Per millenni, il calcolo del passare del tempo in Cina è stato strettamente collegato all’andamento ciclico della produzione agricola.
La maggior parte della popolazione di questa società agraria ha sempre risieduto nelle zone rurali, mantenendosi direttamente o indirettamente con la lavorazione della terra.
Le varie attività erano organizzate attorno agli eventi necessari per sostenere la vita: arare i campi, seminare, coltivare i raccolti e raccogliere i prodotti.
Pertanto, era necessario poter tenere traccia dei tempi ottimali per l’esecuzione di determinati compiti in quanto, per esempio, se un contadino aspettava troppo a piantare un raccolto, poteva perdere vantaggiose piogge primaverili; se esitava a raccogliere i suoi ortaggi più delicati, poteva perderli al primo gelo.
Fu da questa necessità che nacque il Calendario lunare cinese, il quale fissa le date di tutti gli eventi legati alle festività natalizie.
Conosciuto sia come Calendario agricolo che come Calendario antico, il Calendario lunare è anche chiamato Calendario Xia, perché la leggenda vuole che risalga all’epoca della dinastia Xia (dal XXI al XVI secolo a.C.).
Non essendoci all’epoca sofisticati strumenti astronomici per osservare il regolare crescere e calare della luna, essa stessa era considerata il primo strumento di osservazione celeste.
I contadini potevano misurare il tempo semplicemente registrando le rivoluzioni e le fasi lunari.
Gli antichi sapevano che c’erano circa 29 giorni e mezzo tra i noviluni e che quindi 12 rivoluzioni della luna richiedevano 354 giorni.
Però la stessa data su un calendario di 12 mesi lunari cadeva ogni anno in un periodo stagionale diverso.
Per tenere conto della mezza giornata in più in ogni rivoluzione lunare, i creatori del calendario assegnarono 29 giorni alla metà dei mesi e 30 agli altri, riconciliando le differenze nella misurazione lunare con l’anno solare di quattro stagioni complete, con l’aggiunta di un mese intercalare o extra ogni due o tre anni.
Quindi si ebbe un calendario luni-solare, che in ogni periodo di 19 anni, ha 12 anni con 12 mesi e sette con 13 mesi.
Durante la dinastia Qin (dal 221 al 206 a.C.) il calendario fu ulteriormente suddiviso in 24 periodi di 15 giorni ciascuno, che erano denominati in base ai corrispondenti cambiamenti stagionali, per esempio “Risveglio degli insetti”, “Pioggia di grano”, “Grande calore”, “Discesa del gelo”, ecc.
La data di inizio di ogni periodo è determinata dalla posizione del Sole in uno dei 12 segni dello Zodiaco cinese, rappresentato da 12 animali: Topo, Bufalo, Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane, Maiale.
Nel 104 a.C., l’imperatore Wu della dinastia Han (dal 206 a.C. al 220 d.C.) approvò una riforma del calendario, la quale fissava l’inizio dell’anno nel giorno della prima Luna Nuova dopo che il Sole era entrato nell’undicesimo segno dello zodiaco solare, ovvero la seconda Luna Nuova dopo il Solstizio d’inverno.
Ed era anche il primo giorno dell’ “Inizio della primavera”, festa per secoli chiamata popolarmente anche Capodanno (lunare), o letteralmente “Prima mattina dell’anno” Yuán Dàn (元旦), “Inizio del primo mese” (Yuán zheng) o “Primo giorno” (Yuan ri).
Nel 1912, fu fondata la Repubblica di Cina ed il governo adottò ufficialmente il Calendario gregoriano come “calendario pubblico”, con il riconoscimento del 1° gennaio come primo giorno del nuovo anno.
Da quel momento il Capodanno lunare, chiamato più popolarmente Calendario cinese, è stato comunemente noto come “Festival di Primavera“.
Il Capodanno cinese è il festival più importante della Cina ed un evento importante in alcuni altri Paesi dell’Asia orientale.
E’ noto in mandarino come Chūnjié, mentre i Coreani lo chiamano Seollal ed i Vietnamiti lo chiamano Tết .
Questo era tradizionalmente un momento per onorare divinità ed antenati, ed è diventato anche un momento per banchettare e visitare i membri della famiglia.
Quest’anno cade domenica 22 gennaio 2023, dando inizio all’Anno del Coniglio d’acqua, durerà fino al 5 febbraio, lasciando il posto al Festival delle Lanterne.
Invece in Vietnam, il 2023 è l’Anno del Gatto, in quanto questo Paese condivide con la Cina 10 dei 12 segni del calendario zodiacale, onorando il Gatto invece del Coniglio ed il Bufalo invece del Bue.
Bisogna evidenziare che ogni cultura celebra il Capodanno lunare in modo diverso, con vari cibi e tradizioni che simboleggiano prosperità, abbondanza e solidarietà.
In preparazione a questa festività, le case vengono pulite a fondo per liberarle dagli spiriti infausti, che potrebbero essersi raccolti durante il vecchio anno.
La pulizia ha anche lo scopo di aprire spazio alla buona volontà ed alla buona fortuna.
Alcune famiglie eseguono rituali per offrire cibo ed icone di carta agli antenati, altri affiggono carta rossa e striscioni con incisi messaggi calligrafici di buona salute e fortuna, davanti e dentro le abitazioni, e gli anziani distribuiscono buste contenenti denaro ai bambini.
In Cina , tutti i negozi sono chiusi durante i primi cinque giorni del Capodanno cinese, con alcuni che non aprono fino alla fine.
Le persone devono prima fare scorta di provviste per il nuovo anno (年货/ nian huo) e molte iniziano con il Laba Festival.
Il Laba Festival (腊八) segna l’inizio del Festival di Primavera, giorno in cui si tengono cerimonie commemorative per pregare gli antenati e gli dei (come gli dei della porta) per avere fortuna e successo nel raccolto.
Sebbene di natura pagana, il festival si è integrato in religioni come il Taoismo e il Buddismo.
Durante questa festa si mangia il porridge di Laba, che comprende sette tipi di cereali, come fagioli rossi, datteri rossi e riso semigreggio, ed è un piatto che insegna la lezione di essere grati e di non dare per scontato ciò che si ha.
Inoltre, c’è il tofu Laba, i noodles e il riso con chicchi di grano, mentre il pesce è tipicamente incluso come ultima portata di un pasto di Capodanno come portafortuna.
Infatti, nella lingua cinese, la pronuncia di “pesce” è la stessa della parola “surplus” o “abbondanza”.
Inoltre troviamo torte di riso a forma di luna (torta di Capodanno) e gnocchi (Jiǎozi), con la tradizione di infilare una moneta pulita in uno gnocco come portafortuna.
In questo giorno si dovrebbe mangiare anche ghiaccio per prevenire qualsiasi mal di stomaco per tutto l’anno.
Le celebrazioni si concludono con la Festa delle Lanterne, che si celebra l’ultimo giorno dei festeggiamenti di Capodanno, quest’anno il 5 febbraio, con sfilate, balli, giochi e fuochi d’artificio, che segnano la fine della festa.
In Vietnam, le case sono decorate con alberi di kumquat e fiori di pesco, crisantemi, orchidee e gladioli rossi.
Anche qui i membri della famiglia si riuniscono per celebrare il nuovo anno, banchettando con vassoi di cinque frutti per onorare i loro antenati.
Le celebrazioni di Tết possono includere anche ‘bánh chưng’, una torta di riso fatta con fagioli mung, carne di maiale ed altri ingredienti avvolti in foglie di bambù.
Tradizionali sono i bocconcini dolci di snack chiamati ‘mứt tết’ comunemente offerti agli ospiti, fatti con frutta secca o semi tostati mescolati con lo zucchero.
Invece in Corea, le celebrazioni ufficiali del Capodanno lunare furono interrotte dal 1910 al 1945, quando l’Impero del Giappone annesse la Corea e la governò come colonia, fino alla fine della seconda Guerra mondiale.
Nel 1989, ripresero ufficialmente le celebrazioni di Seollal, anche se molte famiglie avevano comunque continuato ad osservare la festa lunare.
La Corea del Nord ha iniziato a celebrare il Capodanno lunare nel 2003 in quanto, prima di allora, il Capodanno veniva ufficialmente osservato solo il 1° gennaio.
I Nordcoreani sono anche incoraggiati a visitare le statue del fondatore Kim Il Sung e di suo figlio Kim Jong Il, durante le vacanze e fornire un’offerta di fiori.
In tutta la Corea, si preparano la zuppa di torta di riso a fette (tteokguk) e un piatto a base di cinque cereali diversi.
E, invece di dare soldi in buste rosse, come in Cina e Vietnam, gli anziani donano i soldi di Capodanno in buste bianche e fantasia.
Tradizionalmente, le famiglie coreane si riuniscono a casa del loro parente maschio più anziano, per rendere omaggio sia agli antenati che agli anziani.
I viaggi sono meno comuni in Corea del nord e le famiglie tendono a celebrare la vacanza a casa.
Ci sono dei tabù per quanto riguarda i rituali per festeggiare il Capodanno lunare e, seguendoli, si avrà sicuramente felicità tutto l’anno.
Per esempio, sono vietate tutte le parole con connotazioni negative, con parole che includono morte, malato, vuoto, dolore, fantasma, povero, rottura, uccisione ed altro ancora.
Tutto ciò per non infastidire te stesso o portare quelle disgrazie su di te e sui tuoi cari.
Non bisogna rompere cose di ceramica o vetro, in quanto interromperà la tua connessione con la prosperità e la fortuna.
Se cade un piatto o una ciotola, avvolgilo immediatamente con carta rossa mormorando frasi di buon auspicio come “suì suì píng ān (岁岁平安), con la quale chiedi pace e sicurezza ogni anno.
Dopo il nuovo anno, getta i frammenti incartati in un lago o in un fiume.
Non utilizzare forbici ed aghi non dovrebbero essere usati, usanza che proviene dai tempi antichi, per dare alle donne una meritata pausa.
Il motivo ufficiale è che gli oggetti appuntiti in generale taglieranno il tuo flusso di ricchezza e successo.
Ecco perché la maggior parte dei parrucchieri è chiusa durante le festività ed il taglio dei capelli è tabù e proibito fino al 5 febbraio, quando tutti i festeggiamenti sono finiti.
Prima del Festival di Primavera, è previsto un giorno di pulizia, per spazzare via la sfortuna, ma durante la celebrazione vera e propria diventa un tabù: pulire o buttare la spazzatura potrebbe spazzare via la buona fortuna.
Però, se proprio devi pulire, assicurati di iniziare dal bordo esterno di una stanza e di spazzare verso l’interno; raccogli tutta la spazzatura e gettala via dopo il 5° giorno.
Per lo stesso motivo, non dovresti fare la doccia il giorno del Capodanno cinese.
Tradizionalmente, più generazioni vivono insieme, in quanto la sposa si trasferisce a casa dello sposo dopo il matrimonio e, naturalmente, festeggerà il Capodanno cinese con i suoceri.
Quindi se lei tornasse dai genitori a Capodanno, significherebbe che ci sono problemi matrimoniali e ciò potrebbe anche portare sfortuna a tutta la famiglia.
Per questo motivo, la coppia deve visitare la famiglia della moglie il 2° giorno, porterà anche i figli, oltre ad un modesto regalo (perché è il pensiero che conta).
A questo proposito, alcuni regali sono proibiti, come gli orologi, che sono i doni peggiori, in quanto la frase “regalo di orologi è un omofono di “rendere i propri ultimi omaggi “.
Poi, mai regalare scarpe, poiché in cinese la parola per scarpe 鞋 suona come la parola per “male” o “sfortuna” 邪.
Durante questa celebrazione, non devi chiedere il rimborso di un prestito, per permettere a tutti la possibilità di festeggiare senza preoccupazioni.
Se bussi alla porta di qualcuno chiedendo il rimborso, porterai sfortuna ad entrambe le parti.
Ma anche prendere in prestito denaro è un tabù, in quanto potresti finire per dover prendere in prestito tutto l’anno.
Cerca di non prendere medicine durante il Capodanno lunare, per evitare di ammalarti tutto l’anno.
Naturalmente, se sei malato cronico o contrai una malattia grave ed improvvisa, la salute immediata dovrebbe comunque venire prima di tutto.
Inoltre, evita di litigare e piangere, a meno che non sia proprio necessario, e se un bambino piange, non rimproverarlo, tutti i problemi devono essere risolti pacificamente.
In passato, i vicini andavano a fare da pacificatori per qualsiasi discussione che si verificava, per garantire un percorso sereno nel nuovo anno.
C’è l’usanza di benedire le persone per il nuovo anno (拜年/ bài nián), ma il destinatario deve prima alzarsi dal letto, altrimenti sarà costretto a restarci per tutto l’anno.
Però, non dovresti dire a qualcuno di svegliarsi e, se non vuoi essere disturbato o comandato per tutto l’anno, fattelo dire, approfittane e dormi!
Un’altra tradizione bene augurante risale alla dinastia Song (960–1279 d.C.), quando tutti sfoggiavano i loro vestiti nuovi mentre visitavano gli amici il giorno di Capodanno.
Nel periodo repubblicano (1912-1949), i giovani dovevano indossare bei vestiti nuovi quando rendevano omaggio agli anziani.
Tutto ciò in quanto il Capodanno lunare è un momento di cambiamento e nuovi inizi e ogni attività durante il Festival di Primavera ha lo scopo di rimuovere il vecchio ed accogliere il nuovo.
Bisogna dimenticare le disgrazie ed essere pronti per la fortuna, oltre al fatto che i vestiti nuovi sono di buon auspicio e possono proteggere dagli spiriti maligni.
In passato, come scrivevo prima, la Cina era una società agricola, in cui c’era solo un raccolto all’anno al nord e due o tre al sud.
Quindi, durante tutto l’anno, le persone risparmiavano a più non posso e, arrivato il Capodanno, potevano finalmente concedersi il lusso di nuovi vestiti.
Tra gli abiti tradizionali del Capodanno lunare, troviamo l’abito Tang (唐装/ táng zhuāng) in onore dell’abbigliamento della dinastia Tang.
L’edizione moderna prevede una giacca che unisce la giacca da uomo (dinastia Qing) e l’abito occidentale e, se sei un fan delle arti marziali cinesi, potresti aver visto questo tipo di abbigliamento nei film di Jackie Chan, a cui piace particolarmente indossarli.
Ha il collo rialzato e i revers dritti, presenta nodi tradizionali cinesi (bottoni ad alamari) e solitamente è di broccato.
Poi c’è il Qipao (旗袍/ qí páo), entrato nella cultura cinese tradizionale durante la dinastia Qing.
Naturalmente lo stile attuale è molto diverso da quello originale, iniziato come un abito tradizionale con tagli dritti e larghi, intricati disegni ricamati nel tessuto.
In seguito, attraverso la colonizzazione, il Qipao fu occidentalizzato, oscillando tra lungo e corto, attillato e largo, ma continuando ad avere il colletto rigido e dritto, i bottoni con gli alamari, e disegni ricamati che includono fiori, uccelli e fenici.
Oggi, il Qipao è solitamente molto aderente e le aperture possono iniziare in alto dalla coscia.
Il Cheongsam” (长衫/ cháng shān) è solitamente usato per riferirsi al Qipao delle donne, significa letteralmente “camicia/vestito lungo”, è ampio ed oggi viene indossato dagli uomini.
È una versione modificata dell’abbigliamento della dinastia Qing ed era un abbigliamento formale durante il 1900.
Il taglio per il bavero laterale simboleggia ricchezza e prosperità, e la lunghezza del Cheongsam rappresenta lo status, poiché gli abiti più lunghi non sono adatti al lavoro fisico.
Per questo motivo, in epoca repubblicana era l’abbigliamento degli studiosi istruiti.
Invece, l’abbigliamento tradizionale fino alla dinastia Qing è l'”Hanfu” (汉服/ hàn fú) che significa “abbigliamento dell’etnia Han”.
Esso comprende innumerevoli tipi e varianti, ma generalmente è una camicia ed una gonna.
La camicia ha i revers incrociati e le maniche lunghe e larghe, mentre la gonna è lunga e talvolta inizia sopra il seno.
L’Hanfu della dinastia Tang influenzò il Kimono giapponese, mentre la dinastia Ming influenzò l’Hanbok coreano.
Sicuramente questo è l’abbigliamento più elegante ed accattivante, da indossare durante il Capodanno lunare.
Ma la cosa importantissima e fondamentale, è quella di usare il colore rosso, in quanto è il colore migliore per l’occasione.
Stai lontano dal bianco e nero, poiché sono sfortunati e negativi.
万事如意
Một mùa xuân mới đã đến, con kính chúc ba mẹ luôn khỏe mạnh, hạnh phúc bên chúng con và đón một năm mới an lành, sung túc và tràn ngập hạnh phúc.