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Chakra del cuore
Un simbolo è qualsiasi cosa tu scelga, per rappresentare un concetto o un’idea.
Se ti chiedo qual è il tuo fiore preferito, la risposta rappresenterà un segno di amore e bellezza soggettivo, non una questione di opinione.
I simboli hanno il loro significato e potere nelle relazioni, sia romantiche che platoniche, ecco perché bisognerebbe trovare il modo migliore per esprimere il proprio amore, affetto e la propria cura, usando o regalando i simboli giusti.
Ogni cultura ha il proprio simbolo d’amore e non sono sempre quelli tradizionalmente conosciuti.
Quindi, qui ho raccolto alcuni simboli d’amore romantici e sentimentali di culture diverse, che ti aiuteranno a saperne di più sull’amore, sull’affetto ed anche sul loro simbolismo nascosto.
Sei pronto?
Vai avanti ed esprimi l’amore in un modo nuovo.
CUORE: Il simbolo dell’amore più noto ed universale è l’ideogramma a forma di cuore e simboleggia il nucleo dell’amore romantico, delle emozioni affettuose e della cura. Il cuore simboleggia la vita, l’amore, l’unità, l’attrazione, l’attaccamento, la purezza e la femminilità. Tutti i sentimenti che sperimentiamo nell’Amore sono associati al cuore. Nei tempi antichi, i maghi erano soliti disegnare il simbolo del cuore, per lavorare sul romanticismo e sull’amore. La circolazione del sangue nel cuore umano regola la vita. Pertanto, il simbolo del cuore riflette l’importanza dell’amore nella vita umana. Proprio come il cuore è il centro del corpo, per un amante il suo amato è il centro del suo affetto.
ROSA: Robert Frost ha scritto: “Il mio amore è come una rosa rossa e appena sbocciata a giugno”. Questa linea traccia un confronto tra l’amore romantico ed una rosa rossa, ma ha le sue radici nella religione. Oggi simboleggia passione, desiderio fisico e molte sfaccettature dell’amore. La mitologia greca è l’associava alla Dea Afrodite e nel Cristianesimo è associata alla Vergine Maria. Ma attento ai colori: una rosa bianca raffigura l’amore divino; gialla simboleggia amicizia; rosa significa infatuazione o sentimenti romantici; arancione vuol dire passione ed entusiasmo; bianca significa rispetto e memoria; viola simboleggia fascino; lavanda indica amore a prima vista.
ANKH: Chiamato anche Croce ansata, Chiave della vita o Croce della vita, l’Ankh è probabilmente il più conosciuto tra i simboli dell’antico Egitto. Assomiglia alla croce cristiana, ma fa un anello in alto e comunemente rappresenta la vita e l’immortalità. Tuttavia, è poco noto che l’Ankh simboleggia anche la fertilità e alcuni studiosi hanno affermato, che rappresenti i genitali femminili. Un’altra interpretazione è che simboleggia anche l’unione tra Iside e Osiride, dopo che lei lo ha resuscitato dai morti. L’Ankh è un’opzione standard per tatuaggi e body art come simbolo protettivo.
MENAT: Questo simbolo egizio, poco conosciuto ed oscuro, è una collana ricca di perline, caratterizzata da una mezzaluna anteriore, un collo pesante e un contrappeso sul retro (per tenerlo in posizione), che fungeva anche da strumento a percussione nell’antico Egitto. Era indossato, sperando che avrebbe portato a chi lo indossava fertilità, potenza, gioia e buona fortuna. Il Menat è anche conosciuto come Menit o Menet. E’ dedicato alla Dea Hathor, la Dea del cielo, e a suo figlio, venerata per la sua generosità come protettrice della musica, della danza, della gioia e delle cure materne. Serve come guida nell’aldilà, assistendo le anime dei defunti nel passaggio.
ASHTAMANGALA – PADME, FIOR DI LOTO: Ashtamangala racchiude gli Otto Simboli di Buon Auspicio. Tra questi vi è il Padme o Fiore di Loto ha una varietà di significati. Un Loto con otto petali simboleggia l’armonia, mentre uno con 1.000 petali rappresenta l’illuminazione. Un seme o una fioritura di loto rappresentano il potenziale. Il mantra buddista “Om Mane Padme” significa “il diamante nel Loto” e rappresenta la purezza originaria del Loto, per la sua capacità di fiorire in acquitrini melmosi, senza aver traccia di impurità sui suoi petali. Quindi, la capacità per ognuno di noi di avere amore puro, e di poterlo trovare anche in luoghi inimmaginabili. Il colore del Padme, così come il modo in cui viene maneggiato, può cambiarne il significato. Quando si parla di bianco, rappresenta la purezza e la perfezione.
KOKOPELLI: È il simbolismo Hopi in Nord America. Gli spiriti simili a insetti sono rappresentati nel simbolo Kokopelli, noto come Máhu. L’essere spirituale è mostrato nell’opera d’arte, come una goffa cavalletta che tiene un flauto di legno. La musica ha un potere curativo, che può essere percepito sia spiritualmente che fisicamente. Nei rituali matrimoniali Hopi, i maschi suonavano i flauti dell’amore, per sedurre le donne. Una volta sposati, bruciavano i loro flauti, per non suonare mai più.
OSRAM NE NSOROMMA; E’ un simbolo Adinkra, creato dal popolo Bono dell’Africa occidentali. Consiste in un panno di cotone prodotto su cui sono stampati i simboli Akan tradizionali. Questi simboli rappresentano proverbi popolari, che spesso trasmettono più significato di una singola parola. Osram Ne Nsoromma è uno di quei simboli, ed è costituito da una stella e una mezza luna. La luna e la stella insieme rappresentano l’armonia che esiste nella relazione tra un uomo e una donna, e funge da simbolo di amore.
ANAHATA, CHAKRA DEL CUORE: Anahata significa “non colpito”. Viene chiamato Dharma dai buddisti. È un segno di equilibrio e benessere, oltre che di compassione e cura. Il simbolo contiene un fiore di loto verde con dodici petali. Contiene uno “yantra”, ovvero due triangoli che si intersecano, che simboleggia l’unione di uomini e donne.
CIGNO: La Dea greca Afrodite (Venere per i Romani), Dea del desiderio e dell’amore, è simboleggiata da un cigno. Una rappresentazione popolare dell’amore sono due cigni, uno di fronte all’altro, con i becchi che si toccano. La loro forma del collo sembra un cuore, il che rafforza il suo simbolismo, almeno nella cultura moderna, in quanto i cigni si accoppiano per la vita.
COLOMBA: La colomba è un noto simbolo cristiano della pace e dell’amore di Cristo, ma due colombe significano fedeltà. Questo è anche un simbolo di amore profondo e duraturo e, nella tradizione indù, la colomba simboleggia la capacità illimitata del cuore, di amare. Nella mitologia greca e romana, la colomba era considerata un uccello sacro, spesso sacrificato in onore delle due Dee dell’amore, Afrodite e Venere. Nell’arte, ogni Dea è spesso raffigurata con questi uccelli che svolazzano intorno a loro. È anche noto che le colombe si accoppiano per la vita ed il maschio è un padre pratico con i pulcini. Le colombe sono un simbolo meravigliosamente puro di matrimonio e collaborazione.
QUARZO ROSA: Il quarzo rosa è stato citato nella mitologia e nel folklore in tutto il mondo, dalla Grecia all’Egitto alla Cina. Questa pietra rosa è stata considerata un segno d’amore sin dal 600 a.C. Si ritiene, che la combinazione del quarzo rosa con la meditazione possa aiutare a sviluppare l’amor proprio e ad attrarre l’amore romantico.
COCCINELLA: E’ sia un portafortuna che un simbolo d’amore. Secondo alcune credenze asiatiche, una volta liberata una coccinella, questa vola verso la persona che ami e sussurra il tuo nome. Sentendo il tuo nome, il vero amore ti cercherà.
FOGLIE D’ACERO: In Giappone e Cina, una foglia d’acero rossa è usata come emblema per gli innamorati e ricorda una delle bellezze dell’amore nella vita di tutti i giorni. I coloni nordamericani erano anche soliti posizionare una foglia d’acero ai piedi del letto, per attirare il piacere sessuale, garantire un sonno profondo e scongiurare il male. Nella stessa tradizione, una cicogna che usa un ramo d’acero, per costruire il suo nido, raffigura l’amore dei genitori che accoglie un nuovo bambino. Proprio come la dolcezza dello sciroppo d’acero, una foglia d’acero indica anche i dolci sentimenti associati all’essere innamorati.
GELSOMINO: Questo fiore bianco aromatico è un potente simbolo d’amore, specialmente all’interno della religione indù. Si ritiene, che il suo significato abbia avuto origine ai piedi dell’Himalaya, considerata terra sacra in India. Le Dee indù sono spesso raffigurate con indosso ghirlande di gelsomino, con i petali chiaramente bianchi, che simboleggiano la purezza.
ANELLO DI CLADDAGH: Con due mani che tengono un cuore con una corona, questo anello è un simbolo associato a un’antica leggenda. Claddagh deriva da una parola che significa “riva sassosa piatta”, che descrive il villaggio di pescatori da cui ha avuto origine questa leggenda. Un pescatore di nome Richard fu separato dal suo amore, dopo essere stato catturato dai Mori, per lavorare come schiavo in Africa. Nel corso degli anni, rubò l’oro ai suoi maestri e forgiò questo anello per la sua amata. Fortunatamente, quando fu in grado di tornare in Irlanda, scoprì che gli era rimasta fedele e che poteva regalarle l’anello. Viene indossato, per indicare che si tratta di un impegno, di un fidanzamento, prima di un matrimonio formale. Simboleggia la lealtà immortale, l’amicizia e l’amore. È anche usato in gioielli diversi dagli anelli e talvolta inciso nelle fedi nuziali.
INFINITO: Il simbolo dell’Infinito è simile al nodo d’amore celtico, in quanto non ha inizio né fine. L’Infinito è stato usato come metafora dell’amore nel corso della storia, sia nell’antica Grecia, a Roma, in India o in Tibet.
NODO D’AMORE: E’ un simbolo d’amore unicamente celtico, popolare in tutto il Mondo. Ha molte permutazioni che hanno nomi diversi, ma comprende due corde legate insieme in un nodo intricato, in modo che le corde sembrino una e senza inizio né fine. La leggenda narra che, quando i marinai celtici dell’antichità sentivano la mancanza dei loro innamorati mentre erano in mare, facevano questo nodo, come simbolo del desiderio del loro cuore di intrecciarsi con i loro amanti. Al ritorno a casa, questo nodo sarebbe stato presentato all’amato. Oggi simboleggia la perfetta unione dell’amore eterno tra due persone. Il nodo del marinaio è il più conosciuto, ma c’è anche il nodo celtico a spirale o ovale, il serpente celtico, nodi tondi e quadrati. Alcune fonti affermano anche che, al tempo del profeta Maometto, alcuni erano soliti legare nodi in una corda e poi usare incantesimi, per maledire o stregare un aspirante amante. Questo però è generalmente considerato un peccato nella tradizione musulmana.
SERCH BYTHOL: E’ un altro noto nodo d’amore, caratterizzato da due nodi intrecciati, che hanno ciascuno tre angoli. Simboleggia un amore eterno tra una coppia, che sarà legata e non sarà mai separata nella mente, nel corpo e nello spirito, per sempre. Il Serch bythol è diventato anche il simbolo della famiglia.
NODO D’AMORE OVALE CELTICO: Questo è uno dei più semplici e primi nodi d’amore celtici, che può essere fatto risalire al 2500 a.C. Rappresenta l’amore infinito e la vita eterna.
NODO CELTICO DI MATERNITA’: Rappresenta l’amore duraturo eD immortale tra una madre e suo figlio.
NODO QUADRATO CELTICO: Questo nodo d’amore è composto da un’unica linea, che attraversa tutti e quattro i lati di un quadrato comunemente usato nelle fedi nuziali. Simboleggia l’unità e la lealtà tra le coppie che stanno per sposarsi.
TRISKELES: Il Triskeles, uno dei più antichi simboli celtici. I tre lati simboleggiano terra, acqua e fuoco. La linea continua rappresenta l’amore, l’unità e la vita eterna.
TRIFOGLIO: Questa pianta era sacra agli Irlandesi nei tempi antichi. Oggi, il Trifoglio bianco è il simbolo nazionale irlandese. Il suo simbolismo deriva dalla leggenda di San Patrizio, che lo utilizzò per spiegare agli Irlandesi il concetto della santa Trinità nel Cristianesimo. Rappresenta la speranza, la fede e l’amore ed è ancora indossato da alcune coppie nel giorno del loro matrimonio, per buona fortuna.
CONCHIGLIA: Le conchiglie, culla di perle e molluschi, erano antichi simboli d’amore, che indicavano la loro natura protettiva da parte di culture diverse, come gli antichi Romani, gli Indù ed i Nativi americani. Venere, la Dea romana dell’amore e della fertilità, è spesso raffigurata in piedi in una conchiglia, nata dalla schiuma del mare. La conchiglia indica anche la rigenerazione nell’antica cultura romana, mentre si dice che gli indù usassero la conchiglia per chiamare amore.
MELA: E’ un noto ed antico simbolo d’amore in molte leggende e storie. Ha anche vari significati ad essa attribuiti, come Adamo ed Eva, che mangiano la mela proibita. In questa tradizione, la mela rappresenta la tentazione. Anche Venere, la Dea romana dell’amore e del desiderio, è spesso raffigurata con in mano una mela, quindi si può dire che questo frutto rappresenti gli aspetti leggermente pericolosi, seducenti e sessuali dell’amore. Nella mitologia norrena, gli Dei mangiano mele d’oro, per rimanere giovani e vitali. Il fiore di melo è un simbolo di adorazione nella cultura cinese, mentre la mitologia celtica associa una mela a un desiderio irresistibile nella storia di Cole. Nel VII secolo, condividere una mela era un’usanza del matrimonio e significava la speranza della coppia di una relazione fruttuosa.
ARPA: Tradizionalmente nella cultura celtica, l’arpa simboleggia l’amore, fungendo da collegamento tra il cielo e la terra. I toni rilassanti di un’arpa sono stati tradizionalmente impiegati nelle ballate d’amore. Secondo la tradizione, il re Davide suonò l’arpa per il Signore, per dimostrare la sua infinita dedizione ed amore per il Signore.
CUPIDO: La Dea romana Venere diede alla luce Cupido, al quale fu conferito lo stesso titolo: Dio dell’amore. È comunemente raffigurato come un ragazzo alato e bendato, che alcuni interpretano nel senso che l’amore ti rende cieco di fronte alle colpe della tua amata. Il suo arco e la sua freccia, secondo la leggenda, sono usati per scoccare una freccia d’oro attraverso il cuore di una persona, facendola innamorare della prima persona che vede. Se Cupido usa una freccia di piombo, accade il contrario: non si innamorerà mai della prima persona che vedrà.
MANI GIUNTE: Mentre tenere la mano di qualcuno è un linguaggio d’amore universale, il simbolismo delle mani giunte è associato a un tipo di amore molto diverso. Nelle antiche lapidi vittoriane, è comune vedere mani giunte incise, scolpite o disegnate. Il simbolo raffigurava l’amore eterno, che trascende anche la morte.
Le mani giunte ritraevano il legame ininterrotto tra i vivi e i morti, fintanto che un tempo erano legati dall’amore. Per le coppie sposate, è quasi una promessa che, sebbene uno di loro fosse già andato avanti, un giorno si sarebbero sicuramente incontrati di nuovo.
FIAMMA: Il fuoco è un simbolo ampiamente riconosciuto per l’amore: il tipo appassionato e focoso. È una testimonianza di quanto possa essere volubile il desiderio, poiché la fiamma può essere estinta quasi con la stessa rapidità con cui si accende. Come si suol dire, “l’amore più caldo ha la fine più fredda”. Anticamente, quando ti riferivi a qualcuno come a una tua “vecchia fiamma”, non ti riferivi solo a un ex fidanzato o fidanzata. Una vecchia fiamma era qualcuno che amavi ferocemente, quasi in modo distruttivo, solo per perderlo alla fine, quando la fiamma si trasformava in brace. Nel linguaggio moderno, una vecchia fiamma è simile al concetto di “quella che è scappata…”
CAPRIFOGLIO: In Francia, il Caprifoglio è usato per rappresentare l’Amore. La storia di questo simbolo risiede nella storia di Tristano e Isotta. È stato identificato in una poesia del XII secolo, intitolata “come Caprifoglio” di Marie de France. Nella poesia, Tristano organizza un incontro segreto con Isotta ed incide il suo nome su un albero di nocciolo, per far sapere alla sua amata della sua presenza nelle vicinanze.
Probabilmente è così che è entrata in pratica la moda dei giovani innamorati, che scolpiscono i nomi di chi amano sulle cortecce degli alberi.
TULIPANO: Forse non sai, che il tulipano rosso significa amore perfetto, pertanto probabilmente non sei a conoscenza di una storia d’amore estremamente bella. La storia racconta la vita amorosa del principe Farhad che si innamorò di Shirin, una ragazza comune. Shirin fu uccisa e separata dal principe e lui, incapace di tollerare la separazione ed il dolore, si suicidò. Un tulipano scarlatto sbocciò da ciascuna delle goccioline del suo sangue. La storia porta a una tragica fine, non si può negare la profondità dell’amore di cui parla. Quindi, i tulipani sono uno dei simboli più belli dell’amore.
SALICE: Nella cultura cinese, il salice è un potente simbolo d’amore. Il simbolo ha origine da una storia di innamorati sfortunati, che sono fuggiti per incontrarsi segretamente sotto un salice. Tuttavia, la storia non si conclude con una nota felice. Gli amanti muoiono in un incendio e le loro anime lasciano il fuoco come colombe, un altro simbolo d’amore.
DIAMANTE: Simboleggia la longevità della propria vita amorosa. I diamanti forti ed infrangibili rappresentano semplicemente la forza ed il legame indissolubile tra una coppia. Questo è il motivo per cui un anello di fidanzamento con diamante vale tutto il clamore.
ŽIVA: Nella mitologia slava, Živa è la Dea della vita in opposizione alla Dea della morte, Mara. Živa sta per “colei che vive” e simboleggia il matrimonio, l’amore e la fertilità.
I Chakra, dal sanscrito ‘ruota, cerchio’, sono vari punti focali utilizzati in una varietà di antiche pratiche di meditazione, denominate collettivamente come Tantra, o tradizioni esoteriche o interiori dell’Induismo.
Il concetto di Chakra differisce tra le religioni indiane, con molti testi buddisti che ne menzionano costantemente cinque, mentre le fonti indù ne offrono sei o addirittura sette.
Il sistema dei Chakra più comune e più studiato incorpora sei Chakra principali, insieme a un settimo centro, generalmente non considerato un Chakra.
Questi punti sono disposti verticalmente lungo il canale assiale.
I Chakra sono tradizionalmente considerati ausili per la meditazione.
Sia nella tradizione “Kundalini indù” che in quella “buddhista Candali”, i Chakra sono trafitti da un’energia dormiente, che risiede vicino o nel Chakra più basso.
Nei testi indù è conosciuta come “Kundalini”, mentre nei testi buddisti è chiamata “Candali” o “Tummo”.
I Chakra sono diventati più noti solo di recente, con la crescita della popolarità dello yoga e delle filosofie New Age in generale.
Questo sistema energetico complesso e antico ha avuto origine in India.
Sono stati menzionati per la prima volta nei Veda, antichi testi sacri di conoscenza spirituale, datati dal 1500 al 1000 a.C.
I Chakra si riferiscono ai punti energetici del nostro corpo.
Si pensa che siano dischi rotanti di energia, che dovrebbero rimanere “aperti” e allineati, poiché corrispondono a fasci di nervi, organi principali e aree del nostro corpo energetico, che influenzano il nostro benessere emotivo e fisico.
Alcuni dicono che ci siano 114 Chakra diversi, ma sono sette quelli principali, che corrono lungo la colonna vertebrale.
Questi sono i Chakra a cui la maggior parte di noi si riferisce, quando ne parliamo.
Ciascuno di questi sette Chakra principali ha un numero, un nome, un colore, un’area specifica della colonna vertebrale, dall’osso sacro alla corona della testa, e un focus sulla salute corrispondenti.
Vediamoli insieme.
CHAKRA DELLA RADICE – Muladhara
Posizione: alla base della colonna vertebrale, nella zona del coccige
Colore: Rosso
Significato: identità fisica, stabilità, radicamento
Il Chakra della radice, rappresenta il nostro fondamento.
Sul corpo umano, si trova alla base della colonna vertebrale e ci dà la sensazione di essere radicati.
Quando il Chakra della radice è aperto, ci sentiamo fiduciosi nella nostra capacità di resistere alle sfide e di stare in piedi da soli.
Quando è bloccato, ci sentiamo minacciati, come se ci trovassimo su un terreno instabile.
Un Chakra della radice bloccato può manifestarsi come problemi fisici come artrite, costipazione e problemi alla vescica o al colon, o emotivamente attraverso la sensazione di insicurezza riguardo alle finanze o ai nostri bisogni e benessere di base.
Quando è allineato e aperto, ci sentiremo radicati e sicuri, sia fisicamente che emotivamente.
Cosa controlla: problemi di sopravvivenza come indipendenza finanziaria, denaro e cibo
Mantra: “Non posso crescere da una base instabile”
Elemento: Terra
Pietra: Ematite
Posizione yoga: Guerriero I
Quando si sviluppa: 1-7 anni
CHAKRA SACRALE – Swadhisthana
Posizione: appena sotto l’ombelico, appena sopra l’osso pubico
Colore: Arancione
Significato: sensualità, piacere, creatività
Il Chakra sacrale, aiuta a informare su come ci relazioniamo con le nostre emozioni e quelle degli altri.
Governa anche la creatività e l’energia sessuale.
Quelli con un Chakra sacrale bloccato potrebbero sentire una mancanza di controllo nella loro vita.
I problemi con questo Chakra possono essere visti attraverso problemi con gli organi associati, come infezioni del tratto urinario, dolore lombare e impotenza. Emotivamente, questo Chakra è collegato ai nostri sentimenti di autostima e, ancora più specificamente, alla nostra autostima intorno al piacere, alla sessualità e alla creatività.
Cosa controlla: il tuo senso di abbondanza, benessere, piacere e sessualità
Mantra : “Onoro sempre gli altri ma non prima di me stesso”.
Elemento: Acqua
Pietra: Occhio di tigre
Posizione yoga: Posizione ad angolo vincolato
Quando si sviluppa: 8-14 anni
CHAKRA DEL PLESSO SOLARE -Manipura
Posizione: addome superiore, nella zona dello stomaco
Colore: Giallo
Significato: autostima, fiducia
Il terzo Chakra parla della tua capacità di essere fiducioso e di avere il controllo della tua vita.
Ripensa all’ultima volta che hai avuto le farfalle, o hai sentito un buco nello stomaco: questo è il Chakra Manipura al lavoro.
Se il tuo Chakra del plesso solare è bloccato, potresti provare una quantità schiacciante di vergogna e insicurezza.
Invece le persone con Chakra sacrali aperti sono libere di esprimere il loro vero sé.
I blocchi nel terzo Chakra sono spesso vissuti attraverso problemi digestivi come ulcere, bruciore di stomaco, disturbi alimentari e indigestione.
È il Chakra del nostro potere personale.
Ciò significa che è legato alla nostra autostima e fiducia in noi stessi.
Cosa controlla: autostima, fiducia in se stessi e autostima
Mantra : “L’amore per se stessi inizia quando accetto tutte le parti di me stesso”.
Elemento: Fuoco
Pietra: Ambra
Posizione yoga: della Barca
Quando si sviluppa: 15-21 anni
CHAKRA DEL CUORE – Anahata
Posizione: centro del torace, appena sopra il cuore (l’area chiamata “il centro del cuore”, in alcune lezioni di yoga)
Colore: Verde
Significato: amore, compassione
Il Chakra del cuore è il ponte tra i Chakra inferiori (associati alla materialità) e i Chakra superiori (associati alla spiritualità).
Come suggerisce il nome, questo Chakra può influenzare la nostra capacità di dare e ricevere amore, dagli altri e da noi stessi.
Qualcuno con un Chakra del cuore bloccato avrà difficoltà ad aprirsi completamente alle persone della sua vita.
Se il cuore di qualcuno è aperto, può provare profonda compassione ed empatia.
I blocchi nel nostro Chakra del cuore possono manifestarsi nella nostra salute fisica attraverso problemi cardiaci, asma e problemi di peso.
Ma i blocchi sono spesso visti in modo ancora più chiaro, attraverso le azioni delle persone.
Spesse le persone con i blocchi del Chakra del cuore mettono gli altri al primo posto, a proprio danno.
È il centro dei sette Chakra e, quando non siamo allineati, può farci sentire soli, insicuri e isolati.
Cosa controlla: amore, gioia e pace interiore
Mantra : “Quando amo me stesso, amare gli altri è facile”.
Elemento: Aria
Pietra: Quarzo rosa
Posizione yoga: del Cammello
Quando si sviluppa: 21-28 anni
CHAKRA DELLA GOLA – Vishuddha
Posizione: gola
Colore: Azzurro
Significato: comunicazione
Il Chakra della gola, dà voce al Chakra del cuore e controlla la nostra capacità di comunicare il nostro potere personale.
Quando funziona a pieno regime, ci permette di esprimerci veramente e chiaramente.
Qualcuno con un Chakra della gola bloccato, si sentirà come se avesse difficoltà a trovare le parole per dire come si sente veramente.
I problemi alla voce e alla gola, nonché qualsiasi problema con tutto ciò che circonda quell’area, come denti, gengive e bocca, possono indicare un blocco.
I blocchi o il disallineamento possono essere visti anche attraverso conversazioni dominanti, pettegolezzi, parlare senza pensare e avere problemi a dire la tua.
Quando sei allineato, parlerai e ascolterai con compassione e ti sentirai sicuro quando parli, perché sai di essere fedele a te stesso con le tue parole.
Cosa controlla: comunicazione, espressione di sé e verità
Mantra: “Dico la mia verità, sempre”.
Elemento: Suono/Musica
Pietra: Acquamarina
Posizione yoga: del Pesce
Quando si sviluppa: 29-35 anni
CHAKRA DEL TERZO OCCHIO – Ajna
Posizione: in mezzo agli occhi, sulla fronte, motivo per cui è anche conosciuto come “Chakra della fronte”
Colore: Indaco
Significato: intuizione, immaginazione
Man mano che ci muoviamo nel corpo, ci avviciniamo alla comunione con il divino.
Il Chakra del terzo occhio, controlla la nostra capacità di vedere il quadro generale e connetterci all’intuizione.
Immaginiamolo come l’occhio dell’anima: registra le informazioni oltre il livello superficiale.
Visioni e colpi intuitivi non sono rari per qualcuno con un Chakra del terzo occhio aperto.
Poiché questo Chakra si trova fisicamente sulla testa, i blocchi possono manifestarsi come mal di testa, problemi di vista o concentrazione e problemi di udito.
Anche le persone che hanno difficoltà ad ascoltare la realtà (che sembrano “sapere tutto”), o che non sono in contatto con la loro intuizione possono avere un blocco.
Quando sono aperti e allineati, si pensa che le persone seguiranno il loro intuito e saranno in grado di vedere il quadro generale.
Cosa controlla: intuizione, immaginazione e saggezza
Mantra : “Sono aperto all’esplorazione di ciò che non può essere visto”.
Elemento: Luce
Pietra: Ametista
Posizione yoga: del Bambino
Quando si sviluppa: 36-42 anni
CHAKRA DELLA CORONA – Sahasrara
Posizione: parte superiore della testa
Colore: Viola o Bianco
Significato: consapevolezza, intelligenza
Il Chakra della corona, il più alto, si trova alla sommità della testa e rappresenta la nostra capacità di essere pienamente connessi spiritualmente.
Quando apri completamente il tuo Chakra della corona, cosa che pochissime persone fanno mai, sei in grado di accedere a una coscienza superiore.
Esso è collegato a tutti gli altri Chakra (e quindi a ogni organo di questo sistema), quindi non colpisce solo tutti quegli organi, ma anche il nostro cervello e il nostro sistema nervoso.
È considerato il Chakra dell’illuminazione e rappresenta la nostra connessione allo scopo e alla spiritualità della nostra vita.
Quelli con un Chakra della corona bloccato possono sembrare di mentalità ristretta, scettici o testardi.
Quando questo Chakra è aperto, si pensa che aiuti a mantenere aperti tutti gli altri Chakra e che porti felicità e illuminazione alla persona.
Cosa controlla: bellezza interiore ed esteriore, connessione spirituale
Mantra: “Io sono un vaso d’amore e di luce”.
Elemento: Coscienza Divina
Pietra: Quarzo chiaro
Posizione yoga: Verticale
Quando si sviluppa: 43-49 anni
Poiché questi sono tutti centri energetici del corpo, che corrispondono a sentimenti, uno di essi probabilmente ha risuonato dentro di te mentre stavi leggendo.
Un altro potrebbe risuonare in te domani.
È probabile che uno risuoni in te più di tutti gli altri, come un problema continuo, un Chakra in cui spesso ti blocchi, o solo di tanto in tanto.
Nel sistema dei Chakra, questi schemi hanno termini specifici e ci sono trattamenti consigliati.
Li vedremo insieme, nel prossimo articolo.
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La Bustamite è un minerale generalmente nei toni del rosa, ma la gamma di colori comprende il rosa più chiaro, il rosso rosato, il rosa più intenso e anche un rosso brunastro scuro.
Il significato del nome è dedicato al generale messicano, Anastasio Bustamante (tre volte presidente del Messico), in quanto nel 1826, il minerologo francese Alexandre Brongniart, scoprendo questo minerale a Tetela de Ocampo, lo battezzò in suo onore.
Giacimenti importanti sono in Messico, Usa ed Australia.
Molte pietre di Bustamite contengono anche Manganese nero.
La Bustamite è utilizzata in Cristalloterapia per curare e migliorare la circolazione, la funzionalità polmonare, la pelle, le unghie, i capelli ed i disturbi correlati allo stress.
In esoterismo è utile per favorire la concentrazione ed il riordino dei pensieri.
E’ molto usata nelle cerimonie magiche e nelle iniziazioni, in quanto pietra potente dalle molte proprietà.
In particolare permette la rimozione di blocchi di energia in tutto il sistema energetico, negli ambienti e, in sinergia col Crisoprasio, aiuta ad esplorare le relazioni ed i problemi di cuore.
E ‘anche eccellente per la meditazione e può aiutare ad andare più a fondo e velocemente nella meditazione.
Ha una forte energia sul Chakra del cuore, che attirerà felicità e sentimenti beati.
Le energie della Bustamite sono felici, giocose, leggere e gioiose.
Questa pietra ti aiuterà a integrare queste energie nel tuo essere e nella tua relazione.
Ti farà sentire al sicuro e amato, indipendentemente dal fatto che tu abbia una relazione romantica o meno.
Solleverà le tue emozioni, in modo che tu possa apprezzare il dono che hai con la persona che ami.
Questa pietra ti ispirerà ad avere più gioia, felicità, pace e ottimismo nella tua relazione.
Ti incoraggerà a essere più creativo in tutte le aree della tua vita, specialmente con le tue attività romantiche, in modo da poter manifestare felicità con la persona amata.
La Bustamite agisce anche sul Chakra della radice, per aprire e bilanciare il tuo Chakra sacrale, specialmente quando la combini con la Biotite.
È anche nota come pietra della felicità: ti mostrerà come abbattere i muri tra te e il resto del mondo, in modo da scoprire il vero significato della felicità.
La frequenza della Bustamite si collega anche al Chakra di base, permettendo di sentirti al sicuro nel tuo veicolo fisico e di goderti la tua esistenza fisica.
La Bustamite è anche ottima nell’interpretazione dei sogni e può aiutare a comunicare con le anime.
Emotivamente, la Bustamite aiuta a sentirsi al sicuro, può portare a diversi tipi di guarigione emotiva, compresa la rimozione dell’ansia e dello stress.
Dona consapevolezza, calma, serenità.
Le pietre di Bustamite hanno preziose proprietà cristalline, che creano un forte legame con la Terra.
È una pietra eccellente da usare per creare un luogo sicuro, in cui svolgere il lavoro spirituale.
Le vibrazioni della Bustamite posso aiutare ad attirare denaro.
Non solo si ritiene che attiri vendite e nuovi clienti se gestisci un’attività, ma attrae anche persone che hanno un sacco di ricchezza.
Tuttavia, non si limita a ottenere denaro.
Funziona anche per trasformarti in una persona migliore, in modo da poter riconoscere tutte le opportunità di fare soldi.
Come molte altre pietre e cristalli, ha molti attributi benefici, che imparerai a conoscere quando la userai frequentemente.
Usa la Bustamite, se vuoi viaggiare verso regni superiori, perché ti aiuterà a entrare in contatto con esseri angelici e le tue guide spirituali.
Se vuoi risolvere i tuoi problemi personali, che ti causano dolore o angoscia, assicurati di portare con te alcuni pezzi di questa pietra.
La Bustamite è utile da usare sul tuo corpo o, in alternativa, potresti tenerla vicino per eliminare qualsiasi energia stagnante.
Tienila nella tua stanza, per purificare le energie negative persistenti.
Puoi anche indossarla come gioiello, per assicurarti che le sue energie siano sempre all’interno del tuo campo aurico.
Elemento: Aria
Chakra: 1° (Muladhara) – 2° (Svadhisthana )- 4° (Anahata)
Segno Zodiacale: Bilancia