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CHAKRA DEL TERZO OCCHIO
La Chiaroveggenza è una delle principali capacità psichiche e consiste nel conoscere eventi, luoghi o oggetti, che possono essere lontani (nel tempo o nello spazio) oppure nascosti, attraverso una percezione extrasensoriale.
Questa capacità psichica è permessa dalla conoscenza della tua anima e dalla conoscenza collettiva di tutte le anime dell’Universo, comprese quelle del passato e quelle non ancora manifestate.
Il termine deriva dal francese ‘Clairvoyance’ = ‘visione chiara’, coniato nel XIII secolo.
Nel 1670, “Chiaroveggente” era usato in inglese, per significare “avere perspicacia”.
Alla fine del 1700 era usato per indicare una “persona perspicace”.
Nel 1800, gli Anglofoni usavano “chiaroveggente” per significare “avere doni psichici, caratterizzati da poteri di chiaroveggenza”.
Oggi abbiamo altre parole che significano la stessa cosa, come per esempio ‘Sesto senso’.
La maggior parte delle persone nasce con cinque sensi: udito, vista, tatto, olfatto e gusto, che usa per conoscere e comprendere il mondo che li circonda.
Quindi, si crede che le persone con un “Sesto senso” abbiano un senso in più per percepire il Mondo, la ‘Percezione extrasensoriale‘ (ESP), che indica appunto la Chiaroveggenza.
A volte chiamiamo questa capacità speciale anche ‘Seconda vista’ nel senso che, mentre in generale le persone usano i loro occhi per vedere il mondo che li circonda, quelli con la “Seconda vista” affermano di vedere cose, che non ci sono o che devono ancora accadere.
Quindi, nel corso del tempo, ci sono state segnalazioni aneddotiche di Chiaroveggenza e abilità “chiare” nella maggior parte delle culture.
Questi episodi sono spesso stati segnalati come vissuti durante la prima età adulta ed associati a figure, uffici e pratiche religiose o sciamaniche.
Ad esempio, antichi testi religiosi indù elencano la Chiaroveggenza tra le altre forme di esperienza “chiara”, come Siddhi, o “perfezioni”, abilità che si ottengono attraverso un’appropriata meditazione e disciplina personale.
Ma, in generale, un gran numero di resoconti aneddotici di Chiaroveggenza sono di tipo spontaneo tra la popolazione, come per esempio, molti dicono di aver visto una persona cara che è morta di recente, prima di aver appreso con altri mezzi, in realtà era già morta.
Alcuni fenomeni di Chiaroveggenza sono stati osservati anche nel comportamento dei sonnambuli, al tempo di Franz Anton Mesmer, un medico tedesco considerato il precursore dell’ipnosi.
La prima testimonianza di Chiaroveggenza sonnambula è attribuita ad Armand-Jacques de Chastenet, marchese di Puységur, un seguace di Mesmer.
Nel 1784, mentre stava curando un contadino ottuso locale di nome Victor Race quest’ultimo andando in trance, subiva un cambiamento di personalità, diventando fluente ed articolato e fornendo diagnosi e prescrizioni per la propria malattia e quella di altri.
Quando usciva dallo stato di trance non era a conoscenza di tutto ciò che aveva detto o fatto.
Questo comportamento ricorda, in qualche modo, i comportamenti riportati dal medico chiaroveggente e sensitivo del XX secolo, Edgar Cayce.
Nel periodo spiritualista, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, la Chiaroveggenza divenne uno dei fenomeni studiati dai membri della Society for Psychical Research (SPR), ma questi studi sperimentali divennero più sistematici grazie al parapsicologo statunitense Joseph Banks Rhine e dei suoi associati alla Duke University.
Tra credenza e scetticismo, la Chiaroveggenza continua ad essere oggetto di studio ancora oggi, insieme a tutte le altre facoltà extrasensoriali.
La Chiaroveggenza è un’abilità tra gli altri poteri psichici del gruppo “Chiaro“, che include la Chiarocognizione (capacità di acquisire conoscenze psichiche senza sapere come o perché), la Chiarosenzienza (capacità di provare sensazioni o emozioni attraverso il corpo) e la Chiaroudienza (capacità di udire qualcosa non presente all’orecchio, ma considerato come avente realtà oggettiva).
Se sei Chiaroveggente, sei in grado di ricevere informazioni intuitive attraverso colori, immagini, visioni, sogni e simboli. Questa “visione interiore” è molto sottile per la maggior parte del tempo e, in genere, si verifica all’interno dell’occhio della tua mente.
Probabilmente hai sperimentato la chiaroveggenza manifestarsi in qualche modo durante la tua vita, ma non l’hai riconosciuta per quello che era.
Infatti è incredibile quante persone hanno vissuto la loro intera vita con il dono della Chiaroveggenza, ma non hanno mai realizzato il potere che possedevano.
Esistono due tipi di Chiaroveggenza:
⇒ La Chiaroveggenza volontaria, quando un individuo è in grado, a volontà, di vedere ed indagare i mondi interiori e l’energia universale che circonda tutto. Questo tipo di Chiaroveggenza può essere sviluppato e perfezionato, affinché possa essere completamente efficace e utile.
⇒ La Chiaroveggenza involontaria, quando le visioni dei mondi interiori sono presentate a un individuo, in modo del tutto indipendente dalla sua volontà. Esso vede ciò che gli viene dato per essere visto e non può controllare questa vista. Questo tipo di Chiaroveggenza può essere allarmante per un individuo con questa capacità involontaria.
Ecco i segni più comuni, che indicano il possesso di abilità psichiche chiaroveggenti.
VEDERE LAMPI DI LUCE O COLORI: Se vedi sfere fluttuanti o punti colorati nello spazio circostante, o ombre che sembrano fluttuare nell’aria, luci scintillanti o lampeggianti nello spazio intorno a te, movimento e luci scintillanti agli angoli dei tuoi occhi, probabilmente è segno che gli Spiriti Superiori sono intorno a te. Uno Spirito può cercare la tua attenzione, per trasmettere informazioni importanti.
SOGNARE MOLTO AD OCCHI APERTI: Se spesso vaghi nei tuoi pensieri, immagini spesso cose nella tua testa, quasi al punto da vivere dentro la tua testa, invece che fuori nel mondo reale, è perché la Chiaroveggenza ha a che fare con la vista e la visualizzazione ne è una parte enorme. Infatti i Chiaroveggenti possono immaginarsi in altre situazioni e tale visualizzazione gli viene naturale.
FARE SOGNI FREQUENTI E VIVIDI: Se i tuoi sogni sembrano così reali, fai quelli che vengono chiamati sogni vividi, i quali sono talmente luminosi con i colori e sono così vicini alla realtà, che ti sembra di viverli veramente. Accade perché i Chiaroveggenti sono persone molto visive, la loro vista è estremamente attiva, anche nel sonno e spesso questi sogni sono visioni o racconti di una storia, che fornisce spunti su ciò che sta accadendo nella vita reale.
IMPARARE MEGLIO, VEDENDO LE INFORMAZIONI VISIVAMENTE: Riesci a capire ed imparare benissimo tutto ciò che viene, per esempio, scritto su carta, in una tabella, in un libro, piuttosto che fartelo spiegare verbalmente.
PROFONDA CONNESSIONE ALLE COSE BELLE: Se ti emozioni per l’arte in ogni sua forma, i fiori, o sei attratto da una carriera che riguardi l’estetica artistica o la rappresentazione visiva, potrebbe avere a che fare col fatto, che la Chiaroveggenza è fortemente correlata ai tuoi sensi visivi. Quindi, se gli hobby creativi sconvolgono il tuo mondo, è un segno che potresti essere Chiaroveggente.
VEDERE CON LA CODA DELL’OCCHIO: Se ti accade di vedere qualcosa con la coda dell’occhio e poi, guardando bene in realtà non c’è nulla, potresti aver visto Spiriti “legati alla terra”, che fluttuano nello spazio. Essi sono i corpi mentali o emotivi di persone decedute, che non sono completamente scomparse per qualche motivo. I Chiaroveggenti non solo hanno la capacità di vedere gli spiriti guida, ma in alcuni casi vedono anche gli spiriti legati alla terra.
VEDERE AURE INTORNO ALLE PERSONE: Potresti vedere luci colorate diverse intorno alle persone con cui entri in contatto a casa, al lavoro o in pubblico. Queste sono le manifestazioni visive dei campi aurici, che sono composti da energie elettromagnetiche e contengono molte informazioni sulla vita e le sensazioni delle persone. Se non hai dimestichezza con la lettura dell’Aura
VEDERE COME LE COSE POSSONO FUNZIONARE: Se con gli occhi della tua mente riesci a vedere come dovrebbe essere qualcosa, in modo che funzioni correttamente, o sei un maestro nel risolvere enigmi difficili o problemi complicati, vedendo facilmente la soluzione in problemi per cui le persone lottano da ore, potresti avere il dono della Chiaroveggenza.
IMMAGINARE IL FUTURO: Creare spesso intere scene nella tua mente sul futuro, o avere un talento speciale per la creazione di nuovi design, ti porta ad avere capacità di Chiaroveggenza, in quanto essi hanno un senso della vista fortemente sviluppato. Ecco perché possono pianificare e immaginare le cose nella loro testa e sono in grado di vedere un risultato finale, anche prima dell’inizio di un progetto.
VISIONE ACUTA: In un “colpo d’occhio”, riesci a capire se qualcosa è stato spostato o cambiato, anche le cose più infinitesimali.
AVERE UN GRANDE SENSO DELL’ORIENTAMENTO: Sembrare un GPS umano accade poiché puoi vedere le cose in un modo che gli altri non possono, grazie alle tue forti capacità di visualizzazione.
Essere in grado di vedere, oltre ciò che gli altri percepiscono come realtà, ha molti vantaggi ma, a mie spese, ho constatato che ha anche molti svantaggi.
Infatti, molti sensitivi non addestrati, e dotati di talento naturale, all’inizio hanno difficoltà a gestire le proprie capacità.
Quindi bisognerebbe imparare a gestire questo ‘dono’, affinché non diventi un greve fardello.
Non dubitare di cosa puoi fare ed affina le tue capacità, per affrontare la Chiaroveggenza ed ottenere il maggior controllo possibile su di essa.
Così eliminerai una parte di paura ed ansia, che affliggono il sensitivo non addestrato.
Siccome la maggior parte delle visioni arrivano dal Terzo Occhio, sarebbe bene lavorarci sù, per rafforzare questo Chakra.
Esercitati a usare deliberatamente le tue capacità, cerca le Aure delle persone, non scappare davanti a movimenti che intravedi con la coda dell’occhio: concentrati, invece, per ‘vedere oltre’.
Medita spesso, perché tutte le persone, anche quelle che non si considerano psichiche, possono migliorare la propria intuizione e connessione con se stessi.
La Chiaroveggenza è un’esperienza potente e magica e, con un allenamento adeguato, puoi divertirti un sacco ed essere molto sicuro nel farlo.
Però fai attenzione: non tutto è sempre positivo, perché spesso ti troverai davanti a situazioni negative, che non potrai ignorare, come sentirti ansioso o confuso dallo stato di una determinata persona e prenderlo come tuo.
Ma ciò accadrebbe anche nella vita quotidiana, ad ogni qualsiasi persona dotata di un minimo di sensibilità.
La Chiaroveggenza è curativa, stimolante ed estremamente utile per noi stessi e per gli altri, perché aiuta ognuno di noi a ricevere e comprendere le nostre risposte.
Puoi usarla per guardare te stesso, prendere decisioni, creare i tuoi sogni e altro ancora, ma anche per dare letture ad altre persone.
La Chiaroveggenza ti permette di scoprire chi sei e ti aiuta a fare scelte chiare, vedendo un quadro più ampio e ad attingendo all’essenza divina della nostra personalità animica unica, o energia psichica.
I Chakra, dal sanscrito ‘ruota, cerchio’, sono vari punti focali utilizzati in una varietà di antiche pratiche di meditazione, denominate collettivamente come Tantra, o tradizioni esoteriche o interiori dell’Induismo.
Il concetto di Chakra differisce tra le religioni indiane, con molti testi buddisti che ne menzionano costantemente cinque, mentre le fonti indù ne offrono sei o addirittura sette.
Il sistema dei Chakra più comune e più studiato incorpora sei Chakra principali, insieme a un settimo centro, generalmente non considerato un Chakra.
Questi punti sono disposti verticalmente lungo il canale assiale.
I Chakra sono tradizionalmente considerati ausili per la meditazione.
Sia nella tradizione “Kundalini indù” che in quella “buddhista Candali”, i Chakra sono trafitti da un’energia dormiente, che risiede vicino o nel Chakra più basso.
Nei testi indù è conosciuta come “Kundalini”, mentre nei testi buddisti è chiamata “Candali” o “Tummo”.
I Chakra sono diventati più noti solo di recente, con la crescita della popolarità dello yoga e delle filosofie New Age in generale.
Questo sistema energetico complesso e antico ha avuto origine in India.
Sono stati menzionati per la prima volta nei Veda, antichi testi sacri di conoscenza spirituale, datati dal 1500 al 1000 a.C.
I Chakra si riferiscono ai punti energetici del nostro corpo.
Si pensa che siano dischi rotanti di energia, che dovrebbero rimanere “aperti” e allineati, poiché corrispondono a fasci di nervi, organi principali e aree del nostro corpo energetico, che influenzano il nostro benessere emotivo e fisico.
Alcuni dicono che ci siano 114 Chakra diversi, ma sono sette quelli principali, che corrono lungo la colonna vertebrale.
Questi sono i Chakra a cui la maggior parte di noi si riferisce, quando ne parliamo.
Ciascuno di questi sette Chakra principali ha un numero, un nome, un colore, un’area specifica della colonna vertebrale, dall’osso sacro alla corona della testa, e un focus sulla salute corrispondenti.
Vediamoli insieme.
CHAKRA DELLA RADICE – Muladhara
Posizione: alla base della colonna vertebrale, nella zona del coccige
Colore: Rosso
Significato: identità fisica, stabilità, radicamento
Il Chakra della radice, rappresenta il nostro fondamento.
Sul corpo umano, si trova alla base della colonna vertebrale e ci dà la sensazione di essere radicati.
Quando il Chakra della radice è aperto, ci sentiamo fiduciosi nella nostra capacità di resistere alle sfide e di stare in piedi da soli.
Quando è bloccato, ci sentiamo minacciati, come se ci trovassimo su un terreno instabile.
Un Chakra della radice bloccato può manifestarsi come problemi fisici come artrite, costipazione e problemi alla vescica o al colon, o emotivamente attraverso la sensazione di insicurezza riguardo alle finanze o ai nostri bisogni e benessere di base.
Quando è allineato e aperto, ci sentiremo radicati e sicuri, sia fisicamente che emotivamente.
Cosa controlla: problemi di sopravvivenza come indipendenza finanziaria, denaro e cibo
Mantra: “Non posso crescere da una base instabile”
Elemento: Terra
Pietra: Ematite
Posizione yoga: Guerriero I
Quando si sviluppa: 1-7 anni
CHAKRA SACRALE – Swadhisthana
Posizione: appena sotto l’ombelico, appena sopra l’osso pubico
Colore: Arancione
Significato: sensualità, piacere, creatività
Il Chakra sacrale, aiuta a informare su come ci relazioniamo con le nostre emozioni e quelle degli altri.
Governa anche la creatività e l’energia sessuale.
Quelli con un Chakra sacrale bloccato potrebbero sentire una mancanza di controllo nella loro vita.
I problemi con questo Chakra possono essere visti attraverso problemi con gli organi associati, come infezioni del tratto urinario, dolore lombare e impotenza. Emotivamente, questo Chakra è collegato ai nostri sentimenti di autostima e, ancora più specificamente, alla nostra autostima intorno al piacere, alla sessualità e alla creatività.
Cosa controlla: il tuo senso di abbondanza, benessere, piacere e sessualità
Mantra : “Onoro sempre gli altri ma non prima di me stesso”.
Elemento: Acqua
Pietra: Occhio di tigre
Posizione yoga: Posizione ad angolo vincolato
Quando si sviluppa: 8-14 anni
CHAKRA DEL PLESSO SOLARE -Manipura
Posizione: addome superiore, nella zona dello stomaco
Colore: Giallo
Significato: autostima, fiducia
Il terzo Chakra parla della tua capacità di essere fiducioso e di avere il controllo della tua vita.
Ripensa all’ultima volta che hai avuto le farfalle, o hai sentito un buco nello stomaco: questo è il Chakra Manipura al lavoro.
Se il tuo Chakra del plesso solare è bloccato, potresti provare una quantità schiacciante di vergogna e insicurezza.
Invece le persone con Chakra sacrali aperti sono libere di esprimere il loro vero sé.
I blocchi nel terzo Chakra sono spesso vissuti attraverso problemi digestivi come ulcere, bruciore di stomaco, disturbi alimentari e indigestione.
È il Chakra del nostro potere personale.
Ciò significa che è legato alla nostra autostima e fiducia in noi stessi.
Cosa controlla: autostima, fiducia in se stessi e autostima
Mantra : “L’amore per se stessi inizia quando accetto tutte le parti di me stesso”.
Elemento: Fuoco
Pietra: Ambra
Posizione yoga: della Barca
Quando si sviluppa: 15-21 anni
CHAKRA DEL CUORE – Anahata
Posizione: centro del torace, appena sopra il cuore (l’area chiamata “il centro del cuore”, in alcune lezioni di yoga)
Colore: Verde
Significato: amore, compassione
Il Chakra del cuore è il ponte tra i Chakra inferiori (associati alla materialità) e i Chakra superiori (associati alla spiritualità).
Come suggerisce il nome, questo Chakra può influenzare la nostra capacità di dare e ricevere amore, dagli altri e da noi stessi.
Qualcuno con un Chakra del cuore bloccato avrà difficoltà ad aprirsi completamente alle persone della sua vita.
Se il cuore di qualcuno è aperto, può provare profonda compassione ed empatia.
I blocchi nel nostro Chakra del cuore possono manifestarsi nella nostra salute fisica attraverso problemi cardiaci, asma e problemi di peso.
Ma i blocchi sono spesso visti in modo ancora più chiaro, attraverso le azioni delle persone.
Spesse le persone con i blocchi del Chakra del cuore mettono gli altri al primo posto, a proprio danno.
È il centro dei sette Chakra e, quando non siamo allineati, può farci sentire soli, insicuri e isolati.
Cosa controlla: amore, gioia e pace interiore
Mantra : “Quando amo me stesso, amare gli altri è facile”.
Elemento: Aria
Pietra: Quarzo rosa
Posizione yoga: del Cammello
Quando si sviluppa: 21-28 anni
CHAKRA DELLA GOLA – Vishuddha
Posizione: gola
Colore: Azzurro
Significato: comunicazione
Il Chakra della gola, dà voce al Chakra del cuore e controlla la nostra capacità di comunicare il nostro potere personale.
Quando funziona a pieno regime, ci permette di esprimerci veramente e chiaramente.
Qualcuno con un Chakra della gola bloccato, si sentirà come se avesse difficoltà a trovare le parole per dire come si sente veramente.
I problemi alla voce e alla gola, nonché qualsiasi problema con tutto ciò che circonda quell’area, come denti, gengive e bocca, possono indicare un blocco.
I blocchi o il disallineamento possono essere visti anche attraverso conversazioni dominanti, pettegolezzi, parlare senza pensare e avere problemi a dire la tua.
Quando sei allineato, parlerai e ascolterai con compassione e ti sentirai sicuro quando parli, perché sai di essere fedele a te stesso con le tue parole.
Cosa controlla: comunicazione, espressione di sé e verità
Mantra: “Dico la mia verità, sempre”.
Elemento: Suono/Musica
Pietra: Acquamarina
Posizione yoga: del Pesce
Quando si sviluppa: 29-35 anni
CHAKRA DEL TERZO OCCHIO – Ajna
Posizione: in mezzo agli occhi, sulla fronte, motivo per cui è anche conosciuto come “Chakra della fronte”
Colore: Indaco
Significato: intuizione, immaginazione
Man mano che ci muoviamo nel corpo, ci avviciniamo alla comunione con il divino.
Il Chakra del terzo occhio, controlla la nostra capacità di vedere il quadro generale e connetterci all’intuizione.
Immaginiamolo come l’occhio dell’anima: registra le informazioni oltre il livello superficiale.
Visioni e colpi intuitivi non sono rari per qualcuno con un Chakra del terzo occhio aperto.
Poiché questo Chakra si trova fisicamente sulla testa, i blocchi possono manifestarsi come mal di testa, problemi di vista o concentrazione e problemi di udito.
Anche le persone che hanno difficoltà ad ascoltare la realtà (che sembrano “sapere tutto”), o che non sono in contatto con la loro intuizione possono avere un blocco.
Quando sono aperti e allineati, si pensa che le persone seguiranno il loro intuito e saranno in grado di vedere il quadro generale.
Cosa controlla: intuizione, immaginazione e saggezza
Mantra : “Sono aperto all’esplorazione di ciò che non può essere visto”.
Elemento: Luce
Pietra: Ametista
Posizione yoga: del Bambino
Quando si sviluppa: 36-42 anni
CHAKRA DELLA CORONA – Sahasrara
Posizione: parte superiore della testa
Colore: Viola o Bianco
Significato: consapevolezza, intelligenza
Il Chakra della corona, il più alto, si trova alla sommità della testa e rappresenta la nostra capacità di essere pienamente connessi spiritualmente.
Quando apri completamente il tuo Chakra della corona, cosa che pochissime persone fanno mai, sei in grado di accedere a una coscienza superiore.
Esso è collegato a tutti gli altri Chakra (e quindi a ogni organo di questo sistema), quindi non colpisce solo tutti quegli organi, ma anche il nostro cervello e il nostro sistema nervoso.
È considerato il Chakra dell’illuminazione e rappresenta la nostra connessione allo scopo e alla spiritualità della nostra vita.
Quelli con un Chakra della corona bloccato possono sembrare di mentalità ristretta, scettici o testardi.
Quando questo Chakra è aperto, si pensa che aiuti a mantenere aperti tutti gli altri Chakra e che porti felicità e illuminazione alla persona.
Cosa controlla: bellezza interiore ed esteriore, connessione spirituale
Mantra: “Io sono un vaso d’amore e di luce”.
Elemento: Coscienza Divina
Pietra: Quarzo chiaro
Posizione yoga: Verticale
Quando si sviluppa: 43-49 anni