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CURIOSITA’
Il Coniglio pasquale, (in inglese Easter Bunny, in tedesco Osterhase, ma prima ancora Oschter Haws), chiamato anche Coniglio di primavera, Coniglietto pasquale o Coniglio di Pasqua, è un animaletto immaginario, caratteristico dei Paesi di lingua tedesca e negli USA, il quale lascia doni per i bambini a primavera o a Pasqua.
La prima menzione conosciuta è un testo tedesco del 1572, che tradotto recita:
“Non preoccuparti
se il coniglietto pasquale ti sfugge;
se dovessero mancare le sue uova,
cucineremo il nido”.
Pasqua è una celebrazione della primavera e della nuova vita ed i suoi simboli, uova e fiori, evidenziano la fertilità femminile, esattamente come il Coniglio nelle tradizioni europee, dove è conosciuto anche come Lepre pasquale, con il suo sorprendente potenziale riproduttivo.
Nel corso degli anni il simbolismo della lepre ha avuto molti ruoli rituali e religiosi: per esempio venivano sepolte insieme agli esseri umani durante l’età neolitica in Europa, rappresentando la rinascita.
Durante l’Età del ferro, le sepolture rituali delle lepri erano comuni e, nel 51 a.C., Giulio Cesare raccontò che in Gran Bretagna questi animali non venivano mangiati, a causa del loro significato religioso.
Nel Rinascimento, le lepri appaiono spesso come simboli della sessualità nella letteratura e nell’arte, ma quelle bianche simboleggiano la vittoria sulla tentazione sessuale.
Invece, nelle tradizioni popolari inglesi e tedesche, la figura della lepre è specificamente collegata alla Pasqua, come è descritto in alcuni resoconti del 1600, dove si narra che in Germania i bambini andavano a caccia di uova di Pasqua nascoste dalla Lepre pasquale, proprio come avviene oggi negli Stati Uniti.
Ma anche in Inghilterra c’era la tradizione della Lepre pasquale, come quella del “Hare Pie Scramble”, che si teneva in un villaggio del Leicestershire, e consisteva nel mangiare un pasticcio fatto con carne di lepre, dopo che ci si era arrampicati per prenderne una fetta.
Nel ‘700, un parroco locale cercò di fermare questa usanza considerata pagana, ma senza esito, visto che l’usanza continua in quel villaggio ancora oggi.
Ma perché era considerato pagano festeggiare la lepre?
In tutto il nord Europa, per esempio, le tradizioni popolari narravano della convinzione che le streghe assumessero la forma di una lepre, per rubare il latte dalle mucche dei vicini.
Oppure che le streghe, sotto queste vesti, fossero in grado di risucchiare l’energia vitale delle persone, facendole ammalare.
Quindi, le megere dell’inverno dovevano essere bandite a Pasqua, scopo che si cercava di ottenere tramite numerose festività e rituali.
L’Equinozio di primavera veniva celebrato simbolicamente in opposizione alle attività prosciuganti della vita delle streghe e dell’inverno, per esempio con l’Osterfeuer, o Fuoco di Pasqua, una celebrazione tedesca, che prevede grandi falò all’aperto destinati a spaventare le megere.
In Svezia, il folklore popolare narra che a Pasqua le streghe volano via tutte sui loro manici di scopa, per festeggiare e ballare con il diavolo sulla leggendaria isola di Blåkulla, nel Mar Baltico.
Un’altra teoria sull’origine del Coniglio pasquale asserisce che derivi dalla tradizione pagana, in particolare dalla festa di Eostre, una dea della fertilità, il cui animale simbolo era un coniglio che, come scritto prima, simboleggia tradizionalmente la fertilità.
Inoltre, le uova sono anche rappresentative della nuova vita e centinaia di anni fa, le Chiese imponevano alle loro congregazioni di astenersi dalle uova durante la Quaresima, consentendo loro di consumarle nuovamente a Pasqua.
Da qui, probabilmente, nasce quindi l’idea di un Coniglio/Lepre, che depone le uova, ovvero “fertilità e nuova vita”.
Ciò deriva dal fatto che, nel 692 d.C., un concilio ecclesiastico a Costantinopoli, proibiva di mangiare latticini e uova durante la Quaresima e, poiché le uova sode si conservavano più a lungo, divennero parte delle celebrazioni pasquali.
Nel 1290, il re inglese Edoardo I ordinò che 450 uova decorate con tinture e foglie d’oro venissero donate alla famiglia reale nel giorno di Pasqua.
In seguito, nel 1682, il medico tedesco Georg Franck von Franckenau descrisse i bambini della zona di Heidelberg alla ricerca di “uova di lepre” nei giardini, e questa fu la prima descrizione conosciuta di una caccia alle uova di Pasqua.
Re Luigi XIV, nel 1725, fece realizzare in Francia un uovo di cioccolato, per celebrare la fine del digiuno quaresimale.
I primi Coniglietti pasquali commestibili, di pasta frolla e zucchero, furono prodotti anche in Germania agli inizi del 1800.
In quel periodo, i bambini creavano nidi d’erba e li sistemavano nei giardini primaverili dei genitori, affinché il Coniglio pasquale li riempisse durante la notte con uova dai colori vivaci.
Nel 1819, la principessa Vittoria di Sassonia, si trasferì dalla Germania in Inghilterra, portando con sé la tradizione della caccia alle uova di Pasqua.
Dalla fine del XVII secolo, flussi sempre più significativi di immigrati tedeschi raggiunsero le colonie britanniche, stabilendosi prevalentemente a New York ed in Pennsylvania, con una migrazione di massa dalla Germania agli Stati Uniti, ed il Coniglio pasquale arrivò con loro, che trasportarono la propria tradizione di una Lepre che deponeva le uova, chiamata “Osterhase” o “Oschter Haws”.
I loro figli costruivano dei nidi in cui questa creatura poteva deporre le sue uova colorate così, alla fine, l’usanza si diffuse in tutti gli Stati Uniti e le consegne del leggendario coniglio, nella mattina di Pasqua, si estesero fino a includere cioccolato ed altri tipi di caramelle e regali, mentre i cestini decorati sostituirono i nidi.
Inoltre, i bambini spesso lasciavano le carote per il Coniglio pasquale, nel caso in cui avesse fame a causa di tutti i suoi salti.
Alcuni anni dopo, in America comparvero stampe di “Lepre di Pasqua” e “Coniglio di Pasqua”.
La caccia alle uova di Pasqua ed il rotolamento delle uova sono due tradizioni popolari legate alle uova.
Negli Stati Uniti, il White House Easter Egg Roll, una gara nata nel 1878, in cui i bambini spingono uova sode decorate attraverso il prato della Casa Bianca, è un evento annuale che si tiene il lunedì dopo Pasqua, ancora oggi.
L’evento non ha alcun significato religioso, anche se alcune persone considerano il rotolamento delle uova un simbolo della pietra che bloccava la tomba di Gesù, che veniva rotolata via, portando alla sua Resurrezione.
Con gli anni, il folklore si è ampliato, rendendo il Coniglietto pasquale un po’ simile a Babbo Natale: ovvero, questo animale giudica se i bambini si siano comportati bene o meno e, in base a questo, porta dei doni.
Un’antica leggenda tedesca narra di come una madre, senza molti soldi, non potendo dare dolci ai suoi figli, decorò delle uova che nascose in giardino il giorno di Pasqua.
Quando i bambini andarono a caccia delle uova in giardino, videro un coniglio e pensarono che fosse stato il coniglio a deporre le uova!
Sebbene in Italia l’usanza del Coniglio pasquale non sia tradizionale, negli ultimi anni alcune case dolciarie hanno cominciato a proporre coniglietti di cioccolata o di peluche, in alternativa o abbinati alle tradizionali uova di cioccolato.
Nel 2015, è stata lanciata una prima versione della “caccia alle uova pasquali” nelle città di Torino, Napoli, Milano e Roma, con protagonista un coniglio chiamato, appunto, “Pasquale”.
Che aspetto ha il Coniglietto pasquale?
Questo animaletto è raffigurato come un Coniglio bianco con le orecchie lunghe, che saltella in giro con abiti umani colorati.
Vive segretamente nella zona meridionale dell’Oceano Pacifico, sull’Isola di Pasqua, Rapa Nui, dalla quale parte alla vigilia di Pasqua, per consegnare regali e caramelle in tutto il mondo.
Si dice anche, che l’Isola di Pasqua ospiti animali magici che fungono da fedeli aiutanti del Coniglietto pasquale, simili agli elfi nel laboratorio di Babbo Natale.
Il Capodanno non è solo la celebrazione del nuovo anno solare, è la notte in cui la Terra completa la sua orbita attorno al Sole.
Molti di noi utilizzano questo nuovo spostamento di energia per creare obiettivi e risoluzioni per il prossimo anno.
Stabilire degli obiettivi per noi stessi, quando stiamo per imbarcarci in un nuovo anno, fondamentalmente dovrebbe essere una pratica di routine.
Sebbene, si sa, i propositi per il nuovo anno abbiano la reputazione di non sopravvivere a lungo al di fuori del periodo di gennaio, l’uso di semplici rituali per il Capodanno 2024 può aiutarti a creare spazio per la riflessione personale, elaborare le lezioni che hai imparato nell’ultimo anno e metterti in contatto con la tua potente strega interiore.
Inoltre, dedicare tempo, energia e intenzione ai tuoi obiettivi attraverso il lavoro rituale, aggiunge loro un po’ di brillantezza, entusiasmo e speranza in più, che potrebbe semplicemente ispirarti a portarli a termine.
Saluta il 2024 con questi meravigliosi rituali ed incantesimi:
Esegui un rituale di pulizia: Il modo in cui entri nel nuovo anno è il modo in cui proseguirai durante tutto l’anno quindi, perché non iniziarlo con buone vibrazioni?
Inizia il nuovo anno eseguendo un rituale di purificazione: la Salvia bianca è l’erba perfetta per scoraggiare l’energia negativa e gli spiriti maligni dal radunarsi intorno a te ed al tuo spazio.
Quindi, potresti utilizzare smudge o bastoncini per fumigare tutta la tua casa.
Se nel 2023 sei stato tormentato da una sfortuna eccezionalmente pesante e da uno spirito cupo, potresti prendere in considerazione l’idea di affrontare il 2024 con nuova energia.
Stai attento però, non potrai pulire nient’altro!
Infatti, secondo una superstizione ben nota, che “se fai le pulizie a Capodanno, spazzi via la tua fortuna per tutto l’anno!”
Calcola il tuo numero dell’anno personale: secondo la numerologia, il numero dell’anno personale definisce la qualità del tuo prossimo anno.
Conoscere il numero del tuo anno personale, ti consente di pianificare in anticipo le opportunità (o gli ostacoli) che potresti incontrare nel 2024.
Il numero dell’anno personale rappresenta l’energia e il carattere numerologico, e cambia ogni anno.
Per il nuovo anno è 8: 2+0+2+4 = 8.
Per calcolare il tuo numero personale per il 2024, ti faccio un esempio:
06 Aprile sono i tuoi giorno e mese di nascita.
0+6(06)+4(aprile)+8 (numero del 2024) = 18
1 + 8 = 9, il tuo numero personale dell’anno.
Ecco alcuni significativi dei numeri da 1 a 9.
Sarai in grado di realizzare tutti i tuoi obiettivi, libero di assumere nuovi compiti e ti sforzerai di fare progressi significativi in qualunque cosa tu decida di lavorare.
Alcuni dei progetti avviati nel 2023 potrebbero terminare entro il periodo dei nove cicli.
Sarai tu a soddisfare questi nuovi sforzi ed a portare a compimento le cose, perché non dovrebbe esserci molta influenza esterna sulle tue attività.
È probabile che numerose nuove esperienze entrino nella tua vita. A volte il cambiamento sarà così significativo, che dovrai trasferirti o modificare la tua linea di lavoro.
Il Nuovo Anno ha un potenziale immenso ed è quello in cui si presenterà la tua opportunità di felicità.
Finalmente avrai più tempo per perseguire i tuoi interessi.
La parola “leadership” è fatta per te.
Per te, il 2024 sarà un anno di collaborazione.
Quest’anno sarà dedicato a considerare le idee dei tuoi soci, a differenza dell’anno precedente, che hai in gran parte trascorso volando da solo.
Il 2 riguarda il lasciare che le persone ti aiutino, proprio come l’anno personale “uno” riguarda invece “te stesso”.
Che siano romantiche o meno, con questa vibrazione si possono formare nuove amicizie.
Nel 2024, la tua vita sarà piena di alti e bassi, quindi non sarà affatto noiosa.
La parola chiave dell’anno è “mantenere la pace”.
Questo sarà un anno cruciale per la comunicazione sociale.
Ci sarà un riemergere di alcuni dei problemi iniziati due anni fa.
Ci sarà un’altra opportunità per te per attuare i tuoi piani.
A livello emotivo, potresti dover gestire questioni particolari, che non sono state risolte quattro anni fa.
Questi problemi persistono perché tu, di tanto in tanto, hai finto di non vederli perché li ritenevi troppo dolorosi da affrontare.
È paragonabile alla memorizzazione di oggetti: anche se li hai messi via, sono ancora tuoi ed è tua responsabilità rimuoverli quando avrai più tempo e flessibilità per gestirli.
Con il passare dell’anno, ti renderai conto che il tuo spirito è più forte e sarà un anno fantastico per anticipare il successo in tutti gli sforzi creativi.
Nel 2024 sarai molto più felice e questo sarà un anno all’insegna della “diplomazia”.
Nel 2024, getterai le basi per tutto nella tua vita.
Ignora le tue piccole preoccupazioni, ostacoleranno solo il tuo successo futuro; invece, lasciale andare e concentrati sullo scopo della tua vita.
Rimboccati le maniche e mettiti al lavoro: c’è del lavoro da fare e tu sei quello che lo porterà a termine.
Per coloro che rimandano, questo può essere un anno impegnativo.
È importante che tu protegga la tua salute durante questo periodo, non trascurare i sintomi che potresti sentire.
In materia di salute, devi prendere le iniziative: mangia sano, muoviti e dormi abbastanza.
Il tuo corpo è un’estensione del tuo veicolo, perché funzioni correttamente, è necessario utilizzare il carburante corretto e mantenerlo.
“Lavoro” è la parola chiave dell’anno.
Le tue parole chiave per il 2024 sono “libertà e cambiamento”.
È probabile che l’ambiente circostante cambierà.
Potresti trasferirti o, almeno, modificare la tua posizione attuale. Esamina i progetti che hai avviato negli ultimi anni.
Potresti aver scommesso su una relazione, il che potrebbe essere un problema se le cose non procedono come pianificato.
Presta la massima attenzione per evitare di farti coinvolgere in qualsiasi affare di cui non vorresti, che il pubblico venisse a conoscenza.
C’è da aspettarsi eventi inaspettati.
A ottobre, non aver paura di impegnarti.
Nel 2024, ci saranno numerosi cambi di direzione, simili alle montagne russe.
Durante il 2024, o prenderai o romperai gli impegni.
Aggiustamenti positivi potranno essere apportati nelle relazioni romantiche, professionali e familiari.
Ciò potrebbe riferirsi ad un matrimonio o ad una separazione nel senso stretto del termine, o in quello più generale.
Soprattutto a maggio, sarai responsabile delle tue azioni.
Le responsabilità familiari e il dovere di servire l’umanità verranno prima di tutto.
Numerosi giovani uomini e donne saranno chiamati a servire la loro nazione.
Ognuno avrà il dovere di fare la propria parte.
Quest’anno “responsabilità” sarà la parola chiave.
Nel 2024, dovrai esercitare molto la pazienza.
Rifletterai sugli eventi accaduti negli ultimi sei anni durante questo periodo.
Avrai un’opportunità per concentrarti sul cambiamento delle cose che puoi controllare, piuttosto che ossessionarti per le cose che non puoi controllare.
Dovrai capire come stare da solo senza sentirti solo.
Questo non sarà un anno molto favorevole per ottenere guadagni materiali.
Il 2024 è dedicato all’introspezione ed alla crescita spirituale.
Abbi fede che sarai nel posto giusto.
Il 2024 sarà un anno di “finanze e affari”. Questo potrebbe essere un anno molto redditizio.
Sebbene ci siano buone possibilità di affari e di successo, ci sono anche buone possibilità di perdite finanziarie.
Raccoglierai ciò che hai seminato negli ultimi sette anni; questo è il tuo anno per il raccolto.
Tieni d’occhio le opportunità che potrebbero portare alla prosperità tutto l’anno.
Acquistare e vendere qualsiasi cosa, compresi gli immobili, può essere redditizio durante questo periodo.
Non aver mai paura di consultare un esperto prima di fare una scelta definitiva.
Potrebbe essere necessario occuparsi di questioni familiari, fai assistenza indicando loro opzioni di auto-aiuto.
Arriveranno i risultati su casi che coinvolgono la legge.
Ti preparerai per un nuovo inizio del 2024, sbarazzandoti di tutto, tutti ed ogni circostanza che non sia necessario che facciano parte della tua vita.
L’energia rappresentata dalla numerologia personale dell’anno 9 risuonerà con “l’umanitarismo”.
Tenderai ad avere più compassione e tolleranza, meno pregiudizi e giudizi.
Ci sarà un’inclinazione a sostenere individui ed organizzazioni che si dedicano a beneficio dell’Umanità.
N.d.A.: se vuoi saperne di più sulla Numerologia, puoi leggere:
https://www.madameblatt.it/2020/06/17/numerologia-i-parte/
https://www.madameblatt.it/2020/06/18/numerologia-ii-parte/
https://www.madameblatt.it/2020/10/26/onomanzia-numeri-fortuna/
Apri la porta: è una tradizione opportuna aprire la porta d’ingresso poco prima di mezzanotte, per consentire all’energia del vecchio anno di andarsene, mentre si invita l’energia fresca del nuovo anno ad entrare.
Vai oltre questa tradizione, posizionando un pezzo di Selenite gialla sopra il telaio della porta prima che l’orologio batta i 12 rintocchi, per impedire a qualsiasi energia negativa associata al nuovo anno di entrare nella tua casa.
Bacio a mezzanotte: Festeggia con una persona cara questo Capodanno, ma scegli con attenzione: questa classica tradizione di Capodanno lega gli innamorati per i prossimi 12 mesi.
Aggiungi un rituale a questa tradizione ed avvicinati alla persona amata, lavorando insieme sull’amore incondizionato, aprendo il Chakra del cuore.
Rituale Wiccan: Sebbene i calendari siano una creazione umana e differiscano in tutto il mondo, il ciclo della vita è una costante e il nuovo anno è un momento potente per dire addio a ciò che è stato e definire le nostre intenzioni per ciò che verrà.
Ecco un rituale Wiccan di Capodanno, con il quale ringraziamo per ciò che abbiamo ed indirizziamo la nostra vita verso ciò che vogliamo.
Samhain è tradizionalmente conosciuto come il Capodanno Wiccan, quindi puoi eseguire questo rituale nei giorni o nelle notti che precedono Samhain o il Capodanno del tuo calendario.
Occorrente:
∅ Carta e penna
∅ Incenso di Salvia o Citronella
∅ Candela nera
∅ 1 calice ed acqua
∅ 1 cristallo di Quarzo, o meglio una piccola Orgonite, ovvero una miscela di resina e metallo a cui si aggiunge solitamente un cristallo di quarzo
∅ 1 vasetto
Siediti o stai in piedi in un posto tranquillo e confortevole, in cui puoi creare uno spazio sacro per eseguire questo rituale di Capodanno, o vicino al tuo altare se ne hai uno.
Concentrati sul tuo respiro, calma la tua mente e la tua anima e, quando ti senti rilassato e in pace, puoi iniziare.
Scrivi brevemente sul pezzo di carta cosa la tua intenzione per il prossimo anno nuovo: cerchi amore, stabilità finanziaria, amicizia, gioia, avventura?
Scrivi brevemente e in generale: l’Universo ti porterà ciò che è meglio per te, quindi è meglio non soffermarsi troppo sui dettagli, ma è un buon segno se, quando lo scriverai, proverai dentro una calda, confusa sensazione di eccitazione.
Quindi inizia il rituale, coinvolgendo i 4 Elementi, uno per uno.
ARIA: Usa incenso leggero, preferibilmente Salvia (per purificare) o Citronella (per purificare e guarire). Pronuncia:
“Dio e Dea, Madre e Padre
Rendo grazie per tutto ciò che ho
Con l’aria purifico il passato
Per prepararmi per un nuovo anno prospero
Per il bene più alto
Così sia”
Lascia che l’incenso riempia l’aria, mentre permetti a qualsiasi negatività o pesantezza di lasciare il tuo campo energetico. Visualizza un arcobaleno luminoso intorno a te, che diventa sempre più luminoso e colorato ad ogni respiro.
“Grazie.”
FUOCO: Accendi una candela nera (possibilmente di cera d’api). Nella Magia delle Candele, il nero assorbe la negatività e la distrugge, si connette con l’autocontrollo e la resilienza ed offre forza e supporto nel lavoro di manifestazione. È anche un colore di Samhain. Mentre accendi la candela, contempla ciò che hai vissuto nell’ultimo anno e concentrati sul rilascio di qualsiasi bagaglio energetico che potresti portare appresso, disintegrandolo attraverso il fuoco trasformante; quindi visualizza il fuoco che porta energia e scintilla al tuo futuro. Pronuncia:
“Dio e Dea, Madre e Padre
Rendo grazie per tutto ciò che ho
Con il fuoco accendo il futuro
Per prepararmi per un nuovo anno prospero
Per il bene più alto
Così sia”
Lascia la candela accesa, finché non hai terminato il rituale.
“Grazie.”
ACQUA: Prendi il calice e riempilo d’acqua. Avvolgi le mani attorno al calice e siediti, permettendo alle tue energie di fondersi con quelle dell’acqua. Riempi il tuo cuore di gratitudine per l’acqua, le sue proprietà purificatrici e vivificanti. Alza il calice e pronuncia:
“Dio e Dea, Madre e Padre
Rendo grazie per tutto ciò che ho
Con l’acqua rivitalizzo il futuro
Per prepararmi ad un nuovo anno prospero
Per il bene più alto
Così sia”
Bevi l’acqua. Presta molta attenzione alla sensazione che ha nel tuo corpo, purificante, rivitalizzante, energizzante.
“Grazie.”
TERRA: Prendi il pezzo di carta ed avvolgilo attorno al Quarzo, che ti aiuterà a manifestare i tuoi desideri. Tienilo tra le mani e pronuncia:
“Dio e Dea, Madre e Padre
Rendo grazie per tutto ciò che ho
Con la terra manifesto i miei desideri
Per accogliere un nuovo anno prospero
Per il massimo bene
Così sia”
Mettilo nel barattolo e conservalo in un posto sicuro ed indisturbato.
“Grazie.”
Alla fine, ringrazia gli Elementi per la loro presenza ed assistenza e mandali sulla loro strada, picchiettando il pavimento tre volte.
Trascorri un po’ di tempo, visualizzando di aver già manifestato i tuoi desideri sul pezzo di carta.
Senti le farfalle della gioia o la calma della soddisfazione riempirti.
Aggrappati a quella sensazione, mentre chiudi il rituale ed entri nel tuo 2024.
Rituale di fascino di prosperità per il Nuovo Anno: Molti di noi stanno cercando di manifestare prosperità, libertà finanziaria e successo nelle proprie carriere ed attività, o addirittura vorrebbero un lavoro.
Quindi facciamo un po’ di magia per far esplodere questo 2024.
Occorrente:
∇ 1 moneta d’oro (o color oro)
∇ 1 pezzo quadrato di stoffa verde o marrone
∇ 1 pezzo di nastro dorato o marrone
∇ 1 ciotola piena di Cannella in polvere
∇ 4 semi a tua scelta.
Esegui la prima parte di questo rituale durante la luce del giorno il 31 dicembre, in modo da infondere gli oggetti, che costituiranno il tuo nuovo fascino, con l’energia calda e vivificante ed il potere degli ultimi raggi, del 2023, del Sole.
Potrai quindi eseguire la parte finale alla mezzanotte di Capodanno.
Inizia stendendo il tuo pezzo di stoffa sulla terra all’aperto, visualizzandolo come una base lussureggiante, fertile e terrosa (come terra o erba), attraverso la quale fioriranno le tue intenzioni.
Versa la Cannella (rappresenta l’energia del Sole, del Fuoco e dell’Azione) in un mucchio al centro del tessuto.
Ora prendi i tuoi semi in mano, i quali rappresentano le tue intenzioni e tutte le possibilità che nascono attraverso di esse.
Inizia a pensare ai quattro semi che pianterai quest’anno, per assicurarti il successo finanziario, saggi investimenti e risparmi, frugalità, lavoro.
Tenendoli nel palmo della mano, chiudi gli occhi e visualizza te stesso che lavori duro, trovi il successo o il lavoro e raggiungi i tuoi obiettivi nel 2024.
Quindi, “pianta” i semi nel mucchio di Cannella, seppellendoli tra essa ed il pezzo di stoffa.
Prendi la tua moneta d’oro, simbolo di fortuna, e posizionala sopra la Cannella ed i semi.
Essa funge da “sigillo” per le tue intenzioni, in quanto il color oro rappresenta tutto il tuo potenziale e le tue capacità per il successo.
Infine, afferra i bordi esterni del tessuto, raccoglili al centro e legali saldamente come un sacchetto, con il pezzo di nastro.
Questo sarà il tuo talismano di prosperità per il 2024!
Successivamente, dovrai effettuare la seconda parte dell’incantesimo, perché sarà il momento di caricare il tuo talismano con le tue intenzioni personali e la tua magia.
Mentre ti avvicini alla mezzanotte di Capodanno, senti l’energia accumularsi e mantieni vicino il tuo fascino.
Quando arriverà il conto alla rovescia, tieni il tuo talismano nella mano dominante e tendi la mano non dominante, come se stessi per ricevere qualcosa.
Immagina che la tua mano sia come un gigantesco elettromagnete che hai acceso, perché l’energia di milioni di persone si raccoglierà in essa.
Scoccata la mezzanotte, tieni le mani unite, immaginando il potere e l’energia di Capodanno, che si fondono con il potere delle tue intenzioni.
In quel momento, avrai caricato completamente il tuo Incantesimo di prosperità e potrai utilizzarlo tutto l’anno.
Tieni questo sacchetto sempre vicino a te.
Rituale del bagno di Capodanno, purificante dalla negatività: Entrare nel 2024 sentendosi fresco, positivo e senza bagagli, è davvero utile, quindi pianifica questo rituale del bagno di purificazione dalla negatività molto veloce e semplice, per iniziare il tuo viaggio di Capodanno.
Occorrente
θ Sale Epsom
θ Olio essenziale di Salvia o Benzoino
θ 1 candela bianca.
Inizia questo rituale pulendo la vasca da bagno e facendo una doccia veloce; quest’ultima serve a purificare simbolicamente il tuo spirito, per farti sentire pulito e brillante quando inizi.
Dopo, riempi la vasca da bagno con acqua tiepida ed aggiungi una tazza di sale Epsom, mescolandolo nell’acqua della vasca.
Questo sale è un valido modo per purificare la tua Aura.
Aggiungi all’acqua un paio di gocce di olio essenziale: la Salvia è altamente purificante, ottima per bandire la negatività; il Benzoino è molto spirituale e radicato, perfetto per entrare in contatto con il tuo sé interiore e stabilire obiettivi.
Entra in acqua e, mentre ti rilassi, permetti alla tua mente di schiarirsi, quindi lasciala vagare tra i momenti salienti e quelli meno belli del 2023.
Concentrati sulla gioia nei ricordi felici e solo sulla crescita in quelli negativi e, mentre concludi questa riflessione mentale, pensa a cosa verrà dopo ed a quale energia stai accogliendo nella tua vita. Accendi la candela bianca, che rappresenta la purezza, i nuovi inizi e lo schiarimento del tuo cammino da percorrere, rimanendo immerso nella vasca da bagno, finché ti senti a tuo agio.
Mentre esci dalla vasca, immagina che le lotte del tuo passato, il tuo bagaglio, le tue paure e tutti i sistemi di credenze negative che avevi in precedenza, rimangano nell’acqua e, mentre ti asciughi, resta accanto alla vasca, osservando l’acqua defluire.
Visualizza tutta la negatività dell’anno passato che si allontana dalla tua vita, ed emergi purificato e pronto ad invitare l’energia positiva del cambiamento e dei nuovi inizi.
Incantesimo del barattolo dei desideri di Capodanno: Questo semplice incantesimo può aiutarti a raccogliere le intenzioni ed a raggiungere l’obiettivo dei tuoi propositi per il 2024.
Occorrente
# 1 Barattolo
# 1 Foglia di Alloro intera (su cui scrivere il tuo desiderio/obiettivo. La carta è un’ottima alternativa)
# 1 Contenitore ignifugo per bruciare la tua foglia
# Inchiostro rosso (simboleggia la motivazione)
# 1 Candela arancione o rossa, da accendere per sigillare il barattolo (arancione per attrazione, o rossa per motivazione)
# 1 proposito realistico per il 2024. Esso deve sempre essere scritto in positivo, proprio come fai quando scrivi un sigillo. Ad esempio: “smetterò di fumare” (va bene) invece di “non fumerò”. Inoltre, rendi il tuo obiettivo realistico, raggiungibile, qualcosa che sai nel profondo del tuo cuore che sarai in grado di realizzare. Se hai bisogno di soldi, il tuo obiettivo potrebbe essere quello di trovare un lavoro, non di avere 1 milione di euro in banca. Ricorda che, molte volte, le persone non raggiungono i propri obiettivi, perché fissano un livello troppo alto.
# Varie erbe o cristalli per riempire il tuo barattolo, dei quali ti faccio alcuni esempi:
Per Denaro/Ricchezza
Erbe/Piante: Pimento, Basilico, Cedro, Cannella, Trifoglio, Aneto, Finocchio, Maggiorana, Noce moscata, Arancio, Timo.
Pietre: Quarzo Citrino, Avventurina verde.
Per Amore
Erbe/Piante: Melo, Albicocco, Basilico, Erba gatta, Camomilla, Coriandolo, Lavanda, Melissa.
Pietre: Ametista, Granato, Giada, Quarzo Rosa, Rodonite.
Extra: puoi aggiungere anche il polline d’api, il miele, lo zucchero e tanti fiori, che aumenteranno l’amore nel Barattoli degli incantesimi.
Per Gioia/Felicità
Erbe/Piante: Angelica, Maggiorana, Origano.
Pietre: Ametista, Giada, Giada Gialla.
Per Bellezza
Erbe/Piante: Avocado, Erba gatta, Ginseng, Arancio.
Pietre: Opale, Ambra.
Extra: Aggiungi anche dei fiori a piacere.
Per Bandire le Cattive Abitudini
Erbe/Piante: Erba gatta, Sangue di drago, Cipolla.
Pietra: Quarzo fumé
Procedimento
★ Trova un bel barattolo pulito (a me piace di vetro), tenendo presente che, più sarà grande e più dovrai riempirlo.
Quindi, riempilo con tutte le erbe, le pietre e le altre cose stregate. Puoi usare i fiori, aggiungere il miele per addolcirlo o anche i glitter. Fai in modo che ti parli.
★ Quando il barattolo sarà pronto, scrivi la tua intenzione sulla foglia di Alloro con l’inchiostro rosso. Ricordati di renderla positiva e realistica. Quando l’hai scritta, tieni la foglia in mano e medita. La tua risoluzione è il tuo mantra. Sentilo riempirti, visualizza te stesso mentre raggiungi il tuo obiettivo. Quando ritieni che sia il momento giusto, dai fuoco alla tua foglia di Alloro, guardandola bruciare: il fumo che trasporta i tuoi desideri nel Cosmo, diventerà realtà.
★ Quando la foglia avrà finito di bruciare, raccogli le ceneri e mettile nel barattolo. Chiudi il coperchio e scegli la candela: rossa per motivare o arancione per attrarre. Potresti anche usare una candela che corrisponda al tuo obiettivo, come verde per il denaro; rosa per obiettivi amorosi, ecc. Metti la candela sul barattolo ed accendila. Medita ancora un po’ sul tuo obiettivo, prova a pensare ai passi che farai per renderlo possibile.
★ Quando la candela sarà spenta, avrai due opzioni:
1) Seppellisci il barattolo da qualche parte nella tua proprietà, in modo da attirare quelle energie positive nella tua casa.
2) Se hai bisogno di motivazione visiva, lascialo sul tuo altare o in un posto sicuro. Puoi guardarlo per ricordarti il tuo obiettivo e mantenerti motivato. Puoi accenderci sopra una nuova candela ogni mese, per rinfrescare la tua motivazione ed il tuo impegno. Puoi dargli una scossa ogni volta che ti senti sconfitto. Qualunque cosa tu scelga, assicurati che funzioni per te.
Incantesimo di fine anno: Questo incantesimo serve per lasciare le cose indietro nel 2023, o per lasciare qualcosa nel passato.
Occorrente
✯ 1 pezzo di carta
✯ 1 penna
✯ 1 candela bianca o nera
Per prima cosa, scrivi tutto ciò che ti ha infastidito nel 2023, che si tratti di una brutta situazione che vorresti mettere a tacere, di una persona, di una brutta relazione, di un’entità negativa, praticamente di tutto ciò che desideri lasciarti alle spalle e a cui non guardare indietro.
Piega il pezzo di carta verso l’alto, assicurandoti di piegarlo lontano da te, poiché ti stai liberando di qualcosa.
Dopo averlo piegato abbastanza, mettilo sotto o davanti alla candela, quando la accendi.
Accesa la candela, riversaci dentro le tue intenzioni, parlale se ne senti il bisogno, dille come vuoi lasciare qualunque cosa ti abbia infastidito nell’anno precedente o nel passato in generale.
Dichiara che non avrà più alcun effetto nella tua vita e che ora ne sei libero.
Una volta che la candela si sarà consumata, prendi la carta e, la prossima volta che vai in un luogo pubblico lontano da casa, buttala lì o seppelliscila da qualche parte, il più lontano possibile da casa tua.
Rituale dell’Uovo che predice la tua fortuna: I flute da champagne (spumante!) sono onnipresenti a Capodanno, ma potresti essere sorpreso di vederne uno con un uovo crudo che galleggia dentro.
Sei curioso?
1. Scegli il tuo recipiente, che sia un flute da champagne o un barattolo di vetro, purché sia trasparente in modo da poter vedere l’uovo intero.
2. Versa abbastanza acqua nel bicchiere, per consentire la completa immersione dell’uovo.
3. Quando arriva la mezzanotte, rompi con attenzione l’uovo nell’acqua e sigilla il bicchiere con la pellicola trasparente. Coprilo con un canovaccio e non sbirciarlo fino al mattino.
4. Svegliati il 1° gennaio e togli la copertura. Cerca forme particolari nell’uovo fluttuante, proprio come faresti con una nuvola che fluttua in alto. Si dice che una barca simboleggi il viaggio o uno spostamento. Piccole bolle o striature, che ricordano i rami degli alberi, vengono interpretate come una gravidanza. E, se vedi una colonna alta, simboleggia il matrimonio.
5. Smaltisci l’uovo, a meno che tu non voglia rendere l’intossicazione alimentare parte della tradizione…
❤ Buon anno nuovo, Naviganti miei!
Spero che il vostro sia felice, sano e magico! ❤
«Io credo nel cavallo. L’automobile è un fenomeno temporaneo»
Questa sembra che sia un’affermazione dell’Imperatore Guglielmo II, dopo pochi anni dall’invenzione, appunto, dell’automobile.
Ma, al di là se sia vero o falso, la cosa inequivocabile è che questa invenzione sia stata un successo mondiale, visto che oggi nel mondo ci sono circa 1,5 miliardi di autovetture, a fronte di 8 miliardi di persone.
Noi amiamo le nostre automobili, con esse trascorriamo tantissime ore, per andare al lavoro, al centro commerciale, in gita, ovunque!
Alcune persone però, per disparati motivi, prendono altri mezzi di trasporto come l’autobus, la metro, il treno, la moto, l’aereo, la bicicletta, ecc.
Comunque sia, un Incantesimo di Protezione per il Viaggio potrebbe essere utile però, per arrivare in sicurezza alla nostra destinazione e poi tornare serenamente a casa.
Certo, questo è adatto principalmente ai propri mezzi privati, ma troveremo senz’altro qualcosa che si può applicare anche ai viaggi in generale.
Innanzitutto, i mezzi di trasporto sono fatti di energia e, per alcuni di noi, hanno addirittura un’anima o una coscienza.
Quanti di noi hanno “battezzato” la propria auto, o moto, o camion?
Quindi, per iniziare un buon rapporto con il nostro veicolo, si potrebbe dargli un nome, ed inoltre, potremmo parlagli ogni giorno, come se potesse sentirci.
Ma ciò che tanti di noi fanno, magari senza dirlo in giro, non è niente di nuovo, in quanto i viaggiatori, nel corso della storia, hanno fatto la medesima cosa, oltre ad utilizzare incantesimi, rituali ed oggetti caricati magicamente, per proteggere e guidare i loro veicoli.
Per esempio, i nomadi Rom d’Europa creavano talismani decorati per proteggere i loro carri, oggetti di potere simili a quelli utilizzati oggi anche nelle automobili moderne.
I Nativi americani delle Grandi Pianure disegnavano sigilli sui loro cavalli, non solo per identificare quale cavalcatura apparteneva a quale cacciatore, ma anche per scopi magici.
Gli antichi Greci e Mesopotamici dipingevano occhi sulle prue delle loro barche, per aiutare la nave a “vedere” dove stava andando.
Le tribù della Siberia tessevano bellissimi tappeti decorati con ornamenti d’argento, per ammortizzare le loro selle e anche per proteggere i loro cavalli da danni fisici e spirituali.
Anche la polena di una sirena o di una ninfa marina, agli inizi, era più di una semplice decorazione per una nave: proteggeva i marinai dalle tempeste e dai mostri marini.
Ed anche i rituali come “battezzare” una nave o nominare un aereo con il nome di una persona importante, potrebbero avere radici nella tradizione di invitare un’entità specifica a chiedere aiuto magico.
Gli emblemi protettivi dei mezzi di trasporto e, di conseguenza dei viaggi, si ritrovano anche nella mitologia, dove Nettuno ha un’imbarcazione trainata dai delfini, Apollo ha il suo carro del Sole, Epona ha i cavalli mistici, Mercurio i talloni alati ecc.
Insomma simboli, talismani e rituali di protezione per il mezzo di trasporto e per i viaggi possono ritrovarsi o essere utili per tanti motivi, sia per tutelare noi stessi, che i nostri passeggeri, giusto per assicurarsi che il “fascino” del veicolo sia a posto.
L’energia negativa sulla strada è abbondante e se non stai attento, puoi esserne completamente consumato.
E’ per questo che il tuo mezzo ha bisogno di protezione energetica per mantenere al sicuro te, i tuoi passeggeri e gli altri conducenti sulla strada.
Con i cristalli giusti nel tuo veicolo, puoi proteggerti dai tanti pericoli, puoi anche mantenere la calma durante la guida, proteggere il tuo mezzo dai pericoli e contribuire a garantire una guida fluida da un luogo all’altro.
Vediamo come poter fare.
CONSACRAZIONE DEL VEICOLO
Oltre a dare un nome al tuo mezzo, decorarne gli interni e ricoprire il bagagliaio con adesivi per paraurti, puoi fare un ulteriore passo avanti e consacrarlo, proprio come si farebbe con qualsiasi altro strumento per uso magico.
Puoi eseguire un rito spirituale per il tuo trasporto, creando un Cerchio, o creando uno spazio sacro attorno ad esso.
Riconosci le indicazioni, gli Elementi, gli spiriti, i totem ed altre entità legate al viaggio, oppure invoca le tue divinità personali e richiedi la loro assistenza.
Chiedi alle tue Guide di aiutarti a proteggerti, a mantenere il tuo veicolo al sicuro da eventuali danni e richiedi che tutti i suoi componenti meccanici funzionino correttamente.
Evoca potere per un rituale di purificazione, soprattutto se il veicolo è usato, spruzzandolo con Salvia e lavandolo poi con acqua pulita, proprio come faresti per la tua casa o il tuo spazio di lavoro.
Se vuoi fare un rito sciamanico, tamburella intorno al tuo mezzo e brucia un pizzico di Cedro nel posacenere.
Per un rito Wicca, si potrebbe benedire il veicolo con strumenti rituali legati agli Elementi, come uno spruzzo d’Acqua per l’Occidente, o una candela per rappresentare il Fuoco (attenzione a non incendiare…)
Va bene anche un unzione con oli essenziali, come Incenso, legno di Sandalo o Eliotropio.
Altri esempi di consacrazione è brindare sui propri mezzi con idromele o birra; dipingere sigilli magici sulla carrozzeria o sul cruscotto del veicolo.
Tradizionalmente, una bottiglia di vino è utilizzata fin dall’antichità, per benedire e consacrare una barca prima del “suo” viaggio inaugurale, attribuendole un nome femminile.
Gli Inuit lavano le loro slitte trainate da cani con la neve, cosa che si può fare anche con una motoslitta.
Gli agricoltori proteggono persino ritualmente i loro trattori agricoli.
In pratica, ognuno può consacrare cosa e come vuole.
PULIZIA DEL MEZZO
Qualsiasi rito tu voglia fare, è importantissimo che, prima di fare qualciasi altra cosa, tu esegua un rituale di pulizia, per rimuovere qualsiasi energia negativa e preparare il tuo veicolo alla protezione.
Quindi è effettivamente una buona idea PULIRE il tuo mezzo prima di iniziare il rituale, rimuovendo qualsiasi disordine, vestiti, sporco, rifiuti e qualsiasi altra cosa abbia incrostato il suo interno ed esterno.
Una volta che tutto sarà fisicamente pulito, eseguirai un rituale di purificazione fumigando con uno smudge di salvia e recitando un semplice incantesimo purificante.
Esegui il rito sia all’interno che all’esterno, purificando completamente per preparare alla protezione energetica.
TALISMANI PER I VIAGGI
Si potrebbe eseguire una cerimonia di mercoledì, durante la Luna crescente, creando un cerchio (o in altro modo uno spazio protetto), per scacciare via qualsiasi energia dannosa e richiamare gli spiriti degli antenati, agitando un sonaglino.
Oppure, usando il tessuto giallo, crea una “borsa Mojo“, posizionando alcuni oggetti potenti sulla stoffa, quindi avvolgila attorno agli oggetti e fissala con un nastro o un filo rosso.
Il giallo è il colore del sole, dell’aria e del viaggio, mentre il rosso è il colore della difesa.
Poi ci sono piante ed erbe legate ai viaggi ed alla protezione, che includono le ghiande, le foglie di frassino, i semi di piante “viaggiatrici” come aceri, asclepiadaceae, cardi, alberi di catalpa o denti di leone, edera, ruta, corteccia di betulla, resina di pino.
Pietre e metalli associati al trasporto includono turchese, peridoto, diaspro, ferro, rame, magnetite e selce.
Particolarmente potente è una punta di freccia, che non deve essere necessariamente antica.
Anche le piume di uccelli funzionano bene per un rito di trasporto, specialmente quelle di cardinali o gabbiani, ma se non riesci a trovare una piuma di uccello selvatico, usa una piuma gialla, rossa o bianca acquistata in un negozio di artigianato.
Possono essere utilizzati anche crine di cavallo, terra raccolta da un luogo di vacanza preferito, un pezzo di corno di cervo, o altri oggetti di potere con significato magico personale.
Puoi scrivere una frase come “custodisci questo veicolo e tutti coloro che sono a bordo“, su pergamena o carta colorata, oppure usa una Runa, un sigillo planetario o un’altra iscrizione protettiva.
Poi appendilo allo specchietto retrovisore, o posizionalo dietro l’aletta parasole, o nel vano portaoggetti, o legalo alla leva del cambio.
Prima però, ricorda sempre di “caricare” magicamente il tuo talismano con energia, mettendolo sotto il Sole per un paio di giorni, o invocando le tue Guide, o ungendo i tuoi oggetti di potere con olio essenziale, o suonando il tamburo, ballando, cantando, accendendo una candela, insomma qualsiasi cosa che aumenti l’energia.
Infine, non dimenticare di ringraziare e congedare tutte le entità che hai evocato nel tuo rituale.
CRISTALLI
Se decidi di utilizzare i cristalli, ti consiglio di metterli in punti specifici del tuo mezzo, in quanto ogni posizione ed ogni tipo di pietra ha un determinato scopo, che aiuta a proteggere te ed il tuo veicolo.
Ecco alcuni dei posti principali in cui mettere i cristalli nella tua auto:
<> Sotto il sedile del conducente.
<> Sotto il sedile del passeggero.
<> Appeso allo specchietto retrovisore.
<> Nel bagagliaio.
<> Nel vano portaoggetti.
<> All’interno di una console centrale.
<> Sul cruscotto.
Inoltre, ti consiglio alcune pietre, ma potrai scegliere diversamente, in quanto vale sempre l’intenzione.
QUARZO IALINO: Metterlo nel bagagliaio è un ottimo modo per impostare una luce bianca protettiva attorno all’intero veicolo. Essendo uno dei cristalli più grandi, il Quarzo ialino fornisce sicurezza e ti mantiene vigile mentre guidi. Inoltre, rimuoverà ogni confusione di guida e ti aiuterà a pensare chiaramente, mentre ti dirigi nel traffico e sulla strada da percorrere. Rimuove l’energia negativa, in modo da poter guidare senza distrazioni, stress o frustrazione.
TORMALINA NERA: Protegge dall’energia indesiderata, ed è un ottimo cristallo da mettere sotto il sedile del conducente, per tenere a bada la rabbia mentre si sta in strada. Se c’è energia negativa nel tuo mezzo o sulla strada, la Tormalina la espellerà e lascerà al suo posto una sensazione pacifica e positiva. Inoltre, ti manterrà concentrato, a tuo agio e ti aiuterà ad ignorare quelle piccole irritazioni, che potresti provare mentre guidi.
TURCHESE: Visto che promuove la pace, la chiarezza e la custodia, è un ottimo cristallo da appendere allo specchietto retrovisore, per una protezione totale del tuo veicolo e dei suoi occupanti. Molti considerano il Turchese una difesa contro il male, quindi tenerlo in bella vista nel tuo mezzo, invierà un’energia difensiva che ti aiuterà a guidare tranquillamente ed a tenere lontano ogni pericolo.
MALACHITE: Questa pietra tende ad avere effetti calmanti, che riducono l’ansia e rilassano il corpo. Tenendo nel veicolo la Malachite, puoi preservare la tua energia positiva e mantenere un’aura di entusiasmo. Così potrai viaggiare con divertimento e vedere posti nuovi, senza preoccuparti.
AMETISTA: Questo cristallo ti darà guida e conforto mentre guidi, ti aiuterà a sentirti a tuo agio ed a rimanere in carreggiata, mentre viaggi lungo la strada. L’Ametista, inoltre, è rilassante e promuoverà energia positiva e sicura, mantenendoti lontano dagli incidenti durante la guida.
HOWLITE: E’ una pietra fantastica per prevenire la nausea e ridurre gli effetti della chinetosi. L’Howlite va bene sia nei viaggi in aria, che via terra o via mare, e ti aiuta a calmare i nervi. Stabilizza la tua vista e lenisce il disagio, assicurandoti di guardare il lato positivo e rimanere ottimista riguardo al viaggio. La sua influenza calmante può prevenire la rabbia da strada. Inoltre, ti aiuta a far scomparire le preoccupazioni ed i dubbi legati al viaggio, a rimanere vigile e concentrato se sei tu alla guida.
OCCHIO DI TIGRE: L’Occhio di Tigre è un cristallo importante per guidare in sicurezza perché aumenta la concentrazione. Con un cristallo occhio di tigre nella tua auto, rimarrai vigile, consapevole e concentrato sulla strada. Se sei incline alle distrazioni, vorrai tenere questo cristallo nella tua macchina senza fare domande. Mentre guidi, puoi estrarre l’occhio della tigre per ottenere ulteriore energia e concentrazione durante il viaggio.
SHUNGITE: Funziona meglio come scudo dalle energie negative e le espelle ovunque venga utilizzata. Porta un cristallo di Shungite nel bagaglio a mano per viaggiare in aereo in tutta sicurezza, oppure attacca un adesivo di Shungite al tuo telefono, per liberarlo dalle chiamate negative.
OSSIDIANA NERA: Disintegra l’energia negativa ed incoraggia il pensiero positivo. Aumenta l’intuizione, allenandoti ad individuare il pericolo prima che ti colpisca. È una delle pietre migliori per i passeggeri dell’auto di qualcun altro, o per chiunque utilizzi i mezzi pubblici, in quanto fa sentire al sicuro, protetti e radicati in un ambiente estraneo. Durante la guida, i braccialetti di Ossidiana nera riducono l’incertezza su strade nuove ed insolite; ti danno la sicurezza di guidare ovunque, in sicurezza, anche quando sei all’estero e la guida è nel lato contrario a cui sei abituato. Adatta soprattutto nei viaggi lunghi.
CORNIOLA: E’ favolosa da utilizzare quando si desidera incontrare nuove persone lungo la strada.
QUARZO CITRINO: E’ un altro cristallo che ti manterrà calmo e in pace mentre guidi, eliminando la rabbia e le sostanze irritanti della strada. Produce un’energia leggera e positiva che ti ricorderà di respirare profondamente e rimanere calmo e concentrato sulla strada. Quando guidi è importante essere sereni e lucidi. Questi sentimenti ti aiuteranno a guidare in sicurezza e lontano dai pericoli.
PAROLE DI POTERE
Nel folklore di tutto il mondo esoterico, bisogna imparare ad usare determinati nomi, se si desidera realizzare i propri desideri.
Sì, perché i nomi sono davvero parole di potere e questo è il motivo per cui molte “streghe” scelgono un nome magico per se stesse, poiché nell’autodeterminazione c’è un potere.
Ma molti scelgono di mantenere questo segreto e di rivelarlo alla propria congrega solo a causa del potere contenuto in un nome.
I nomi sono importanti negli incantesimi di evocazione, nominare un Essere, un potere o un’energia significa controllare quell’entità.
E questo di solito viene fatto nelle magie che coinvolgono energie potenti o potenzialmente malefiche.
Queste parole vengono racchiuse in un discorso magico, che può includere l’evocazione dell’aspetto della divinità in questo caso associato al trasporto, quindi mantieni la tua mente concentrata sulla protezione del tuo veicolo dai danni.
L’intento è ciò che conta, per esempio, una cerimonia pre-viaggio utilizza parole di potere, combinate con il riconoscimento delle direzioni, dei gesti, della visualizzazione e di altre tecniche magiche.
Per esempio, stando davanti al tuo veicolo, alza la mano destra e, usando solo l’indice e il mignolo, crea le “corna di Cernunnos” e disegna un Pentagramma (o altro simbolo sacro) nell’aria.
Camminando in senso orario intorno all’auto, inscrivi il sigillo in ciascuna direzione cardinale, o su ciascun lato del veicolo, pronunciando le tue parole di potere.
Per spiegare meglio ciò che intendo, faccio alcuni esempi di Parole di Potere.
Parole di Potere rivolte alla parte frontale del mezzo: “Possa questo veicolo essere protetto da tutte le energie magiche dannose o da qualsiasi altra influenza malevola”.
Parole di Potere rivolte al lato passeggero: “Che abbia solo incontri positivi con le persone, la natura, la creazione o le autorità”.
Parole di Potere rivolte alla parte posteriore del veicolo: “Possa funzionare correttamente e bene, e mantenersi in buone condizioni di funzionamento”.
Parole di Potere rivolte al lato conducente: “Che possa rimanere intero, finché non ritorni in questo luogo (o finché non ritorni a casa) per riposare per la notte”.
Alla fine della frase prescelta, dire: “Sia così, grazie!”
Mentre pronunci le Parole di Potere, potresti immaginare una luce scintillante che circonda il tuo veicolo, o un cono di potere che ti protegge da tutte le influenze negative.
Naturalmente, questo tipo di cerimonia può essere adattata ad altri veicoli, o anche ad un viaggio a piedi.
Ti lascio con qualche incantesimo, che puoi eseguire da solo o coinvolgendo i tuoi compagni di viaggio.
Puoi effettuare questi incantesimi per viaggi più brevi o per diverse forme di viaggio come aereo, treno o anche un’escursione di più giorni.
Un’altra variante di questi incantesimi è combinarli con l’energia delle fasi lunari, come pianificare il tuo viaggio in una notte di Luna Nuova ed eseguendo il rituale di divinazione del viaggio allo stesso tempo.
Oppure puoi provare l’Incantesimo del Nodo durante la Luna Piena, per sigillare tutta la magia.
Invece l’energia della Luna calante funzionerebbe perfettamente con l’Incantesimo di pulizia dell’auto con i Tarocchi.
Insomma, non importa quali incantesimi farai nel tuo viaggio, ricordati di rimanere connesso al tuo intuito durante tutto il processo.
Sii aperto a qualunque magia ti senta portato a provare, mentre sei fuori ad esplorare questo grande e vasto Mondo.
INCANTESIMO DI PURIFICAZIONE DEL VEICOLO CON I TAROCCHI
Occorrente:
♠ Arcano dei Tarocchi Matto
♠ Arcano dei Tarocchi Carro
♠ Arcano dei Tarocchi Sole
♠ Arcano dei Tarocchi Temperanza
♠ Otto di Bastoni
Se devi guidare un mezzo a noleggio o di qualcun altro, sai bene che l’energia della persona, che vi è stata precedentemente, è penetrata in quel veicolo.
Non importa la natura dell’energia, sarebbe preferibile iniziare il viaggio, facendo una bella pulizia “magica”. Quindi quando sali nel mezzo, prima di accendere il motore, tira fuori le carte dei Tarocchi utili per questo incantesimo.
La prima carta è il Matto, perfetta per purificarsi prima di un viaggio, poiché il Matto è talvolta raffigurato come un giovane che parte per una grande avventura ed è la primissima carta del mazzo dei Tarocchi, che porta con sé l’energia di nuovi inizi e possibilità illimitate.
Quindi, siediti al posto di guida, apri i finestrini e tieni la carta del Matto tra le mani.
Esaminala attentamente, nota qualunque sentimento emerga mentre lo fai senza giudizio o attaccamento, perchè potrebbero essere i pensieri o le emozioni di chi ti ha preceduto.
Altrimenti, se il veicolo è tuo, potrebbe essere energia residua dall’ultima volta che hai guidato.
In ogni caso, onora ciò che senti, ma allo stesso tempo lascia che tutta questa energia fluttui fuori dai finestrini. Quando sentirai che tutti i residui energetici (positivi e negativi) sono stati spazzati via, chiudi gli occhi ed inizia a visualizzare la luce bianca che scorre giù dal cielo, fluttuando attraverso i finestrini, riempiendo l’auto ed i tuoi polmoni.
Questa luce bianca, che stai evocando, è il potere curativo e protettivo dell’Universo.
Mentre lo inspiri, concentrati sull’energia della carta del Matto e dì ad alta voce o nella tua testa: “Questo veicolo ora è una tabula rasa. Come il Matto, manterrò un cuore gioioso ed una mente aperta nel mio viaggio selvaggio e meraviglioso”.
Poi, prendi la carta del Carro e mettila sulle tue ginocchia, essa non potrebbe essere più perfetta per un viaggio in quanto, quando appare nella stesa dei Tarocchi, a volte si riferisce al viaggio.
Afferra il volante dell’auto con entrambe le mani, porta la tua attenzione al respiro, facendo inalazioni profonde e complete.
Successivamente, stringilo forte e senti le braccia, il petto ed il busto irrigidirsi.
Consenti a te stesso di sentire il potere e la determinazione della carta del Carro, perché invocare il suo potere rende sostanzialmente te (e il tuo mezzo) inarrestabili.
Non importa quali ostacoli o cose inaspettate si presentino durante il tuo viaggio, l’energia del Carro ti guiderà in sicurezza.
Dì ad alta voce o nella tua testa: “Mi muovo verso la mia destinazione in modo sicuro e costante. Ad ogni chilometro divento più fiducioso. So di essere potente”.
N.B.: Durante il viaggio, queste due carte dovranno rimanere ben visibili, quindi fissale in qualche modo al cruscotto o altro.
Poi prendi la carta della Temperanza, ottima se tendi ad innervosirti per il viaggio.
Infatti ti aiuterà a rimanere calmo, sereno e concentrato, indipendentemente dai problemi che si presenteranno.
Invece l’Otto di Bastoni può essere utilizzato, se stai cercando di arrivare a destinazione il più velocemente possibile.
INCANTESIMO PROTETTIVO CON LA LUNA ED IL MOJO
Questo è un incantesimo con il sacchettino Mojo ed ha lo scopo di sfruttare il potere della Luna, per proteggere il suo creatore.
Occorrente:
♥ Adularia
♥ Quarzo ialino
♥ Quarzo fumè
♥ Sacchettino di stoffa verde
Perla d’argento
Lunaria (Moneta del Papa)
Metti tutti gli oggetti ed il disco di Lunaria nel sacchetto.
Ungiti leggermente con olio essenziale di Canfora bianca (o qualsiasi profumo leggero) e porta/indossa il sacchettino Mojo che hai preparato, ovunque tu vada.
INCANTESIMO DEL NODO PER IL VIAGGIO SU STRADA
Occorrente:
♦ Filo da ricamo, o spago, o di lana, o di cotone
♦ Un pezzo di carta
E’ un ottimo incantesimo da fare la notte prima del tuo viaggio e, nonostante sia pensato per un viaggio di più giorni, funziona anche per una gita di un giorno.
Prendi un filo abbastanza lungo, che servirà per allacciarlo al polso o alla caviglia dopo avervi fatto qualche nodo, e stendilo su una superficie, allungandolo in modo che sia in linea retta.
Imposta un timer di dieci minuti ed inizia a scrivere un diario su ciò che desideri per il tuo viaggio: così starai fissando un’intenzione per il tuo viaggio, potenziandola mentre scrivi.
Immagina queste frasi come una sequenza fotografica, per esempio:
—“Chiudo il bagagliaio sentendomi rilassato”.
—“Sono puntuale e ho tutto ciò di cui ho bisogno”.
—“Mi fermo a mangiare in una trattoria carina”.
–“Il sole è caldo sulle mie braccia e sul mio viso, mentre parcheggio la macchina ed entro dentro”.
—“Mi metto nel mio letto d’albergo. Adoro la sensazione di queste lenzuola fresche e pulite e di questi morbidi cuscini!”
E così via.
Una volta che hai una frase o due per ogni giorno (o ora) del tuo viaggio, prendi il filo e leggi l’intenzione di ogni “scena”, mentre fai un nodo alla corda, ovvere un nodo per ogni intenzione.
Sappi che, finché quel nodo sarà a posto, il tuo incantesimo sarà attivo.
Dopo aver fatto i nodi per tutte le tue intenzioni, lega il filo al polso o alla caviglia (del lato in cui guidi).
Ciò suggellerà la tua intenzione per il tuo viaggio e, se in qualsiasi momento il braccialetto si slaccerà, riannodalo: deve rimanere legato affinché l’incantesimo abbia effetto.
INCANTESIMO RAPIDO DI PROTEZIONE NOTTURNA
Occorrente:
♣ Cristallo di Ametista
♣ Le chiavi del tuo mezzo
♣ Un foglietto di carta
Ogni sera, mentre sei in viaggio, scrivi le tue intenzioni per il giorno successivo, scrivendo col tempo presente e in prima persona, tipo:
—“Arrivo a destinazione sano e salvo, sentendomi riposato e pronto per divertirmi”.
Piega il foglio e posavi sopra le chiavi del mezzo, poi posiziona un cristallo di Ametista sopra le chiavi.
Lascialo lì tutta la notte, così il giorno dopo le tue chiavi saranno cariche della tua intenzione positiva, così come dell’energia protettiva del cristallo di Ametista.
DIVINAZIONE DEL VIAGGIO SU STRADA
Occorrente:
◊ Un mazzo di Tarocchi
◊ Una mappa o immagini delle fermate o delle destinazioni del tuo viaggio
Pianifica tutte le fermate per il tuo viaggio, e segnale su una mappa.
Se non ce l’hai, raccogli le immagini delle tue destinazioni, vanno bene anche cartoline o immagini prese da Internet.
Mescola il tuo mazzo di Tarocchi e chiedi: “Di quale energia ho bisogno per ottenere il massimo da questa destinazione?”
Fallo per ogni tappa del viaggio ed annota quale carta estrai per i diversi luoghi, prendendoti qualche minuto per annotare i tuoi pensieri al riguardo.
Tieni questi appunti con te mentre vai da un posto all’altro; rimani aperto a vedere come l’energia delle carte si riflette in tutto ciò che sperimenti nei diversi luoghi.
“La nostra Arte ha molte forme di rituali e cerimonie in tutto il mondo.
Non possiamo ignorare i principi basilari di ciò che chiamiamo magia e religione
più di quanto non possiamo ignorare le leggi della fisica e della chimica,
per quanto diversi siano il linguaggio e l’attrezzatura di laboratorio.”
—Cora Anderson–
Feri (o Faerie, Faery, Fairy) è una tradizione neopagana americana legata alla Stregoneria, fondata nella costa occidentale degli Stati Uniti tra gli anni ’50 e ’60 da Victor Henry Anderson e sua moglie Cora.
La coppia si era sposata nel 1944, affermando di essersi incontrati molte volte prima di farlo, nel Regno astrale, un luogo metafisico in cui la dimensione spirituale superiore si abbassa di livello, tramutandosi in energia psichica, in pratica una sorta di limbo situato tra il mondo dello spirito e quello terrestre.
Fin dall’infanzia, Cora era stata esposta alle pratiche di magia popolare, quindi non era neofita sull’argomento.
Victor, invece raccontava che, da piccolo, aveva trovato una donna minuscola e bruna nei boschi vicino a casa sua in Oregon, seduta nuda in cerchio, circondata da diverse ciotole di ottone piene di varie erbe.
Era stato attirato fuori da casa, dal suono dei tamburi e la donna gli disse che era una strega, lo accolse nel cerchio e lui, istintivamente, si spogliò e fu iniziato sessualmente.
Dopodiché, gli fece avere una visione, in cui lui poteva vedere perfettamente nonostante fosse quasi totalmente al buio, e dove la donna divenne la Dea posta in alto in un brillante cielo tropicale pieno di stelle.
La luna era verde e lui era consapevole dei suoni e degli odori della giungla attorno a lui, dalla quale emerse un uomo bellissimo, nudo, effeminato e tuttavia potente, col suo fallo eretto, aveva le corna e una fiamma blu si irradiava dalla sua testa.
Dopo alcune comunicazioni da parte degli spiriti, la visione svanì e la donna lo istruì nell’uso rituale delle diverse erbe e tisane che li circondavano, lo lavò con burro, olio e sale e gli disse anche, che avrebbe dovuto essere paziente, perché alla fine sarebbe stato trovato da altri come lui, e poi proseguì per la sua strada.
Quando gli Anderson si sposarono, da subito iniziarono a praticare alcuni rituali, erigendo un altare in casa, chiamando il figlio con un nome ricevuto in sogno, dedicandosi agli Dei, ecc.
Victor, per un certo periodo di tempo, ebbe contatti con Gerald Gardner (creatore del Libro delle Ombre ed esponente della Rede Wicca) dal quale, si pensa, che egli trasse una sorta di “guida di stile” per lo sviluppo della sua tradizione di Stregoneria neopagana.
Negli anni ’60, gli Anderson fondarono una congrega, chiamandola Māhealani, dalla parola hawaiana “Luna piena”, avviandovi un certo numero di persone, tra cui Gwydion Pendderwen, esperto di Esoterismo.
Questi contribuì allo sviluppo di quella che divenne nota in seguito come tradizione Feri, quindi in un certo senso ne fu un cofondatore, insieme con gli Anderson.
Dopo vari tentativi, chiusure e nuove fondazioni, durante i successivi quattro decenni, gli Anderson iniziarono alla loro tradizione Feri circa trenta persone, dove lo stesso Anderson era considerato il “maestro fondatore” e la “voce seminale”.
Ma, in realtà, sembra che egli si considerasse un “Gran Maestro e un capo delle fate”.
Egli era la voce originale di Feri e diede inizio ad alcuni dei luminari pagani più influenti nel movimento della Stregoneria di oggi.
Inizialmente il nome originale di questa tradizione era Vicia ed il nome Fairy (Fata) si sovrappose ad esso in modo quasi accidentale, in quanto si usava spesso quella parola, parlando degli spiriti della natura e della magia celtica.
All’inizio, gli adepti scrivevano alternativamente il nome della tradizione come Fairy, Faery o Faerie, ma Anderson iniziò ad usare Feri durante gli anni ’90, per differenziarlo più facilmente da altre tradizioni Wiccan con nomi uguali o simili.
Sua moglie invece affermava che Feri fosse un nome originale, che significava “le cose della magia“.
Feri è principalmente una tradizione orale, non esiste un modo “ufficiale” di tramandarla scrivendone.
Feri è davvero paradossale, non ci sono molte regole su rituali e pratiche, non esiste quasi nemmeno un insieme di regole etiche solide ed intellettualizzate.
La tradizione Feri cerca di trasformare l’individuo attraverso pratiche di magia rituale, meditazione e lavoro energetico, traendo potere da varie culture e dai loro sistemi magici, incluso Huna, Evocazioni, Hoodoo, Voodoo, Tantra, Folclore celtico, Misticismo cristiano, Mitologia Yezidi, Gnosi greca, ecc.
Quindi integra la magia ed i misteri delle culture antiche e in evoluzione nel suo ricco arazzo spirituale, attraverso l’esperienza diretta, mentre gli aderenti includono praticanti dedicati e persone iniziate ritualmente ai suoi misteri.
I praticanti la descrivono come una tradizione estatica, che pone molta enfasi sull’esperienza sensuale e sulla consapevolezza, compreso il misticismo sessuale, che non si limita all’espressione eterosessuale.
Anche se alcune persone la confondono ancora con i Radical Faeries, non è specificamente una “tradizione gay”, in quanto vengono onorati allo stesso modo tutti i generi e gli orientamenti sessuali.
La tradizione, fondamentalmente relazionale, afferma la natura erotica dell’essere in tutte le cose, in particolare nell’ecosistema interdipendente di cui gli esseri umani fanno parte.
La forza vitale nelle sue pratiche nasce dall’amore e dal desiderio tra Sé e l’Altro, che sono parte l’uno dell’altro, riflessi di una nascita divina e santa.
Feri afferma che l’Universo non abbia avuto inizio con parole o comandamenti, bensì facendo l’amore, pertanto onora questo modo di essere non solo nelle pratiche apertamente spirituali, ma in ogni respiro e momento della vita degli adepti.
I principi base della Tradizione Feri sono:
1–Uguaglianza tra gli Iniziati: Nessun Iniziato Feri ha autorità su un altro. L’insegnante o un tutore possono sentirsi protettivi e desiderare guidare il nuovo Iniziato, ma ciò deve essere fatto riconoscendolo come loro pari. Ogni Iniziato è autonomo e libero, legato agli altri Iniziati solo dall’amore.
2–Rapporti reciproci e consensuali: nel mito della Creazione, la Dea delle Stelle guarda nello specchio dello spazio dicendo che, ciò che sperimentiamo è il nostro riflesso. La frase: “Fai agli altri quello che vorresti fatto a te” dimostra che la reciprocità è la base di tutte le interazioni autentiche. Inoltre mostra che l’amore per l’altro scaturisce dal sentimento d’amore interiore, che l’amore e il desiderio di unirsi all’amore sono santi. Il sesso è sacro di per sé e, naturalmente, deve essere assolutamente consensuale, altrimenti non sarà espressione di amore, ma di potere. La predazione sessuale è la peggiore forma di violazione contro l’umanità e viene condannata vigorosamente. Quando è consensuale, il sesso deve essere celebrato come un atto divino ed in tutte le sue forme.
3–Rapporti comunitari etici: Bisogna rispettare tutti i ricercatori e gli studenti, così come tutti gli Iniziati, in quanto figli della Dea delle Stelle, quindi è necessario trattare tutti i soggetti coinvolti con tatto, cortesia e cura. Insegnare richiede molto lavoro, e qualche insegnante potrebbe ritenere che gli debba spettare un compenso. Ma gli Anderson non hanno mai richiesto alcuna forma di pagamento, manodopera o altro compenso per il loro insegnamento, per cui il miglior “pagamento” che un insegnante possa ricevere, dovrebbe essere che lo studente si eserciti bene e poi si assicuri che gli insegnamenti vengano trasmessi correttamente. Questo è l’unico scambio energetico necessario per una sana relazione insegnante/studente, così da trasmettere il beneficio che è stato donato gratuitamente all’insegnante.
4–Responsabilità nell’insegnamento: L’autoritarismo non è necessariamente inerente alla gerarchia, perché facilmente può generare paura che, con il conseguente desiderio di controllare l’altro, può portare a complessi di superiorità/inferiorità, che possono interferire con relazioni sane. Nelle strutture gerarchiche della congrega, l’insegnante governa il cerchio, ma deve sempre comprendere il valore dei propri studenti, non per le loro capacità, ma per quello che sono. Se l’insegnante non riconosce il valore intrinseco dello studente fin dall’inizio della formazione, in seguito non accetterà mai pienamente la sua parità: si è tutti uguali, anche se non si posseggono uguali livelli di abilità o conoscenza.
5–Ospitalità: Il modo in cui si trattano gli altri è racchiuso nella propria ospitalità, o nella sua mancanza, per cui riflette ciò che si ha nel proprio cuore. Essere consapevoli nell’accogliere gli ospiti e nel prendersi cura delle loro esigenze aiuta a creare calore e rispetto tra tutte le persone della casa, siano esse nuove arrivate o vecchi amici, giocando anche un ruolo importante nei luoghi pubblici, fisici o elettronici.
6– Trattamento rispettoso delle opere creative: Gli Iniziati Feri ed i loro studenti hanno responsabilità nei confronti degli altri Iniziati, riguardo ai loro contributi originali alla tradizione, come rituali, poesia e liturgia. Per esempio, divulgare senza permesso del materiale ricevuto in via confidenziale da un altro adepto, equivale a rubare il lavoro creativo di questa persona. Inoltre, a causa di questa violazione della fiducia, i materiali formativi tradizionali che richiedono un contesto ed una guida individuale, diventano così di dominio pubblico, e possono essere facilmente fraintesi, sfruttati o utilizzati in modo non etico.
Naturalmente questi sono solo alcuni dei principi Feri, che oggi è una tradizione mondiale, con la maggior parte dei suoi aderenti che risiede ancora sulla costa occidentale dell’America.
Essa ha avuto un enorme impatto sull’insegnamento e la visione particolarmente “aperta”, che deve aver dato ai suoi studenti.
Nonostante ciò, non tutti conoscono la Tradizione Feri, non tutti sono consapevoli delle innumerevoli sue connessioni o di quanta gratitudine possa esser scaturita da questo tesoro vivente, quanto le dovremmo tutti noi, spesso sembra una storia ai margini.
Ma soprattutto, Feri è una pratica per persone ribelli, intese come insofferenti di ogni autorità, soggezione ed imposizione negativa.
Ribelli che insorgono contro gli oppressori, l’ipocrisia, l’ingiustizia e la mancanza di libertà.
Non si possono stabilire regole per i ribelli.
Si dice che gli Iniziati Feri abbiano un certo luccichio negli occhi o un profumo che li rende riconoscibili.
Potrebbe essere vero…
“Essere Feri significa essere una brava persona”
–Cora Anderson–
In Giappone, il Tè fu introdotto nell’VIII secolo da un monaco buddista, Eichū, di ritorno da un viaggio in Cina, ed inizialmente era considerato una bevanda medicinale, bevuto soprattutto dai sacerdoti e dalle classi sociali superiori.
Si narra che, nell’815, Eichū in persona preparò e servì il Sencha (bevanda preparata immergendo le foglie di tè in acqua calda) all’imperatore Saga e così, per ordine imperiale dell’816, le piantagioni di tè cominciarono a nascere nella regione Kinki del Giappone.
Nei monasteri buddisti Chán (Buddhismo che fa riferimento alla figura di Bodhidharma, il leggendario monaco indiano tradizionalmente ritenuto il suo fondatore) vi era l’uso collettivo di bere il tè da una singola tazza, di fronte a una statua di Bodhidharma.
Infatti la bevanda, contenendo una buona dose di teina (caffeina), era un valido sostegno alle estenuanti pratiche meditative dello Zuòchán, proprie delle scuole del Buddhismo Chán.
Una leggenda attribuisce allo stesso mitico fondatore di questa scuola, Bodhidharma, la “generazione” della pianta del tè: egli, addormentatosi incautamente durante lo Zuòchán, al momento del risveglio si strappò le palpebre, per impedire nuovamente l’assopimento e le gettò via, e da queste nacquero le prime piante del tè.
Nel XIII secolo, quando la nazione era sotto la guida dello shogun Kamakura, il tè e i lussi ad esso associati divennero lo status della classe guerriera e, a tal proposito, nacquero le feste Tōcha, un passatempo giapponese di origine cinese, basato sull’identificazione dei diversi tipi di tè, in cui i concorrenti potevano vincere premi stravaganti per aver indovinato quello dalla qualità migliore coltivato a Kyoto, derivante dai semi che Eisai, il fondatore del Buddismo Zen giapponese, aveva portato al ritorno del suo pellegrinaggio dalla Cina.
Fu solo nel periodo Muromachi (1333-1573) che questa bevanda guadagnò popolarità tra persone di tutte le classi sociali e, tra i membri benestanti della società, divennero popolari le feste del tè in cui i partecipanti mostravano le loro squisite ciotole da tè e la loro conoscenza in materia.
Contemporaneamente, si sviluppò una versione più raffinata delle feste del Tè, caratterizzata da una semplicità ispirata allo Zen, che dava maggiore enfasi alla spiritualità.
A questi incontri partecipavano solo poche persone in una piccola stanza, in cui il padrone di casa serviva il tè agli ospiti, consentendo una maggiore intimità: è da questi incontri che trae origine la “Cerimonia del Tè giapponese”.
Essa era intesa come “pratica trasformativa”, evolvendosi in una serie di principi, in particolare quelle Wabi e Sabi.
Wabi rappresentava le esperienze interiori o spirituali della vita umana, il cui significato originale indicava una raffinatezza tranquilla o sobria, o un gusto sottomesso “caratterizzato da umiltà, sobrietà, semplicità, naturalismo, profondità, imperfezione e asimmetria“, enfatizzando “oggetti semplici e disadorni e spazio architettonico, e celebra la dolce bellezza che il tempo e la cura impartire ai materiali.” [tratto da “Chadō, la Via del Tè”-Fondazione Urasenke di Seattle].
Invece Sabi rappresentava il lato esterno o materiale della vita, significando in origine “indossato”, “stagionato” o “decaduto”.
Infatti, specialmente tra la nobiltà, comprendere il vuoto era considerato il mezzo più efficace per il risveglio spirituale, mentre abbracciare l’imperfezione era onorato come promemoria di amare la propria natura grezza e incompiuta, considerato il primo passo verso il Satori (l’Illuminazione).
La Cerimonia del tè giapponese, conosciuta come Sadō o Chadō (La Via del Tè) o Cha no yu (Acqua calda per il Tè) è un’attività culturale giapponese, che prevede la preparazione e la presentazione cerimoniale del Matcha, il tè verde in polvere, con delle procedure chiamate Tema.
Considerata una vera e propria “filosofia”, Okakura Kakuzo coniò il termine Teaismo, per descrivere la visione del mondo unica associata al rituale del tè giapponese, che non era soltanto l’aspetto cerimoniale, che molti bevitori disapprovavano.
Nel XV secolo, Yoshimasa, uno Shogun ritiratosi dall’incarico di governo, venuto a conoscenza del Cha no yu elaborato da Murata Shukō, lo invitò a mostrargli le nuove regole cerimoniali.
Affascinato dalla nuova arte tradizionale zen, Yoshimasa divenne subito un attivo promotore della Cerimonia del Tè, ecco perché il suo Ginkaku-ji (Padiglione d’argento), luogo in cui promuoveva incontri di arti varie, poesia e degustazioni di te, è considerato il luogo di nascita del Cha no yu.
Murata Shukō fu il primo ad accentuare un’impronta di semplicità di questa cerimonia, cominciando dall’oggettistica che doveva rispecchiare la cultura contadina.
Egli ideò il Chashaku (cucchiaio sottile utilizzato per trasferire il tè verde in polvere, dal suo contenitore alla tazza dove poi sarà mescolato con dell’acqua calda) in bambù; ridusse la stanza del tè a quattro stuoie e mezza (Tatami), in modo da diminuire gli utensili; espose dei rotoli che riportavano disegni o scritture (Kakemono) dei maestri zen all’interno della stanza; privilegiò gli oggetti carichi di tempo rispetto a quelli di nuova fattura (concetto Hiesabi).
Ma ora vediamo insieme le regole principali della Cerimonia del Tè, secondo Il monaco buddhista zen Sen no Rikyū, universalmente considerato il codificatore ultimo di questo rituale, dopo i grandi maestri Murata Shukō e Takeno Jōō.
⦁ Armonia -Wa-: Questa dimensione comprende la relazione ospite-invitato, gli oggetti scelti ed il cibo servito, tutte cose che devono riflettere il ritmo impermanente della vita. Infatti, l’effimero compreso in tutte le cose viene confermato dal loro mutamento costante, ma essendo esso l’impermanente, l’unica realtà in cui ci muoviamo, diventa la realtà ultima. In realtà, ospite ed invitato sono intercambiabili, in quanto agiscono coerentemente in questa dimensione di consapevolezza. Prima di offrire il tè l’ospite porge dei dolci all’invitato, qualche volta accompagnato da un pasto leggero, e tutto deve rispettare la stagione in cui ci si trova. Il principio dell’armonia significa dunque essere affrancati da ogni pretesa e da ogni estremismo, incamminati lungo la moderazione e la “via di mezzo”, caratteristica degli antichi insegnamenti buddhisti.
⦁ Rispetto -Kei-: È il riconoscimento in ogni persona, ed anche nei più semplici oggetti, della presenza di una innata dignità. Coltivare questo vissuto nella Cerimonia del tè e nella vita, permette di comprendere la comunione dell’essenza di tutto ciò che ci circonda.
⦁ Purezza -Sei-: Inteso non come discriminazione di ciò che è “puro” da quello ritenuto “impuro”, in quanto entrambi sono partecipanti alla realtà ultima. Deve essere concepito, per esempio, come spazzare la stanza del tè significhi occuparsi di disporre un mondo che accolga anche il “bello”, consentendogli di esprimersi. Questa azione è anche una metafora nei confronti della nostra mente e dei nostri vissuti, che vanno quotidianamente “spazzati” dai vincoli mondani e dalle loro preoccupazioni, per consentirsi esperienze altrimenti non esperibili. Praticamente, mentre pulisce la stanza del tè, l’ospite riordina anche se stesso.
⦁ Tranquillità -Jaku-: Esprime il principio secondo il quale, stare seduto lontano dal mondo, all’unisono con i ritmi della natura, libero dai vincoli del mondo materiale e dalle comodità corporali, purificato e sensibile all’essenza sacra di tutto ciò che lo circonda, chi prepara e beve il tè in contemplazione, si avvicina a uno stadio di sublime serenità.
Un altro elemento essenziale per rispettare la Cerimonia del Tè è il luogo, in quanto questo rituale è solitamente effettuato in spazi o stanze appositamente costruiti, progettati per questo scopo.
L’ideale è una stanza appositamente costruita con pavimento in tatami, mentre qualsiasi altro luogo può essere utilizzato per disporre gli strumenti necessari per preparare e servire il tè, o dove l’ospite può preparare il tè in presenza degli invitati seduti.
Un incontro per il tè può essere organizzato anche tipo picnic all’aperto (Nodate) e, per questa occasione, si utilizza un parasole rosso (Nodatekasa).
Poi c’è una stanza appositamente progettata per lo stile del tè wabi (Chashitsu), larga 4,5 tatami (ma si possono utilizzare anche stanze più piccole); essa è appositamente costruita con un soffitto basso, un focolare incorporato nel pavimento, un’alcova per appendere pergamene e posizionare altri oggetti decorativi ed ingressi separati per il padrone di casa e gli ospiti, oltre ad un’area di preparazione annessa (Mizuya).
Il Chashitsu è conosciuto in Europa come Casa da Tè, e può contenere diverse stanze di diverse dimensioni e stili, spogliatoi e sale d’attesa ed altri servizi, o essere circondate da un giardino da tè chiamato Roji.
Ci sono due modi principali di preparare il tè Matcha:
⦁ Koicha (denso): è miscela di matcha ed acqua calda, che richiede circa 3 volta la quantità di tè rispetto all’equivalente acqua dell’Usucha.
⦁ Usucha (sottile): il matcha e l’acqua calda vengono montati utilizzando la frusta da tè (Chasen ).
L’attrezzatura per la Cerimonia del tè, solitamente costruita in bambù, si chiama Chadōgu ed è disponibile in un’ampia gamma di diversi stili e motivi, utilizzati per diversi eventi e in diverse stagioni.
Tutti gli strumenti per il tè vengono maneggiati con la massima cura, venendo scrupolosamente puliti prima e dopo ogni utilizzo e prima di riporli, alcuni maneggiati solo con le mani guantate.
Alcuni oggetti, come il barattolo per la conservazione del tè (Chigusa ), sono così venerati che anticamente venivano battezzati con nomi propri come persone, ed erano ammirati e documentati da più diaristi.
Alcuni dei componenti più essenziali della Cerimonia del Tè sono:
Ξ Chakin: piccolo panno rettangolare di canapa o lino bianco, utilizzato principalmente per pulire la ciotola del tè.
Ξ Chasen: strumento in bambù tipo frusta, utilizzato per mescolare il tè in polvere con l’acqua calda. Siccome le fruste da tè si consumano e si danneggiano rapidamente con l’uso, l’ospite dovrebbe usarne una nuova ogni volta che prepara.
Ξ Chashaku: cucchiaino/paletta da tè, generalmente ricavato da un unico pezzo di bambù, ma può anche essere fatto di avorio o legno. E’ usato per versare il tè dalla scatola nella ciotola.
Ξ Chawan: ciotola da tè disponibile in un’ampia gamma di dimensioni e stili diversi, utilizzate per il tè denso e sottile. In estate si utilizzano ciotole poco profonde, che permettono al tè di raffreddarsi rapidamente; in inverno si usano ciotole profonde. Esse prendono spesso il nome dai loro creatori o proprietari, o da un maestro del tè. Oggi sono ancora in uso ciotole risalenti a più di quattrocento anni fa, ma solo in occasioni insolitamente speciali.
Natsume/Chaire: scatola del tè, piccolo contenitore con coperchio in cui viene posto il tè in polvere da utilizzare nella procedura di preparazione della bevanda.
Chaji è considerato l’incontro più formale per il tè di mezzogiorno, con un massimo di cinque invitati.
Essi arrivano un po’ prima dell’orario stabilito ed entrano in una sala d’attesa interna, dove depositano oggetti non necessari, come i cappotti, ed indossano calzini Tabi puliti.
La sala d’attesa ha un pavimento in tatami ed un’alcova, Tokonoma, in cui è esposto un rotolo decorativo sospeso, che può riferirsi alla stagione, al tema del Chaji o a qualche altra caratteristica appropriata.
A volte può essere servito un pranzo leggero, prima della Cerimonia del tè, il Kaiseki.
Comunque sia, parlando di questo rituale, agli invitati viene servita una tazza di acqua calda, tè con alghe kombu, tè d’orzo tostato o tè ai fiori di ciliegio (sakurayu).
Finiti questi preliminari, le persone siedono all’aperto nel Roji (giardino apposito per la cerimonia), dove rimangono finché non vengono convocati dall’ospite.
Dopo un inchino silenzioso tra ospite ed invitati, tutti si dirigono verso un lavabo di pietra (Tsukubai), per purificarsi lavando le mani e sciacquandosi la bocca, per poi proseguire verso la casa del tè.
Lì, si tolgono le scarpe ed entrano nella sala da tè, strisciando a terra in ginocchio, attraverso una piccola porta scorrevole (Nijiri-guchi), che garantisce agli invitati di effettuare un inchino in segno di rispetto, oltre ad essere una barriera verso il mondo esterno, contribuendo a creare un senso di santuario.
Essi, quindi, visionano gli oggetti collocati nel tokonoma e qualsiasi attrezzatura per il tè pronta nella stanza ed infine, siedono sul tatami in posizione corretta sulle ginocchia (seiza), in ordine di prestigio.
Quando l’ultimo invitato ha preso posto, si chiude la porta con un suono udibile (gong o campanella) per avvisare l’ospite, che entra nella sala da tè ed accoglie ogni persona.
Appena il tè viene versato nella ciotola, il primo invitato la ruota di 180º in due giri prima di berne un sorso, per evitare di bere dalla parte anteriore, e poi si complimenta con l’ospite per la bevanda.
Dopo aver bevuto qualche sorso, l’invitato pulisce il bordo della ciotola e la passa al secondo, e il procedimento si ripete finché tutte le persone non hanno preso il tè dalla stessa ciotola.
Ogni invitato ha quindi l’opportunità di ammirare la ciotola, prima che venga restituita all’ospite, che poi pulisce l’attrezzatura e lascia la sala da tè.
Quest’ultimo, poi, riaccende il fuoco ed aggiunge altra carbonella, il che significa un cambiamento: dalla procedura più formale dell’incontro alla parte più informale.
Quindi, l’ospite torna nella sala da tè per portare un set da fumo (Tabako-bon), dei cuscini confortevoli ed Higashi o Wagashi (dolciumi), per accompagnare il tè leggero.
Dopodiché egli procede con la preparazione di una ciotola individuale di tè leggero da servire a ciascun ospite.
Quando tutti gli invitati hanno sorbito il tè, il padrone di casa pulisce gli utensili per riporli, mentre l’ospite d’onore gli chiede di consentire agli altri commensali di esaminarne alcuni, cosa che ogni persona a turno farà, compreso il barattolo e il misurino da tè, in quanto dimostrazione di rispetto ed ammirazione per chi li ospita.
Spesso questi oggetti sono inestimabili ed insostituibili pezzi d’antiquariato, per cui gli invitati li trattano con estrema cura, maneggiandoli addirittura con uno speciale tessuto di broccato.
Alla fine, l’ospite raccoglie gli utensili, si avvicina alla porta e si inchina, mettendo fine alla cerimonia, mentre gli ospiti lasciano la casa da tè.
Un incontro con il tè può durare fino a quattro ore, a seconda del tipo di occasione organizzata, del numero di ospiti e del tipo di pasto e di tè serviti.
Molto importante, per la Cerimonia del Tè, è la stagionalità ed il cambio delle stagioni, che praticamente sono suddivise in 2 stagioni principali: la Stagione del Focolare sommerso (Ro), che è quella tradizionalmente da novembre ad aprile, e la Stagione del Braciere (Furo), da maggio a ottobre.
Conseguentemente, per ogni stagione ci sono variazioni nei temi eseguiti e negli utensili utilizzati, così come la configurazione del tatami:
Tema Obon: utilizza l’Usucha, il tè leggero, e ciotola frusta, misurino, Chakin (tovagliolo di lino) e scatola da tè vengono posti su un vassoio. L’acqua calda viene preparata in un bollitore chiamato Tetsubin, che viene riscaldato su un braciere. Questo è solitamente il primo tema che si impara, oltre ad essere il più semplice da eseguire, poiché non richiede né attrezzature specializzate, né molto tempo per essere completato. Si attua seduti ad un tavolo, oppure all’aperto, utilizzando un thermos al posto del Tetsubin ed un focolare portatile.
Tema Chabako: nel quale, alla fine, l’attrezzatura viene rimossa e poi ricollocata in una scatola speciale conosciuta come Chabako (scatola del tè). Adatto per preparare il tè all’aperto, la sua attrezzatura di base è la ciotola da tè, la frusta da tè (conservata in un contenitore speciale), un misurino, una scatola da tè, un panno per pulire la biancheria in un contenitore speciale, nonché un contenitore per piccoli dolci simili a caramelle. Questo incontro dura circa 35-40 minuti.
Tema Ryūrei: qui l’ospite e gli invitati sono seduti davanti a un tavolo speciale. Il nome si riferisce alla pratica dell’ospite di eseguire il primo e l’ultimo inchino stando in piedi, quindi elegantemente. Solitamente c’è un assistente che siede vicino all’ospite e gli sposta la seduta secondo necessità, per stare in piedi o sedersi. L’assistente serve anche il tè ed i dolci agli invitati.
Tema Hakobi: solitamente avviene in stile ryūrei (elegante) ma è servito da una Maiko (apprendista Geisha di Kyoto), al tavolo su cui, da sinistra a destra, pone il contenitore dell’acqua dolce, la ciotola ed il bollitore di ferro. Il nome del tema deriva dal fatto che, ad eccezione del bollitore per l’acqua calda e del braciere (a meno che sia incassato), gli oggetti essenziali per la preparazione del tè, compreso anche il contenitore dell’acqua fresca, vengono portati nella sala da tè dall’ospite contemporaneamente all’arrivo degli invitati, e non prima che essi entrino.
Devo aggiungere che la collocazione del bollitore dell’acqua (Kama), cambia a seconda delle stagioni: in primavera ed estate si usa un braciere (Furo) appoggiato sul tatami.
In autunno ed inverno, si pone in una buca quadrata come una fornace (Ro), ricavata in uno dei tatami che formano il pavimento.
In tutti i casi, si usa in varie quantità il Matcha verde polverizzato, che viene mescolato all’acqua calda con l’apposito frullino Chasen, ottenendo così una bevanda in sospensione (e non in infusione), in quanto la polvere di tè viene consumata insieme all’acqua.
Per questo motivo, e per il fatto che il Matcha viene prodotto utilizzando germogli terminali della pianta, la bevanda ha un effetto notevolmente eccitante.
Anche se è nata in Cina, la Cerimonia del tè è diventata la quintessenza delle esperienze e dell’ospitalità giapponesi, e ci sono dei luoghi più particolari dove poterla vivere.
Infatti, in tutto il Giappone ci sono case da tè, ma puoi vivere questa esperienza anche in molti templi, hotel ryokan, negozi di dolciumi ed in occasione di eventi e seminari.
I più conosciuti sono:
Kyoto: è il centro della Via del Tè giapponese. L’Okitsu Club è il locale più esclusivo e tradizionale, vicino al Palazzo Imperiale.
Tokio: da Nadeshiko, un negozio di kimoni nel quartiere Shinjuku di Tokyo, puoi goderti un’esperienza combinata di kimono e Cerimonia del Tè. Dall’altra parte della città, c’è Nakajima No Ochaya Tea House, con una splendida cornice con vista su un lago nei giardini Hama-Rikyū.
Kyūshū: Yame produce il miglior matcha del Giappone e molte aziende produttrici di tè offrono tour. A Fukuoka , il tempio Shōgonji offre Cerimonie del Tè.
Comunque, ovunque tu vada in Giappone, prova a vivere questo rituale, in quanto dopo non penserai mai più all’umile tazza di tè nello stesso modo.
Però, se vuoi parteciparvi, ci sono delle regole di base da rispettare:
1. Indossa un kimono o, in mancanza di ciò, vestiti in modo formale.
2. Assicurati di arrivare un po’ in anticipo.
3. Togliti le scarpe all’ingresso ed indossa un paio di ciabatte, quindi attendi di essere invitato ad entrare.
4. Evita di calpestare il centro del tatami e di usare i pugni chiusi, quando tocchi i tappetini.
5. Mostra il tuo apprezzamento complimentandoti con l’ospite per i suoi sforzi, ammirando la stanza, il delizioso tè ed i dolci.
6. Non fare chiacchiere; si prevede che la conversazione si concentrerà sulla cerimonia stessa.
7. Infine, se sei uno dei tanti invitati, non dimenticare di fare un quarto di giro alla ciotola prima di bere e di pulire il suo bordo dopo.
La Cerimonia del Tè rappresenta un rituale affascinante e dettagliato, carico di significato, che racchiude ed esprime armonia, purezza, rispetto e tranquillità; è una celebrazione che rappresenta le connessioni tra vita ed arte, sacro e profano, terra e spiritualità interiore.
“L’Oniromanzia è l’algebra
che ci consente di eseguire
rapidamente calcoli complicati
nella matematica della psicologia”
-André Tridon-
L’Oniromanzia, od Oneiromanzia, è una diffusissima arte divinatoria basata sull’interpretazione dei Sogni.
Il nome deriva dal greco “oneiros” = “sogni”, e “manteia” = profezia.
Questa arte profetica dei sogni è considerata un atto divino nella maggior parte delle culture antiche ed è sopravvissuta fino ai tempi moderni in alcune tradizioni popolari.
Esistono documenti scritti di interpretazione dei Sogni in un papiro del 1250 a.C., così come nella storia biblica si trovano indicazioni di sogni profetici che implicano l’interpretazione di immagini ed informazioni simboliche.
Psicologi e psicoanalisti affermano che i sogni includono speranze e paure simboliche, ansie sessuali e ricordi di eventi passati, nonché possibili immagini precognitive.
L’Oniromanzia si basa sulla convinzione che i sogni siano messaggi inviati all’anima dagli Dei o dai defunti, il più delle volte come avvertimenti.
Nell’Oniromanzia, altamente sviluppata nell’antica Grecia, Egitto e Babilonia, la classe di indovini o veggenti, responsabili dell’interpretazione dei sogni, aveva spesso una grande influenza politica e sociale.
L’esempio più noto di Oniromanzia conservato nella letteratura antica è il racconto biblico, che si trova nel libro della Genesi:
« Giuseppe, figlio prediletto di Giacobbe, fu venduto come schiavo dai fratelli invidiosi e, dopo alterne vicende, finì nelle carceri del Faraone egiziano.
Egli, iniziò ad interpretare con successo i sogni dei detenuti e, dopo due anni di reclusione, essendosi sparsa la voce, fu chiamato a corte per interpretare due angosciosi sogni del Faraone.
Nel primo, il Faraone si trovava in riva al Nilo quando: “ed ecco salirono dal Nilo sette vacche, belle di aspetto e grasse e si misero a pascolare tra i giunchi. Ed ecco, dopo quelle, sette altre vacche salirono dal Nilo, brutte di aspetto e magre, e si fermarono accanto alle prime. Ma le vacche brutte di aspetto e magre divorarono le sette vacche belle di aspetto e grasse”.
Nel secondo sogno, il Faraone aveva sognato sette spighe “grosse e belle” spuntate da uno stelo, e poi sette spighe arse e vuote, che inghiottivano le prime.
Giuseppe interpretò i sogni come un messaggio divino, dicendo che ci sarebbero stati sette anni di abbondanza in tutto l’Egitto, seguiti da sette anni di carestia. “Quanto al fatto che il sogno del Faraone si è ripetuto due volte, significa che la cosa è decisa da Dio e che Dio si limita a seguirla”.
Il Faraone mise Giuseppe a capo di una rete di funzionari, che avrebbe dovuto prelevare un quinto di tutti i prodotti egiziani durante i sette anni di abbondanza, creando così una riserva per i sette anni di carestia.
La profezia del sogno si avverò, ma non solo: sette anni dopo, la carestia fece incontrare Giuseppe coi suoi fratelli, venuti in Egitto per acquistare grano ».
Anche nell’antica Mesopotamia si dava molta importanza all’interpretazione dei sogni, tanto che esistevano interpreti di sogni professionisti.
Una delle raccolte più note di interpretazioni dei sogni dell’antica Mesopotamia, è il cosiddetto “Assyrian Dream Book”, un gruppo di tavolette d’argilla scoperte nella Biblioteca del re assiro Assurbanipal, a Ninive.
Infatti, i re mesopotamici prestavano molta attenzione ai presagi nei sogni: i Babilonesi e gli Assiri credevano che i bei sogni fossero inviati dagli dei, mentre i brutti sogni fossero inviati dai demoni.
Sembra che le iscrizioni su queste tavolette siano una registrazione di come i sogni possano essere interpretati; ad esempio, se una persona sogna ripetutamente di fuggire, significa che perderà tutto ciò che possiede.
Questo spiega come molte culture dell’antichità consideravano i sogni di origine divina, e che i popoli credevano che i sogni potessero dare indicazioni sul futuro, spesso di carattere economico.
Ma vediamo un po’ come funzionano i sogni.
Durante il sonno, la mente inconscia è aperta all’elaborazione degli eventi della giornata e di qualsiasi tensione, stress o altri sentimenti irrisolti.
È anche un momento in cui la mente è aperta e ricettiva alle energie ed ai messaggi.
Alcune persone intraprendono persino viaggi astrali o viaggi sciamanici durante il sonno, per sfruttare questo stato molto ricettivo e visionario.
I sogni spesso contengono presagi o messaggi di angeli custodi, antenati, guide spirituali, divinità o altre entità, e questi sono raramente semplici, anzi sono generalmente ammantati di diversi strati di significato.
Ovunque si trovano “Dizionari dei sogni”, che pretendono di aiutare le persone a comprendere i propri sogni ma, sebbene questi possano essere un utile punto di partenza, il simbolismo dei sogni di una persona raramente si trasferisce ad un’altra, è qualcosa di soggettivo.
Le metafore, i simboli e i presagi, che le nostre guide usano per comunicare attraverso i sogni, sono colorati dalla nostra cultura, esperienza di vita ed oggetti, persone, animali e altre cose hanno un significato speciale per noi.
Anche culture e periodi di tempo diversi hanno i propri metodi di divinazione dei sogni, per esempio, l’interpretazione dei sogni tra gli Arabi medievali coinvolgeva tipicamente la Numerologia, che corrispondeva a sezioni del Corano, mentre gli antichi Egizi avevano il “Libro dei sogni di Ramesside“, il più antico manoscritto onirocritico finora scoperto (ora al British Museum), risalente probabilmente al primo regno di Ramses II (1279-1213 a.C.).
L’Oniromanzia europea deriva in gran parte da “Oneirocriticon di Achmet”, un trattato lungo 304 capitoli, che si basa su precedenti opere divinatorie provenienti da Egitto, Persia e India.
Pasquale il Romano, sacerdote del XII secolo, utilizzò quest’opera per una parte del “Liber thesauri occulti”, un’opera che descrive molteplici fonti diverse per i sogni: dal “somnium” (un sogno che deve essere interpretato), al “visio” (una visione del futuro), a “insomnium” (un falso sogno causato da disturbi del corpo).
L’Oniromanzia spesso è sottovalutata, si pensa che l’interpretazione dei Sogni sia solo un passatempo ozioso o un’esibizione misteriosa.
Invece, eseguito secondo alcune regole scientifiche basate sul buon senso e non sulla mera teoria, ha un valore positivo sia nella salute che nella malattia.
Molte volte infatti, un incubo, il cui significato viene giustamente interpretato, cessa di essere un incubo, scompare, o meglio, è sostituito da un ovvio sogno di appagamento di desiderio della stessa portata, che non disturba il sonno.
Così come nei sogni ricorrenti che, pur non essendo gravati dall’ansia, possono averci lasciato perplessi e creato una certa apprensione.
La comprensione dei sogni ci permette di liberare più completamente i desideri inconsci, che è compito del sonno liberare dalle repressioni della vita da svegli.
Naturalmente, l’interpretazione dei Sogni non è cosa da tutti, la tecnica oniromantica è, come ogni dettaglio della tecnica psicoanalitica, molto lenta e talvolta scoraggiante.
Quindi può succedere, che il profano addestrato dalla letteratura ciarlatana si aspetti risultati rapidi, e tenderà ad apparire sprezzante quando ciò non succederà.
Inoltre, l’Oniromanzia non deve mai essere tentata senza l’assistenza del sognatore.
Per fare un esempio, tra le varie tipologie di sogni più frequenti, i serpenti sono quasi sempre simboli sessuali, ma se il giorno prima del sogno il soggetto è stato spaventato da un serpente, o ne ha ucciso uno o ci ha giocato, dovremmo aver bisogno di molte altre prove, prima di poter affermare con sicurezza che il serpente sognato indicava paura, desiderio o repressione delle voglie sessuali.
Se si sogna che ci viene estratto un dente, può semplicemente indicare che il sognatore aspetta di affrontare il calvario dell’estrazione dentale, e non necessariamente che sia un sogno simbolico indicante la volontà di eliminare un problema assillante.
Un’altra regola fondamentale è che non si dovrebbe cercare di interpretare un sogno singolo, bensì aspettare di aver raccolto un gran numero di sogni, diciamo venti o trenta, per poter dare un’interpretazione valida.
E’ poi importante scrivere i propri sogni non appena svegli, al mattino o subito dopo un sogno particolare.
Infatti, spesso succede che la versione di quasi tutti i sogni importanti che si raccontano all’analista, è totalmente diversa dalla versione scritta subito dopo il risveglio.
Spesso pensiamo di non sognare, o di non ricordare i sogni, ma in realtà non è così, la verità è che ci rifiutiamo di riferirli.
In tali casi, potremmo rivolgerci ad un analista oniromante, il quale potrebbe indurre uno stato ipnoide, facendosi descrivere e raccontare le immagini ed i pensieri che ci vengono in mente.
Oppure, se l’analista sospetterà l’esistenza di un certo complesso, potrà chiedere al paziente di costruire un sogno su un argomento selezionato sulla base del complesso sospettato.
Ci sono piante che possono anche essere utilizzate, per produrre o migliorare stati di coscienza simili a sogni, chiamate “piante oneirogene”.
Oneirogen deriva dal greco col significato di “creare un sogno”, quindi queste piante contengono sostanze psicoattive che producono degli stimoli o migliorano stati di coscienza onirica.
Questa è caratterizzata da uno stato di sogno immersivo simile al sonno REM, che può variare da realistico ad alieno o astratto.
Tra le varie piante che migliorano i sogni, troviamo la Calea zacatechichi (Erba dei sogni); Entada rheedii (Erba dei sogni africana); Salvia divinorum (Erba dell’indovino), Artemisia arborescens, Artemisia absinthium, Synaptolepis Kirkii, Silene capensis (Radice africana dei sogni) ed altre, che sono state utilizzate per migliaia di anni nell’Oniromanzia.
Allo stesso scopo sono usate anche sostanze chimiche, che vanno dai normali stimolatori dei sogni a droghe dissociative intense o deliranti.
In questo modo, il sognatore si sente come se fosse trasportato in un altro tempo o luogo, e ciò viene offerto come prova, che in realtà stia ottenendo informazioni divine al suo ritorno.
In generale, gli effetti sperimentati con l’uso di onirogeni possono includere microsonno, ipnagogia, stati di fuga, sonno REM, spasmi ipnici, sogni lucidi ed esperienze extra-corporee.
Sembra che alcune sostanze onirogene abbiano poco o nessun effetto sulla coscienza di veglia e non mostreranno i loro effetti, fino a quando l’utente non cadrà in uno stato di sonno naturale.
Comunque, fate molta attenzione e non improvvisatevi oniromanti…rivolgetevi a persone esperte.
Cagliostro, alchimista ed esoterista italiano del ‘700, elaborò una teoria riguardante l’Oniromanzia, secondo cui la veridicità dei sogni era legata alla fase lunare in cui si verificavano.
Il calcolo andava fatto partire dal giorno di Novilunio ed era il seguente:
• Sogno nel giorno di Novilunio: sogno fortunato
• Sogno nel secondo giorno dopo il Novilunio: sogno falso che si ripeterà
• Sogno nel terzo giorno: sogno che si avvererà
• Sogno nel quarto giorno: sogno fortunato
• Sogno nel quinto giorno: sogno neutrale
• Sogno nel sesto giorno: sogno da decifrare
• Sogno nel settimo giorno: sogno a cui prestare attenzione
• Sogno nell’ottavo giorno: sogno che preannuncia fatiche
• Sogno nel nono giorno: sogno che potrebbe realizzarsi il giorno successivo
• Sogno nel decimo giorno: sogno che potrebbe realizzarsi a poche ore di distanza
• Sogno nell’undicesimo giorno: sogno che potrebbe realizzarsi entro una settimana
• Sogno nel dodicesimo giorno: sogno che preannuncia disgrazie o falsità
• Sogno nel tredicesimo giorno: sogno veritiero
• Sogno nel quattordicesimo giorno: sogno che potrebbe realizzarsi entro un mese
• Sogno nel quindicesimo e sedicesimo giorno: sogno che potrebbe richiedere molto tempo per realizzarsi
• Sogno nel diciassettesimo giorno: sogno di cui non far parola con nessuno per tre giorni
• Sogno nel diciottesimo giorno: sogno che avvisa il sognatore
• Sogno nel diciannovesimo giorno: sogno molto fortunato
• Sogno nel ventesimo giorno: sogno che avrà un significato tra una settimana
• Sogno nel ventunesimo giorno: sogno che richiede cautela
• Sogno nel ventiduesimo giorno: sogno che riguarda la salute
• Sogno nel ventitreesimo giorno: sogno che potrebbe realizzarsi entro una settimana
• Sogno nel ventiquattresimo giorno: sogno molto fortunato
• Sogno nel venticinquesimo giorno: sogno che si potrebbe realizzare entro dieci giorni
• Sogno nel ventiseiesimo giorno: sogno utile per il sognatore, da tenere a mente
• Sogno nel ventisettesimo giorno: sogno molto fortunato
• Sogno nel ventottesimo giorno: sogno veritiero
• Sogno nel ventinovesimo giorno: sogno che preannuncia un successo
• Sogno nel giorno di Plenilunio: sogno nefasto
Provateci anche voi…
Quante volte sei rimast* incantat* davanti ad un’espositore di pietre preziose?
Oppure hai scelto la tua gemma, in base al colore o al taglio che preferisci?
Niente di più sbagliato e ti dico perché!
Il Quadro astrale (o Carta natale) parla dell’allineamento dei pianeti, del Sole e della Luna nel giorno in cui sei venut* al mondo, cosa che può avere un enorme impatto dominante sulla tua vita.
Può avere un effetto a catena sui tuoi poteri, le tue paure, i tuoi punti di forza e i tuoi difetti e può essere una luce guida.
Quando conosci il tuo Segno zodiacale personalizzato, puoi prendere decisioni che sono in sintonia con questa profonda conoscenza universale di te stess*.
Capirai meglio quale degli Elementi ti parla (Terra, Aria, Acqua, Fuoco), quali Chakra avranno bisogno di un po’ più di supporto nutritivo per aiutarti lungo il cammino ed anche le gemme personali, che possono facilitarti la vita o metterla in discussione, appunto le “Pietre astrali”.
Le pietre preziose sono parte integrante dell’Astrologia, poiché essa attribuisce molto significato al loro utilizzo per la prosperità, per la guarigione, ritenendo che indossare una pietra specifica secondo il proprio Segno zodiacale, possa portare fortuna e salute alla propria vita.
Ma perché sono così preziose e significative?
Sin dai tempi antichi, vari sistemi astrologici hanno sostenuto che queste pietre bilanciano le energie, scongiurano il male e creano armonia, che a volte viene interrotta dai transiti planetari e da altre condizioni esterne.
Ogni minerale ha proprietà diverse, quindi il suo corretto utilizzo può aiutarci a raggiungere più facilmente e con maggiore consapevolezza i nostri obiettivi nei periodi di transizione, oppure a lavorare su alcune problematiche, o ancora a migliorare le nostre giornate dal punto di vista psico-fisico.
Inoltre, ogni Segno zodiacale ha una naturale affinità con determinati cristalli e pietre, e queste combinazioni possono generare un potente e magico scambio di energie.
Ma non basta conoscere il proprio Segno zodiacale, occorre esaminare il proprio Quadro astrale, per rendere veramente personalizzata e benigna la pietra che ne scaturirà, oppure per farci eliminare quella gemma tanto amata che, però, potrebbe essere proprio la causa delle nostre sventure.
In poche parole, ciò che ci piace esteticamente non sempre è ciò che fa per noi!
E, può sembrare banale ma, soprattutto dopo le turbolenze degli ultimi anni, quasi tutti abbiamo bisogno di buone vibrazioni, o di scrollarci di dosso tutto ciò che ci fa male.
Le pietre che sono collegate al tuo Zodiaco sanno esattamente di cosa hai bisogno, e possono portare le loro profonde vibrazioni curative nel tuo mondo.
L’energia spirituale aiuta a stabilizzare la tua mente, a calmare le tempeste che infuriano dentro e a darti una dose medicinale di forza o dolce temperanza, a seconda di ciò di cui hai bisogno in quel momento.
Funzionano anche in armonia sia con la tua anima che con il resto del Mondo, dimostrandoti che, quando ti rivolgi alla tua pietra natale, potresti scoprire che i tuoi poteri di manifestazione aumentano improvvisamente.
La dimensione della gemma è importante?
Una pietra grande non sempre significa migliore, ma è anche vero che, più grande è il minerale, più atomi si scontrano su quella frequenza.
Una gemma più grande può esercitare più energia verso ciò che potresti voler ottenere, ma se vuoi che la pietra sia indossabile o portatile, dovrebbe essere piccola.
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Ora, se anche tu stai cercando una vita prospera ed armoniosa e hai fiducia nelle gemme, allora non cercare oltre.
Richiedimi di conoscere la tua “Pietra astrale”, o di analizzare se la tua gemma preferita sia quella giusta, oppure quale dovresti acquistare.
Puoi avere informazioni, scrivendomi a:
madameblatt@yahoo.it
E’ più semplice e meno oneroso di quanto tu non creda! 😉
“Qual è il tuo Segno zodiacale?”
Potrebbe non essere la prima domanda che fai, prima di andare a letto con qualcuno, ma forse non sai, che potrebbe invece essere davvero fondamentale per conoscere i suoi interessi amorosi.
Infatti, la chimica sessuale è una parte piuttosto importante di una relazione, e ci sono alcuni tratti e punti di forza sessuali che potresti avere in camera da letto, che potrebbero aiutare o allontanare un probabile partner, a seconda del suo segno.
Ciò non significa che, se sei un Toro, dovresti immediatamente allontanarti da un Sagittario, ma piuttosto che ‘potresti’ fare sesso più intenso con uno Scorpione, o Leone, o Cancro.
Astrologia e sesso vanno di pari passo.
Gli esseri umani hanno studiato le proprie inclinazioni sessuali per migliaia di anni e spesso l’Astrologia è stata incorporata in queste analisi accademiche, per capire cosa possono dire le stelle sulla libido.
Astrologicamente parlando, il tuo Segno solare è determinato dalla tua data di nascita e rappresenta la tua personalità principale.
Questa posizione è solo l’inizio di un profilo astrologico più profondo, ma può rivelare il tuo atteggiamento generale nei confronti del sesso: cosa ti eccita, come crei l’atmosfera e il tuo stile unico di farlo.
Per esempio, il Leone usa il sesso come un’opportunità per rivelare la sua incredibile versatilità performativa, i Pesci per esplorare l’armonia erotica, il Toro ha un approccio più lento e sensuale alla seduzione e così via.
Quindi, se questo argomento ti incuriosisce, dai un’occhiata ai miei consigli per i vari Segni zodiacali…
ARIETE: Governato da Marte, l’energia dell’Ariete è tutta una questione di brividi,azione rapida ed espressione facile. Naturalmente appassionato, insaziabilmente curioso ed allergico alla sottigliezza, il tuo atteggiamento nei confronti del sesso è impenitente. Tester di limiti, trasgressore di regole, la tua sessualità può essere abbastanza brillante ed audace, da fungere da faro per gli altri che cercano a tutti i costi una relazione colma di desiderio. Ti piace che il sesso sia semplice e diretto. Non c’è niente di sbagliato nei preliminari, ma a volte le tue passioni prendono il controllo e il tuo desiderio di essere il migliore in tutti gli ambiti della vita emerge tra le lenzuola. Questo potrebbe portarti a provare cose al di fuori del tuo solito repertorio, perché compiacere il tuo desiderio è il dono carnale e la forma di appagamento sensuale che vuoi.
Vuoi sedurre il Segno dell’Ariete?
Quando si tratta di corteggiamento, l’Ariete vuole che tu sia audace e aggressivo. Non chiedere il permesso per un bacio: basta piantarne uno mozzafiato non appena il momento ti coglie. Più forte è il tuo approccio, meglio è. L’Ariete è anche suscettibile ai complimenti, desidera sentirsi dire che è la persona più sexy nella stanza. Se hai appena incontrato un Ariete, sentiti libero di contraddirlo. I dibattiti animati agiscono come afrodisiaci su questo segno.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi continuare con un Ariete, lascia che pensi che ti stia inseguendo. Non inseguire mai un Ariete e non dirgli mai cosa dovrebbe fare. Se vuoi sedurre una persona Ariete, devi essere onesto e dirgli ciò che pensi. Ma questo non significa che devi rivelare completamente i tuoi sentimenti. L’Ariete è un cacciatore e sarà incuriosito dalla tua indisponibilità e personalità misteriosa.
Migliori abbinamenti sessuali: Bilancia, Leone e Sagittario
TORO: Sei un partner sessuale incredibilmente sensuale e devoto e, poiché sei associato ai cinque sensi – vista, udito, gusto, tatto e olfatto, sei qualcuno che vuole essere completamente immerso nell’esperienza. Nella tua mente, la pazienza è il nome del gioco, motivo per cui i preliminari sono essenziali per te. Sei sempre eccitato da massaggi, oli essenziali, candele, musica e, naturalmente, regali. Il tuo bisogno di lusso permea la tua presenza tra le lenzuola e, poiché sei governato da Venere, il pianeta della bellezza, sei qualcuno che mira a rendere l’esperienza il più esteticamente piacevole possibile. In effetti, fare una doccia insieme sarebbe il modo perfetto per metterti di buon umore. Preferisci rinunciare al controllo in camera da letto e lasciare che il tuo partner prenda l’iniziativa. L’avventura di avere qualcuno che prende il controllo è allettante. In effetti, potresti anche voler sperimentare bende o manette. Se lo fai, non dimenticare di avere prima una conversazione con il tuo partner, stabilendo limiti, parole sicure e altri bisogni. Il consenso è re!
Vuoi sedurre il Segno del Toro?
Lentezza e costanza vincono la gara con il Toro. Questo Segno vuole assaporare la fase del corteggiamento di una relazione. Assicurati di presentarti al primo appuntamento con un mazzo di fiori o qualche altro bel segno del tuo apprezzamento. Il Toro ama i regali. Una sottile spruzzata di acqua di colonia funzionerà come una calamita d’amore sul Toro, poiché questo segno è estremamente sensibile agli stimoli sensuali. Se hai un senso dell’umorismo hard, non nasconderlo. Niente mette il Toro dell’umore giusto come uno scherzo piccante.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi continuare ad attrarre qualcuno nato sotto il Segno del Toro, devi essere fedele, amorevole ed attento ascoltatore. Fagli i complimenti, adulalo frequentemente ed incoraggialo in qualunque cosa stia facendo. Scopri che tipo di cibo e che tipo di musica ama. Non costringerlo a una relazione, perché lo odia. Sii paziente e mostragli che ti piace davvero. Ma tieni presente che il Toro è una persona per la quale la sicurezza materiale significa più dell’amore.
Migliori abbinamenti sessuali: Scorpione, Leone e Vergine
GEMELLI: La tua reputazione bifronte ti fa avanzare bene. In camera da letto, puoi essere un bambino così dolce e innocente, giocando ad essere timido e indifeso. Tuttavia, puoi anche essere un feroce dominatore, che mostra al proprio partner chi è il capo! Il tuo partner deve capire che hai bisogno di varietà in camera da letto, perché altrimenti ti annoierai. Intelligente, loquace e dispettoso, parli fluentemente il linguaggio delle chiacchiere sporche e, poiché ami parlare dei tuoi sentimenti, sei il tipo di partner che sbotta “ti amo” al momento dell’orgasmo, anche se è un’avventura senza senso di una notte. Quello che si dice in camera da letto, resta in camera da letto! Poiché sei governato dalle mani, la tua abilità con esse può “cambiare la vita” a chi ne usufruisce… Provare per credere! E per te è un gioco da ragazzi, è qualcosa che spontaneamente porti nella tua routine sessuale, insieme al dono della parlantina. E sì, ti divertirai ad usare la bocca per chiacchiere sporche. Farai persino i preliminari scintillanti come il sesso telefonico o il sexting. Solo per maggiorenni!
Vuoi sedurre il Segno dei Gemelli?
Il modo più veloce per arrivare alla camera da letto con un Gemelli è attraverso il cervello. Chiedigli una raccomandazione di lettura, infatti ama essere consultato su questioni intellettuali. Se hai una conoscenza specialistica di un particolare argomento, assicurati di parlarne. Le persone nate sotto il segno dei Gemelli sono selvaggiamente attratte dagli esperti: più oscuro è il tuo argomento, meglio è. Se il Gemelli menziona il suo ultimo hobby, assicurati di chiedergli un corso intensivo. Niente mette in vena questo segno, come mostrare la sua competenza.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi continuare a stare con un Gemelli, tieni presente che si annoia facilmente. Fallo ridere ed assicurati che si diverta quando voi due state insieme. Tieniti aggiornato su tutto ciò che accade nel mondo e sii un buon amico per lui. Sii una sfida costante per lui, ma non essere mai possessivo e fastidioso: lo odia. E se impari ad incuriosirlo con le parole, hai già fatto metà del lavoro.
Migliori abbinamenti sessuali: Sagittario, Bilancia e Acquario
CANCRO: Il sesso con te è un’esperienza decisamente magica. Guidato dall’oscillazione naturale del tuo oceano di emozioni, attraversi fasi (il che ha senso, considerando che sei governati dalla Luna). Un giorno, potresti sentirti incredibilmente eccitato ed emozionato, ma non appena ti sentiraio troppo esposto, tornerai nel tuo guscio. Affinché tu possa veramente godere dell’esperienza, devi essere completamente vulnerabile ed emotivamente investito. Ma quando trovi un partner che corrisponde alla tua energia, il sesso è qualcosa di ‘fuori dal mondo’. Hai un’atmosfera premurosa e confortante, da far sentire il partner completamente al sicuro con te, anche quando sei completamente nudo. Segretamente, tutti vogliono dormire con un Cancro, e probabilmente è perché sei famoso per avere una sensualità fantastica. Ami stimolare le zone erogene tue e del partner. Ti piace fare sesso sotto la doccia, o nella vasca da bagno o nel mare. Lì, sei libero di abbracciare a pieno le tue sensuali vibrazioni acquose. Le tue sensazioni sono intensificate sotto il calore dell’acqua, che provocherà formicolii su tutto il corpo, che ricordano le maree dell’oceano. Evviva la natura!
Vuoi sedurre il Segno del Cancro?
Il Cancro ha notoriamente il cuore tenero. Se vuoi entrare nella camera da letto di questo Segno, mostra il tuo lato sensibile. Esprimi interesse per tutto ciò che riguarda fare del bene a qualsiasi Essere sulla faccia della Terra. Il Cancro, inoltre, ama segretamente essere accudito, quindi è una buona idea invogliarlo con un pasto cucinato in casa. Tieni le luci basse e la musica morbida… Il Cancro è molto sensibile alle atmosfere romantiche. Se hai gli occhi puntati su una donna di questo Segno, chiedi il permesso prima di baciarla. Se esci con un ragazzo Cancro, fai la prima mossa e poi scusati per essere così audace.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Rimanere con un Cancro, sii gentile, caloroso, paziente, sensuale e, soprattutto, sii amorevole. Devi essere anche un bravo cuoco per conquistare il loro cuore. Entra in una conversazione intima, condividi con lui alcuni ricordi ed esperienze d’infanzia. Quando ti aprirai a lui, il Cancro inizierà a fidarsi di te. Questo essere emotivo e sensibile sogna un lungo corteggiamento ed una storia d’amore.
Migliori abbinamenti sessuali: Capricorno, Scorpione e Pesci
LEONE: Se una persona, che non si accontenterà mai di meno di un sesso veramente strabiliante. E, poiché sei governato dal Sole splendente e fiducioso, vuoi stare con un partner che possa adorare il terreno su cui cammini, senza diventare troppo ossessionato da te. Dopotutto, hai bisogno che il tuo partner ti lasci affamato solo per godere un po’ di più. Sebbene tu sia famoso per la tua capacità di attirare l’attenzione degli innamorati in un batter d’occhio, c’è qualcosa di feroce e animalesco nel modo in cui sei a letto. È come se fossi alla ricerca della vera passione: un animale selvatico in cerca di preda! Eppure, quella natura selvaggia non toglie nulla al fatto che tu sia anche elegante ed incredibilmente raffinato. Sei una persona così sicura di sé, che di solito non hai paura di far conoscere i tuoi sentimenti, specialmente quando sei in fiamme per qualcuno. Hai totalmente il tuo sale per la vita e il tuo talento drammatico nelle lenzuola. Sei un top naturale, preferendo avere il controllo di tutte le situazioni. Assicurarsi che le tue esigenze siano soddisfatte è estremamente importante per te, e non dimentichi il piacere del tuo partner! Questa strada a doppio senso è fondamentale per te!
Vuoi sedurre il Segno del Leone?
Se vuoi sedurre un Leone, concentrati su questo Segno come un laser. Complimentati per il modo in cui si veste, mangia e respira. Trattalo con il meglio di tutto, che si tratti del tavolo centrale del ristorante più alla moda della città, o del posto migliore sulla tua coperta da picnic. Quando le luci si abbassano, fai scorrere le dita sulla criniera del Leone: dovrebbe fare le fusa per la gioia. Mormoragli parole di lode all’orecchio durante i preliminari. Il tuo fare l’amore si trasformerà in un bellissimo crescendo.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Per mantenere il cuore di un Leone, adulalo e fai sempre complimenti. Il Leone ha bisogno di attenzioni, lodi e regali costosi. Eccelle nella vittoria, mentre la sconfitta e il rifiuto feriscono il suo ego. Lascia che il Leone sia sempre il leader e il vincitore. Fagli capire che sei un partner desiderabile e lascia che sia sempre al centro dell’attenzione. E se riesci a penetrare nel suo lato vulnerabile, che non rivela a nessuno, puoi essere certo di aver trovato la strada per il suo cuore.
Migliori abbinamenti sessuali: Acquario, Sagittario e Ariete
VERGINE: Sei il fiore che tutti vogliono cogliere. Anche se potresti avere un’atmosfera stoica e senza pretese, segretamente emetti ogni sorta di sensazioni subliminali, che fanno sapere alle persone giuste che sei dell’umore adatto per essere corteggiato. Sei il classico sottomarino: qualcuno che mira a compiacere. In effetti, il solo pensiero di sapere che stai facendo godere il tuo partner è ciò che fa godere te. Poiché sei così attento ai dettagli, ricorderai ogni volta come stava il tuo partner e cosa stavate facendo in quel momento, prendendo nota di ciò che lo fa accendere. E sebbene tu sia incredibilmente generoso in camera da letto, richiedi anche un partner in grado di soddisfare i tuoi elevati standard di connessione sessuale. Spesso ti ecciti con un partner più diretto; qualcuno che ama inseguirti e proteggerti da ogni male. Sebbene tu abbia una reputazione per rigidità e orari rigidi, in realtà sei sorprendentemente sessualmente aperto. Sei particolarmente interessato al sesso, con il timore di essere scoperto. Infatti, niente ti riscalderà di più dell’esperienza di essere quasi scoperto. Finché è in una stanza pulita, sei assolutamente disposto a provare qualsiasi cosa.
Vuoi sedurre il Segno della Vergine?
La pulizia è sicuramente una virtù, quando si seduce un Vergine. Assicurati che le tue lenzuola siano appena lavate, prima di coricarti con questo Segno. È anche una buona idea essere curati in modo impeccabile. Niente eccita un Vergine come l’odore del sapone macinato alla francese. In effetti, potresti voler fare un bagno insieme come preludio all’amore. Se hai problemi anche ad avere un appuntamento con un Vergine, chiedigli di aiutarti a organizzare la tua scrivania, correggere una lettera o trovare le tue chiavi. Questo è un ottimo modo per rompere il ghiaccio con questo Segno orientato al servizio.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Un perfezionista come la Vergine è difficile da soddisfare a lungo termine. Se vuoi conquistarlo, lascia che corregga i tuoi errori grammaticali nel discorso e nei messaggi, ed impara ad accettare alcune critiche. Ascoltalo attentamente quando parla dei suoi problemi e quando si renderà conto che lo accetti così come è, con tutti i suoi difetti, puoi star certo di averlo sedotto definitivamente.
Migliori abbinamenti sessuali: Pesci, Toro e Capricorno
BILANCIA: In superficie, sembri così cesellato, incontaminato e distaccato, che potresti non essere nemmeno in grado di essere immaginato mentre ti masturbi in camera da letto. Sei così statuario e bello, che quasi non sembri umano, facendoti chiedere se puoi davvero scatenarti tra le lenzuola. Tuttavia, non dovresti mai giudicare un libro dalla copertina, perché in realtà hai un lato ‘molto’ diverso della tua personalità, che salta fuori quando smani dal desiderio. Essendo il segno zodiacale dell’armonia, potresti essere sorpreso di scoprire che sei effettivamente eccitato dagli estremi. Indipendentemente dal tuo orientamento sessuale, sei spesso attratto dai tipi “cattivi ragazzi”; persone con desideri estremi che ti fanno sentire come se potessi bilanciare la tua energia. Inoltre, ti piace essere toccato nelle natiche, che sono la tua zona erogena insieme alla testa, motivo per cui ti piace aggiungere ai tuoi piaceri sessuali, sculacciate leggere e tirare delicatamente i capelli. Provare posizioni diverse incorporando questi nodi personali, trasformerà i tuoi orgasmi in supernove esplosive in camera da letto.
Vuoi sedurre il Segno della Bilancia?
Quando si tratta di sedurre la sofisticata Bilancia, è meglio evocare lo spirito di Cary Grant o Audrey Hepburn. Questo segno deve essere romanzato in grande stile, pensa allo champagne e all’abito da sera, piuttosto che alla birra ed ai cappellini da baseball. I Bilancia amano la musica, quindi portare questo Segno a un concerto sarebbe un fantastico preludio al fare l’amore. È una saggia idea perfezionare la tua tecnica di bacio, prima di fare la prima mossa con la Bilancia. Questo segno vuole un amante molto fine ed elegante.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi restare accanto a qualcuno nato sotto il Segno della Bilancia, fagli sentire che hai sempre bisogno dei suoi consigli. Prenditi cura di lui e fagli sapere che odi le discussioni tanto quanto lui. Non chiedere alla Bilancia di prendere decisioni quando è contro la sua volontà, è indeciso e odia essere spinto a prendere una decisione. Spiegagli quanto è eccitante la tua vita sociale e quanto sarebbe bello se poteste vedervi più spesso. I Bilancia amano le persone che sono gentili ed affascinanti e hanno buone maniere.
Migliori abbinamenti sessuali: Ariete, Gemelli e Acquario
SCORPIONE: Sei così famoso per le tue abilità sessuali, che potresti essere accomunato ad un vibratore ambulante! Su di te si raccontano storie sulla tua grande prestanza, convalidate dal fatto che lo Scorpione governa i genitali, il che significa che il sesso è intrinseco alla tua natura spirituale. Sebbene tu sia incredibilmente misterioso e difficile da decifrare, vieni completamente svestito in camera da letto, mostrando al tuo partner ogni angolo del tuo universo, che esiste nella tua anima. Tu fai sempre sesso come se fosse l’ultima volta nella tua vita, assicurandoti di assaporare fino all’ultima goccia di passione rimasta. E poiché sei così fiducioso nella tua abilità sessuale, hai un modo di attrarre i corteggiatori con il tuo canto di sirena, facendoli precipitare in un profondo abisso di desiderio sessuale. Se si va a letto con uno Scorpione, bisognerebbe dirgli qualcosa che sia sia gotico che romantico, come: “Morirei per te”. In questo modo, lo avrai avvolto intorno al dito in pochissimo tempo. Le voci sono vere, sei il segno più seducente dello Zodiaco e una serata a letto con te non sarà dimenticata. Ciò che ti piace anche sono intensi preliminari. L’anticipazione di ciò che verrà dopo ti manderà eccitazione e brividi lungo la schiena.
Vuoi sedurre il Segno dello Scorpione?
Potrebbe essere difficile sedurre il riservato Scorpione, poiché è difficile valutare le reazioni di questo Segno. Non essere turbato se le tue mosse incontrano un sorriso imperscrutabile: questa è solo la forma di seduzione dello Scorpione. Una buona prima mossa? Prendi la mano di questo Segno in un cinema buio e traccia motivi delicati all’interno del palmo. Fai l’amore senza parole e con urgenza, lasciando che sia il tuo corpo a comunicare.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi rimanere accanto ad uno Scorpione, sii seducente ma senza strafare. Lo Scorpione ama l’eccitazione e le sfide. Preparati a discutere apertamente di ciò che lo eccita, a lui non piacciono le persone timide. E’ curioso, quindi lascialo indovinare e non lasciarti conquistare velocemente. Non mostrargli mai che sei geloso e non essere troppo drammatico. Mostragli che sei una persona forte, che non può essere manipolata.
Migliori abbinamenti sessuali: Toro, Pesci e Cancro
SAGITTARIO: Sei un avventuriero nel cuore ed un cercatore della verità, che sono qualità che brillano quando fai sesso. Sei una persona aperta al sesso in tutte le sue molteplici forme e potresti anche non sapere con certezza cosa ti eccita, perché i tuoi gusti e desideri si evolvono sempre con ogni esperienza sessuale. Siccome cerchi sempre di vivere la tua vita al massimo, adori dormire con persone che possano mostrarti un mondo completamente nuovo; persone con abilità sessuali avanzate che possano insegnarti qualcosa sulla connessione carnale. Tuttavia, vivi anche per invertire quei ruoli ed essere il partner che può mostrare a qualcuno cos’è ‘davvero’ il sesso. E poiché il tuo segno zodiacale ama essere istruito, potresti divertirti a interpretare alcune fantasie di giochi di ruolo, in particolare scenari insegnante-studente. Non è certo un segreto che ti piaccia vivere la vita bon vivant al massimo, e divertirti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Questa è una ragione in più, per cui ti piace incorporare giocattoli (per te e il tuo partner per divertirvi) nel vostro repertorio sessuale, per la massima gratificazione.
Vuoi sedurre il Segno del Sagittario?
Il Sagittario è facilmente sedotto dall’umorismo. Fai qualche battuta, fai qualche sciocchezza e lascia qualche messaggio vocale divertente, se vuoi conoscere la camera da letto dell’Arciere. La prospettiva di fare l’amore all’aperto eccita sempre questo Segno. Invita il Sagittario in campeggio ed assicurati di portare un doppio sacco a pelo. Ultimo ma non meno importante, le persone nate sotto questo Segno sono molto attratte da cosce e fianchi. Il giocoso Sagittario diventerà sensualmente folle, quando ti concentrerai su queste aree.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se vuoi rimanere accanto ad un Sagittario, dovresti sapere che la sua sacra libertà non deve essere compromessa. Il Sagittario ama l’avventura e, a causa del suo spirito irrequieto, trova difficile impegnarsi in una relazione seria. Mostragli che puoi essere il suo amico ed amante e che puoi essere energico quanto lui. Non aspettarti che le cose vadano come le avevi immaginate, in quanto questo Segno odia gli stereotipi, sia nelle relazioni che nella vita.
Migliori abbinamenti sessuali: Gemelli, Ariete e Leone
CAPRICORNO: In superficie, non penseresti che un Capricorno possa sporcarsi. Dopotutto, questo segno di Terra elegante e dignitoso è la definizione stessa di classe, che a volte può farlo sembrare sessualmente represso. Tuttavia, tutta quell’energia sessuale deve andare da qualche parte, e quando la sua passione inizia a diventare troppo intensa, è come se si scatenasse un’intera vita di desiderio represso! Questo segno zodiacale regale e determinato ha una presenza molto dominante in camera da letto. Apprezza anche la stabilità e il rispetto del suo partner, motivo per cui la piena portata della sua abilità sessuale spesso si manifesta quando è con qualcuno di cui si fida. Tuttavia, ciò non significa che non ami un’avventura disinibita di una notte, in cui non vengono scambiati nomi o numeri di telefono.”Lavora duro, gioca duro” è il tuo motto, quindi non è una sorpresa che ti piaccia concederti tutte le delizie sessuali terrene. Ti piacciono di più le attività sessuali, che ti fanno sentire presente nel tuo corpo e poco è vietato a seconda del tuo umore. Questo rende il sesso con te un’avventura totale, basta che tu ti fidi!
Vuoi sedurre il Segno del Capricorno?
Il dignitoso Capricorno può essere piuttosto intimidatorio sul fronte sessuale, ma stai certo che vale la pena sedurre questo Segno sexy. Un approccio lento e costante funziona meglio con lui. Limita il tuo primo incontro a un bacio persistente. Quindi, la prossima volta che vi vedrete, accarezzagli la schiena, il collo e le spalle, applicando una pressione decisa ed insistente. Fai una ritirata strategica, quando il Capricorno ti implora di finire ciò che hai iniziato. Nel profondo, questo Segno sa che vale la pena aspettare le cose migliori della vita.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Se qualcuno è attento e riservato quando si tratta di amore, allora è il Capricorno. Il nato sotto questo Segno ti osserverà pazientemente per molto tempo e quando sarà sicuro di volere una relazione seria con te, conquisterà il tuo cuore. Se vuoi rimanere accanto ad un Capricorno, sii concreto e ragionevole. Non mostrargli tutte le tue carte contemporaneamente. Non criticare la sua famiglia, le sue convinzioni o il modo in cui fa l’amore.
Migliori abbinamenti sessuali: Cancro, Toro e Vergine
ACQUARIO: Che tu ci creda o no, sei di gran lunga uno dei segni più stravaganti dello zodiaco! In superficie, potresti essere spensierato, freddo, calmo e raccolto, ma sotto quell’aspetto distaccato che non tradisce alcuna emozione, sei una turbina di pensieri ‘sporchi’. Questo è il segno zodiacale che ha più probabilità di avere fantasie sessuali insolite, e ti fa sentire attratto da ogni sorta di persone eccentriche ed attraenti in modo non convenzionale. Sei l’epitome del duro lavoro, che è un sentimento che porti in camera da letto. E poiché il tuo segno zodiacale è associato all’amore platonico, è molto probabile che tu sia interessato all’idea di una situazione tipo ‘amici con benefici’. Tuttavia, se si è abbastanza fortunati (cosa abbastanza rara), da riuscire a catturare tutta la tua attenzione, tu non avrai occhi per nessun altro. A proposito di occhi, sei un guardone, il che significa che ti diverti a prepararti per l’atto sessuale guardando o facendoti guardare. Inoltre, sei uno che sperimenta diverse posizioni e feticci con il tuo partner, purché le coccole siano minime.
Vuoi sedurre il Segno dell’Acquario?
L’eccentrico Acquario può essere un osso duro, quando si tratta di sesso. Se vuoi sedurre questo Segno, prova un approccio non convenzionale. Afferma che stai facendo ricerche per una clinica del sesso ed hai bisogno del suo aiuto per un esperimento. Dichiara che, anche se non sei interessato a perseguire una relazione fisica con lui, sei disposto a fare il sacrificio in nome dell’amicizia. Più i tuoi modi saranno insoliti, più l’Acquario sarà attratto. Tutti i nati sotto questo Segno hanno una vena ribelle. Sfida qualcuno a baciarti.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Per restare accanto ad un Acquario, dovrai prima coinvolgere la mente e poi il corpo. L’Acquario è uno spirito libero, quindi la tua tecnica di seduzione deve essere attentamente pianificata. Loda le sue ambizioni, incoraggialo ed aiutalo a realizzare i suoi sogni. Non tentare mai di legarlo per un luogo o un momento particolare e non accennare troppo presto che desideri una relazione seria, perché questo può spaventarlo. Ama la sua libertà e cercherà un partner indipendente e fiducioso, che non lo soffochi con la possessività.
Migliori abbinamenti sessuali: Leone, Gemelli e Bilancia
PESCI: Il sesso con te è un sogno che si avvera e non è nemmeno un’esagerazione. Sei sempre dell’umore giusto per fuggire dalla realtà, e fare sesso strabiliante è probabilmente il tuo modo preferito per farlo. La tua immaginazione è incredibilmente vivida e le tue fantasie sono così dettagliate, che farebbero arrossire persino l’autore di ’50 sfumature di grigio’. In effetti, sei il tipo di persona che può sviluppare la capacità di avere l’orgasmo senza fare sesso o toccarsi, perché la tua immaginazione può letteralmente portarti all’orgasmo da solo! Il sesso tantrico farebbe al caso tuo e ti verrebbe naturale. E poiché non hai bisogno di riempire ogni momento con sesso sudato e disinibito, sei anche un partner che si gode una lunga coccola dopo un bel gioco. Vuoi veramente connetterti con il tuo partner, ‘corpo e anima’. Il boudoir è l’unico posto in cui puoi dare libero sfogo alla tua immaginazione. La tua energia camaleontica significa che puoi essere chiunque o qualsiasi cosa tu voglia essere tra le lenzuola (tipo, cosplay di base). Sarai in grado di abbracciare liberamente la tua vita fantastica e il gioco di ruolo con il tuo partner.
Vuoi sedurre il Segno dei Pesci?
Se vuoi sedurre un Pesci, trasportalo in un altro mondo. Invita il tuo Pesci preferito a guardare attraverso il tuo telescopio o controllare il tuo acquario. Fai la tua mossa non appena lui verrà assorbito dall’azione. Un rapido bacio sulla nuca porterà a cose più grandi e migliori. Il Pesci ha molte aree erogene, compresi i piedi particolarmente sensibili. Un amichevole massaggio ai piedi può alimentare le fiamme del desiderio.
Se vuoi mantenere il suo interesse
Visto che il Segno dei Pesci cerca un partner devoto e romantico ed è troppo sensibile, se vuoi rimanergli accanto devi essere costante, gentile e pratico, sempre. Non dimenticare di essere dolce e pensa ad un modo per dimostrargli che il romanticismo vecchio stile esiste ancora. Mostragli che non ti vergogni di piangere quando guardi film tristi, leggi poesie a letto, e che ami i bambini e gli animali. Salta le chiacchiere con il Pesci: condividi i tuoi sogni più grandi con lui e non ferire mai i suoi sentimenti, perché se lo fai, probabilmente non ti perdonerà mai.
Migliori abbinamenti sessuali: Vergine, Cancro e Scorpione
Dal 22 gennaio 2023, tante persone nel mondo stanno festeggiando il Capodanno lunare, in Occidente popolarmente conosciuto come Capodanno cinese.
Nonostante nell’aggettivo si faccia riferimento alla Cina, questa celebrazione è anche riconosciuta in alcuni dell’Estremo Oriente e in particolare Vietnam, Corea, Mongolia, Singapore, Malesia, Nepal, Bhutan e Giappone (in quest’ultimo riconosciuto ufficialmente fino al 1873).
Da migliaia di anni esistono storie riguardanti miti popolari ed interessanti sul Capodanno cinese, eccone alcune.
Niàn
Tanto tempo fa, nell’antica Cina, viveva una bestia feroce chiamata “Niàn“, che aveva la testa come un leone, ma con un corno affilato, che poteva essere usato per attaccare la sua preda.
Questa creatura viveva in fondo al mare la maggior parte del tempo, salendo in superficie solo l’ultimo giorno dell’anno lunare, per andare a caccia di persone e bestiame da mangiare.
Così quel giorno di ogni anno, la gente mangiava presto, chiudeva ermeticamente il cancello del bestiame e poi fuggiva sulle montagne lontane per evitare di essere mangiata.
Un anno, un vecchio dai capelli argentei si presentò al villaggio, promettendo agli abitanti di scacciare la bestia crudele.
Essi però, troppo spaventati per credergli, fuggirono ugualmente sui monti prima che calasse la notte.
Niàn fece irruzione nel villaggio come al solito e, proprio mentre era pronto a macellare la sua preda e divorarla, all’improvviso si levò un suono dei petardi insieme ai bagliori luminosi.
Il mostro tremava e non osava attaccare, così il vecchio si fece avanti vestito di rosso, cosa che fece impazzire la bestia che, terrorizzata, scappò via.
Il giorno dopo, gli abitanti del villaggio tornarono e trovarono le loro case e il bestiame sani e salvi.
Così, si resero conto che il vecchio era un Essere celeste, venuto per aiutarli.
Egli raccontò loro delle tre “armi” segrete per scacciare Niàn: “oggetti di colore rosso”, “luci intense” e “petardi”.
Da quel momento in poi, l’ultimo giorno dell’anno, la gente metteva distici rossi, appendeva lanterne rosse, faceva esplodere petardi, teneva le luci accese e rimaneva alzata fino a tardi, per tenersi al sicuro da Niàn.
Con il passare del tempo, questa usanza si diffuse in quasi ogni angolo della Cina e prese piede in una delle feste più importanti del popolo cinese, il Capodanno lunare.
Questa leggenda potrebbe aver dato vita alla rituale “Danza del Leone”, una tradizione praticata durante le feste, nella quale si sfila per le strade inseguendo una maschera da leone, che rappresenterebbe il Niàn.
Essa è considerata un rito in grado di scacciare ed esorcizzare gli spiriti cattivi e favorire l’arrivo della fortuna nel nuovo anno.
I distici di Chūn lián
Ogni anno, durante il periodo del Festival di Primavera (Capodanno lunare), quasi tutte le famiglie scelgono un paio di distici da incollare sulla porta, cosa che aggiunge un’atmosfera gioiosa alla festa.
Il distico è una strofa formata da una coppia di versi, solitamente legati da una rima, in questa occasione generalmente scritti su carta rossa, componendo le frasi in maniera tale da avere significati di buon auspicio.
A questo scopo, i versi devono essere posti verticalmente, con il primo a destra e il secondo a sinistra; inoltre alcuni distici hanno anche un cartiglio in alto.
Anticamente, i distici erano incollati su entrambi i lati del telaio della porta e proteggevano non solo da Niàn, ma anche dai demoni che vagavano di notte nel mondo umano in cerca di guai, che poi dovevano tornare negli Inferi all’alba.
Due divinità custodivano l’ingresso, che si trovava sotto un gigantesco albero di pesco e, tutti i demoni che avrebbero danneggiato gli umani durante la notte, sarebbero stati catturati e dati in pasto alle tigri.
Per salvaguardare le loro case, le persone iniziarono a incidere i nomi degli Dei su tavolette di legno di pesco e, mettendoli fuori dalle loro porte, erano così in grado di spaventare i demoni.
Una leggenda narra che un tempo il mondo era popolato da fantasmi.
In esso c’era una montagna con un grande pesco, che si espandeva su un vasto paesaggio.
In cima a questo albero si annidava un gallo d’oro che, ogni mattina quando cantava, faceva ritornare frettolosamente indietro tutti i fantasmi che avevano trascorso la loro serata fuori ad infastidire la gente.
All’ingresso del mondo dei fantasmi sedevano due divinità della porta (门神) su ciascun lato del cancello.
Se si scopriva che un fantasma di ritorno aveva fatto del male la notte prima, sarebbe stato punito dagli Dei della Porta.
Questa è l’origine dei distici che le persone esibiscono durante il Festival di Primavera: si ritiene che abbiano il potere di fermare i mali e la sfortuna.
福 – 到
Nei distici ed un po’ ovunque, capiterà di trovare la parola Fú
(福), che significa felicità o fortuna.
La leggenda dice che, dopo che l’imperatore della dinastia Ming, Zhu Yuanzhang, salì al trono, disse segretamente a tutte le persone che lo avevano aiutato di incollare sulle loro porte, un cartello con la scritta “福”, che significava buona fortuna.
Egli avrebbe fatto uccidere coloro che non avrebbero eseguito questo ordine entro il secondo giorno.
Dopo aver scoperto il piano dell’imperatore, la gentile imperatrice Ma chiese ad ogni famiglia della città, di incollare il cartello prima dell’alba, eliminando così il disastro e, fortunatamente la gente l’ascoltò.
Il secondo giorno, quando l’imperatore ordinò ai suoi soldati di uccidere tutti coloro che non avevano incollato il carattere “福”, gli fu detto che ogni famiglia lo aveva fatto.
Ciò lo fece molto arrabbiare e, quando venne a sapere che una famiglia aveva incollato il carattere al contrario perché analfabeta, divenne così furioso, da ordinare immediatamente l’esecuzione dell’intera famiglia.
L’imperatrice Ma spiegò quindi frettolosamente all’imperatore:
<< “A testa in giù” -倒/ dào- è un omofono di “qui” -到/ dào-. La famiglia deve aver saputo che Vostra Maestà sarebbe passato oggi, quindi hanno messo il carattere ‘福’ sottosopra, che quindi ha preso il significato “la fortuna è arrivata”>>.
L’imperatore accettò la sua spiegazione e non uccise la famiglia. Da quel momento in poi, le persone hanno capovolto il carattere, che è diventato: “到”, che significa “la buona fortuna è arrivata”.
Jiaozi
Data l’importanza del cibo nella cultura cinese, non sorprende che alcuni piatti svolgano un ruolo importante nelle celebrazioni del Capodanno cinese.
I cibi considerati fortunati o portatori di fortuna fanno parte del menu, così come gli ingredienti i cui nomi in cinese suonano simili ad altre parole positive.
Mandarini ed arance vengono distribuiti liberamente durante il Capodanno cinese, poiché le parole per mandarino e arancia suonano rispettivamente come “fortuna” e “ricchezza”; i pomelo si trovano ovunque, poiché la parola cinese per loro suona come il verbo “avere”.
Inoltre, alcuni piatti vengono serviti durante le due settimane di celebrazione in base al loro aspetto fisico: un pollo intero, mangiato durante la stagione del Capodanno cinese, simboleggia l’unione familiare, mentre le tagliatelle non tagliate rappresentano una lunga vita.
Ma un’usanza molto popolare è quella di mangiare gli gnocchi, chiamati anche ravioli, durante il Festival di Primavera, tradizione tramandata dalle dinastie Ming e Qing.
Essi vengono generalmente preparati prima della mezzanotte della sera di Capodanno e mangiati fino a mezzanotte, che è l’inizio del primo giorno del primo mese del calendario lunare Shi, che è l’omonimo di “gnocco”, ed ha il significato di “riunione festiva” e “buona fortuna”.
Infatti, la notte prima del vero Capodanno cinese è chiamata la ‘notte della riunione’.
Per quell’occasione, le persone che sono lontane da casa devono tornare a casa di corsa, anche se si trovano a migliaia di chilometri di distanza.
Il significato di Jiaozi è molto propizio, anche perché questi ravioli hanno la forma di lingotti, e quindi mangiarne durante il Capodanno cinese ha anche il significato propizio di “portare ricchezza e tesori”.
I ravioli cinesi sono un alimento popolare con una lunga storia e c’è un detto tra la gente che dice: “non c’è niente di meglio dei ravioli”.
Secondo “Guǎngyǎ “, un dizionario cinese dell’inizio del III secolo d.C., curato da Zhang Yi durante il periodo dei Tre Regni, a quel tempo esistevano già cibi a forma di mezzaluna chiamati “wontons”, che erano sostanzialmente simili nella forma agli attuali ravioli.
Nelle dinastie del sud e del nord, i wonton avevano “la forma di una falce di luna, ed erano mangiati dal mondo intero”.
Durante la dinastia Qing apparvero nuovi appellativi legati agli gnocchi, come “ravioli”, “dim sum all’acqua” e “pasta cotta”.
Inoltre, c’è anche un detto popolare, secondo cui mangiare ravioli è legato alla creazione di esseri umani da parte di Nǚwā, una divinità femminile della creazione, a metà strada tra l’essere umano di cui conserva la testa e la parte superiore del corpo, e la metà inferiore con sembianze di serpente, pesce o drago.
Quando Nǚwā impastò la terra per creare le persone, le orecchie delle persone non erano facili da congelare a causa del clima gelido.
Per risolvere questo problema, cucì le orecchie e mise l’estremità del filo nelle bocche degli umani.
Successivamente, per ringraziare Nǚwā, la gente modellava l’impasto a forma di orecchie, farcendolo con carne e verdure anziché con il filo.
Tú sū jiǔ
Durante il Capodanno cinese, c’è l’usanza di bere il vino Tusu (屠苏酒), che si riferisce ad una storia in cui si racconta che, duemila anni fa, un’epidemia di tifo colpì una grande famiglia di oltre 200 persone durante la dinastia Han Orientale (25-220).
Nel giro di un decennio, quasi 100 persone persero la vita e, come membro della famiglia, Zhang Zhongjing, conosciuto come ‘santo medico’ dalle generazioni successive, non sapeva cosa fare.
Poco dopo, la peste dilagò ancora una volta nel 22° anno dell’era Jian’an (l’anno 217), tanto che Cao Zhi, un poeta dell’epoca, descrisse la tragica situazione: “ogni famiglia è addolorata per un cadavere, ogni stanza ha grida angosciate“.
Sotto la fame diffusa e il grande lamento, apparve un eroe: Zhang, che regalò ai suoi vicini un sacchetto di ingredienti medicinali, dicendo loro di immergerlo nell’acqua e di berlo il giorno di Capodanno.
Così essi scoprirono che “l’acqua”, divenuto vino, li proteggeva dalla peste.
Questa prescrizione è stata trovata per la prima volta nel Manuale delle prescrizioni per le emergenze di Ge Hong della dinastia Jin (266-420).
Conosciuta come “vino di tusu”, questa ricetta conteneva sette ingredienti della medicina tradizionale cinese: rabarbaro, pepe di Sichuan, atractylodes macrocephala, corteccia di cannella, campanula grandiflora, aconito e salsapariglia.
Buste rosse
Lo scambio di buste rosse contenenti piccoli doni, in cantonese 利是, 利市 o 利事 (Lai shi o Lai see), in cinese standard 紅包 (Hóng bāo) è tipico delle festività per il nuovo anno.
Queste buste contengono sempre e solo denaro, tradizionalmente in forma di monete (oggi si usano più spesso banconote, di valore più elevato), il cui complessivo può andare da pochi a centinaia di yuan. Per tradizione, il numero di monete contenuto nelle buste deve essere sempre pari, in quanto i numeri dispari sono associati con il denaro che si dona in caso di funerali.
Inoltre, poiché in Cina, così come in altri paesi dell’Est asiatico, il numero 4 è considerato di malaugurio, a causa di una sua assonanza con il termine ‘morte’, le buste non contengono mai monete in numero di quattro o multipli; fa eccezione il numero 8, considerato invece di buon auspicio.
Solitamente le buste rosse vengono regalate dalle coppie sposate ai familiari o agli amici più giovani e scapoli; è anche pratica comune per gli adulti donarli ai bambini, anche se talvolta le monete donate nei sacchetti sono di cioccolata.
Un altro termine per definire lo scambio delle buste rosse è Yāsuìqián (壓歲錢), che ha il significato di “denaro di Capodanno”.
Le caramelle del Dio Zàojūn
Zàojūn (灶君), traducibile come Dio della stufa, o Dio della fornace o Dio della cucina, è responsabile dei pasti e dei mezzi di sussistenza delle persone.
È uno degli Dei che interagiscono di più con gli umani e, nel piccolo Capodanno (小年 / xiao nián) prima del “grande” capodanno ufficiale (大年 / dà nián), ritorna nei cieli.
Qui, egli fa rapporto all’Imperatore di Giada (玉帝 Yù dì), raccontandogli come si è comportata ogni famiglia durante l’anno. Successivamente torna sulla Terra per benedire o punire le famiglie, come ordinato dall’Imperatore di Giada.
Questo è il motivo per cui le famiglie preparano caramelle al malto, a forma di zucche e le lasciano fuori di notte.
Le caramelle addolciranno la bocca del dio Zàojūn, il quale quindi non potrà fare altro che lodare la famiglia.
Oppure lo zucchero potrebbe incollargli i denti, impedendogli di dire cose cattive, per permettere alla famiglia di godere di cibo abbondante tutto l’anno.
Běn Mìng Nián e la Maledizione dei 12 anni
Se sei nato nel 2023, forse potresti pensare che l’Anno del Coniglio sia il momento migliore per realizzare i tuoi sogni ed obiettivi ma, purtroppo, in realtà è il contrario.
Nell’Astrologia cinese, l’anno di un segno zodiacale è il più sfortunato per la persona nata in quell’anno, ed è chiamato anche come “Anno di soglia” e ti spiego perché.
Si dice, che ogni dodici anni una persona abbia un anno di cambiamento e riadattamento, che spesso viene associato a un’estrema sfortuna, anche se sarebbe meglio dire “rivoluzione personale”.
Questa maledizione si chiama Běn Mìng Nián (本命年), ovvero la “maledizione dei dodici anni” e, quando una persona arriva al suo particolare anno zodiacale, cosa che accadrà quando avrà 12-24-36-48-60-72-84 ecc anni, la sua vita inizierà a sperimentare alcuni cambiamenti.
Ricapitolando, se il 2023 è il tuo anno e quindi tu compi uno degli anni scritti sopra ecco… dovresti stare attento!
Questa convinzione è profondamente radicata nell’antica Astrologia cinese e si basa sulla posizione delle stelle, che si dice causino conflitti con alcuni segni zodiacali.
Si afferma, che le persone durante il Běn Mìng Nián incontrino (太岁) “Tài Suì “, che sono i 60 leggendari Dei responsabile della fortuna delle persone.
Essi fanno capo all’Imperatore di Giada, che governa il Regno dei Cieli, ed è la divinità più potente tra tutte.
L’Imperatore di Giada è molto impegnato nel mantenere pace, ordine e prosperità nel Regno dei Cieli, e possiede un grande potere che gli permette di governare il Regno Terrestre, cosa che però riesce a fare solo se aiutato dai suoi fidi Generali, i Tài Suì.
Ogni Generale governa, a turno, il Regno Terrestre, esercitando la propria influenza nell’arco di un anno, alla fine del quale verrà sostituito da un suo pari, per ritornare a governare 60 anni dopo.
I Tài Suì hanno diverse caratteristiche, carattere, aspetto ed attitudini, e le loro peculiarità determinano le fortune di ogni mortale durante l’anno.
Quindi, ad ogni Generale Tài Suì, corrisponde un animale dello zodiaco Cinese ed un elemento, tra i cinque del Wu Xing (Fuoco, Acqua, Metallo, Terra, Legno).
I Generali controllano che le persone si comportino in maniera corretta, evitando di fare qualsiasi cosa che possa offendere il Tài Suì nel suo anno, altrimenti la divinità si adirerà e dispenserà enorme sfortuna al malcapitato che ha osato indisporlo.
Inoltre, il Tài Suì sfavorisce anche chi appartiene al segno opposto a quello che lui rappresenta, penalizzando particolarmente chi si vede associato all’elemento del Wu Xing opposto, rispetto a quello del Generale Celeste.
Quindi tenderà a proteggere e favorire chiunque sia nato sotto il segno che egli rappresenta, con particolare attenzione a chi è nato nello stesso segno e possiede il suo stesso elemento del Wu Xing (tra metallo, acqua, legno, terra, fuoco).
La fortuna che porta il Tài Suì può essere utile o tumultuosa e, quando lo hai dalla tua parte, ti godi il mentore, il benefattore ed avrai la fortuna.
Ma quando ti confronti ed affronti il Tài Suì, ogni tipo di difficoltà può manifestarsi per te.
Spiegandomi meglio, il Tài Suì del 2023 occupa l’EST e il settore natale del Coniglio, quindi quest’anno, NON DEVI affrontare l’EST, anche se questa è una delle tue direzioni “fortunate”.
Il suo nome è Generale Pi Shi ed influenza/contrasta i segni del Coniglio, Topo, Gallo, Cavallo, Drago.
Vediamo come.
CONIGLIO: Chi è nato sotto il segno del Coniglio, avrà lo stesso anno zodiacale in conflitto con Tài Suì nel 2023, che è il loro Běn Mìng Nián. Quindi, implica un anno di sfortuna, alcuni problemi di salute minori e saranno inclini a fare alcune cose radicali, a causa della mentalità inquieta. La loro carriera sarà ostacolata da altri e la loro ricerca di denaro non sarà agevole. Coloro che escono in cerca di ricchezza correranno il rischio di perdite finanziarie e anche il loro amore e la loro relazione non andranno bene. Fortunatamente, la stella di buon auspicio di Sui Jia li favorirà segretamente, aiutando i Conigli a risolvere molti disastri. Tuttavia, essi non dovrebbero prenderla alla leggera e devono comunque essere cauti per affrontare ogni tipo di difficoltà. Indipendentemente dal tipo di cose che incontrano, devono rimanere calmi e razionali e non agire mai in modo impulsivo. Inoltre, i Conigli dovrebbero prestare maggiore attenzione alle loro parole e azioni, per non parlare male l’uno dell’altro. Nel 2023, i Conigli dovrebbero indossare una corda rossa come ornamento di buon auspicio, secondo le usanze popolari tradizionali, il che significa buona fortuna e prosperità nel nuovo anno.
TOPO: Le persone nate sotto il segno del Topo tortureranno Tài Suì nel 2023, che è ciò che viene chiamata “punizione maleducata”. Si manifesta nella mancanza di cortesia nel parlare tra di loro e nell’antipatia reciproca, che è il tipo più pericoloso di scontro con il Tài Suì. Questo tipo di tortura implica anche la punizione e le ferite. Quindi, i Topi sono soggetti a multe o controversie contrattuali nel 2023. Colpiti dalle torture di Tài Suì e delle stelle minacciose, i Topi non avranno una fortuna del benessere soddisfacente, addirittura con il rischio di essere inclini al fallimento negli affari. Il motivo principale è che i Topi sono troppo desiderosi di un rapido successo. Nel 2023, i Topi dovrebbero evitare di diventare decadenti e depressi, e dovrebbero cercare di essere gentili con gli altri.
GALLO: Nel 2023, la fortuna complessiva dei Galli non sarà stabile. Come risultato del conflitto con Tài Suì, lo sviluppo generale dei Galli ne risentirà negativamente. Scontro tra Gallo e Coniglio: uno è metallo ed uno è legno nei Cinque Elementi, quindi è difficile per loro rimanere compatibili. Poiché i segni zodiacali si scontrano tra loro, tendono ad essere facilmente ingannati ed istigati da altre persone, ed amici e parenti tendono a rivoltarsi l’uno contro l’altro e le loro relazioni sono rovinate. Fortunatamente, ci sono molte stelle di buon auspicio nella loro vita, che porteranno fortuna ai Gallo e li aiuteranno a sopravvivere con successo a qualche crisi. Tuttavia, i Gallo dovrebbero anche lavorare di più ed essere calmi in tutto. Nel frattempo, dovrebbero anche rimanere vigili in ogni momento e, non importa quello che dicono o fanno, dovrebbero pensarci due volte prima di agire, in modo da evitare di mettersi nei guai a causa di parole ed azioni improprie. In termini di relazione intima, dovrebbero essere più premurosi e comprensivi con i loro partner; in caso di conflitti o controversie, dovrebbero imparare a moderarsi e tollerare, evitando di essere impulsivi.
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CAVALLO: Nel 2023, i nati sotto il segno del Cavallo incontreranno la distruzione di Tài Suì, la quale è in realtà una sensazione di rottura. Di solito non è facile notarlo, ma l’effetto del danno non è insignificante. Inoltre, la maggior parte delle persone nate sotto il segno del Cavallo parla in modo schietto e diretto, e ciò è abbastanza pericoloso, in quanto è molto probabile che si verifichi un disastro. Quest’anno, i Cavallo dovranno sopportare molta pressione nella loro carriera, nella quale saranno soggetti ad incidenti. Poiché sono molto competenti, è molto probabile che incorrano nella gelosia e nelle grinfie di alcuni cattivi. Se vogliono affrontare le difficoltà, devono rimanere modesti e cauti nel lavoro e nella vita, e pensarci due volte prima di agire. Inoltre, dovrebbero prestare particolare attenzione ai loro cambiamenti emotivi. Soprattutto quando hanno a che fare con le persone, dovrebbero imparare a controllare il proprio temperamento, in modo da non incorrere in controversie e problemi.
DRAGO: Le persone nate sotto il segno del Drago danneggeranno Tài Suì nel 2023. La manifestazione principale di ciò, sarà che la personalità diventerà estrema, sarà facile offendere i cattivi ed il loro lavoro sarà instabile. Se il danno è nell’aspetto della collaborazione o della relazione coniugale, tenderanno a essere divisi e separati l’uno dall’altro, schizzinosi nei confronti dei loro partner, ad avere più conflitti e controversie con essi. Quest’anno, i Draghi potrebbero soffrire di infortuni o disabilità, e saranno inclini al fallimento nelle relazioni, e il loro sviluppo professionale non sarà soddisfacente. Se vogliono superare quest’anno senza intoppi, devono mantenere l’entusiasmo e la calma nella carriera, parlare meno e fare di più, e non dovrebbero seguire ciecamente gli altri negli affari e nell’avviare affari, e non dovrebbero arbitrariamente garantire o prendere in prestito grandi somme di denaro. Nelle relazioni, dovrebbero imparare a trattenersi e non dovrebbero chiedere troppo ai loro partner.
In generale, per proteggersi accessori e gioielli possono aiutare, come ciondoli e bracciali, con immagini di buon auspicio.
I gioielli di giada possono essere indossati ovunque sul lato sinistro del corpo, per aumentare la tua fortuna durante questo sfortunato anno.
Però, deve essere un regalo di qualcun altro, non puoi comprare i tuoi gioielli portafortuna.
E, per un ulteriore vantaggio che migliori la fortuna, si consigliano piccole icone del tuo segno zodiacale.
Ma la cosa migliore rimane affrontare il Tài Suì, regolando la direzione di letti, sedili, scrivanie e persino dove si vive e si lavora, dando le spalle al Tài Suì (nordest 30°), nel tentativo di incorrere nella buona fortuna.
Però, la soluzione più popolare è indossare biancheria intima rossa, calze, sciarpa o cinture in vita date dagli anziani, poiché si ritiene che il rosso porti fortuna.
lnfatti, il rosso è visto come una forma di esorcismo e buon auspicio, nozione che risale dall’inizio della storia cinese, poiché il rosso è il colore del sole, del sangue e del fuoco.
Col passare del tempo, questa idea di sostenere il rosso, come un modo per scacciare la sfortuna, non è mai cambiata.
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