
Una volta che sei all’interno della sfera, protetto, osserva l’esterno della sfera, ciò che gli altri ne vedono.
L’esterno è uno specchio, quindi gli spiriti maligni non possono vederti, vedono solo il proprio riflesso.
La loro energia negativa quindi ritorna a loro e non ti raggiunge.
Questo rituale di protezione non richiede alcuna attrezzatura e può essere eseguito in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, per non ricevere l’influenza negativa degli altri.
Ti protegge dagli altri, mentre ti consente di mantenere il controllo della situazione.
RITUALE CONTRO LE INFLUENZE MALIGNE
Questo rito di Magia bianca protegge contro le influenze del male.
– 3 candele gialle
– Fiammiferi
Siediti davanti ad un tavolo pulito, posizionando le candele a triangolo.
Accendile una alla volta, iniziando da quella alla tua sinistra, in senso orario.
Concentrati sulla fiamma di ogni candela, iniziando con quella a sinistra: dopo che sentirai la sua energia, passa alla prossima, sempre in senso orario.
Pronuncia, poi, per 3 volte e ad alta voce, la seguente formula:
“Potenza di fuoco, fai ciò che ti chiedo!
Che tutto il Male,
qualunque sia la sua origine,
torni al mittente!
Non può mai farmi del male!
Potenza di fuoco, fai ciò che ti chiedo!”
Spegni le candele nello stesso ordine con cui le hai accese.
Tieni presente, che questo rituale ti proteggerà per 3 mesi, ma puoi ripeterlo ogni volta che ne sentirai il bisogno.
RITUALE CONTRO I MALIGNI E I MALINTENZIONATI
Se qualcuno, nella tua sfera familiare o professionale, vuole farti male, questo è il rituale adatto.
– Foto della persona negativa
– Specchio piccolo
– 1 foglio di pellicola
Metti la foto sullo specchio, con la faccia rivolta verso di esso, per riflettere le sue energie negative.
Avvolgi saldamente lo specchio con la foto, con della pellicola.
Seppellisci tutto, il più lontano dalla tua casa e il più rapidamente possibile, pronunciando per 3 volte e ad alta voce:
“Luce della Luna e forze della Terra,
io vi evoco!
Proteggete me e tutto ciò che mi circonda
da (indicare il nome della persona)!”
RITUALE PROTETTIVO PER LA CASA
– 1 tazza con acqua pura
– 1 presa di sale
– Candela gialla
– Fiammiferi
Accendi la candela, prendi una presa di sale e gettala nella tazza dell’acqua.
Concentrati sulla fiamma della candela, mentre le malvagie energie vengono convogliate verso di essa.
Immagina che la fiamma assorba tutte le disgrazie e le malattie.
Prendi la candela con la mano destra, se sei destrorso, e sinistra, se sei mancino.
Inizia dalla porta di ingresso e cammina intorno alla tua abitazione in senso orario con una candela in mano.
Apri la porta d’ingresso, esci in strada e spegni la candela, dicendo ad alta voce la formula per proteggere la casa:
“Forze dell’Acqua, del Fuoco e della Terra, soddisfate la mia richiesta!
Possano tutte le disgrazie e le malattie lasciare questa casa per sempre!”
Poi prendi la tazza dell’acqua, con la mano destra se sei destrorso e con la sinistra se sei mancino, e versa il suo contenuto sulla terra (non nelle tubature), pronunciando la stessa formula magica.
Torna in casa, pronuncia per l’ultima volta la formula magica, tenendo la porta chiusa alle tue spalle.
RITUALE CON I TUOI GIOIELLI
Questo rituale ti offre protezione personale contro malocchio, malattie e disgrazie.
Perché funzioni, devi farlo di Martedì alla vigilia della Luna piena.
Per cui, la prossima data per il 2022 è il 6 Dicembre.
– 1 tazza di acqua pura
– 1 gioiello
Nella notte della vigilia di Luna piena, tieni il tuo gioiello tra i palmi delle mani, e pronuncia per tre volta, ad alta voce, la formula di protezione:
“Oh la luce della Luna e l’Acqua pura!
Circondatemi di una protezione invisibile
contro nemici, disgrazie e malattie!
Così sia!”
Metti il gioiello nella tazza con l’acqua e ponila sul davanzale della finestra, in modo che sia illuminata dalla Luna, lasciandola riposare fino al mattino.
La mattina, togli il gioiello dall’acqua ed indossalo.
Poi prendi la tazza con la mano destra, se sei destrorso e sinistra, se sei mancino, e versa l’acqua nel terreno (no tubature).
Indossa il gioiello tutto il giorno, fino a mezzanotte, senza toglierlo mai, per nessun motivo.
In seguito potrai indossarlo come e quando vuoi, tenendo presente che la protezione dura 3 mesi.
RITUALE DEL SALE
Il Sale grosso è un’arma assolutamente formidabile contro il malocchio, ma anche contro le conseguenze disastrose che questo può causare nella tua vita quotidiana.
Il sale ti aiuterà a proteggere la tua casa, ma anche la tua stessa persona e le persone che ami.
Ti raccomando quindi, di portare addosso il Sale, per fare da opposizione contro le opere occulte di cui potresti essere oggetto. Formerà anche una barriera contro le onde negative che ti circondano e che, quindi, non potranno raggiungerti.
Dovresti suddividerlo in piccoli sacchetti di tela e posizionarli ovunque, cioè in tasca, in borsa, in macchina e, naturalmente, a casa.
Non esitare a mettere il sale nella cesta del tuo cane o del tuo gatto.
Potrebbe sembrare sciocco, ma non lo è in quanto, quando una famiglia è presa di mira da un incantesimo malvagio, è la persona più debole a essere colpita per prima.
Sarebbe quindi un peccato maltrattare il proprio animale domestico.
RITUALE DELL’AGLIO
Dagli antichi riti funebri egiziani fino ad oggi, gli usi magici e sacri dell’Aglio sono stati riconosciuti e sfruttati dalle culture nel corso dei secoli.
In tutta Europa, l’Aglio era storicamente collocato nelle case, per scongiurare ogni forma di male, e in particolare veniva appeso sopra la porta per scongiurare il malocchio.
Detto questo, le proprietà magiche dell’Aglio non sono considerate assolute, in quanto si dice che il bulbo perda i suoi poteri magici, se strofinato con un magnete o una calamita.
– 1 spicchio d’Aglio
– 1 foglia di Alloro
– un po’ di Sale grosso
– un foglio di alluminio di circa 7 cm, tagliato a quadrato o rettangolo
Metti sul foglio di alluminio, dal basso verso l’alto, l’aglio, la foglia di alloro, un po’ di sale grosso, quindi arrotola il tutto formando una piccola confezione.
Per precauzione, avvolgi con una carta di plastica per una maggiore resistenza.
Devi indossare questo piccolo pacchetto tutti i giorni, almeno per una settimana.
Se la confezione ha un forte odore dopo 4 giorni, buttala via e ripeti questo piccolo rituale.
Il fatto che l’Aglio abbia un cattivo odore, significa che assorbe la cattiva energia che è intorno a te.
Trascorso questo tempo, se hai ancora bisogno di protezione, devi ripetere questo rituale di magia bianca con nuovi ingredienti.
ⓜⓐⓓⓐⓜⓔⓑⓛⓐⓣⓣ
ATTENZIONE!!!
Tieni sempre ben in mente, che questi rituali sono soltanto di protezione, non DEVI MAI augurare il male alle persone.
Che tu ci creda o no, gli oli essenziali hanno molte proprietà, che possono influenzare e bilanciare le energie nel corpo umano.
Molti credono che, quando gli oli essenziali vengono usati in combinazione con l’intenzione o l’incarnazione, essi possano avere un effetto vibrazionale, che può supportare le frequenze più alte della magia.
Gli oli essenziali possono stimolare sia la mente che le tue emozioni in quanto, in questo modo, ti apri a uno stato di pensiero positivo e risvegli l’inconscio.
Le proprietà magiche degli oli essenziali, e delle piante da cui derivano, sono state a lungo incorporate in varie pratiche nel corso dei secoli.
Ma cosa è un olio essenziale?
E’ una sostanza altamente volatile, isolata per processo fisico da una pianta odorosa di una sola specie botanica.
L’olio porta il nome della pianta da cui deriva: per esempio, ‘olio di rose’ o ‘olio di menta piperita’.
Tali oli erano chiamati essenziali, perché si pensava rappresentassero l’essenza stessa dell’odore e del sapore.
La distillazione è il metodo più comune per l’isolamento degli oli essenziali, ma per alcuni prodotti vengono utilizzati altri processi, tra cui l’enfleurage (estrazione mediante grasso), la macerazione, l’estrazione con solvente e la pressatura meccanica.
Le piante più giovani producono più olio di quelle più vecchie, ma le piante vecchie sono più ricche di oli più resinosi e più scuri, a causa della continua evaporazione delle frazioni più leggere dell’olio.
Tra il vasto numero di specie vegetali, gli oli essenziali sono stati ben caratterizzati e identificati solo da poche migliaia di piante.
Gli oli sono immagazzinati come microgoccioline nelle ghiandole delle piante che, dopo essersi diffuse attraverso le pareti delle ghiandole, le goccioline si diffondono sulla superficie della pianta, prima di evaporare e riempire l’aria di profumo.
Le piante più odorose si trovano ai tropici, dove l’energia solare è maggiore.
Nel commercio, gli oli essenziali sono usati in tre modi principali:
≈ come odoranti: usati in cosmetici, profumi, saponi, detersivi e vari prodotti industriali, che vanno dai mangimi agli insetticidi alle vernici;
≈ come aromi: sono presenti in prodotti da forno, caramelle, confetture, carne, sottaceti, bibite e molti altri prodotti alimentari;
≈ come prodotti farmaceutici: si trovano nei prodotti dentali e in un gruppo ampio, ma in diminuzione, di medicinali.
Si hanno prime notizie sugli oli essenziali dall’antica India, Persia ed Egitto, i quali conducevano enormi traffici commerciali con la Grecia e Roma.
Molto probabilmente questi prodotti erano estratti preparati ponendo fiori, radici e foglie in oli grassi.
Dapprima le piante odorose, o i loro prodotti resinosi, venivano utilizzate direttamente poi, con l’avvento dell’Età d’oro della cultura araba, si sviluppò una tecnica per la distillazione degli olii essenziali.
Infatti, gli Arabi furono i primi a distillare l’alcol etilico dallo zucchero fermentato, fornendo così un nuovo solvente per l’estrazione degli oli essenziali, al posto degli oli grassi che erano stati probabilmente utilizzati per diversi millenni.
La conoscenza della distillazione si diffuse in Europa durante il Medioevo, e questi distillati divennero una specialità delle farmacie medievali europee, le quali usavano oli di Legno di Cedro, Calamo aromatico, Saussurea costus, Rosa, Rosmarino, Dracena, Boswellia, Ericameria laricifolia, Salvia, Cannella, Benzoino e Mirra.
Con Marco Polo, le pregiatissime spezie dell’India, della Cina e delle Indie servirono da impulso per il commercio europeo con l’Oriente.
Ed alcune di esse, come Cardamomo, Salvia, Cannella e Noce moscata venivano sottoposte agli alambicchi dei farmacisti.
Tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, l’espansione delle conoscenze chimiche portò molti noti chimici a prendere parte alla caratterizzazione chimica degli oli essenziali, causando una forte espansione della produzione e l’uso degli oli volatili in medicina, nei prodotti alimentari, nelle bevande e nei profumi.
Il primo olio essenziale fu creato per la prima volta nel 1937, da René Maurice Gattefosse, considerato uno dei padri dell’Aromaterapia.
Ma tornando all’uso magico, in questo articolo descrivo solo gli oli essenziali, che possono essere utilizzati per una determinata proprietà, naturalmente senza discutere sugli effetti o sull’ottenimento del risultato desiderato.
Il modo in cui usi i tuoi oli essenziali è limitato solo dalla tua immaginazione e creatività.
Gli oli essenziali possono essere diffusi sotto forma di vapore; vengono aggiunti ad unguenti, lozioni e cosmetici; possono essere aggiunti ai bagni o essere utilizzati attraverso un processo noto come evaporazione a secco, che prevede l’aggiunta di alcune gocce di olio a un pezzo di tessuto, o un batuffolo di cotone, e quindi tenuto vicino al naso, inalando.
Questi oli essenziali sono spesso usati, per creare alcuni degli strumenti di stregoneria più basilari: incenso, candele e ciondoli.
Semplificando, possono essere usati per migliorare praticamente qualsiasi cosa tu voglia fare di magico.
È importante sapere che, quando si usano oli essenziali per la stregoneria, dovrebbero essere usati solo quelli naturali.
Gli oli sintetici, sebbene abbiano un profumo simile agli oli naturali, non hanno gli ingredienti naturali da cui derivano gli oli botanici.
Inoltre, gli oli essenziali sono magici a causa del loro potente profumo: l’olfatto ha un profondo impatto sulla mente e, poiché gli oli essenziali sono così robusti, hanno il potere di alterare il modo in cui la mente pensa.
Per farti un esempio, immagina il tuo odore preferito e come ti fa sentire: probabilmente migliora il tuo umore, allevia lo stress e ti fa sentire felice.
Fai attenzione, in quanto molti oli essenziali non sono sicuri da usare su o vicino ai tuoi bambini, o intorno agli animali domestici, in particolare i gatti.
Un’altra cosa importante da sapere è che, se decidi di cimentarti con gli oli essenziali, è necessario utilizzare oli essenziali che non siano stati adulterati da distributori o venditori senza scrupoli.
Infatti, gli oli essenziali richiedono un’enorme quantità di materiale vegetale per essere creati quindi, di conseguenza, gli oli essenziali puri possono essere piuttosto costosi.
Come già detto, se l’olio essenziale non è puro, potrebbe non avere la proprietà specifica o i risultati desiderati che stai cercando.
Inoltre, utilizzando oli essenziali puri, avrai accesso all’elevata vibrazione di ciascun di essi, che ti possono aiutare a sostenere ed influenzare i tuoi livelli emotivi, fisici e spirituali.
Ultimissima informazione: l’elenco si base su una mia scelta personale ma, per ciascuna proprietà, potrebbero non essere gli unici oli essenziali che possono essere utilizzati.
DIVINAZIONE
Usa questi oli essenziali, durante le tue meditazioni e rituali quando cerchi informazioni o verità nascoste e per aiutarti a entrare nel corretto stato ricettivo.
Ti aiuteranno a creare l’atmosfera e a creare un ambiente rilassante, in modo da poterti aprire mentalmente ed emotivamente.
• LEGNO DI SANDALO (Santalum album): Per secoli, è stato associato alla chiaroveggenza ed alla divinazione. I Buddisti credono che il legno di sandalo possa conferire un senso di consapevolezza e risvegliare pensieri divini, oltre a favorire un profondo stato meditativo.
• LILLA’ (Syringa): Il suo colore viola ispira la consapevolezza psichica ed è usato, per migliorare le pratiche di divinazione e per rafforzare la tua intuizione. Usato come aiuto spirituale, il Lillà è una scelta eccellente per i rituali di divinazione usato in combinazione con una sfera di cristallo.
• ARANCIO: I suoi frutti sono considerati benedizioni e sono associate a molte qualità magiche. Le Arance sono state utilizzate per la divinazione e sono state collegate per aumentare il tuo intuito.
• GINEPRO: Al suo olio essenziale sono attribuite tutti i tipi di proprietà magiche, inclusa la capacità di potenziare gli incantesimi di divinazione e le abilità psichiche.
• CHIODI DI GAROFANO (Syzygium aromaticum): Bruciare incenso di Chiodi di garofano è legato alla guarigione ed alla protezione, oltre ad essere utilizzato anche nei rituali e negli incantesimi di divinazione.
• CANFORA (Cinnamomum camphora): Aumenta la consapevolezza psichica e i rituali di divinazione. Spesso, se usati per la divinazione, il legno di canfora ed i semi di Anice vengono bruciati come incenso.
• LEGNO DI CEDRO: E’ un olio essenziale da preferire, quando si creano incantesimi per avere chiarezza, durante le pratiche di divinazione. Può essere utilizzato anche nei rituali di guarigione e protezione.
• GINESTRA (Spartium junceum): E’ meno conosciuto e proviene dai fiori dell’arbusto di Ginestra. Si utilizza nei rituali tradizionali di divinazione, protezione, purificazione e trattamento degli agenti atmosferici.
• PATCHOULI: Può essere utilizzato per aiutare con la messa a terra. Dissolve la negatività e stimola la crescita spirituale. È l’olio per divinazione utilizzato più comunemente.
ABBONDANZA
Se hai un blocco emotivo relativo alla mancanza di denaro e ricchezza, questi oli essenziali possono essere utilizzati per manifestare la prosperità.
• TRIFOGLIO: Incoraggia una mentalità positiva, che circonda la ricchezza. Usalo per attirare fortuna e prosperità.
• CANNELLA: Anticamente era considerato l’olio della ricchezza. Supporta una mentalità di prosperità. Usa questo olio essenziale per incoraggiare guadagni finanziari ed invitare il denaro a trovarti.
• ZENZERO: Aumenta la legge di attrazione.
• BENZOINO: E’ stato a lungo utilizzato, per elevare l’umore e rilassarsi. Nei tempi antichi, solo i più ricchi possedevano l’Incenso. Era ed è tuttora l’olio dell’unzione.
• MIRRA: Usata da oltre 5000 anni, può aprire la mente alla ricezione di regali. Questo olio è menzionato nella Bibbia tra i ricchi.
• ABETE: Si ritiene che la frequenza vibrazionale di questo olio essenziale sia in grado di rilasciare blocchi mentali alla prosperità e alla ricchezza.
• LIMONE: Col suo aroma luminoso e gioioso, aiuta a ringiovanire gli stati d’animo e portare più energia al tuo corpo, mente e anima. Diffondere l’olio di limone al mattino è un ottimo modo per aggiungere un’energia istantanea alla tua casa ed aiutare a liberarti dei pensieri negativi e scoraggianti. A causa della forte associazione degli oli di limone con ricchezza e fortuna, l’olio viene utilizzato in molte candele profumate e spray.
SINTONIZZAZIONE
E’ un modo per “sintonizzarsi” con la mente, il corpo e lo spirito, usando soltanto oli essenziali e sensi.
Questo è un ottimo modo per raggiungere un adeguato stato di meditazione.
• SALVIA SCLAREA: E’ stato utilizzato dagli antichi e si dice contenga la saggezza dei saggi. Usala per rafforzare il tuo spirito e bilanciare i tuoi chakra.
• POMPELMO: E’eccellente per fornire un effetto edificante e ravvivante. Può aiutare ad alleviare l’esaurimento nervoso e aiutare a raggiungere la sintonia.
• MENTA PIPERITA: E’ eccellente per promuovere la chiarezza ed aiutare a energizzare il cervello.
• YLANG YLANG: Favorisce sentimenti di pace, gioia, relax ed amore. Queste proprietà possono aiutare a raggiungere una maggiore sintonia spirituale.
PULIZIA
Questi oli essenziali possono essere usati per aiutare ad eliminare dal tuo corpo da vibrazioni e sentimenti negativi.
Ma possono anche servire, per pulire e proteggere gli oggetti, o anche per pulire una casa.
• LIQUIDAMBAR: Usata per la pulizia, la protezione e la purificazione, è un’ottima scelta per liberare la mente dalle energie negative accumulate.
• GINEPRO: Un tempo era utilizzato per allontanare il male e proteggersi dalle energie negative. Oggi sono anche usate per pulire gli spazi e gli strumenti magici.
• LEGNO DI CEDRO: E’ stato utilizzato per rimuovere gli incantesimi e purificare gli spazi. Può essere usato come aiuto, per tenere lontane le energie negative e gli spiriti.
• EUCALIPTO: Ritenuto da molti dotato di poteri purificanti, curativi e protettivi, fa scomparire le energie negative nel luogo in cui viene disperso il suo potente aroma.
• LAVANDA: Usata in casa, può portare pace, gioia e guarigione. E’ estremamente popolare per fare bagni purificanti.
• ALBERO DEL TE’ (Melaleuca alternifolia): È usato in incantesimi di purificazione e protezione, per dissipare entità oscure e per proteggere oggetti o spazi. L’olio questo albero contiene le energie positive di protezione e purificazione.
• SALVIA BIANCA: Usato da molte culture, quello di Salvia bianca in particolare è considerato il miglior olio essenziale, per liberare uno spazio di energia negativa.
RISVEGLIO
Questi oli essenziali possono aiutare a risvegliare e migliorare la tua autocoscienza interiore, in modo da poter raggiungere il tuo massimo potenziale possibile.
Inoltre, migliorano la meditazione e la visualizzazione, ed aiutano a manifestare i tuoi obiettivi.
• EUCALIPTO: Usalo per fornirti una prospettiva nuova e positiva.
• ALISSO: Ottimo nel supportarti per entrare in un luogo di vibrante vitalità, motivazione, ispirazione e chiarezza, mentre fai i passi per trasformare i tuoi obiettivi in realtà.
• FRANKINCENSE: Può aiutarti ad aprire il tuo Terzo occhio ed entrare in contatto con il tuo intuito. Usalo per rilasciare le vibrazioni più basse e rivelare la tua verità interiore.
• GELSOMINO: Usalo per liberare le inibizioni e la tua immaginazione. Di tutti gli oli essenziali, il Gelsomino può alterare di più il tuo umore.
• LIMONE: Ti aiuta ad eliminare i vecchi modi di pensare e sentire. Risveglia il tuo “io interiore”
• MANDARINO: E’ ottimo per entrare in contatto con il tuo “bambino interiore”. Inoltre, può aiutarti a connetterti con anime che la pensano allo stesso modo.
• ROSMARINO: Può aiutarti a trovare la tua vera conoscenza di te stesso. Infatti, è conosciuto come l’olio essenziale della conoscenza e della transizione. Può anche aiutare a sbarazzarsi di energia negativa.
• SANDALO: E’ stato a lungo utilizzato nei templi buddisti, per le sue proprietà meditative. Usalo per cercare una maggiore consapevolezza ed espandere la tua coscienza, o per avere la pace della mente.
COMFORT
Si è sempre alla ricerca di apportare conforto nella propria vita. Infatti, gli aromi hanno sempre portato conforto alle persone: l’odore di un vecchio libro, l’odore del cuoio, l’aroma dei biscotti di Natale, l’odore dei fiori, o il meraviglioso profumo dei pini nel bosco, o dell’erba appena tagliata.
Ecco alcuni aromi che sono stati usati per secoli nella magia, nei rituali o in casa per portare un po’ di conforto.
• CIPRESSO: Può essere utilizzato per alleviare il dolore e trovare conforto nei momenti di perdita. Anche per queste proprietà, i Cipressi si trovano spesso vicino ai cimiteri.
• FRANKICENSE: E’ usato da migliaia di anni in tutto, dalle cerimonie religiose ai profumi ed anticamente era più prezioso dell’oro. Il suo uso apportare una bellissima sensazione di pace e tranquillità. Usalo per calmare la mente, durante i periodi di disagio e preoccupazione.
• GERANIO: Ha un aroma morbido, dolce, simile alla rosa e si trova in molti prodotti per il bagno e per il corpo, a causa delle eccezionali qualità confortanti, che si trovano in questo fiore. Risuona con la Madre terra e dovrebbe essere sempre usato con grande rispetto.
• GELSOMINO: Considerato come uno dei fiori più mistici, per molte persone l’essenza del Gelsomino porta conforto e amore, e simboleggia la purezza e la grazia.
• LAVANDA: Da secoli le persone sono consapevoli delle qualità confortanti ed antidepressive della lavanda. Usata in casa, può portare pace, felicità, gioia e guarigione.
• ROSA: Scioglie lo stress. Ha un effetto amorevole e calmante, che può aiutare a bilanciare le emozioni.
• ARANCIA DOLCE: Estremamente edificante e rivitalizzante, viene utilizzata per ottenere un meraviglioso senso di comfort. Molte persone credono che l’arancia dolce sia incredibilmente magica.
SOGNI
I sogni possono essere stimolati da fonti esterne, o da qualsiasi cosa che influisca sul nostro stato emotivo, compreso l’olfatto. Usa gli oli essenziali, per promuovere sogni positivi, o per cercare di influenzare i tuoi sogni attraverso i sogni lucidi.
• KAVA KAVA (Piper methysticum): Può ridurre l’ansia e l’insonnia causata dall’ansia, aiutandoti a dormire bene la notte. Di conseguenza, promuove uno stato di sogno di qualità.
• LAVANDA: E’ il più famoso nell’aiutare a dormire, creando un ambiente perfettamente calmo e rilassante. Darà una svolta positiva ai tuoi sogni.
• ARTEMISIA: Dovrebbe essere l’olio essenziale principale quando si lavora sui sogni, in quanto può aiutarti a dormire tutta la notte. L’Artemisia può anche aiutarti a migliorare il ricordo dei tuoi sogni e ad aumentare l’intensità. Per coloro che sognano solo in bianco e nero, sembra che l’Artemisia possa aiutarti a ricordare i tuoi sogni a colori.
• SALVIA: Sviluppa la capacità di sognare. Quando si cerca una risposta dentro di sé, si può provare a diffonderne qualche goccia in ambiente o a utilizzarla sul cuscino prima di dormire. La sua azione amplia la visione interiore, stimola l’intuizione e l’ispirazione, ed è perfetta per esprimere un desiderio, e, ancora di più, per cercarlo.
• MIMOSA: Se i tuoi sogni lasciano una sensazione di ansia, puoi utilizzare l’olio essenziale di Mimosa che, con poche gocce, rende i sogni più vivi e chiari e permette all’inconscio di comunicare con la mente. Evitala, però, se non ti senti pronto ad esplorare una parte oscura e sconosciuta di te stesso.
CONTRO LA PAURA
Queste essenze ti aiutano a vincere le tue paure, quando ti trovi in una situazione in cui potresti sentirti un po’ spaventato o a disagio, aiutandoti a realizzare qualsiasi cosa.
Si utilizzano quando la quantità di paura è troppo alta, ed anche il solo annusare uno o più di questi oli essenziali, può darti un senso di calma, sicurezza e pace.
• CAMOMILLA: Usala per trasformare l’energia negativa in energia positiva. Questo olio essenziale può fornire un effetto calmante sulla maggior parte delle persone. In magia, infatti, la Camomilla è solitamente usata come rimedio casalingo per le malattie della mente e del corpo.
• BENZOINO: Un olio sacro usato per ungere gli oggetti. Quest’incenso ha un effetto calmante, che può aiutare a ridurre la paura. Essendo un forte purificatore, questo olio essenziale viene utilizzato in rituali di purificazione, benedizioni ed esorcismi.
• LAVANDA: Per migliaia di anni, le persone hanno usato la Lavanda per ridurre l’ansia. Si ritiene che quest’olio essenziale possa attivare il sistema nervoso parasimpatico: riducendo la tua ansia, puoi ridurre la tua paura.
• ROSMARINO: Il Rosmarino ha poteri spirituali di protezione. Inoltre, un bagno rituale al Rosmarino elimina le preoccupazioni persistenti ed aiuta a rinvigorire lo spirito.
• YLANG YLANG: Può sciogliere la paura e l’ansia. Usalo per spegnere i sentimenti di paura e rabbia. Può essere usato negli incantesimi di riconciliazione.
• BASILICO: Il suo olio essenziale dona forza, coraggio e stimola le ghiandole surrenali. È eccellente per trovare la forza dentro sé, quando ci si trova in situazioni di emergenza. Ottimo anche in caso di paura da esame, in quanto migliora la concentrazione, la precisione, la logica ed aumenta lo stato di vigilanza.
• MIRTO: E’ particolarmente utile nei momenti bui della nostra esistenza, quando è difficile scorgere ed apprezzare la luce che è in noi. Elimina la disperazione, il dolore provocato da traumi antichi o recenti ed è eccellente contro la depressione.
• VETIVER (Chrysopogon zizanioides): Caratterizzato da un aroma legnoso e terroso, radica le tue emozioni, permettendoti di pensare chiaramente e di non reagire con le tue emozioni. Il Vetiver è stato utilizzato per migliaia di anni, per alleviare lo stress emotivo ed i sentimenti di nervosismo.
FELICITA’
Nei periodi difficili, si possono usare alcuni oli essenziali come un potente strumento di supporto, per aiutare a coltivare la felicità.
Essi possono stimolare il sistema limbico, che aiuta a regolare le nostre esperienze emotive ed alcuni possono indurre il cervello a rilasciare serotonina, che può aiutare a ridurre l’ansia e aumentare la felicità.
• GELSOMINO GIALLO (Jasminum fruticans): E’ un segno di felicità. Usalo per potenziare gli incantesimi destinati ad aumentare la felicità, per rendere il tuo mondo un po’ più luminoso, dissipando quelle energie negative e qualsiasi depressione, che potrebbe tormentarti nella parte posteriore della tua mente.
• LIMONE: Può aiutare a calmare e lenire la mente ed il corpo. Viene utilizzato per assorbire l’energia negativa. Lavare i pavimenti e le pareti di una stanza può aiutare a risciacquare via le vibrazioni drenanti, che potrebbero avere un impatto negativo su di te.
• SALVIA SCLAREA: Usa questo olio essenziale per aiutare a indurre l’euforia, in quanto rafforza l’energia del qi (chi) che, quando non si muove, diventa squilibrata. Bilanciare la tua energia qi promuove la salute e l’armonia.
• OSMANTO (Osmanthus fragrans): E’ uno dei 10 famosi fiori tradizionali della Cina. I fiori sono altamente aromatici e vengono utilizzati nei profumi più rari e costosi del Mondo. Il suo profumo inebriante ed esaltante è noto per far sorridere tutti.
• MAGGIORANA: Può essere utilizzata per aiutare a promuovere l’amore e la felicità e per rafforzare le relazioni. Crea la beatitudine spirituale e stabilisce una connessione con il divino. Se sei afflitto o depresso, la Maggiorana ha lo scopo di ripristinare la felicità.
VISIONE INTERIORE
Usa questi oli essenziali, per aiutarti a raggiungere i livelli più profondi di te stesso e creare un’esperienza pacifica dentro di te, abbattendo i muri che ti impediscono di godere del dono dell’immaginazione.
Durante la preghiera, la meditazione o i rituali, questi oli essenziali elevano il tuo spirito interiore ed aiutano ad attrarre energie vibrazionali più elevate.
• SALVIA SCLAREA: Serve per ottenere una visione mentale chiara, essendo considerata la dispensatrice di chiara saggezza. Usala per indurre trance, sogni e visioni.
• GELSOMINO: Il “Re degli oli essenziali”, ma anche la “Regina della notte”. Usalo durante la meditazione, per alterare la tua coscienza e preparare la mente per avventure psichiche e profetiche.
• MENTA PIPERITA: Una delle piante preferite dalle streghe di tutto il Mondo, ha molti usi nel mondo occulto. Usala per illuminare i tuoi viaggi emotivi e spirituali, ma anche per liberare la tua mente dai pensieri inquietanti, in modo che tu possa connetterti con la tua visione interiore.
• SANDALO: Questo legno aromatico è spesso associato alla purificazione ed alla guarigione. I Buddisti credono che il legno di sandalo permetta alla mente di allontanarsi durante le meditazioni e permetta alle tue visioni interiori di diventare più pronunciate.
• MIRRA: Ti mette in contatto con la sfera spirituale, favorisce lo scioglimento dei blocchi emotivi e spirituali, è distensivo e dona forza e buon umore.
• BENZOINO: Predispone all’apertura del cuore nelle relazioni e con sé stessi.
INTUIZIONE
Se hai presentimenti su qualcosa che poi si avvera, potresti aver bisogno di mettere a punto questa capacità.
Questi tipi di intuizioni hanno a che fare con il tuo Terzo occhio che, più riesci ad aprire, più il tuo intuito crescerà.
Questo è un processo che richiede un duro lavoro e gli oli essenziali utilizzati per la visione interiore e l’intuizione possono solitamente sovrapporsi, poiché queste capacità sono simili.
Usa i seguenti oli essenziali, per aiutarti ad aprire il tuo Terzo occhio ed aumentare il tuo intuito e le tue capacità psichiche.
• LEGNO DI CEDRO: In Gran Bretagna, si credeva che potesse essere usato, per profetizzare la morte di un membro della famiglia. Il Legno di cedro può essere usato per allontanare le energie negative che potrebbero bloccare le tue capacità psichiche.
• SALVIA SCLAREA: Usala per fare lavaggio potenziante per specchi e pietre profetiche.
• GELSOMINO: Simile al controllo della tua visione interiore, usalo per aprire la tua mente e migliorare le tue innate capacità profetiche e psichiche.
• LAVANDA: La sua energia specifica può ispirare attività psichiche.
• MENTA PIPERITA: Invita l’energia positiva ed aumenta la consapevolezza, quando sviluppi le tue capacità psichiche. Può elevare e lenire il tuo spirito ed aiutare a sciogliere eventuali blocchi energetici che potresti avere.
• ELICRISO: E’ utilizzato per aumentare la capacità intuitiva, ottimo per la meditazione.
PROTEZIONE
Proteggerti ti consente di rivendicare il tuo spazio spirituale personale ed impedire che l’energia negativa vi entri.
• SANDALO: Considerato incenso sacro, si è presto scoperto che il Legno di sandalo non è mai attaccato dalle termiti, il che ha portato alla sua reputazione di avere proprietà protettive. Diffondere l’aroma in casa, può aiutare a rimuovere le energie negative.
• GINEPRO: Spesso usato per tenere lontane le streghe malvagie e gli spiriti maligni, è ottimo per scongiurare il “malocchio” e le maledizioni.
• LAVANDA: Se ritieni che qualcuno, che emana energia negativa, sia entrato nella tua casa, purifica il tuo spazio con le proprietà purificanti della Lavanda. Puoi anche portare la Lavanda con te o sulla tua pelle, per aiutare a tenere a bada quelle energie negative.
• SALVIA: E’ conosciuta come una delle erbe più potenti e benefiche, utilizzate per pulire e purificare uno spazio di energie negative. Gli antichi credevano che la Salvia fosse benefica contro qualsiasi tipo di male. Gli Sciamani americani la usano per purificare le energie negative e purificare uno spazio.
SPIRITUALISMO
Se ritieni di poter stabilire un contatto con i tuoi cari, che sono ‘passati dall’altra parte’, potresti trovare alcuni di questi oli essenziali molto interessanti.
Inoltre, alcuni credono che una pratica di protezione spirituale dovrebbe essere eseguita quotidianamente.
Ecco alcuni dei tanti oli essenziali, che gli spiritualisti usano per aiutarsi in questi compiti.
• LEGNO DI CEDRO: Spesso usato durante i rituali e le invocazioni per evocare spiriti utili.
• CANNELLA: Questo è uno dei profumi più comuni usati nel lavoro di incantesimi. Usa questo olio essenziale, per proteggerti dagli attacchi spirituali e dissipare la negatività. È noto nei circoli magici, per aiutare ad aumentare le vibrazioni spirituali di una stanza.
• GELSOMINO: In Persia, questo fiore era conosciuto come “Yasmin” che significa “dono di Dio”. Usalo per invocare poteri angelici, o come offerta alle fate. Utilizzalo anche per promuovere l’amore e il desiderio spirituali.
• LAVANDA: Usala per allontanare gli spiriti maligni e rimuovere le energie dannose dalla tua casa.
• ARTEMISIA: Anche questa pianta è da secoli utilizzata per la protezione dagli spiriti maligni. L’Artemisia può aiutare a rimuovere i piccoli brutti ricordi di un terribile passato.
• ROSMARINO: Crea uno Smudge , per allontanare le energie negative. Può essere usato per ungere i tuoi strumenti usati per rituali e meditazioni.
• ACHILLEA: Quando ti immergi nel mondo degli spiriti, usa l’Achillea come protezione aggiuntiva e per aumentare la tua esperienza.
N.d.A: Se vuoi saperne di più sulle virtù di alcune piante citate in questo articolo, vai ai seguenti link:
–ROSMARINO
–BOSWELLIA
–BENZOINO
–CARDAMOMO
–ARANCIO
–ABETE ROSSO
–ABETE BIANCO
–CANFORA
–YLANG YLANG
–ALISSO
–GELSOMINO
–ARTEMISIA
–CAMOMILLA
–BASILICO
–MIRTO
–MIMOSA (VEDI ACACIA)
–ACHILLEA
–LIQUIDAMBAR
La Magia delle Candele è una delle forme più semplici di incantesimo e, come tale, non richiede molti rituali fantasiosi o strumenti cerimoniali.
Se si ripensa a quando si esprime un desiderio, prima di spegnere le candeline sulla propria torta di compleanno, la stessa idea si può applicare alla Magia delle Candele.
L’unica differenza sta nel fatto che, con la candela del compleanno si ‘spera’ che il proprio desiderio si avveri, mentre con la candela rituale, si ‘dichiara il proprio intento’.
Il rituale della Candela di compleanno si basa su tre principi magici chiave:
• Decidere un obiettivo.
• Visualizzare il risultato finale.
• Focalizzare il proprio intento, o volontà, per manifestare quel risultato.
Innanzitutto, occorre scegliere la Candela, che sarebbe bene non prendere troppo grande, perché impiegherebbe troppo tempo sia ad accendersi che a bruciare fino in fondo, sempre che non ne serva una per fare un Incantesimo di 7 giorni.
Se, quindi, non è richiesta una Candela specifica, come quella ‘di figura’ per la Magia simpatica , meglio prenderne una conica corta, o votiva.
Una delle Candele più popolari, è la piccola candela della Menorah, venduta nei negozi di alimentari kosher, oppure online.
Esse sono lunghe circa dieci centimetri, bianche, inodore e sottili, quindi sono perfette per il lavoro sugli incantesimi.
Bisognerebbe sempre usare una Candela nuova di zecca per il lavoro di incantesimo, e non candele che si sono bruciate, ad esempio, a tavola o in bagno il giorno prima. Infatti, secondo alcune tradizioni magiche, una Candela raccoglie le vibrazioni dagli oggetti che la circondano, una volta che inizia a bruciare.
Se una Candela usata è già contaminata dalle vibrazioni, alcune persone credono che porterà a un risultato magico negativo o inefficace.
Sono importanti anche i colori scelti per le Candele, in quanto hanno diversi scopi magici, a seconda dell’intenzione che si possiede.
• Rosso: coraggio, salute, amore sessuale, lussuria
• Rosa: amicizia, dolce amore
• Arancione: attrazione, incoraggiamento
• Oro: guadagno finanziario, impegni aziendali, connessioni solari
• Giallo: persuasione,e protezione
• Verde: guadagno finanziario, abbondanza, fertilità
• Azzurro: salute, pazienza, comprensione
• Blu scuro: depressione, vulnerabilità
• Viola: ambizione, potere
• Brown: intenzioni legate alla terra o lavorazioni connesse agli animali
• Nero: negatività, esilio
• Bianco: purezza, verità
• Argento: riflessione, intuizione, connessioni lunari
Quindi, dopo aver selezionato una Candela, bisogna oliarla o vestirla, prima di bruciarla.
Questo è un metodo con cui si stabilisce un legame psichico tra se stessi e la Candela, in quanto si sta caricando la Candela con la propria energia e vibrazioni personali, e proiettando il proprio intento nella cera, prima di bruciarla.
Per vestire una Candela, occorre un olio naturale, anche se in tanti usano quello di vinacciolo, perché è inodore.
Un’altra opzione è quella di utilizzare speciali oli magici per Candele, acquistabile in uno dei negozi di forniture metafisiche.
Si inizia dalla parte superiore della Candela, strofinando l’olio fino al centro.
Quindi, iniziando dalla base della Candela, si strofina l’olio verso il centro, finendo dove si era interrotto il primo strato di olio.
In alcune tradizioni, l’unzione viene eseguita in modo opposto: si inizia nel mezzo e si procede verso le due estremità.
Se il rituale richiede anche l’uso di erbe, fai rotolare la Candela oliata nelle erbe in polvere, fino a quando non è completamente ricoperta.
Puoi anche considerare l’idea di creare delle Candele fai-da-te, per personalizzare i tuoi intenti.
Sono facili da preparare e ci sono molti profumi con cui puoi divertirti e giocare, usando le erbe e le spezie che hai nella tua cucina, nel tuo giardino o che ami.
Ti consiglio di utilizzare cera naturale, come cera di soia o cera d’api, poiché non emettono sostanze chimiche quando le bruci.
Sebbene la cera di paraffina sia economica, emette anche sostanze nocive come il benzene, che è stato collegato a malattie respiratorie.
Come stoppino, non usare solo un vecchio pezzo di spago, assicurati che bruci in modo pulito senza produrre molto fumo.
Esistono molti tipi di stoppini, che bruciano tutti in modo diverso, che si tratti di un nucleo di zinco, di un nucleo di carta, intrecciato o a filo singolo.
Ecco alcune scelte di erbe e spezie da usare.
–CITRONELLA: è un’ottima aggiunta a una candela fatta in casa, rinfresca una mente stanca e solleva lo spirito. Può essere usata per la purificazione rituale o per purificare una nuova casa di energie vecchie e persistenti. Dissipa forme di pensiero pesanti e oscure, ed elimina le energie negative.
–LAVANDA: è forse una delle erbe migliori da utilizzare per la purificazione, la protezione e i rituali di guarigione. Legata ai Chakra superiori, calma e centra la mente ed è di grande aiuto per la meditazione. Le sue qualità equilibranti sono ideali per il bilanciamento dei Chakra. Sotto l’influsso di Mercurio, è adatta per calmare una mente iperattiva e stabilizzare le emozioni. Può essere usata per studiare, in quanto può approfondire la comprensione.
–ROSMARINO: con il suo odore fresco, legnoso e pungente, si abbina perfettamente alle Candele poiché il profumo può davvero risvegliare l’aura. Aggiungi foglie di rosmarino fresche alla tua cera, o per un profumo più forte, schiaccia prima le foglie. I rametti di rosmarino fresco sono anche un’ottima decorazione per la tua Candela. È fortemente protettivo e purificante, protegge dalle influenze maligne e purifica l’atmosfera dalle energie negative. Può essere usato nei rituali di guarigione per aiutare a dissipare i demoni della malattia. Può proteggere dai brutti sogni e da ogni sorta di influenze malvagie. Migliora la memoria, dona vigore, forza, coraggio e chiarezza mentale.
–TIMO: le sue foglie sono un vero e proprio toccasana, perché prima dell’avvento degli antibiotici, le garze imbevute di infuso di timo venivano utilizzate per sanificare e medicare le ferite. Attira la buona salute e protegge dalle malattie, dona sonni tranquilli e favorisce lo sviluppo di poteri psichici. Fornisce protezione e purificazione, prima di un rito magico. Allontana i dolori e i dispiaceri del passato. Dona coraggio ed energia, ed aiuta a sviluppare le facoltà medianiche.
–NOCE MOSCATA: ha un profumo speziato, legnoso e pepato, spesso associato al Natale. Ha il profumo riscaldante perfetto per le fredde notti autunnali e invernali. E’ perfetta per donare poteri di chiaroveggenza, favorendo quindi la divinazione.
–CANNELLA: dona una spinta energetica in più a qualsiasi rito o incantesimo, e focalizza la mente sull’intenzione magica. È eccellente da usare per purificare o consacrare lo spazio cerimoniale o rituale. Può aprire canali psichici e può essere utile per la divinazione. Come aroma afrodisiaco può essere usato nella magia sessuale o nelle pratiche tantriche. Particolarmente indicata in tutti i riti e gli incantesimi per ricchezza, abbondanza e prosperità.
–VERBENA: ottima nei rituali d’amore, allontana la stanchezza esistenziale e favorisce l’insorgere di nuovi progetti e nuove idee. Attira, dà potere e benedice le persone e gli strumenti magici, oltre a dare potere ai sigilli magici.
–IPERICO: usato nei riti di purificazione, allontana gli spiriti maligni e protegge una ‘strega’ in caso di pericoli occulti.
–ANICE: è perfetto per incrementare i poteri mentali e la fortuna. Aiuta la fortuna ed aumenta le finanze. Apre il 4° Chakra, e rimuove i blocchi emotivi che potrebbero impedire di trovare l’amore. Può aiutare a trovare appagamento e felicità, protegge l’anima nei viaggi spirituali e nei viaggi astrali ed offre protezione contro gli incubi.
–MELISSA: è ideale per favorire la calma, la chiarezza di pensiero e la guarigione emotiva. Allontana lo stress se bruciata in Luna calante.
–ROSA: ha un effetto amorevole e calmante, che può aiutare a bilanciare le emozioni. Stimola la creatività ed attira la benevolenza.
–MELA: molto potente, è utile nei rituali di autocoscienza, per espandere la propria comprensione delle cose occulte.
–MANDARINO: è uno dei migliori oli per entrare in contatto con il bambino interiore. Sblocca le energie creative all’interno e aiuta a liberarsi dalle emozioni negative. È un olio appropriato da utilizzare nella fase di Luna Nuova del ciclo lunare o quando si iniziano nuovi progetti. Può essere usato nelle celebrazioni per i nomi dei bambini e come aroma della stanza per accogliere una nuova anima nel mondo. Usato anche nei rituali di prosperità.
–VANIGLIA: utile nei rituali atti a superare momenti difficiili e le incomprensioni. Fa sbollire la rabbia e porta pace e serenità alle persone.
–CANFORA: aumenta la consapevolezza psichica e i rituali di divinazione.
–LIMONE: è molto apprezzato nel mondo magico per la sua capacità di promuovere la chiarezza. Inoltre, ha qualità ringiovanenti e può migliorare la salute e aumentare i livelli di energia.
–BASILICO: ottimo nei rituali contro la povertà (intellettuale, materiale, morale e spirituale). Adatto per favorire l’amore per se stessi ed il prossimo.
–MENTA: migliora la concentrazione, favorisce la lucidità mentale, la rigenerazione, accoglie l’amore e invita alla protezione. Ha anche qualità antisettiche, quindi può essere utilizzata per la pulizia e la purificazione.
–LILLA‘: ispira la consapevolezza psichica. È usata per migliorare le pratiche di divinazione e per rafforzare la tua intuizione. E’ una scelta eccellente per i rituali di divinazione.
–CHIODI DI GAROFANO: sono usati nel mondo magico per aumentare i livelli di energia, per attirare l’amore e per allontanare gli spiriti maligni. Hanno anche poteri di purificazione e vengono utilizzati per le pulizie rituali.
–BIANCOSPINO: perfetto nei riti sulla prosperità e fertilità, aiuta a trovare soluzioni positive nei problemi, allontana i momenti di scoraggiamento e depressione.
–ALLORO: protegge dalle negatività, invidia e malocchio. Aumenta il potere in tutti i rituali. Adatto nei riti sulla protezione, ricchezza e chiaroveggenza.
–PINO: è usato nei rituali di protezione e purificazione, per dissipare l’energia negativa e per purificare uno spazio sacro, o oggetti rituali. Può essere usato nei riti di fertilità e per gli incantesimi. Coadiuva a guadagnare forza e coraggio nei momenti di avversità, e può essere usato per rituali di guarigione.
–PAPAVERO: nei rituali con la Luna crescente, attira fortuna, amore e denaro.
–CAPRIFOGLIO: adatto ai rituali per attirare ricchezza.
–ACHILLEA: quando devi immergerti nel mondo degli spiriti, usa l’achillea come protezione aggiuntiva e per aumentare la tua esperienza.
–ACACIA: aumenta le vibrazioni spirituali, favorisce la spiritualità, la chiaroveggenza, l’elevazione interiore ed allontana le negatività.
–CAMOMILLA: è estremamente calmante. Promuove la pace interiore, allevia la rabbia, aumenta la sensibilità e invita fortuna ed amore. Aumenta anche la consapevolezza spirituale e può essere un potente strumento di meditazione.
–ZENZERO: aumenta la legge di attrazione. Per le sue proprietà afrodisiache, è adatto per l’uso nella magia sessuale ed amorosa e nei rituali tantrici. Ottimo ad essere incluso in filtri e rituali d’amore.
–ARANCIA: molto rilassante, può portare gioia, pace e felicità.
–PATCHOULI: è usato per attrazione e per energizzare la mente.
–SANDALO: può essere usato per attirare un amante. Equilibra, centra e calma la mente. È usato per la meditazione e la purificazione e per scacciare gli spiriti maligni.
–SALVIA: allieta lo spirito ed aiuta il distacco da situazioni emotivamente difficili o dolorose. Favorisce la connessione con il sé superiore. Viene spesso usata durante la divinazione in quanto favorisce il giusto distacco emotivo e migliora la prospettiva spirituale.
–PEPE NERO: aumenta la potenza di qualsiasi lavoro magico, velocizzandone gli effetti. È stimolante e può essere usato per superare l’inerzia. Promuove coraggio, forza e fuoco interiore. E’ un potente protettivo e può essere usato per bandire le energie indesiderate, oltre a poter essere usato nella magia sessuale.
–GELSOMINO: agisce sulla mente, risvegliandola alla percezione sensoriale e poi arriva agli organi sessuali, aprendo la mente alla percezione della divina bellezza in tutte le cose. Aumenta il potere delle preghiere ed è una meravigliosa offerta agli Dei. Prima di coricarsi, favorisce i sogni profetici ed è spesso usato anche per incantesimi d’amore spirituale e prosperità.
–ARTEMISIA: è adatta per lavorare con le vite passate, aiutando a ricordare frammenti delle vite passate. Dona coraggio e forza per affrontare un viaggio, tenendo lontano dai pericoli. E’ perfetta per un lavoro sui sogni, aiutando a migliorare il ricordo dei propri sogni e ad aumentare la loro intensità. Per coloro che sognano solo in bianco e nero, l’artemisia può aiutare a ricordare i propri sogni a colori.
–YLANG YLANG: ottima per favorire sentimenti di pace, gioia, relax e amore. Aiuta a raggiungere una maggiore sintonia spirituale.
–GINEPRO: ha il potere di allontanare il male e proteggersi dalle energie negative. E’ anche usato per pulire gli spazi e gli strumenti magici.
–CEDRO: è utilizzato per rimuovere gli incantesimi e purificare gli spazi. Può essere usato come aiuto, per tenere lontane le energie negative e gli spiriti.
–MAGGIORANA: utile nei rituali per aiutare a promuovere l’amore e la felicità, e per rafforzare le relazioni. Aumenta la beatitudine spirituale e stabilisce una connessione con il divino. Per coloro che possono essere afflitti o depressi, la maggiorana ha lo scopo di ripristinare la felicità.
–TE’: ottimo nei rituali di purificazione e protezione, per dissipare entità oscure e per proteggere oggetti o spazi. Le foglie del tè contengono le energie positive di protezione e purificazione.
–ABETE: ottimo nei rituali di fecondità e fortuna, in quanto allontana la negatività che circonda una persona.
E’ importante ricordare, tuttavia, che una Candela è solo uno strumento, non è intrinsecamente magico, ma piuttosto un modo per creare magia, usando l’elemento fuoco, per mettere in moto la propria intenzione.
Proprio come altri strumenti usati con intenti magici, le Candele dovrebbero essere purificate spiritualmente, prima di essere incluse in un incantesimo.
La forma più semplice di Magia delle Candele utilizza un pezzo di carta colorata, che corrisponde all’intento della propria Candela.
I colori usati più frequentemente per i fogli sono:
–Bianco: rappresenta la purezza, la spiritualità, e la pace. Spesso è utilizzato per rappresentare la Dea Luna, ma generalmente è un colore jolly, che all’occorrenza può sostituirne un altro.
–Rosso: rappresenta la passione, l’amore sessuale, la salute, l’energia, la forza, la virilità, aiuta ad invocare energie che lavorano molto in fretta, cambiamenti immediati. E’ il coraggio ed è il simbolo maschile della Natura, così come la direzione Sud.
–Rosa: è associato all’amore romantico, alla dolcezza, alla protezione sacra, alla protezione sui bambini, all’affetto e all’amicizia.
–Giallo: rappresenta il successo, le occasioni lavorative, l’amore mentale, l’intelletto, il potere dell’immaginazione creativa, la memoria, la comunicazione, agilità ed attività mentale. Sull’altare rappresenta il Dio Sole e la direzione Est.
–Verde: simboleggia l’amore completo, la salute, la natura, il fascino, Venere, la vitalità, i soldi, l’abbondanza, la fertilità, la fortuna, l’armonia e la direzione Nord.
–Azzurro: è associato alla la calma interiore, la purificazione e l’elevazione mentale, la guarigione, la verità, l’inspirazione, l’alta saggezza, i poteri occulti, la protezione psichica, il principio femminile della Natura, la direzione Ovest, e si usa anche per la comunicazione angelica.
–Blu: simboleggia i cambiamenti, guarigione, poteri psichici, flessibilità ed inconscio.
–Viola: rappresenta la protezione divina, alta purificazione, il successo finanziario, l’abilità psichica, l’idealismo e la forza spirituale, esorcismi. Si usa anche per ringraziamenti e rituali funebri, oltre per comunicazioni con l’aldilà.
–Indaco: simboleggia la meditazione, neutralizza la magia di altri, mette termine alle chiacchere. Inoltre è ottimo per bilanciare il Karma.
–Marrone: rappresenta le influenze, l’amicizia, la casa, attrae il denaro ed i successi finanziari, influenza gli Elementali della Terra, concentrazione, intuizione e studio.
–Oro: attrae le influenze positive, il successo ed è connessa con la giustizia. Si può usare per rituali un più particolari, per gli interventi angelici e, sull’altare, rappresenta il Dio Sole.
–Argento: rappresenta la chiaroveggenza, le energie astrali e la facoltà di memoria delle vite passate. Si può usare per rituali un più particolari, per gli interventi angelici e, sull’altare, rappresenta la Dea Luna.
–Nero: simboleggia ciò che non deve essere cambiato, contrastato, separato, la distruzione delle energie negative, la protezione e la guarigione da problemi legati alla psiche. Per rituali funebri, di ringraziamento, e per creare fastidi ad altre persone.
Dopo aver scelto il colore del foglio, si deve decidere quale sia il proprio obiettivo e scriverlo su di esso.
Per esempio, se hai intenzione di fare soldi lavorando, scrivi il tuo intento in maniera chiara:
“Diventerò finanziariamente prospero?”
Poichè si tratta di un rituale orientato al denaro, selezionerai un foglio di carta verde o dorato, e una candela dello stesso colore.
Mentre scrivi il tuo obiettivo, visualizza te stesso mentre lo raggiungi, pensando ai diversi modi in cui il tuo obiettivo potrebbe manifestarsi.
Tipo: come ottenere un aumento, oppure pensare a qualcuno che ti deve del denaro, e ripagherà il proprio debito; oppure riceverai un assegno di rimborso fiscale.
Una volta annotato il tuo obiettivo, piega il foglio, concentrandoti sul tuo intento per tutto il tempo.
Metti un angolo della carta piegata sulla fiamma della Candela e lascia che prenda fuoco, possibilmente senza bruciarti le dita, tenendo il foglio il più a lungo possibile e poi mettila in una ciotola resistente al fuoco, affinché finisca di bruciare completamente.
Quando la Candela si sarà sciolta, bisognerà buttarla, non va riutilizzata per un’altra lavorazione, seppellendola all’aperto o smaltirla nel modo che preferisci.
Se ti interessa conoscere il modo di divinazione con le Candele, puoi leggere il mio articolo sulla Ceromanzia
LE ERBE DI SAN GIOVANNI
Le cimette io cogliea della mortella
spigo, timo, cedrina e vigorosa
menta, con rosmarino e nipitella
foglie di noce e qualche ultima rosa.
E tutta, entro una conca, l’odorosa
boccetta esposta alla Diana stella
con limpid’acqua, v’infondea gelosa
le spiche d’aglio e il pan, la nostra ancella.
Io ne ridea e le movea domanda:
perchè dell’aglio col maligno odore
offender l’aromatica lavanda?
Ella, facendo il segno della croce:
l’aglio di San Giovanni ha gran valore,
nè della strega or più l’occhio gli nuoce.
–Maria Alinda Bonacci Brunamonti –
La vigilia di San Giovanni, che inizia al tramonto del 23 giugno, è la vigilia della festa che precede la festa di San Giovanni Battista.
Il Vangelo di Luca afferma, che Giovanni nacque sei mesi prima di Gesù, quindi la festa di Giovanni Battista fu fissata il 24 giugno, sei mesi prima di Natale, secondo l’antico calcolo romano.
Questo giorno di festa è uno dei pochissimi giorni di santi, che commemora l’anniversario della nascita, piuttosto che della morte, del santo che viene onorato.
La festa di San Giovanni coincide strettamente con il Solstizio di giugno, chiamato anche ”Mezza Estate” nell’emisfero settentrionale.
Nonostante la festività cristiana sia fissata al 24 giugno, nella maggior parte dei paesi le festività si svolgono principalmente la sera prima, alla vigilia di San Giovanni, festa celebrata in molti luoghi, o addirittura fin dal 21 del mese corrente.
Naturalmente, i giorni che circondano il Solstizio d’Estate abbondano di leggende, divinazioni e rituali che coinvolgono acqua, piante e fuoco.
In quasi tutte le zone rurali d’Europa, la notte tra il 23 e il 24 giugno, giorno della natività di San Giovanni Battista, è scandita da feste e falò, ruote infuocate che rotolano giù per le montagne, purificazione rituale del bestiame con fumo, incendio di erbe aromatiche per allontanare il malocchio e guarire.
In Italia, al centro di questo inebriante mix di simbolismo e rituale, troviamo rituali magici, streghe, fate, spiriti della natura, santi cristiani, rimedi erboristici, raccolta delle noci per preparare il Nocino, il famoso “Liquore delle Streghe”.
Durante San Giovanni, il velo tra il mondo degli spiriti e il nostro si assottiglia, quindi dobbiamo proteggerci dagli spiriti maligni, dalla stregoneria e dal malocchio.
Vediamo come possiamo farlo.
In seguito all’avvento del Cristianesimo, la Chiesa dichiarò il 24 giugno, il giorno di San Giovanni in onore di San Giovanni Battista, incorporando le antiche tradizioni popolari di mezza estate nella nuova celebrazione religiosa.
Ma come spesso accadeva, le persone non erano preparate ad abbandonare le loro gioiose vecchie pratiche pagane.
Credevano che il velo tra i vivi e i morti fosse particolarmente evanescente in certe notti dell’anno, e non passò molto tempo prima che la vigilia di San Giovanni diventasse uno di quei giorni in cui i morti camminavano sulla Terra e le fate dispettose fossero più potenti.
Così la vigilia di San Giovanni si trasformò in una notte di magia, mistero e stregoneria in cui si credeva, tra le altre cose, che le erbe possedessero poteri curativi particolarmente forti.
Non è un caso, se in questo periodo dell’anno vengono raccolte molte piante aromatiche, appena fiorite, con aromi più intensi.
Le erbe specifiche variano in base al luogo in cui si vive, ma devono essere sette, anche se alcuni parlano di 9, ma io credo nel numero 7.
Il numero 7 è una costante in tutti rituali di San Giovanni: saltare 7 volte sul fuoco, bere da 7 fontane, saltare su 7 onde e raccogliere 7 erbe.
Molte delle erbe hanno proprietà medicinali, quindi sono raccolte sia per questo, che per il loro potere contro il male.
È tradizione che le donne raccolgano varie piante alla vigilia del 24 giugno, di cui la più famosa è “l’Erba di San Giovanni (Iperico)”, che si crede sia imbevuta del potere del sole, oltre ad essere magica e medicinale.
Fin dal Medioevo, era appesa su porte e finestre, per respingere le streghe e gli spiriti maligni.
Le sue proprietà curative sono ben note ed era utilizzata dai Cavalieri Ospitalieri, un ordine militare cattolico medievale che ha preceduto il Sovrano Militare Ordine di Malta.
Con le 7 erbe raccolte, si prepara la famosa “Acqua di San Giovanni”, chiamata anche “Guazza di San Giovanni”, ma intanto vediamo quali piante potreste raccogliere; a voi la scelta a seconda delle vostre esigenze.
–Finocchio selvatico: lavora contro il malocchio
–Felce maschio (Dryopteris filix-mas): secondo la leggenda fiorisce solo nella notte di San Giovanni, rimane visibile solo un attimo e può essere raccolto solo dopo aver combattuto con il diavolo
–Felce femmina (Pteris aquilina): invisibilità
–Ginestra ghiandolosa (Adenocarpus) : da questa pianta si ricavavano le scope per spazzare via gli spiriti dalla casa
–Erba di San Giovanni (Iperico): agisce contro il diavolo ed è molto popolare nella medicina tradizionale
–Malva comune: con proprietà antinfiammatorie, lenitive, emollienti, protettive delle mucose
–Rosmarino: usato per protezione
–Erba Luigia o Cedrina (Aloysia citriodora): buona per l’amore e associata alle feste
–Digitale: protegge le abitazioni da malefici e negatività, da incendi e furti
–Artemisia (Assenzio): contro le disgrazie e per proteggere la fedeltà e la felicità della coppia, fertilità
–Camomilla: prosperità, protezione, calma, creatività, amicizia, pace
–Ruta: tiene lontani i vermi, i demoni e il malocchio
–Menta: protegge dal male, aiuta nella guarigione, attrae il denaro
–Sambuco: allontana gli incubi, esorcismo e annulla gli attacchi di ogni tipo
–Prezzemolo: allontana il male, utile per la chiaroveggenza
–Aglio: assorbe e respinge il male e le malattie, ottimo in magia cerimoniale per allontanare durante i riti larve astrali o presenze negative in genere
–Lavanda: purifica, allontana le negatività, la sfortuna e il malumore, favorisce la felicità, l’amore, il raggiungimento della pace interiore
–Rosa: attira l’amore
–Achillea: guarigione delle ferite, il suo olio essenziale ha proprietà antinfiammatorie
–Trifoglio: usato in un bagno rituale, attira denaro e prosperità; usato per lavare i pavimenti, allontana gli spiriti maligni e gli ospiti indesiderati; contro le fatture o le interruzioni del malocchio; in un sacchetto giallo porta avanzamento nel lavoro
–Mandragora: con la doppia facoltà di sedativo ed eccitante data la sua essenza ambivalente, maschile e femminile; usata per preparare narcotici e filtri d’amore
–Ribes rosso: protegge dal male
–Pervinca: talismani vegetali
–Cardone (Carlina acaulis): impedisce i passaggi delle streghe; inchiodato alla porta di casa, costringe la strega a contarne tutti tubuli
–Biancospino: protegge la casa dalle calamità naturali e non
–Timo: per passare a una nuova fase della vita e lasciare il passato alle spalle.
Ma come li usiamo?
Le erbe, una volta raccolte, devono essere lasciate fuori durante la notte di San Giovanni, in modo che la rugiada e il Solstizio le infondano potere.
Esse raccoglieranno la rugiada e il giorno dopo farete il bagno con quest’acqua “benedetta”, per buona fortuna e fertilità .
Di solito vengono lasciate dentro una ciotola con dell’acqua, che va raccolta da sette fontane diverse (sarebbe l’ideale, ma visto che è estremamente difficile, si possono utilizzare 7 bottiglie o rubinetti diversi…).
Questa acqua infusa di erbe verrà utilizzata per lavarsi al mattino, e in seguito verranno essiccate e utilizzate nei rimedi casalinghi.
Le piante possono anche servire come protezione dagli spiriti maligni e dalle streghe, se appese in un bouquet vicino alla porta o alla finestra di casa.
Si crede che l’ Acqua di San Giovanni , sia comunque magicamente potente e, opportunamente preparata, aumenti la bellezza proteggendo dal malocchio, dall’invidia e dalle maledizioni.
Tra i molti rituali e tradizioni associati alla vigilia di San Giovanni, ci sono i seguenti, alcuni dei quali sono ancora utilizzati dai praticanti vudù.
In molti luoghi, le giovani donne non sposate mettono ruta, rosmarino e petali di rosa sotto i cuscini alla vigilia di San Giovanni, nella speranza di sognare i loro futuri mariti.
Si dice anche che allontanino il male e spesso vengono bruciati alla vigilia di San Giovanni.
Invece, le minute spore della Felce femmina, ha presumibilmente il potere di rendere invisibili, se raccolte alla vigilia di San Giovanni, nel momento preciso in cui è nato il Battista.
Peccato che, purtroppo, nessuno conosca l’ora della sua nascita.
Ciò che rende potente quest’Acqua, non sono solo le erbe, ma soprattutto la rugiada.
Questa rugiada dovrebbe essere raccolta da una donna che ha digiunato, e che recita l’ Ave Maria mentre fa le sue cose.
La rugiada della notte di San Giovanni è magica e propizia: raccoglila con un pezzo di stoffa o passeggia tra i prati al mattino presto, o rotolati nell’erba da essa bagnata all’alba… sarà il modo migliore per ottenere ciò che vuoi!
Dopo questa notte, si ritiene che alcune di queste piante, utilizzate nella preparazione di una bevanda, portino non solo benefici, ma anche salvezza e protezione spirituale elargite dal santo stesso.
Un’usanza simile consiste nel raccogliere la rugiada che rimane dopo il suo uso durante la notte di San Giovanni, distillarla utilizzandola per favorire la crescita dei capelli, migliorare la fertilità, curare le malattie della pelle e tenere a bada le malattie.
Un’altra versione, forse pensata per i più pigri, prevede di lasciare fuori per tutta la notte un panno, che verrà poi strizzato al mattino.
Molti rituali legati a San Giovanni sono incentrati sull’accoppiamento, le nozze e l’armonia coniugale, data l’antica associazione di questa notte con l’equilibrio e l’armonia maschio-femmina.
In un rituale, una giovane donna non ancora sposata deve mettere tre fave, 1 intatta-1 sbucciata-1 rotta, sotto il cuscino prima di andare a dormire la notte, del 23 giugno.
Mentre è a letto, ne deve scegliere una senza guardare, e così apprenderà il suo destino: il fagiolo intatto significa ricchezza, il mezzo fagiolo fa presagire un destino mediocre e il fagiolo sbucciato un cattivo presagio.
Un altro rito prevede di mangiare le lumache, in particolare le loro corna, nel giorno di San Giovanni, cosa che garantirebbe agli uomini protezione dalla sventura e, in particolare, dall’essere trasformati in cornuti: infatti le cornine delle lumache, rappresenta una sorta di amuleto commestibile, contro ciò che è noto in italiano come “fare le corna”, un termine poco simpatico per indicare l’infedeltà.
Un’usanza prevede di appendere mazzetti di varie piante di San Giovanni dietro le porte delle cucine, per proteggere la casa e i suoi abitanti.
Il bouquet propiziatorio si ottiene cogliendo erbe miste come iperico, artemisia, ruta, mentuccia, rosmarino, prezzemolo, aglio, lavanda, dopo il tramonto del 23 giugno, lasciandole all’aperto per tutta la notte.
E, per questioni di cuore e di fidanzamenti, c’è il rito delle bambole di pezza, riempite con le stesse erbe che le madri regalano alle figlie per augurare fertilità.
Inoltre, se una ragazza nubile la sera del 23 brucia un Cardo e il giorno dopo è ancora verde, allora arriverà presto un uomo a chiedere la sua mano.
Altri rituali prevedono che tu lavi viso e capelli con la rugiada notturna di San Giovanni, per garantire salute e bellezza per il resto dell’anno.
Fai una croce su un albero a mezzanotte, poi fai una promessa accanto ad essa e sarai soddisfatta per tutta la vita.
Rendi fertile il terreno, seppellendo un pezzo di una candela che è stata precedentemente bruciata nella notte di San Giovanni.
Per fare sogni profetici, raccogli 7 fiori di qualsiasi tipo e mettili sotto il cuscino. Vai a dormire e chiedi al sogno di rivelarti qualche aspetto del tuo futuro.
Concludendo, questi riti nascono dal fatto, che l’estate è foriera di siccità, temporali e malattie che possono rovinare i raccolti.
Quindi anticamente, nella notte di San Giovanni, ci si ingegnava per proteggersi.
Avanti allora, utilizza al meglio questa notte, per portare la magia positiva nella tua vita!
Il termine Rosmarinus deriva da “ros” = rugiada e “marinus” = marino, secondo altri da “rosa maris” rosa del mare, comunque sempre in riferimento al fatto, che queste piante vivono in prossimità del mare.
Il significato è stato mantenuto in numerose lingue: in spagnolo è chiamato “romero”, in francese “romarin”, in inglese “rosemary” ed in tedesco “Rosmarin”.
Gli antichi Romani fecero del Rosmarino il simbolo dell’amore e della morte.
Nella Grecia veniva bruciato al posto dell’incenso, per fare sacrifici agli dei.
Gli Egiziani lo utilizzavano per curare i vizi di stomaco, le congestioni epatiche ed il vomito.
Nei Capitolati di Carlo Magno, la specie è presente nell’elenco delle piante che non devono mancare mai negli orti del regno.
Secondo una leggenda, i fiori del Rosmarino una volta erano bianchi e divennero azzurri, quando la Madonna, durante la sua fuga in Egitto, lasciò cadere il suo mantello su una pianta di Rosmarino.
Al Rosmarino furono conferite anche virtù magiche: nel Medioevo veniva usato per scacciare spiriti maligni e streghe, durante le pratiche esorcistiche.
Per secoli venne usato come fumigante per disinfettare le stanze dei malati.
Ovidio, nelle Metamorfosi, racconta la storia della principessa Leucotoe, figlia del re di Persia che, sedotta da Apollo, intrufolatosi furtivamente nelle sue stanze, dovette subire l’ira del padre, che la uccise per la sua debolezza.
Sulla tomba della principessa, i raggi del sole penetrarono fino a raggiungere le spoglie della fanciulla, che lentamente si trasformò in una pianta dalla fragranza intensa, dalle esili foglie e dai fiori viola-azzurro pallido.
Da questa leggenda deriva l’usanza degli antichi Greci e Romani di coltivare il Rosmarino come simbolo d’immortalità dell’anima; i rami venivano adagiati fra le mani dei defunti e bruciati come incenso durante i riti funebri.
In Sicilia, si narra la leggenda di una regina sterile, che un giorno, passeggiando nel giardino del suo castello, vide una rigogliosa pianta di Rosmarino carica di nuovi germogli.
Allora fu invasa da una forte rabbia, perché le ricordava il simbolo della fecondità, e tornò nelle sue stanza infuriata con se stessa, affranta più che mai per il suo grembo sterile.
Non passò molto, che la sovrana si accorse di essere incinta, e al termine della gravidanza partorì una piccola pianticella di Rosmarino.
La regina accolse quel dono con tanta tenerezza, che decise di battezzarla Rosamarina; nutriva quella creatura ogni giorno con il proprio latte.
Ma un giorno, il nipote del re di Spagna incuriosito, rubò la piccola pianticella, piantandola poi nel proprio giardino e curandola a sua volta con amore, annaffiandola con latte di capra.
Il tempo passò, il ladruncolo divenne un giovane saggio sovrano, che sereno trascorreva il suo tempo a suonare il flauto nei giardini.
Ma un giorno vide apparire, dalla piantina di rosmarino, una figura femminile molto graziosa e dolce; il giovane se ne innamorò immediatamente.
Così da quel giorno il sovrano si recò spesso nei giardini regali a suonare il flauto per rivedere la delicata principessa del Rosmarino.
Ma un giorno, il re dovette partire per la guerra; disperato, diede al proprio giardiniere il compito di curare e proteggere quella magica pianticella a lui così cara. Le sorelle del monarca approfittarono della sua assenza, per malmenare la pianta e sfogare la loro rabbia, la loro gelosia immensa verso Rosamarina; la principessa sparì e lentamente l’arbusto cominciò a deperire.
Il giardiniere, spaventato, fuggì dalla reggia temendo la reazione del suo sovrano.
Esausto per la lunga fuga, il giovane si riparò su un albero per un sonno ristoratore, e si assopì; allo scoccare della mezzanotte, fu destato da un vociare che proveniva da sotto le fronde: un drago chiacchierava con la sua compagna. All’inizio il giardiniere si spaventò, ma ben presto si rese conto che quella coppia voleva aiutarlo; infatti il drago spiegò come ridare la vita al Rosmarino: entrambi si sarebbero sacrificati per la principessina.
Usando il sangue di lui e il grasso di lei, il giardiniere doveva preparare un unguento da spalmare sulla pianticella e questa sarebbe tornata rigogliosa e vitale.
Detto fatto, il giovane preparò l’unguento e pazientemente annaffiò e curò la pianta con l’intingolo dei draghi; finalmente l’incantesimo si spezzò, la principessa ricomparve e non si trasformò più.
Al ritorno del giovane sovrano si festeggiarono grandi nozze: Rosamarina ed il re vissero per tanti anni sereni.
Anche questa novella simboleggia l’immortalità del Rosmarino, un’unione sottile fra le vita e la morte, tra il mondo astrale ed il terreno. Ancor oggi in Sicilia, si racconta che tra i rami di Rosmarino sono celate delle figure magiche femminili, esili fatine pronte ad aiutare chi è veramente degno.
Il Rosmarino era indossato dalle spose medievali e portato dagli invitati al matrimonio, come segno di amore e virtù.
Una tempo, i Cristiani credevano che la pianta di Rosmarino facesse riferimento alla vita di Cristo, crescendo per 33 anni fino all’altezza di un uomo, poi morendo.
Si racconta anche,che un rametto, messo sotto il cuscino, aiutasse a sognare mondi fantastici ed allontanasse gli incubi.
Comunque le giovinette, tempo fa, non usavano ramoscelli di Rosmarino solo per sognare, ma veniva anche impiegato per lavarsi i capelli; si mettevano delle foglioline verdi sminuzzate nell’acqua piovana e l’infuso rendeva la chioma più lucida.
La qualità antisettica del Rosmarino è stata riconosciuta fin dall’antichità, forse per questo si usava bruciare ed appendere i ramoscelli, per allontanare le malattie e pestilenze.
Anticamente, le partorienti venivano lavate con l’infuso di questa pianta, ed anche il neonato veniva delicatamente deterso con l’acqua precedentemente bollita con foglioline di Rosmarino; questo avrebbe protetto entrambi dalle infezioni.
Nella simbologia cristiana, si narra che il Rosmarino abbia preservato la Madonna e Gesù Bambino dall’inseguimento dei soldati, occultandoli tra i suoi rami, mentre fuggivano verso l’Egitto.
Il Rosmarino non è solamente una delle pianticelle principali del Solstizio d’Estate, ma veniva usato con la ruta, la lavanda e l’iperico per l’acqua di San Giovanni, chiamata anche “guazza di San Giovanni”: si metteva dell’acqua in un bacile, che veniva esposto alla notte prodigiosa con foglie e fiori, poi utilizzata come acqua fatata, per aumentare la fecondità, la buona salute e difendersi dalle fatture, in modo particolare quelle ai bambini.
Si racconta che le massaie, il giorno di mezza estate, preparassero il pane con quest’acqua, senza usare il lievito e formulando un rituale magico.
I moderni erboristi riconoscono il Rosmarino come pianta utile, sia come olio essenziale che nelle sue forme vegetali.
Ogni parte della pianta può essere utilizzata in medicina: sia l’olio che l’erba possono essere usati come carminativo, cioè offrono un’azione benefica e curativa sull’apparato digerente e coadiuvano la riduzione dei gas e la digestione del cibo
Il Rosmarino, sotto forma di tè o tintura, può anche essere usato per calmare i nervi.
Infine, è molto utile nei lavaggi dei capelli, per rafforzarli e stimolare la ricrescita (uso spesso un aceto infuso con Rosmarino!)
Essendo noto per le sue notevoli proprietà protettive e purificatrici, portato su di sé costituisce un valido amuleto anti malocchio.
Alcuni guaritori scaricano le energie negative accumulate con infusi di Rosmarino e Ginepro.
Per esempio, bruciandoli insieme, si allontana la vecchiaia da una casa, dopo una lunga e persistente malattia.
Le proprietà magiche del Rosmarino sono molteplici e TUTTE potenti.
E’ ottimo come protezione, per l’amore, la lussuria, la memoria e la chiarezza mentale, aiuta il sonno ed attrae gli elfi.
Bruciare un fascio di Rosmarino, rimuove le vibrazioni negative associate a cattive condizioni di salute e malattia.
Per non parlare del fatto che ha un profumo incredibile!
E’ perfetto nei bagni rituali.
Purifica l’aura, promuove la guarigione di tutti i tipi di malattie e libera la mente dai detriti energetici negativi.
È potente nel rimuovere iettature, vibrazioni negative e malocchio
Una coroncina di Rosmarino, posta sul capo, stimola la memoria, libera la mente e ha un odore divino.
Una donna sposata può tenere una bustina di Rosmarino vicino all’ingresso di casa sua (o sotto il letto), per assicurarsi un partner fedele e obbediente.
Un cespuglio di Rosmarino nel giardino attira gli elfi e respinge i ladri.
OLIO PER LA MEMORIA
Puoi preparare un olio, usando foglie di Rosmarino.
Spesso mi piace usare una combinazione di Rosmarino e borragine, ma puoi usare altre combinazioni di piante.
Per fare il tuo olio, schiaccia il Rosmarino fresco o secco e mettilo in un barattolo di vetro. Copri il barattolo con olio di mandorle o d’oliva. Attendi 1 settimana (per erba fresca) o un ciclo lunare (per erba essiccata) e poi filtra. Per un effetto più forte, aggiungi olio essenziale di Rosmarino (diluizione al 2% o circa 10-15 gocce per tazza di olio).
Conserva il tuo olio di Rosmarino in un barattolo e strofinalo sulle tempie e sul cuore per qualsiasi tipo di visione o lavoro della vita passata.
Esso funge da eccellente olio di “memoria”, se si vuole fare un’introspezione nella memoria, o voler conservare qualcosa di importante nella propria memoria e non perderlo.
E’ molto utile anche strofinato sul corpo, per lenire i dolori reumatici.
Il pianeta che governa questa pianta è il Sole, anche se risente al tempo stesso di una forte influenza di Marte.
Elemento: Fuoco
Giovanni il Battista era un asceta proveniente da una povera famiglia sacerdotale ebraica originaria della Giudea, fondatore di una comunità battista, che fu all’origine della comunità cristiana fondata da Gesù di Nazareth e delle comunità gnostiche samaritane.
Considerato una delle personalità più importanti dei Vangeli, è venerato in tutte le chiese cristiane e considerato Santo. E’ presente anche nel Corano, col nome di Yaḥyā, come uno dei massimi profeti che precedettero Maometto.
Giovanni Battista morì a causa della sua predicazione intorno al 32 d.C., avendo condannato pubblicamente la condotta di Erode Antipa, che conviveva con la cognata vedova Erodiade. Erode lo fece prima imprigionare poi, per compiacere la figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato a un banchetto, lo fece decapitare.
In seguito, la popolazione ebraica pensò che la sconfitta subita dall’esercito di Erode contro Areta, nel 37 d.C., fosse una punizione divina per la decapitazione di Giovanni Battista.
La morte per decapitazione lo fece diventare famoso anche come “San Giovanni decollato”.
Al Santo sono dedicati molti patronati, tra cui:
-Conciatori di pelli, sarti e pellicciai (per l’abito di pelle di cammello che si cuciva da sé e della cintura).
-Cardatori di lana (per l’agnello).
-Albergatori (per la sua morte causata dal banchetto di Erode).
-Fabbricanti di forbici, spade e coltelli (per la spada del supplizio).
-Ordine di Malta.
-Contrada del Leocorno di Siena.
-Anime decollate a cu si rivolgono tutti coloro che chiedono aiuto o consiglio, o cercano un segno divinatorio. I “decollati” sono morti per mano del boia.
-Compari e comari di battesimo.
-Calamità naturali.
-Naviganti, in Sicilia.
In esoterismo la notte tra il 23 ed il 24 giugno, chiamata anche “notte di San Giovanni”, è magica.
Sovrapponendosi alle simbologie legate al Solstizio d’Estate, è dedicata a riti propiziatori, per festeggiare la potenza del sole, celebrare la luce e l’inizio dell’estate.
Il Solstizio, nei riti magici e tradizionali, è il momento adatto per l’uomo per un nuovo inizio ed è propizio per attirare la fortuna.
Per questi motivi, il fuoco è uno degli elementi comuni nelle tante tradizioni, perchè nutre il sole, è luminoso e forte, combatte le tenebre.
Nella notte di San Giovanni, tutto può succedere: streghe, demoni, il bene che vince sul male, la luce che vince le forze occulte della natura e scaccia il malocchio.
Proprio per questo è chiamata anche la notte di “Mezza Estate”, del sogno e della premonizione.
Nell’antichità si credeva che, proprio in questa notte, le streghe si riunissero attorno ad un antichissimo albero di noce e, con i frutti di questi alberi stregati, colti ancora verdi e bagnati di rugiada, si preparava il nocino, liquore considerato terapeutico e dalle proprietà magiche.
Per evitare che streghe curiose e dispettose volessero entrare nelle case degli abitanti del villaggio, si poneva di fronte all’uscio un bel mucchietto di sale o una grande scopa. Le megere, per poter entrare, sarebbero prima state obbligate a contare granello per granello e saggina per saggina, così sarebbe trascorsa tutta la notte, ed esse sarebbero state costrette a rintanarsi la mattina nei loro antri.
La Notte di San Giovanni, la rugiada che bagna i prati acquista miracolose facoltà e che tutte le piante e le erbe sulla terra vengano influenzate con particolare forza e potere, essendo bagnate da questa rugiada magica ed intrise di una potenza nuova.
Una credenza molto popolare è quella di rotolarsi nell’erba bagnata per avere un fisico scattante, vigoroso e bello, oltre che per far guarire dai reumatismi, o rendere fertili le donne che vogliono avere un bambino.
Questo è il periodo propizio della raccolta delle piante e delle erbe da usare nelle operazioni magiche.
Con l’oscurità, si raccolgono nuove erbe per comporre il mazzetto di San Giovanni che scaccia il malocchio, porta fortuna e, se messo sotto il cuscino prima di andare a dormire, porta dolci sogni premonitori.
E’ composto da 7 piante diverse: Iperico, detto anche “scaccia diavoli”, contro il malocchio; Artemisia , per la fertilità; Ruta, Mentuccia, Rosmarino, Prezzemolo, Lavanda. Erbe legate al buonumore, alla prosperità, all’allontanamento del maligno e delle negatività.
Se si vuole fare un sogno premonitore, il mazzetto deve essere composto da Iperico, Artemisia, Arnica, bacche di Ribes, Verbena ed Erica, che andrà messo sotto il cuscino.
Inoltre, portare l’Iperico all’occhiello nella notte della festa, protegge dalle persone malefiche.
A mezzanotte si deve cogliere un ramo di felce e tenerlo in casa per aumentare i propri guadagni.
Si dice che sia raro vedere una Felce fiorire. Ciò potrebbe capitare nella notte di San Giovanni.
In pratica, solo a mezzanotte in punto, quando la felce che nasce lungo i ruscelli dei boschi fiorisce, si deve cogliere un ramo e tenerlo in casa per aumentare i propri guadagni, acquisire la fama di saggio, la capacità di leggere il passato e prevedere il futuro.
In Boemia, si crede che il fiore della felce risplenda come l’oro, o come il fuoco, nella notte di San Giovanni: chiunque lo possieda in questa magica notte, e salga su una montagna tenendolo in mano, scoprirà una vena d’oro, e vedrà brillare di fiamma azzurra i tesori della Terra.
In Russia, i contadini raccontano che, chi riesce ad impadronirsi del meraviglioso fiore di Felce nella vigilia di San Giovanni, se lo getta in aria, lo vedrà ricadere per terra nel punto preciso in cui è nascosto un tesoro.
Oppure si racconta che chi abbia la fortuna di cogliere l’istante di quella fioritura improvvisa, potrà nello stesso tempo assistere a tanti altri spettacoli meravigliosi, come l’apparizione di tre soli, o di una luce che illumina a giorno la foresta, o udire un coro di risa ed una voce femminile chiamarlo. Il fortunato a cui accade tutto questo, non deve spaventarsi, così raggiungerà la conoscenza di tutto ciò che sta succedendo o succederà nel mondo.
La vigilia del 24 giugno si accendono i falò, perché il fuoco è purificatore, così come la rugiada.
Bisogna saltare sul fuoco, avendo ben chiare le cose che si vorrebbe cambiare nella propria vita.
Più intenso e puro sarà il desiderio espresso mentalmente al momento del salto, e più esso avrà ottime possibilità di realizzarsi. Se non è possibile accendere fuochi, si può farne un piccolo fuoco simbolico acceso nel calderone o in un qualsiasi recipiente, meglio se di rame, composto con le 7 erbe del mazzetto di San Giovanni.
Questa pratica serve a potenziare forza, potere e protezione.
Nella notte tra il 23 e il 24 giugno, si usa bruciare le vecchie erbe nei falò e andare alla raccolta delle nuove, oltre che mettere in atto diversi tipi di pratiche per conoscere il futuro, in quanto: ” San Giovanni non vuole inganni”.
Il giorno di San Giovanni, se si compera l’aglio, si avrà un anno prospero.
Cogliendo la Verbena a mezzanotte della vigilia di San Giovanni, si avrà un’infallibile protezione contro i fulmini oltre ad essere protetti da qualsiasi male (in Bretagna si chiama “Erba della Croce”) e ad avere facilità nella visione di realtà altrimenti nascoste (è nota anche come “Erba della doppia vista).
E’ tradizione anche mangiare le cosiddette “lumache di San Giovanni”, per distruggere le avversità, le discordie e le preoccupazioni. Bisogna mangiarle con tutte le corna (simbolo del demonio) affinché facciano effetto.
Inoltre, nell’antichità si credeva che mangiare lumache cotte insieme all’Aglio avrebbe allontanato le streghe da se stessi e dalla propria dimora.
Si racconta della “barca di San Giovanni”. La notte tra il 23 e il 24 Giugno si mette un albume d’uovo in un contenitore di vetro con dell’acqua, e si espone alla rugiada. Secondo la tradizione il Santo, passando, soffierà facendo apparire la sua barca.
Il mattino del 24 giugno si vedrà una base biancastra, dalla quale s’innalzano filamenti di diversa misura, che ricordano la chiglia, gli alberi maestri e le vele di una barca. In base a come appaiono le “vele”, si può trarre buono o cattivo auspicio, riguardante l’andamento del raccolto.
Per quanto riguarda l’amore, le vergini, dopo aver recitato una preghiera nude davanti allo specchio, in questa notte, potrebbero vedere riflessa per qualche secondo l’immagine del loro sposo.
Per chi ancora non ha incontrato l’anima gemella e vuole fare il grande passo, ci sono dei “rituali” di previsione sentimentale, per “vedere” lo sposo, magari riflesso in un pozzo o in sogno.
Un altro metodo divinatorio è quello di rompere un uovo e versare solo l’albume in un recipiente d’acqua, lasciato sul davanzale della finestra, perché raccolga la rugiada di San Giovanni. Il mattino seguente se si trova l’albume ricoperto di bollicine, significa che entro pochissimo si incontrerà l’uomo dei sogni, alto, bello e ricco.
Oppure, si può raccogliere un cardo e bruciacchiarlo, nasconderlo in una fenditura del muro ed aspettare la mattina seguente: se è verde e fresco, come appena colto, significa che ci si innamorerà felicemente corrisposte entro l’anno.
Sempre a mezzanotte, si può fare il “gioco predittivo” delle tre fave: ad una togliere completamente la buccia, ad una solo metà, e lasciare la terza intera. Incartarle come caramelle e riporle sotto il cuscino, pescandone una caso la mattina. La fava con la buccia intera vuol dire “marito ricco”, con mezza buccia ‘benestante’, senza ‘povero in canna’.
Infine, per sognare il volto del futuro amore, mettere un rametto di Alloro sotto il cuscino.
I Berberi del Nord Africa festeggiano in concomitanza del 24 giugno, accendendo dei fuochi che facciano fumo denso per propiziare il raccolto dei campi e per guarire chi vi passa in mezzo.
In Germania, una grossa ruota infuocata viene fatta rotolare fino a valle, dove passa il fiume: se la ruota arriva accesa nell’acqua, il segno è favorevole; in caso contrario è cattivo auspicio.
In Spagna, a Pamplona, si raccolgono erbe aromatiche da bruciare agli incroci per scongiurare tempeste e fulmini.
Inoltre, chi salta il fuoco dei falò è sicuro di non dover soffrire il mal di reni per tutto l’anno .
In questa notte magica, i contadini saggi usavano interpretare le lucciole. A seconda della luminosa danza degli insetti, si indovinava l’andamento dell’anno agricolo, affidandosi alla cabala della natura. Se le lucciole volavano rasentando i fossi, si sarebbe trattato di un’estate torrida con poca acqua; in caso contrario, se volavano verso l’alto, l’estate sarebbe stata fresca e piovosa.
Ed ora passiamo a qualche simpatico rito.
CARDO MAGICO DI SAN GIOVANNI
Per avere indicazioni sul futuro amore, prendere due cardi grossi, bruciacchiandogli la testa.
Metterli in un recipiente d’acqua, un cardo con la testa rivolta all’interno e l’altro con la testa rivolta all’esterno, lasciandoli sul davanzale tutta la notte.
Se la mattina dopo, uno dei cardi sarà fiorito, ci si sposerà entro l’anno.
Se è fiorito il Cardo interno, l’uomo sarà della propria città; se si tratta del Cardo esterno, sarà un uomo che viene da lontano.
-FARE INNAMORARE LA PERSONA AMATA
La sera, attorno alle ore 23, mettersi nel proprio balcone, giardino o spazio aperto in cui nessuno possa disturbare e stendere un panno rosso su un tavolo o per terra.
Disporre due candele (una rossa e una verde, utilizzate per i riti d’amore) indistintamente una destra e l’altra a sinistra. Al centro delle candele porre un foglietto bianco in cui scrivere il nome e data di nascita della persona in questione. Accendere le candele e concentrarsi sulla persona che si ama, fissando le fiammelle almeno per 5 minuti.
Dopodiché lasciare che le candele brucino almeno per un paio di ore (almeno finche sia scoccata la mezzanotte e inizi il giorno 24 giugno, San Giovanni) o lasciarle consumare fino alla fine.
Una volta finito il rito disporre i mozziconi delle candele ed il foglio dentro il panno rosso e seppellirlo sotto un albero giovane.
I pensieri del proprio amato saranno rivolti a voi.
-RITO PER ATTIRARE L’AMORE
Se si è soli da troppo tempo e si vorrebbe incontrare chi faccia battere il proprio cuore. Alla mezzanotte della vigilia di san Giovanni, dopo aver acceso una candela rosa, fissarla per alcuni minuti liberando la mente da qualsiasi pensiero. Prendere un petalo di rosa, avvolgerlo intorno alla ciocca (tagliata) dei propri capelli e legarlo con il nastrino rosa, chiedendo l’aiuto e la benedizione di San Giovanni. Ripetere altre due volte con due altri petali, legandoli ogni volta intorno alla ciocca di capelli. Preparato così il talismano, infilarlo in un sacchetto di seta rossa e tenerlo sempre con sè, in tasca o nella borsa. Dopo aver ottenuto ciò che si desidera, riportando di nuovo l’amore nella propria vita, ricordarsi di gettare il sacchettino in un corso d’acqua.