Glifo deriva dal greco “glýphō” = ”incidere” e, in origine, indicava un qualsiasi segno, incisione o dipinto, come per esempio i glifi della scrittura maya o egizia, conosciuti come “geroglifici” (segni sacri).
Quindi, il Glifo è una forma o un simbolo ed è un mezzo antico e universale anche per la magia.
Le grotte di Lascaux, in Francia, uno dei siti di arte primitiva meglio conservati risalenti al 13.000 a.C. circa, ne sono piene: l’incantevole spirale e altri motivi geometrici, che alterano la mente, punteggiano le pareti, suggerendo che potrebbe essere stato un luogo di rituali sciamanici.
Grotte di Lascaux, Dordogna, Francia
In Siberia, spirali e un cerchio si trovano incisi su un amuleto di 24.000 anni fa, creato da dente di mammut.
I Tarocchi, coronamento della cultura magica sia passata che presente, combinano simbolismo pagano, gnostico, ebraico, italiano e francese con grande efficacia.
Le Rune nordiche sono un altro noto esempio di Glifi usati magicamente.
In tutto il Mondo, i Glifi magici sono stati venerati nell’antichità e sono ancora indispensabili nei tempi moderni.
La simbologia, come tutte le arti magiche, si evolve man mano che vengono fatte nuove scoperte e gli sviluppi culturali espandono e arricchiscono i modi in cui vengono utilizzati i simboli.
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La strega, che impara nuovi modi per attingere a questo antico potere, troverà tutti i tipi di incantesimi un gioco da ragazzi.
Aggiungendo semplicemente un simbolo magico a un rito, il Glifo, l’incantesimo diventa molto più potente e probabilmente si otterranno i risultati desiderati.
Usare i Glifi magici in nuovi modi, darà agli incantesimi la spinta di cui si ha bisogno, per avere successo.
Questi simboli magici sono usati negli incantesimi in molti modi.
Ciò che funziona meravigliosamente per una strega, però, potrebbe non funzionare altrettanto bene per un’altra, quindi è saggio sperimentare, finché non si trova il metodi più adatti a sé.
La magia è un affare personale e la chiave, per usare efficacemente i Glifi magici, risiede nella creatività e nell’unicità di ogni strega.
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Bisogna prendere spunto da quelli che usano le altre persone, sicuramente tecniche provate e vere, ma non è necessario attenersi rigorosamente a quelle istruzioni.
Basta prendere ciò che piace ed espanderlo, creando un modo originale per usare antichi simboli nella magia.
Un Glifo può essere usato come un custode degli incantesimi, un talismano (leggi articolo: https://www.madameblatt.it/2020/09/28/esoterismo-amuleti-e-talismani/) che contiene un incantesimo, proprio come un cristallo contiene energia.
Con un incantatore, il sortilegio ottiene il potere del Glifo e il Glifo ottiene il potere del sortilegio racchiuso al suo interno, aggiungendo una doppia dose di forza alla Magia della strega.
Sigillo di Afrodite
Per creare un incantatore per un incantesimo d’amore, disegna un simbolo come il Sigillo di Afrodite, noto per attirare l’amore.
Si potrebbe anche scegliere un “Glifo coniglio”, poiché i conigli sono simboli della luna e dell’intrigo, dell’amore e della passione che ne derivano.
Contempla ed evoca l’essenza dell’amore, mentre lasci il segno.
Concentra questa energia nella tua fronte e, quando la sensazione raggiunge il suo apice, il tuo corpo freme, invia la magia attraverso un lampo dei tuoi occhi e nel simbolo.
Il risultato è un fascino, che fungerà da faro per energie utili, attirando la magia che cerchi direttamente a te.
Con un incantatore in tasca, il tuo incantesimo avrà effetto più rapidamente e con maggiore impatto.
In fin dei conti, la “Magia dei Glifi” è una variazione della “Magia oscura” ed è molto varia.
A differenza di altre forme di magia, essa quindi funziona utilizzando Glifi creati appositamente, che sono pieni di energia grezza.
I Glifi stessi devono essere disegnati, usando inchiostri “Shade Ink” o “Black Quartz”; in quanto entrambi sono carichi di energia del vuoto.
L’energia del vuoto viene raccolta e trasformata in potere.
Gregor A. Gregorius
Ogni Glifo ha usi quasi infiniti, tranne alcuni, ma sono limitati sia alla capacità mentale degli utenti, che alla quantità di magia naturale nell’aria.
Interessante è una tecnica talismanica avanzata, chiamata “Glifo della Luna” (Glyph of the Moon e, in tedesco, Mondglyphe).
Fu menzionato, per la prima volta, nella pubblicazione del 1928 di Gregor A. Gregorius (Eugen Grosche , occultista ed autore tedesco), “Magia Cosmosophica”.
Magia Cosmosophica
Senza alcuna spiegazione testuale, tre schizzi disegnati a mano del Glifo della Luna, in varie fasi di completamento, apparvero come appendice di questo piccolo libretto.
43 anni dopo, Karl Spiesberger (mistico, occultista, revivalista e runosofo tedesco) ne pubblicò un’analisi approfondita nel suo libro del 1971 “Magneten des Glücks” (Pietre cariche di fortuna ).
Egli sebbene fornisca tutto ciò che è necessario, per comprendere i principi di base e applicare la tecnica nella pratica, alcuni elementi rimangono oscuri ancora oggi.
Karl Spiesberger
L’effetto del Glifo della Luna può essere meglio descritto in due modi: simile ad altri sigilli, permette di creare un’impronta digitale astrale o un sigillo simpatico della persona a cui è applicato.
Tuttavia, questo sigillo non si basa sul nome della persona, ma sulle influenze e le forze del suo tema natale.
In secondo luogo, e soprattutto in pratica, funziona come una carica esponenziale delle energie sottili di quella persona, o della struttura talismanica a cui è applicata.
Magneten des Glücks
Il Glifo della Luna è stato anche descritto come un generatore di energia magica o un dispositivo di ricarica 2D.
Ma comunque lo si chiami, i risultati che consente di ottenere sono la migliore testimonianza del suo valore significativo per qualsiasi mago praticante.
L’idea di base del Glifo della Luna, quindi, è quella di combinare la Carta astrologica di una persona, con il Kamea della Luna (Quadrato magico della Luna), fornendo così una versione grafica di un sigillo della carta natale di una persona mappata sulla Kamea della Luna.
Kamea della Luna-by AndrewBWatt
Quindi per cominciare, si ha bisogno di due cose: il Tema natale della persona in questione e il Kamea, designato ai poteri della Luna.
Nel creare il Glifo della Luna per questa persona, si metteranno in relazione questi due elementi.
Nell’eventualità che tu fossi interessato a ricevere questo Glifo, contattami: madameblatt@yahoo.it
In ultimo, vi lascio un “Glifo di Distruzione”, adatto ad eliminare tutto ciò che vi ostacola.
Glifo di Distruzione
> Identifica la sorgente del tuo problema,
trova una buona maniera per visualizzarla.
Preferibilmente in una forma di organismo
“vivente” che ti stia perpetuamente disturbando
con le sue chiacchiere e la sua voce fastidiosa.
Visualizzala davanti a te.
> Fai tre respiri profondi e sussurra: TAX-CHASI (fai silenzio)
> Guarda in basso e tira su le spalle, chiudi i
pugni più forte che puoi, visualizza un anello
di fiamme rosse e luminose intorno a te.
> Sussurra un po’ più forte: TAX-CHASI
> Serra i tuoi denti, contrai più muscoli che
puoi, per creare una postura di tensione.
Visualizza l’ anello di fuoco che si
proietta su un punto davanti a te,
formando una colonna di fuoco.
> Urla: TAX-CHASI ! E lascia che tutti i muscoli si rilassino,
metti avanti le braccia e visualizza un oggetto
metallico a forma di Omega (Ω) affilato
come un rasoio che esce dalle fiamme.
Devi sentire che sei in grado di controllarlo con le mani.
> Lancia l’ Omega in avanti verso il bersaglio
più forte che puoi, in modo che lo tagli, fallo
ritornare e poi rilancialo 12 volte.
Immagina un forte rumore vibrante,
come quello di un rasoio, tutte le volte che
l’attrezzo attraversa il bersaglio.
> Quando sei soddisfatto, lancia l’ Omega, in
modo che distrugga il bersaglio e
che i suoi pezzi cadano ai tuoi piedi.
> Rilassati, respira e pronuncia: GRAHOR-NE-THRA
