L’Acero è un genere di piante che comprende circa 200 specie, originarie dell’Europa, Asia e nord America.
Il nome deriva dal latino “appuntito”, usato per primo da Joseph Pitton de Tournefot (botanico francese del XVII secolo), in riferimento all’estremità appuntita delle foglie tipiche della famiglia.
Hanno caratteristiche foglie lobate, palmate e frutti “alati” chiamati samare.
Esse, simili ad elicotteri, cadono ad una certa distanza dall’albero madre, per la propagazione.
In autunno le foglie dell’ Acer palmatum diventano rosso sangue, dopo essere trascolorate dal giallo all’arancio.
Il vermiglio fece attribuire a questo albero un carattere funesto, sicchè fu dedicato a Fobos, il dio della paura figlio di Ares, di cui era l’accolito nelle battaglie col fratello Deimos, il panico.
Per questo motivo i Greci, come d’altronde i Romani, all’Acero preferivano come pianta ornamentale il platano, le cui foglie non assumevano quel colore funesto.
Questa caratteristica negativa fa sì che l’Acero non sia molto citato negli antichi libri.
Nel folklore europeo divenne, invece, un albero prezioso per allontanare i pipistrelli che, secondo una convinzione infondata, succhiavano il sangue ai bambini.
In alcune regioni della Francia e della Germania si dice, che le cicogne usassero mettere dei piccoli rami di Acero nei nidi, per tenere lontano i pipistrelli, ritenuti colpevoli di danneggiare le uova.
Un bell’esempio di come un elemento naturale, ritenuto “negativo” (Acero), fosse utile per bilanciare un altro elemento, il pipistrello, anch’esso ritenuto funesto.
Una fiaba ungherese narra, che sul terreno, dove una principessa era stata sepolta dal suo assassino, nacque un Acero che servì ad un pastore per fabbricare un flauto parlante, che denunciò il colpevole.
La favola spiega come il legno degli Aceri sia adatto alla fabbricazione di strumenti musicali.
Fu Antonio Stradivari, liutaio (1644-1737), il primo ad utilizzare per la prima volta un ponte d’Acero per sostenere le corde.
La qualità dei suoi strumenti dipendeva, oltre che dalla tecnica di stagionatura , anche dalla composizione delle vernici.
Si racconta, che Leonardo Da Vinci abbia ideato le ali rotanti e portanti, osservando la caduta delle samare di un Acer campestre.
Inoltre, si dice che Igor Sikorsky (ingegnere e imprenditore statunitense d’origine ucraina, pioniere dell’aviazione) abbia inventato l’elicottero, osservando cadere un seme di Acero.
Nel comune di Lizzano Belvedere (Bologna), c’è la frazione “Madonna dell’Acero“: in questo luogo esiste un antico Santuario, costruito nel
1500 sul posto, secondo la leggenda, dove la Madonna apparve su un Acero, salvando due pastorelli da una bufera e ridonando a uno di loro l’uso della parola.
Secondo la tradizione degli antichi Druidi, indovini e sacerdoti, ogni persona è protetta da un albero particolare e perciò, secondo l’Oroscopo celtico, i nati dal 14 al 23 ottobre e dall’ 11 al 20 aprile sono protetti dall’Acero.
La foglia dell’Acero saccarino (Acer saccharinum) è inserito nella bandiera del Canada: segno della sua enorme importanza in questo Paese, dove fitte foreste di questo albero producono il caratteristico “succo d’Acero“.
Lo sciroppo d’Acero veniva prodotto dai nativi americani molto prima che i coloni europei arrivassero in America.
Esistono numerose storie per spiegare da dove proviene la pratica.
Una storia dice che, quando il Creatore creò per la prima volta il Mondo, il succo scorreva sempre dagli Aceri.
Un giorno, Glooskap si avvicinò e vide che tutti gli abitanti del villaggio giacevano sotto gli alberi, lasciando che il succo gli andasse in bocca e tutto il lavoro era stato interrotto, cosicché i campi erano ricoperti di vegetazione.
Così egli bloccò la linfa e disse alle persone che, se avessero voluto qualcosa di più squisito, avrebbero dovuto lavorare, e mostrò loro come trasformare la linfa che cola in uno sciroppo dolce e denso.
Un’altra storia dice che lo scoiattolo rosso mostrò per la prima volta a un cacciatore, come ottenere una linfa dolce dall’Acero.
Gli piaceva mordere i rami per far fuoriuscire la linfa e, quando si asciugava in una crosta di zucchero, tornava a leccarla allegramente.
Gli Aceri sono ottimi bonsai.
Il legno di Acero da zucchero e Acero di monte è particolarmente apprezzato, per la realizzazione di mobili e pavimenti.
L’Acero è un prezioso ospite per molte specie di falene e farfalle, attirandone un cospicuo numero per abbellire i giardini.
In Esoterismo, è eccellente per costruire bacchette magiche, utili per la guarigione spirituale.
L’Acero è utile nella magia lunare e negli incantesimi relativi al viaggio, all’apprendimento e al processo decisionale, specialmente in questioni relative a provocare o affrontare il cambiamento.
Lo sciroppo d’Acero può essere usato nella “Cucina Magica”, per incantesimi d’amore e guarigione spirituale, cioè calmare la psiche.
I significati dell’Acero includono equilibrio, promessa e praticità.
L’Acero è visto come un albero felice, seducente, che riunisce misticamente tutti coloro che si radunano sotto i suoi rami protettivi.
Anticamente, si trasportava un bambino piccolo tra i rami di un albero di Acero, come augurio di buona salute e una lunga vita.
Si dice anche, che l’Acero porti successo e abbondanza per tutta la vita.
L’Acero migliora le attività intellettuali, l’acquisizione di conoscenza e la comunicazione.
Gli incantesimi riguardanti arte, bellezza e abbondanza utilizzano il suo legno.
Gli zingari credono che l’Acero porti l’oro e che mangiare i suoi semi attiri l’amore.
La magia dell’Acero rivela le opzioni, anche quelle nascoste ma in bella vista, che ti aspettano.
Ti consente di fare scelte giuste, piuttosto che fare affidamento sulla fortuna cieca.
È anche un meraviglioso legno per la divinazione, e quindi bisognerebbe utilizzare pendolini di Acero.
PIANETA: LUNA-GIOVE
ELEMENTO: ACQUA
SEGNO ZODIACALE: BILANCIA-VERGINE
ANIMALE SACRO: GUFO