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I Quattro Rami del Mabinogi (Pedair Cainc Y Mabinogi) sono i primi racconti in prosa nella letteratura britannica, originariamente scritti in Galles.
Quest’opera si divide in 4 parti o, appunto, ‘Rami’ i cui racconti correlati possono essere letti come mitologia, temi politici, romanzi o fantasie magiche.
Essi si rivolgono a un’ampia gamma di lettori, dai bambini piccoli agli adulti più sofisticati ed appaiono come libri, spettacoli teatrali, film e continuano a ispirare molte rivisitazioni nelle opere d’arte e nella narrativa moderna.
All’inizio nell’XI secolo, erano in forma verbale, in seguito, sono sopravvissuti nelle biblioteche private di famiglia tramite manoscritti medievali, spesso in frammenti.
Negli anni ‘70, salvati e restaurati, i racconti sono stati riconosciuti come una letteratura secolare complessa, contenente elementi della mitologia gallese, con personaggi fortemente descritti, temi politici, etici e di genere, nonché fantasie elaborate.Lo stile di scrittura è ammirato per la sua semplicità ingannevole e il potere delle parole controllato, paragonato a volte allo stile celtico.Il mondo racconto all’interno del Mabinogi si estende attraverso il Galles, l’Irlanda e l’Inghilterra, narrando di una Gran Bretagna leggendaria, come una terra unita sotto un re, ma con potenti principati separati, in cui la legge gallese è unita alla magia ed al romanticismo.Ogni Ramo è composto da diversi episodi ed è intitolato con il nome del protagonista principale: Pwyll, Branwen, Manawydan, Math.
Terzo Ramo:
Manawydan
Manawydan era il figlio di Llŷr e fratello di Bendigeidfean e Branwen (racconto del secondo Ramo).
Pryderi era il figlio di Rhiannon e Pwyll, (racconto del primo Ramo), un sopravvissuto alle guerre combattute tra Bendigeidfean e l’Irlanda, e tornato in Gran Bretagna per riunirsi a sua madre e sua moglie Cigfa.
Manawydan e Pryderi erano amici ed entrambi sopravvissuti alle guerre.
Dopo la morte di Bendigeidfean, Manawydan era l’erede al trono della Gran Bretagna, ma suo cugino Caswallon aveva preso il trono in sua assenza.
Manawydan aveva sopportato abbastanza guerre e non voleva combattere per rivendicare la sua regalità.
Dopo la sepoltura della testa di Bendigeidfean , Pryderi, figlio di Pwyll e Rhiannon propose a Manawydan di dargli il governo dei sette Cantrefs (divisioni di terra gallese medievale, particolarmente importante nell’amministrazione della legge gallese) di Dyved che possedeva, mantenendo solo il nome della regalità, ed anche di sposare sua madre Rhiannon, vedova di Pwyll, donna perfetta e di grande bellezza.
Dopo una notte di banchetti a Gorsedd Arberth, Pryderi, Manawydan, Rhiannon e Cigfa sentirono un grande tuono, mentre una nebbia magica si diffondeva sulla terra, uccidendo tutto tranne loro e gli animali selvatici.
I quattro cercarono per due anni in tutto Dyfed, ma non trovarono né umani né animali.
Vissero di caccia per un po’, poi andarono in Inghilterra, per guadagnarsi da vivere come artigiani produttori di selle, ma l’eccellenza del loro lavoro portò ad ingelosire gli altri artigiani, i quali complottarono per ucciderli tanto che, alla fine, i due uomini tornarono a Dyfed.
Si trasferirono altrove, realizzando scudi, scarpe e selle ma, ancora una volta, furono scacciati dai commercianti, mentre viaggiavano di città in città.
Quindi, su suggerimento di Manawydan, ritornarono ad Arberth.
Una mattina, Manawydan e Pryderi, mentre cacciavano con i loro cani, si imbatterono in un cinghiale bianco e splendente, che li condusse ad un enorme castello, apparso dal nulla nella foresta.
I segugi seguirono il cinghiale nel forte e Pryderi, ignorando l’avvertimento di Manawydan, andò dietro di loro.
Il castello era apparentemente abbandonato e Pryderi scoprì un pozzo dotato di una bella ciotola d’oro.
Cercò di toccare la ciotola, ma si bloccò al pozzo, non riuscendo a muoversi o parlare.
Manawydan aspettò Pryderi tutto il giorno e poi tornò a casa. Rhiannon lo criticò, per essere stato un “misero compagno”, per aver abbandonato l’amico, ed andò al castello per trovare suo figlio, rimanendo anch’ella bloccata al pozzo.
La nebbia ritornò ed il castello scomparve, insieme a Rhiannon e Pryderi.
Cigfa era sconvolta, ma Manawydan le assicurò che avrebbe rispetterato il suo matrimonio con Pryderi.
Gli unici sopravvissuti, Manawydan e Cifga, iniziarono a girare per l’Inghilterra, in quanto l’uomo aveva ripreso il mestiere di calzolaio, cosa che fece solo per un anno in quanto, di fronte alle minacce di altri calzolai gelosi, dovettero ritornare a Dyved.
Manawydan allora divenne un contadino, seminando tre campi di grano.
Al momento della raccolta, andò a mietere il primo campo ma, durante la notte era stato depredato.
Il giorno dopo, andò a mietere il secondo campo, ma anche questo era stato derubato.
La notte successiva, fece la guardia al terzo campo e, a mezzanotte, vide un’orda di topi attaccare i raccolti.
Manawydan riuscì a catturare un topo grasso e lento, che decise di impiccare, per aver mangiato i suoi raccolti.
Il giorno in cui decise di impiccare il topo, arrivò un misero impiegato dall’Inghilterra, chiedendo di comprare da lui la vita del topo, ma Manawydan rifiutò.
Arrivò, in seguito, un prete a cavallo che gli fece la stessa proposta, senza più successo.
Infine, arrivò la squadra di un vescovo, che alzò la posta per riacquistare il topo.
Come riscatto, Manawydan chiese il rilascio di Rhiannon e Pryderi, nonché il ritiro della stregoneria sui sette Cantref di Dyved, richieste che furono accettate dal vescovo.
Infatti, il vescovo era Llwyd, figlio di Cil Coed, un amico dell’amante abbandonato di Rhiannon, Gwawl (primo Ramo dei Mabinogi), ed aveva fatto un incantesimo su Dyfed, per vendicare l’umiliazione subita dal suo amico Gwawl.
Inoltre, si scoprì che il topo era la moglie incinta di Llwyd e il resto dei topi erano le sue dame di compagnia e i suoi soldati, che erano stati inviati a distruggere i campi di Manawydan.
Come risultato della pazienza e dell’intraprendenza di Manawydan, Llwyd agitò la sua bacchetta magica e l’incantesimo venne revocato, Dyfed venne ripristinato, e Pryderi e Rhiannon liberati.
La coppia raccontò che, mentre erano prigionieri, Rhiannon doveva portare i gioghi dei cavalli, mentre Pryderi doveva portare i martelli del cancello.
La vita tornò a Dyfed.
LUNA PIENA 16 FEBBRAIO 2022 ORE 17:59
Mercoledì 16, alle ore 17:59, avremo la Luna Piena di Febbraio 2022.
I Nativi americani l’hanno chiamata “Luna della Neve”, a causa delle nevicate tipicamente abbondanti, che si verificano a Febbraio.
Infatti, in media Febbraio è il mese più nevoso degli Stati Uniti e, intorno al 1760, il capitano Jonathan Carver, che aveva visitato i Naudowessie (tribù del Dakota), scrisse che il nome che loro usavano per questo periodo era “Snow Moon”, “perché comunemente cade più neve durante questo mese, rispetto a qualsiasi altro in inverno”.
Questa Luna Piena è chiamata anche “Quickening Moon” (Luna dell’Accelerazione), riferito all’accelerazione della stagione invernale ed al suo passaggio alla primavera, e per questo possiamo imparare ad adattarci senza problemi alle mutevoli circostanze.
Altri nomi sono: Luna Immacolata, Luna di Purificazione, Luna Casta, Luna della Tempesta, Luna Selvatica o Selvaggia, Luna della Fame, Luna Stimolante, Grande Luna, Luna delle Corna, Luna Rinascente, Luna dell’Orso, Vecchia Luna, Luna Grigia, Luna del Vento, Luna dei Dadi, Luna delle Oche, Luna Ossuta, Luna di Carestia, Luna di Pulizia.
Il significato spirituale di questa Luna piena di Febbraio 2022 si riferisce alla comprensione delle tue paure, preoccupazioni e segreti più profondi.
Questa Lunazione è ancora più fortemente influenzata dall’esatto allineamento di Venere e Marte, che intensifica i tuoi desideri appassionati e rende le relazioni amorose, il suo tema principale.
Tuttavia, alcune stelle fisse in conflitto suggeriscono, che un’attività immorale o sconsiderata potrebbe mettere a repentaglio una relazione di valore.
Le qualità lunari delle emozioni e degli istinti raggiungono il loro apice con la Luna piena di Febbraio, quindi usa la tua maggiore forza emotiva ed intuizione per superare qualsiasi sfida relazionale.
La consapevolezza subconscia consente uno sguardo imparziale ed equilibrato alle tue relazioni personali, facendoti vedere chiaramente qualsiasi dinamica del rapporto, o i sentimenti negativi che causano disarmonia.
Fai attenzione, perché paure, preoccupazioni e segreti, che sono stati sepolti nel profondo del tuo subconscio, possono giocare nella tua mente e farti sentire male con te stesso.
Tali sentimenti intensi possono degenerare in un punto critico, che si traduce in uno sfogo emotivo, sbalzi d’umore, comportamenti strani, crisi o drammi relazionali.
Condividere i tuoi sentimenti complessi con una persona cara fidata o un consulente, ti aiuterà a evitare tali esperienze emotivamente dolorose, facendoti anche capire meglio te stesso e le dinamiche relazionali.
Potresti scoprire un segreto di famiglia, che ti aiuta anche a dare un senso ai tuoi sentimenti e reazioni.
Sentirai aumentare il tuo desiderio di relazioni intime e, spinto da un intenso bisogno di soddisfazione sessuale, potresti diventare molto diretto nella tua ricerca di un partner di accoppiamento, senza provare disagio.
La Luna piena di Febbraio 2022 è in congiunzione con la Stella fissa Alphard, significando lussuria, sfrenatezza, dissolutezza, fallimento nei progetti, ma spesso aiuto finanziario da parte di un parente, sfortuna per la moglie o la madre, eventuale disgrazia e rovina, pericolo di morte per asfissia.
La combinazione di tutti questi elementi potrebbe indicare il potenziale ‘avvelenamento’ di una relazione d’amore, a causa di segreti, soprattutto di natura sessuale e immorale.
Quindi, anche se questa potrebbe essere una buona Luna piena per trovare un partner, disposto a esplorare le tue fantasie sessuali e tabù, non è la migliore Lunazione, per mantenere segreta una relazione.
La Luna piena di Febbraio 2022 è in Leone, cosa per la quale aspettati che accadano discussioni, risultanti dalla nostra incapacità di evolvere e lasciare andare il passato.
Spesso infatti, non riusciamo ad andare avanti nelle nostre vite, quindi il Cosmo apporta alcuni cambiamenti per noi, ricordandoci che l’unica via d’uscita è andare oltre, guardare al futuro.
Ora vediamo l’effetto della Luna in Leone nei Segni.
ARIETE: L’amore è nell’aria, tuttavia, la tua riluttanza a scendere a compromessi ti sta ostacolando. Cerca di capire i bisogni e le sensazioni del tuo partner. Devi trovare un accordo per far funzionare questa relazione. Questa Luna piena può portare a ebollizione le tensioni nella tua vita amorosa, ma ricorda che sotto la tensione scorre una corrente di pura passione. Detto questo, è un ottimo momento per osare e dire alla persona che ti piace come ti senti, o fare la prima mossa, chiedendo di uscire alla persona interessante, che ha attirato la tua attenzione. L’energia della Luna piena, divertente e civettuola, ti offre molte opportunità per il romanticismo. Un cambiamento si verificherà durante questa Lunazione in molti ambiti della tua vita, in particolare all’interno dei tuoi circoli sociali. Sii presente con le energie vorticose e permetti a te stesso di sentire il cambiamento, che sta accadendo intorno a te. Le cose stanno andando avanti, anche se ancora non ti sembra così.
TORO: Casa è dove c’è il tuo cuore. È anche l’unico posto dove puoi sfuggire a tutto il dramma, che accade intorno a te. Spegni il telefono e disconnetti, rilassati a casa e lascia che i problemi degli altri ti sfuggano. Le tensioni in famiglia potrebbero arrivare a un punto di rottura ora, ma se sei disposto a essere la persona più matura e a porgere il primo ramo d’ulivo, potrai usare questa Lunazione come un momento, per una profonda guarigione personale. Dì la tua verità a coinquilini o familiari, e diffondi qualsiasi tuo problema con la tua realtà. Saranno toccati dalla tua autenticità e più disposti ad aiutarti con gli eventi. Sei in grado di provare un senso di sicurezza e stabilità con le tue finanze e le tue ambizioni di carriera. Forse stai negoziando un aumento sul lavoro, o un compenso più alto per un progetto su cui stai lavorando. È sempre bello avere la sensazione di avere una buona base su cui costruire.
GEMELLI: Hai bisogno di una pausa, stai lavorando così duramente, che ti stai esaurendo. Devi fare le tue commissioni e le faccende domestiche, ma con calma. Salva la tua lista di cose da fare per un altro giorno e riposati. La Luna piena in Leone sta facendo emergere il tuo lato chiassoso, ed ora troverai tutti i tipi di modi appariscenti e creativi per esprimerti. Che si tratti di scrivere, trasmettere in podcast o semplicemente trasmettere le tue idee sui social media, usa questo tempo per avere un impatto divertente e positivo sulle persone intorno a te, e goderti la tua vita sociale indaffarata e fiorente. Potresti ritrovarti super impegnato, con una lista di cose da fare alta una montagna. Prima di correre attraverso i progetti, prova a prenderti il tuo tempo. Muoviti con facilità e grazia, mentre navighi in queste attività quotidiane. Non stressarti o preoccuparti troppo delle commissioni banali.
CANCRO: Il tuo portafoglio si sente pieno e vuoi spendere tutti quei soldi guadagnati duramente in divertimenti, per te e gli altri. Ma non agire così in impulsivamente, metti un po’ di quei soldi in risparmi. Non sai mai quando avrai bisogno di una rete di sicurezza finanziaria. La tua mente è sui soldi, durante questa Lunazione, ed è un ottimo momento per fare delle mosse audaci, quando si tratta di investimenti. Che questo significhi chiedere una promozione sul lavoro, fare un investimento eccitante o concedersi un lusso speciale con i tuoi sudati guadagni, ora è il momento giusto per credere nel potere del tuo valore. Ma, ripeto, investi sulle cose importanti, perché in seguito potrebbe esserci un senso di interruzione per quanto riguarda le tue risorse e le tue finanze. La lezione cosmica è dare importanza alle necessità. Ti viene chiesto di investire solo in ciò che è più autentico nella tua vita. Dai valore a tutto ciò che ami e di cui hai bisogno, quindi distaccati dal resto.
LEONE: Ti senti come se non ricevessi abbastanza attenzione da chi ti circonda. Cerca di non avere un tracollo totale, se qualcuno impiega un minuto in più, per rispondere al tuo messaggio. Ci tiene ancora, magari è solo occupato. Tutti gli occhi sono puntati su di te, proprio come più ti piace a te, in quanto questa Luna piena nel tuo segno zodiacale illumina la tua autoespressione e segna un emozionante climax creativo pieno di sfarzo, glamour e teatralità. Anche se potresti essere tentato di fare il drammatico o il protagonista egocentrico, usa invece i tuoi poteri per fare del bene e trova il modo di mostrare i tuoi talenti al mondo. Sii aperto a ricevere nuove intuizioni e modi di percepire il mondo intorno a te, durante questa Luna piena. C’è un bellissimo allineamento nel cielo, che punta a una nuova conoscenza e ti viene inviata. Potrebbe avere un grande impatto positivo sul tuo futuro, se lo lasci accadere.
VERGINE: Prendere la strada maestra è difficile, soprattutto quando hai così tanto da dire su ciò che gli altri stanno facendo di sbagliato. Ma prima di aprire bocca, chiediti se le tue parole aiuteranno davvero a cambiare le cose, o se aumenterai semplicemente il problema. Le Lune piene possono essere estenuanti e questo segna un momento per schiacciare i freni e premere il pulsante pausa. Mentre in genere sei impegnato a cercare di far girare il motore e mantenere la tua routine quotidiana, questa Lunazione ti ricorda che a volte, il rallentamento dovrebbe essere più il tuo modo di essere. Ripristina la tua ispirazione creativa con il riposo, per evitare un esaurimento completo. I pensieri dirompenti potrebbero permeare la tua atmosfera, invitandoti a modificare il modo in cui affronti i modelli di pensiero negativo. Nella tua ricerca verso una mentalità più ampia e libera, dovrai controllare continuamente il modo in cui parli a te stesso. Fallo senza giudizio, nella maniera più semplice e gentile possibile.
BILANCIA: È ora che tu stabilisca dei limiti con i tuoi amici. Potrebbe essere difficile, perché tendi a dare il massimo per loro. Ma anche tu hai bisogno di stabilire dei limiti e sperimenterai una spinta di fiducia, quando potrai essere sicuro che la tua cerchia ti ama ancora, anche quando non mollerai tutto per correre da loro. Sei il protagonista della scena sociale sotto questa Luna piena culminante, quindi usa i tuoi doni diplomatici per suscitare gioia in mezzo ai problemi. Sebbene possano sorgere tensioni all’interno del tuo gruppo di amici o della tua squadra al lavoro, la tua capacità di vedere tutti i lati di una situazione può aiutarti a riportare la pace in una situazione altrimenti caotica. Questo ti dà l’opportunità di fare rete e anche di creare nuove connessioni. Stanno nascendo conflitti tra i tuoi doveri esterni ed i tuoi familiari. Come puoi trovare un equilibrio, tra ciò che devi fare per raggiungere i tuoi obiettivi, e ciò che devi fare per mantenere una relazione sana? Al momento è necessario un aggiustamento per mantenere entrambi gli aspetti fluidi.
SCORPIONE: Le cose sul lavoro stanno arrivando al culmine, costringendoti a rivalutare il tuo piano d’azione. Prima di andare avanti con progetti professionali, valuta se valgono tutti gli sforzi. In caso contrario, cambia direzione e persegui un nuovo obiettivo. La tua vita professionale è in fiamme ora, quindi non aver paura di battere i piedi, per ricordare a tutti chi è il capo. Di solito preferisci volare basso, mentre sali di grado al lavoro, ma ora è un buon momento per metterti in mostra un po’. I tuoi risultati e il duro lavoro brillano alla luce di questa Lunazione, quindi assicurati che anche tutti gli altri vedano il bagliore. Il lavoro che hai svolto, giorno dopo giorno, sta davvero iniziando a dare i suoi frutti, soprattutto in termini monetari. Quando arriverà il tuo stipendio, prova a regalarti qualcosa di carino. Ti meriti qualcosa di nuovo perché, dopotutto, te lo sei guadagnato.
SAGITTARIO: Ti senti bloccato e desideri ardentemente un’avventura, anche se sai che non è il momento migliore per farlo. Sali in macchina e fai un giro, fai una passeggiata in un nuovo quartiere. Basta fare qualcosa per cambiare lo scenario, almeno per un momento. Con la Luna piena che illumina un altro segno di fuoco, ti senti più simile a te stesso audace ed eccitabile. Usa questo slancio, per portare le tue avventure attuali al culmine. La tua brama di vita e la tua fame di conoscenza possono portarti in ogni tipo di viaggio emozionante, letteralmente e metaforicamente. Non aver paura di fare domande, provare cose nuove e sfidare le tue attuali convinzioni. Hai cercato di combinare la tua spiritualità e il tuo sistema di credenze con le persone e i gruppi a cui appartieni. Ora potresti imbatterti in una lezione di gruppo, un seminario, un gruppo di studio o qualcosa del genere che ti sembra perfetto. È fondamentale trovare il tempo per farlo funzionare con il tuo ritmo.
CAPRICORNO: Sai che il tuo ego può creare problemi con gli altri. Invece di salire in cima alla scala aziendale, prova a lavorare in collaborazione con una squadra. O almeno dai loro un po’ di merito, per averti aiutato nel tuo percorso verso il successo. Questa Luna piena illumina il tuo coraggioso fuoco interiore e ti ispira ad affrontare le tue verità, non importa quanto profondamente siano state sepolte. I segreti hanno meno potere su di noi, una volta che li abbiamo portati alla luce, quindi metti da parte le tue paure e vai avanti con questa epurazione spirituale. Hai lavorato per questa trasformazione, che te ne renda conto o meno. L’atmosfera lunare ti sta prestando un sacco di energia per aiutarti a superare i blocchi emotivi. Questo ti permetterà di appoggiarti completamente alla tua verità e di capire te stesso a un livello più profondo. Quindi, puoi lavorare, per riparare il passato e aprire la strada a un futuro luminoso.
ACQUARIO: Prima di impegnarti con il problema lavorativo, prenditi un momento per pensarci. La verità è che hai cose migliori da fare. Potresti sederti fuori e concentrarti su qualcosa di più produttivo. La tua vita amorosa è al centro della scena sotto questa Lunazione, quindi metti da parte tutte le tue riserve romantiche e sii audace su ciò che vuoi. Mentre la Luna piena può portare un po’ di problematiche alle tue collaborazioni, porta anche un enorme potenziale di impegno nelle relazioni e eccitanti proclami di sentimenti. Non aver paura di esprimere la tua verità al tuo amante e sii aperto al fatto che faccia lo stesso. Questa Lunazione porterà l’attenzione su una relazione speciale e sulle dinamiche intime nella tua vita. Dovresti chiederti in che modo potresti proiettare le tue esperienze passate sugli altri o viceversa. Dedica un po’ di tempo a pensare agli schemi in cui potresti essere bloccato.
PESCI: Dovresti rilassarti, eliminare un po’ di ansia. Fai un bagno caldo, medita o vai a letto presto. Rinfresca la tua atmosfera e lasciati andare. Questa Luna piena sta portando chiarezza su ciò di cui hai bisogno, per prosperare nella tua vita quotidiana, quindi abbraccia questi cambiamenti con un giocoso senso di ottimismo. Concediti alcuni attrezzi da allenamento, per rendere più glamour la routine degli esercizi fisici, o prepara i tuoi pasti sani con un tocco degno di uno chef, per rendere la cucina più creativa. Usa questa energia per trovare gioia anche nei momenti più banali. Puoi facilmente stabilire connessioni con gli altri durante la Luna piena, sia per motivi romantici che semplicemente per connetterti e collaborare. Questa è una bella giornata per flirtare ed avere connessioni romantiche, quindi parla con quella persona al lavoro, oppure organizza un appuntamento notturno improvvisato. Le conversazioni scorreranno.
Questa Luna piena in Leone fa diventare sorridenti, si ha voglia di correre e giocare e di ripensare al fanciullo che è dentro di sé, come quando la vita era semplice e tutto era possibile.
È il momento di aprire una pagina bianca dentro se stessi, esplorando le proprie nuove possibilità, guardando a se stessi con fiducia.
Rituali propiziatori: indossa abiti bianchi e decora casa con fiori e candele bianchi. Mangia cioccolatini o biscotti con scaglie di cioccolato, e bevi latte.Scrivi su dei foglietti di carta ciò che desideri ricevere (ispirazioni, nuove opportunità) e buttali nell’acqua corrente o falli sciogliere in un calice d’acqua.
Erbe: balsamo di Gilead (Populus candicans), issopo, mirra, salvia, lavanda selvatica.
Colori: blu chiaro, violetto.
Fiori: primule.
Profumi: glicine, eliotropio.
Pietre: ametista, diaspro, cristallo di rocca.
Alberi: sorbo, alloro, cedro.
Animali: lontra, unicorno.
I Quattro Rami del Mabinogi (Pedair Cainc Y Mabinogi) sono i primi racconti in prosa nella letteratura britannica, originariamente scritti in Galles.
Quest’opera si divide in 4 parti o, appunto, ‘Rami’ i cui racconti correlati possono essere letti come mitologia, temi politici, romanzi o fantasie magiche.
Essi si rivolgono a un’ampia gamma di lettori, dai bambini piccoli agli adulti più sofisticati ed appaiono come libri, spettacoli teatrali, film e continuano a ispirare molte rivisitazioni nelle opere d’arte e nella narrativa moderna.
All’inizio nell’XI secolo, erano in forma verbale, in seguito, sono sopravvissuti nelle biblioteche private di famiglia tramite manoscritti medievoli, spesso in frammenti.
Negli anni ‘70, salvati e restaurati, i racconti sono stati riconosciuti come una letteratura secolare complessa, contenente elementi della mitologia gallese, con personaggi fortemente descritti, temi politici, etici e di genere, nonché fantasie elaborate.
Lo stile di scrittura è ammirato per la sua semplicità ingannevole e il potere delle parole controllato, paragonato a volte allo stile celtico.
Il mondo racconto all’interno del Mabinogi si estende attraverso il Galles, l’Irlanda e l’Inghilterra, narrando di una Gran Bretagna leggendaria, come una terra unita sotto un re, ma con potenti principati separati, in cui la legge gallese è unita alla magia ed al romanticismo.
Ogni Ramo è composto da diversi episodi ed è intitolato con il nome del protagonista principale: Pwyll, Branwen, Manawydane, Math.
Secondo Ramo:
Branwen
Branwen era una figlia di Llŷr (il Re di tutti i britannici) e Penarddun, ed era sposata con Matholwch, Re d’Irlanda, ma il loro matrimonio non portava pace.
Considerata da molti la fanciulla più bella del mondo, ella era anche la sorella di Bendigeidfran, che in gallese significa “Bran the Blessed“, ovvero “Corvo benedetto“.
Nella mitologia gallese, egli era un famoso Re gigante della Gran Bretagna.
Ma Branwen aveva anche un fratellastro malizioso e malvagio, di nome Efnisien.
Un giorno, Re Bendigeidfran, chiamato anche Bran, era seduto in cima ad alcune scogliere, vicino al suo castello ad Harlech, con suo fratello Manawydan e due fratellastri, Nisien ed Efnisien.
Egli vide avvicinarsi alcune navi guidate da Matholwch, Re d’Irlanda, con uno scudo innalzato in alto sulla nave di testa, in segno di pace.
Matholwch era venuto a chiedere la mano di sua sorella Branwen in matrimonio, ed a concludere un’alleanza tra Gran Bretagna e Irlanda.
I due Re accettarono l’accordo e la cerimonia ebbe luogo, con un banchetto sotto un grande baldacchino di seta in cui Bendigeidfran, essendo un gigante, poteva entrare.
Arrabbiato per non essere stato consultato sul matrimonio con la sua sorellastra Branwen, Efnisien si vendicò dei cavalli di Matholwch e li mutilò con la sua spada.
Dopo aver appreso cosa aveva fatto Efnisien, il Re Matholwch si ritenne gravemente insultato e decise di tornare in Irlanda.
Ma prima che potesse andarsene, Bendigeidfran si offrì di sostituire ciascuno dei cavalli con dei nuovi, ed offrì anche una verga d’argento, spessa quanto il mignolo di Matholwch e una placca d’oro, grande quanto la sua faccia.
Matholwch accettò le offerte, anche se si sentiva ancora ferito dall’insulto.
Bendigeidfran offrì, quindi, un ulteriore dono, consistente in un calderone magico che poteva curare i feriti e resuscitare i morti ma, coloro che erano stati nel calderone, non sarebbero più stati in grado di parlare.
Matholwch ne fu soddisfatto ed accettò i doni.
Il giorno successivo, Branwen e Matholwch si recarono in Irlanda e, quando arrivarono, ricevettero un caloroso benvenuto dalle persone, che regalarono alla fanciulla molti bei gioielli.
Entro l’anno, Branwen rimase incinta e diede alla luce un figlio, di nome Gwern.
Non passò molto tempo dopo la nascita, tuttavia, che i consiglieri di Matholwch vennero a conoscenza dell’orribile atto compiuto da Efnisien contro il Re irlandese.
Essi non potevano dimenticare o perdonare l’insulto e chiesero al loro Re di vendicarsi.
Cedendo alle richieste della sua gente, Matholwch mandò Branwen nelle cucine del castello, dove doveva lavorare e dormire, costringendola a preparare e servire i pasti per la corte e, spesso, veniva anche picchiata dal macellaio.
Per impedire che questa punizione potesse arrivare alle orecchie della famiglia di Branwen, qualsiasi viaggio tra l’Irlanda e il Galles fu proibito.
Anche i visitatori gallesi dovevano essere imprigionati, in modo da non poter raccontare a Bendigeidfran del triste destino di sua sorella.
Le sofferenze della povera Branwen durarono per molti anni, finché un giorno un uccello, uno storno, volò in cucina e si appoggiò vicino a lei.
La fanciulla offrì da mangiare all’uccello, e così ogni giorno, stringendo amicizia con lui ed insegnandoli dove viveva suo fratello Bendigeidfran.
Alla fine, consegnò all’uccello una lettera da portare a suo fratello, per fargli sapere di essere trattata con crudeltà dal Re Matholwch.
Lo storno volò in Galles e riuscì a trovare Bendigeidfran, al quale dette il messaggio.
Dopo aver finito di leggere la lettera di sua sorella, Bendigeidfran radunò un esercito, per prendere il controllo dell’Irlanda e salvare Branwen.
La flotta del suo esercito navigò per attraversare il canale, mentre Bendigeidfran, essendo d’altezza massiccia, era in grado di guadare.
I soldati irlandesi riferirono a Matholwch, di aver visto alberi sul mare e una montagna con un’alta cresta, più un lago su ciascun lato, che si muovevano attraverso il mare, verso di loro.
Matholwch ed i suoi soldati chiesero a Branwen di questo spettacolo, la quale rispose, che la foresta era l’albero maestro delle navi e la montagna era la testa di Bendigeidfran, poiché non c’era una nave abbastanza grande da contenerlo.
La sua testa era inclinata all’indietro, in modo da poter respirare, la cresta era il suo naso, le grotte le sue narici ed i laghi azzurri erano i suoi occhi.
Dopo aver sentito questo, Matholwch ed i soldati decisero di ritirarsi dall’altra parte del fiume Shannon e distruggere l’unico ponte, che lo attraversava.
Quando Bendigeidfran ed i suoi uomini giunsero al ponte distrutto, i soldati chiesero al loro Re cosa dovessero fare, il quale rispose:
“Chi guida, farà da ponte”.
Quindi, Bendigeidfran si sdraiò e si allungò attraverso il fiume, in modo che i suoi soldati potessero attraversarlo, camminando sulle sue spalle.
Matholwch lo vide e mandò i suoi messaggeri a fare un’offerta di pace, offrendo a Bendigeidfran la consegna dell’Irlanda al figlio di Branwen, Gwern, e la costruzione di una grande casa appositamente per il Re gigante.
Bendigeidfran accettò la tregua.
Tuttavia, una volta terminata la casa, in ciascuno dei suoi cento pilastri era appesa una grande borsa di pelle, in cui era nascosto un uomo completamente armato.
Efnisien, pieno di rabbia, fu in grado di scoprire il piano dei soldati irlandesi e schiacciò ogni borsa a mani nude.
Quella notte fu tenuto un colloquio di pace tra Gran Bretagna e Irlanda ed i possedimenti di quest’ultima furono ceduti a Gwern.
Gwern andò casa per incontrare Bendigeidfran ed i suoi zii, ma Efnisien, incapace di contenere la sua rabbia, lo gettò nel fuoco.
Branwen cercò di salvare suo figlio andandogli dietro, ma venne trattenuta da Bendigeidfran.
Con la possibilità di pace ora rovinata, scoppiò un’enorme battaglia.
Durante il combattimento, i soldati irlandesi usarono il calderone magico, per curare e far rivivere i loro uomini.
Efnisien vide tutto ciò e, sapendo che i soldati gallesi non potevano vincere contro gli Irlandesi e il calderone magico, si finse morto e venne gettato nel calderone.
Ma i soldati già nel calderone, non potevano avvertire quelli fuori della presenza di Efnisien, poiché non erano più in grado di parlare, quindi egli usò tutta la sua forza e ruppe in mille pezzi il calderone, cosa che però gli spezzò il cuore nello sforzo.
Il suo atto eroico portò i soldati gallesi alla vittoria, anche se ne sopravvissero solo sette.
Bendigeidfean era stato colpito con una lancia velenosa al piede e, prima di morire, ordinò ai suoi soldati di tagliargli la testa e portarla a Londra, per essere seppellita.
Una volta lì, i soldati seppellirono la sua testa di fronte alla Francia, la quale così avrebbe visto, che la Gran Bretagna rimaneva al sicuro e non l’avrebbero mai invasa dal mare.
Questo è il motivo per cui ci sono corvi sulla Torre di Londra, ricordandoti che il nome di Bendigeidfean, significa “Corvo benedetto”.
Branwen, dopo tutto ciò che aveva dovuto sopportare, non potendo sopravvivere alla devastazione e alla tristezza che aveva visto e causato, morì di crepacuore e fu sepolta sulla riva di Anglesey.
Ma non finisce qui…
Tornati a casa ad Harlech, con la testa ancora viva, i soldati festeggiarono per sette anni, quindi viaggiarono verso l’isola di Gwales e rimasero in un altro castello, per altri otto anni.
La testa di Bendigeidfean sarebbe rimasta in vita, fino a quando non avrebbero aperto una porta chiusa che guardava verso la Cornovaglia ed Aber Henfelen, l’attuale Canale di Bristol, tra il Galles e Cronwall.
Un soldato curioso, però, aprì la porta per vedere dall’altra parte e, così, tutti gli uomini ricordarono il loro compito, partirono per Londra per seppellire la testa di Bendigeidfean.
In Irlanda, tutti erano stati uccisi, tranne cinque donne incinte che erano state nascoste in una grotta.
Queste donne dettero alla luce cinque figli che, una volta divenuti adulti, scelsero ognuno una delle madri degli altri, come moglie per avere più figli e salvare la popolazione irlandese.
Così, l’Irlanda fu divisa tra i cinque figli, che costituivano i cinque Distretti dell’Irlanda.
Tra l’edera avvinghiata al muro
c’è una finestra di fili di seta
che sporge sul precipizio.
Visione, con immensa speranza
della tua presenza, oggi un’assenza,
sulla valle grigia e desolata.
La mia anima può raggiungerti,
quando mi sento fuori dalla vita,
per respirare e tornare a sognare.
Cammino sperduta nella notte,
tra freddo, nuvole e cieli stellati,
incontrando i tuoi occhi luminosi.
Così addolciti da quella tenera luce,
negata di giorno col sole sfarzoso,
che brucia il mio desiderio di ritrovarti.
Ma l’amore è più denso dell’oblio,
più forte del ricordo, come un’onda bagnata
sbattuta sullo scoglio del mio viso.
E ho trovato il segreto per amarti,
sempre come la prima volta ,
perché porto il tuo cuore dentro il mio cuore.
Perché, tra l’edera avvinghiata al muro,
c’è una finestra di fili di seta,
che sporge nel tuo imperituro abbraccio.
-dedicated to Zack-
I Quattro Rami del Mabinogi (Pedair Cainc Y Mabinogi o The Four Branches of Mabinogion ) sono i primi racconti in prosa nella letteratura britannica, originariamente scritti in Galles.
Quest’opera si divide in 4 parti o, appunto, ‘Rami’ i cui racconti correlati possono essere letti come mitologia, temi politici, romanzi o fantasie magiche.
Essi si rivolgono a un’ampia gamma di lettori, dai bambini piccoli agli adulti più sofisticati ed appaiono come libri, spettacoli teatrali, film e continuano a ispirare molte rivisitazioni nelle opere d’arte e nella narrativa moderna.
All’inizio nell’XI secolo, erano in forma verbale, in seguito, sono sopravvissuti nelle biblioteche private di famiglia, tramite manoscritti medievali, spesso in frammenti.
Negli anni ‘70, salvati e restaurati, i racconti sono stati riconosciuti come una letteratura secolare complessa, contenente elementi della mitologia gallese, con personaggi fortemente descritti, temi politici, etici e di genere, nonché fantasie elaborate.
Lo stile di scrittura è ammirato per la sua semplicità ingannevole e il potere delle parole controllato, paragonato a volte allo stile celtico.
Il mondo racconto all’interno del Mabinogi si estende attraverso il Galles, l’Irlanda e l’Inghilterra, narrando di una Gran Bretagna leggendaria, come una terra unita sotto un re, ma con potenti principati separati, in cui la legge gallese è unita alla magia ed al romanticismo.
Ogni Ramo è composto da diversi episodi ed è intitolato con il nome del protagonista principale: Pwyll, Branwen, Manawydane, Math.
Iniziamo a narrare il primo Ramo:
Pwyll, Principe di Dyfed
Un giorno, durante la caccia a Glyn Cuch, Pwyll, principe di Dyfed, venne separato dai suoi compagni e si imbatté in un altro branco di cani, che si stavano nutrendo di un cervo ucciso.
Essi erano gli animali più incredibili che Pwyll avesse mai visto, con il loro pelo bianco brillante e splendente e le loro orecchie rosse.
Come brillava il candore dei loro corpi, così brillava il rossore delle loro orecchie.
Pwyll scacciò questi segugi e fece banchettare i suoi stessi cani, guadagnandosi la rabbia di Arawn, Signore del Regno ultraterreno di Annwn.
Per farsi perdonare, Pwyll accettò di assumere l’aspetto di Arawn e di scambiarsi l’identità con lui per un anno e un giorno, e prese quindi il suo posto alla corte di Arawn.
Alla fine dell’anno, Pwyll si impegnò in un combattimento singolo contro Hafgan, il rivale di Arawn, e lo ferì mortalmente con un colpo, guadagnandosi il dominio di Arawn su tutta Annwn.
Dopo la morte di Hafgan, Pwyll e Arawn si incontrarono ancora una volta, tornando al loro vecchio aspetto e ritornarono alle rispettive corti.
Erano diventati amici veri, perché Pwyll aveva dormito castamente con la moglie di Arawn per tutto l’anno.
Come risultato di questo meritevole comportamento di Pwyll su Annwn, il principe si guadagnò il titolo di ‘Pwyll Pen Annwfn’, ovvero ‘Pwyll, capo di Annwni’.
Qualche tempo dopo, Pwyll ed i suoi nobili salirono sul tumulo di Gorsedd Arberth, situato vicino al palazzo di Narberth, ed assisterono all’arrivo di Rhiannon, che apparve loro come una bella donna vestita di broccato di seta dorato, cavalcando un cavallo bianco brillante.
Pwyll mandò i suoi migliori cavalieri ad inseguirla, ma lei rimase sempre davanti a loro, anche se il suo cavallo non faceva mai altro che andare in giro.
Dopo tre giorni, lo stesso Pwyll le andò incontro e, non riuscendo a prenderla, la chiamò disperato.
Solo allora Rhiannon si fermò e gli disse il suo nome, aggiungendo che era andata a cercarlo, perché preferiva sposare lui piuttosto che il suo fidanzato, Gwawl ap Clud.
Gli disse di andare nel suo Regno dopo un anno da quel giorno, con i suoi soldati, così si sarebbero sposati.
Un anno dopo il loro incontro, Pwyll arrivò come promesso nel Regno del padre di Rhiannon, venne accolto con tutti gli onori ma, accidentalmente e scioccamente, promise la sua amata Rhiannon a Gwawl (il suo precedente fidanzato).
Ciò si verificò, quando Gwawl entrò a corte estremamente sconvolto, chiedendo un favore al re.
A causa della sua nobiltà d’animo e generosità, Pwyll si intromise promettendo a Gwawl che gli avrebbe concesso qualsiasi cosa lui avesse chiesto.
Gwawl ovviamente chiese la sua fidanzata Rhiannon, che Pwyll, a causa della sua promessa ingenua, non potette rifiutare.
Venne deciso che il matrimonio tra Gwawl e Rhiannon si sarebbe tenuto l’anno dopo.
Infatti, Pwyll e Rhiannon non erano ancora sposati, i festeggiamenti erano semplicemente iniziati, prima del problema con Gwawl.
Rhiannon, però, escogitò un piano con cui Pwyll avrebbe potuto riconquistarla da Gwawl.
In pratica, Pwyll partecipò ai festeggiamenti del matrimonio di Gwawl e Rhiannon, vestito da mendicante e chiese a Gwawl una borsa piena di cibo.
Gwawl acconsentì nobilmente, ma venne ingannato quando Pwyll lo costrinse ad entrare all’interno della borsa e lui ed i suoi uomini iniziano a picchiarlo brutalmente.
Gwawl alla fine si arrese, affinché Pwyll gli risparmiasse la vita.
Quest’ultimo fu d’accordo, essendo riuscito a riconquistare Rhiannon attraverso l’inganno e il disonore di Gwawl.
Gli anni passarono, Pwyll sposò Rhiannon, ma i sudditi erano preoccupati che non arrivasse un erede, quindi consigliarono al principe di prendere una seconda moglie.
Si fissò una data in cui ciò sarebbe accaduto, ma in poco tempo Rhiannon diede alla luce un maschio.
La notte della sua nascita, il bambino si perse mentre era affidato alle cure di sei dame di compagnia di Rhiannon.
Spaventate dalla punizione, le donne imbrattarono Rhiannon addormentata, con il sangue di un cane, sostenendo che aveva commesso infanticidio e cannibalismo, mangiando e “distruggendo” suo figlio.
La voce viaggiò in tutto il Paese ed i nobili chiesero a Pwyll di divorziare da sua moglie.
Ma poiché era stato dimostrato che Rhiannon poteva avere figli e produrre un erede, egli non voleva divorziare da lei, ma piuttosto farla punire per le sue malefatte dai tribunali.
Rhiannon decise, quindi, di accettare la punizione inflittale, che consisteva nel sedersi fuori dalle porte della città al blocco di montaggio e raccontare a tutti la sua storia, per sette anni.
Ella doveva anche offrirsi di portare sulle sue spalle tutti gli ospiti, che arrivavano in città, come pagamento dei suoi crimini, per aver mangiato suo figlio.
Allo stesso tempo, Teyrnon, il signore di Gwent Is Coed, aveva una cavalla che partoriva un puledro ogni anno, che però scompaiva la notte in cui era nasceva.
Per risolvere questo problema, portò la cavalla in casa sua e la vegliava per tutta la notte.
Non appena nacque il puledro, un grande artiglio entrò dalla finestra e lo afferrò.
Teyrnon tagliò il braccio e tenne il puledro, ma sentì un lamento fuori, uscì e trovò un bambino.
Lui e sua moglie rivendicarono il ragazzo come figlio loro e lo chiamarono Gwri Wallt Euryn (Gwri dai capelli d’oro), perché “tutti i capelli della sua testa erano gialli come l’oro”.
Il bambino crebbe fino all’età adulta a un ritmo sovrumano e, man mano che cresceva, la sua somiglianza con Pwyll diventava sempre più ovvia tanto che, alla fine, Teyrnon realizzò la vera identità di Gwri.
Alla fine, il ragazzo si riunì con Pwyll e Rhiannon e fu ribattezzato Pryderi, che significa “ansia” o “cura”.
Questo Ramo del Mabinogi si conclude con la morte di Pwyll e l’ascesa al trono di Pryderi.
TROVA IL TUO NOME!
THIAGO: VEDI GIACOMO
THOMAS: VEDI TOMMASO
TIBERIO: dal latino ‘proveniente dal Tevere’
Caratteristiche della personalità: sincero, generoso
Segno corrispondente: Pesci
Numero fortunato: 9
Colore: Giallo
Pietra: Quarzo citrino
Metallo: Rame
Onomastico: 24 Aprile
Varianti: Tiberi, Tibère, Tibērijs, Tibériusz, Tiberino
TIFFANY: dall’inglese ‘manifestazione di Dio’, solitamente si dava a chi nasceva il giorno dell’Epifania
Caratteristiche della personalità: autoritaria, pedante
Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 5
Colore: Verde
Pietra: Olivina
Metallo: Argento
Onomastico: 27 Dicembre
Varianti: Tiffan, Tiffanie, Tiffiny, Tiphanie
TIMOTEA/TIMOTEO: dal greco ‘stimato da Dio’
Caratteristiche della personalità: altruista, intelligente
Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 8
Colore: Blu
Pietra: Topazio blu
Metallo: Titanio
Onomastico: 26 Gennaio
Varianti: Teo, Tea, Tim, Timoteus, Timo, Timothée, Timothéa, Timothy, Timmy, Timotha, Timotei, Timoti, Timotheus
TINDARO: dalla mitologia, padre dei fratelli Castore e Polluce
Caratteristiche della personalità: impavido, buongustaio
Segno corrispondente: Bilancia
Numero fortunato: 8
Colore: Giallo
Pietra: Ambra
Metallo: Rame
Onomastico: 7 Settembre
Varianti: Tindario, Tindareo, Tindara, Tindaria, Tindarea
TISBE: dalla città greca di Thisbe
Caratteristiche della personalità: aperto, disponibile
Segno corrispondente: Gemelli
Numero fortunato: 2
Colore: Verde
Pietra: Peridoto
Metallo: Ferro
TITO: dal latino ‘difensore’
Caratteristiche della personalità: allegro, fiducioso
Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 9
Colore: Bianco
Pietra: Quarzo ialino
Metallo: Platino
Onomastico: 26 Gennaio
Varianti: Titus, Tita, Titusz, Tizio
TIZIANA/TIZIANO: dal latino ‘appartenente alla famiglia Tizia’
Caratteristiche della personalità: duttile, amichevole
Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 9
Colore: Bianco
Pietra: Diamante
Metallo: Titanio
Onomastico: 3 Marzo-16 Marzo
Varianti: Tizian, Ticià, Titiaan, Titien, Titian, Titiana, Ticiano, Tycjan
TOBIA: dall’ebraico ‘gradito al Signore’
Caratteristiche della personalità: premuroso, amante della natura
Segno corrispondente: Leone
Numero fortunato: 8
Colore: Arancia
Pietra: Tormalina
Metallo: Piombo
Onomastico: 2 Novembre
Varianti: Tobias, Tobiolo, Topias, Toby, Tevye, Tovia
TOLOMEO: dal greco ‘guerriero’
Caratteristiche della personalità: razionale, testardo
Segno corrispondente: Gemelli
Numero fortunato: 5
Colore: Celeste
Pietra: Angelite
Metallo: Ferro
Onomastico: 24 Agosto
Varianti: Tolomeu, Ptolémée, Ptolemy, Ptolemeusz
TOMMASO: dall’aramaico ‘gemello’
Caratteristiche della personalità: stravagante, intrigante
Segno corrispondente: Cancro
Numero fortunato: 2
Colore: Blu
Pietra: Lapislazzulo
Metallo: Titanio
Onomastico: 28 Gennaio-11 Gennaio-9 Aprile-5 Luglio
Varianti: Toma, Tomàs, Thomas, Tuomas, Tuomo, Tomade, Tomada, Tomos, Thomasina, Tamsen, Tamzen, Tamsin, Tamsyn, Tamati, Tomasz
TORQUATO: dal celtico ‘ornato di collana’
Caratteristiche della personalità: coraggioso, infedele
Segno corrispondente: Vergine
Numero fortunato: 1
Colore: Rosso
Pietra: Granato
Metallo: Ferro
Onomastico: 15 Maggio
Varianti: Torkora, Torquatus, Torcado, Torquat
TOSCA/TOSCO: dal latino ‘toscano’
Caratteristiche della personalità: laborioso, seducente
Segno corrispondente: Ariete
Numero fortunato: 2
Colore: Giallo
Pietra: Ambra
Metallo: Stagno
Onomastico: 5 Maggio
TRANQUILLO: dal latino ‘calmo’
Caratteristiche della personalità: beato, affidabile
Segno corrispondente: Gemelli
Numero fortunato: 4
Colore: Azzurro
Pietra: Acquamarina
Metallo: Argento
Onomastico: 15 Marzo
TRISTANO: dall’antico scozzese ‘severo’
Caratteristiche della personalità: bisognevole d’amore, affidabile
Segno corrispondente: Capricorno
Numero fortunato: 2
Colore: Nero
Pietra: Onice
Metallo: Piombo
Onomastico: 15 Giugno
Varianti: Tristan, Tristram, Tristen, Tristin, Triston, Trista, Tristão
TULLIA/TULLIO: dal latino ‘appartenente alla famiglia Tullia’
Caratteristiche della personalità: determinato, responsabile
Segno corrispondente: Bilancia
Numero fortunato: 8
Colore: Bianco
Pietra: Diamante
Metallo: Titanio
Onomastico: 5 Ottobre (Santa Tullia)-19 Febbraio (San Tullio)
Varianti: Tully, Tulia, Tullo, Tulli, Tuliusz, Tulio
La Chiaroveggenza è una delle principali capacità psichiche e consiste nel conoscere eventi, luoghi o oggetti, che possono essere lontani (nel tempo o nello spazio) oppure nascosti, attraverso una percezione extrasensoriale.
Questa capacità psichica è permessa dalla conoscenza della tua anima e dalla conoscenza collettiva di tutte le anime dell’Universo, comprese quelle del passato e quelle non ancora manifestate.
Il termine deriva dal francese ‘Clairvoyance’ = ‘visione chiara’, coniato nel XIII secolo.
Nel 1670, “Chiaroveggente” era usato in inglese, per significare “avere perspicacia”.
Alla fine del 1700 era usato per indicare una “persona perspicace”.
Nel 1800, gli Anglofoni usavano “chiaroveggente” per significare “avere doni psichici, caratterizzati da poteri di chiaroveggenza”.
Oggi abbiamo altre parole che significano la stessa cosa, come per esempio ‘Sesto senso’.
La maggior parte delle persone nasce con cinque sensi: udito, vista, tatto, olfatto e gusto, che usa per conoscere e comprendere il mondo che li circonda.
Quindi, si crede che le persone con un “Sesto senso” abbiano un senso in più per percepire il Mondo, la ‘Percezione extrasensoriale‘ (ESP), che indica appunto la Chiaroveggenza.
A volte chiamiamo questa capacità speciale anche ‘Seconda vista’ nel senso che, mentre in generale le persone usano i loro occhi per vedere il mondo che li circonda, quelli con la “Seconda vista” affermano di vedere cose, che non ci sono o che devono ancora accadere.
Quindi, nel corso del tempo, ci sono state segnalazioni aneddotiche di Chiaroveggenza e abilità “chiare” nella maggior parte delle culture.
Questi episodi sono spesso stati segnalati come vissuti durante la prima età adulta ed associati a figure, uffici e pratiche religiose o sciamaniche.
Ad esempio, antichi testi religiosi indù elencano la Chiaroveggenza tra le altre forme di esperienza “chiara”, come Siddhi, o “perfezioni”, abilità che si ottengono attraverso un’appropriata meditazione e disciplina personale.
Ma, in generale, un gran numero di resoconti aneddotici di Chiaroveggenza sono di tipo spontaneo tra la popolazione, come per esempio, molti dicono di aver visto una persona cara che è morta di recente, prima di aver appreso con altri mezzi, in realtà era già morta.
Alcuni fenomeni di Chiaroveggenza sono stati osservati anche nel comportamento dei sonnambuli, al tempo di Franz Anton Mesmer, un medico tedesco considerato il precursore dell’ipnosi.
La prima testimonianza di Chiaroveggenza sonnambula è attribuita ad Armand-Jacques de Chastenet, marchese di Puységur, un seguace di Mesmer.
Nel 1784, mentre stava curando un contadino ottuso locale di nome Victor Race quest’ultimo andando in trance, subiva un cambiamento di personalità, diventando fluente ed articolato e fornendo diagnosi e prescrizioni per la propria malattia e quella di altri.
Quando usciva dallo stato di trance non era a conoscenza di tutto ciò che aveva detto o fatto.
Questo comportamento ricorda, in qualche modo, i comportamenti riportati dal medico chiaroveggente e sensitivo del XX secolo, Edgar Cayce.
Nel periodo spiritualista, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, la Chiaroveggenza divenne uno dei fenomeni studiati dai membri della Society for Psychical Research (SPR), ma questi studi sperimentali divennero più sistematici grazie al parapsicologo statunitense Joseph Banks Rhine e dei suoi associati alla Duke University.
Tra credenza e scetticismo, la Chiaroveggenza continua ad essere oggetto di studio ancora oggi, insieme a tutte le altre facoltà extrasensoriali.
La Chiaroveggenza è un’abilità tra gli altri poteri psichici del gruppo “Chiaro“, che include la Chiarocognizione (capacità di acquisire conoscenze psichiche senza sapere come o perché), la Chiarosenzienza (capacità di provare sensazioni o emozioni attraverso il corpo) e la Chiaroudienza (capacità di udire qualcosa non presente all’orecchio, ma considerato come avente realtà oggettiva).
Se sei Chiaroveggente, sei in grado di ricevere informazioni intuitive attraverso colori, immagini, visioni, sogni e simboli. Questa “visione interiore” è molto sottile per la maggior parte del tempo e, in genere, si verifica all’interno dell’occhio della tua mente.
Probabilmente hai sperimentato la chiaroveggenza manifestarsi in qualche modo durante la tua vita, ma non l’hai riconosciuta per quello che era.
Infatti è incredibile quante persone hanno vissuto la loro intera vita con il dono della Chiaroveggenza, ma non hanno mai realizzato il potere che possedevano.
Esistono due tipi di Chiaroveggenza:
⇒ La Chiaroveggenza volontaria, quando un individuo è in grado, a volontà, di vedere ed indagare i mondi interiori e l’energia universale che circonda tutto. Questo tipo di Chiaroveggenza può essere sviluppato e perfezionato, affinché possa essere completamente efficace e utile.
⇒ La Chiaroveggenza involontaria, quando le visioni dei mondi interiori sono presentate a un individuo, in modo del tutto indipendente dalla sua volontà. Esso vede ciò che gli viene dato per essere visto e non può controllare questa vista. Questo tipo di Chiaroveggenza può essere allarmante per un individuo con questa capacità involontaria.
Ecco i segni più comuni, che indicano il possesso di abilità psichiche chiaroveggenti.
VEDERE LAMPI DI LUCE O COLORI: Se vedi sfere fluttuanti o punti colorati nello spazio circostante, o ombre che sembrano fluttuare nell’aria, luci scintillanti o lampeggianti nello spazio intorno a te, movimento e luci scintillanti agli angoli dei tuoi occhi, probabilmente è segno che gli Spiriti Superiori sono intorno a te. Uno Spirito può cercare la tua attenzione, per trasmettere informazioni importanti.
SOGNARE MOLTO AD OCCHI APERTI: Se spesso vaghi nei tuoi pensieri, immagini spesso cose nella tua testa, quasi al punto da vivere dentro la tua testa, invece che fuori nel mondo reale, è perché la Chiaroveggenza ha a che fare con la vista e la visualizzazione ne è una parte enorme. Infatti i Chiaroveggenti possono immaginarsi in altre situazioni e tale visualizzazione gli viene naturale.
FARE SOGNI FREQUENTI E VIVIDI: Se i tuoi sogni sembrano così reali, fai quelli che vengono chiamati sogni vividi, i quali sono talmente luminosi con i colori e sono così vicini alla realtà, che ti sembra di viverli veramente. Accade perché i Chiaroveggenti sono persone molto visive, la loro vista è estremamente attiva, anche nel sonno e spesso questi sogni sono visioni o racconti di una storia, che fornisce spunti su ciò che sta accadendo nella vita reale.
IMPARARE MEGLIO, VEDENDO LE INFORMAZIONI VISIVAMENTE: Riesci a capire ed imparare benissimo tutto ciò che viene, per esempio, scritto su carta, in una tabella, in un libro, piuttosto che fartelo spiegare verbalmente.
PROFONDA CONNESSIONE ALLE COSE BELLE: Se ti emozioni per l’arte in ogni sua forma, i fiori, o sei attratto da una carriera che riguardi l’estetica artistica o la rappresentazione visiva, potrebbe avere a che fare col fatto, che la Chiaroveggenza è fortemente correlata ai tuoi sensi visivi. Quindi, se gli hobby creativi sconvolgono il tuo mondo, è un segno che potresti essere Chiaroveggente.
VEDERE CON LA CODA DELL’OCCHIO: Se ti accade di vedere qualcosa con la coda dell’occhio e poi, guardando bene in realtà non c’è nulla, potresti aver visto Spiriti “legati alla terra”, che fluttuano nello spazio. Essi sono i corpi mentali o emotivi di persone decedute, che non sono completamente scomparse per qualche motivo. I Chiaroveggenti non solo hanno la capacità di vedere gli spiriti guida, ma in alcuni casi vedono anche gli spiriti legati alla terra.
VEDERE AURE INTORNO ALLE PERSONE: Potresti vedere luci colorate diverse intorno alle persone con cui entri in contatto a casa, al lavoro o in pubblico. Queste sono le manifestazioni visive dei campi aurici, che sono composti da energie elettromagnetiche e contengono molte informazioni sulla vita e le sensazioni delle persone. Se non hai dimestichezza con la lettura dell’Aura
VEDERE COME LE COSE POSSONO FUNZIONARE: Se con gli occhi della tua mente riesci a vedere come dovrebbe essere qualcosa, in modo che funzioni correttamente, o sei un maestro nel risolvere enigmi difficili o problemi complicati, vedendo facilmente la soluzione in problemi per cui le persone lottano da ore, potresti avere il dono della Chiaroveggenza.
IMMAGINARE IL FUTURO: Creare spesso intere scene nella tua mente sul futuro, o avere un talento speciale per la creazione di nuovi design, ti porta ad avere capacità di Chiaroveggenza, in quanto essi hanno un senso della vista fortemente sviluppato. Ecco perché possono pianificare e immaginare le cose nella loro testa e sono in grado di vedere un risultato finale, anche prima dell’inizio di un progetto.
VISIONE ACUTA: In un “colpo d’occhio”, riesci a capire se qualcosa è stato spostato o cambiato, anche le cose più infinitesimali.
AVERE UN GRANDE SENSO DELL’ORIENTAMENTO: Sembrare un GPS umano accade poiché puoi vedere le cose in un modo che gli altri non possono, grazie alle tue forti capacità di visualizzazione.
Essere in grado di vedere, oltre ciò che gli altri percepiscono come realtà, ha molti vantaggi ma, a mie spese, ho constatato che ha anche molti svantaggi.
Infatti, molti sensitivi non addestrati, e dotati di talento naturale, all’inizio hanno difficoltà a gestire le proprie capacità.
Quindi bisognerebbe imparare a gestire questo ‘dono’, affinché non diventi un greve fardello.
Non dubitare di cosa puoi fare ed affina le tue capacità, per affrontare la Chiaroveggenza ed ottenere il maggior controllo possibile su di essa.
Così eliminerai una parte di paura ed ansia, che affliggono il sensitivo non addestrato.
Siccome la maggior parte delle visioni arrivano dal Terzo Occhio, sarebbe bene lavorarci sù, per rafforzare questo Chakra.
Esercitati a usare deliberatamente le tue capacità, cerca le Aure delle persone, non scappare davanti a movimenti che intravedi con la coda dell’occhio: concentrati, invece, per ‘vedere oltre’.
Medita spesso, perché tutte le persone, anche quelle che non si considerano psichiche, possono migliorare la propria intuizione e connessione con se stessi.
La Chiaroveggenza è un’esperienza potente e magica e, con un allenamento adeguato, puoi divertirti un sacco ed essere molto sicuro nel farlo.
Però fai attenzione: non tutto è sempre positivo, perché spesso ti troverai davanti a situazioni negative, che non potrai ignorare, come sentirti ansioso o confuso dallo stato di una determinata persona e prenderlo come tuo.
Ma ciò accadrebbe anche nella vita quotidiana, ad ogni qualsiasi persona dotata di un minimo di sensibilità.
La Chiaroveggenza è curativa, stimolante ed estremamente utile per noi stessi e per gli altri, perché aiuta ognuno di noi a ricevere e comprendere le nostre risposte.
Puoi usarla per guardare te stesso, prendere decisioni, creare i tuoi sogni e altro ancora, ma anche per dare letture ad altre persone.
La Chiaroveggenza ti permette di scoprire chi sei e ti aiuta a fare scelte chiare, vedendo un quadro più ampio e ad attingendo all’essenza divina della nostra personalità animica unica, o energia psichica.
La Chiarocognizione è la capacità di una persona di acquisire conoscenza psichica, senza sapere come o perché lo sapeva.
In pratica, il Chiarocognitivo può ottenere informazioni su una persona, un oggetto, un luogo, un’abilità o un evento, attraverso la conoscenza intrinseca, poiché essa “viene” semplicemente alla mente della persona.
Inoltre, egli potrebbe percepire psichicamente informazioni da eventi passati e futuri, o luoghi attualmente al di fuori della portata mentale o sensoriale.
Ma potrebbe anche acquisire conoscenze da spiriti disincarnati e altre entità extradimensionali, ai quali consente loro di tradurre altri sensi biologici in un equivalente cognitivo.
Questo potere può anche consentire al Chiarocognitivo di ricevere modifiche, per esempio, nella lingua parlata, memoria, giudizio.
La Chiarocognizione è un’abilità tra gli altri poteri psichici del gruppo “Chiaro“, che include la Chiaroveggenza (capacità di ricevere messaggi sotto forma di simboli e visioni), la Chiarosenzienza (capacità di provare sensazioni o emozioni attraverso il corpo) e la Chiaroudienza (capacità di udire qualcosa non presente all’orecchio, ma considerato come avente realtà oggettiva).
Il dono della Chiarocognizione viene fornito con potenti istinti viscerali e capacità psichiche.
Il Chiarocognitivo realizza la verità di una situazione e può elaborare i pensieri di persone o animali.
Questa capacità è totalmente diversa dalla Chiaroveggenza, dalla Chiaroudienza o dalla Chiarosenzienza, perché qui il sensitivo semplicemente “Sa” qualcosa, senza sensazioni, visioni o suoni.
Egli viene a conoscenza di informazioni da varie fonti come l’Universo, gli Spiriti guida o le conferme angeliche.
Il Chiarocognitivo può incanalare sia il proprio cuore che l’intelletto e, di conseguenza, è un ottimo consigliere per gli altri, in quanto sa solo cosa deve essere fatto, in un quadro completo.
Per fare un esempio, è come se il suo cervello ottenga un download immediato dalla sua intuizione, proprio come quando si scarica una grande quantità di informazioni sul disco rigido del computer.
Anche se succede a un cervello umano, il download avviene in pochi secondi, grazie all’intuito del Chiarocognitivo, che ha un’ottima connessione.
Chi possiede questa capacità tende ad essere molto acuta mentalmente, brava a comprendere concetti complessi o astratti e di solito è piuttosto analitica.
Fin da bambino, sembra sapere troppo e avere una risposta per tutto.
Generalmente viene chiamato ‘sapientone’, o ‘Socrata!’ come mi chiamava affettuosamente mia cognata Simona.
Ecco alcuni modi semplici, per sapere se hai questa capacità.
AVERE UN FORTE INTUITO: Sembri avere sempre risposte alle domande, ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
PREVEDERE I RISULTATI: Ti vengono improvvisamente in mente, dal nulla, visioni o immagini, che poi si rivelano vere. Riesci a percepire o prevedere gli eventi futuri.
CAPIRE SE QUALCUNO MENTE: Riesci sempre a sentire quando qualcuno ti sta mentendo, e sai immediatamente se qualcuno è disonesto, diffidente, insincero o inaffidabile.
PERCEPIRE L’ENERGIA ALTRUI: Fin da piccolo, senti l’energia dei luoghi e delle persone, oltre che percepire e differenziare le vibrazioni delle persone e persino dei luoghi, degli animali o degli oggetti.
INTERROMPERE LE PERSONE: Spesso hai spesso voglia di interrompere le persone, non a causa delle cattive maniere, ma perché sai cosa dirà la persona con cui stai conversando. Oppure, a volte rispondi anche prima che l’altra persona abbia finito una frase intera, solo perché sai già cosa sta per succedere.
PERCEPIRE LA SOLUZIONE AI PROBLEMI: Ti arriva la soluzione a un problema così all’improvviso, da farti interrompere persino una conversazione. Riesci a trovare soluzioni misteriose a problemi gravi, semplicemente senza pensarci molto, ma in maniera assolutamente spontanea.
DEDICARE MOLTO TEMPO A PENSARE E RIFLETTERE: Trascorri molto del tuo tempo a pensare e ad analizzare vari aspetti della vita, in maniera profonda ed anche spirituale.
AVERE SEMPRE TANTISSIME IDEE: Ricevi sempre informazioni dalla Sorgente o Potere Superiore, attraverso i tuoi pensieri, le tue idee, le tue emozioni e i tuoi sentimenti, che sono i tuoi doni più forti.
ELABORARE FACILMENTE IL PROCESSO DI ANALISI E PENSIERO LOGICO: La tua parte logica del cervello è estremamente efficace, sei in grado di pensare logicamente a tutto ed ami analizzare ed elaborare logicamente tutte le informazioni.
SCRIVERE PER PASSIONE O PROFESSIONE: Scrittori, poeti, cantautori sono spesso Chiarocognitivi.
GUIDARE LE PERSONE: Tutti si sentono a loro agio nel parlarti dei loro problemi, facendo affidamento su di te, in quanto credono che tu abbia un forte istinto.
PREFERIRE L’AUTO-APPRENDIMENTO: Sei sempre interessato alla crescita personale e all’apprendimento continuo, attraverso libri e altre risorse, amando arricchirsi costantemente e preferendo l’auto-apprendimento al sistema educativo tradizionale.
Le tradizioni curative orientali potrebbero dire, che la Chiaroveggenza sia il ‘Qi/Chi’ o ‘Prana’, la forza vitale energetica di tutti gli esseri viventi, che è infusa con tutte le informazioni conoscibili e che la Chiarocognizione sia solo la capacità di attingere ad essa con la nostra mente.
Dal punto di vista della Medicina Energetica, si ritiene che questi scarichi di energia informativa, che entrano direttamente nella mente di qualcuno, provengano da un punto di accesso principale, situato sulla sommità della testa, chiamato Chakra della Corona.
Questo vortice energetico incanala le informazioni dentro e fuori i nostri sistemi energetici, facendo entrare direttamente in noi le informazioni e le conoscenze spirituali, attraverso questo ingresso.
Però, per ricevere informazioni intuitive in questo modo, il Chakra della Corona deve rimanere aperto.
Se sei interessato a sviluppare la Chiarocognizione, così come qualsiasi altra capacità psichica, dovresti meditare quotidianamente.
Infatti, la meditazione calma la mente e ti prepara all’ispirazione e alla guida, concentrando i tuoi sforzi per rimuovere le distrazioni quotidiane che tutti incontrano.
Potresti usare direttamente meditazioni, che aprano specificamente il tuo Chakra della corona.
Oppure puoi usare il Pendolo , ottimo modo per monitorare le tue capacità intuitive.
Dopo aver posto una domanda, puoi esercitarti prendendo nota della prima risposta che ti viene in mente, prima che il pendolo dia il suo “sì” o “no”, per vedere quante volte hai ragione.
O magari potresti esercitarti nella scrittura automatica, con carta e penna, quando sei seduto in silenzio in uno stato rilassato.
Inizia a scrivere qualcosa tipo: “Mi aspetto un messaggio, aspetto un messaggio, aspetto un messaggio…”
Continua a ripetere quelle parole, finché non arriva un nuovo pensiero, scrivilo e poi tutti i pensieri successivi, lasciando che la tua mano si muova da sola.
Non preoccuparti, se non funziona subito, perché solitamente sono necessarie diverse sessioni di pratica, prima di entrare nella zona di coscienza che consente la scrittura automatica.