DIGITALE, IL FIORE DELLE FATE
“Può resuscitare i morti e può uccidere i vivi“
Digitalis è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Plantaginaceae, comprendente circa venti specie, di cui 6 presenti nella flora spontanea italiana.
Un’altra teoria suggerisce che il nome derivi dalla parola anglosassone “foxes-gleow”, in quanto “gleow” è associato al suono di campane.
Digitalis grandiflora, Digitale dai grandi fiori (in inglese Yellow Foxglove) è presente in tutte le zone fredde e temperato-fredde dell’Eurasia, in Italia è al nord, dove cresce ai margini boschivi, tra le siepi e gli arbusteti, ma anche nelle zone incendiate.
Digitalis lutea, Digitale gialla (in inglese Straw Foxglove), è abbastanza simile alla grandiflora, tranne che per la grandezza dei fiori, che sono più piccoli.
Digitalis purpurea, Digitale rossa (in inglese Foxglove), è presente in tutto il nord-ovest italiano, in Calabria e Sardegna.
Il labbro inferiore sporgente della corolla forma una piattaforma di discesa per l’ape la quale, mentre si spinge verso l’alto della campana, per raggiungere il miele che giace in un anello attorno al vaso del seme in cima al fiore, strofina le antere degli stami contro la sua schiena.
La Digitale era anche una pianta amata dalle fate che, come vuole una leggenda, si addormentavano alla sua ombra.
Nelle prime registrazioni del Linguaggio dei fiori, la Digitale simboleggiava enigmi, misteri e segreti, mentre nell’Era vittoriana divenne il simbolo più negativo dell’insincerità.
PIANETA: Saturno
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