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La Rodiola (Rhodiola rosea) è una pianta rizomatosa molto voluminosa, alta fino a 35 cm., che al taglio emana un delicato profumo di rosa, così come i suoi fiori gialli ed il rizoma.
Presenta foglie succulente, verde-azzurre ed è originaria delle zone fredde dell’Asia, dove cresce in alta quota.
E’ facile trovarla nelle Alpi francesi, Pirenei Vosgi, Alpi italiane, Svizzera, Germania, Svezia, Finlandia, Norvegia, Irlanda, Islanda e nord America.
“Rhodiola” dal greco, ‘rosellina’, per l’odore tipico di rosa.
La Rodiola, conosciuta come “Radice d’oro” (Golden root) o “Radice artica” (Arctic root)è una pianta dalle innumerevoli proprietà.
La prima testimonianza di Rodiola nella storia occidentale si trova in un tomo intitolato “De Materia Medica”, del medico greco Dioscoride, che ne catalogò le virtù medicinali nel 77 d.C.
Tuttavia, era usata nella medicina popolare tradizionale molto prima; la sua crescita è stata abbastanza diffusa da essere inclusa in una serie di tradizioni, dalle farmacopee scandinave e cinesi tradizionali.
In Siberia, alla Rodiola si attribuiva una grande importanza nel mantenere la salute, la vitalità, la longevità ed il vigore dell’organismo umano.
Infatti, nella farmacopea rientra come pianta medicinale ad azione anti-fatica, essendo anche adattogena, cioè utile per accrescere la resistenza dell’organismo agli stress di varia natura.
Studi e pratiche tradizionali che hanno generato le nozioni attuali, hanno indotto le persone a usare la Rodiola per trattare un’ampia gamma di condizioni, come stress, affaticamento, ansia, depressione e deterioramento cognitivo, principalmente nell’Europa orientale ed in Asia, ma anche nel Mondo.
Per 2000 anni, studiosi e guaritori hanno approfondito i testi dei poemi epici greci, alla ricerca di indizi sull’identità del misterioso Incanto di Prometeo, chiedendosi qual è l’erba che gli conferiva quel tipo di forza.
Il mito di Giasone, degli Argonauti e del Vello d’oro è stato tramandato di generazione in generazione dalla tradizione orale, e mantenuto vivo in poemi epici, tra cui uno scritto nel I secolo d.C. dal poeta romano Gaio Valerio Flacco .
Secondo la leggenda, l’eroe Giasone fu mandato in Colchide, ora Georgia, da suo zio Pelia, il quale gli aveva promesso il trono di Iolco, se fosse riuscito a riportare indietro il Vello d’oro, sperando segretamente che Giasone non sarebbe mai tornato.
Sopravvissuto a molti pericoli, Giasone arrivò al re Eete, il detentore del vello, che era riluttante a separarsi dal suo tesoro, quindi chiese a Giasone, prima di dimostrarsi degno, sottomettendo due tori sputafuoco e poi, usandoli per arare e piantare un campo con Denti di Drago ( Lotus maritimus).
Medea, figlia nubile del re e maga erborista, si era innamorata profondamente di Giasone e gli diede una pozione magica, che gli permise di diventare invincibile.
La descrizione di Apollonio della pianta che Medea utilizzò per creare l’Incanto di Prometeo, è conforme in ogni dettaglio all’erba che oggi chiamiamo Rhodiola rosea, in quanto sulle montagne del Caucaso non esiste alcuna altra pianta, che potrebbe assomigliarsi.
Infatti, nata dalle briciole del fegato di Prometeo e diffusa sulle montagne del Caucaso, durante la sua tortura con le aquile, la Rodiola si è guadagnata la reputazione di pianta medicinale in Siberia e nel nord Europa.
In questi Paesi si credeva che il suo potere aumentasse la resistenza fisica, il vigore sessuale, la memoria e altre funzioni cognitive.
I Vichinghi dipendevano dalla pianta, per aumentare la loro forza fisica e resistenza, mentre gli Imperatori cinesi inviavano spedizioni in Siberia, per riportare “la radice d’oro” per i preparati medicinali.
La popolazione dell’Asia centrale considerava un tè preparato dalla Rhodiola rosea, il trattamento più efficace per il raffreddore e l’influenza, mentre i medici mongoli lo prescrivevano per la tubercolosi ed il cancro.
In Ucraina, nel XIII secolo, il principe Danilo Galitsky (Danilo di Galizia) doveva i suoi poteri alla famosa radice d’oro, mentre oggi in Siberia la Rodiola viene offerta agli sposi novelli, per garantire la nascita di bambini sani e robusti.
All’inizio del XIX secolo, i medici francesi prescrivevano la Rodiola come “tonico per il cervello”.
Non tutti sanno che, negli anni ’60, con l’avvento di numerosi studi clinici e pubblicazioni scientifiche effettuate dai Sovietici, per decenni gran parte di questo lavoro è rimasto classificato come un “segreto della difesa”.
Questo, poiché la Rodiola era considerata un fattore determinante nei programmi volti a migliorare le prestazioni fisiologiche, psicologiche ed intellettuali dei membri dell’élite sovietica, comprendente cosmonauti, alti militari ed ufficiali del KGB.
Infatti, gli scienziati sovietici, che avevano scoperto le incredibili proprietà naturali della Rodiola, credevano di poterle utilizzare per sviluppare molecole, che avrebbero trasformato il loro esercito in veri superuomini.
In Esoterismo, la Rodiola è molto utile quando è richiesta un’intensa concentrazione e focalizzazione per qualsiasi cosa, dagli incantesimi alle benedizioni o depurazioni della casa.
E’ usata anche come guardiana protettiva contro le minacce fisiche e spirituali.
È un forte protettore del denaro ed un potente guaritore per i disturbi fisici.
Brucia la Rodiola con Mirra, Angelica e Ruta su un carboncino, in una stanza di un ammalato, per bandire le cause spirituali della malattia.
Puoi cospargere la Rodiola in polvere su una candela protettiva, per fornire una potente protezione spirituale.
Oppure porta con te un pizzico di Rodiola, insieme con Camomilla, Calendula ed Iris blu, in un mojo, per sentirti più forte e coraggioso.
Essendo un potente stimolante dell’eros e della libido, rientra negli ingredienti delle ricette di diverse pozioni d’amore.
La Rodiola aiuta a lasciar andare spiacevoli ricordi e promuove la trasformazione.
La sua energia aiuta a camminare nonostante gli ostacoli;
dà una nuova energia per superare i problemi della vita e
permette il lutto dopo la morte di una persona cara, consentendo di elaborarlo, così da mettere in condizione di poter girare pagina e
progredire con serenità sul proprio percorso di vita.
ATTENZIONE: Non usare la Rodiola durante la gravidanza e l’allattamento.
PIANETA:Plutone
ELEMENTO:Acqua
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO:Scorpione
CHAKRA: 3, Manipura (C. del Plesso solare)
Saturno è il sesto pianeta del Sistema solare, in base alla distanza dal Sole.
E’ un gigante gassoso, con un raggio circa 9,5 volte quello della Terra ed una massa 95 volte superiore ad essa.
Composto al 95% da idrogeno e per il 3% da elio (ed altri elementi), ha un vistoso sistema di anelli, consistenti principalmente in particelle di ghiacci e polveri.
Saturno ha circa 62 satelliti naturali, con dimensioni che vanno da lune di circa 1 km di diametro all’enorme Titano, che ha un’atmosfera ricca di azoto (simile a quella della Terra) e laghi di idrocarburi e reti fluviali secche, oppure Encelado, con i suoi getti di gas e polveri, che potrebbe contenere acqua nel sottosuolo.
I satelliti più rilevanti sono: Titano, Dione, Encelado, Teti, Giapeto, Rea, Mimas, Iperione, Febe, Pandora, Prometeo, Giano, Pan, Antea, ecc.
Si può osservare Saturno con i suoi anelli quando l’elongazione (angolo formato tra il Sole ed il pianeta, visto dalla Terra) del pianeta è di 180°, quindi si trova nella parte opposta al Sole.
Ma è troppo piccolo per poterlo percepire ad occhio nudo, apparirebbe sempre come un punto. Pertanto, è necessario un telescopio o un potente binocolo, per poter distinguere il disco del pianeta e gli anelli.
La prima sonda spaziale ad effettuare un sorvolo ravvicinato su Saturno fu il Pioneer 11, nel 1979.
In seguito, nel 1997, fu lanciata la sonda spaziale Cassini-Huygens che, nel 2005, rivelò fulmini nell’atmosfera di Saturno, 1000 volte più potenti di quelli terrestri.
Inoltre segnalò la fuoriuscita di acqua liquida da sotto la superficie ghiacciata, tramite geyser.
Nel 2011, gli scienziati della NASA affermarono, che Encelado potrebbe essere il luogo più abitabile del sistema solare per la vita, per come è conosciuta dall’uomo.
Il nome del pianeta deriva dalla mitologia romana (in quella greca è Crono) ed il suo simbolo astronomico è una stilizzazione della falce del dio Saturno e dello scorrere del tempo (Kronos).
Saturno, in greco Cronos , era il Dio delle sementi (satus) e della coltivazione della vite, spesso rappresentato con una falce in mano o con un serpente.
Egli fu cacciato dall’Olimpo da suo figlio Giove, si rifugiò nel Lazio (originariamente detto Saturnia, terra di Saturno), e quella fu per gli abitanti, che da lui si chiamarono “gente saturnia”, l’età dell’oro.
In suo onore, si celebravano i Saturnali alla fine del mese di dicembre: si trattava di feste celebrate nell’antichità romana, nel corso delle quali gli schiavi prendevano il posto dei maestri e ciò costituiva occasione per diversi sberleffi e situazioni comiche.
Saturno era il padre di altri Dei, tra cui Cerere, Giove, Nettuno e Ade ed aveva un tempio nel foro romano, che conteneva il tesoro reale.
Nella mitologia greca, Cronos non possiede una figura positiva. Infatti, in un racconto sulla creazione dell’Universo, Teogonia di Esiodo, Saturno viene identificato come figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (Terra).
Egli salì al potere, evirando e detronizzando il padre Urano, ma gli fu profetizzato, che un giorno uno dei suoi figli lo avrebbe a sua volta detronizzato. Così, per evitarlo, Saturno divorò tutti i figli appena nati.
La moglie di Saturno, Opi, nascose il suo sesto figlio, Giove, nell’isola di Creta e, al suo posto, offrì a Saturno un grosso masso avvolto in fasce.
In seguito Giove detronizzò Saturno e gli altri Titani, diventando il nuovo governatore del Cosmo.
In astrologia, Saturno impiega 28 – 30 anni per completare la sua orbita intorno allo Zodiaco.
E’ un’energia maschile e governa Capricorno (diurna) ed Acquario (notturna), e le Case X e XI.
Saturno è collegato all’idea che nulla venga perso, ma riutilizzato quando la morte o la fine dell’esistenza arriva: in quel momento, ciò che non è più, diventa altro, per tornare nel ciclo dell’esistenza.
E’ l’esecutore del Karma, del destino.
I suoi periodi sono momenti duri, di crisi, ma anche di crescita interiore, proprio a causa delle difficoltà.
Saturno invita a riflettere sulla necessità di interrompere dei legami della vita, per rinnovarsi.
Infatti, è proprio l’attaccamento alle abitudini, che genera la sofferenza dal distacco necessario.
Spesso le delusioni, le sofferenze contribuiscono a comprendere le difficoltà esistenti nel percorso della propria vita, e questa conoscenza contribuisce a maturare ulteriormente e a progredire.
Saturno domina i principi della limitazione e della restrizione.
Se nel tema natale è in aspetto positivo, dona autodisciplina, serietà, senso del dovere ed autocontrollo, circostanze difficili che, però, porteranno a mutamenti interiori positivi.
Più in generale, Saturno simboleggia gli ostacoli, le difficoltà materiali.
Ma ora diamo un’occhiata a Saturno nei segni zodiacali.
SATURNO IN ARIETE: Saturno, solitamente legato ai dubbi, alle nevrosi ed alle paure, si manifesta nel segno dell’Ariete in modo meno minaccioso per l’equilibrio del soggetto. Si tratta di una posizione abbastanza felice, perché agisce come equilibratore dell’impulsività e dell’impazienza dell’individuo, con una maggiore razionalità e tenacia per raggiungere i traguardi del successo. Si segnala spesso nei temi natali di atleti affermati. Inoltre può conferire: egoismo spietato, critica intransigente, carattere autoritario, ingegnosità, tenacia, fiducia in sé. Al negativo: slanci bloccati, inibizioni sessuali, irresponsabilità, autoritarismo eccessivo, depressioni, moralismo, conflitti intimi, angosce.
L’Ariete è un segno vivace e scoprirai, che il tuo rapporto con l’autorità può essere intenso per gran parte della tua prima fase adulta, ma le sfide che tendi ad affrontare ti insegnano la tenacia, la perseveranza e la rivendicazione del tuo potere. Saturno è un vecchio insegnante severo, che ama mettere alla prova le persone. Avere Saturno natale in Ariete significa che sei spesso messo alla prova, attraverso il confronto e situazioni stressanti. Attraverso le prove sei spinto a sviluppare un senso di coraggio e determinazione, per affrontare gli ostacoli della vita, indipendentemente da quanto sia spaventoso affrontarli. Nel tempo, attraverso la crisi e lo stress, imparerai che sei in grado di sopportare qualunque sfida la vita ti sottoponga.
SATURNO IN TORO: rende l’individuo eccessivamente materialista. Il bisogno di successo e la sete di potere, lo rendono avaro, con un innato fiuto per gli affari, che persegue con accanita tenacia e senza scrupoli. Nel migliore dei casi, non ha bisogno di appagare un’eccessiva fame di possesso, e possiede doti di responsabilità e di spirito organizzativo nelle questioni lavorative. Negli oroscopi femminili, predispone a problemi ginecologici, soprattutto alle ovaie. Lentezza, costanza, calma, ostinazione nei principi e nelle abitudini, riserbo, altruismo, diffidenza per l’ignoto, emotività controllata, scarsa affettuosità, gentilezza formale. Al negativo, egocentrismo, avarizia morbosa, idee fisse, mentalità ristretta, scarso senso estetico, tendenza a rimuginare.
Che tu sia cresciuto in circostanze finanziariamente stringenti o abbia lottato per sviluppare un’immagine positiva di te stesso, Saturno in Toro ti sta insegnando ad affrontare le paure riguardanti l’esistenza materiale e l’autostima, che hai incontrato nei tuoi primi anni, per sentirti fisicamente ed emotivamente sicuro. Le lezioni di Saturno impiegano molti anni per centrare l’obiettivo, ma col tempo imparerai ad apprezzarti per quello che sei e ad accumulare abbastanza gruzzolo per sentirti al sicuro in seguito. In quanto persona che può essere molto antiquata e impegnata nei valori e nei punti di vista tradizionali, hai standard elevati, che gli altri trovano difficile soddisfare, anche se ispiri sempre gli altri a fare del loro meglio. La società ti sfida a stare al passo con i tempi, ma se impari a essere meno testardo, sei già a metà strada!
SATURNO IN GEMELLI: dona una percezione intellettuale particolarmente lucida, razionale, acuta. L’individuo è indubbiamente più selettivo nella scelta degli amici e ama impostare le relazioni su un vivace scambio intellettuale. Spesso indica un’adolescenza difficile, a causa sia dell’ambiente familiare sia di privazioni economiche. La persona si esprimerà molto felicemente negli anni della maturità, quando sarà particolarmente sensibile alla lettura ed alla cultura in genere. Tendenza alla dispersività o eccesso di concentrazione, ambizione, cocciutaggine, inibizioni nell’espansività, malinconie, rapporto equilibrato col denaro. Al negativo, ambizione e diffidenza esagerate, spirito vendicativo, freddezza disumana, scetticismo, frustrazioni.
Che tu abbia paura di essere trascurato o preso in giro, avere Saturno natale in Gemelli può indicare un comportamento serio e un’abitudine di pensiero e comunicazione rigidi. Anche se potresti apprezzare le esibizioni comiche, partecipare a battute spiritose può sembrare irragionevolmente difficile, ma il vero problema, che pesa sulla tua mente, è una paura di fondo di non essere abbastanza intelligente o abile per avere successo. Le sfide nell’ambiente scolastico, soprattutto sin dalla tenera età, sono spesso la radice di questa paura. Esprimere te stesso e verbalizzare le tue idee può sembrare difficile, al punto che la comunicazione viene ritardata o completamente bloccata nei tuoi primi anni. Nel tempo, tuttavia, imparerai a diventare riflessivo e abile nel tuo stile di comunicazione unico, spesso superando i tuoi coetanei grazie a tutto l’impegno che hai messo!
SATURNO IN CANCRO: priva l’individuo di quella spinta sana e necessaria per il raggiungimento di traguardi materiali. Può indicare una persona particolarmente sfiduciata nelle proprie capacità e spesso evidenzia un carattere rinunciatario. Predispone a problemi gastrointestinali. Quasi sempre gli anni dell’infanzia sono stati poco felici, contrassegnati da forti delusioni familiari. Grande fantasia, tendenza alla bizzosità, all’introversione, all’isolamento, timidezza, infantilismo, bisogno di essere protetto, astuzia, tenacia. Al negativo, narcisismo, difficoltà a manifestare le proprie emozioni, abbandono di progetti, pigrizia, pessimismo, autocommiserazione, frustrazioni affettive.
Saturno ti impegna a creare confini sani, che ti impediscono di impegnarti eccessivamente in relazioni che ti prendono costantemente più di quanto danno. Ciò include il sacrificio dei tuoi bisogni per l’amore condizionato. L’istinto umano di avere una cerchia di sostegno è più forte in te che negli altri, non solo perché ami prenderti cura e nutrire gli altri, ma anche perché temi il pensiero di non avere un posto a cui appartenere. Se lasciate incontrollate, la tua paura e ipervigilanza hanno un modo di alienarti dall’autoconsapevolezza emotiva e dalle persone più importanti della tua vita. Il perdono e la compassione sono fondamentali, per imparare ad abbracciare le emozioni spaventose e dolorose, che affronti lungo il tuo percorso, quindi è importante che ti impegni nel tuo processo di guarigione, per riparare il tuo cuore quando è bloccato in traumi passati. Con Saturno in Cancro, sei incoraggiato a costruire la tua casa e la tua famiglia, ma dovrai anche essere paziente, perché può volerci più tempo per farlo. Prendi il tuo tempo per formare legami giusti per te e riempire la tua vita di persone, che riflettano i valori familiari di cui hai più bisogno.
SATURNO IN LEONE: l’individuo non sembra aver paura d’amare, ama lasciarsi coinvolgere, ovviamente quando l’altra persona offra garanzie di stabilità, evita attentamente quindi i legami difficili, le unioni con persone impegnate e preferisce piuttosto la scelta di un partner compatibile con le proprie esigenze. Quindi qui Saturno esercita un’influenza positiva nei legami d’amore. Questo Saturno è pericoloso per ciò che riguarda la colonna vertebrale ed il sistema cardiocircolatorio. Tenacia, arrivismo, scarsa generosità, volontà di potere, ostinazione pericolosa, assenza di diplomazia, eloquio arrogante. Al negativo, superbia, cupidigia, durezza, crudeltà, vanità, megalomania, scarsa capacità di godere la vita.
Man mano che maturi, impari che l’umiltà e l’autoironia non sono la stessa cosa, ma Saturno richiede che tu ami te stesso per come sei, in modo da poter essere limpido, senza falsità o vergogna.
Abbandonare il rigore in cui puoi aver vissuto, può sembrare una pratica proibita, ma col tempo imparerai ad esprimere la tua vera personalità e ti darai il permesso di suonare o prendere parte a progetti artistici. La creatività è importante per te, e anche se esprimere questo lato di te stesso potrebbe sembrare forzato, le esperienze di vita ne rivelano il valore e la necessità. Una volta compresa l’importanza dei confini tra il tuo personaggio più pubblico e la tua vita personale, troverai l’esperienza di navigare sotto i riflettori un po’ più agevole, alla fine padroneggiandola attraverso il tempo e la pratica.
SATURNO IN VERGINE: accentua il rifiuto verso il coinvolgimento affettivo, non condizionando però gli altri aspetti della vita del soggetto. Favorisce un’intelligenza acuta e l’applicazione del metodo nello studio, sviluppa fortemente il senso critico, ma favorisce anche il raggiungimento di successi materiali. Stimola l’oculatezza, la parsimonia, il senso del dovere e di responsabilità. Operosità instancabile, capacità di organizzazione, metodo, prudenza, introversione, limitate manifestazioni affettive, scarsa curiosità mentale, critica acuta. Al negativo, misantropia, rispetto eccessivo della forma, tendenza a criticare tutto e tutti, pignoleria, dogmatismo, rimugina mento sulle offese.
Saturno è fondamentale, quando si tratta di imparare e far accadere le cose; ti fa avvicinare ai tuoi compiti con precisione. La tua tendenza a cercare la perfezione – un concetto che non esiste – mostra che stai imparando ad accettare e ad abbracciare le cose che non possono (e non hanno bisogno di essere) aggiustate. Esiste una cosa come “abbastanza buono”, e potresti aver bisogno di imparare come essere orgoglioso e trovare contentezza nelle cose che hai già realizzato. In questo segno, Saturno dimostra una paura di fondo, di tutto ciò che non puoi prevedere o controllare. Ti piace la routine e la disciplina significa creare ed attenersi a una serie di rituali quotidiani, che offrono un senso di equilibrio nella tua vita quotidiana. Stabilire dei limiti, per te, significa concentrarti sugli aspetti della tua vita che hai la capacità di gestire e migliorare, mentre consenti agli altri di prendere decisioni da soli, indipendentemente dal fatto che tu approvi.
SATURNO IN BILANCIA: esercita una forte influenza nei legami affettivi della persona. Lo rende molto sensibile all’osservanza delle leggi ed ai diritti dell’uomo. Nei rapporti affettivi ha un effetto particolarmente equilibratore e spesso favorisce i legami stabili, durevoli, in cui si raggiungono insieme anche dei traguardi materiali. Si manifesta fin dai primi anni di vita nel desiderio di voler contribuire ad una maggiore armonia familiare, specialmente con i fratelli. Anatomicamente predispone a problemi di calcolosi renale e problemi delle vie urinarie in genere. Chiarezza di giudizio, decisioni ben ponderate, pazienza, spiritualità, amabilità. Al negativo, inflessibilità, dubbi, discriminazione sociale, giudizi duri, menzogna, asocialità, egocentrismo, depressioni.
Non sei indeciso, ma puoi impiegare un’eternità, per prendere una decisione di cui ti senti sicuro. Il tuo Saturno natale ti incoraggia ad affrontare la tua paura del processo decisionale e ad avere più fiducia in te stesso. È difficile da fare, quando vuoi prendere la decisione più etica, ma sei consapevole che qualcuno si sentirà sempre come se avesse ricevuto la “parte corta del bastone”. È facile per te entrare in empatia con ciò che pensano e sentono gli altri, ma è importante che ti eserciti costantemente a stabilire limiti appropriati, in modo da non cercare di assumerti responsabilità che non sono tue (o almeno non solo tue). Uno dei tuoi tratti onorevoli è che usi il tuo discernimento, per aiutare le persone a trovare un equilibrio nelle loro vite. Tieni presente, che Saturno è il pianeta dei limiti. Sei un vero aiuto, ma non puoi aiutare tutti tutto il tempo. Quando ci provi, tendi a negarti e ad esaurirti del supporto di cui hai bisogno per funzionare. A volte devi ricordarti di controllare te stesso e chiedere se le cose vanno bene anche per te.
SATURNO IN SCORPIONE: accentua la sete di potere e di successo come meccanismo di autodifesa. La persona è capace di usare la logica ed il rigore intellettuale per ordire trame macchinose, pericolose e spesso crudeli, pur di raggiungere uno specifico obiettivo. Spesso predispone a malattie degli organi genitali ed è una posizione minacciosa per ciò che riguarda la fertilità. Nevrosi latenti, frustrazioni sessuali, perbenismo borghese, tabù, fantasie morbose, grandi intuizioni, logica armoniosa ma spesso fanatica. Al negativo, natura affascinata dal male, assolutismo, frigidità, impotenza, timidezza atrofizzante, crudeltà, mancanza di scrupoli, emotività repressa, sessualità contorta.
Possiedi resistenza e volontà di perseverare, ma c’è anche il potenziale per rimanere bloccato in profondi solchi emotivi. Il perdono può essere una delle cose più difficili che impari a dare, Trattenere ricordi e situazioni dolorose tende a essere una tua abitudine inutile, ma col tempo imparerai a lasciarti andare, mentre impari dall’esperienza di prima mano, che certi sentimenti diventano tossici se non vengono rilasciati. Sebbene la maturità ti conferisca una mente spaventosamente percettiva, i tuoi primi anni possono essere irti di paura eccessiva, di giudicare male qualcuno che hai lasciato vicino a te e di fidarti della persona sbagliata con il tuo cuore, segreti o tesori preziosi. Dare a te stesso il permesso di essere vulnerabile con qualcuno può essere difficile, ma quando impari a stabilire confini solidi e ragionevoli, riesci a prepararti per collaborazioni (e rapporti d’affari) più adatti.
SATURNO IN SAGITTARIO: l’ approccio verso la vita è piuttosto ottimista e fiducioso. Questa posizione vivacizza l’intelletto, stimola l’amore per la lettura e favorisce gli studi in generale. La persona è meno dura nell’emettere giudizi e critiche. Anatomicamente predispone a problemi epatici e digestivi. Scarso intellettualismo, coerenza, semplicità, umore costante, indole umanitaria, paternalismo severo, coraggio, eloquio chiaro. Al negativo, squilibri e conflitti intimi, cocciutaggine, asprezza moralistica, scontentezza interiore, pigrizia, cinismo, slealtà, comportamento discontinuo, diffidenza.
Perseguire l’istruzione superiore potrebbe essere una delle cose più appaganti che fai nella vita, ma la struttura richiesta per il raggiungimento, ti fa sentire altrettanto costretto. Il Sagittario è un segno mutevole, incline a dividere la sua attenzione tra molti interessi, e Saturno qui posto indica il tuo inserimento in più di un argomento, con certificati e diplomi di varie discipline. Considerando che il Sagittario è anche noto per essere ottimista, è probabile che salti fuori alcuni dei tuoi obiettivi educativi, dopo aver realizzato che ti sei impegnato troppo in un compito, per cui non sei mai stato veramente all’altezza. Stimolare te stesso e imparare ad avvicinarti alle tue aspirazioni con un tocco di praticità è importante per la tua crescita a lungo termine. Tuttavia, impegnarsi nella disciplina di un’educazione (sia accademica che spirituale) è per te una strada per l’autocontrollo.
SATURNO IN CAPRICORNO: stimola i valori morali dell’individuo, lo dota di una sana ambizione affiancata da un alto senso del dovere, della responsabilità e dell’integrità morale. Dona l’interesse per le materie di studio che esigono profondità di pensiero e spirito di ricerca. La persona è capace di gesti di grande altruismo, quando siano giustificati da una buona causa, esprimendosi in modo saggio ed equilibrato. Favorisce il benessere economico nella maturità, una vecchiaia serena e la longevità. Anatomicamente indica problemi ossei, specialmente patologie reumatiche e dermatologiche. Sentimenti che oscillano tra ambizione e rinuncia, razionalità fredda ed organizzata, frugalità, pazienza, desiderio di solitudine. Al negativo, pessimismo, incapacità di slanci, di calore, introversione, formalismo, egoismo, sfruttamento del prossimo, ambizione spietata.
A volte prendi troppo sul serio determinati compiti. Ciò ti rende una persona affidabile e spesso vedi potenziali opportunità o difetti, in qualunque cosa tu intraprenda. Ma questa stessa qualità può portarti ad essere troppo rigido sui progetti di lavoro e sugli obiettivi ambiziosi. Saturno simboleggia la paura, e la tua più grande paura è il fallimento. Anche se la tua tenacia ti porterà lontano nella vita, sei fin troppo consapevole che più in alto sali, più lontano puoi cadere.
Sebbene tu possieda un grande potenziale per essere una figura autorevole, parte del tuo compito nella vita è imparare a navigare nella tua relazione con il partner. Seguire le orme degli altri e sostenere la tradizione è qualcosa che sai fare bene, ma è importante che tu non permetta alle opportunità (o alle persone che ammiri) di intimidirti, al punto da sacrificare le tue vere ambizioni.
SATURNO IN ACQUARIO: permette all’individuo di affrontare le difficoltà della vita con doti eccezionali di ingegnosità e di praticità. Acuisce anche il sentimento di giustizia collettiva, mentre le ambizioni più egoiste sono smorzate dall’altruismo caratteristico dell’Acquario. Favorisce la serenità economica negli anni della maturità. Anche il processo di invecchiamento non è rifiutato o condizionato dalla paura, ma è anzi visto con naturalezza e serenità. Anatomicamente predispone a problemi di circolazione alle estremità ed a fratture o incidenti alle gambe. Amore per l’indipendenza, personalità insolita, eloquio preciso. Al negativo, dispersività, volubilità, ostinazione, disinteresse per il successo, calcolo cinico, astuzia strana, volubilità, intolleranza, realizzazioni sbagliate.
Sei criticamente analitico ed eccelli in campi come le scienze sociali e la politica, ma non sei privo di orgoglio o pregiudizi.
Le persone con Saturno in Acquario sono spesso seriamente devote ai rigori della scienza e degli accademici, o alla fedeltà a una religione. Sebbene ciascuno miri a raggiungere la verità, hanno approcci molto diversi, e poiché Saturno in Acquario prospera su sistemi e regole, questa posizione riflette alcune tendenze e pregiudizi fissi. Per esempio, le persone spesso ti scambiano per qualcuno che è molto più vecchio di te, ed è perché o la tua personalità è sobria e calcolatrice o perché hai una visione troppo matura di come dovrebbero essere le cose. Non hai paura di mettere in discussione i poteri forti e metti il futuro dell’umanità al centro della maggior parte dei tuoi grandi ideali, rendendoti un leader, che mette al primo posto gli interessi del collettivo.
SATURNO IN PESCI: la ricerca del successo è pacata ed equilibrata, vissuta come meno pressante. Però questa posizione scatena grossi complessi di inferiorità, vissuti spesso inconsciamente, ma pur sempre difficili da gestire. Conferisce un’ottima capacità di introspezione e di riflessione. Spesso la persona è molto spirituale, dotata di un’incrollabile fede. Anatomicamente può favorire lesioni alle mani e ai piedi. Cambiamenti nei progetti, scoraggiamento e pessimismo, sensi di colpa, carità fino al sacrificio, sfiducia, oscillazioni psichiche. Al negativo, pericolo per l’equilibrio psichico del soggetto, masochismo autopunitivo, viltà, compiacenza vittimistica, asocialità nevrotica, mania di persecuzione, disordine.
Che tu sia un ateo, un devoto spirituale o un vagabondo il cui concetto di pratica spirituale è in continua evoluzione, dovrai stare attento a non giudicare o pregiudicare le persone, le cui convinzioni non sono in linea con le tue. Sebbene tu possa essere ammirevolmente disciplinato nell’aderire a un lignaggio e alla pratica spirituale, dovrai controllare frequentemente te stesso, per assicurarti che le scelte che fai siano basate su ciò che è vero per te. La paura e la vergogna possono portarti a formare dipendenze inutili da relazioni, rituali o stili di vita, che non ti aiutano a crescere e, se non stai mantenendo confini sani, noterai schemi di vittimizzazione che si manifestano nella tua vita. Nonostante queste sfide, c’è molto da imparare con questa posizione e offre molte opportunità di crescita. Come nativo con Saturno in Pesci, sei un faro di luce nell’oscurità del mondo e la tua fede e compassione sono fonte di leggerezza, per coloro che soffrono per la perdita.
In ultimo, una curiosità: i pianeti dell’Universo possono essere associati a diversi oli essenziali, a seconda delle loro caratteristiche e virtù.
Saturno governa le ossa, i denti.
Gli Oli essenziali a lui associati sono:
Cipresso, Eucalipto, Ginepro, Mirra, Pino, Tuia.
– Olio Essenziale di Cipresso: è l’Olio del “blocco”, aiuta ad esempio a fermare le crisi di pianto, utile per le persone fragili e paurose. Consigliato a chi ha crisi di panico o ansia. Aiuta a fermarsi in tutte quelle situazioni in cui si corre dietro agli eventi senza generarli.
– Olio Essenziale di Eucalipto: è l’Olio del “freddo”. Serve a portare logica e razionalità, aiutando a cristallizzare le situazioni.
– Olio Essenziale di Ginepro: è l’Olio della “protezione”. Va bene per i pensieri ossessivi, per i conflitti interni, le paure, lavorando sulla propria autostima.
– Olio Essenziale di Mirra: aiuta a “condurre”, riportando la strada a chi si è smarrito soprattutto perché si è arreso. Porta all’ascolto di sè.
– Olio Essenziale di Pino: è l’olio della “continuità”. Mette gioia e ottimismo, positività. Aiuta se c’è desiderio di evoluzione, di andare oltre ai limiti. Disattiva le censure. È l’opposto dell’olio di pino e di cipresso che danno stabilità.
– Olio Essenziale di Tuia: è l’olio della “protezione”, della “centratura”. Fa rimanere dentro di sè.