Nella mitologia araba, i Jinn sono spiriti soprannaturali al di sotto del livello di Angeli e Diavoli, e senza connotazione precisa di bontà o malvagità.
Il nome deriva dalla parola araba ‘Janna’ = ‘nascondere, nascondersi’.
Citati anche nel Corano:
“Infatti abbiamo creato l’uomo
dall’argilla essiccata di fango nero liscio.
E prima abbiamo creato il Jinn
dalla fiamma di fuoco senza fumo”
(Corano 15:26-27)
si suddividono a loro volta in:
⇒ Ghūl (spiriti traditori di forma cangiante): i Ghūl (Ghoul) sono alcuni dei Jinn più temuti, a causa della loro capacità di cambiare forma e della loro tendenza a depredare gli umani. Mentre tutti i Jinn sono temuti in una certa misura, i Ghoul sono particolarmente temuti a causa della loro brama di carne umana. Essi di solito si accontentano di nutrirsi di un cadavere, ma spesso preferiscono divorare gli umani che sono ancora in vita, divenendo quindi una grande minaccia. I Ghūl frequentano cimiteri, rovine e luoghi generalmente disabitati. Tendono ad attaccare le persone che viaggiano da sole, o che sono in piccoli gruppi in inferiorità numerica rispetto al loro branco. I Ghūl femmine sono particolarmente temute, a causa della loro capacità di apparire come normali e belle donne mortali. Convincono gli uomini a sposarle e poi li divorano.
⇒ Ifrīt (spiriti diabolici, maligni): sono un tipo di Jinn, che si pensa frequenti le antiche rovine. Essi proteggono le piramidi ed i cimiteri egiziani. Si pensa che, se qualcuno tentasse di aprire queste aree senza avere un anti-incantesimo, l’Ifrit verrebbe e ucciderebbe l’autore del reato. Gli Ifrit vivono in società molto simili ai mondi umani, hanno regalità e rango sociale, che seguono l’esempio delle linee tribali arabe, comprese tribù e clan. Sebbene preferiscano sposare altri Ifrit, sono noti per essere in grado di sposare umani ed avere figli con loro. Gli Ifrit sono anche noti per avere il potere di esaudire i desideri. Sebbene gli Ifrit abbiano il libero arbitrio, e siano noti per essere in grado di scegliere di essere credenti o non credenti, la maggior parte di loro sono considerati creature malvagie, che dovrebbero essere evitate a tutti i costi.