I Ching (o Yi-King o Libro dei Mutamenti) è il più antico Oracolo giunto sino a noi dalla civiltà cinese, diventato una delle opere più importanti di tutta la letteratura mondiale.
E’ composto da 64 capitoli, ognuno dei quali rappresenta una situazione tipo e le sue possibili evoluzioni, contrassegnati da 64 simboli, gli Esagrammi, ai quali gli uomini si sono ispirati da millenni, e pertanto rappresenta tutti i possibili stati di mutamento del Cosmo e della vita umana.
Gli Esagrammi sono segni grafici elementari, composti da 6 linee, di tipo Yin, spezzate “- -”, o di tipo Yang, intere “—”, in tutte le loro possibili combinazioni.
Ognuno di essi ha un numero progressivo, un nome ed un testo esplicativo.
Un Esagramma descrive lo sviluppo di una situazione tipo, considerata in generale e nei suoi 6 passaggi critici principali, rappresentati dalle sei linee. Consultando l’Oracolo si ottiene come responso un Esagramma, che rappresenta la situazione generale, la sua possibile trasformazione; l’Esagramma risultante, che esprime i possibili sviluppi; delle linee “mutanti”, che descrivono gli aspetti specifici da tenere in maggiore considerazione.
Il testo associato riporta le indicazioni sulla strategia e sulla linea d’azione più adatta da tenere.
Si pensa, erroneamente, che I Ching sia solo in grado di predire il futuro mentre, in realtà, questo libro ha un ben altro scopo e significato.
Su di esso si sono basati sia i Taoisti sia i Confuciani, ed impregna tuttora l’azione dei popoli dell’estremo Oriente, come base per la consulenza filosofica e strategica.
Infatti, fornisce un’informazione precisa e dettagliata sul potenziale di situazione di cui si dispone al momento, e circa gli elementi portanti (fattori su cui ci si può poggiare la propria trasformazione) esistenti nella situazione, offrendo così la strategia più indicata, al fine di coglierne ogni possibile vantaggio.
Quindi, I Ching non è solo un libro di profezie, fatto per prevedere in anticipo quel che succederà, bensì coglie e racconta le condizioni attualissime, in presenza delle quali, ciò che capiterà non poteva non capitare.
L’I Ching è un Oracolo, un libro di saggezza ed una guida a cui tutti possono accedere, per porre le proprie domande e ricevere indicazioni sul giusto atteggiamento da tenere e sulle azioni da intraprendere (o da non intraprendere) nelle varie situazioni della vita e nel cammino della propria evoluzione personale.
La risposta dell’I Ching fornisce un quadro obiettivo dello stato delle cose, un’indicazione precisa della corretta linea d’azione da seguire, ed una chiara visione delle prospettive evolutive e degli strumenti a tua disposizione.
Il metodo di lettura più utilizzato è il “Metodo delle Tre Monete”.
Si prendono tre monete, scegliendole simili per maggior comodità.
Si definisce un lato della moneta per lo Yin e l’altro per lo Yang, memorizzando i seguenti valori numerici:
YIN = 2
YANG = 3
Si lanciano insieme le tre monete, come se fossero dei dadi, si esaminano i lati Yin e Yang ottenuti e si addizionano i numeri, secondo l’equivalenza indicata qui sotto.
Ci sono quattro possibili totali: 6, 7, 8, o 9, che sono trasposti in quattro tipi di linee, di cui due sono stabili o fisse e due mobili, in base alla seguente corrispondenza:
6 (2 + 2 + 2)
vecchio Yin o Yin mobile
––– x –––
7 (3 + 2 + 2)
giovane Yang
–––––––––
8 (3 + 3 + 2)
giovane Yin
––– –––
9 (3 + 3 + 3)
vecchio Yang o Yang mobile
––––o––––
Si ottiene, così, la prima linea dell’Esagramma, quella in basso.
Si lanciano di nuovo le monete per ottenere la seconda linea, che si scrive al di sopra della prima, e si ripete l’operazione altre quattro volte, per ottenere le sei linee dell’Esagramma.
Ci sono, quindi, in tutto sei lanci di monete, uno per ogni linea dell’Esagramma, che si scrive sempre dal basso in alto.
La figura risultante è l’Esagramma «tirato».
Se nell’Esagramma ci sono dei 6 o dei 9, queste sono delle linee mobili, perciò si deve scrivere a fianco del primo Esagramma, un secondo Esagramma definito di «mutazione», nel quale i vecchi Yin sono trasformati in giovani Yang ed i vecchi Yang in giovani Yin, le linee fisse conservano il loro valore d’origine.
Per conoscere i nomi e i numeri degli Esagrammi ottenuti, li si divide in due Trigrammi e poi si consulta la tavola degli Esagrammi.
Elenco dei 64 Esagrammi:
1. Il Creativo
Grandi successi. Pazienza e perseveranza portano grande fortuna. Nasce qualcosa di nuovo che porterà avvenimenti molto positivi. Bisogna agire, però, con tanta onestà, forza, saggezza, intelligenza e giustizia in accordo con il ritmo dell’Universo che aiuteranno a realizzare le proprie aspirazioni. E’ giunto per noi il tempo di agire.
Linee mutevoli:
♦ 9 all’inizio: Il Drago in letargo non agisce. Un uomo di valore è ancora sconosciuto ma rimane ugualmente fedele a se stesso non lasciandosi impressionare da successi o insuccessi anzi, osserva lo svolgersi degli eventi in tranquillità e con pazienza, poiché non è opportuno spendere le proprie forze e volere ottenere ad ogni costo una cosa il cui momento non è ancora giunto.
♦ 9 al secondo posto: Drago che compare nel campo. E’ vantaggioso incontrare il grande uomo. La seconda linea denota un periodo di sviluppo, le persone in genere troveranno aiuto presso i loro superiori e quelle che lavorano riceveranno importanti incarichi ed avranno superiori ed intelligenti.
♦ 9 al terzo posto: Il nobile opera creativamente per tutto il giorno, ma la sera procede con cautela. Pericolo. Non c’è colpa. La terza linea indica una posizione vulnerabile perciò deve essere molto vigile. C’è molta attività durante il giorno, tuttavia è consigliabile cercare di essere cauti e non frettolosi e non farsi accecare dall’ambizione.
♦ 9 al quarto posto: Oscillante slancio al di sopra dell’abisso, invece rimane tranquillo nelle profondità. Nessun errore. L’uomo superiore osserva la situazione senza compromettersi. Se agisce con molta sincerità e coerenza capirà quale sarà per lui la giusta via da seguire senza commettere errori.
♦ 9 al quinto posto: Il drago vola nel cielo. E’ bene incontrare un uomo illustre. E’ giunto il momento di allearsi con una persona importante o influente che facilita il raggiungimento dello scopo perché le sue mire sono identiche alle proprie. La fortuna è da ricercare nelle piccole cose.
♦ 9 al sesto posto: Il drago imprudente e arrogante avrà da pentirsi. L’eccessiva ambizione e arroganza tra volere e potere conduce, poiché non c’è via d’uscita, ad un amaro pentimento e all’insuccesso poiché avrà da pentirsi non appena si muoverà.
2. Il Ricettivo
Passività. Supremo successo. E’ proficua grande perseveranza poiché sottomettendosi al volere del Cielo e ad una forte personalità porterà grande fortuna e miglioramento e si può ricevere l’aiuto di molte persone. La chiave della riuscita sta nel saper accogliere gli stimoli che vengono dall’esterno. Se una persona ha qualcosa da imprendere e vuole precedere si smarrisce; se invece segue trova una guida. E’ sbagliato forzare gli eventi.
Linee mutevoli:
♦ 6 all’inizio: Camminare sulla brina. Fra poco vi sarà ghiaccio solido. Se non si cambia condotta possono sopraggiungere degli ostacoli. Bisogna usare grande prudenza ed estrema delicatezza nei movimenti. Si può perdere la fiducia in se stessi per cui bisogna chiedere l’aiuto di un amico.
♦ 6 al secondo posto: Poiché è dritto, quadrato, grande, i suoi progetti otterranno successo senza sforzo. Questa linea indica un periodo proficuo e il successo viene facilmente. Tutto raggiunge senza sforzo una conclusione felice. Aperto nel trattare, calmo nell’agire si raggiunge la grandezza.
♦ 6 al terzo posto: Nasconde la sua abilità ma vi si attiene con fermezza. Se si ricopre una carica pubblica, non mettersi in mostra, ma bisogna portare a termine gli incarichi affidatigli. Una persona non deve vantarsi dei propri talenti, ma li sfrutta per ottenere il massimo vantaggio. Se è al servizio di qualcuno lascia che il merito vada a colui che sta sopra di lui. In questo modo gli arride il successo senza fatica.
♦ 6 al quarto posto: Un sacco chiuso. Nessuna ragione di biasimo o lode. Rimani quieto e inattivo e non dovrai soffrire affanni. Questo essere prudenti frustrerà i progetti dei nemici ambiziosi nel caso si volesse combatterli o ad un riconoscimento basato su malintesi se si è troppo compiacenti. E’ necessario, quindi, chiudersi in se stessi.
♦ 6 al quinto posto: Sottoveste gialla reca sublime salute. Il giallo è il simbolo della fidatezza, della genuinità e della modestia. Non bisogna mettere in mostra le proprie virtù, ma lasciare che esse si rivelino naturalmente attraverso una giusta condotta.
♦ 6 al sesto posto: Draghi combattono in luogo selvaggio. Il loro sangue è porpora e oro. Se si è scontenti e si tenta di affermarsi ne deriverà lotta violenta con i superiori ma entrambe le parti ne rimarranno danneggiate. In questo periodo è opportuno evitare i litigi e i procedimenti giudiziari.
3. La Difficoltà iniziale
Difficoltà iniziale. Grande progresso e successo. E’ proficuo perseverare: è importante mantenere la calma e, se possibile, chiedere aiuto agli amici. Ci sarà un miglioramento futuro e l’occasione si presenterà da sola.
Linee mutevoli:
♦ 9 al primo posto: Grande incertezza. Propizio è rimanere perseveranti. Si ricerchino degli aiutanti. Ci troviamo di fronte ad ostacoli ma, una preparazione accurata unita a grande cautela, renderanno possibile il sormontarli. Chiedere l’aiuto di una persona amica.
♦ 6 al secondo posto: Molte difficoltà. Egli va avanti e indietro sul cavallo, però non è un predone e a suo tempo si dichiarerà. La fanciulla è casta, non si promette. Dieci anni, poi si promette. Qualsiasi tentativo di procedere terminerà in angustie e sconfitte. E’ meglio rifiutare un’offerta di aiuto proveniente da un luogo inatteso e sospetto. Al momento opportuno giungerà l’aiuto accettabile che garantirà il successo.
♦ 6 al terzo posto: Chi caccia il cervo senza guardiacaccia non fa che smarrirsi nel bosco. Il nobile, conscio del pericolo che sta correndo, rinuncia alla caccia. Continuare significherebbe doversene pentire in seguito. Agire ora potrebbe risultare disonorevole. Occorre avere una guida esperta e qualora non si fosse in condizioni di trovarla, è opportuno abbandonare il progetto.
♦ 6 al quarto posto: Cavallo e carro si distaccano e la fanciulla non è in grado di controllarli. Cerca l’aiuto di colui che voleva farla sua moglie. Se vuole sposarsi, la sua scelta sarà fortunata. Tutto è propizio. La situazione non è controllabile, ma un aiuto è disponibile e deve essere accettato anche se ciò dovesse comportare una certa mortificazione. Farsi aiutare in una situazione difficile non è una vergogna.
♦ 9 al quinto posto: Nello stato di prosperità si profilano delle difficoltà. C’è fortuna nelle piccole cose, sfortuna nelle grandi. Un modo di agire corretto assicurerà buona fortuna. Questo è un tempo in cui ogni cosa deve essere pianificata con grande cura. Solo in silenzio, con lavoro assiduo e scrupoloso si può agire per gradi finché la situazione si schiarisca e l’impedimento non cada.
♦ 6 al sesto posto: Egli va avanti e indietro sul cavallo ma è costretto a tornare indietro. Versa lacrime frammiste a sangue. L’arroganza è causa di disgrazia e davanti a sé c’è insuccesso. Nel lavoro guardarsi dalla gelosia e dalla maldicenza. E’ inevitabile ritirarsi o il disastro può essere irreparabile.
4. La stoltezza giovanile
E’ la risposta che dà l’Oracolo quando lo si consulta più volte o a sproposito, poiché non si riceverà la risposta giusta. Ci vuole però perseveranza che non si affievolisce finché l’insegnamento non sia stato assimilato punto per punto e, allora, un bel successo sarà sicuro.
Linee mutevoli:
♦ 6 al primo posto: Per illuminare i giovani è consigliabile ricorrere alla disciplina. Ciò che è ostacolato dalla mente va allontanato. Continuare così reca umiliazione. La punizione è a volte indispensabile, per combattere l’ignoranza ostinata. E’ necessario auto disciplinarsi, ma non bisogna eccedere.
♦ 9 al secondo posto: Esercitare la pazienza quando si ha a che fare con le persone ignoranti conduce a buona fortuna. Gli ignoranti vanno trattati con tolleranza e pazienza e cercare di scoprire in loro le buone qualità. Queste sono le caratteristiche che si addicono a chi deve sostenere il peso di pubblici uffici.
♦ 6 al terzo posto: Non prendere in moglie una donna che, quando vede un uomo ricco, perde il suo controllo. Da una donna così non se ne trarrà alcun bene. Ci si deve guardare dallo sposare una donna la cui ignoranza non le permette di avere un giudizio equo di fronte allo sfoggio della ricchezza. La dignità di una fanciulla esige che essa attenda di essere chiesta in sposa e non offrirsi da sé.
♦ 6 al quarto posto: Stoltezza di mente ristretta reca umiliazione. Vi sarà occasione di pentimento. L’ostinato rifiuto di cacciare l’ignoranza finirà per provocare danni, poiché la cosa più sciagurata per la stoltezza giovanile è lasciarsi irretire in vuote illusioni. Quanto più caparbiamente ci si aggrappa a tali illusioni lontane dalla realtà, tanto più certamente attira su di sé umiliazione.
♦ 6 al quinto posto: La giovinezza innocente. Vi sarà buona fortuna. Un uomo inesperto che ricerca l’insegnamento con animo infantile e senza pretese si comporta bene. Perché colui che, esente da superbia, si sottomette ai consigli del Maestro gli arriderà la buona fortuna.
♦ 9 al sesto posto: Quando si punisce la stoltezza non è bene commettere prevaricazioni. Propizio è soltanto difendersi da prevaricazioni. Quando si commette un errore non bisogna lasciarsi prendere dall’agitazione e cercare di rettificarlo poiché si possono commettere altri errori stupidi e rimanere invischiati in una sequenza di errori molto imbarazzanti. Non si può cancellare quello che è stato fatto, ma ci si deve limitare a considerarlo un avvertimento che possa servire ad evitare errori futuri.
5. L’Attesa
Periodo di non-azione. L’attesa significa non procedere. La sincerità condurrà a brillanti successi. La fermezza porterà buona fortuna. Occorre ancora pazientare ed attendere l’arrivo del tempo giusto per intraprendere quanto si desidera fare; solo così dagli avvenimenti nasce una luce che fa riconoscere la giusta via. L’attesa non è un vano sperare, essa ha la certezza interiore di raggiungere la meta. Attendere non significa abbandonare l’impresa, differire non è rinunciare. Perciò l’opera si compie. L’uomo segue questa indicazione con gioia e serenità.
Linee mutevoli:
♦ 9 al primo posto: Attendere fuori le mura. Nessuno sbaglio per chi sa pazientare. Nell’intimo si percepiscono accenni vaghi e distanti di difficoltà imminenti. Preoccuparsi per esse servirebbe solo a portarle prima alla luce. E’ opportuno mantenere le proprie abitudini di vita fintanto che è possibile. Solo in questo modo si può evitare un prematuro sperpero di energie e si rimane esenti da errori che in seguito porterebbero ad un indebolimento.
♦ 9 al secondo posto: Attendere sulla sabbia, questo è propizio. Dicerie negative Difficoltà imminenti hanno provocato conflitti e dissensi. Ci si attribuiscono a vicenda delle colpe ma, colui che rimane pacato e tranquillo, riuscirà ad appianare le cose. Ogni maldicenza dovrà finalmente tacere se non la si favorisce con risposte risentite.
♦ 9 al terzo posto: Attendere nella melma provoca la venuta del nemico. Attendere e non agire mossi dall’ansietà. Non bisogna prendere una rincorsa precipitosa, bisogna invece raccogliere le proprie forze per poter poi fare un balzo in avanti. Solo con serietà e prudenza è possibile premunirsi contro i danni.
♦ 6 al quarto posto: Attendere nel sangue. Fuori da questa buca. La situazione è penosa, ma pian piano le cose si appianeranno. Bisogna semplicemente resistere ed accettare la propria sorte. Questa calma che non peggiora il danno con il voler agire, è l’unica via per uscire alla fine dalla pericolosa buca.
♦ 9 al quinto posto: Attendere bevendo e mangiando. La perseveranza reca fortuna. Bisogna concedersi un momento di riposo anche se la situazione è bel lontana dalla sua conclusione. Si è in grado di godere del momento senza lasciarsi distogliere dalla meta; poiché vi è bisogno di perseveranza per rimanere vincitori.
♦ 6 al sesto posto: Si entra nell’abisso. Giungono tre ospiti non invitati. Se si tratteranno con rispetto le conseguenze saranno felici. Ha inizio la battaglia e si direbbe che si stia per essere sopraffatti. Ma proprio in questa situazione disperata gli avvenimenti prendono una piega imprevista. Un aiuto inaspettato sta per giungere. Se si ha il buon senso di accettarlo con gentilezza si verrà liberati dal pericolo.
6. La Lite
Sebbene leali si incontreranno opposizione e ostacoli, meglio non terminare ciò che si è iniziato poiché è tempo di scontri fra principi contrapposti che possono trascinarci in situazioni litigiose e difficili. Anche se in ciò in cui si crede e per cui si lotta fosse giusto, non è il momento di dichiararlo in maniera manifesta. E’ bene cercare il consiglio di una persona autorevole.
Linee mutevoli:
♦ 6 al primo posto: Non bisogna procedere. La gente gli parlerà contro ma la conclusione sarà fortunata. Se la lite è ancora all’inizio la miglior cosa da fare è lasciarla cadere, specialmente di fronte ad un avversario più forte. Si può giungere ad un piccolo diverbio, ma alla fine tutto si assesta.
♦ 9 al secondo posto: Non è pari al conflitto che deve affrontare. Se fa ritorno a casa la sua gente non ne avrà danno. La persona con la quale ci si scontra è più forte. Fare ritorno con eleganza ad un luogo di salvezza eviterà a lui e alla sua gente un conflitto nocivo.
♦ 6 al terzo posto: L’uomo conserva il suo terreno. Avvolge attorno a sé la sua reputazione come un mantello e non fa altri sforzi importanti. Alla fine, la conclusione sarà fortunata. Chi ricopre una carica pubblica, non ricerchi grandi risultati. Una situazione precaria non deve costringere una persona ad agire con fretta. Restare sicuro in una posizione di sicurezza condurrà a buona fortuna. Cercare una carica importante per il prestigio che comporta darà alla fine delusioni.
♦ 9 al quarto posto: Non si può insistere nel conflitto. Ritirarsi e cambiare il proprio atteggiamento arreca pace e serenità. Dapprima l’animo è senza pace. Non si è contenti della situazione attuale e si vorrebbe migliorarla attraverso un conflitto, ma perseguire con insistenza questo conflitto condurrà alla lite. Perciò si torna indietro e ci si arrende alla sorte. Si cambia il proprio atteggiamento trovando così una pace durevole e questo reca fortuna.
♦ 9 al quinto posto: Sottoporre il conflitto al giudizio di un uomo illustre è motivo di fortuna. Perseguire con incrollabile fermezza uno scopo condurrà a grande successo se ci si affida ad un uomo potente e giusto. Se si ha ragione si ottiene grande salute.
♦ 9 al sesto posto: Anche se si riceve una cintura onorifica, questa gli verrà strappata via per 3 volte in un solo giorno. Si fa riferimento ad un uomo che ha condotto la lite fino all’amara fine ed ha avuto ragione. Egli riesce a vincere e riceve una onorificenza; ma la felicità non dura. Le contestazioni ricominciano e litigi senza fine ne sono la conseguenza. Dovrà pentirsene: ciò che si è ottenuto con la forza sarà strappato con la forza.
7. L’Esercito
L’esercito significa disciplina. Chi sa essere disciplinato dentro di sé può anche guidare gli altri. Si ottiene credito e fiducia anche in imprese difficili se si è retti e onesti. Un comandante anziano, di molta esperienza, in condizioni di imporre una ferrea disciplina conquisterà l’appoggio di tutti, superiori ed inferiori. Ma tale posizione di potere non deve condurre all’abuso di potere. Fermezza e principi giusti debbono motivare ogni azione.
Una guerra deve essere combattuta per un fine giusto e la vittoria, comunque, non deve insuperbire perché altrimenti potrebbe trasformarsi in disgrazia.
Linee mutevoli:
♦ 6 al primo posto: Un esercito deve marciare in buon ordine. Se questo non è buono incombe sciagura. Un esercito che si getta nella battaglia deve sapere per quale causa si batte ed avere al comando una strategia adatta, in caso contrario finirà in una disfatta.
♦ 9 al secondo posto: Il condottiero è al centro dell’esercito. Vi sarà buona fortuna e nessun errore. Egli riceve grazia dal cielo e tre volte il re lo onorerà con decorazioni Il segreto di una battaglia vincente è di trovare validi aiutanti con i quali condividere programmi e responsabilità.
♦ 6 al terzo posto: L’esercito ha parecchi condottieri inefficienti. Vi sarà disgrazia. Non lasciarsi influenzare da aiutanti presuntuosi e inesperti poiché se al comando vi sono diverse persone è evidente che la forza e l’unità delle direttive non esistono. Il risultato sarà un disastro.
♦ 6 al quarto posto: L’esercito si ritira, Non vi è errore, poiché non devia dalla consuetudine. Ritirarsi quando si prevede una sconfitta non è segno di debolezza, poiché questo è il modo di agire giusto data la situazione, è invece indice di grande equilibrio interiore.
♦ 6 al quinto posto: Nel campo c’è molta selvaggina. E’ proficuo catturarla. Non c’è colpa. Se il figlio maggiore è al comando dell’esercito e quello minore serve solo per trasportare cadaveri vi sarà sciagura. Il campo è invaso da predatori. Occorre scegliere un generale esperto per portare a termine la missione. Uomini inesperti prolungherebbero senza necessità il conflitto se si permette loro di impossessarsi del comando.
♦ 6 al sesto posto: Il sovrano emana direttive, ingaggia governatori di province e capi di clan. Per tali incarichi non ci si può servire di uomini modesti. Finalmente la battaglia è vinta. Bisogna premiare chi ci ha aiutato, mentre per gli uomini di minor peso si stabiliscono premi dei quali essi non possono abusare.
8. Solidarietà, Unione
E’ arrivato un momento di grande fortuna: uomini che si somigliano, che credono negli stessi ideali, che vogliono aiutarsi tra loro si sono riuniti. E’ importante non dubitare: chi perde questa occasione avrà di che pentirsi. Nelle questioni sentimentali questo Esagramma indica un’unione basata sulla reciproca fiducia.
Linee mutevoli:
♦ 6 al primo posto: A lui attieniti sincero e fedele: ciò non è un errore, così viene infine dall’esterno salute. Il suo atteggiamento di solidarietà è sincero e perciò otterrà ciò che desidera, e dall’esterno, in modo inaspettato.
♦ 6 al secondo posto: Unione dall’interno. Perseveranza è fonte di fortuna, ma non perdere te stesso. Se ci sono rettitudine e perseveranza, i rapporti con l’altro sono di natura interiore e non si perde se stessi. Chi invece ricerca un’unione per ambizione o opportunismo, non conserva la sua dignità, ma bensì si prostituisce.
♦ 6 al terzo posto: Unione con le persone sbagliate. I risultati saranno meschini. Se si cerca di avere legami più stretti con persone che non sono adatte a noi, questo è male. La socievolezza senza intimità è la sola cosa giusta di fronte a persone simili.
♦ 6 al quarto posto: Egli cerca concordia con una persona lontana da lui. Se si sarà perseveranti, arriderà la buona fortuna. Qui si sono già instaurati rapporti con un uomo. Allora si può manifestare apertamente il proprio sentimento. Bisogna solo rimanere fermi e non lasciarsi distogliere da nessuna circostanza.
♦ 9 al quinto posto: Unione con onore. Il re bracca la selvaggina soltanto da tre lati, e gli animali fuggono dal quarto. La gente non è spaventata. Fortuna. Non bisogna sforzarsi di cercare le persone, poiché coloro che ci sono destinati si presenteranno spontaneamente.
♦ 6 al sesto posto: Egli cerca l’unione, ma non ha ancora mosso il primo passo per ottenerla. Vi sarà disgrazia. Se si è perduto il momento di legarsi e ora si continua ad esitare, rifuggendo da una vera, completa dedizione, troppo tardi ci si pentirà dell’errore.
9. La forza domatrice del piccolo
Vi sono prospettive di un successo finale ma la via è ancora ostacolata. Si può perseverare nelle piccole cose, si può blandire con buone parole. Il momento però non è ancora maturo per l’azione decisiva poiché vi sono ancora parecchi ostacoli da superare e quindi bisogna prepararsi a tempo. L’uomo debole riesce ad avere la meglio mediante un comportamento dolce e accomodante.
Linee mutevoli:
♦ 9 al primo posto: Ritornare sulla giusta via. Come si può essere biasimati per questo? Fortuna. Quando ci si trova di fronte ad un grande ostacolo la saggezza induce a ritirarsi sulle posizioni di prima fino al momento di avere trovato il modo per aggirarlo. Sapersi frenare conduce al successo.
♦ 9 al secondo posto: Si è indotti a ritornare sulla giusta via. Vi sarà buona fortuna. La via scelta non è quella giusta. Ritornare sui propri passi porterà fortuna.
♦ 9 al terzo posto: Le ruote si staccano dalla carrozza. Disarmonia tra marito e moglie. Con la violenza non si ottiene nulla. Le condizioni non sono adatte per raggiungere accordi. Si prevedono litigi.
♦ 6 al quarto posto: Se sei schietto e sincero sangue e paura svaniscono: non c’è colpa. Agire avendo fiducia in se stessi e con schiettezza, anche se si temono i risultati, eviterà disastri.
♦ 9 al quinto posto: Poiché è sincero attira gli altri attorno a sé. Ricco di risorse, lega a sé i vicini. Quando ci si accorge che una persona è sincera la gente gli si fa intorno e mette insieme tutte le risorse per servire la causa comune.
♦ 9 al sesto posto: La pioggia cade e il successo è frenato. La virtù aumenta. L’ostinazione porta la donna in una situazione pericolosa, come la luna quando sta per raggiungere il plenilunio. Se il nobile persiste in un periodo simile nei suoi sforzi, vi sarà danno. Il successo è stato raggiunto in ampia misura. La donna ha ottenuto ciò che desiderava. Ora non deve però insuperbirsi poiché potrebbe rischiare di perdere ciò che ha ottenuto. Si raccomandano docilità e controllo.
10. Procedere, Camminare
Il procedere significa camminare. Vi sarà progresso e successo. Questo esagramma indica il giusto modo di comportarsi. Anche se si è in contatto con persone inaccessibili, c’è possibilità di riuscire. Essere deboli non è pericoloso purché il contatto avvenga giocondamente, senza presunzione, così che chi è forte non si irriti e lasci fare. Prudenza porta successo.
Linee mutevoli:
♦ 9 al primo posto: Egli percorre il sentiero abituale. Se prosegue non vi sarà errore. Percorrere una via sicura, abituale, senza assumere altri obblighi vuol dire evitare situazioni pericolose.
♦ 9 al secondo posto: Egli percorre il sentiero che è piano e facile. Un uomo tranquillo e solitario se sarà costante avrà buona fortuna. Buona fortuna ottiene l’uomo solitario che agisce con moderazione e tenta di evitare le complicazioni della vita.
♦ 6 al terzo posto: Un uomo con un solo occhio riesce a vedere, un uomo storpio può camminare, colui che cammina sulla coda della tigre verrà morso. Disgrazia. Il vanaglorioso recita la parte di grande capo. Il guercio può vedere, lo zoppo può camminare, ma colui che sovrastima le sue capacità di controllare una situazione pericolosa si trova nella posizione dell’uomo che cavalca la coda della tigre. Va incontro alla disgrazia.
♦ 9 al quarto posto: Egli cammina sulla coda della tigre, ma lo fa con apprensione e grande cautela. Alla fine vi sarà buona fortuna. C’è minaccia di difficoltà e si deve essere molto cauti, quindi bisogna procedere con molta circospezione. Se si agirà così, il risultato sarà fortunato.
♦ 9 al quinto posto: Egli cammina risolutamente. Sebbene sia costante e corretto incontrerà disgrazia. Egli procede con la giusta attenzione, nella migliore maniera possibile, ma dinanzi a lui vi è un pericolo. Occorre estrema discrezione se si vuole evitare la sciagura.
♦ 9 al sesto posto: Osserva la tua condotta ed esamina i presagi che si presentano. Se saranno capiti senza errore vi sarà grande buona fortuna. Ci sono buone probabilità di essere giunti alla meta: se vogliamo sapere cosa ci aspetta in futuro, bisogna guardare indietro, giudicare le nostre azioni passate in cerca di utili presagi e ciò condurrà a risultati felici.