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Settembre 2024
Coccinellidi è una famiglia di insetti, appartenenti all’ordine dei Coleotteri, che comprende circa 6.000 specie, tra cui quella più famosa e comune, la Coccinella a 7 macchie, Coccinella septempunctata.
Questo bellissimo animale, nonostante il suo dolcissimo ed inoffensivo aspetto, in realtà è un predatore, dotato di una notevole voracità, tanto che spesso ha comportamenti cannibali.
Per questo motivo, la Coccinella è tra i più interessanti predatori impiegati nella lotta biologica, contro afidi, cocciniglie, acari, ecc.
Dalla forma convessa-ovoidale, può raggiungere i 10 mm di lunghezza, ed il suo “guscio” è formato da due ali rigide, le elitre, che si sollevano e si aprono lateralmente, in modo che le ali sottostanti si possano spiegare e richiudersi.
Questo animale ha il tipico colore rosso acceso, con la presenza di tre punti neri per ogni elitra, ed uno sulla commessura, ovvero il punto in cui si uniscono tra loro, per un totale di sette punti, da cui deriva il nome di Coccinella dai sette punti.
Ci sono altre specie di Coccinellidi, disponibili in un’ampia varietà di colori, tra cui rosso, arancione, rosa, giallo e nero, e possono avere fino a 20 macchie o nessuna.
Vanno in letargo durante i mesi invernali, chiamato “svernamento”, emergendo in primavera per deporre le uova (20-50 alla volta).
Se attaccate da un predatore, le Coccinelle secernono dalle giunture delle zampe un liquido giallo maleodorante, il loro sangue, che ciò che serve per convincere il loro aggressore ad allontanarsi.
Sulle Coccinelle in generale, sono nate varie leggende e, per comodità, scriverò parlandone in generale, al di là della specie in questione.
In generale, il simbolo della Coccinella è positivo, rappresenta protezione, guarigione e buona fortuna in tutto il Mondo.
Durante il Medioevo, in Europa sciami di insetti stavano distruggendo i raccolti ed i contadini pregarono la Vergine Maria per chiedere aiuto.
Poco dopo arrivarono le Coccinelle, che divorarono i parassiti che distruggevano le piante e salvarono i raccolti.
Così, i contadini riconoscenti chiamarono questi bellissimi insetti “I coleotteri della Madonna”, e si diceva che le ali rosse rappresentassero il mantello della Vergine, mentre le macchie nere erano il simbolo sia delle sue gioie che dei suoi dolori.
In Gran Bretagna, i Vittoriani credevano che, se una Coccinella si fosse posata su una mano, si sarebbero ricevuti dei guanti nuovi; mentre, se si fosse posata sulla testa,
sarebbe giunto in dono un nuovo cappello.
Nel 1800, alcuni dottori usavano le Coccinelle per curare il morbillo e credevano che schiacciandole e mettendole
nella cavità del dente, avrebbero fermato il dolore.
Secondo gli antichi pagani scandinavi, Odino mandò le Coccinelle sulla Terra come dono di prosperità e protezione, consacrandole a sua moglie Freya, Dea dell’amore e dell’abbondanza, ed inviandole tramite fulmini.
I Celti consideravano la Coccinella un simbolo di casualità e, vederne una, presagiva la realizzazione di un desiderio a lungo accarezzato.
Inoltre, visto che il rosso può rappresentare il Sole, questo animale poteva allontanare il male e l’oscurità.
Questa civiltà sosteneva che, quando una Coccinella vola via, non dimentica mai il suo luogo di nascita e può tornare in qualsiasi momento.
Pertanto, essa ci rammenta di ricordare sempre le nostre radici.
Tra gli Irlandesi, la Coccinella è un emblema di protezione, non solo fisica ma anche spirituale tanto che, ucciderne una distruggeva la sua energia e portava sfortuna per diverse generazioni.
Il folklore asiatico sostiene che se catturi una Coccinella e poi la liberi, lei volerà verso colui che è il tuo vero amore e lo guiderà al tuo fianco.
In Giappone, la Coccinella è chiamata “Ragazza rossa” ed è associata al Paradiso, ai Corpi celesti ed all’Aldilà.
Invece, in Cina rappresenta la buona fortuna ed i poteri spirituali emergenti.
Se ne entra una in casa, è particolarmente propizia per la ricchezza e, se non ce n’è una viva da nessuna parte, si può usare la guida del Feng Shui per la prosperità: mettere un’immagine di Coccinella nell’angolo più a sinistra di qualsiasi stanza in cui si lavori sulle finanze.
In Francia, la Coccinella ha un significato spirituale ed era venerata come messaggera religiosa infatti, un’antica leggenda francese racconta che, nel Medioevo, le Coccinelle erano così venerate, che potevano addirittura fermare un’esecuzione, in quanto considerate messaggere di Dio:
“Proprio prima di colpirlo con l’ascia, il boia notò una Coccinella appoggiata al collo del condannato.
La cacciò, ma lei tornò.
Il re, che assisteva all’esecuzione, vide in ciò l’intervento di Dio e perdonò il condannato.”
Un’altra versione narra che:
“Una Coccinella atterrò sul ceppo, proprio prima che il boia calasse l’ascia, ed il condannato la spinse delicatamente a volare via, in modo che non venisse uccisa.
Il re vide questo gesto come la prova che la persona, che stava per essere giustiziata, non poteva aver commesso un crimine orribile”.
In entrambi i casi, dopo che l’uomo fu liberato, il vero criminale fu trovato!
In passato, quando un pastore uccideva inavvertitamente una Coccinella, pensava di aver commesso un sacrilegio e tremava al pensiero che Dio lo avrebbe punito, mandando malattie o morte al suo gregge.
Gli agricoltori credevano che, se in primavera avessero visto molte Coccinelle, le colture avrebbero dato raccolti abbondanti.
Stessa cosa, se gli si fosse posata sopra una Coccinella con MENO di 7 punti.
Invece, se una Coccinella si posava sulla mano di una fanciulla, ella si sarebbe sposata a breve.
Per sapere da quale direzione sarebbe arrivato il proprio amore, sarebbe bastato tenerne una in mano e ripetere:
“Vola via verso est
o vola via verso ovest,
e mostrami dove vive
chi mi piace di più”.
È incredibilmente sfortunato uccidere una Coccinella, addirittura si dice che, se lo fai, finisci nel libro cattivo della Vergine Maria per nove giorni.
Bisogna esprimere un desiderio mentre questo insetto è sulla propria mano, e poi fare attenzione alla direzione in cui vola via: è da lì che arriverà la propria nuova fortuna.
Se una Coccinella entra in casa o si posa sul davanzale della finestra, è la guida spirituale che ti annuncia nuove opportunità nel prossimo futuro, e potrebbe anche essere un nuovo amore.
Se ne vedi due insieme, questo è un segnale che ti indica di aver trovato il tuo vero amore.
Le Coccinelle morte ti dicono di lasciare il passato alle spalle e di trasferirti nel tuo futuro; oppure annunciano che un periodo di stagnazione è giunto al termine e le cose inizieranno ad andare avanti ancora una volta.
Ti incoraggiano a diventare attivo per fare il cambiamento che vuoi vedere accadere, ed incoraggiano a rompere le abitudini, viaggiare ed imparare cose nuove.
In Esoterismo, la Coccinella è spesso utilizzata in incantesimi e rituali riguardanti prosperità, protezione, amore, per sfruttare le sue energie positive e portare fortuna nella propria vita.
Infatti, si ritiene che abbia la capacità di attrarre amore e relazioni positive, oltre a portare abbondanza, prosperità, protezione, poiché si pensa che la sua colorazione rosso brillante e nera respinga le energie negative e protegga dai danni.
Un metodo comune è portare con sé un talismano a forma di Coccinella come un gioiello, o di avere in casa, o altro luogo in cui si sta spesso, una piccola statua, per portare le sue energie nella tua vita.
Immagini di Coccinelle possono anche essere incorporate in incantesimi e rituali, per aiutare ad attrarre energie positive e proteggere dalla negatività.
Spiritualmente, se lo Spirito Animale Coccinella è entrato nella tua vita, sei una persona fortunata, essa ti porta messaggi dagli Dei, soprattutto da quelli dell’amore.
E’ una potente alleata per la crescita personale ed il cambiamento, in quanto la sua metamorfosi da larva a bellissimo insetto, serve a ricordare che anche tu puoi trasformarti con determinazione e fiducia nelle tue capacità.
Lo Spirito Animale Coccinella ti incoraggia ad abbracciare il cambiamento ed a cercare benedizioni in ogni situazione, con il suo messaggio di positività, guida e godimento senza sensi di colpa nel viaggio di auto-scoperta.
Questo animale è un alleato, che può guidarti nei momenti difficili, è un promemoria che puoi subire cambiamenti positivi nella tua vita, quando hai determinazione e fiducia in te stesso.
Quindi, la Coccinella è fortemente connessa al simbolismo della trasformazione, al viaggio dell’anima ed al rinnovamento.
Da larva sgraziata questo insetto si trasforma in una graziosa creatura dai colori vivaci, ricordandoti che la trasformazione può rivelarsi graduale, persino lenta, incoraggiandoti ad essere paziente.
Se la Coccinella come animale spirituale si manifesta nella tua vita, probabilmente sei coinvolto in un processo di trasformazione, o forse anche in una profonda transizione o metamorfosi.
Un suo messaggio è che puoi attraversare il cambiamento con facilità, semplicità e leggerezza, se manterrai la mente aperta ed applicherai una prospettiva fresca e quasi infantile alla situazione, o ai problemi che stai affrontando, lasciando che i tuoi complessi svaniscano e che la tua personalità cresca in forza e colore.
Ogni colore della Coccinella ha un messaggio spirituale unico, quindi considera questi significati in base ad esso e lascia che ti guidino nel tuo percorso spirituale.
Coccinella rossa: la sua visita simboleggia la vita e l’energia. Nelle credenze spirituali, il rosso spesso simboleggia la vitalità e la passione. La Coccinella rossa potrebbe dirti di abbracciare la vita con entusiasmo ed essere energico. Può anche simboleggiare il potere dell’amore romantico e dei forti legami emotivi. La sua presenza nella tua vita potrebbe ricordarti di amare le tue relazioni e di mostrare affetto a chi ti circonda.
Coccinella bianca: una Coccinella bianca va vista come un segno di purezza e crescita spirituale. Il bianco spesso rappresenta l’innocenza ed i nuovi inizi. La sua visita potrebbe dirti di lasciar andare la negatività e di ricominciare da capo nel tuo viaggio spirituale. Può anche rappresentare un bisogno di semplicità e chiarezza, oppure potrebbe essere un messaggio per liberare i tuoi pensieri e l’ambiente circostante, lasciando spazio alla pace ed alla serenità.
Coccinella nera: una Coccinella nera potrebbe portare un messaggio di protezione e trasformazione. Il nero spesso rappresenta mistero e cambiamento. La sua visita ti ricorda che sei protetto anche nei momenti difficili, e che un cambiamento positivo sta arrivando. Può anche significare che dovresti esplorare le tue profondità interiori e le verità nascoste. La sua apparizione potrebbe incoraggiarti a scavare nel tuo subconscio e ad abbracciare la trasformazione personale.
Coccinella marrone: il marrone è spesso associato alla Terra ed all’energia di radicamento. Una Coccinella marrone potrebbe dirti di restare connesso alla natura e di trovare stabilità nelle tue pratiche spirituali. È un promemoria per tenere i piedi per terra, mentre cerchi di raggiungere il Cielo. Potrebbe anche simboleggiare un bisogno di stabilità e di solide fondamenta nel tuo viaggio spirituale, oppure ricordarti di stabilire una routine equilibrata e creare una solida struttura per la crescita.
Coccinella grigia: il grigio spesso rappresenta equilibrio e neutralità, quindi una Coccinella di questo colore ti suggerisce di trovare l’equilibrio nel tuo viaggio spirituale. È un promemoria per evitare gli estremi e rimanere centrati. Una Coccinella grigia rappresenta anche la fusione di forze opposte e la ricerca di armonia nella dualità. Potrebbe incoraggiarti ad integrare diversi aspetti di te stesso ed a trovare equilibrio nella diversità.
Coccinella dorata: è un colore associato all’abbondanza ed all’energia divina, quindi una coccinella dorata potrebbe essere un messaggio di prosperità e benedizioni dall’Universo. È un promemoria che sei supportato ed accudito. Potrebbe anche simboleggiare la ricerca della ricchezza interiore e spirituale, oppure ricordarti di cercare intuizioni preziose ed accettare i tesori di saggezza dentro di te.
Coccinella verde: il verde è collegato alla crescita ed all’energia di guarigione, quindi una Coccinella verde potrebbe dirti di concentrarti sul tuo benessere e di nutrire la tua crescita spirituale. È un promemoria per prenderti cura di te stesso. Potrebbe anche rappresentare l’importanza della consapevolezza ambientale e dell’armonia ecologica. La sua presenza potrebbe incoraggiarti a muoverti verso uno stile di vita più sostenibile ed eco-friendly.
Coccinella arancione: una Coccinella arancione può simboleggiare creatività e passione. L’arancione spesso rappresenta entusiasmo ed energia creativa, quindi questo animale potrebbe incoraggiarti ad esprimerti ed a seguire i tuoi obiettivi creativi. Può anche indicare la necessità di accendere le tue passioni interiori e perseguire sforzi creativi. È un promemoria per infondere la tua vita di eccitazione ed espressione artistica.
Coccinella gialla: il giallo è legato alla positività ed alla gioia, quindi una Coccinella gialla potrebbe ricordarti di rimanere ottimista e di trovare la bellezza nei momenti quotidiani. È come una piccola spinta di positività dall’Universo. Può simboleggiare anche la necessità di autostima e di una visione positiva, oppure incoraggiarti ad irradiare calore e sollevare gli spiriti di chi ti circonda.
Coccinella neonata: potrebbe simboleggiare nuovi inizi e crescita. Proprio come un bambino cresce e diventa adulto, potresti entrare in una fase di sviluppo personale, quindi la Coccinella neonata ti incoraggia a coltivare il tuo potenziale. Può anche indicare la necessità di nutrire il tuo bambino interiore e di connetterti con il tuo senso di meraviglia. È un promemoria per affrontare la vita con curiosità e apertura. Se una Coccinella neonata si posa su di te, potrebbe significare nuovi inizi e crescita nella tua vita. Oppure che ti trovi in un viaggio di sviluppo, come un bambino che cresce e si trasforma. E’ un piccolo promemoria di cambiamenti positivi in arrivo, un segno dell’avvicinarsi a nuovi inizi con un senso di curiosità ed apertura infantile. Abbraccia il nuovo inizio con innocenza ed entusiasmo.
La Coccinella come Animale Totem simboleggia la guarigione, il benessere e la prosperità, portando energia positiva nella tua vita.
Ti ricorda anche di essere aggraziato, di mantenere una mentalità positiva e di non permettere a nessuno di abbatterti.
Apporta nella tua vita la possibilità di vedere l’amore nel mondo che ti circonda, donandoti spesso capacità intuitive.
Ti rende capace di sistemare le persone che sai aver bisogno di una connessione speciale, e sono pronte da essere un po’ più vulnerabili.
E non sparisci mentre la relazione cresce, per te, le questioni di cuore sono una responsabilità sacra e vedrai le cose fino in fondo.
Come animale di potere, la Coccinella si concentra nel portare il “Filo d’oro “, percorso pratico ed esperienziale, durante il quale vengono trasmesse tecniche e strumenti per facilitare la realizzazione di valori e virtù, al centro dell’Universo.
Tutto questo riguarda l’illuminazione spirituale, le vite passate, la rinascita e la rigenerazione, che rende questo piccolo ma potente insetto, un Essere concentrato sull’apprendere il più possibile sulla vita.
Generalmente, sognare una Coccinella è collegato al benessere materiale, e poiché in questo mondo vediamo il conseguimento materiale come un tratto positivo, specialmente nella società, questo sogno significa che è importante fidarsi dell’Universo in tutto ciò che fornisce.
Ma, se nella vita reale si hanno problemi materiali, sognare questo animale potrebbe indicare ulteriori problemi o preoccupazioni, quindi è meglio starne lontani il più possibile…
Andando più nello specifico:
COCCINELLA CHE CADE A TERRA: i tuoi progetti potrebbero subire dei ritardi.
COCCINELLA CHE ANNEGA: necessità di dare priorità alla famiglia e agli amici rispetto al lavoro e di risolvere il conflitto tra i due. Necessità di rallentare, di apprezzare la famiglia e dedicare tempo alle persone care.
COCCINELLA CHE VOLA VERSO DI TE: accrescimento della tua ricchezza.
VEDERE TANTE COCCINELLE VOLARE INTORNO A TE: la tua modestia attirerà l’attenzione delle persone.
COCCINELLA CHE TI CAMMINA IN TESTA: presagio di guai negli affari e/o in amore.
COCCINELLA MOLTO GRANDE: hai molte opzioni per un progetto in corso.
COCCINELLA CHE TI CAMMINA ADDOSSO: stai per attraversare una crisi finanziaria.
COCCINELLA SUL CUSCINO: certe tue caratteristiche potrebbero portare a guai futuri. Consigliata saggezza durante questo periodo.
COCCINELLE NEI CAPELLI: è solitamente considerato un cattivo presagio, in quanto presagisce imminenti difficoltà finanziarie e sfortuna. È anche un segnale di allarme per potenziali conflitti nelle tue relazioni, tra cui difficoltà in amore e negli affari.
COCCINELLA SUI VESTITI: imminente periodo finanziario difficile. Potresti esaurire i tuoi risparmi e dovresti prepararti preventivamente a parare il colpo. Potrebbe essere necessario chiedere aiuto finanziario a familiari o amici, valutare un prestito o iniziare un secondo lavoro.
ESSERE AGGREDITO DA TANTE COCCINELLE: avverti un senso di sopraffazione dovuto alle responsabilità e un desiderio di libertà. Hai la tendenza a dare priorità ai bisogni degli altri rispetto ai tuoi.
ESSERE CIRCONDATO DA MIRIADE DI COCCINELLE: sorpresa imminente relativa al tuo gruppo di amici, con potenziali pettegolezzi e conflitti. E’ incoraggiata la pazienza, la comunicazione ponderata e la cautela nelle parole e nelle azioni.
ESSERE MORSO DA UNA COCCINELLA: hai un impatto positivo nel Mondo, incentrato su amore e tranquillità. Segno di novità e desiderio di avere figli. Cerchi l’approvazione e sei una persona che compiace gli altri sul lavoro.
UCCIDERE UNA COCCINELLA: la situazione finanziaria migliorerà e avrai dei guadagni finanziari.
COCCINELLA MORTA: liberazione dalle insicurezze passate e ripartenza da zero. Trasformazioni e cambiamenti, andare avanti in modo positivo ed esprimere gratitudine.
UCCIDERE TANTE COCCINELLE: anche se può sembrare negativo, porta con sé un messaggio positivo, che indica un accresciuto senso di autostima. Desiderio di nuovi progetti e soluzioni ai problemi, riflettendo forze spirituali, fede, forza e nuovi inizi. Oppure, necessità di affrontare problemi passati e di prevedere un potenziale trattamento ingiusto.
ALTRE PERSONE UCCIDONO COCCINELLA/E: potenziali problemi all’interno di una relazione romantica, che ti fanno dubitare della vostra compatibilità. E’ sconsigliato trarre conclusioni affrettate, prima bisogna valutare sia gli aspetti positivi che quelli negativi della relazione.
ALTRE PERSONE CATTURANO COCCINELLA/E: riuscirai a risolvere i problemi in modo pacifico e civile. Trasmette un messaggio positivo, sottolineando l’importanza di mantenere un atteggiamento positivo durante i conflitti.
SOGNARE DI ESSERE UNA COCCINELLA: possibile intrapresa di un viaggio spirituale, in cui sperimenterai il cambiamento interiore, apprezzerai le piccole gioie e cercherai la felicità. Sentimenti ed impegni intensi.
AVERE UNA COCCINELLA IN BOCCA: sei circondato da scelte che devono essere fatte. La pace interiore sta arrivando, adattabilità a diversi ambienti.
RICEVERE IN REGALO UNA COCCINELLA: presagio positivo, che indica una famiglia amorevole ed amici che ti sostengono. Tutto sta funzionando alla grande con pace e felicità.
REGALARE A QUALCUNO UNA COCCINELLA: guadagni finanziari futuri. Possibile promozione lavorativa o una manna finanziaria. Miglioramento della tua situazione finanziaria, liberandoti dagli oneri finanziari.
Tatuarsi una Coccinella simboleggia felicità, protezione, fortuna, amore, gioia, positività e buone azioni da compiere.
Ci sono anche due significati più profondi, i quali rendono speciale il tatuaggio di questo animale.
Uno riguarda la forza e l’emancipazione dell’energia femminile, celebrando qualità tradizionalmente considerate femminili, come la gentilezza, la creatività e la cura vivificante.
In questo modo, il tatuaggio non è più un simbolo, ma riflessi di chi se lo fa, che risuonano con le sue esperienze e convinzioni individuali.
L’altro si riferisce a rinascita e trasformazione, prendendo spunto dal ciclo di vita di una Coccinella che, da larva ad insetto abbagliante, vive un viaggio di profonda ed a tratti drammatica trasformazione.
Esso quindi suggerisce crescita personale, rinascita e capacità di prosperare in mezzo al cambiamento e, chi si tatua questo animale, potrà vederlo come una rappresentazione della propria adattabilità e del proprio Sé in continua evoluzione.
Allora nuovamente parlò Almitra, e domandò:
Che cos’è il Matrimonio, o Maestro?
Ed egli rispose dicendo:
Voi siete nati insieme
e insieme starete per sempre.
Insieme quando le bianche ali del tempo
sperderanno i vostri giorni.
Insieme nella silenziosa memoria di Dio.
Ma vi sia spazio nella vostra unità
e tra voi danzino i venti dei cieli.
Amatevi l’un con l’altra
ma non fatene una prigione d’amore;
piuttosto, vi sia un moto di mare
tra le rive delle vostre anime.
Riempitevi a vicenda le coppe,
ma non bevete da una coppa sola.
Datevi cibo a vicenda,
ma non mangiate dello stesso pane.
Cantate e danzate insieme
e siate giocondi, ma ognuno di voi sia solo,
come sole sono le corde del liuto,
sebbene vibrino di una musica eguale.
Datevi il cuore,
ma l’uno non sia rifugio all’altro.
Poiché soltanto la mano della vita
può contenere i vostri cuori.
Ergetevi insieme, ma non troppo vicini:
poiché il tempio ha colonne distanti
e la quercia e il cipresso non crescono
l’uno all’ombra dell’altro.
-tratto da “Il Profeta”, 1923
La Bursera a foglie piccole (Bursera microphylla) è un albero appartenente alla famiglia delle Burseraceae, originario delle regioni aride del continente nordamericano, che cresce spontaneamente nelle zone desertiche degli Stati Uniti sud-occidentali e del Messico nord-occidentale.
E’ soprannominata Albero Elefante (Elephant tree), per le forme contorte del fusto e dei rami succulenti (immagazzina l’acqua nei tessuti conduttivi e parenchimatici del tronco), che suggeriscono la proboscide di questo animale.
Altri nomi includono: Torote, Chukuri tooro, Toro chukuri, To’oro, Usabakam, Xoop, Koop,
Jarilla, Tooro, Saa tooro.
In natura, può raggiungere i 6 metri d’altezza, presenta foglie decidue, imparipennate, piccole e verdi; fiori a grappoli color crema; frutti capsulati simili a drupe, che contengono un unico seme, molto gradito da uccelli, roditori e formiche.
Molto decorativa in natura, la Bursera è molto apprezzata per creare bonsai.
I Seri, popolo nativo della zona di Sonora (Messico), utilizzano il suo legno per creare scatole, mentre, il popolo indiano Cahuilla della regione del deserto del Colorado usato la linfa rossa dell’albero per il trattamento di disturbi della pelle ed altre malattie.
Infatti, la Bursera è da sempre considerata un farmaco anti-infiammatorio ed antidolorifico per il trattamento del mal di gola, herpes labialis, degli ascessi dentali e nella guarigione delle ferite.
Gli steli e le foglie secchi sono usati in un tè per alleviare la minzione dolorosa e per stimolare la secrezione bronchiale, oltre ad essere è utilizzati per combattere le malattie veneree.
La linfa, che sanguina facilmente dalla corteccia della pianta quando viene ferita, contiene oli fortemente profumati (aventi anch’essi proprietà antinfiammatorie) e da essa si prepara una resina, ricca di triterpeni, che hanno dimostrato di ridurre significativamente l’ansia.
Quindi si pensa che bruciare questa resina attivi i canali “ionici” nel cervello, aiutando ad alleviare stress e ansia.
Questi effetti calmanti permettono anche al corpo di rilassarsi e decomprimersi in preparazione al sonno.
Questa resina, nota già nelle culture dei Maya e degli Aztechi come Copale, è stata a lungo utilizzata dagli Antichi, per promuovere l’equilibrio emotivo e calmare il sistema nervoso.
Infatti, il Copale è stato documentato come una parte importante delle cerimonie precolombiane, nei cui eventi religiosi la resina o la gomma venivano bruciate come incenso.
Questa resina vanta una ricca storia di utilizzo nelle pratiche spirituali, nelle cerimonie di guarigione e persino come forma di valuta.
Infatti, il Copale è citato nel libro del 1700, “Popol Vuh”, una raccolta di miti e leggende dei vari gruppi etnici, che abitarono la terra K’iche’, uno dei regni maya in Guatemala.
In esso c’è un lungo passaggio, che descrive come il Sole, la Luna e le Stelle arrivarono sulla Terra portando con sé il Copale.
Tra le rovine Maya, il Copale è stato scoperto nei cimiteri, dimostrando il suo grandissimo significato spirituale.
Copale deriva dalla parola azteca “copalli” ed era considerato il sangue sacro degli alberi, usato anche come legante per i pigmenti usati sui murales Maya ed in una tecnica di creazione di gioielli.
Il frate spagnolo del XVI secolo, Bernardino de Sahagún, riferì che gli Aztechi usavano il Copale come trucco, adesivo per maschere e in odontoiatria, dove veniva mescolato con fosfato di calcio, per fissare pietre preziose ai denti.
Era usato anche come gomma da masticare e durante le cerimonie della capanna sudatoria, Inipi, il cui scheletro era costituito da rami di salice e coperto con pelli o coperte.
Qui avvenivano cerimonie magiche atte ad aiutare nel processo di apertura all’anima, all’intuizione ed all’ispirazione e pensando che fosse cibo per gli antenati, veniva offerto come ringraziamento.
Quando gli Spagnoli arrivarono per la prima volta in Messico, la resina di Copale nero era usata nelle chiese cattoliche, come sostituto dell’incenso.
Questa resina è anche un fissativo nei profumi, dove tende ad attenuare gli odori aspri.
Il Copale è stato sempre molto apprezzato per la sua potente energia, le sue proprietà curative e la capacità di connetterci a regni superiori, oltre ad essere considerato un portafortuna dai giocatori d’azzardo.
Conosciuto anche come “Ambra giovane”, solitamente il Copale si divide in tre tipi:
💥 Copal negro, dal tipico colore quasi nero, dato dal mix di materiale vegetale preso insieme alla resina durante il raccolto, che gli conferisce un profumo terroso, simile alla Mirra. Ha potenti proprietà di radicamento, protezione e manifestazione, ed è usato fin dall’antichità dagli indigeni, per comunicare con gli antenati ed essere guidati saggiamente verso i Regni superiori. Viene bruciato nel Giorno dei Morti, in quanto si crede che il profumo familiare del Copale aiuti le anime a ritrovare nuovamente la strada, durante la loro visita annuale a casa. È utilizzato per rimuovere l’energia oscura e negli esorcismi.
💥 Copal blanco, il più puro con un leggero profumo di agrumi, ottimo nelle pratiche spirituali per le sue proprietà purificanti. E’ utilizzato nelle cerimonie per purificare e proteggere gli spazi, eliminare l’energia negativa e creare una connessione con il Regno spirituale. E’ di ausilio nell’autoguarigione fisica, nella guarigione emotiva dalla depressione e nella pulizia ambientale. Altamente protettivo, aiuta anche nella manifestazione delle idee nella realtà. La forza vitale intrappolata nel Copale promuove la fertilità e, come tale, è spesso utilizzata per preparare una stanza di guarigione o parto.
💥 Copal dorado, dal caratteristico colore dell’oro e profumo resinoso, con forti proprietà purificanti e protettive, si ottiene rimuovendo completamente la corteccia dall’albero. Ha un aroma più ricco e delicato del Copale bianco. Questo aroma forte e ricco è un potente detergente per uso cerimoniale ed è utilizzato spesso dagli sciamani per onorare divinità ed antenati, creare uno spazio sacro e migliorare la meditazione e la visualizzazione.
Il Copale è perfetto per caricare gli oggetti con vibrazioni gioviane, può essere utilizzato come strumento energetico durante la meditazione, è collegato al Chakra della corona e può anche aiutare a rafforzare il corpo aurico, rimuovendo i blocchi energetici.
È utile nei momenti di stress o addirittura allevia i sentimenti di depressione.
L’incenso e gli Incantesimi d’amore beneficiano di questa resina, che può essere rafforzata con Frankincenso o Sandalo rosso.
Bruciala su dischi di carbone per pulire, purificare e proteggere.
Nel Voodoo, un pezzo di Copale può anche rappresentare il cuore nei fantocci.
Usato durante la meditazione, rafforza la connessione con il mistico ed incoraggia pensieri puri, rafforza anche il Corpo aurico, aiutando a rimuovere l’energia stagnante.
Il Copale unisce la forza in espansione di Giove con le proprietà radicanti della Terra, estraendo e trasmutando l’energia negativa ad ogni livello.
Sotto forma di incenso, è ottimo come purificatore degli spazi, eliminando l’energia negativa da luoghi ed oggetti e con il suo profumo pulito, leggero e legnoso, porta un’energia positiva ed amorevole che riempirà la casa di energie pacifiche.
Questa resina è utilizzata come balsamo per purificare le anime ed allontanare gli spiriti maligni, cosa che la rende importante sull’altare del Giorno dei Morti, con il suo aroma dolce percepito nei templi, negli altari e nelle case.
Usa il Copale, sotto forma di resina o incenso, come parte del processo di pulizia ed attivazione di gemme e di cristalli, con uno di questi metodi:
♠ Per pulire i cristalli di guarigione, immergili completamente nel fumo di uno smudge. Potresti notare che essi si muovono in un cerchio o avanti e indietro, quindi tienili nel
fumo fino a quando tutti i movimenti non si fermano.
♠ Se lo usi sotto forma di incenso, per la pulizia dei cristalli, tienili nel fumo per alcuni secondi, ruotandoli in modo che il fumo impregni tutti i lati del cristallo.
♠ Per pulire uno spazio, lascia che l’incenso Copale riempia la stanza. Se hai un ventaglio di piume, incoraggia il fumo a salire negli angoli della stanza. Puoi accendere il tuo bastoncino di incenso e metterlo nel riso o nella sabbia in una ciotola, tazza o candela votiva.
Per ravvivare l’energia di una casa buia, brucia il Copale bianco all’alba di domenica.
I vantaggi di una forte intuizione includono la capacità di sapere quando qualcuno o qualcosa non è destinato a te, di avere previsioni accurate sui risultati e di alimentare la tua creatività.
Orbene, soprattutto quando devi avvalerti della tua intuizione, la migliore chiave per prendere decisioni tenendo a mente i tuoi migliori interessi, medita con l’incenso di Copale, che ti spingerà a riconoscerla ed a seguirla.
Esso rafforzerà l’intuizione e ti aiuterà a gestire qualsiasi compito, progetto o problema.
In conclusione, che lo bruci come incenso, lo indossi come gioiello o lo aggiunga a un bagno, il Copale offre una moltitudine di benefici curativi e spirituali.
Quando ti connetti alle sue potenti energie, potresti ritrovarti più vicino all’Universo ed alla profonda saggezza dei Regni superiori. Lascia che purifichi il tuo spazio, migliori la tua pratica spirituale ed elevi la tua mente, il tuo corpo ed il tuo spirito a nuove vette di trasformazione e crescita.
PIANETA: Giove
ELEMENTO: Fuoco
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Toro – Sagittario -Pesci
CHAKRA: 7, Sahasrara (C. della Corona)
A tanti di noi, fin da piccoli è stato raccontato che abbiamo un Angelo custode, che ci protegge e veglia sulla nostra vita.
C’è chi ne è convinto e chi no, ma sembra che gli Angeli possano cambiare la nostra vita in meglio: creano un’energia positiva nella nostra esistenza, che porta felicità e contentezza.
Ma per accedere a questa loro meravigliosa capacità, in primo luogo, dobbiamo crederci.
Solo così l’Angelo apparirà nella nostra mente, senza alcuno sforzo da parte nostra, basterà essere consapevoli che sia reale e credere in lui, affinché possa illuminare la nostra coscienza.
Un Angelo zodiacale è molto potente, aiuta a raggiungere il proprio pieno potenziale ed a realizzare i propri sogni più cari.
Uno dei modi migliori per incontrare il proprio speciale Angelo zodiacale è attraverso la meditazione in quanto, quando la mente è calma e silenziosa, riesce ad aprire un canale verso l’Angelo che abbiamo scelto, così possa comunicare e toccare la nostra anima. Basta semplicemente sedersi in silenzio, stare fermi e svuotare la nostra mente dalle preoccupazioni, tanto da diventare più consapevoli della presenza degli Angeli nella nostra vita, permettere loro di esserci accanto e realizzare la loro energia amorevole, che porta potere positivo alla nostra vita.
Ogni Segno zodiacale è associato a 4 Angeli, i quali portano consapevolezza alla nostra anima sulle leggi spirituali ed accrescono la nostra coscienza, insegnandoci come vivere una vita più felice e come affrontare i problemi mentre si verificano, con coraggio e fede.
Sicuramente, gli Angeli non possono cambiare il nostro Karma, ma possono rendere la vita molto più facile e portare soluzioni quando le cose vanno male nella nostra vita.
Inoltre, principalmente correlati ad una particolare zona del Calendario Astrologico, questi Angeli nel tempo sono cresciuti fino, ad essere associati anche ad un certo Mese del Calendario.
Quindi, troveremo un Angelo associato al Mese, 2 collegati al Segno (che comprende due mesi) ed uno aggiuntivo, che possiede caratteristiche aggiuntive, sempre correlate al quadro di riferimento.
Sulla base del tuo Segno zodiacale, ecco gli Angeli associati ad esso, che sono i più adatti ad essere i tuoi protettori/guida attraverso le infinite sfide della tua vita.
Puoi sceglierne anche solo 1, in base a colui che senti a te più vicino.
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Machidiele, Angelo del Rinnovamento e del Coraggio: conosciuto anche come Malchidial, Machidiel, Malchidael, è un Angelo diurno dell’Est, il cui nome significa “Aiuto di Dio“. Il suo compito principale è quello di insegnare la strada per evitare i peccati e fuggire dai mali. Governa il mese di Marzo e la testa degli esseri umani, e la sua pietra è la Corniola. Questo Angelo invoca l’energia infuocata dell’Ariete come un “Raggio di Sole” dentro di te. È sia una scintilla che un raggio di coscienza trascendente, che dal cuore umano mandi al centro del tuo Universo. L’Angelo Machidiele può aiutarti con problemi irrisolti di bassa autostima e lavorare per rafforzare la tua forza d’animo ed individualità. Lui è lì per aiutarti quando ti impegni a trovare il coraggio di abbinare le tue azioni ai tuoi sogni. Devi però fare attenzione a non esagerare con la pressione degli altri intorno a te, perché spezzerebbe i legami delle tue sicurezze. Sii coraggioso, prendi decisioni ma cerca di dedicare un pensiero anche agli altri. Machidiele ti ricorda di continuare ad ascoltare il mondo intuitivo, non basando le tue decisioni esclusivamente sul livello materiale. Può aiutarti a sviluppare le capacità di leadership e prendere in carico la propria vita ed i propri obiettivi. E’ anche associato alla scoperta di sé ed alla consapevolezza di sé, aiutando ad esplorare la propria identità, le proprie passioni e desideri. Il suo colore è il rosso, la sua pietra è la Pirite.
Remiele, Angelo della Misericordia: è conosciuto anche come Ramiel (da non confondere con l’omonimo angelo caduto e divenuto demone), Rahmiel, Remiel, Jeremiel e Jerahmeel, ed il suo nome significa “Dio avrà misericordia”. Ha due compiti fondamentali: è responsabile delle visioni divine e guida le anime dei fedeli in Paradiso. Remiele, presiedendo la resurrezione dei giusti, funge da ponte tra l’esistenza mortale e la vita eterna promessa ai fedeli, incarnando la speranza della salvezza e della misericordia divina. Nella tradizione cristiana, Remiele non è universalmente riconosciuto in tutte le confessioni. Questo Angelo ha la capacità di offrire speranza e conforto, ruolo particolarmente rilevante nei momenti di disperazione, perdita o turbamento emotivo. È anche visto come un messaggero divino, che aiuta le persone a ricevere messaggi importanti dal regno spirituale. In questo contesto, essere un Messaggero Divino facilita la comunicazione tra il regno divino e quello terreno, spesso offrendo intuizioni e rivelazioni trasformative. Il suo colore è oro, tonalità spesso associata alla luce divina, alla saggezza ed all’illuminazione, il che si adatta bene al suo ruolo di Angelo della Speranza e delle Visioni e di guida per le anime nell’aldilà. La sua pietra è la Labradorite. Puoi invocarlo per ottenere chiarezza e comprensione spirituale, se ti trovi ad un bivio della tua vita, o stai cercando di comprendere il tuo percorso spirituale, ottenendo una guida attraverso visioni o intuizioni. Inoltre, se stai affrontando una perdita, disperazione o qualsiasi forma di sofferenza emotiva, invocare Remiele può donarti un senso di pace e speranza.
Camaele, Angelo dell’Amore Puro: conosciuto anche come, Chamuel, Chamael, Kemuel, Kamuel, Shemuel, Camiel, Camniel, Zamael, Saraqâêl o Cancel, il suo nome significa “Colui che vede Dio”. E’ un Arcangelo superiore di protezione dal dolore e dalle paure, facente parte della schiera degli angeli chiamati “podestà” ed è noto come il capo delle forze che espulsero Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre. Egli protegge dagli eventi negativi, ed è invocato per l’amore e l’armonia delle relazioni. Guarda gli innocenti, i bambini, e dà la forza di superare situazioni difficili. Camaele è un Angelo di puro amore e porta una potente illuminazione spirituale nella tua vita. Quando ti senti ansioso, triste, solitario o con il cuore spezzato a causa di circostanze al di fuori del tuo controllo, chiama questo Arcangelo per riempire il tuo cuore di amore. Spesso è rappresentato al femminile e può essere indicato come tale, a seconda della sensazione e della connessione. Questo Arcangelo può portare un amore materno, o un’energia femminile in cui la mascolinità si sentirebbe scorretta o sovrapotere. Ha anche il compito divino speciale di riunire le anime gemelle e le fiamme gemelle. Guida le persone ad avere sempre le relazioni più belle, porta forza e parità laddove l’uguaglianza e l’equilibrio manchino all’interno di una relazione. Dà fiducia e coraggio per andarsene, cambiare o creare un nuovo spazio per l’amor proprio, quando una relazione diventa malsana. Il suo colore è il verde chiaro, la sua pietra è Eliotropio.
Vehuiah, Angelo dei Nuovi Inizi: conosciuto anche come Ehyiah, Wehewuyah, Whwyh, il suo nome significa “Dio esaltato sopra tutte le creature”. Egli assiste nell’intraprendere ed eseguire le cose più difficili e la sua invocazione è rivolta verso est. Sotto la sua influenza, l’individuo aumenta la sua natura abile, essendo benedetto da grande saggezza. Vehuiah dona illuminazione spirituale, una volontà possente per creare e trasformare, rapidità di ragionamento, lucidità nell’introspezione. Apporta buona salute e capacità di curare gli ammalati, amministrando il potere dell’amore e della saggezza. Porta a buon fine gli esami, i concorsi e le richieste di un nuovo impiego. Aiuta ad uscire dalla depressione, soprattutto a trovare un’enorme volontà per superarla. Grazie alla sua presenza costante nella vita, si possono affrontare le sfide con maggiore sicurezza e determinazione, e raggiungere i propri obiettivi con maggiore facilità. Governa le gambe ed i piedi. Porta la sua luce e la sua energia per dissociarsi dalla confusione. E’ l’Angelo dei leader, degli imprenditori e delle persone di successo. Egli dà carisma e grandi capacità, insegna ad osare intraprendere, contribuendo ad eccellere nella propria specialità ed a sviluppare influenza sulle cose e sulle persone. Si invoca per intraprendere ed eseguire le cose più difficili, trovare la strada giusta da seguire nella vita, proteggere la famiglia. Il suo colore è il magenta, la sua pietra la Fluorite.
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Sariele, Angelo della Punizione e della Morte: conosciuto anche come Sariel, Suriel, Suriyel, Seriel, Sauriel, Saraqael, Sarakiel, Samuil, Suruel, Surufel, Souriel, il suo nome significa “Dio è il mio sovrano”. Egli si trova al bivio tra ribellione e rettitudine, essendo noto sia come Angelo caduto che come guardiano e garante della legge divina, apparendo forse una delle figure più paradossali dell’Angelologia. E’ uno degli Angeli santi, che è posto su coloro che peccano nello spirito, ed è uno degli Angeli che controllano lo spargimento di sangue sulla Terra, insieme a Gabriele, Michele, Raffaele, Uriele. Sariel è incaricato dei sogni e della loro interpretazione, è uno dei nove Angeli che presiedono il Solstizio d’Estate e, in Esoterismo, è invocato nella Magia cerimoniale e contro il Malocchio. Nel Libro di Enoch si legge: “…E Sariel insegnò agli uomini il corso della luna…” e, questo atto di trasmettere la conoscenza dei cicli lunari, ritenuto proibito per i comuni mortali, simboleggia un momento cruciale in cui la sua saggezza divina venne condivisa con l’umanità. Infatti, questa conoscenza riservata solo agli Esseri celestiali, significa trasgressione dei confini stabiliti tra il divino e il mortale, portando la conoscenza celeste alla portata umana. La sua non è solo la storia di una caduta, ma anche del potenziale per imparare dai propri errori, dalle proprie trasgressioni, in quanto le conseguenze da affrontare da Sariel sono momenti cruciali per la riflessione e la crescita. E’ associato alla purezza del colore bianco, mentre la sua pietra è l’Onice.
Asmodel, Angelo del Servizio: col significato del suo nome “Distruzione dei Nemici“, Asmodel non è un Angelo biblico, è un essere piuttosto controverso: alcuni sostengono che sia un Angelo caduto, altri che non lo sia. Comunque, viene menzionato nei libri mistici ebrei e cristiani, così come lo troviamo in alcuni grimori a partire dal 1500, apparendo per la prima volta ne “Tre libri di filosofia occulta” del 1531. Il suo compito principale è quello di insegnare le arti ed infondere una persona con la retorica e la conoscenza della grammatica. Questo Angelo è anche in grado di accedere alle vibrazioni dell’amore cosmico per volere di un mago. Governa il mese di Aprile, negli esseri umani è correlato al collo, i suoi colori sono avorio ed argento e la sua pietra associata è la Corniola. Egli spinge gli individui a mettersi alla prova in nuove direzioni, ed a rendersi vulnerabili in presenza di persone e luoghi non familiari. Con l’incoraggiamento di questo Angelo, l’umanità cerca nuovi sforzi che arricchiranno la vita e daranno un nuovo significato alla carriera e/o ai ruoli familiari. Asmodel insegna agli individui a trarre piacere dalla natura e da coloro che li circondano. Aiuta anche a fornire pazienza, concretezza, praticità e comfort fisico. In passato uno dei Capi dell’Ordine dei Cherubini, Asmodel è ora ritenuto da alcune culture un Demone della Punizione. Trasmette energia saggia, resistendo nei momenti difficili e portando a termine i progetti, quindi puoi chiedergli aiuto se salti da una cosa all’altra contemporaneamente, e non finisci mai ciò che hai cominciato.
Aladia, Angelo della Seconda Possibilità: conosciuto anche come Aladiah, il suo nome significa “Dio è favorevole”, ed il suo compito è di assicurare buona salute, stima, grandi imprese, capacità di riuscire nel lavoro, onori, protezione dai malvagi, rigenerazione morale, capacità di perdonare le offese. Sovrintende i cambiamenti fortunati. Aladia protegge coloro che sono colpevoli di crimini nascosti, governa la rabbia e la pestilenza, cura le malattie. Astrologicamente, simboleggia la grazia divina. Grazie alla sua presenza, la persona può liberarsi del suo passato riconoscendone le lezioni apprese, rigenerandosi moralmente e cancellando gli errori passati. E’ l’Angelo delle seconde possibilità, con la sua essenza infonde la forza necessaria a perdonare tutto e permette di risolvere il proprio karma, comprendendolo con pazienza e gentilezza. Aiuta ad accedere all’abbondanza spirituale e materiale. Vicino a lui, si ha più facilità di riconoscere gli errori che si possono commettere. E, facendo affidamento sul suo forte intuito, vengono svelati vantaggiosamente gli ostacoli nella propria vita. La presenza di Aladia è spesso associata alle energie di purificazione, guarigione e rinnovamento, oltre al suo potere curativo, aiutando chi soffre di disturbi fisici o emotivi a ritrovare uno stato di benessere. Invocare questo Angelo apporta benefici nel momento in cui si fa sentire il bisogno di armonia e devi farti perdonare per ottenere una seconda possibilità. I suoi colori sono arancione e porpora, mentre la sua pietra è il Quarzo ialino.
Aniele, Angelo della Gioia: conosciuto come Haniel, Anael, Aniel, Hanael, Hamiel o Onoel, è un Angelo della tradizione ebraica ed esoterica, spesso incluso nel novero dei 7 Arcangeli. Il suo nome significa “Dio è la mia Grazia”, la sua pietra è lo Smeraldo ed il suo colore il rosa. Rappresenta la gioia sperimentata in ogni momento, in ogni azione o inazione, anche se spesso ci si dimentica di fare il punto con noi stessi o di prestare attenzione alla nostra mappa stradale personale, rimanendo intrappolati nel dramma che le nostre vite contengono. Aniele incoraggia a smettere di cercare la realizzazione al di fuori di noi stessi, portandoci invece dentro, per esplorare la fiducia, la sicurezza e lo stupore nell’avventura che è la nostra vita. Invoglia a seguire le proprie passioni, trovare gioia nel presente ed impara a osservare i bisogni del proprio Ego, come un’opportunità per trasformare la paura in amore, proprio perché, quando si esprime amore, si sta sperimentando gioia. All’energia di Aniele è associata una luce turchese, e questo raggio di luce può apparire in visioni, sogni e/o durante la meditazione, segnale che ti è vicino. Poiché il turchese è una miscela di blu e verde, il raggio di luce di Aniele può anche associarsi al simbolo di armonia ed equilibrio. Questo Angelo incoraggia a liberarsi e guarire ogni negatività quando la luna è piena, ed aiuta a lavorare efficacemente con i potenti cicli lunari e l’energia sacra femminile.
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Gabriele, Messaggero di Dio: venerato in molte tradizioni cristiane, tra cui il Cattolicesimo, l’Anglicanesimo, il Luteranesimo, l’Ortodossia orientale, è un Arcangelo con il potere di comunicare la volontà di Dio all’umanità. Il suo nome significa “Uomo di Dio”. E’ l’Angelo delle emozioni e dell’intuizione, sostiene il nutrimento, aiuta a capire i propri sentimenti profondi ed a nutrire i propri cari. E’ fondamentale nella comunicazione, donando la capacità di esprimere chiaramente ciò di cui si ha bisogno e si desidera. Offre modi creativi per far passare il proprio messaggio, se si sente di non essere ascoltati dai propri cari o dai colleghi di lavoro. Gabriele porta sempre una risposta, quando ci si domanda come qualcosa possa essere successa, dando solitamente una spinta nella giusta direzione. Gabriele assiste le persone che hanno bisogno di ordinare i loro pensieri ed entrare in uno stato mentale pacifico. Ispira a perseguire i propri sogni condividendo la guarigione, motivando la luce quando ci sente scoraggiati o demotivati. La sua presenza energica dissipa tutta la negatività e l’insicurezza, e sostiene felicemente quando si è in procinto di iniziare un nuovo progetto, un evento o un imminente cambiamento di vita. Se vedi una luce calmante bianca o ramata, o senti un bagliore di luce vicino al tuo Terzo Occhio mentre mediti, o lo chiami, sappi che Gabriele è vicino a te, per guidarti ed aiutarti nei tuoi sforzi. Il suo colore è il bianco, la sua pietra è il Diamante.
Fanuele, Angelo della Trasformazione: conosciuto anche come Pheniel, Phanuel, Panuel, Paniel, Peniel, Penuel, Fanuel, Feniel, il suo nome significa “Volto di Dio“. Nel Libro di Enoch è citato come uno degli Angeli dell’Esorcismo e, per questo motivo, gli antichi Ebrei fecero amuleti di Phanuel, da usare quando lo invocavano contro gli spiriti maligni. La tradizione cristiana dice, inoltre, che Fanuele combatterà l’Anticristo (Beliale, il demone delle bugie) durante la Battaglia di Armagheddon ed otterrà la vittoria attraverso il potere di Gesù Cristo. E’ noto come l’Angelo del pentimento e della speranza, incoraggia le persone a pentirsi dei loro peccati e a perseguire le relazioni eterne con Dio, che possano dar loro la speranza di cui hanno bisogno, per superare la colpa ed il rimpianto. Se senti il bisogno di pentirti di un particolare peccato, Fanuele potrebbe cercare di attirare la tua attenzione, tramite una particolare luce blu, per aiutarti a combattere il male con il potere del bene. Infatti, il suo tratto distintivo è il senso di speranza che dà alla gente, con la certezza che si troverà il miglior risultato possibile per il proprio problema, senza avere il senso di abbandono. Quando si verifica un improvviso aumento della quantità di luce intorno a te, oppure una giornata uggiosa diventa improvvisamente illuminata da un raggio potente di sole, o ancora visualizzi nella tua mente un prato erboso con un unico fiore, sappi che Fanuele è accanto a te, come una nuova vita e speranza che si sviluppa per fiorire. Il suo colore è il blu scuro, la sua pietra è Howlite.
Ambriel, Angelo della Comunicazione: è associato ai Gemelli di maggio, lo ritroviamo nel Calendario magico del Planetarium Sigilla e, nei Tarocchi, è associato alla Regina di Coppe. Ambriel porta una vibrante energia di creatività, comunicazione ed idee. Se stai pianificando una nuova vita, un nuovo progetto o una nuova carriera, soprattutto se riguarda tecnologia, medicina e scienza, egli ti guiderà facendoti avanzare più celermente, ma ispira anche coloro che si trovano nel campo creativo. Porta anche momenti di chiarezza come lampi nella testa, in modo da indicare esattamente cosa fare e come. Associato alla chiarezza ed alla verità, risiede nella letteratura e nella comunicazione, quindi è spesso coinvolto nel processo volatile dell’interazione umana, agendo come interlocutore divino per promuovere la comprensione e ridurre la possibilità di un’interpretazione errata. Ambriel è chiamato a fornire chiarezza ed a colmare le lacune nella comunicazione e, essendo fortemente associato all’intelletto, alla ragione ed alla logica, è allineato strettamente con studiosi, insegnanti, inventori e coloro che si occupano di comunicazione o di parlare in pubblico. E’ vicino alle persone che cercano stabilità ed equilibrio nella loro vita, in particolare i Gemelli, i quali lo invocano per ottenere il sostegno ed il coraggio di cui hanno bisogno. Ambriel è anche una figura guida per i pensatori introversi, a cui stimola l’associazione con la logica e l’intelletto. Il suo colore è il giallo, la sua pietra è la Malachite.
Tamiel, Angelo del Pensiero Positivo: conosciuto anche come Tumiel, Tumàl, Kasdaye, Kasdeja e Kasyade, il suo nome significa “Dio è perfetto“. Identificato come un Angelo nel mondo del Cristianesimo, Tamiel assume anche una forma diversa come angelo caduto in altre tradizioni. Ha insegnato anche “ai figli degli uomini tutti i colpi malvagi degli spiriti, come quelli demoniaci, quelli sull’embrione nel grembo materno atti a provocare l’aborto, quelli inferti all’anima, i morsi del serpente, i colpi di calore che capitano durante il mezzogiorno, ecc. E’ un Angelo che serve il Cielo e le sue offerte della perfezione di Dio e del servizio divino forniscono un senso di santità, benevolenza e guida. Tamiel è adatto a rappresentare i Gemelli in quanto, da una parte, come angelo di perfezione e servo divino, è un simbolo di purezza, obbedienza e servizio santo. Dall’altra, nel suo avatar d’Angelo caduto, Tamiel rappresenta i pericoli dell’orgoglio, della disobbedienza e del fascino della conoscenza proibita. Questa duplice rappresentazione evidenzia la lotta costante insita nei sistemi di credenze tra il bene e il male dell’uomo, l’obbedienza e la ribellione, l’umiltà e l’orgoglio. Questo Angelo stimola la compassione e protegge contro l’attacco psichico. Tamiel insegna l’astronomia ed è noto per mettere gli Esseri umani in uno stato di sogno del loro Paradiso perfetto. Il suo colore è il rosa, la sua pietra è Rodonite.
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Raffaele, il Guaritore delle anime: quest’Arcangelo, il cui nome significa “Dio ha guarito”, è quasi sempre raffigurato con una tromba tra le labbra, pronto ad annunciare il “Giorno del Giudizio”. Nei testi antichi appare come un medico ed espelle i demoni, usando un pesce straordinario per legare il demone Asmodeo, e per guarire gli occhi di Tobit, oppure guarisce ogni malattia ed ogni ferita dei figli del popolo. E’ associato al Sole, a Mercurio ed alla gamba sinistra. La sua missione è quella guarire la Terra che gli Angeli caduti hanno contaminato con il male della cattiveria, e s’invoca prima di andare a letto, soprattutto se si soffre di incubi. Questo Angelo è considerato un protettore e un guaritore, ed è il patrono dei viaggiatori e dei pellegrini, delle persone cieche, degli incontri sentimentali, degli infermieri, dei medici, degli operatori sanitari, dei sensali e degli studi cattolici. Raffaele apporta originalità ed un approccio giovanile ed entusiasta alla vita e all’apprendimento, così come creatività. Con la sua energia curativa, aiuta a liberarsi da blocchi e fardelli, per diventare la versione migliore di se stessi, più liberi ed aperti. Fa sentire la sua presenza durante i periodi di recupero, convalescenza, persino disagio mentale o emotivo, prontamente disponibile per essere invocato nei momenti di bisogno, grande o piccolo che sia. Quando Raffaele è nelle vicinanze, potresti vedere una scintilla, o un lampo di luce, o un’aura color verde, soprattutto intorno alle persone che hanno bisogno di guarigione. Il suo colore è verde, la sua pietra è il Crisoprasio.
Muriele, Angelo della Pace: conosciuto anche come Muriel, è un Angelo notturno, spesso raffigurato al femminile, associato ai Cancro del mese di giugno e viene invocato da sud, ed il suo nome significa “Profumo di Dio”. Il suo compito è quello di procurarsi le dignità temporali e le virtù morali e teologali. Egli può informare un mago sull’elemento primario dell’Acqua, le sue attività ed i suoi effetti in considerazione dell’intera legge cosmica, oltre ad occuparsi di magia rituale e Cabala. Muriel governa il seno, le imperfezioni corporee, le malattie dello stomaco, la digestione debole, la tosse, il suo colore è bianco-argento, la sua pietra è il Calcedonio. E’ anche associato alle emozioni, all’intuizione ed all’empatia, ed aiuta a connettersi con i propri sentimenti, a comprendere le proprie emozioni ed a trovare pace e armonia dentro di sé. Ha la capacità di aiutare le persone a connettersi con la natura, infatti spesso è associato agli Elementi Acqua e Terra, facendo trovare equilibrio ed armonia nel loro rapporto con il mondo naturale. Se si sta lottando con problemi emotivi o cercando una connessione più profonda con la natura, Muriel è un alleato potente e compassionevole, che può guidare nel proprio viaggio. E’ un guardiano celeste, per coloro che sono profondamente in sintonia con le emozioni degli altri e la sua presenza offre conforto e guida a coloro che sentono il peso dei fardelli emotivi del mondo. È spesso invocato come un protettore della natura, nutrendo e preservando la bellezza e l’armonia della Terra, simboleggiando l’interconnessione di tutta la vita, e ricordando all’umanità la loro responsabilità di prendersi cura dell’ambiente.
Zorial, Angelo dell’Immaginazione: conosciuto anche come Zariel, illumina la realtà con la sua saggezza, puntando il suo raggio giallo nella coscienza collettiva, in quanto siamo interconnessi ed invischiati in realtà intrecciate. Questo Angelo è tutto in materia di relazioni e sponsor della comunità e del servizio. Egli viene ad evidenziare che l’amore per l’altro è l’amore per se stessi. In effetti, tutto è legato, complementare e necessario, nessun uomo è un’isola e tutti sono frattali e frammenti di modelli energetici, che sono in movimento e senza fine. Tutte le relazioni sono di una certa risonanza vibrazionale che fluisce e rifluisce. Zorial aiuta ad usare saggiamente la propria immaginazione ed aiuta anche a raggiungere un senso di sicurezza e stabilità. Il suo messaggio è quello di usare l’immaginazione, per guardare un quadro più ampio, una prospettiva più alta, una visione della grandezza dell’intera Creazione. Da lì sarà possibile vedere che i propri “problemi”, come si percepiscono, sono davvero piccoli, non sono altro che un punto minuscolo sulla Terra e dell’Universo. Ciò non è sminuente, ma aiuta a comprendere che la propria connessione con l’insieme dell’Unità, realizza la relazione con tutto il Mondo. Che, al di là dei confini più remoti dell’Universo conosciuto, siamo tutti tenuti insieme dalla luce angelica nell’unità dell’Uno; siamo tutti legati nel cerchio dell’amore per sempre, e che dovremmo, quindi, goderci la bellezza di queste relazioni della vita, con immensa gratitudine. Il suo colore è il verde, la sua pietra è la Kunzite.
Melahel, Angelo della Salute: il suo nome significa “Dio che libera dai mali” e, per questo motivo, è simbolo di guarigione. Aiuta ad essere coraggiosi e compiere azioni onorevoli. Melahel protegge dalle armi e dà sicurezza nei viaggi. Governa l’acqua, i prodotti della terra e, soprattutto, le piante necessarie per la cura delle malattie. Infatti, è l’Angelo dell’alimentazione sana, la sua energia agisce come una pianta medicinale ed aiuta a capire che si si può auto-guarire, quando si riesce a comprendere e trasformare la causa principale delle proprie ferite. Grazie al suo potere, chi lo invoca viene introdotto ai segreti ed ai poteri della natura, per rispettarla, prendersi cura della propria parte di essa e proteggere l’ambiente. Così, grazie a queste conoscenze, si è in grado di accompagnare i propri cari fino a che non saranno guariti. Melahel è il guardiano delle erbe medicinali, delle piante curative e degli elementi essenziali della natura che portano guarigione e conforto. E’ anche riconosciuto per il suo potere di rigenerazione, aiutando gli esseri viventi a riprendersi da ferite o traumi, oltre ad avere grande compassione ed empatia, soprattutto nei confronti di coloro che stanno soffrendo. La sua capacità di ascoltare, confortare e guidare, rende questo Angelo un alleato inestimabile per coloro che attraversano momenti difficili. Il suo colore è giallo-verde, la sua pietra l’Ambra.
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Verchiel, il Controllore della Vita: il suo nome significa “Benedizione di Dio” ed il suo compito è quello di esentare i mortali dalle tribolazioni. Questo Angelo controlla tutta la vita in tutte le sfere, su tutti i pianeti, compresa la Terra, riguardante piante, animali, umani, sia nel loro corpo fisico, che astrale o mentale. Governa i Leoni del mese di luglio e, nel corpo umano, il cuore. La sua pietra è il Diaspro. Verchiel è associato all’affetto, alla nobiltà, di un cuore generoso e di una visione ottimistica della vita, la quale riguarda un felice equilibrio tra lavoro e svago, ed incoraggia a dedicare tempo al piacere ed allo svago. Questo Angelo invita a sedersi immobili e a fissare il vuoto per un po’, per ricaricare le proprie energie. Infatti, quando si è ben riposati, si diventa esseri umani più piacevoli e gentili nella propria vita quotidiana. Fare brevi pause offre anche l’opportunità di osservare ciò che si è realizzato e di godere delle ricompense del proprio lavoro. Infatti, i buoni risultati ed i successi straordinari non derivano solo dal duro lavoro e dagli sforzi, ma anche da momenti di quiete e relax. Verchiel esorta inoltre gli individui ad essere sufficientemente obiettivi, da eliminare qualsiasi elemento malsano o improduttivo, ed offre il promemoria per nutrire le persone e le cose che portano felicità personale. È il miglior alleato quando hai una brutta giornata, perché ti riempie di un atteggiamento piacevole, gioioso e felice. Il suo colore è il bianco su sfondo blu.
Michele, Leader dell’esercito di Dio: noto come Michael, Mikal e Mika, il suo nome significa “Uno che è come Dio”, ed è un Arcangelo nel Cristianesimo, nell’Islam e nella religione Baháʼí. E’ il principe guardiano di Israele ed è menzionato esplicitamente nell’Apocalisse, in cui combatte contro Satana, al quale contesta la sua pretesa sul corpo di Mosè; intercede tra Dio e l’umanità e serve come Sommo Sacerdote nel santuario celeste; accompagna le anime dei giusti morti in Paradiso. Michele è il protettore della cavalleria, degli ufficiali di polizia, dei paramedici, dei militari, dei marinai. Spesso è raffigurato con in mano una bilancia, con la quale pesa le anime dei defunti e tiene in mano il “Libro della Vita”, per mostrare che partecipa al Giudizio universale. Michele è il capo dell’esercito degli Angeli nella battaglia della Luce contro l’Oscurità; il protettore supremo ed il “guerriero di Dio” che protegge dalle forze del male. Quando appare con il Drago, è un simbolo delle paure che ci aiuta a superare. Aiuta le persone a liberarsi dai pensieri negativi, aiuta le anime sul cammino verso la Luce Divina ed i devoti a raggiungere l’Illuminazione. Questo Arcangelo può purificare l’energia negativa, così come le menti ed i cuori, ma anche la casa ed il posto di lavoro. Se ne prende cura, portando speranza. Michele è un Arcangelo del Fuoco e del Sud ed è bene invocarlo, quando ci si sente minacciati o attaccati, perché ci si vuole difendere e proteggere dal male di ogni genere. I suoi colori sono rosso ed arancione, la sua pietra Occhio di Tigre.
Adiaia, Angelo della Discrezione: conosciuto anche come Haaiah si tratta di un Angelo cabalistico, o Angelo dello Shem HaMephorash, ovvero uno dei 72 Spiriti celesti. Il suo nome significa “Dio ascolta in segreto”. Adiaia aiuta a vincere le cause legali ed a rendere i giudici favorevoli. Protegge tutti coloro che cercano la verità e porta gli uomini alla contemplazione delle Cose divine. Vigila su politici, diplomatici, ambasciatori, trattati di pace e contratti in generale. Influenza corrieri, comunicazioni, agenti e spedizioni segrete. Astrologicamente, questo spirito significa politica e ambizione. E’ l’Angelo della discrezione, aiuta a sviluppare una leadership positiva, a rivelare informazioni diplomaticamente ed a sapere come comportarsi in situazioni ambigue. Adiaia invoca la Magia angelica e divina, per portare sollievo ed assistenza. Comunica che, per avere successo nel regno personale, si deve essere ambiziosi ma non spietati, e questa ambizione si deve basare su sentimenti nobili. Questo Angelo chiede di esprimere le proprie ambizioni attraverso i propri pensieri, le proprie parole e le proprie azioni e, per fare ciò e riuscire a cambiare le cose nella propria vita, si deve essere altamente motivati senza mai danneggiare gli altri. Se a volte non sai cosa fare o in quale direzione andare, allora chiedi aiuto all’Angelo Adiaia: ti mostrerà la strada da seguire. Il suo colore è il blu, la sua pietra è la Magnetite.
Ariel, Angelo della Compassione: noto anche come Hariel, Arael, Auriel ed Ariael, si trova principalmente nella religione ebraica e cristiana. Il suo nome significa “Leone di Dio”. Infonde la forza per aprirsi ad un maggiore riconoscimento ed a una mentalità più aperta. Accompagna nel vivere una vita più serena, con più discernimento e modestia, mentre mitiga alcune parole e atteggiamenti. Ciò dona la capacità di sistemare le situazioni, di ascoltare, di essere compassionevole e rispettoso. Ariel ha un profondo legame con la natura, quindi è spesso invocato da coloro che cercano di rafforzare il loro legame con l’ambiente, sia per trovare ispirazione, sia per guidare progetti ecologici, o semplicemente per sentire la pace e la serenità che la natura offre. Questo Angelo è anche noto per la sua saggezza e comprensione, in quanto la sua visione trascende il mondo fisico, consentendogli di vedere la verità oltre le apparenze e, pertanto, essere una guida inestimabile per coloro che cercano risposte a domande profonde, o che si trovano a un bivio nella loro vita. Ha una natura protettiva e, come il leone, protegge il suo territorio e la sua famiglia, offrendo protezione divina a coloro che lo invocano, non solo agli individui, ma anche ai luoghi, tanto da essere un guardiano di spazi sacri e luoghi di culto. Il suo colore è l’arancione e la sua pietra il Topazio giallo. Inoltre, dona la capacità di credere nel sovrannaturale e protegge la chiaroveggenza, l’inventiva, l’impegno e la sensitività.
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Metatron, lo Scriba di Dio: noto anche come Mitraton, Mitratun o Matatron, è un importante e controverso Angelo presente nell’Ebraismo rabbinico e nella Cabala. Nel Talmud, un testo sacro dell’Ebraismo, si narra che Elisha ben Abuyah andò in Paradiso e vide Metatron seduto, cosa che in quel luogo è permessa solo al Signore. Allora guardò Metatron e disse che in Cielo c’erano allora due poteri. Ma i rabbini gli spiegarono che Metatron era autorizzato a sedere, per il suo ruolo di Scriba Celeste dei fatti di Israele. A dimostrazione che non fosse un dio, bensì un Angelo, Metatron riceveva 60 colpi con una verga impetuosa, affinchè ricordasse di poter essere punito. Il suo nome dovrebbe significare “Colui che occupa insieme il Trono“, oppure “Stesso Trono”. Ha il compito di annotare i comportamenti degli altri nel “Libro della Vita” o “Registro Akashico”. Protegge i bambini indaco. E’ associato all’occulto, infatti in alcune pratiche magiche, viene invocato per allontanare i Jinn malvagi, i diavoli, gli stregoni e altre minacce magiche. Metatron scrive le buone azioni e le trasgressioni dell’umanità, agisce anche come facilitatore per Dio e per l’Uomo, guidando le anime che salgono in Cielo dopo la morte. Raramente si rivela completamente, ma dà segni che sta vegliando come: lampi luminosi ed improvvisi, o energia intensa che esce da ciò che sembra un corpo traslucido. Oppure si sentono fragranze pungenti, con profumo caratteristico di erbe e spezie, come peperoncino e grani di pepe. Se inizi a sperimentare ripetute apparizioni del numero 11:11 sui tuoi orologi, ricevute, ecc., c’è una buona probabilità che Metatron stia cercando di attirare la tua attenzione, c’è un messaggio per te, sei sulla strada giusta, o è un modo per rispondere a una domanda che hai posto. I suoi colori sono il verde, il viola e il rosso, la sua pietra Quarzo rosa.
Hamaliel, Angelo della Logica e della Perseveranza: è l’Angelo dei Vergine nati ad agosto, ed il suo nome significa “Timore di Dio”. La sua occupazione principale è quella di liberare tutti i mortali peccatori e dare loro la forza di resistere alle tentazioni del Diavolo. Questo Angelo fornisce agli alchimisti e stregoni informazioni dettagliate sugli elementi chimici che sono già noti, ed anche su elementi che sono attualmente sconosciuti alla scienza. Hamaliel governa il ventre dei corpi umani, i suoi colori sono giallo e verde, e la sua pietra, lo Smeraldo. Insegna l’attenzione ai dettagli, la perseveranza e la logica, che aiutano a rafforzare la propria resilienza ed a ricevere abbondanza positiva e benedizioni dai propri sforzi. Hamaliel irradia una luce splendente di amore incondizionato, che sembra riscaldare dall’interno verso l’esterno. Aiuta a raccogliere i frutti abbondanti del proprio lavoro, insegnando ad esserne grati e ringraziando le energie di supporto della natura, che hanno contribuito al benessere e successo. Col suo calore ed apertura, Hamaliel ispira ad aprire con gioia il proprio cuore e le proprie braccia, per ricevere abbondanza in tutte le forme, dalla ricchezza materiale alla salute, all’amore, al supporto e alla saggezza. Inoltre, aiuta a conservare l’energia, per quando la vita richiederà uno sforzo maggiore. Porta azione e disciplina produttive nella tua vita e, per avvicinarlo a te, sii grato per tutto ciò che hai nella tua vita, per la tua famiglia ed il raccolto. Hamaliel è anche il patrono dei chimici, in quanto controlla tutti i processi chimici sulla Terra.
Yehuiah, Angelo della Subordinazione e dell’Accordo: conosciuto anche come Yehuwyah, il suo nome significa “Dio onnisciente“. La sua missione è di caricare ogni elemento creato dell’energia vitale più consona alla propria specie: le energie, che questo Angelo possiede, praticamente formano i corpi sottili, infondono il “prana”, portatore di vita, modellano l’aura che prelude all’espressione del Sè e difendono dall’attività eversiva delle forze del Male. Le sue peculiarità sono la capacità di vedere oltre le illusioni, di riconoscere la verità in tutte le situazioni e di guidare i suoi protetti verso la realizzazione del loro massimo potenziale. La sua natura profondamente intuitiva gli consente di percepire programmi nascosti, motivazioni segrete e verità nascoste che possono sfuggire agli altri. E’ considerato l’Angelo della Subordinazione e dell’Accordo, intese come la naturale attitudine di subordinare il bene personale al bene del prossimo, se necessario, pur sapendo di poter andare incontro a disagi e privazioni. Sviluppando questa virtù è possibile stabilire una gerarchia di valori nella propria esistenza e nell’ordine cosmico, in quanto ci si pone in ascolto della voce più alta dentro di sé, quella che proviene dal Sé superiore, identificando anche il proprio posto nel mondo. Se invocato, Yehuiah concede tutta l’energia necessaria per realizzare opere orientate a scopi superiori, ed a progredire moralmente e spiritualmente; aiuta anche il guadagno ed il successo materiale tramite intendimenti onesti. Dona inoltre attitudine alla conoscenza dell’occulto ed all’intuito investigativo; capacità di riconoscere gli amici ed i traditori. I suoi colori sono blu e rosso, la sua pietra, il Corallo.
Omael, Angelo della Fertilità: conosciuto anche come Avamel, il suo nome significa “il Dio paziente” e protegge dal dolore e dalla disperazione. Apporta pazienza, capacità di cavarsela in tutte le situazioni della vita, protegge dalla disperazione e dai dispiaceri. Dona grande amore verso il regno animale, concede un matrimonio felice. Suscita un sentimento acuto del potere legale, grande fierezza ed amabilità. Di carattere nobile e spirito elevato, Omael veglia sulla generazione degli Esseri, protegge ed influenza chimici, dottori e chirurghi. Questo Angelo diffonde amore e sviluppa un interessante arricchimento sociale, per una buona apertura mentale. Aiuta anche a combattere contro le tentazioni e l’ipocrisia per riconcentrarsi sulle relazioni tra le persone. La sua presenza è generalmente associata ad un senso di armonia ed equilibrio e, astrologicamente, simboleggia fertilità e molteplicità. Omael ti suggerisce di dimostrare l’ambizione e di agire regolarmente nella direzione desiderata, senza lasciare che altri prendano decisioni a tuo nome. Questo Angelo è portatore di grande fecondità soprattutto per le donne; gli uomini che lo hanno per custode, anche se con minore intensità, partecipano anche essi alla fecondità da lui dispensata, e saranno per esempio valenti ginecologi o ostetrici. E’ per sua intercessione e suo aiuto, che con l’arrivo della pioggia anche le terre sterili danno frutti, e le donne sconfiggono la sterilità, quindi non bisogna disperarsi davanti alle situazioni che sembrano bloccate e sterili, ma diventare coscienti del proprio potere di generare, di nutrire e di partecipare all’espansione della vita in tutte le sue forme e per il bene di tutti. Il suo colore è il blu, la sua pietra, il Granato.
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Raguel, Angelo della Giustizia: noto anche come Akrasiel, Raquel, Rakul, Raguil, Reuel, è uno dei 7 Angeli della Giudaismo ed il suo nome significa “Dio pascolerà”, rappresentando equità, giustizia, armonia, vendetta e redenzione. La sua funzione è quella di vendicarsi del mondo dei lumi che hanno trasgredito le leggi di Dio, di tenere sotto controllo gli Angeli ed i demoni caduti, giudicando qualsiasi cosa che oltrepassi i loro confini. Ha il compito di distruggere gli spiriti malvagi e gettare Angeli caduti nell’Inferno. Fautore della giustizia, Raguel dà forza alle persone che lavorano per combattere l’ingiustizia, quindi è l’Angelo da pregare quando si sente che nessun altro ascolterà, e che si è trattati ingiustamente, sia al lavoro che a casa. Dirige la rabbia di una persona verso soluzioni costruttive rivolte a situazioni ingiuste, che sta incontrando personalmente. Oppure aiuta a superare l’apatia proveniente da mancanza di soluzioni su questioni ingiuste, per esortare a reagire per fare ciò che è giusto. Raguel può essere anche una guida su come riparare le relazioni rovinate o esauste, portando armonia a tutti i rapporti di amicizia, affettivi, di famiglia e d’affari. A volte guarirà immediatamente la relazione, altre volte invece invierà una guida intuitiva, riconoscibile come sentimenti ripetitivi, pensieri, visioni o segni che portano a compiere passi di azione salutari nei rapporti incrinati. I suoi colori sono azzurro e turchese, la sua pietra è l’Acquamarina.
Zuriel, Angelo dell’Armonia: conosciuto anche come Zurael, Jophiel, Iophiel, Iofiel, Jofiel, Yofiel, Youfiel, Zophiel, è un Angelo diurno dell’Ovest ed il suo nome significa “Dio è la mia roccia”. Il suo compito principale è di studiare teologia, metafisica e geometria e, nell’occultismo, dona la capacità di comprendere appieno il principio di fertilità dell’ordine mondano. E’ associato all’armonia, alla bellezza, all’arte ed alla saggezza; governa i reni, la vescica, la parte bassa della schiena nel corpo umano; la sua pietra è il Berillo ed il suo colore è il giallo. Angelo del settimo Cielo, guardiano cabalistico della Torah e della saggezza stessa, insegnò 70 lingue alle anime all’alba della Creazione ed è un compagno dell’Angelo Metatron. Zuriel è molto zelante nel guidare le anime nel loro ritorno verso il Bene, o nella generazione della consapevolezza di Dio come fonte e fondamento di tutto.
Questo Angelo, tuttavia, ha un lato feroce perché, avendo conoscenza dei profondi misteri dell’arte taumaturgica, ha poca benevolenza verso il vano esoterismo ed il falso misticismo, che proclama la “conoscenza”, ma rimane nell’ignoranza, non possedendo la Vera Luce. Altri compiti di Zuriel sono quelli di guaritore della stupidità negli umani, di bilanciare le emozioni negative e positive, aiutando a trovare armonia e bellezza in tutte le cose. Se gli eventi della tua vita ti fanno sentire giù, depresso o non ispirato, invoca questo Angelo.
Ieiazel, Angelo della Liberazione: noto anche come Yeiazel, è un Angelo cabalistico, il cui nome significa “Dio che gioisce”. Rappresentando la libertà, il suo compito principale è di liberare i prigionieri, fornire consolazione e dare liberazione dai propri nemici. Governa le energie lunari, i libri e tutto ciò che è stampato, ed è in grado di influenzare professori, insegnanti, creativi, operatori del mondo culturale, editoriale, cinematografico ed artisti vari. Infatti, conferisce a coloro che ha sotto la sua custodia una grandissima immaginazione, realmente libera, senza freni. Ieiazel libera dal dolore, dall’oppressione, dalla persecuzione e dalla sofferenza. Il suo colore è il rosso, la sua pietra è l’Opale di fuoco. Se cerchi pace, amore, maturità e serenità spirituale, puoi invocare questo Angelo custode, il quale permette anche di mettersi in contatto con le altre persone, soprattutto se sei timido, aiutandoti a liberarti dei tuoi complessi, delle tue paure, dei tuoi vizi e delle tue dipendenze. Ieiazel libera dai nemici e protegge dall’invidia, oltre ad avere la capacità di consolare le persone sofferenti. Questo Angelo esorta ad invocare il potere della sua energia angelica, per attingere il coraggio necessario a dispiegare i propri talenti e metterli al servizio del Mondo con benevolenza, affinché ne scaturisca del Bene, che si riverserà poi nella propria vita sotto forma di benedizioni.
Haamiah, Angelo della Verità: il suo nome significa “Dio speranza di tutti i figli della Terra”, e governa tutto ciò che riguarda Dio. Simboleggia la verità, l’autenticità, l’onestà, la sincerità e l’equilibrio, ed aiuta ad acquisire tutti i tesori del Cielo e della Terra. Questo Angelo proteggerà contro la frode, le armi, le bestie selvagge e gli Spiriti infernali. Haamiah protegge da ogni forma di energia negativa, dagli incidenti e, sul piano collettivo, domina tutti i culti religiosi. La sua energia, dosata saggiamente, risulta estremamente vitalizzata, e fa discendere verso il nostro Mondo materiale la bellezza e l’armonia del Mondo Superiore. L’energia di Haamiah difende dalle forze oscure e fuorvianti, aiutando a vedere l’essenziale, ed assistendo nel creare degli schemi utili a programmare la propria vita. Haamiah è vicino alla persona, per aiutarla a combattere bugie e inganni, invitando a intraprendere la strada dell’onestà e della sincerità, sia verso se stessi, sia verso il prossimo. Sotto la sua guida, si impara a diventare più indulgenti, compassionevoli e socievoli; a nutrire profonda stima e rispetto verso i loro genitori e, in amore, accompagna nella ricerca della propria anima gemella, di una persona giusta con cui trascorrere parte del tuo viaggio di vita. Il suo colore è il rosso; la sua pietra è la Corniola.
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Asaliah, Angelo della Contemplazione: il suo nome significa “Dio giudice giusto” e governa la giustizia, rendendo nota la verità nei procedimenti legali. Infonde un carattere gradevole e desiderio di acquisire conoscenze segrete. Asaliah fornisce una crescita personale attraverso una contemplazione della creazione divina, cosa che eleverà verso la luce e l’amore dell’Universo, venendo ispirati dalla conoscenza della verità, sia per se stessi che per gli altri. Questo Angelo osserva attentamente chi custodisce e gli assicura, che tutto ciò che riguarda la sua felicità proceda senza intoppi. Favorisce il discernimento e la riflessione, in quanto è anche custode dell’intelletto e della memorizzazione, quindi può essere invocato prima di un esame o di un evento importante, affinché sostenga ed aiuti a trovare la soluzione a problemi complicati. Oppure può essere accanto, quando ci si sente soli o tristi, per ricevere consolazione dalle proprie pene, allontanamento dei dubbi ed un profondo conforto dall’abbraccio delle sue ali. Questo Angelo ha il potere di portare la chiaroveggenza ed il giudizio in tutto ciò che si fa, quindi è bene non aspettare prima di pregarlo e chiedergli il suo aiuto ed il suo sostegno. Egli permetterà di vedere ciò che non si riesce a comprendere, ma bisogna sapere che non sarà possibile ottenere la chiarezza mentale, se si avrà una prospettiva ristretta sulle cose. I suoi colori sono verde ed oro; la sua pietra è l’Andalusite.
Barbiel, Angelo della Compassione: noto anche come Carbiel, il suo nome significa “Purezza di Dio”. Il suo compito principale è dichiarare e stimare cose oscure e dubbie, e tutto ciò che si riferisce alla salute. Nell’occultismo, questo Angelo permette di diventare il sovrano assoluto nell’Ordine microcosmico e macrocosmico mondano, attraverso il controllo del principio di radiazione primaria. Associato agli Scorpioni di ottobre, riferendosi all’abbondante raccolto della natura portato dai campi e dai frutteti, Barbiel ricorda di ringraziare e praticare la gratitudine per tutte le benedizioni ricevute. A livello spirituale, mostra che si raccoglie veramente ciò che si semina, indicando i risultati dei propri modi, sforzi ed investimenti mentali ed emotivi. Quando ci si inizia a liberare di ciò che non funziona più per se stessi, si entra nella con una nuova leggerezza e luminosità di cuore. Questo Angelo governa i genitali dei corpi umani; il suo colore è il giallo oro; la sua pietra è l’Ametista. Se non si sa quale strada professionale intraprendere, Barbiel mostra quella più adatta ad esprimere completamente il proprio talento e blocca le persone che cercano di fuggire dalle loro responsabilità e doveri, aiutando invece quelle meritevoli, che si mostrano pronte a sacrificarsi e che non hanno paura di rimboccarsi le maniche. Si può invocare Barbiel ogni volta che il cambiamento entra nella propria vita, in quanto offre il supporto di cui si ha bisogno per superare la trasformazione. E’ anche il difensore della casa, della proprietà e dei bambini.
Azrael, Angelo della Morte: conosciuto anche come Asriel, Azrail, Izrail o Izrael, il suo nome significa “Colui che Dio aiuta“. Considerato dalla cultura islamica come l’Angelo è incaricato da Allah di apportare la morte agli uomini, è responsabile della separazione dell’anima dal corpo. In generale, Azrael ha un ruolo benevolo come Angelo della Morte di Dio; agisce come uno psicopompo, registrando e cancellando i loro nomi alla loro nascita e morte. Egli è di dimensioni cosmiche, con le sue 4.000 ali ed un corpo formato da tanti occhi e lingue, quanti sono gli Esseri umani viventi, sta con un piede nel Cielo, e con l’altro sul ponte affilato che divide il Paradiso dall’Inferno. Azrael è l’aiutante celeste, la cui presenza mette tutto a posto, porta con sé un senso di calma, che può illuminare il cuore di un’anima in lutto. Facendo sentire il suo calore, conforto e protezione, sta al fianco del sofferente come una fedele guardia del corpo, che aiuta ad attraversare il dolore, ad accettare ciò che è, ad andare avanti ed a scegliere la felicità. Questo Angelo è pieno di luce curativa, pronto a guidare coloro che stanno attraversando un momento di sconforto dovuto alla perdita di una persona cara, di un sogno, di un lavoro, di una relazione o di qualsiasi cosa che li porti in uno stato di perdita. Aiuta chi soffre per la perdita di una persona cara a rimettere insieme la propria vita e le anime, da lui accompagnate, hanno la possibilità di riflettere sulle azioni intraprese quando vivevano nella forma fisica, di guarire le proprie ferite e prepararsi per il capitolo successivo. E’ responsabile anche della reincarnazione, e guida anche i professionisti coinvolti nella preparazione dei morenti, come infermieri, religiosi ed operatori sanitari. Azrael è una luce divina che assorbe i dolori e la sofferenza, ed aiuta a “non andare in pezzi, quando la propria anima soffre. Il suo colore è il bianco, la sua pietra è la Calcite gialla.
Sehaliah, Angelo della Forza di Volontà: il suo nome significa “Dio motore di tutte le cose“, ed il suo compito principale è di migliorare l’autocontrollo delle emozioni più violente come la rabbia o la disperazione, aiutando a lasciarsi andare, a staccarsi da una situazione o da una persona che fa male. Per questo motivo simboleggia la forza di volontà, che permette di esprimere le proprie opinioni, senza tener conto del giudizio altrui, oltre che di controllare le proprie paure e di acquisire più distacco da situazioni di sofferenza. Dona energia, vitalità, salute e lunga vita a tutti i suoi protetti, tramite il suo intervento la persona malata potrà guarire, quella nata in una famiglia povera potrà arricchirsi, quelli che sono emarginati, degradati, umiliati, potranno essere elevati, ciò che è sterile potrà diventare fecondo. Possiede l’abilità sia nello smascherare le bugie altrui, sia nel far passare le proprie bugie per vere, quando non vi sia altro mezzo per tutelare il benessere loro e di chi a loro si è affidato. Quando occorre più forza per potersi staccare da routine o pensieri troppo strutturati, Sehaliah è l’Angelo da invocare. Egli protegge dalle persone tossiche e da chi cerca in tutti i modi di denigrare le persone che ha accanto, ed aiuta anche ad equilibrare il corpo e la mente. Offre supporto alle persone modeste e le aiuta a crescere e ad avere successo. Aiuta a smascherare le persone cattive che sono piene di vanità. Porta anche salute sia agli umani che agli animali. Il suo colore è il viola e la sua pietra è la Selenite.
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Adnachiel, Angelo della Libertà: conosciuto anche come Aduachiel, Adnakiel, Adnakhiel, Advachiel, Adernahael, il suo nome significa “Riposo di Dio”. Il suo compito principale è di infondere eloquenza e diletto, di dare grande chiarezza di comprensione e di insegnare di quale morte si debba morire. Impartisce istruzioni sulla saggezza più elevata e sugli insondabili misteri della legalità divina. Governa le cosce, i glutei, tutte le fistole o ferite in quelle zone, il sangue, le febbri pestilenziali, le cadute da cavallo e le ferite causate da loro o da animali a quattro zampe in genere, i danni causati dal fuoco, dal calore e dall’intemperanza negli sport. Il suo colore è il bianco su sfondo blu e la sua pietra è l’Apatite. Adnachiel è l’Angelo dei Sagittari nati a novembre, e simboleggia l’indipendenza, il desiderio di avventura personale e libertà. Ha il controllo sui 4 Elementi, Terra, Fuoco, Acqua ed Aria, ed indossare una sua immagine, sembra che curi i disturbi allo stomaco. Ti invita ad abbracciare il tuo potere innato, a liberarti dai limiti e a creare una vita piena di indipendenza ed espressione autentica. Il suo messaggio ti ricorda che la vera libertà viene da dentro se stessi, non dipende solo da circostanze esterne, ma è uno stato mentale e dell’essere. Ti incoraggia a liberarti da qualsiasi restrizione, paura o dipendenza autoimposta, che ostacola la tua capacità di vivere una vita di vera libertà. Abbraccia la tua individualità, abbi fiducia nelle tue capacità ed intraprendi azioni ispirate per manifestare la vita che desideri.
Sachiel, Angelo della Ricchezza e della Prosperità: noto anche come Sikhael, Sixael, Satquiel, Saquiel, Sachquiel, ed il suo nome significa “Copertura di Dio”, nel senso di proteggere/nascondere. Può essere invocato per questioni che coinvolgano denaro, finanza, legge, politica e religione. Considerato l’Angelo dell’Acqua e del Flusso, è capace di operare sia su terraferma che in mare. L’energia di Sachiel è grande, luminosa, rilassante ed incredibilmente edificante. La sua presenza luminosa e amorevole è molto protettiva e può portare speranza, ispirare purificazione e guarigione, mentre elimina l’energia emotiva negativa, la depressione e la disperazione ricollegando la persona con la vera autenticità della luce e dello scopo della sua anima. Il suo nome, ripetuto per 3 volte, può servire come talismano contro le malattie, ma sembra che la sua peculiarità principale sia invocarlo per ottenere guadagni monetari e materiali, prosperità ed abbondanza. Ciò bisognerebbe farlo di giovedì, in quanto è il giorno più propizio per comunicargli preghiere e petizioni, in modo che possa esercitare la sua influenza in modo più potente, portando potenzialmente ad una maggiore probabilità di esaudimento delle preghiere volte alla creazione di ricchezza ed abbondanza. L’importante è sapere che elargisce doni secondo leggi a noi incomprensibili, ma entro limiti precisi stabiliti dal Karma: povertà o ricchezza sono prove da superare, ed ogni Essere vivente è libero di scegliere come. I suoi colori sono blu ed oro, e la sua pietra è il Lapislazzulo. Governa l’apparato circolatorio.
Imamiah, Angelo dell’Espiazione: il suo nome significa “Dio nascosto nell’oscurità” e simboleggia l’espiazione degli errori, riparando il proprio Karma con coraggio, ardore e vigore. Permette di uscire da una situazione difficile e di fare pace con i propri nemici interni ed esterni. Imamiah distrugge il potere dei nemici e li umilia, protegge i prigionieri e fornisce loro i mezzi per ottenere la libertà. Governa i viaggi, ispira l’idealismo e la perfezione, l’amore per il lavoro ben fatto e le cose da fare seriamente, senza disordine. Imamiah porta entusiasmo e coraggio, l’energia emotiva per affrontare meglio le difficoltà della vita, con forza ma anche con tolleranza, semplicità e modestia. La sua presenza fa comprendere che tutti hanno la capacità di cambiare, crescere ed evolversi in una versione migliore di se stessi. Bisogna assicurarsi di sviluppare relazioni armoniose con tutte le persone con cui si è in contatto, le quali dovranno essere alleate, non nemiche. In questo modo, migliorerà la situazione e si conoscerà rapidamente la buona sorte. Inoltre, bisogna evitare qualsiasi forma di comportamento aggressivo e non criticare gli altri, concentrandosi principalmente sui propri obiettivi personali. Questo Angelo dà il potere di riconoscere le cose che hai fatto di sbagliato e, grazie alla sua influenza, imparerai come redimerti e, allo stesso tempo, a gestire e correggere i tuoi errori passati. Egli porta entusiasmo, coraggio, energia e forza emotiva, tutte cose che ti aiuteranno ad affrontare qualsiasi sfida che la vita ti porrà davanti. Il suo colore è il giallo, la sua pietra è Ossidiana fiocco di neve.
Nithael, Angelo del Rispetto: il suo significato è “Dio, Re del Cielo”. Il suo compito principale è sviluppare il rispetto dei valori, amore per la Legge e la legalità, galanteria, tenerezza, sentimenti religiosi, nobiltà d’animo, dolcezza, gioia, stabilità, prestigio, eloquenza. Concede fama attraverso le proprie opere, reputazione nel mondo scientifico e dell’arte, benevolenza e favori accordati da persone autorevoli o dalle autorità dello Stato. Per questo motivo, governa imperatori, re, principi e tutti i dignitari civili ed ecclesiastici, proteggendo la stabilità degli Imperi. Offre inoltre protezione dai pericoli, aiuto divino nelle difficoltà e la capacità di portare aiuto ai sofferenti. Col suo supporto, si può diventare famosi nella scrittura e nella parola; si avrà una forte reputazione tra i saggi e ci si distinguerà per la virtù. Aiuta a contrastare il senso di morte, l’angoscia ed il blocco, che in un determinato momento della propria vita può essere collegato a qualcosa che finisce. Il potere della morte non si limita infatti al corpo fisico, ma si manifesta anche nei processi della vita, ad esempio nella fine di un’amicizia, di un matrimonio, nel fallimento di un’impresa, nello scioglimento di contratto importante. Quando le cose finiscono, o cose positive corrono il rischio di finire, il nome di Nithael caccia la morte. Questo Angelo rappresenta la saggezza, l’intuizione e la ricerca della verità; quindi, è un potente alleato per coloro che cercano giustizia ed equità, per difendere ferocemente i propri seguaci dall’ingiustizia e dal danno. Puoi invocarlo se vuoi far comprendere ai bambini, che il vero scopo della vita è l’evoluzione dell’anima che, per crescere, deve necessariamente attraversare diverse prove e diverse fasi. Il suo colore è il blu e la sua pietra è la Turchese.
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Geudiele, Patrono dei Lavoratori: conosciuto anche come Iehudiel, Jegudiel, Yehudiel, Jehudiel, il suo nome significa “Lode di Dio”, ed è uno dei 7 Arcangeli della religione ortodossa orientale. E’ il patrono di tutti coloro che lavorano in qualsiasi campo di attività, di tutti coloro che faticano fisicamente o spiritualmente, e la frusta e la corona che tiene in mano simboleggiano lo sprone ed il premio con cui egli incoraggia e ricompensa le fatiche umane. Geudiele, insieme con i suoi Angeli subordinati, è il consigliere e difensore di tutti coloro che lavorano in posizioni di responsabilità alla gloria di Dio, e come tale è invocato da re, giudici e tutti coloro che hanno posizioni di leadership. Celebra ed aiuta coloro che sono grandi lavoratori e dona amore misericordioso a chi è nel bisogno. Se stai cercando aiuto per mantenere le tue responsabilità ed accettare coloro che ti circondano, lui è l’Angelo da chiamare. Spesso, Geudiele guida e incoraggia le persone che pregano il suo aiuto quando stanno per avviare un nuovo progetto, oppure cercano un nuovo lavoro, o cercano ispirazione nel loro lavoro attuale. Questo Angelo si concentra in particolare sull’aiutare le persone che vogliono servire Dio attraverso il loro lavoro, qualunque sia la loro professione. Dandoti fiducia che la tua identità è in chi sei e non in quello che fai, Geudiele ti consente anche di dare il massimo di te stesso con profitto sul lavoro. La sua pietra è il Diaspro ed il suo colore è il viola porpora: se vedi questo colore nelle vicinanze, Geudiele sta cercando di comunicare con te.
Poiele, Angelo della Provvidenza: conosciuto anche come Poyel, il suo nome significa “Dio sostiene ogni cosa” ed è legato alla conoscenza ed al potere. E’ l’Angelo che porta i doni della Provvidenza e la sua energia ispira abbondanza e buon umore, permettendo di mantenersi umili anche se si sperimenta molta abbondanza o grande fama. Poiele rappresenta la profonda generosità e gentilezza ed aiuta a sviluppare l’umiltà ed a proteggere dai problemi di linguaggio. È l’Angelo del successo e della fortuna, garantendo alle persone la gioia di affrontare le sfide. Illumina con la sua magica luminescenza un nuovo percorso tracciato sul filo del destino ed è considerato portatore di fortuna, per i quali bisogna essere preparati a trarne il massimo vantaggio, mantenendo obiettivi chiari e concentrandosi sulla creazione di piani forti, sostenibili e ben dettagliati. Poiele accorda la capacità di riprendersi dalle malattie e di guarire gli altri, rimuove la rabbia ed il pensiero di dipendenza, dona un carattere conciliante. La sua azione però può essere ritardata da qualche attaccamento che ancora la persona ha al mondo interiore delle sue radici o dell’infanzia; soprattutto alla madre, verso la quale può rivolgere un amore così intenso, da creare ostacolo all’apertura verso l’esterno, all’amore adulto. Nel corpo umano governa le ghiandole endocrine; il suo colore è il blu e la sua pietra è Agata blu.
Mitzrael, Angelo della Riparazione: noto anche come Mizrael, Lizrael, il suo nome significa “Dio libera gli oppressi”. La sua energia aiuta a guarire le malattie mentali e le discrepanze interiori, armonizzando l’intelletto per usarlo in modo giusto e benevolo. Fornisce protezione e soccorso dall’Alto, capacità di guarire, consigliare e confortare le persone, spirito servizievole ed altruista, grandi ideali, fortuna negli studi e nell’insegnamento. Mitzrael svolge un ruolo calmante nell’affrontare i conflitti e fa sentire le persone più leggere, le libera dalle angherie e dalle persecuzioni subite ed offre rispetto per la gerarchia. Egli dimostra che, se non si avrà paura del cambiamento e se, soprattutto, si metteranno in discussione i principi del passato che non hanno funzionato, la fortuna sarà dalla propria parte. Grazie alla sua protezione, si diventerà ricettivi alla sua energia e quindi in grado di stabilire eccellenti relazioni con gli altri. Riusciranno ad ottenere vittorie fulminee, che però dimenticheranno immediatamente per attivare nuove iniziative. Infatti, il carattere liberatorio di Mitzrael non consente di legarsi ad un singolo progetto. Protegge psicologi, psichiatri, e la sua influenza dona un grande talento per la neurobiologia, la neurotecnologia ed il mondo tecnologico in generale. Coadiuva nella guarigione di chi soffre di una malattia mentale, ma ne deve essere consapevole. Porta unità tra i propri lati emozionale, mentale, spirituale e fisico. I suoi colori sono viola e verde, la sua pietra è l’Alessandrite.
Cassiel, Angelo della Temperanza: conosciuto anche come Qafsiel, Kasfiyail, Kasiel, Castiel, Tzaphkiel, Cassael, il suo nome significa “Velocità di Dio” e nel Giudaismo è descritto come uno degli Angeli della Morte, esattamente quello che presiede alla morte di giovani uomini. E’ suo il compito di decidere chi può o non può entrare nel Settimo Cielo, osservando gli avvenimenti dell’Universo senza interferenze, e dalla soglia tra il mondo attuale ed il prossimo. Cassiel protegge ogni genere di persone trascurate o in condizioni di debolezza, soprattutto bambini orfani e gli schiavizzati, i poveri e gli oppressi, coloro che sono vessati dagli altri e che sono stati ingiustamente perseguitati. Asciuga le lacrime dei genitori che perdono un figlio e non riescono a vedere oltre la loro disperazione, intercedendo per aiutarli in modo che possano vedere il giorno dopo. Quando una persona sente di non avere più nulla per cui vivere, Cassiel la solleva e la porta avanti. In pratica, come specie imperfetta, l’umanità ha bisogno dell’amore e del sostegno di questo Angelo e lui si fa carico dei fardelli, finché le persone non saranno di nuovo in grado di reggersi da sole. Insegna la serenità e la temperanza, affinché gli individui possano aprirsi e ricevere il flusso della luce divina dentro di sé. Cassiel è chiamato anche “Angelo del Mare”, perché riesce a comprendere il linguaggio dei delfini, quindi si può invocare per proteggersi, quando si visita o si vive vicino al mare. Influenza il tempo, il destino e la giustizia karmica. Infatti, egli è il supervisore del Karma e sostiene le leggi cosmiche di causa ed effetto, fondamentale nel mantenimento dell’equilibrio dell’ordine divino. Il suo colore è l’argento con bagliori violacei, la sua pietra è l’Uvarovite.
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Uriele, Angelo della Saggezza: noto anche come Uriel, Uria, Auriel, Oriel, Suriel, Urian, Uryan, il cui nome significa “Dio è la mia fiamma”, è spesso identificato come il cherubino a guardia dei cancelli dell’Eden con una spada fiammeggiante, oppure come l’Angelo che “veglia sul tuono e il terrore”, oltre ad essere uno degli Angeli che aiutarono a seppellire Adamo ed Abele in Paradiso. Alcuni testi apocrifi lo citano per aver avvertito Noè del grande diluvio, salvato Giovanni Battista dopo che il re Erode ordinò il suo omicidio, controllato le porte delle case in Egitto per il sangue di agnello durante la peste, prima che significasse uccidere il primogenito di famiglie infedeli. Inoltre, detiene anche la chiave del Pozzo durante la Fine dei Tempi, e guidò Abramo verso ovest. Uriele si invoca per chiedere aiuto alla volontà di Dio prima di prendere decisioni, imparare nuove informazioni, risolvere problemi e conflitti. Oppure per lasciar andare le emozioni distruttive come l’ansia e la rabbia, che possono impedire di discernere la saggezza o riconoscere situazioni pericolose. La sua luce fornisce informazioni, idee, concetti, epifanie ed intuizioni, scaricandoli nelle menti delle persone attraverso visioni, sogni o momenti inaspettati di chiarezza. Si può invocare Uriele se si ha bisogno di soluzioni o di aiuto con attività intellettuali, in quanto apporterà scintille di ispirazione e motivazione, ed aiuterà a sviluppare capacità psichiche ed intuitive. I suoi colori sono il rosso e l’oro, la sua pietra è la Giada. Uriele è il mecenate delle arti e delle scienze, per la sua capacità di ispirare e risvegliare l’intelletto.
Umabel, Angelo dell’Amicizia e dell’Affinità: col significato di “Dio sopra tutti i nomi elevati“, possiede la capacità di suscitare e mantenere l’amicizia, donando alla persona un’anima particolarmente sensibile ed empatica, quindi capace di sintonizzarsi con gli altri offrendo amicizia. Offre un apprendimento rapido e grande intelligenza, interesse verso l’astrologia e le scienze naturali, facilita la nascita di prole ed un aspetto gradevole. Questo Angelo interagisce direttamente con il subconscio e l’inconscio, per sviluppare le capacità mentali e garantire una migliore coordinazione. E’ una guida efficace riguardo ai desideri, capacità, possibilità e potenziale di sviluppo di una persona. Umabel utilizza la magia angelica e divina, per indirizzare il destino verso il cammino della felicità. Rammenta che, per avere successo nei regni personali, bisogna essere ambiziosi, ma mai gelosi, in quanto l’ambizione si basa su sentimenti nobili, mentre la gelosia sviluppa solo un eccesso di frustrazione. La forza vitale di Umabel si manifesta nella paternità o nella maternità, a cui infonde stabilità, equilibrio, dolcezza, gentilezza ed affetto. Questo Angelo non è interessato a cambiare la situazione di un gruppo sociale o di una classe, investendo tutte le sue energie in persone più vicine o in un caso specifico. Organizza la vita di una persona secondo la coscienza della stessa, manifestata liberamente attraverso buone azioni e fratellanza. I suoi colori sono viola ed azzurro pallido; la sua pietra è la Iolite.
Iahhel, Angelo della Conoscenza: conosciuto anche come Yahel, il suo nome significa “Dio il più alto Re” ed ha il compito principale di far acquisire saggezza, quindi veglia sui filosofi, sugli individui illuminati e su coloro che desiderano ritirarsi dalle preoccupazioni mondane. Questo Angelo facilita l’introspezione, la riflessione e permette di comprendere filosoficamente tutto ciò che accade, esaltando il pacifismo, la tranquillità e la vera bellezza. Iahhel assiste nell’emersione di idee luminose e placa la violenza del mondo; insegna la Cabala, il Misticismo e la filosofia ebraica; protegge dai morsi di serpente; rivela i tesori nascosti nella terra; consente ai mortali di comprendere il Principio Akashico. Offre l’opportunità di vivere con grande saggezza ed accompagna nella pratica della meditazione, oltre ad essere una guida di illuminazione e concentrazione, favorendo quindi l’introspezione, per cercare di evitare i conflitti. Egli è un Angelo è pacifico, che può correggere gran parte dell’ira espressa, migliorando la comunicazione in situazioni di conflitto, in modo che una soluzione pacifica possa essere risolta. Garantisce l’assunzione della propria responsabilità in una persona, quando ci si trova in una situazione negativa. Per esempio, se si sta attraversando un divorzio o una separazione, in cui la comunicazione è molto aggressiva, difficoltosa o assente, si può invocare Iahhel, per conciliare le idee e beneficiare tutto l’iter da seguire. Inoltre, se la propria vita è piena costantemente di drammi, egli può aiutare a trovare e cancellare qualsiasi radice karmica, per questo tipo di comportamento. Il suo colore è arancione, la sua gemma è la Cianite.
Anauele, Angelo della Prosperità: noto anche come Anauel, il suo nome significa “Dio è infinitamente buono”, e protegge da imprevisti ed incidenti, preserva la salute e cura le malattie. Governa il commercio, i banchieri, gli uomini d’affari e gli impiegati. Egli facilita il successo nella comunicazione e nelle relazioni umane, aiuta a comprendere più in profondità i concetti di scambio e denaro per generare abbondanza, materializzandosi in modo giusto ed equo. Questo Angelo aiuta a diventare un grande leader ed a diventare un “numero 1”. Offre prosperità, la capacità di produrre ricchezza ed ispira a condividerla con altre persone. Afferma che, quando si apprezzano davvero anche le piccole cose, si è veramente prosperi, si possiede la chiave di volta nelle proprie mani, si è proprietari del proprio destino. Inoltre, è importare anche il “dare” perché, se non si dà, non torna nulla in cambio. Più si dà, più si ottiene, non deve necessariamente essere un dono di mezzi materiali, anche un semplice complimento è un dono. L’espressione disinteressata in sé può cambiare la vita. Dotato di un’energia calmante, Anauele è spesso invocato per lenire gli spiriti inquieti, ripristinare l’equilibrio in situazioni caotiche e offrire un senso di sicurezza nell’incertezza. Questo Angelo favorisce gli incontri con persone con le stesse motivazioni, con cui unirsi per realizzare le proprie aspirazioni, con uomini o donne che si trovano in un programma evolutivo simile, che si sentiranno spinti ad unire le forze per svilupparsi insieme alle proprie esperienze. Il suo colore è il verde, la sua pietra è il Quarzo citrino.
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Selafiele, Angelo della Preghiera: conosciuto anche come Selaphiel, Selathiel, Sealtiel, Selatiel, Cellafiel, il suo nome significa “Preghiera a Dio”. E’ associato alla preghiera, al culto per i membri della Chiesa ortodossa orientale e di alcune tradizioni cattoliche. Aiuta le persone ad interpretare i sogni, superare le dipendenze, proteggere i bambini, presiedere agli esorcismi e dirigere la musica in Paradiso. Si invoca Selafiele, quando si dubita della propria fede, che quindi ha bisogno di essere rafforzata, oppure se si ha bisogno di sviluppo spirituale o fisico. La missione principale di questo Angelo è rafforzare la fede delle persone in Dio e nelle Sue azioni, ed appare anche quando le forze di una persona si stanno esaurendo e smette di credere, perché non riceve alcun aiuto. Anticamente si regalavano immagini di Selafiele ai bambini, per educarli o rafforzare la loro fede nel Paradiso e nel potere e nella misericordia del Signore, ma anche come talismano di protezione. Si può pregare per la salvezza sia del proprio corpo che della propria anima, e queste richieste verranno vagliate solo se considerate importanti ed urgenti. Selafiele porta luce e speranza nei momenti di oscurità, con la sua capacità di aiutare a trovare il proprio vero percorso nella vita, mostrando la via del ritorno verso la gioia e la pace interiore e, grazie alla sua sola presenza, apporta serenità e chiarezza che possono aiutare a prendere decisioni sagge. Puoi invocarlo per ricevere il coraggio necessario per compiere i passi necessari nel tuo cammino spirituale, in quanto il suo sostegno farà sì che gli ostacoli sembrino meno scoraggianti, rafforzando la tua fiducia. Il suo colore è il rosso, la sua pietra è la Fuchsite.
Barachiele, Angelo della Maestria: noto anche come Barchiel, Barachiel, Baraqiel, Barkiel, Pachriel, Varachiel, il suo nome significa “Benedetto da Dio”. E’ considerato il capo degli Angeli custodi e si può invocare per ogni tipo di beneficio che si desidera. Barachiele è il patrono della famiglia, della vita coniugale ed è incaricato da Dio di vegliare sui convertiti. Intercede nella preghiera davanti a Dio per le persone bisognose, chiedendo di dare loro benedizioni in tutti i settori della loro vita, nei loro rapporti con la famiglia e gli amici, nel lavoro per raggiungere il successo nelle loro attività. I suoi colori sono il verde e argento, la sua pietra è la Tormalina nera. Simbolo di cura e devozione, veglia su tutti, prendendosi cura in particolare dei bambini adottati ed i neonati. Puoi invocarlo se la tua vita è diventata piena di tumulti e cerchi ulteriore protezione e tutela in quanto, con la sua presenza protettiva, ti terrà al sicuro mentre attraversi le difficoltà della vita. Può essere una presenza confortante nella tua vita ed aiutarti a trovare la rassicurazione che tutto andrà bene, sia per te che per la tua famiglia. La sua energia protettiva porta un senso di sicurezza e benessere agli ambienti domestici, spesso essenziali in un mondo di sfide e incertezze, e fornisce supporto emotivo durante lo stress o la crisi, offrendo una presenza confortante e la pace interiore. Barachiele aiuta anche se ci si trova di fronte a sfide o ci si senta carente in determinate aree (amore, carriera o benessere personale), offrendo benedizioni ed opportunità per arricchire le varie circostanze.
Mehiel, Angelo dell’Ispirazione: il suo nome significa “Dio vivificante”, ed è il protettore degli eruditi, dei professori, dei letterati e degli oratori. Protegge dalla rabbia, dalle bestie selvagge e dai sortilegi. Mehiel aiuta ad attivare la propria immaginazione e creatività, per trovare soluzioni intelligenti ed aiuta a trasformare l’iperattività e la mancanza di energia dentro se stessi. Questo Angelo porta la verità dentro di sé, apre gli occhi sulla realtà delle cose e sulle grandi opportunità pronte a manifestarsi nella vita di una persona. Infonde nuove idee per migliorare la propria situazione personale, ma bisogna investire la propria attività intellettuale per trovare nuovi metodi di riflessione, con una maggiore consapevolezza del proprio ambiente. In ogni modo, si trae beneficio dalla presenza e dall’assistenza di Mehiel e, quando si avrà bisogno di lui, risponderà ed aiuterà ad abbattere le barriere e ad avanzare più velocemente sulla strada del successo. Questo Angelo promuove tutto ciò che ha a che fare con la scrittura e, se si vuol avere successo in questo ambito, o se si desidera usare la scrittura nei propri piani, egli infonderà sempre una buona ispirazione, che aiuterà a progredire sul percorso scelto. Il suo colore è il bianco e la sua pietra è la Bronzite. Se cerchi di approfondire la tua comprensione sui misteri della vita, o di trovare risposte a domande esistenziali, puoi rivolgerti a Mehiel per una guida sapiente. Questo Angelo protegge anche dalle malattie causate dagli animali.
Rochele, Angelo della Restituzione: conosciuto anche come Rochel, Rochelle, il suo nome significa “Dio che vede ogni cosa“, e governa la giustizia e la conoscenza dei costumi e dello spirito delle leggi di tutte le persone, oltre alla fama, fortuna e successione. Rochele trova oggetti persi o nascosti e conosce la persona che li ha rimossi. E’ il patrono degli investigatori, degli storici e di tutte quelle professioni legate alla giustizia, notai e gestori di eredità. Egli porta immensa chiarezza, aiutando a riscoprire ciò che si è perso non solo materialmente ma anche filosoficamente. Questa perdita si riferisce all’altra metà di una persona, poiché gli umani sono stati originariamente creati come ermafroditi, incarnando sia l’uomo che la donna. Rochele, quindi, aiuta a bilanciare le proprie tendenze maschili e femminili, restituendo la vera natura e portandola a manifestarsi esternamente. La sua essenza angelica sviluppa qualità come l’onestà, la probità, l’amore paterno ed il rispetto, la rispettabilità, la grande nobiltà del cuore, la vigilanza e la purezza, eliminando atti negativi come furto, rovina, devianza ed abuso di proprietà. Sotto la sua guida, si hanno intuizioni molto acute e ci si lascia guidare da presentimenti e sensazioni che aiutano nella vita quotidiana. Questo Angelo è profondamente attaccato alla libertà ed ha la capacità di rimuovere gli elementi karmici e modificare l’energia negativa. Infatti, assicura che le avversità rimangano lontane dal proprio destino, e raccomandando di non seguire semplicemente i modelli tradizionali che sono stati insegnati fino a quel momento, perché non aiuteranno ad avere successo. I suoi colori sono rosa e magenta, la sua pietra è la Rodocrosite.
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Scritto da MadameBlatt
scritto da MadameBlatt
LUNA PIENA 18 SETTEMBRE 2024 ORE 04:36
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Mercoledì 18 settembre 2024 avremo la Luna del Raccolto (Harvest Moon), quella più vicina all’Equinozio d’Autunno (domenica 22 settembre 2024 alle ore 14:43), chiamata così perché nell’emisfero settentrionale sorge subito dopo il tramonto, fornendo molta luce agli agricoltori che raccolgono mais, zucche, fagioli e riso.
E’ chiamata anche: Luna dei Cervi Scalpitanti, Luna del Contadino, Luna del Vino, Luna dei Canti, Luna della Raccolta, Luna della Vendemmia, Luna delle Ghiande, Luna del Riso, Luna dell’Orzo, Luna del Gelso, Luna di Freschezza.
Il nome Luna della Vendemmia deriva proprio dal fatto che è anche il momento della raccolta dell’uva, mentre Luna dell’Orzo in quanto si può raccogliere e trebbiare l’orzo maturo.
Nella tribù Ojibwe della regione dei Grandi Laghi, questa Luna Piena di settembre era conosciuta anche come la “Luna delle Foglie cadenti”, mentre i Cree dell’Ontario ne parlavano come la “Luna in calore”, perché questo mese era il momento in cui molti animali, in particolare i cervi, iniziavano il loro accoppiamento.
Essendo famosa per la sua luminosità e brillantezza, alcune tribù di nativi americani la chiamavano addirittura “Luna Grande”.
E quest’anno, sarà davvero grande in quanto Superluna e ci sarà anche un’Eclissi lunare parziale, visibile da vari Paesi nel mondo, tra cui l’Italia, con massima visibilità per osservarla previsto per le ore 04.44.
Rammento che una Superluna si verifica, quando coincide in modo ravvicinato, entro il 90%, con il “Perigeo”, ovvero il punto più vicino alla Terra, dando l’impressione che il satellite sia più grande.
L’Eclissi lunare parziale, invece inizierà verso le 20:41 del 17 settembre ed il leggero oscuramento della Luna sarà difficile da notare, fino a quando il bordo superiore del satellite non inizierà a entrare nell’ombra completa.
In piena stagione della Vergine, arriva una mistica Luna Piena in Pesci, che ci incoraggia ad allargare i nostri pensieri, ad abbracciare i nostri sentimenti e ad aprire le nostre menti.
Come Segno d’Acqua, Pesci aggiunge un elemento extra di intuizione, femminilità e trascendenza alla Luna, in quanto rappresenta un oceano: vasto, sconfinato e connesso a tutto, con un’energia che lega insieme l’Universo.
I Pesci incarnano la creatività del guaritore, creando ed inventando, usando materiali per creare cose, che portano alla guarigione ed alla trasformazione.
Quindi, durante questo Plenilunio, possiamo aspettarci un passaggio dall’approccio strutturato e razionale della Vergine all’atmosfera creativa e trasformativa di Pesci.
Essi aprono la strada alla comprensione della vita da un diverso punto di vista; concedono una consapevolezza superiore che lenisce le nostre ansie quotidiane e ci insegnano, che tutto ciò che accade è veramente destinato ad essere.
Con questo Plenilunio, possiamo limitare le nostre distrazioni, in particolare quelle che causano disturbi emotivi, riconoscendo ciò che sta sopraffacendo i nostri sensi e facendo un passo indietro per ottenere più spazio.
Possiamo avere l’opportunità di liberare le molte energie che ci distraggono, o ci fanno dimenticare il nostro potenziale così, invece di sentirci immersi in un mare di energia, possiamo diventare osservatori, connessi ma non influenzati.
Quest’energia ci invita a elevarci al di sopra delle nostre esperienze ed a percepire la vastità del nostro potenziale, facendo un salto di coscienza per capire che, tutto ciò che abbiamo sperimentato, sta servendo la nostra evoluzione.
Tutto ciò servirà a farci comprendere il significato più elevato di ogni esperienza ed una comprensione più profonda del nostro viaggio, cosa abbiamo sperimentato, come possiamo aumentare la nostra consapevolezza rimanendo connessi al mondo, cosicché sia d’aiuto per guarire dal dolore che la vita ci riserva.
La Luna Piena in Pesci può quindi essere un periodo molto emotivo, in genere uno in cui la logica viene messa da parte, per un pianto a pieni polmoni su ogni paura e fantasia che desideriamo assecondare.
Ma è anche un’opportunità per trovare un equilibrio tra l’essere onesti sulle nostre emozioni ed il non farci travolgere da esse.
Infatti questo può essere un periodo di forti emozioni, intuizione, desiderio, inventiva ed immaginazione.
È il momento di chinarci ed impegnarci nei nostri sogni e nelle nostre visioni più intime, ed anche di prendere decisioni sincere sulle relazioni.
Abbiamo l’opportunità di rendere reali le nostre speranze ed i nostri obiettivi, possiamo iniziare a manifestare le nostre passioni che hanno una reale possibilità di realizzarsi nella realtà, quindi: mettiamoci al lavoro!
Ed ora vediamo l’effetto della Luna Piena in Pesci nei Segni zodiacali.
𝐀𝐑𝐈𝐄𝐓𝐄
Va benissimo se decidi di staccarti dalla scena sociale durante questa Luna in Pesci. Dedica del tempo a concentrarti su te stesso e a prenderti cura dei tuoi bisogni. Più tempo dedicherai a riconnetterti con te stesso, più facile sarà allineare il tuo corpo con la tua mente, il tuo cuore ed il tuo spirito. Questo Plenilunio di settembre apre si avvicina all’Equinozio autunnale, innescando fuochi d’artificio nella tua vita sociale. Il tempo vola quando ti diverti, quindi regolati e cerca di non sovraccaricare il tuo calendario sociale, per non sviluppare un esaurimento. Piacere e intimità sbocciano durante questa Luna, ed è anche un momento brillante per la pianificazione familiare e l’inizio di progetti creativi. Semplicemente passare del tempo con i tuoi cari e goderti una compagnia piacevole e rilassata, adesso è particolarmente curativo. Hai anche la possibilità di riconfigurare le tue giornate lavorative per supportare la tua salute, e potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, da piccoli aggiustamenti, come la tua postura al lavoro, a quelli importanti, come una delega sindacale. Ci sarà anche un tocco di lussuria in più nelle tue relazioni, ma potrebbe trovarti troppo stanco per farci davvero caso. Forse hai solo bisogno di staccare la spina per un po’ e di sparire.
𝐓𝐎𝐑𝐎
Unisciti online ad un cerchio lunare o persona per sentirti parte di una comunità. Potrai condividere i tuoi segreti senza ricadere, il che potrebbe aiutarti a guarire. Se hai riflettuto su grandi domande su dove ti sta portando il tuo percorso di carriera, questa Luna Piena in Pesci elettrizza la tua vita professionale con un riconoscimento abbagliante. Questo potrebbe essere l’input che ti rafforza con sicurezza, o potrebbe essere il punto di svolta per il tuo Ego, per lottare contro la tua bassa autostima, che ti fa dubitare delle tue competenze e non ti fa riconoscere i tuoi meriti. Inoltre, questo Plenilunio ti dà la possibilità di mettere il cuore nella tua casa. Se hai voluto riarredarla, o addirittura traslocare completamente, questa Luna Piena di settembre supporta i tuoi desideri. Aspettati calore e gioia nella tua famiglia.
Potresti però provare un po’ di confusione e sentimenti torbidi nelle tue relazioni più intime, e non trarre conclusioni affrettate: i sentimenti non sono sempre semplici, soprattutto quando sei così sensibile. I conflitti potrebbero riscaldare il tuo posto di lavoro dopo il Plenilunio, per cui mantieni il sangue freddo…
Se sei affamato di connessioni autentiche, gli amici con cui ti riunisci ora potrebbero essere adatti ad ispirare una spiritualità più profonda e creatività nella vita.
𝐆𝐄𝐌𝐄𝐋𝐋𝐈
Un progetto si sta concludendo, facendoti domandare cosa verrà dopo e se sarai in grado di mantenere il successo che hai. L’ambito della tua carriera sta cambiando, ma in meglio, quindi tieni d’occhio il premio. Una porta professionale si chiude e un’altra si apre. Avventure lontane ti chiamano e potresti avere un itinerario di viaggio completo sui libri. La Luna Piena in Pesci, vicina all’Equinozio d’autunno, accende un desiderio di espansione ed apprendimento attraverso l’esperienza. Fai attenzione ai cordoni della borsa elastici: non puoi mettere un prezzo ad esperienze di viaggio incredibili, ma potresti buttare il tuo budget originale dalla finestra, in quanto potresti non viaggiare molto lontano o in luoghi esotici. Questo Plenilunio potrebbe ispirarti a visitare parenti stretti, come fratelli o vecchi amici con cui condividi un legame simile a quello dei fratelli. In entrambi i casi, allontanarsi sarà ristoratore.
Potrebbe esserci una nota emozionante nella tua vita amorosa, che passerà da sonnolenta a piccante durante questa lunazione in Pesci anche se, in realtà, illumina le tue aspirazioni di carriera con una transizione molto positiva verso pascoli più verdi.
𝐂𝐀𝐍𝐂𝐑𝐎
Vuoi esplorare il mondo e abbandonarti alla tua voglia di viaggiare, ma non sei sicuro di dove andare. Considera di scegliere un luogo familiare in cui puoi muoverti facilmente. Comfort e ricordi sono importanti per la tua anima nostalgica e sentimentale ora. Preparati a superare ostacoli finanziari di vecchia data, durante questa Luna Piena in Pesci che porta con sé la possibilità di dissipare una considerevole fetta di debiti che ti stai trascinando dietro. Ripulire le ragnatele finanziarie persistenti durante questo periodo può solo rafforzare il tuo potere di guadagno, quando le opportunità di aumentare il tuo reddito si presentano sul tuo piatto con questo Plenilunio di settembre.
Fai attenzione quando si tratta di accordi verbali e trattative contrattuali, perché gli effetti dell’Eclissi lunare parziale potrebbe annebbiarti la comunicazione interpersonale. Infatti, potresti avere voglia di fare mutismo, non sopportando il calderone di discussioni e disaccordi con familiari e coinquilini.
Questa Superluna ti spingerà anche ad abbandonare vecchie narrazioni e filosofie personali che non si adattano più al tuo nuovo Te.
𝐋𝐄𝐎𝐍𝐄
Al momento, il tuo intuito è in modalità guida iperattiva, dandoti la capacità di vedere le cose da un punto di vista diverso. L’unico problema è che potrebbe distorcere la realtà delle situazioni, motivo per cui è meglio riflettere sulle cose prima di giungere a una decisione definitiva. Durante questa Luna Piena in Pesci ti senti altamente attivo e definito, in quanto ti conferisce di decidere se, nelle tue relazioni, è meglio fare le cose in grande o di tornare a casa. Che tu sia un partner commerciale o intimo, il tuo futuro è luminoso finché ci investi, e questo Plenilunio di settembre segnala un nuovo inizio, in qualsiasi modo tu voglia utilizzarlo. È probabile che tu stia cambiando le cose piuttosto all’improvviso: non aver paura di osare.
In campo economico, con quest’Eclissi lunare parziale, potresti aver bisogno di dare una seconda occhiata ai dettagli essenziali del tuo budget, in quanto ti richiede alcune strategie creative per risparmiare denaro. Fai attenzione, perché hai anche un lato compiacente con le persone che ti piacciono, dalle quali desideri applausi e riconoscimenti, che però, a volte, ostacolano la tua capacità di prendere decisioni, che si allineano con le tue esigenze. Utilizza anche il tuo spirito critico che ti aiuta ad operare da un luogo sicuro di te e che nessuno può guidare come te.
𝐕𝐄𝐑𝐆𝐈𝐍𝐄
Chiarire le cose con le persone a cui tieni, e costruire una base più solida con la tua dolce metà lascerà tutti in buoni rapporti, sempre che tu scelga di lavorare sulle questioni e abbia la pazienza nel farlo. Ciò creerà una comprensione più profonda e compassionevole di tutte le parti coinvolte. Questa è la tua stagione e l’energia di questo mese ti incoraggia ad affidarti al potere raccolto dal tuo talento e dal tuo duro lavoro. La Luna Piena in Pesci ti spinge a salire sul podio, per trasmettere i frutti della tua passione al pubblico più vasto possibile. Sono possibili delle innovazioni nella salute mentale durante questo Plenilunio di settembre, che darà inizio ad un cambiamento radicale nella tua mentalità, che potrebbe abbattere le barriere che ostacolano la creatività e la visione.
Non utilizzare false dichiarazioni, non usare mezzi termini. Essere il più chiari possibile sui tuoi desideri ed intenzioni potrebbe letteralmente dare i suoi frutti molto a lungo.
Questo Plenilunio accende anche le tue relazioni: che tu sia single o impegnato, questo potrebbe essere un momento da favola nella tua vita amorosa. Esprimi un desiderio, potresti ottenere tutto ciò che desideri. Ricorda però, se le persone non riescono a soddisfare le tue aspettative, non ignorarle o tagliarle fuori, ma stabilisci alcune regole di base: finché entrambi sarete impegnati in una visione comune, questi rapporti potrebbero rivelarsi un dialogo di guarigione. Lavorare attraverso il conflitto, può effettivamente rafforzare le tue relazioni.
𝐁𝐈𝐋𝐀𝐍𝐂𝐈𝐀
Hai ecceduto in maniera esagerata, a causa di tutte le notti passate a lavorare fino a tardi. Utilizza l’energia della Superluna sfruttando il potere trascendente dei Pesci. Fai un bagno meditativo e rilassante con fiori di stagione e dolci melodie romantiche in sottofondo. L’imbarazzo delle ricchezze, che caratterizza la tua vita amorosa, in questo periodo potrebbe rivelarsi una cosa troppo bella. La Luna Piena di settembre ti mette in vena di amore, incoraggiando un’ingordigia di piacere. Inoltre, la tua vita sociale potrebbe essere un po’ più rumorosa del solito durante il Plenilunio. Nuove relazioni con amici creativi abbondano, ma evita i drammi se uno dei tuoi amici diventa “troppo” vivace.
Potresti anche riconsiderare la privacy e la condivisione eccessiva a causa di quest’Eclisse lunare parziale, che ti spinge a tenere i tuoi affari un po’ più riservati. Nello stesso tempo, la tua dualità può ravvivare la vita con nuovo entusiasmo e resistenza, per raggiungere gli obiettivi che desideri. Avrai la sicurezza di dire di no a qualsiasi abitudine lavorativa o richiesta, che oltrepassi i tuoi confini di salute e benessere. Inoltre, dovresti lavorare attraverso paure persistenti e tendenze perfezioniste che ti stanno trattenendo, o che possono far riemergere le persone ed i problemi irrisolti dal tuo passato. Controllo di aver chiuso la porta definitivamente o se hai lasciato una crepa aperta. Una rottura improvvisa o un segreto potrebbero uscire allo scoperto.
𝐒𝐂𝐎𝐑𝐏𝐈𝐎𝐍𝐄
I tuoi talenti artistici sono infiammati, hai voglia di disegnare, dipingere, cucire con tutto il cuore, sapendo che le creazioni che fai sono meravigliose. Più credi in te stesso ed abbracci i tuoi talenti, più facile sarà esprimere i tuoi sentimenti attraverso l’arte e mostrare i tuoi doni al mondo. Un po’ di problemi potrebbe colpire il tuo settore domestico e familiare a causa di questa Luna Piena in Pesci. Se sei in coppia, il tuo partner o coniuge potrebbe aggiungere un po’ di pepe, ovvero conflitto o eccitazione, che porterebbe sfoghi ipersensibili e scambi emotivamente appaganti. Le cose non dette potrebbero uscire allo scoperto ora, è tempo di iniziare ad essere più genuini, specialmente nelle relazioni che stringono la tua libertà.
La tua attenzione torna alle questioni di carriera durante questo Plenilunio, facendoti chiedere se andare avanti potrebbe significare prendere strade meno battute in collaborazione con qualcuno di inaspettato. Tuttavia, il tuo partner o una persona cara potrebbe agitare le acque, opponendosi a quanto tempo stai dedicando al lavoro. Potresti riallacciare i rapporti con un vecchio amico oppure, in netto contrasto, potresti chiudere le porte inaspettatamente a qualcuno. Un amore nuovo potrebbe sembrare un sogno durante quest’Eclissi lunare parziale, portando profonda soddisfazione a tutti i tuoi desideri più teneri: arrenditi!
𝐒𝐀𝐆𝐈𝐓𝐓𝐀𝐑𝐈𝐎
Le recenti questioni familiari ti stanno avvicinando più che mai alla tua prole o alla tua famiglia d’origine. Assicurati di trascorrere del tempo a ricordare e condividere risate con i tuoi parenti. Questo ti farà sentire come se fossi parte di qualcosa di più grande di te e ti aiuterà a trovare il tuo posto nell’Universo in generale. Per quanto riguarda la carriera, questa Luna Piena in Pesci potrebbe farti sentire un po’ confuso, a causa di conversazioni difficili con colleghi e superiori. Le trattative potrebbero non andare come previsto, lasciandoti a rodere per l’insoddisfazione ed a contemplare l’idea di intraprendere una nuova rotta.
Invece di lasciarti governare dalle tue emozioni, lascia che i tuoi sentimenti ti spingano ad agire in modo positivo. Questo Plenilunio potrebbe portarti a rivisitare le tue ambizioni di carriera passate con una nuova prospettiva, ma comunque è previsto anche un secondo giro di successi.
Nel settore dell’amicizia si accenderà un desiderio ardente di essere al centro della società. Questo è un ottimo momento per riconnetterti con vecchi amici o, se sei single, per dare una seconda occhiata ad un amica/o come “qualcosa di più”. Potresti trasferirti o apportare cambiamenti radicali alla tua casa, sotto l’influsso dell’Eclisse lunare parziale.
𝐂𝐀𝐏𝐑𝐈𝐂𝐎𝐑𝐍𝐎
Le tue capacità comunicative potrebbero aver bisogno di qualche ritocco, dato che sei troppo perso nelle tue emozioni per esprimere chiaramente i tuoi pensieri. Fai un respiro profondo e prova a dire cosa provi in quel momento, o almeno invia un’e-mail in cui esprimi i tuoi sentimenti, che al momento non riesci a esprimere verbalmente. L’incombente tensione finanziaria potrebbe causare un po’ di tensione durante questa Luna Piena in Pesci, che potrebbe arginare un flusso di entrate, portando il tuo flusso di cassa ad un rivolo. La tecnologia potrebbe essere alla base di questo rallentamento delle entrate, come la necessità di una formazione extra, per stare al passo con i tempi, o l’essere licenziati da automazioni come l’intelligenza artificiale. Questo Plenilunio di settembre potrebbe anche avere un impatto sul tuo budget con una spesa a sorpresa.
L’Universo potrebbe metterti in panchina per un riposo ed un relax obbligatori, a causa dell’Eclissi lunare parziale. Comunque, mentre senza dubbio dovrai onorare la regolazione del tuo sistema nervoso, sarai pieno di entusiasmo per fare soldi, perché avrai modi di pensare a come aumentare le tue ambizioni di carriera. Sebbene sia meglio non iniziare nulla di nuovo, o firmare contratti o accordi questo mese, la Luna Piena in Pesci segnala colloqui ed incontri fino a fine settembre.
𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀𝐑𝐈𝐎
La tua situazione finanziaria è in evoluzione, e ti fa desiderare uno stipendio più alto dal lavoro. Non esitare a chiedere un aumento, perché te lo meriti e non dovresti sentirti come se non potessi parlare. Te lo sei guadagnato lavorando sodo, ora chiedi il tuo valore. Questa Luna Piena emotiva in Pesci segnala un momento di svolta nella vulnerabilità. L’ipersensibilità verso la tua famiglia potrebbe oscillare come un pendolo, tra litigi e legami stretti. Sono possibili delle svolte in entrambi i casi.
Sviluppi inaspettati nelle tue relazioni intime sono all’ordine del giorno durante il Plenilunio di settembre e, un’improvvisa svolta degli eventi, ha le stesse probabilità di scatenare un bisogno di spazio, quanto di ispirare una fuga d’amore. La spontaneità è alla base del gioco.
La confusione sulle finanze e le responsabilità congiunte in tali relazioni potrebbe diventare torbida a causa degli effetti dell’Eclisse lunare parziale, ma la Superluna ti lascia una nota di speranza, incoraggiandoti ad escogitare soluzioni creative per aumentare il tuo reddito. Una partnership commerciale promettente potrebbe anche sorgere oggi, in particolare quella che offre la possibilità di unire i tuoi superpoteri per il guadagno reciproco.
𝐏𝐄𝐒𝐂𝐈
Tutta l’intensa energia della Luna Piena potrebbe portare ad un’ansia elevata. Sei una persona sensibile e non riesci a gestire l’attuale temperatura cosmica, il che è stressante per te. La cura di sé, l’aria fresca e le buone vibrazioni ti aiuteranno a superare queste montagne russe di emozioni. I sentimenti tesi potrebbero trasformarsi in un vero e proprio scontro con l’esaurimento, facendoti andare oltre il limite. La tua natura sensibile quindi sarà in piena mostra, ed è ottimo per la tua vita amorosa, ma meno in altri ambiti. Essere un libro aperto sotto questo Plenilunio di settembre può essere una responsabilità. Mentre sarai del tutto vulnerabile e trasparente, sii più consapevole ed attento su chi ha accesso ai lati profondamente personali della tua vita. Infatti potrebbe succedere che alcuni personaggi loschi scivolino attraverso i tuoi filtri in maniera subdola. Segui il tuo desiderio di vita solitaria: ritirarsi è prendersi cura di sé. Avrai bisogno di riposare anche perché tra poco potrebbe arrivare la tua occasione per un nuovo lavoro. Ciò non significa che dovresti semplicemente sederti ed aspettare passivamente. Co-creare con l’Universo è la tua ricetta per il successo a settembre ed oltre.
L’Eclisse lunare parziale intrappola la tua vita amorosa con complicazioni. Il tuo partner potrebbe sembrare più critico che solidale ora, il che potrebbe segnalare la necessità di chiamarvi a vicenda per una chiacchierata approfondita. Anche se questo potrebbe essere fastidioso, non deve esserlo. La Superluna nel tuo segno ti dà il potere di esprimerti con umiltà, empatia e gentilezza, pur difendendo te stesso.
𝐑𝐈𝐓𝐔𝐀𝐋𝐈 𝐏𝐑𝐎𝐏𝐈𝐙𝐈𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐋𝐔𝐍𝐀 𝐏𝐈𝐄𝐍𝐀 𝐃𝐈 𝐒𝐄𝐓𝐓𝐄𝐌𝐁𝐑𝐄: indossa abiti porpora o lavanda per invocare la saggezza e creare l’atmosfera giusta, per chiedere aiuto alle energie positive. Decora casa con fiori e frutti di stagione. Usa candele porpora o lavanda ed incenso di Luna Piena o alla salvia, pimento o artemisia, mirra, pino, ibisco e rose. Mangia cracker integrali, frumento, burro d’arachidi e bevi succo d’uva.
𝐄𝐑𝐁𝐄 : finocchio, frumento, nocciolo, grano, valeriana, segale, copale.
𝐂𝐎𝐋𝐎𝐑𝐈 : marrone, giallo-verde, giallo.
𝐅𝐈𝐎𝐑𝐈 : narciso, giglio, lillà.
𝐏𝐑𝐎𝐅𝐔𝐌𝐈 : storace, lentisco, gardenia, bergamotto.
𝐏𝐈𝐄𝐓𝐑𝐄 : peridoto, olivina, crisolito, quarzo citrino.
𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐈: nocciolo, larice, alloro.
𝐀𝐍𝐈𝐌𝐀𝐋𝐈: serpente, sciacallo.
Io non so perdonare.
Né perdonare né dimenticare.
È uno dei miei più grandi limiti forse, e il più lugubre.
E meno che mai so perdonare
quando una ferita mi è stata inferta
da persone dalle quali mi aspettavo affetto, tenerezza,
o sulle quali mi facevo illusioni positive.
Ciò non significa, naturalmente,
ch’io dichiari guerra o resti in guerra con coloro
che mi hanno ferito, offeso.
Significa che quelle persone le liquido.
Le cancello dai miei pensieri, dalla mia vita.
Se le incontro per strada le saluto,
in alcuni casi ci scambio una parola,
ma dentro di me è come se mi rivolgessi a un’ombra.
Esse non esistono più.
In questi ultimi due anni, cioè da quando la morte
e il dolore si sono abbattuti su di me indurendomi,
ho liquidato più persone che in tutta la mia vita.
Non v’è uomo o donna colpevole verso di me
che non sia finito nella Siberia dei miei sentimenti.
-Oriana Fallaci-
Il Pegano, Peganum harmala, è una pianta succulenta perenne, appartenente alla famiglia delle Nitrariaceae, originaria dell’India orientale.
Con un’altezza che può raggiungere i 60 cm, diventa legnosa con l’età, presenta foglie pennate e bipennate, fiori bianchi con venature verdi a forma di stella, e frutti verdi formati da capsula cartilaginea e globosa, contenente i semi.
Cresce spontanea anche negli Stati Uniti, in Africa settentrionale ed in Asia, mentre in Italia è possibile trovarla in Sardegna ed in Puglia.
Peganum: dal greco = “ruta”.
Harmala: dall’arabo “armel” = “ruta”.
Ruta: erroneamente chiamata in questo modo, a causa della somiglianza con la Ruta comune, con la quale non ha alcuna parentela.
Altri nomi: Ruta selvatica, Ruta siriana, Ruta africana, Wild rue, Syrian rue, African rue, Esfand, Espand, Aspand, Esphand, Harmel, Alharma, Gamarza, Uzerlik, Syrische Steppenraute, Afrikanische Steppenraute, Rue de Syrie, Rue sauvage, Harmal, Haramala, Ishband, Simaiyalavinai.
Antichi trattati indicano l’uso del Pegano, particolarmente nel trattamento della malinconia o per le sue proprietà emetiche.
In alcuni Stati è considerato un’erba invasiva, ma soprattutto nociva per il bestiame, poiché provoca la addirittura la morte.
Nello stesso tempo, un recente studio ha dimostrato che il Pegano ha un effetto importante nella lotta contro la Theileriosi bovina.
Questa pianta è rinomata nella medicina popolare del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale, come sedativa ed abortiva, ma possiede anche proprietà antibatteriche, antifungine ed ammino-ossidanti.
I semi schiacciati di Pegano sono usati nella preparazione di un farmaco per la fertilità per le donne, mentre il fumo delle sue radici bruciate, anticamente serviva a determinare se la donna era sterile o meno.
ATTENZIONE: Il Pegano possiede alcaloidi che possono provocare effetti molto tossici nell’uomo e negli animali, tra cui allucinazioni visive ed uditive, atassia locomotoria, nausea, vomito, confusione ed agitazione.
Il Pegano è usato per la preparazione dell’Anahuasca, parola inglese che unisce Analogo e Ayahuasca, in quanto produce gli stessi effetti di quella bevanda psichedelica.
I semi secchi, miscelati con altri ingredienti e posti su del carbone rovente, esplodono con piccoli rumori, sprigionando un fumo profumato.
Steli, radici e semi possono essere utilizzati per realizzare inchiostri (anche magici), coloranti per tappeti e lana, tatuaggi.
I semi del Pegano, così come quelli della Rubia tinctorum, sono utilizzati nell’Asia occidentale per produrre un colorante rosso, “rosso di Turchia”, per tingere i tappeti e lana.
Quando i semi vengono estratti con acqua, si ottiene un colorante fluorescente giallo, mentre se vengono estratti con alcol, si ottiene un colorante rosso.
Anticamente per un certo periodo, il tradizionale Fez ottomano, copricapo tipico del Marocco in feltro, a forma di cappello cilindrico, solitamente rosso, e talvolta con una nappa attaccata alla sommità, fu tinto con l’estratto di questa pianta.
Durante la celebrazione della Pasqua ebraica nella tradizione ebraica yemenita, il Pegano veniva utilizzato per sbiancare il grano. I chicchi di grano intero venivano ricoperti di foglie di Pegano per diversi giorni.
In seguito, la farina sbiancata era utilizzata per fare il pane bianco, per il piatto del Seder yemenita.
I semi del Pegano, dal 2005, sono classificati come narcotici, per cui il loro possesso è illegale in molti Stati, come Francia, Canada, Australia, mentre in Finlandia, la pianta è ufficialmente elencata come pianta medicinale e si richiede una prescrizione dei medici per acquisirla.
E’ importante però che, nell’esplorazione delle proprietà spirituali del Pegano, si affronti l’argomento con il massimo rispetto e riverenza per il suo significato tradizionale e culturale.
Infatti, nel mentre l’uso storico della pianta può essere considerato illegale in alcuni Paesi o soggetto a restrizioni legali, è essenziale riconoscere ed onorare il suo posto radicato nel tessuto culturale di altre nazioni.
Poiché nelle tradizioni culturali persiane, il Pegano era popolare come allucinogeno fin dall’antichità, si pensa che si tratti del Haoma, pianta/bevanda divina nello Zoroastrismo e nella successiva cultura e mitologia persiana.
In Iran e nei Paesi limitrofi, le capsule secche della pianta erano appese nelle case o nei veicoli, per proteggersi dal Malocchio, mentre venivano bruciate sul carbone, per allontanare l’ “Occhio del Diavolo” dai bambini.
Infatti, un’antica credenza zoroastriana lega il Pegano all’Arcangelo femmina della protezione terrena e materna, ed è comunemente associata alla protezione ed alla purificazione dei bambini.
Viene anche usato per liberare i bambini dal Malocchio, ma chiunque può essere esposto al fumo del Pegano per allontanare il Maligno, come le madri dei neonati, o gli uomini e le donne che hanno appena partecipato a un servizio funebre, o eseguito un rito doloroso.
Mentre i semi scoppiano ed il fumo viene messo in cerchio attorno alla testa, si recita una breve preghiera di benedizione.
Il versetto viene solitamente recitato dai Musulmani, ma in realtà è un’antica preghiera zoroastriana ai Cinque Arcangeli.
Il Pegano era anche ampiamente usato per la protezione contro il Jinn in Marocco.
Questa pianta veniva bruciata nei matrimoni del Kashmir, per creare un’atmosfera di buon auspicio.
In realtà, ovunque la pratica specifica con il Pegano ha più o meno lo stesso scopo: dissipare le energie malvagie dal corpo o dalle proprietà delle persone, protezione e una preghiera per chiedere benedizioni.
Divinamente, questa pianta può curare settantadue varietà di malattie, la meno grave delle quali è la lebbra; viene bruciata in momenti potenzialmente pericolosi, come durante le cerimonie di circoncisione o per la protezione della donna durante il parto, il tutto sempre accompagnato dalla recitazione di una formula magica.
Nella tradizione sciita, si afferma che ci sia un angelo in ogni foglia e seme del Pegano, e che quindi il diavolo rimanga a una distanza di settanta case da quelle in cui viene tenuto.
Per purificare una donna che abbia appena partorito, dagli effetti degli spiriti e delle entità dannose, si pongono in una ciotola piena d’acqua, 40 palline di sterco di pecora, 40 ciottoli, 40 ceci secchi, 40 semi di Pegano.
Il tutto deve essere immerso per 40 volte, dopodiché l’acqua viene versata ritualmente su un panno tenuto sulla testa della puerpera.
Invece, per la presentazione di un neonato, si compie una cerimonia in cui si bruciano semi di Pegano per allontanare il malocchio, durante la quale ognuno dei presenti dà un pezzo di filo dal proprio vestito da bruciare con i semi della pianta ed altri oggetti, mentre viene recitata una determinata formula magica.
Un rituale per allontanare il Malocchio consiste nel fasciarsi spalla e fondoschiena, poi unire una manciata di semi di Pegano ed una di Cardamomo e bruciarli.
I semi esploderanno come petardi (è una loro caratteristica), rilasciando un fumo denso e molto profumato in tutto l’ambiente.
Questo fumo va diretto verso la persona, deve toccarla in quanto è stato evocato per proteggerla, o verso un qualsiasi spazio in cui si avverta.
Una cosa che, probabilmente, sarà accaduta a qualcuno di voi, è avvertire una sensazione di disagio, quando si riceve un complimento non richiesto.
Infatti i complimenti non sono sempre neutrali o buoni e, indipendentemente dall’intenzione, possono portare sfortuna.
In alcuni casi, respingerli può produrre un effetto negativo sul ricevente, pertanto fumigare con del Pegano mentre si pensa “Ti restituisco”, sarà un’ottima mossa per risolvere il proprio dubbio.
PIANETA: Marte
ELEMENTO: Fuoco
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Ariete
CHAKRA: 1, Muladhara (C. della Radice)
Il Basilisco, conosciuto anche come Basiliscus, Sibilus, Basiliscu, Baselicoc, in latino “Regulus” (Principe) e in greco “Basiliskos” (Piccolo Re), è una creatura mitologica soprannominata il “Re dei Serpenti”, in quanto capace di uccidere o pietrificare guardando direttamente negli occhi la vittima.
Esistono varie descrizioni del Basilisco, il quale viene dotato di diverse abilità minacciose e diversi aspetti.
Una delle tante, sostiene che il Basilisco sia nato dalla testa mozzata di Medusa, uccisa dall’eroe greco Perseo .
Nella sua opera “Storia Naturale”, invece, Plinio il Vecchio narra che il Basilisco di Cirene, antica colonia greca e città romana in Libia, era un piccolo serpente lungo circa venti centimetri, così velenoso da lasciare sulla sua scia un’ampia traccia di veleno mortale, e con uno sguardo altrettanto letale.
Questa creatura è ornata da una macchia bianca brillante sulla testa come una specie di diadema, sbaraglia tutti i serpenti con il suo sibilo e non muove il corpo in avanti in molteplici spire come gli altri serpenti, ma avanza con la parte centrale sollevata in alto. Il Basilisco brucia i cespugli non solo con il suo tocco, ma anche con il suo respiro, brucia l’erba e frantuma le rocce.
Il suo effetto sugli altri animali è disastroso, ma riesce ad uccidere anche indirettamente: una volta, un Basilisco è stato ucciso con una lancia da un uomo a cavallo e l’infezione, che saliva attraverso l’arma, ha ammazzato non solo il cavaliere ma anche il cavallo.
L’unico animale in grado di combattere il Basilisco era l’odore di una Donnola anche se, secondo la leggenda, l’animale doveva aver mangiato prima della Ruta.
Oppure, i Basilischi venivano gettati nelle tane delle donnole, facilmente riconoscibili dalla sporcizia del terreno, e quest’ultime li uccidevano con il loro fetore, morendo esse stesse nello stesso momento, e la battaglia della natura era compiuta.
Plinio il Vecchio narra anche che il Basilisco uccide con lo sguardo da lontano, riesce a distruggere tutti gli animali e le piante, tutto ciò che vive, non solo con il suo tocco ma anche con il suo respiro. E lo fa non solo con i suoi occhi, ma anche con il suo respiro espirato.
Nicandro di Colofone, un poeta greco del II secolo a.C., fornisce un’altra descrizione del Basilisco, scrivendo di considerare il Re dei Serpenti, piccolo davvero ma di gran lunga superiore a tutti gli altri.
La sua testa è appuntita color oro e larga tre palmi in lunghezza distesa, e nessuno dei mostri della terra dalle grosse spire sopporta il suo sibilo.
Quando a mezzogiorno si muovono verso un pascolo o una foresta, o un luogo di abbeveramento, si voltano e fuggono.
Il morso del Basilisco gonfia il corpo di un uomo e dagli arti la carne cade livida ed annerita.
Nemmeno un uccello, che insegue le tracce sopra i cadaveri, sia esso un’aquila o un avvoltoio, o un corvo che gracchia, né alcuna specie di bestia selvaggia che pascola sulle colline, si ciberà di lui, tanto sia terribile il fetore che emana.
Eppure anche se l’avidità o la fame attirasse uno di questi predatori, una rapida fine sarebbe giunta per lui sul posto.
Infatti, la morte causata da un Basilisco può essere inflitta direttamente mordendo, o indirettamente mangiando le carogne della sua preda avvelenata dal veleno.
Inoltre, questo veleno è così forte, che l’acqua rimane inquinata per secoli, portando quindi la morte a chiunque la beva.
Anche Claudio Eliano, filosofo e scrittore del 200 d.C., scrive che il veleno del Basilisco agisce attraverso oggetti indiretti.
Egli narra della morte di un uomo comune, che il veleno raggiunge attraverso il suo bastone, che è stato morso dalla mitica creatura.
Il motivo del potere di uccisione indiretta del veleno rimane lo stesso, cambiano solo le circostanze e i protagonisti.
Eliano dice anche che il canto del gallo sia dannoso per il Basilisco, il quale trema davanti a questo uccello e poi muore.
Pertanto, Eliano consiglia, a coloro che viaggiano in Libia, di armarsi di un gallo per proteggersi da un Basilisco.
Nella letteratura mitologica, si fa riferimento anche ad un’altra efficace contro il Basilisco, uno specchio.
Questo oggetto poteva riflettere lo sguardo mortale della creatura e bloccare, quindi, il suo veleno ed i vapori che espirava.
Beda il Venerabile, un monaco anglossassone del VII secolo d.C., fu il primo ad affermare che il Basilisco sia nato da un uovo deposto ogni sette anni da un gallo anziano.
L’uovo doveva essere sferico e doveva essere covato da un serpente o da un rospo sopra un nido di peli di Iuvi, cosa che poteva impiegare fino a nove anni.
Ma attenzione: il Basilisco può essere solo un maschio, perché deve avere il ricettacolo più appropriato di veleno e qualità distruttive.
Nella mitologia celtica preromana, invece, si narra che il Basilisco nasce da un uovo che un vecchio gallo depone poco prima di morire.
Dopo pochi giorni, ciò che si trova all’interno riceve poca protezione dal suo guscio, perché è molto simile a un guscio d’uovo dopo essere stato immerso in acqua bollente ed aceto.
Un Basilisco adulto apre l’uovo per liberare il piccolo; infatti, un adulto e la Donnola sono le uniche creature che possono accogliere il neonato, poiché chiunque altro lo guardi morirà, a causa del suo sguardo infuocato.
La nascita avviene durante la Luna Piena a mezzanotte in una notte limpida, purché la stella Sirio sia nell’Ascendente, affinché il Basilisco emerga.
Per questo motivo, in sanscrito, Sirio è la “Stella del Capo”.
L’Ascendente di Sirio segna il periodo più caldo dell’anno, in relazione alla capacità del Basilisco di bruciare tutto con la sua presenza nociva.
Il Basilisco nasce a mezzanotte e muore quando il Gallo canta all’alba, simboleggiando i concetti di estremi, tempo fuori dal tempo, tra spazi, transizioni e luce che vince sull’oscurità.
Ermete Trismegisto, un personaggio leggendario dell’Età pre-classica, sembra sostenesse, che le ceneri di Basilisco fossero necessarie per trasformare l’argento in oro.
Le terrificanti qualità del Basilisco influenzarono i Padri della Chiesa, che lo percepirono come un’allegoresi (procedura operativa adoperata nell’interpretazione dei testi sacri, grazie alla quale è possibile rinvenire il senso mascherato in maniera icastica delle parole) diabolica e lo paragonarono a Satana.
Il suo scopo primario è la morte e la distruzione: la morte fisica naturale risultante da questo spirito deriva da piaghe, malattie e infermità, disastri naturali e persino terrorismo.
La sua origine può essere fatta risalire all’antico Israele.
Gli Egiziani adoravano il Basilisco come “il signore e re dei serpenti per intimorire tutti gli altri, né per essere distrutti da nessuno“.
Esponevano un Basilisco incoronato sulla testa dei loro Dei, come osservato nella tavola di Bembine ed in altri monumenti egiziani, dimostrando il tentativo di Satana di elevarsi al di sopra di Dio come oggetto di adorazione.
Infatti, l’informazione sul Basilisco come il “re dei serpenti”, dovuta alla connotazione negativa di un serpente, aiutò Sant’Agostino a stabilire un collegamento tra la creatura mitologica ed il diavolo, il “Re dei demoni”:
«Rex est serpentium basiliscus, sicut diabolus rex est daemoniorum. Et conculcabis leonem et draconem»
«Il basilisco è re dei serpenti, come il diavolo è re dei demoni. E calpesterà il leone e il drago».
In alcune culture, il Basilisco è un simbolo di saggezza e spesso viene raffigurato mentre divora un essere umano.
Per gli Antichi, essere divorati dalla saggezza significava illuminazione, gnosi ed iniziazione ai misteri.
Il Basilisco è anche collegato all’onnipotente dio gnostico Abraxas, sovrano della magia e dei poteri spirituali nell’Universo, che nell’arte è raffigurato con la testa di un gallo, o di un leone, e il corpo di un uomo con le gambe che terminano in serpenti o scorpioni.
Nel folklore latinoamericano, il Basilisco è visto come una creatura che possiede abilità divine, principalmente per la sua incredibile abilità di attraversare rapidamente i corpi idrici, un’impresa sia ipnotizzante che simbolo del camminare tra i Mondi.
Nel tardo Medioevo, il Basilisco era descritto non solo come un avvelenatore perpetuo, ma anche come un ibrido dall’aspetto peculiare di un gallo con la coda di un serpente.
Oppure come una grande creatura sputafuoco con un ruggito terrificante; o come un gallo con una coda di serpente ed ali di drago; o come una lucertola con la testa di un gallo, la coda di un serpente e otto zampe di pollo.
Un racconto polacco narra che, nel 1587, in una cantina di uno dei tanti caseggiati fatiscenti di Varsavia, una domestica trovò i corpi di due ragazze scomparse.
Un consiglio comunale straordinario ed un medico di nome Benedictus si riunirono e, dopo l’ispezione dei corpi, il medico annunciò che la causa della morte di quelle disgraziate ragazze era stata un attacco di Basilisco.
Benedictus chiese ai consiglieri di far scendere un uomo in cantina, il quale doveva essere ricoperto di specchi su tutti i lati e doveva usare questa strana arma per uccidere il Basilisco.
Jan Taurer, un condannato a morte della Slesia, si offrì di farlo in cambio della salvezza della sua vita.
Quindi scese in cantina e tra le macerie trovò un Basilisco morto, e lo tirò fuori con un forcone, davanti a duemila persone.
Si dice che questa creatura fosse grande quanto un gallo, con un collo da tacchino ed occhi simili a quelli di una rana.
Ciò che era accaduto a Varsavia ebbe ampia risonanza in tutta Europa e si riflettè in vari racconti, che raccontavano la caccia al Basilisco del 1587.
In seguito, storie simili a conferma dell’esistenza del Basilisco, furono registrate anche in altre città europee.
Nonostante la sua natura crudele, il Basilisco rappresenta comunque il potere e per questo è diventato la creatura protettrice ed il simbolo tradizionale della città svizzera di Basilea.
In questa città si racconta che, nel 1474, un vecchio gallo fu processato in tribunale per aver deposto un uovo, da cui avrebbe potuto schiudersi un Basilisco: l’animale fu condannato a morte e decapitato e l’uovo distrutto.
Un’altra storia narra che, un tempo, un Basilisco vivesse in una grotta sotto il Gerberberglein nel centro di Basilea.
Questa leggenda è commemorata in un’iscrizione presso la fontana Gerberbrunnen, ma esistono tante altre fontane con protagonista il Basilisco, le “Basiliskenbrunnen”, progettate per la prima volta nel 1884, così come statue in tanti punti della città.
Anche in Italia troviamo il simbolo del Basilisco in alcuni comuni: Aversa, Sternatia, Lauria, Melfi, Teana, Venosa, Peschiera Borromea, Belluno.
Questo animale mitologico appare in “Game of Thrones”, una serie televisiva statunitense di genere fantastico iniziata nel 2011, e nel secondo libro della serie di Harry Potter, “La camera dei segreti”, a simboleggiare potere e controllo.
In quest’ultimo, Harry ed i suoi amici della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts vengono perseguitati da una strana e mortale creatura chiamata Basilisco, fatta nascere da Salazar Serpeverde.
Il Basilisco non è solo una creatura fantastica, è anche il nome di un genere di Sauri, Basiliscus, appartenenti alla famiglia delle Corytophanidae,la quale comprende 4 specie, caratterizzato dalla presenza di un rilievo di pelle di forma triangolare sopra gli occhi.
I Basilischi necessitano dei climi caldo-umidi dell’America tropicale, delle foreste lungo i fiumi dal Nord del Messico, Guatemala, fino a raggiungere all’Ecuador meridionale.
Il Basilisco è conosciuto anche come: Jesus Christ lizard, Jesus lizard, South American Jesus lizard o Lagarto de Jesus Cristo (Lucertola di Gesù Cristo, Lucertola di Gesù, Lucertola del sud America, Lagarto di Gesù Cristo), perché quando fugge dai predatori, raccoglie abbastanza slancio per attraversare l’acqua per una breve distanza, mentre tiene la maggior parte del suo corpo fuori, simile alla biblica storia di Gesù che cammina sulle acque.
Come Spirito Animale, il Basilisco arriva quando hai ignorato le esigenze del tuo Sé Ombra, quando porti dentro di te i semi della tua rovina, a meno che tu non permetta al Sé Ombra di respirare e di esprimersi.
Se hai avuto a che fare con qualcuno che intende farti del male, il Basilisco viene in tuo aiuto fornendoti la forza ed i mezzi per resistere.
Se qualcuno ti manca di rispetto, questa creatura emerge per aiutarti a creare confini marcati nella “sabbia”, visto che nessuno osa oltrepassare le restrizioni da lei imposte.
Se stai cercando di unire la tua natura inferiore e superiore in modo da poter vivere in equilibrio, il Basilisco ti aiuta a raggiungere l’armonia.
Ma può anche palesarsi, quando qualcuno sta cercando di spingerti a fare qualcosa che non vuoi fare o corromperti: spiritualmente,può aiutarti a garantire che tu rimanga fedele ai tuoi principi e non comprometta mai la tua integrità.
Come Animale Totem, il Basilisco emerge quando bisogna prepararsi ad abbracciare il cambiamento e ad adattarsi prontamente.
Esso ispira una rapida adattabilità ed agilità mentale, incoraggiando a pensare alle strategie veloci di fronte a cambiamenti improvvisi.
Il Totem Basilisco sottolinea l’importanza di raggiungere l’equilibrio tra vari aspetti della propria vita, lavoro e tempo libero, serietà e gioco, fisico e spirituale.
E’ anche un emblema di lungimiranza e visione, quindi bisognerebbe lasciarsi guidare a perseguire con fiducia idee innovative e percorsi apparentemente irraggiungibili.
In Astrologia, il Basilisco è associato allo Scorpione, che rappresenta la trasformazione e la rinascita, ed a Plutone, il pianeta della morte e della rigenerazione.
Qui, la creatura simboleggia il cambiamento ed il rinnovamento, ricordando che la vita è ciclica e niente dura per sempre.
Nei Tarocchi, il Basilisco è associato all’arcano n.13, La Morte, e rappresenta la trasformazione e la rinascita, l’affrontare le proprie paure e superarle per andare avanti.
La carta appare spesso quando bisogna confrontarsi con i propri demoni interiori o affrontare le sfide a testa alta.
Ritroviamo il Basilisco anche nel Feng Shui, dove rappresenta l’Elemento del Fuoco e la direzione sud-ovest. Simboleggia potere ed autorità, ricordando di abbracciare il cambiamento e la crescita.