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Febbraio 2024
Il principe Shihābuddīn Moḥammed Khuram nacque dall’imperatore Jahangir e dalla madre indù Jodhabai, nell’anno 1592.
In seguito gli fu conferito il titolo “Shāh Jahān”, che significa “Imperatore del mondo“.
Egli nacque con un cucchiaio d’argento e godette di tutti i privilegi dell’eredità reale, ebbe l’addestramento marziale e studiò teologia nelle migliori accademie con i migliori studiosi, amato immensamente da suo nonno Akbar.
Un giorno, mentre Shāh Jahān faceva la sua solita passeggiata nel celebre bazar Meena del Forte di Agra, intravide una bellissima ragazza persiana che vendeva artigianato e gioielli.
A prima vista, fu folgorato dalla bellezza di questa fanciulla, che accese in lui un immediato senso di amore.
Era consuetudine tra le donne del Meena Bazaar, vendere oggetti di valore nelle loro bancarelle, poiché avevano nelle donne reali le loro migliori clienti.
Il principe innamorato, dopo un paio di notti insonni, chiese dove si trovasse la ragazza persiana, e venne a sapere che ella non era altri che Arjumand Banu Begum, la nipote della sua matrigna Noor-Jahan, nonchè la figlia di Asaf Khan.
Ella era una donna di talento e colta, parlava bene in arabo e persiano, e sapeva comporre poesie.
Era nota per avere una combinazione di modestia e candore, una donna calorosamente semplice e indipendente.
All’inizio dell’adolescenza, aveva attirato l’attenzione di importanti nobili del regno.
Così, nel 1607, iniziò la storia d’amore tra i due giovani, Shāh Jahān ed Arjumand Banu, quando entrambi avevano quasi 15 anni.
Con il dovuto tempo, questo affetto si moltiplicò in entrambi i cuori e finalmente, cinque anni dopo il loro fidanzamento, fu celebrato il matrimonio.
Arjumand Banu così, nel 1612 divenne la seconda moglie di Shāh Jahān (anche se ben presto fu la sua favorita per tutto il resto della sua vita) il quale, trovandola l’eletta tra tutte le donne del tempo, le conferì il titolo di “Mumtāz Maḥal” (in persiano “gioiello del palazzo”).
La coppia trascorse circa 19 anni di vita coniugale all’insegna del divertimento, dell’allegria e della fiducia reciproca e, mentre lui regnava sull’impero, dettando i comandi della corte reale, impartendo ordini o addirittura guidando le spedizioni militari, lei lo seguiva come un’ombra.
Mumtāz Maḥal era la sua compagna costante e fidata confidente, sedeva accanto all’imperatore nella Sala dell’Udienza Privata e nella Sala dell’Udienza Pubblica.
Si nascondeva dietro una tenda e, se non era d’accordo con qualcosa, gli posava la mano sulla schiena, fuori dalla vista degli altri.
Grazie alla sua intercessione, Shāh Jahān perdonò i nemici o sospese le condanne a morte.
La sua fiducia in lei era così grande, che le diede il più alto onore della Terra: il suo sigillo imperiale, il Mehr Uzaz, che convalidava i decreti imperiali e nulla poteva essere fatto senza il suo consenso..
Spesso Mumtāz Maḥal interveniva per conto dei poveri e degli indigenti, patrocinò anche un certo numero di poeti, studiosi e altre persone di talento, fornì pensioni e donazioni alle figlie di studiosi poveri, teologi e uomini pii.
Nei loro 19 anni di matrimonio, ebbero 14 figli insieme (otto figli e sei figlie), sette dei quali morirono alla nascita o in età molto giovane.
L’erede era il figlio maggiore, Dara, e Shāh Jahān nominò altri 3 figli governatori di diverse altre province dell’India.
Shāh Jahān riversava però un amore eccessivo su Dara trascurando gli altri tre e, non essendo un padre sensibile, non riuscì a comprendere il cambiamento comportamentale del figlio Aurangzēb, il quale iniziò a nutrire una sorta di apatia nei confronti del padre.
Aurangzēb guidò con successo le spedizioni militari, nascondendo sempre il suo odio verso il padre, ma arrivò il giorno in cui Shāh Jahān iniziò la ribellione di Khan-i-Jahan Lodi, guidando gli accampamenti militari verso sud.
Mumtāz Maḥal decise di trasferirsi con lui, nonostante fosse incinta e non godesse di un ottimo stato di salute a causa del corpo debole.
Shāh Jahān ordinò alle sue truppe di accamparsi a Burhanpur, dopo una corsa di quasi 800 km., dove in seguito attaccarono il nemico, sconfiggendolo.
Il re ed altri nobili con tutto il loro armamentario bellico celebrarono l’evento, ignari di cosa ci fosse in serbo, e trascurando Mumtāz Maḥal, che si aspettava che trascorresse del tempo con lei.
In quello stesso momento, arrivò un eremita sufi con un paio di mele ed avvertì anche Shāh Jahān di fare attenzione alla persona a lui vicina con gli occhi neri e la pelle bianca.
Shāh Jahān ignorò il suggerimento, senza immaginare che la persona con gli occhi neri e la pelle bianca fosse il suo terzo figlio Aurangzēb, che covava una cospirazione contro suo padre.
Arrivò il giorno del travaglio e Mumtāz Maḥal, nella sua Sharmiyana (tenda), era circondata dalle esperte ostetriche e dal medico, dalla figlia maggiore Jahanara Begum e Sat-ul-Nisa, la sua cameriera prescelta, era in piedi vicino a lei.
Intanto, Shāh Jahān era fuori dal campo e, in contatto con gli eunuchi che facevano da messaggeri, aspettava la buona notizia.
All’improvviso gli arrivò un messaggio e lui si precipitò sul posto, ordinando a tutti gli altri di allontanarsi tranne Jahanara, la cameriera preferita, ed il medico reale Bazir Khan.
Mumtāz Maḥal gemeva sotto i dolori del travaglio da più di 35 ore, il suo viso stava impallidendo ed una sorta di sonnolento torpore attanagliava il suo corpo.
Era il 17 giugno 1631, e Shāh Jahān, seduto vicino a Mumtāz Maḥal, si avvicinò al suo viso, mentre le lacrime scendevano dagli occhi.
Egli mormorava e pregava Allah, percependo che la sua amata era sull’orlo del collasso.
Il dottor Bazir khan era impotente.
Mumtāz Maḥal morì di di emorragia post-partum quel giorno, dando alla luce il suo quattordicesimo figlio, dopo un parto durato circa 30 ore.
Il suo corpo fu temporaneamente sepolto a Burhanpur nel giardino Zainabad sulla riva del fiume Tapti.
Subito dopo il suo lutto, Shāh Jahān fu inconsolabile e si rifugiò in lutto appartato per un anno.
Quando apparve di nuovo, i suoi capelli erano diventati bianchi, la sua schiena era piegata ed il suo viso infossato.
Fu sua figlia maggiore Jahanara a portarlo gradualmente fuori dal dolore, prendendo il posto di sua madre a corte.
Dopo 30 anni di regno, Shāh Jahān fu arrestato da suo figlio Aurangzēb, che lo depose.
Shāh Jahān non ha mai voluto he Burhanpur fosse il vero punto di riposo di sua moglie, quindi il corpo di Mumtāz Maḥal fu dissotterrato nel dicembre 1631 e trasportato in una bara d’oro, scortata da suo figlio Shah Shuja, di nuovo ad Agra.
L’imperatore rimase a Burhanpur per concludere la campagna militare che lo aveva originariamente portato nella regione e, mentre era lì, iniziò a pensare alla progettazione ed alla costruzione di un giardino adatto e di un luogo funerario ad Agra per sua moglie.
Questo fu un compito che richiese i migliori architetti disponibili e 22 anni per essere completato, dal quale nacque il Tāj Mahal, inserito dal 9 dicembre 1983 nella lista dei “patrimoni dell’umanità” dell’UNESCO e nel 2007 fra le “sette meraviglie del mondo”, da sempre considerato uno delle più notevoli bellezze dell’architettura musulmana in India.
Il Tāj Mahal fu commissionato da Shāh Jahān per essere costruito come mausoleo per Mumtāz Maḥal, come un’incarnazione di amore immortale e devozione coniugale.
La bellezza del monumento è anche presa come rappresentazione della bellezza di Mumtāz Maḥal, e questa associazione porta molti a descrivere il Tāj Mahal come femminile.
Alla sua morte, Shāh Jahān fu deposto insieme con la sua defunta moglie, in una cripta relativamente semplice sotto la camera interna, con i volti rivolti a destra verso La Mecca.
Ai lati della tomba si trovano iscrizioni calligrafiche ed una di esse suggerisce che “Tāj “ sia un’abbreviazione del nome Mumtāz.
E’ bene citare che, tra le altre cose, Shāh Jahān fu anche il fondatore della nuova città di Delhi, il cui nome originario era proprio Shāhjahānābād.
LUNA PIENA 24 FEBBRAIO 2024 ORE 13:31
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Sabato 24 febbraio alle ore 13:31 avremo la Luna Piena di Febbraio 2024.
I Nativi americani la chiamavano “Luna della Neve”, a causa delle nevicate tipicamente abbondanti, che si verificano a Febbraio.
Infatti, in media Febbraio è il mese più nevoso degli Stati Uniti e, intorno al 1760, il capitano Jonathan Carver, che aveva visitato i Naudowessie (tribù del Dakota), scrisse che il nome che loro usavano per questo periodo era “Snow Moon”, “perché comunemente cade più neve durante questo mese, rispetto a qualsiasi altro in inverno”.
Questa Luna Piena è chiamata anche “Quickening Moon” (Luna dell’Accelerazione), riferito all’accelerazione della stagione invernale ed al suo passaggio alla primavera, e per questo possiamo imparare ad adattarci senza problemi alle mutevoli circostanze.
Altri nomi sono: Luna Immacolata, Luna di Purificazione, Luna Casta, Luna della Tempesta, Luna Selvatica o Selvaggia, Luna della Fame, Luna Stimolante, Grande Luna, Luna delle Corna, Luna Rinascente, Luna dell’Orso, Vecchia Luna, Luna Grigia, Luna del Vento, Luna dei Dadi, Luna delle Oche, Luna Ossuta, Luna di Carestia, Luna di Pulizia.
Questa Luna Piena di febbraio è in Vergine, quindi abbiamo l’opportunità di scoprire le ombre attorno al perfezionismo, sentendoci abbastanza bene ed accettandoci come siamo in ogni momento.
E’ tempo di abbandonare la nostra paura di commettere un errore, abbiamo la possibilità di disintossicarci da qualsiasi pensiero o convinzione, secondo cui non siamo degni o non abbastanza bravi, o privi di sogni, talento e splendore.
Spesso abbiamo un lato oscuro, formatosi probabilmente durante l’infanzia a causa della nostra incapacità di esprimere autenticamente la nostra vera natura.
Questa Luna Piena è il momento per lavorare e spostare i nostri blocchi interiori, di scoprire schemi o emozioni inconsci che ci impediscono di realizzare i nostri sogni.
È anche un momento di rivelazione, in cui possiamo entrare nell’ombra della nostra mente e sentire le parti di noi stessi che normalmente non affrontiamo, perché queste emozioni sono dolorose o ci fanno provare vergogna.
Esse si attivano anche quando non sappiamo perché, all’improvviso, in un momento in cui non ce l’aspettiamo, oppure a causa di un odore, una parola, un oggetto, ecc., facendoci sentire insicuri, arrabbiati o tristi.
Attraverso l’accettazione, possiamo dare alle nostre parti oscure l’attenzione di cui avevano bisogno anni fa grazie alla Luna Piena in Vergine, un momento per rendere cosciente l’inconscio e comprendere i numerosi strati che formano la nostra identità.
Quando riusciremo a vedere ed accettare pienamente le nostre ombre, potremo guarire le ferite che le hanno causate e, lavorando con questa Luna Piena e con le energie che trasporta, potremo aprire la porta a nuovi modelli, affrontandoli e dandoci spazio per elaborare ed integrare le nostre scoperte.
L’energia della Vergine nel suo stato più elevato ci insegna che siamo sempre pronti, sempre degni e perfetti così come siamo, e il Plenilunio contribuisce alla guarigione e ad aumentare la vibrazione del collettivo.
Questa Luna Piena in Vergine è il momento per entrare nel nostro pieno potere e realizzare il nostro potenziale, è il momento di passare dall’energia della mancanza, che ci dice che non siamo abbastanza, all’energia dell’abbondanza, che ci dice che siamo pieni.
E per fare ciò, bisogna accettare i propri errori e liberarsi dalla paura di commetterne di nuovi.
Gli errori fanno naturalmente parte della vita che tutti gli esseri umani sperimentano e, parlandone con gli altri, scopriremo che capiscono immediatamente quello che abbiamo passato.
Di conseguenza, la condivisione dei nostri errori può diventare anche un dono per gli altri, e la Luna Piena in Vergine è un’occasione per liberarci dal peso del perfezionismo e trasformare ogni errore in una potente lezione, pronta ad aiutarci ad evolvere.
Ed ora vediamo gli effetti di questo Plenilunio in Vergine sui Segni zodiacali.
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Dovresti chiederti quanti soldi investiresti nel tuo futuro. Le spese improvvise possono essere una seccatura, anche se sei sicuro di potertele permettere. Gli indicatori di maturità sono l’inconveniente di occuparsi delle proprie finanze ed il processo di adempiere ai propri obblighi. Quando esci del denaro di tasca tua, sii chiaro su come vuoi che i tuoi pagamenti vengano fatti. È anche importante ascoltare ciò che il tuo corpo ti sta dicendo in questo momento. Se hai voglia di frequentare una lezione di yoga o di dormire fino a tardi in questo periodo, allora provaci. Non ignorare i segnali che ricevi in questo momento, poiché potrebbero essere cruciali per il tuo benessere generale. Sotto questa Luna Piena in Vergine, è anche il momento ideale per riflettere e stabilire una connessione più profonda con te stesso. Sarai in grado di fare scelte più sagge per quanto riguarda le tue relazioni, la salute ed altri aspetti della tua vita, se il tuo mondo interiore sarà equilibrato.
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Chiediti cosa ti porterebbe un senso di piacere questo mese. Imparare a conoscere te stesso, può essere il modo migliore per divertirti. Non c’è altro scopo per l’auto-miglioramento se non la sensazione che ti dà. Puoi facilmente giustificare il tempo che ti prendi, per imparare di più su te stesso. La scoperta di sé non ha bisogno di un suggerimento. Le questioni di cuore sono ciò che hai in mente. Concediti l’opportunità di esprimere giudizi su ciò che desideri e da chi ti porterà, quando si tratta di amore. Puoi guidare il tuo viaggio romantico. La Luna Piena in Vergine ti ispira a correre dei rischi, indagare nuove possibilità ed affidarti alla tua intuizione in contesti sconosciuti.
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Domandati a cosa ti stai aggrappando. La casa può farci provare un senso di sicurezza, anche se siamo tesi. Mentre continui a coltivare il tuo spazio, assicurati di poter fare spazio per ciò che desideri. A volte non è necessario regalare nulla. La riorganizzazione può fare un’enorme differenza. Potresti trovarti ad affrontare problemi domestici o mercati immobiliari ed altri argomenti legati all’edilizia abitativa. Presta attenzione alle clausole scritte in piccolo, prima di firmare qualsiasi cosa. Il tuo futuro si sta creando mentre parliamo. Questo è il momento ideale per riflettere sulla traiettoria della tua vita e determinare quali aggiustamenti sono necessari, per allinearla alle tue aspirazioni di successo e soddisfazione.
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Continua a comunicare i tuoi sogni e le tue aspirazioni. Abbi fiducia nelle persone, quando ti mostrano che non puoi vivere la tua verità intorno a loro. Quando senti che devi nasconderti o ti chiedi se non sei troppo, vale sempre la pena fare introspezione. Una volta raggiunta una conclusione, procedi con fiducia. Ti è permesso essere te stesso. L’unica via d’uscita da una situazione difficile, è attraverso. Tuttavia, potresti avere la sensazione di camminare in tondo. Se stai attraversando importanti battaglie finanziarie o personali, vedrai un flusso karmico ed un ritorno delle tue buone azioni o positività in tutto ciò che fai. Sii paziente. La Luna Piena in Vergine ha un forte periodo di rinascita e vita fresca, per coloro che sono nati sotto il segno del Cancro.
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I tuoi valori sono al centro della scena. La fotocamera non può essere sempre puntata su di te, ma quando lo è, dovrebbe essere per qualcosa di cui sei orgoglioso. Essere un ipocrita è un modo infallibile per perdersi nel trend della vergogna. Alla fine, i riflettori vengono sempre puntati su di te; alcune persone trovano semplicemente intriganti le luci scintillanti. È tempo di mettere in ordine i tuoi affari finanziari. Se hai bisogno di iniziare a vivere con un budget limitato, creane uno che sia in linea con le tue esigenze personali. Maggiore è lo sforzo e la cura che dedichi al mantenimento dei tuoi affari finanziari e del saldo del conto bancario, meglio ti sentirai riguardo alle tue spese. Questo è il momento di trasformarsi e reinventarsi a un livello più profondo di prima.
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Chiediti di cosa hai paura e in che modo la paura detta la tua vita. In che modo ti allontana dai tuoi obiettivi e ti allontana dal tuo futuro ideale. Hai un obiettivo durante questa vita: essere il tuo sé autentico. Quando puoi vivere nella tua verità, puoi trovare un senso di scopo. Blocca gli haters. Anche se tendi ad avere una faccia coraggiosa, va bene essere emotivo. Non pensare di dover nascondere il tuo lato sentimentale a coloro a cui tieni. Una volta che permetti alle persone di vedere questo lato di te, potrebbero ammirarti di più. È tempo di lasciare andare qualsiasi cosa o chiunque ti impedisca di vivere la tua vita, che è già abbastanza difficile, senza attenersi a pensieri, schemi o anche a persone che la rendono più impegnativa di quanto dovrebbe essere. Ora potresti riconoscere le tue caratteristiche che vorresti cambiare, o anche le insicurezze che vorresti affrontare. Ciò di cui hai bisogno è qualcuno che possa aiutarti a lavorarci su. È il momento di lasciare andare coloro che non possono o non vogliono supportarti. La Luna Piena in Vergine porterà crescita di carriera e nuove posizioni sociali.
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Chiediti come puoi rallentare ed accogliere il cambiamento. Sembra che ci sia un tema continuo di cambiamenti nella tua casa e nella tua vita familiare. Chiediti se hai notato questi sviluppi e li hai accettati così come sono arrivati, o hai cercato di ignorarli. A volte, una delle cose migliori che puoi fare per te stesso è fare il punto su tutto ciò che sta accadendo nella tua vita. Fare un passo indietro rispetto ai grandi impegni lavorativi e concedersi un momento per decomprimersi, è un ottimo modo per sfruttare la fase di Luna Piena. Questo periodo dell’anno ha un forte senso di rigenerazione, che consente alle persone di valutare la loro vita e scoprire ciò di cui hanno veramente bisogno e vogliono.
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Domandati se sei sicuro che non ti stia succedendo nulla, potrebbero esserci progressi significativi dietro le quinte. Ed è comprensibile sentirsi frustrato quando si è paziente. La pazienza di solito richiede rifiuto, delusioni, cambiamenti di programma e reindirizzamento. Sii ottimista. Essere la farfalla sociale che sei, significa che raramente trascorri del tempo connettendoti con le persone vis a vis. La Luna Piena in Vergine ti spinge a conoscere i membri della tua comunità ad un livello più profondo, motivo per cui li inviterai individualmente per conoscerli meglio. Questa energia è immensamente gratificante per te in questo periodo dell’anno, poiché stimola il pensiero e la considerazione del percorso che la tua vita sta prendendo.
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Chiediti dove lavoreresti, se potessi scegliere una qualsiasi parte del mondo. Il senso di appartenenza ha un valore inestimabile. Quando sentirai di appartenere a un luogo particolare, potrai apprezzare la celebrazione autentica. Sii chiaro sui tuoi valori, su chi sei e sui tuoi gusti assoluti. Nessuno ama una persona disperata, quindi dì “no” ogni tanto. Un’opportunità di lavoro finisce mentre se ne apre un’altra. Pensa alla fase successiva della tua carriera, come a qualcosa in cui puoi investire completamente il tuo cuore. Affronta progetti e limitati a fare solo ciò che ti rende felice e contento (se puoi) nell’ambito professionale della tua vita. Concentrati su ciò che vuoi fuori dalla vita durante questo ciclo lunare, ed usalo come ispirazione per agire.
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Immagina un nuovo modo di divertirti. È tempo di trasformare il modo in cui ti avvicini al divertimento. Man mano che diventi più consapevole dei tuoi confini, puoi decidere meglio cosa ti porta gioia, rispetto a ciò che sembra uno sforzo significativo. Ricorda, il divertimento non ha bisogno di altro scopo se non quello di essere goduto. Anche se raramente dai alla tua mente la possibilità di pensare fuori dagli schemi, ora è il momento di farlo. Finché credi nelle idee e nei sogni che ti vengono in mente in questo momento, non ti farà male abbracciarli, anche se queste visioni sono fuori controllo. La Luna Piena in Vergine ti sfida a spingere i confini delle tue identità e visioni del mondo, per ottenere nuove intuizioni.
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Quando pensi alla fine di qualcosa, dovrebbe esserti chiaro che ci sono prospettive che ti mancano. Il tuo compito è prenderti cura di te stesso ed essere cauto nei confronti degli altri. Anche se potresti avere il cuore sanguinante, assicurati che il bisogno di continuità non ti spinga a tenere ciò che dovresti lasciar andare. Quali dinamiche familiari sono ormai un disco rotto? Questa Luna Piena in Vergine ti renderà più consapevole delle intenzioni degli altri. I tuoi occhi ora si stanno aprendo e puoi vedere chi è sincero con te e chi invece è lì per nutrire la sua fortuna e prosperità. La Luna Piena sottolinea i concetti di tolleranza, sostenibilità e fluidità sia nel mondo esterno che in quello interno.
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Forse ti sembra di essere di nuovo giovane. Rincorrere l’adolescenza è un gioco perdente, sappilo, a meno che tu non lo sia davvero: quegli anni ormai sono passati. Cosa potresti perderti, se stai perdendo ogni senso della logica? Entrare in contatto con il tuo bambino interiore è un ottimo primo passo per capire quali parti di te potevano essere trascurate. A volte è difficile per te dire di no alle persone che ami ed adori. Mantenere i confini con loro, e stabilire dei limiti, sarà determinante durante la Luna Piena in Vergine. Quindi, non avrai la sensazione che le persone diano per scontata la tua generosità.
In generale, la Luna Piena della Neve sarà un momento di rinnovamento e trasformazione per ogni segno zodiacale.
Prenditi il tempo per documentare le tue intuizioni ed i tuoi propositi.
Scrivere i tuoi pensieri può aiutarti a concentrarti e controllare su base regolare, per assicurarti di fare progressi.
Infine, sincerati di cercare supporto se ne hai bisogno: avere qualcuno che ti aiuti a rimanere motivato, può fare la differenza.
Con la giusta mentalità ed un piccolo sforzo, puoi sfruttare al meglio la Luna della Neve ed usarla per creare una vita davvero significativa.
La Cianite (o Kyanite) è un nesosilicato di alluminio il cui nome, conferitole dal geologo e mineralogista tedesco Abraham Gottlob Werner nel 1789, e deriva dal greco “kyanos” = “blu”, in riferimento al suo tipico colore blu, la cui intensità varia a seconda della proporzione di cromo contenuta.
Anticamente era chiamata Distene, parola greca che si riferisce alla durezza dei cristalli, che varia a seconda delle direzioni di scalfittura.
In tutto il mondo è conosciuta anche come Talco blu (Blue talc), Sappare o Saparite, Berillo laminato, Munkrudite e Zeolite cianite.
Principali giacimenti di Cianite si trovano in Brasile (Villa Rica), Stati Uniti (Montana e Carolina del nord), Russia (Urali), India, Myanmar, Jugoslavia, Kenya, Svizzera (Canton Ticino) e sul confine tra Sudan e Zaire.
La rara varietà incolore si trova a Machakos, in Kenya.
La Cianite è formata da aggregati lamellari, di colore blu-azzurro e più raramente bianco, verde e grigio, oltre alla varietà nera che si chiama Reticite.
Nella sua forma trasparente ha un colore blu reale simile allo Zaffiro pregiato, col quale viene spesso confusa così come con l’Acquamarina, ed è molto apprezzata dai tagliatori di pietre preziose.
Alcune leggende attestano che la Cianite fosse conosciuta fin dall’antichità per le sue particolari proprietà elettriche, in effetti, avrebbe potuto essere usata come una bussola, sospesa per un capello.
Inoltre, si racconta che la spada dell’Arcangelo Michele fosse fatta di Cianite.
Questo minerale è uno straordinario antidolorifico naturale, sempre pronto a dare una mano in tutto, dall’aiutare ad abbassare la pressione sanguigna, a risolvere l’infiammazione e ad aiutare il corpo a respingere ogni tipo di infezione.
Per coloro che sono stati costretti ad affrontare una sorta di trauma fisico nella loro vita, la Cianite può essere una pietra che aiuta magnificamente il recupero.
Aiuta il cervello a guarire affinando la mente, coadiuva la formazione dei percorsi neurali e, poiché aiuta anche ad incoraggiare un buon sonno solido e modelli alimentari sani, mantiene la tua salute di base in perfetta forma per la guarigione del corpo fisico.
Per accedere ai ricordi d’infanzia dimenticati, o per ricordare una parola o un nome che ti sfugge, tocca il centro della fronte con la Cianite.
Se i bambini hanno difficoltà ad integrarsi con gli altri, o sono fisicamente diversi in qualche modo, tieni la Cianite vicino ai loro indumenti da esterno o scolastici, per aumentare la loro popolarità.
La Cianite nera, con le sue energie radicali, supporta la guarigione ambientale, connettendosi con coloro che stanno eliminando l’inquinamento dalla Terra ed aiutando l’evoluzione del pianeta.
La frequenza di questo minerale incoraggia l’esame di tutti gli aspetti di se stessi, i vari interessi, abilità e conoscenze che creano l’unicità della propria identità, e come possono essere utilizzati per il proprio percorso dell’Anima sulla Terra, per trovare una vocazione che appaghi la vita.
Incoraggia ad ascoltare una guida intuitiva ed a vivere con integrità di intenti.
La Cianite aiuta a superare una mentalità vittimistica o fatalistica e la rassegnazione a schemi emotivi ricorrenti, che creano blocchi nel campo energetico.
Può collegare la connessione a questi schemi e creare rapidamente un nuovo flusso di energia ed un cambiamento nella propria percezione del mondo.
Aiuta a rimanere funzionali in situazioni estreme, promuove un modo di pensare più logico ed incoraggia un’azione risoluta.
Questa pietra ferma la confusione, l’illusione, la rabbia, la frustrazione e lo stress.
La Cianite può assistere nelle negoziazioni, nelle missioni diplomatiche, nell’arbitrato ed in altre forme di comunicazione tra persone disarmoniche.
Calmando le emozioni, porta un’energia calmante a chiunque soffra di rabbia o altre emozioni infiammanti attraverso percezioni errate.
La Cianite colma i blocchi nei corpi energetici e fisici ed aiuta a proteggere il campo aurico dalle intrusioni.
Può facilitare la telepatia ed il trasferimento di energia da persona a persona.
Aiuta a distaccarti dalla fede nel destino ed a riconoscere quando e dove hai creato le cause, che hanno portato a determinati effetti.
Questa pietra può aiutare l’energia spirituale a manifestarsi nel pensiero, aiuta a connetterti con le tue guide spirituali ed infonde compassione.
La Cianite facilita il ricordo dei sogni ed è utile per coloro che effettuano la transizione attraverso la morte.
A seconda del suo colore, la Cianite può avere utilizzi ed effetti diversi:
• Nero: Chakra Basale – Radica il corpo allineando tutti i chakra contemporaneamente.
• Blu: Chakra della Gola – Apre il chakra della gola, incoraggiando la comunicazione e l’espressione di sé. Supera paure e blocchi, aiutando a dire la propria verità. È molto utile per gli oratori e gli artisti, poiché rafforza la voce e cura la gola e la laringe.
• Verde: Chakra del Cuore che collega al Chakra del Terzo occhio, per promuovere l’intuizione, aumentare la connessione con il mondo naturale.
• Indaco: Chakra del Terzo occhio – Emana energie che si muovono profondamente nei centri mentali, stimolando la ghiandola pineale ed attivando le tue capacità psichiche latenti. Con questa pietra puoi entrare nello stato di sogno lucido, indossandola a letto o posizionandola nella federa del cuscino. Anche il viaggio astrale, mentre si è in questo stato lucido, è notevolmente potenziato dall’energia di questa pietra.
Quando hai bisogno di una visione penetrante, per vedere la verità di una questione, o quando la confusione e l’incertezza devono essere rimosse, la Cianite indaco può aiutare.
• Arancione: Chakra Sacrale – Risveglia la creatività ed è un’ottima pietra per risolvere vecchie ferite, accogliere in un senso di guarigione e collocarsi in uno spazio energetico dove sei sempre pronto e disposto a manifestare tutti quei sogni meravigliosi. Migliora la visualizzazione e purifica l’aura.
Indossare un gioiello in Cianite produce una vibrazione positiva costante, che emancipa la mente ed il cuore dalle catene del passato.
Inoltre, aiuta ad aprire gli occhi e vedere pienamente la verità dietro ogni cosa.
Sempre indossandola, protegge dagli spiriti maligni, in quanto contiene una forza magica, che respinge qualsiasi influenza negativa proveniente dalla penetrazione, manipolazione o danno al suo possessore.
Inoltre, aumenta la fiducia in se stessi, è piena di energia ottimistica che spinge chi la porta a nuove vette, avvantaggiando le persone inferiori, timide e deboli.
Se vuoi affinare la tua personalità generale e la tua sicurezza in te stesso, procurati una Cianite.
E’ senza dubbio un’eccellente pietra preziosa, per preservare le relazioni e i legami tra le persone e può essere usata per riparare un cuore spezzato.
In una relazione potrebbero verificarsi problemi di comunicazione e, se il fuoco si spegne, la Cianite utilizza la sua traboccante energia per soddisfare il calore necessario, e così ravvivare l’amore ancora una volta.
Spesso, le persone tendono a desiderare più di quello che hanno e la Cianite, migliorando il senso di appagamento, altera tale mentalità ed arricchisce la soddisfazione nel cuore, soddisfacendo la persona, che torna ad apprezzare ciò che possiede già.
La Cianite è una pietra che desideri in casa, soprattutto quando si tratta di migliorare le proprietà Feng shui del tuo ambiente.
Poiché è una pietra magica di comunicazione, la Cianite blu può essere utilizzata per portare armonia nelle aree più sociali della tua casa ed aiuta anche il flusso di comunicazioni aziendali esperte con facilità creativa, quando viene collocata in ufficio.
È una pietra che scorre con l’energia dell’acqua, incoraggiando l’immobilità, la crescita organica ed un senso di purezza, che ti aiuta a sentirti purificato fino alle ossa.
Quando laviamo via lo sporco e i detriti mentali, siamo liberi di prendere decisioni lucide, che provengono da un luogo di forza e dal potenziale di rinascita.
Se vuoi avere successo sul lavoro, prendi il tuo amuleto o totem di Cianite e posizionalo sulla scrivania, o all’entrata dell’attività.
Esso annullerà tutte le forze opposte che tentano di rovinare i piani e le azioni del suo possessore.
Questa pietra trasforma anche un’atmosfera buia e fredda in un ambiente luminoso e vivace.
La Cianite si associa bene con lo Smeraldo, l’Amazzonite ed i Lapislazzuli.
Concediti di rilassarti nella meditazione, mettendoti sdraiato, e posizionando la Cianite sul centro del tuo corpo.
L’energia fluirà istantaneamente all’interno dei Chakra, sistemandoli ed eliminando qualsiasi forza opposta che potrebbe trovarsi lì.
E quando i Chakra saranno allineati, lo saprai intuitivamente.
Come con tutti i cristalli, per mantenere la tua Cianite pulita, purificata e sempre piena di energia curativa radiosa, ricorda che fortunatamente è una pietra che non si aggrappa all’energia negativa e mantiene i suoi stati d’animo puri e luminosi.
Tuttavia, se vuoi eseguire una piccola pulizia della tua pietra per mantenerla pura, avendo come Elemento l’Acqua, basterà semplicemente metterla sotto il leggero getto di acqua tiepida o fresca.
Per caricare la tua Cianite, puoi metterla in una ciotola fatta con qualcosa di naturale, legno o pietra, e coprire con un po’ d’acqua per lasciarla riposare.
PIANETA: Mercurio, Nettuno
ELEMENTO: Acqua, Aria
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Ariete, Toro, Bilancia
CHAKRA: Tutti
Vicia è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Fabaceae, che comprende oltre 200 specie, di cui le più famose sono Vicia lens (Lenticchia) e Vicia faba (Fava).
Molto comune nei campi di tutta l’Italia, è la Veccia dolce (Vicia sativa), che presenta steli cavi, quadrangolari, da glabri a scarsamente pelosi, che possono raggiungere i due metri di lunghezza; piccole foglie lanceolate con punte aghiformi e fiori zigomorfi di colore rosa-lilla e violetto, raramente bianchi.
La Veccia dolce, dopo la fioritura, produce un baccello oblungo e compreso, che contiene i semi con margini cigliati, leggermente compressi e lisci, di colore bruno-scuro o nerastri a maturazione.
Essi sono molto amati dagli uccelli.
Vicia: dal latino “vincire” = “legare”, con riferimento ai viticci.
Sativa: dal latino “satum” = “seminato, piantato”.
Altri nomi: Veccia comune, Farchio, Cesarella, Vece, Tara, Rudia, Vessia, Vizia, Vesce cultivée, Poisette, Futter-Wicke, Vetch, Common vetch, Garden vetch, Tare, Veza, Alverja, Garrobilla.
Naturalizzata in tutto il Mondo, tranne nell’Artico e in Antartide, è coltivata a causa della sua tolleranza alla siccità, in alcune zone come Australia, Cina ed Etiopia come concime verde, foraggio per il bestiame o coltura di rotazione.
La Veccia comune fa parte da tempo della dieta umana, come attestano i resti carbonizzati rinvenuti nei primi siti neolitici in Siria, Turchia, Bulgaria, Ungheria e Slovacchia.
È stata segnalata anche in siti predinastici dell’antico Egitto e in diversi siti dell’Età del bronzo in Turkmenia e Slovacchia.
Tuttavia, prove certe della successiva coltivazione della Veccia sono disponibili solo per l’epoca romana.
Columella, uno scienziato e scrittore dell’antica Roma del I secolo a.C, citava l’uso della Veccia dolce per l’alimentazione del pollame (galline e piccioni) e come foraggio e concime verde, insieme ad altri legumi come l’Erba medica ed il Fieno greco.
Nello stesso periodo, Plinio il Vecchio affermava che l’utilizzo della Veccia avrebbe migliorato la fertilità del suolo, dando indicazioni sui tempi di semina in funzione dell’utilizzo finale, compreso l’utilizzo a maggese, in quanto miglior mangime per i buoi.
Nel XVI secolo, Juan de Járava, medico e scrittore spagnolo, scrisse che questa specie si trovava tra i cereali e che poteva essere mangiata come lenticchie, anche se non aveva un buon sapore.
In questo secolo la Veccia viaggiò verso il Nuovo Mondo e, nel XIX secolo, fu introdotta in Argentina da immigrati italiani (coloni) che la resero un noto foraggio.
In tempi di carestia, la Veccia comune è stata utilizzata come componente della farina per fare il pane.
I semi della Veccia contengono una neurotossina, con effetti gravemente tossici se eventualmente consumati crudi.
La farina di semi e l’estratto vegetale sono tradizionalmente utilizzati come antiveleni ed antisettici, come antiasmatici e stimolanti respiratori nella bronchite, come trattamento reumatico ed antipiretico, antiacne ed antibatterica.
Una specie molto bella è la Veccia montanina (Vicia cracca), anch’essa presente in tutta Italia, negli incolti, lungo scarpate o nelle siepi, dal livello del mare alla fascia montana.
Cracca: è il nome specifico usato dagli antichi Romani per piante di questo genere.
E’ conosciuta anche come: Cracca, Vessa, Zizzania, Tufted vetch, Cow vetch, Bird vetch, Blue vetch, Boreal vetch, Vogel-Wicke, Vesce craque, Arveja silvestre, Algarrobilla de monte.
E’ una pianta con steli rampicanti che crescono fino a 150 cm e foglie pennate dalle cui punte crescono viticci ramificati simili a cappi che, quando entrano in contatto con un’altra pianta si fissano saldamente, causando spesso lo strangolamento di quelle più piccole.
Durante il periodo di fioritura, dalla tarda primavera alla fine dell’estate, la Veccia montanina produce dall’ascella delle foglie, racemi fioriti unilaterali, che ricadono a cascata a forma di fiore di pisello di colore dal porpora al viola.
I fiori sono per lo più visitati dai bombi e, quando cadono, iniziano a formarsi minuscoli baccelli verde brillante, che contengono semi simili a quelli del pisello.
La Veccia montanina è ampiamente utilizzata come coltura foraggera per il bestiame, ed è benefica per altre piante perché, come altre leguminose, arricchisce il terreno in cui cresce con le sue proprietà fissative dell’azoto.
La pianta può essere utilizzata anche per frenare l’erosione.
I proprietari di uccelli domestici, come i pappagallini, spesso usano la Veccia montanina come alimento nutriente.
La Veccia smussata (Vicia peregrina) è una pianta alta fino a 60 cm. di origine asiatica, e cresce nelle macchie, nei boschi, nei prati sassosi in tutta Italia.
Presenta piccole e sottili foglie verdi, fiori violacei o bianchi (raramente) e semi racchiusi in baccelli.
“Peregrina” dal latino, “pellegrina, straniera”.
Altri nomi: Filu niuru, Vezzol, Vesce voyageuse, Wandering vetch.
Nel «Linguaggio vittoriano dei fiori», questa pianta significa “Successo per te“.
Nel XVIII-XIX secolo, la Veccia veniva offerta a persone di successo legate all’arte, a coloro che erano veramente alla ricerca di riconoscimento.
Il colore viola intenso del fiore rappresenta la spiritualità, l’aura e l’anima e riflette un’arte romantica, poiché è alla ricerca di un significato alla vita, ma allo stesso tempo cerca un perfetto equilibrio tra spiritualità e successo nella carriera, oltre al riconoscimento nelle arti.
Nel Feng shui, la Veccia è dominata dall’elemento “Legno”, e incarna resistenza ed adattamento, aiutandoti a superare le avversità della vita con forza incrollabile.
La Veccia favorisce la crescita in tutte le dimensioni della tua vita.
Come manifestazione dello “Zhen Qi”, rivitalizza l’energia stagnante, per promuovere lo sviluppo.
In Esoterismo, la Veccia è utilizzata negli incantesimi di fedeltà.
Un olio fatto con questa pianta può essere applicato sulle candele, prima di qualsiasi rituale di legatura, oppure con i suoi steli si può fabbricare una corda, che può quindi essere utilizzata per qualsiasi cosa, dalla creazione di stoppini, alla chiusura di uno smudge, al legarlo attorno alla caviglia della persona che si desidera legare.
I fiori della Veccia si indossano come corona nei rituali di legame d’amore.
Anticamente, la Veccia poteva essere usata per legare, intrappolare gli spiriti e per catturare l’attenzione e la volontà di qualcuno o qualcosa.
Infatti la pianta è un’eccellente aggiunta a qualsiasi trappola per spiriti che potresti desiderare di realizzare.
Garantirà che tutto ciò che entra nella trappola non sia più in grado di uscire, finché non lo lascerai andare tu spontaneamente.
Fai attenzione però, perché se decidi di usarlo semplicemente per catturare uno spirito, e non hai preparato nulla per permettere allo spirito di andarsene o di andare avanti, rimarrà bloccato e si arrabbierà.
Si sconsiglia l’uso di questa erba nei talismani o nelle case degli spiriti, poiché lo spirito non sarà in grado di andare avanti e indietro dalla loro casa.
Le streghe la utilizzavano nei rituali atti a far sì che gli effetti dell’incantesimo si attaccassero all’oggetto usato più a lungo.
PIANETA: Mercurio
ELEMENTO: Terra
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Vergine
CHAKRA: 1, Muladhara (C. della radice)
Papaver è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Papavaraceae, comprendente circa 250 specie.
Molto conosciuto è il Papaver rhoeas, il Papavero comune rosso che vediamo in tutti i campi incolti.
Un’altra specie fin troppo conosciuta è Papaver somniferum, il Papavero da oppio, il cui nome sottolinea le proprietà psicolettiche dovute all’azione di vari alcaloidi, principalmente la morfina, presenti nell’oppio grezzo, una sostanza lattiginosa secreta dalla tipica capsula seminifera che caratterizza il genere.
Altri nomi: Beltis, Pappardo, Paparina, Papusciu, Pavot somnifère, Schlaf-Mohn, Opium poppy, Breadseed poppy, Adormidera, Amapol.
Presente in tutta Italia e non solo in Asia come si pensa generalmente, il Papavero da oppio può superare il metro d’altezza, presenta foglie marginate e fiori di colore bianco, roseo, rosso o violaceo, con macchie scure alla base.
Il frutto è una grande capsula tonda e grossa, contenente seme biancastri e reniformi, che cadono solo in seguito a forti scosse di vento, perché i pori sono posti nella parte superiore della capsula che non si piega a maturazione.
I semi contengono vari alcaloidi, tra cui codeina, morfina, papaverina, noscapina e tebaina.
Essi sono spesso utilizzati in cucina, in particolare nei paesi dell’Europa dell’Est, per aromatizzare i pani e le pasticcerie, o per la produzione di oli alimentari ed industriali (colori, saponi), mentre i residui sono usati come mangime per animali.
I semi di Papavero europei tendono ad avere un colore blu nello spettro, che va dal blu fluorescente fino al colore scuro quasi nero, e sono quelli che si trovano comunemente sui panini e su altro pane.
I semi bianchi di Papavero sono quelli coltivati in India e, dal punto di vista del gusto, non c’è differenza tra i semi di Papavero blu e quelli bianchi: entrambi sono dolci, ricchi di note di nocciola e hanno una sensazione burrosa in bocca.
La coltivazione estensiva del Papavero da oppio ad uso commerciale, in diversi Paesi europei tra cui l’Italia, è soggetta ad autorizzazione.
Però, a causa della bellezza dei fiori, in Europa sono disponibili delle cultivar selezionate appositamente a scopo ornamentale.
Tra le altre specie più coltivate troviamo il Papavero iraniano (Papaver bracteatum), il Papavero a clava (Papaver dubium), Papavero d’Oriente (Papaver orientale) e Falso Papavero orientale (Papaver pseudo-orientale).
Il Papavero da oppio è stato la prima fonte di farmaci naturali analgesici a base di morfina ed altri alcaloidi, grazie al suo lattice essicato, appunto l’oppio (o Lacrime di Papavero) , nome scientifico Lachryma papaveris.
Esso non viene utilizzato, però, solo per il trattamento del dolore intenso, ma è anche soggetto ad abuso di produzione di oppioidi e traffico di droga, a causa delle proprietà narcotiche di questi composti.
Pertanto, la loro produzione è regolamentata a livello internazionale.
In questo contesto, il Papavero può essere classificato in tre categorie principali a seconda dell’utilizzo: Papavero industriale, destinato all’estrazione degli alcaloidi dalla capsula della pianta; Papavero da cucina, coltivato per ricavarne semi ed olio; Papavero industriale e culinario.
ATTENZIONE: Mangiando semi di Papavero da oppio commestibili su torte e pane, potrebbe far risultare positivi ai test antidroga.
Il Papavero da oppio era coltivato dalle popolazioni indigene dell’Europa occidentale e centrale, tra il 6000 e il 3500 a.C.
Si ritiene tuttavia, che le sue origini possano derivare dal popolo dei Sumeri, dove venne riconosciuto il primo utilizzo dell’oppio. In alcuni siti archeologici sono state scoperte brocche, che assomigliano a baccelli di semi di Papavero con tracce di oppio, ed il fiore è apparso in gioielli e su opere d’arte nell’antico Egitto, datati 1550–1292 a.C.
Documenti dell’antica Mesopotamia (dal 5.000 al 4.000 a.C.) descrivono l’uso del Papavero da oppio, per alleviare la sofferenza e per avere effetti euforici.
La pianta era conosciuta ed usata anche dagli Egiziani, dai Greci, dai Romani e da molte altre culture in tutto il Mondo.
Fino agli anni ’50, la gente usava le teste di Papavero da oppio, acquistate in farmacia, come cura per il mal di denti.
Mettere in ammollo la testa del Papavero in una ciotola di acqua bollente, allevia il mal di denti, le ferite in bocca (ulcere), il mal di testa.
Mentre il vapore sale, basta appoggiare il viso sopra la ciotola, con un asciugamano sopra la testa, per mantenere i fumi attorno al viso.
Nel mondo antico questa pianta era molto apprezzata per scopi medicinali, rituali e ricreativi, in misura non trascurabile.
Le sue proprietà analgesiche e sedative hanno aiutato molti a sopportare meglio il dolore fisico o emotivo, anche se le sue sostanze creano forte dipendenza intrappolando il corpo e la mente, causando distruzione, autoillusione, dipendenza e persino la morte, a coloro che hanno ceduto ai suoi poteri di seduzione.
Ma, come disse Paracelso tanti secoli fa: “tutte le cose sono velenose; solo il dosaggio decide se una sostanza ucciderà o curerà”.
E questo è certamente vero per il Papavero da oppio.
L’oppio gode da tempo della reputazione anche di potente afrodisiaco, e pare che la famosa pozione d’amore della regina Cleopatra fosse una combinazione di oppio e qualche tipo di Belladonna o Mandragora, immersi nel vino di palma.
L’oppio è menzionato in tutte le antiche opere di medicina, da Ippocrate ad Avicenna, Dioscoride e Galeno.
Dioscoride descrisse dettagliatamente il processo per ottenere questo lattice: “Quelli che vogliono ottenere la linfa, devono andare dopo che la rugiada si è asciugata, e passare il coltello attorno alla stella in modo tale da non penetrare nell’interno della capsula, e fare anche delle incisioni diritte lungo i lati. Quindi con il dito, pulire lo strappo estruso in un guscio. Quando ci ritornerai, non molto tempo dopo, troverai la linfa addensata ed il giorno dopo la ritroverai più o meno la stessa. Pesta la linfa nel mortaio e riduci la massa in pillole”.
I Romani chiamavano il loro Dio del sonno “Somnus”, il cui nome riecheggia ancora nel nome latino Papaver somniferus, che deriva da “somnus ferre”, ovvero “portatore di sonno”.
Il Papavero da oppio era anche associato a Thanatos (per i Greci) o Ade, il Signore degli Inferi, che governa il regno dei morti, proprio perché, l’uso eccessivo del suo succo lattiginoso, può portare al sonno eterno.
La massa di minuscoli semi nascosti nella capsula dal ventre rotondo simboleggia la fertilità e la prosperità, ecco perché a Capodanno era consuetudine preparare dei pani dolci con i semi, come magico pegno di queste proprietà e benedizione per il nuovo anno.
In Persia, il Papavero da oppio rappresenta l’amore e coloro che sono morti per amore.
Troviamo questa stessa tradizione nel mito greco di Demetra e Mekon.
Il mortale Mekon morì, lasciando Demetra a piangere la sua morte.
Nella sua disperazione, ella trasformò Mekon in un Papavero, simboleggiando così il loro amore ed il ricordo di tale amore.
Inoltre, la fioritura del Papavero dura solo circa un giorno, a simboleggiare la perdita di una giovane vita stroncata.
Come agente medicinale il Papavero da oppio era l’ingrediente più efficace della panacea conosciuta come Theriak.
L’imperatore Nerone aveva ordinato al suo medico personale, Andromaco il Vecchio (I secolo d.C.), di produrre una pozione che avrebbe alleviato ogni dolore e malattia.
Andromaco inventò “Theriak”, una potente pozione di non meno di sessanta piante e sostanze diverse, che in seguito fu perfezionata da Galeno, che la ribattezzò “Galene”.
Questa panacea divenne popolare in tutta Europa, nonostante fosse costosa ed alcuni ingredienti fossero difficili da ottenere.
Nei secoli XVIII e XIX d.C., la tintura diluita di oppio e laudano divenne molto popolare e veniva comunemente assunta come antidolorifico e sedativo.
La pratica del fumo iniziò più tardi, diventando il metodo di consumo preferito mescolato al tabacco.
A partire dal XVII secolo, le fumerie di oppio furono introdotte in Cina, dove divennero molto popolari, quindi allora fu avviato un commercio molto redditizio, governato dagli Inglesi, attraverso la Compagnia delle Indie Orientali, che vendeva oppio in cambio di tè e seta da esportare in Europa.
Questa società controllava anche il commercio illegale concedendo licenze ai contrabbandieri locali, dai quali raccoglieva parte dei profitti.
La Via della Seta è un termine del XVIII secolo per una serie di rotte interconnesse, che correvano dall’Europa alla Cina.
Queste rotte commerciali si svilupparono tra gli imperi di Persia e Siria sulla costa mediterranea ed i regni indiani dell’Oriente.
Nel tardo Medioevo le rotte partivano dalla Cina settentrionale e raggiungevano quella meridionale, estendendosi agli odierni stati del Vietnam, delle Filippine, di Brunei, Siam, Malacca, Sri Lanka, India, Iran, Iraq, Egitto, Giordania, Siria ed Italia.
E l’oppio era uno dei prodotti scambiati lungo la Via della Seta.
Nel corso dei secoli XVIII e XIX il numero delle persone dipendenti dall’oppio aumentò in modo astronomico, tanto che il governo cinese dell’epoca ne vietò il consumo e l’importazione.
Il conflitto generato da questa situazione culminò nelle cosiddette “guerre dell’oppio” tra Cina e Gran Bretagna.
🟣 Trattato di Tiānjīn, 1858, che mette fine alla seconda Guerra dell’oppio tra Cina, Francia, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti 🟣
In Esoterismo, durante il Medioevo, il Papavero da oppio divenne molto popolare come agente afrodisiaco nella magia amorosa folcloristica, pertanto era l’erba preferita per incantesimi d’amore, filtri, pozioni e persino alcune forme di divinazione.
Si pensava che rivelasse l’identità di un futuro amante o predicesse l’esito di una storia d’amore.
In genere, l’interrogante scriveva una domanda su un pezzo di pergamena e la nascondeva in una capsula di semi, che poi posizionava sotto il cuscino: l’incantesimo avrebbe dovuto indurre un sogno profetico.
In alternativa, queste proprietà potevano essere “catturate” realizzando una collana con teste di Papavero dorate, che fungessero da amuleto.
Anticamente, si pensava che se i semi di Papavero da oppio fossero stati nascosti nelle scarpe della sposa, l’avrebbero resa sterile.
Altri usi magici includevano una pozione che si pensava deferisse l’invisibilità, probabilmente per un’allusione ad Ade, il cui “cappello dell’invisibilità” (che aveva indossato per nascondersi quando rapì Persefone), si pensava emulasse una capsula di semi di Papavero.
I semi di Papavero potevano allontanare demoni e vampiri, anche solo distraendoli e, se una di queste creature malvagie fosse stata alle proprie calcagna, bastava gettare una manciata di semi sul sentiero dietro di essa, cosa che l’avrebbe fermata.
E sai perché? Demoni e vampiri, dimenticando il loro scopo originale, si sarebbero sentiti obbligati a raccogliere e contare i semi di Papavero gettati contro di loro…
Il Papavero da oppio è un’essenza potentemente protettiva quando sei pronto a liberarti dal passato.
Conosciuto per i suoi usi come medicina fisica in tempi di traumi fisici, il Papavero da oppio ti protegge dalla debilitazione del dolore psicologico, in modo che tu possa compiere passi positivi verso la guarigione.
Come essenza floreale, il Papavero da oppio crea letteralmente uno scudo attorno al tuo corpo energetico e fisico, proteggendoti da danni inutili, proteggendo le tue risorse di speranza ed assicurando uno spazio sacro dove puoi recuperare e guarire.
Un alleato importante per coloro che si sentono vulnerabili, il Papavero da oppio ti difenderà dall’oscurità, sia dentro che fuori, così potrai rivendicare la tua capacità di essere libero.
Radicale ed audace, l’essenza del Papavero da oppio ispira coraggio basato sull’istinto viscerale e sulla solida conoscenza di se stessi.
Questo potente guaritore ti darà il coraggio di compiere il prossimo passo cruciale nella tua vita.
Sarà un compagno eccellente per il rilascio di traumi, viaggi, atti di fede e tiri a distanza: il Papavero da oppio ti supporterà nel bruciare i blocchi del passato, in modo da poter vivere la tua verità qui e ora.
PIANETA: Nettuno
ELEMENTO: Acqua
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Pesci
CHAKRA: 6, Ajna (C. del Terzo occhio)
Il Papavero comune (Papaver rhoeas) appartiene alla famiglia delle Papaveraceae, originaria di Eurasia e Nordafrica, comprende un centinaio di specie.
Il suo nome deriva dal sanscrito “papa” = cattivo e “vira”= succo, quindi “succo pernicioso”.
Altre fonti indicano la discendenza dal celtico “papa” = pappa (per l’uso che se ne faceva di mescolarlo alla pappa dei bambini) e “rhoeas” = cado, per i petali che cadono facilmente.
Altri nomi: Rosolaccio, Bambagella, Fantina, Bubboline, Rosolina, Marusola, Mapol, Papagno, Papagna, Pittadonne, Paparina, Schiattarola, Rusella, Coquelicot, Klatsch-Mohn, Feuer-Mohn, Corn poppy, Flanders poppy, Field poppy, Common poppy, Amapola comú, Amapola silvestre, Papoila, Papoula.
Il Papavero comune, cresce fino ad 80-90 cm. ed i suoi fusti eretti e coperti di peli rigidi, al taglio, emettono un liquido bianco ed acre, con un leggero effetto narcotico.
I boccioli sono verdi a forma di oliva e penduli, mentre il fiore è rosso, (molto raramente bianco), dai petali delicati e caduchi, spesso macchiato di nero alla base in corrispondenza degli stami di colore nero.
Le foglie sono pennato-partite sparse lungo il fusto, ed il frutto è una capsula contenete molti piccoli semi.
Petali e semi possiedono leggere proprietà sedative; infatti alla stessa specie appartiene il Papavero da oppio (Papaver somniferum), da cui si estrae la morfina.
Diffuso in tutta Italia, cresce normalmente nei campi e sui bordi delle strade, ed è considerata pianta infestante.
Da poco è stata riconosciuta ufficialmente un’altra varietà, il Papaver rhoeas var. himerense, caratterizzata da fiori bianco-rosati, scoperta in una ristretta area della Sicilia, nei pressi di Termini Imerese (da cui il nome della pianta), e pertanto considerata specie endemica.
I semi di Papavero comune sono molto utilizzati negli impasti di prodotti da forno e in pasticceria.
I suoi germogli teneri si utilizzano in cucina, per la preparazione di minestre a base di ortaggi e le foglie lessate possono essere condite e consumate come contorno caldo. Dopo bollitura, se condite con olio di oliva e qualche goccia di limone, si possono consumare come insalata, ma anche con carne di maiale, olive e peperoncino.
ATTENZIONE: Le foglie NON devono essere utilizzate dopo che si sono formati i boccioli fiorali.
I fiori del Papavero hanno una lunga storia di utilizzo medicinale, soprattutto per i disturbi degli anziani e dei bambini.
Utilizzato principalmente come blando analgesico e come trattamento per la tosse irritabile, aiuta anche a ridurre l’iperattività nervosa e, a differenza del relativo Papavero da oppio (P. somniferum), non crea dipendenza.
Tuttavia, la pianta contiene alcaloidi, che sono ancora in fase di studio, e quindi dovrebbero essere utilizzati solo sotto la supervisione di un erborista qualificato.
I fiori ed i petali sono anodini, emollienti, emmenagoghi, espettoranti, ipnotici, leggermente narcotici e sedativi.
Essi vengono raccolti quando i boccioli si aprono e vengono essiccati per un uso successivo.
Il lattice contenuto nei baccelli è narcotico e leggermente sedativo, può essere utilizzato in quantità molto piccole e sotto la supervisione di esperti, come farmaco che induce il sonno.
Tra i vari alcaloidi, che il Papavero comune contiene, c’è la “rhoedina”, con proprietà blandamente sedative ed un infuso, ottenuto con 4-5 petali per tazza, era somministrato tradizionalmente ai bambini, prima di coricarsi, per indurre loro un sonno migliore.
I petali dei fiori secchi possono anche avere effetti antiossidanti e contengono minerali tra cui potassio, zinco, rame e ferro.
Al giorno d’oggi, i semi di Papavero vengono lavorati e raccolti in modo tale da eliminare gli alcaloidi dell’oppio e, di conseguenza, sono sicuri da consumare.
Il Papavero è simbolo di fedeltà in quanto, un’antica credenza vuole che, messo un suo petalo nel palmo della mano, se colpendolo con un pugno si sente uno schiocco, allora vuol dire che il proprio amato sia fedele.
Questa pianta significa anche lealtà, e in Cina è conosciuta come “Yu meiren” (la bellezza di Yu), dal nome della consorte concubina del signore della guerra Xiang Yu.
Nel 202 a.C., quando il suo regno fu assediato nella battaglia di Gaixia dalla forza di Liu Bang, fondatore della dinastia Han, la consorte Yu si suicidò e, sul terreno in cui cadde, iniziarono a crescere i Papaveri, diventando così simboli di lealtà fino alla morte.
In Gran Bretagna, durante la prima Guerra mondiale, crescendo queste piante a dismisura nei terreni in cui si svolgevano le battaglie, venivano create ghirlande di fiori di Papavero, per celebrare le gesta eroiche dei soldati caduti per la patria.
Infatti oggi, nel Remembrance Day (Giorno della Memoria), tutti, anche i membri della famiglia reale, ne mettono uno all’occhiello.
Durante il XX secolo quindi, indossare ogni anno un Papavero prima e durante il Remembrance Day, a volte conosciuto informalmente come “Giorno del Papavero”, divenne un’usanza consolidata nei Paesi occidentali di lingua inglese, venendo utilizzato anche in altre date in altre nazioni, come per la ricorrenza “Anzac Day”, la commemorazione che si tiene ogni anno in Australia e Nuova Zelanda, il 25 aprile, in memoria di tutti i soldati delle forze armate; oppure “Veteran Day” e “Memorial Day”.
Allo stesso modo, secondo una vecchia leggenda, si narra che l’imperatore mongolo Gengis Khan, spargesse sui campi di battaglia semi di Papavero che teneva nelle proprie tasche, per onorare i caduti di battaglia, sia i suoi che quelli avversari.
Altre simbologie del Papavero comune sono: consolazione, semplicità, lentezza, dubbiosità, sorpresa, storditezza, sonno eterno, immaginazione, orgoglio, piacere ed eccentricità.
E’ ottimo da regalare ad un’amica per dimenticare un ex.
La mitologia narra che Demetra, Dea delle messi e dei raccolti, disperata dopo la perdita della figlia, riuscì a trovare conforto solo bevendo infusi di Papavero, ecco perché i Greci la raffiguravano con fasci di grano e papaveri nelle mani.
Una leggenda racconta, che Tarquinio il Superbo, uno dei 7 re di Roma, per insegnare al figlio il metodo migliore con cui impossessarsi della città di Gibo, fece abbattere i Papaveri dal gambo più alto, per dimostrargli che si dovevano abbattere per prima le persone di più alto rango e le cariche più importanti e potenti, per poter raggiungere l’obiettivo.
Anticamente, il Papavero comune era il simbolo del sonno che conduce all’oblio, in quanto legato alla morte spirituale, che è il passaggio dell’iniziato da un livello profano a uno stato superiore, di risveglio a un nuovo inizio.
Morfeo, nella mitologia greca, è il Dio del sonno, ed infatti è rappresentato con un fascio di Papaveri fra le braccia.
Il Papavero comune è conosciuto come “L’Uomo cieco” a causa di un’antica credenza superstiziosa secondo cui, se il fiore fosse stato messo sugli occhi, avrebbe causato la cecità.
Nel folklore dell’Europa orientale, si credeva che spargere semi di Papavero nei campi avrebbe assicurato un raccolto abbondante.
I semi di Papavero venivano utilizzati anche nei tradizionali rituali nuziali, come simbolo di fertilità e di un futuro prospero per gli sposi.
A seconda del colore, il Papavero assume altri significati:
🐞 Papavero Bianco: consolazione, sonno, sventura.
🐞 Papavero Giallo: ricchezza, successo.
🐞 Papavero Rosa: serenità, vivacità.
Nei tatuaggi, è un bellissimo fiore per ricordare una persona morta, la cui bellezza è in grado di curare e trasformare il dolore in ricordi positivi.
Si addice a chi crede che la bellezza non abbia bisogno di essere ostentata in ogni modo, ma che si possa trovare anche nelle piccole cose.
In Esoterismo, il Papavero può essere utilizzato in numerosi incantesimi tra cui quelli d’amore, riti di fertilità, offerte ancestrali, rituali del ricordo, Magia della morte, Magia dei sogni.
Il Papavero è adoperato per avere sogni profetici, nei rituali divinatori ed in alcuni incensi lunari.
I semi vengono anche mangiati o portati con sé, per promuovere la fertilità ed attrarre fortuna e denaro, oltre ad essere aggiunti al cibo, per indurre l’amore, o nel pane da usare nei banchetti rituali, durante le festività solari.
Essendo associato al sonno, ai sogni ed al relax, il Papavero può essere utilizzato nel lavoro sui sogni, nella meditazione o nei rituali per favorire un sonno ristoratore e migliorare le esperienze oniriche.
Scrivi una domanda su un piccolo pezzo di carta, arrotolalo e inseriscilo in un frutto di semi di Papavero.
Metti la capsula sotto il cuscino ed i tuoi sogni ti aiuteranno a trovare la risposta.
Il Papavero rappresenta la trasformazione, sia in termini di crescita personale che di cicli di vita e morte, quindi viene incorporato in rituali o incantesimi di trasformazione, rinascita e rinnovamento.
Può essere utilizzato in rituali o altari dedicati ad onorare gli antenati, o a ricordare i propri cari defunti.
I semi di Papavero possono essere usati per creare confusione, interruzione o ritardare le pratiche burocratiche, soprattutto se combinati con semi di Senape nera ed usati per riempire un pupazzo o vestire una candela usata nella Magia simpatica, o portandoli con sé.
Usali anche per interrompere il flusso energetico di questioni specifiche di scelta e per aiutare a fermare le cose, oppure negli incantesimi per proteggersi dagli attacchi psichici e per dissipare pensieri ed emozioni negative.
Per la stessa proprietà, cospargendo semi di Papavero intorno alla tua proprietà, confonderanno qualsiasi spirito negativo o malvagio, anche i vampiri, che saranno costretti a fermare e contare i semi…
Questi semi sono un ingrediente nelle “polveri evanescenti” e possono essere utilizzati per aiutare con l’invisibilità, rendendoti meno visibile se necessario.
I semi di Papavero possono essere utilizzati anche nella divinazione e nel lavoro psichico, in quanto migliorano l’intuizione e le capacità psichiche, e sono uno strumento prezioso per coloro che cercano di connettersi con il regno spirituale.
Essi possono essere utilizzati nei rituali per migliorare la consapevolezza psichica e per aprire la mente a nuove intuizioni e prospettive.
I semi di Papavero sono spesso usati nei rituali e negli incantesimi della fertilità, per promuovere il concepimento e per benedire una nuova casa o famiglia.
Per incantesimi e rituali di fertilità, porta i semi di Papavero in una bustina mojo, usali nell’incenso, nei sacchetti di fascino, negli amuleti e nei talismani, oltre ad aggiungerli al cibo.
I semi di papavero possono anche essere usati per attirare prosperità ed abbondanza, rendendoli un ingrediente popolare negli incantesimi e nei rituali per attirare denaro.
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In una notte di Luna Nuova (la prossima sarà il 10 marzo 2024), davanti ad una candela bianca, in una ciotola blu, pesta e mescola semi di Papavero, Verbena, Origano e polvere di Cannella.
Libera la mente e canalizza tutte le energie in ciò che stai facendo o avresti intenzione di fare.
Metti questa polvere magica in un sacchettino di colore blu ed usarla per aprire nuove strade.
𝓘𝓷𝓬𝓪𝓷𝓽𝓮𝓼𝓲𝓶𝓸 𝓹𝓮𝓻 𝓬𝓸𝓷𝓬𝓵𝓾𝓭𝓮𝓻𝓮 𝓾𝓷 𝓪𝓯𝓯𝓪𝓻𝓮 𝓲𝓶𝓹𝓸𝓻𝓽𝓪𝓷𝓽𝓮 𝓸 𝓹𝓮𝓻 𝓼𝓾𝓹𝓮𝓻𝓪𝓻𝓮 𝓾𝓷 𝓮𝓼𝓪𝓶𝓮 𝓭𝓲𝓯𝓯𝓲𝓬𝓲𝓵𝓮
Cerca un quadrifoglio, di sabato o domenica, e custodiscilo tra le pagine di un libro, il cui finale sia positivo.
La settimana seguente ricopri il quadrifoglio, con miele e semi di Papavero e conservalo nella borsa o nel portafogli, finché avrai raggiunto il tuo obiettivo, quindi rilascialo in un prato.
È importante ribadire che, sebbene i semi di Papavero siano un potente ingrediente magico, dovrebbero essere usati in modo responsabile e con cautela.
PIANETA: Luna
ELEMENTO: Acqua
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Gemelli-Capricorno
CHAKRA: 6, Ajna (C. del Terzo occhio)
“𝐑𝐢𝐯𝐨𝐥𝐠𝐢 𝐢𝐥 𝐯𝐢𝐬𝐨 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐢𝐥 𝐒𝐨𝐥𝐞 𝐞 𝐥𝐞 𝐨𝐦𝐛𝐫𝐞 𝐜𝐚𝐝𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐞“
–𝐏𝐫𝐨𝐯𝐞𝐫𝐛𝐢𝐨 𝐦𝐚𝐨𝐫𝐢–
Il Sole è la stella più vicina alla Terra, è un mare di fiamme inquieto e ribollente e, nei tempi antichi, la gente lo immaginava come una sfera perfetta di fuoco celeste creata dagli Dei.
Tecnicamente, occorrerebbero circa 333.000 Terre per eguagliare la massa del Sole, ed al suo interno potrebbero starci più di un milione di Terre, in quanto il suo volume è maggiore, poiché la materia solare ha circa un quarto della densità della materia terrestre.
Sebbene l’energia del Sole provenga dal profondo, la luce che vediamo proviene da un guscio esterno, chiamato “fotosfera” dallo spessore di “solo” 300 km.
Il calore ed altri tipi di radiazioni possono fuoriuscire solo attraverso questo strato esterno e la fotosfera brilla, perché viene riscaldata a quasi 5.800 K (Kelvin) dalle reazioni nucleari nel nucleo.
Sopra la fotosfera c’è la “cromosfera”, dallo spessore di circa 5.000 km, mentre alla sua base ha una temperatura di circa 4.000 K.
Per secoli, gli esseri umani hanno tentato di spiegare il Sole nei termini della propria visione del Mondo, descrivendolo spesso come un dio, un demone, uno spirito dispettoso, un creatore onnipotente o uno spietato portatore di vita. Qualunque sia stato il suo ruolo, la maggior parte delle culture ha riconosciuto l’importanza del Sole come primo controllore di tutta la vita sulla Terra, oltre a spiegare, comprendere ed affrontare i fenomeni della natura.
Il Sole è il donatore di luce e di vita alla totalità del Cosmo, con il suo occhio non lampante e onniveggente, egli è il severo garante della giustizia.
Con la connessione quasi universale della luce, il Sole è la fonte della saggezza e le sue qualità di sovranità, potere di beneficenza, giustizia sono il fulcro di qualsiasi gruppo religioso d’élite, al cui interno si trova un’ideologia solare altamente sviluppata.
I re governati dal potere del Sole, identificato come Divinità Suprema, rivendicano la discesa della Stella madre del Sistema solare; le divinità solari, gli dei che personificano il Sole, sono sovrani dotati di onniscienza.
Ed intorno al suo alone luminescente, sono nate tante leggende, miti e folklore.
Eccone alcuni.
𝔽𝕖𝕥𝕠𝕟𝕥𝕖 𝕖 𝕚𝕝 ℂ𝕒𝕣𝕣𝕠 𝕕𝕖𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖
Nella mitologia greca Fetonte, il cui nome significa “splendente”, era il figlio del Dio-Sole Helios e di Climene, una donna mortale.
Egli viveva solo con sua madre, poiché suo padre era responsabile della guida del carro di cavalli, che trasportava il Sole da un lato all’altro della Terra durante il giorno.
Un giorno, un compagno di scuola di Fetonte lo derise non credendo alla sua affermazione di essere figlio di un dio e il fanciullo, in lacrime, chiese a Climene la prova della sua paternità.
La donna assicurò a suo figlio che il grande Dio Helios era davvero suo padre e lo mandò a trovarlo.
Fetonte, felice e pieno di speranza, si recò in India, poiché lì si trovava il palazzo di suo padre, che quotidianamente iniziava il giorno proprio da Oriente.
Raggiunto il palazzo, Fetonte rimase stupito ed abbagliato dalla magnificenza delle massicce colonne ornate di oro scintillante e pietre preziose che lo decoravano, mentre i soffitti e le porte erano realizzati in avorio lucido ed argento.
Fetonte si presentò all’austera presenza del suo presunto padre, Helios, seduto su un trono tempestato di diamanti, e circondato dalle presenze del Giorno, del Mese, dell’Anno e dell’Ora.
Tra gli altri suoi sudditi, c’erano la Primavera, adorna di fiori, l’Estate, con una ghirlanda di chicchi maturi a forma di lancia, l’Autunno, con i piedi arrossati dal succo d’uva e l’Inverno, con la brina tra i capelli.
Il ragazzo raccontò ad Helios l’umiliazione che aveva dovuto subire a causa dell’imputazione di illegittimità, supplicandolo di riconoscerlo come suo figlio e di stabilire al di là di ogni dubbio la legittimità della sua nascita.
Helios si commosse profondamente ed affermò fermamente la paternità e la legittimità di Fetonte, dichiarando davanti a tutti i suoi attendenti, che avrebbe concesso volentieri al figlio qualunque favore gli avesse chiesto.
Fetonte, felice perché il grande Helios lo aveva riconosciuto come suo figlio, decise di mettere alla prova i limiti dell’amore e della benevolenza di suo padre, chiedendogli di poter guidare il fantastico Carro del Sole per un giorno.
Helios era spaventato dalla richiesta irrazionale di suo figlio, cercò di dissuadere Fetonte, spiegandogli che nemmeno il potente Zeus poteva pretendere di guidare il Carro del Sole, figurarsi un semplice mortale.
Purtroppo però, una volta promesso un favore, gli Dei non potevano ritirarlo né negarlo e, nonostante Helios usasse tutte le sue capacità persuasive per supplicare l’imprudente Fetonte di ritirare la sua oltraggiosa richiesta, non ebbe alcun risultato.
A quel punto, Helios non potè far altro che cedere e dandogli delle informazioni e direttive, consigliò a Fetonte di guidare il carro lungo una rotta intermedia e di non andare né troppo in alto né troppo in basso.
Helios ha dipinto un’espressione di potere e arroganza sul volto di suo figlio.
Non appena iniziò, Fetonte si rese conto di aver intrapreso più di quanto fosse capace di fare, e si ritrovò del tutto impotente nel controllare i cavalli infuocati.
Quando gli animali si resero conto della debolezza e dell’inesperienza del loro giovane condottiero, iniziarono a seguire un percorso selvaggio e pericoloso.
Si narrava, che il Carro del Sole avesse aperto uno squarcio nei cieli che era poi divenuto la Via Lattea, una galassia a spirale.
Quindi, l’incontrollabile auriga solare cominciò a seguire una rotta troppo bassa, colpendo la terra e scatenando immense distruzioni, tra cui l’incendio del continente africano e la sua trasformazione in deserto, rendendo il popolo etiope dalla pelle nera, poiché bruciato dal fuoco del Sole, e causando perfino notevoli danni al fiume Nilo.
Zeus infuriato, pensando al pericolo di una distruzione maggiore, colpì il ragazzo con il suo fulmine ed il corpo morto di Fetonte cadde nel fiume Eridano, che in seguito sarebbe stato conosciuto come il fiume Po d’Italia.
Lo sfortunato Fetonte fu profondamente pianto dalle sue sorelle, le Eliadi, che furono trasformate in pioppi per stare vicino al fiume e proteggere per sempre il loro fratello.
𝕄𝕚𝕥𝕠 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕔𝕣𝕖𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕖 𝕕𝕖𝕘𝕝𝕚 𝔸𝕓𝕠𝕣𝕚𝕘𝕖𝕟𝕚 𝕒𝕦𝕤𝕥𝕣𝕒𝕝𝕚𝕒𝕟𝕚
C’è stato un tempo in cui tutto era fermo.
Tutti gli Spiriti della Terra dormivano, tranne il grande Padre di tutti gli Spiriti, l’unico sveglio.
Egli, dolcemente svegliò la Madre Sole e, quando aprì gli occhi, un caldo raggio di luce si diffuse verso la Terra addormentata.
Il Padre di tutti gli Spiriti disse alla Madre Sole:
“Madre, ho un lavoro per te. Scendi sulla Terra e risveglia gli Spiriti dormienti. Dai loro delle forme.”
La Madre Sole scivolò sulla Terra, e in quel momento era nuda, e cominciò a camminare in tutte le direzioni e, ovunque camminasse, crescevano piante.
Ritornata al campo in cui aveva cominciato il suo lavoro, la Madre si riposò, molto soddisfatta di sé.
Il Padre di tutti gli Spiriti vide il suo lavoro, e poi le ordinò di andare nelle caverne e risvegliare gli Spiriti.
Questa volta, Madre Sole si avventurò nelle oscure caverne sui fianchi delle montagne dove la luce brillante, che irradiava da lei, risvegliò gli Spiriti e, dopo che se ne fu andata, insetti di ogni tipo volarono fuori dalle caverne.
La Madre Sole si sedette ed osservò la gloriosa vista dei suoi insetti mescolarsi ai suoi fiori.
Ma ancora una volta il Padre degli Spiriti la esortò a proseguire il suo lavoro ed ella si avventurò in una grotta molto profonda, diffondendo la sua luce attorno a sé.
Il suo calore sciolse il ghiaccio e furono creati i fiumi ed i torrenti del Mondo; poi creò pesci e piccoli serpenti, lucertole e rane. Successivamente risvegliò gli Spiriti degli uccelli e degli animali ed essi irruppero nella luce del Sole in una gloriosa gamma di colori. Vedendo ciò, il Padre di tutti gli Spiriti fu soddisfatto del lavoro di Madre Sole.
Chiamò a sé tutte le sue creature ed insegnò loro a godere delle ricchezze della Terra ed a vivere in pace gli uni con gli altri.
Poi salì in cielo e divenne il Sole.
Le creature viventi osservavano con soggezione il Sole, mentre strisciava nel cielo, verso ovest e, quando finalmente affondò sotto l’orizzonte, furono presi dal panico, pensando che le avesse abbandonate.
Per tutta la notte rimasero immobili al loro posto, pensando che la fine dei tempi fosse arrivata e, dopo quella che sembrò loro una vita, Madre Sole fece capolino sopra l’orizzonte ad est.
Così, i figli della Terra impararono ad aspettarsi il suo andare e venire e non ebbero più paura.
All’inizio i bambini vivevano insieme pacificamente, ma alla fine l’invidia si insinuò nei loro cuori e cominciarono a litigare.
Madre Sole fu costretta a scendere dalla sua casa nel cielo per mediare i loro litigi, dando ad ogni creatura il potere di cambiare la propria forma in qualunque cosa scegliesse.
Tuttavia non era soddisfatta del risultato finale, per esempio i ratti che aveva creato si erano trasformati in pipistrelli; c’erano lucertole giganti e pesci con la lingua ed i piedi blu.
E poi, il più strano dei nuovi animali aveva un becco come un’anatra, denti per masticare, una coda come un castoro e la capacità di deporre le uova: si chiamava “ornitorinco”.
Madre Sole guardò la Terra e pensò tra sé, che avrebbe dovuto creare nuove creature, affinché il Padre di tutti gli Spiriti non si arrabbiasse per ciò che ora vedeva.
Così dette alla luce due figli: il Dio era la “Stella del mattino” e la Dea era la “Luna”, che poi mandò sulla Terra, diventando i nostri antenati.
Madre Sole li aveva resi superiori agli animali, perché facevano parte della sua mente e non avrebbero mai voluto cambiare forma.
“𝕀𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖 𝕖 𝕤𝕦𝕒 𝕗𝕚𝕘𝕝𝕚𝕒”,
𝕝𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕥𝕣𝕚𝕓ù 𝕚𝕟𝕕𝕚𝕒𝕟𝕒 ℂ𝕙𝕖𝕣𝕠𝕜𝕖𝕖,
𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 ℂ𝕒𝕣𝕠𝕝𝕚𝕟𝕒 𝕕𝕖𝕝 ℕ𝕠𝕣𝕕 𝕖 𝕋𝕖𝕟𝕟𝕖𝕤𝕤𝕖𝕖.
Mentre Sole viaggiava attraverso il cielo, ogni giorno a metà giornata, si fermava per cenare a casa di sua figlia.
Ora, Sole odiava le persone perché strizzavano sempre gli occhi quando la guardavano: “Mi guardano in faccia!”, disse un giorno a suo fratello Luna.
“A me piacciono,” disse Luna, “mi sorridono sempre.”
Sole era gelosa e decise che avrebbe ucciso le persone, mandandogli la febbre.
Molte persone stavano morendo e quelle rimaste decisero che avrebbero dovuto uccidere Sole.
Con un po’ di magia, una delle persone fu trasformata in un serpente a sonagli e mandata ad aspettare vicino alla porta della figlia, per mordere Sole, quando si fosse fermata a cena.
Ma fu la figlia ad essere morsa dal serpente, quando aprì la porta per cercare sua madre.
Quindi, il serpente ritornò sulla Terra con Sole ancora viva e la figlia morta.
Quando Sole scoprì l’accaduto, si chiuse in casa e si addolorò.
La gente non aveva più la febbre, ma adesso faceva freddo ed era sempre buio.
Quindi, sette persone furono scelte per visitare la terra dove i fantasmi danzano, per vedere se riuscivano a recuperare la figlia di Sole.
Mentre il fantasma della fanciulla danzava davanti a loro, la colpirono con delle verghe facendola cadere, poi la intrappolarono in una scatola.
Durante il viaggio di ritorno, figlia si lamentò di non riuscire a respirare, quindi aprirono appena il coperchio.
A quel punto, diventò un uccello rosso e fuggì, volando di nuovo nella Terra dei fantasmi.
Vedendo le sette persone ritornare a mani vuote, Sole cominciò a piangere e ciò causò una grande alluvione.
E, per divertire Sole nel tentativo di fermare il diluvio, la gente ballava.
Questo è il motivo per cui la gente ancora oggi balla la Danza del Sole.
“𝕃𝕒 𝕋𝕣𝕚𝕓ù 𝕕𝕖𝕝 ℚ𝕦𝕚𝕟𝕥𝕠 𝕄𝕠𝕟𝕕𝕠”,
𝕝𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕕𝕖𝕘𝕝𝕚 𝕀𝕟𝕕𝕚𝕒𝕟𝕚 𝕋𝕠𝕝𝕥𝕖𝕔𝕙𝕚
𝕕𝕖𝕝𝕝’𝔸𝕞𝕖𝕣𝕚𝕔𝕒 𝕔𝕖𝕟𝕥𝕣𝕒𝕝𝕖
Un tempo, furono creati cinque Mondi e cinque Soli, uno dopo l’altro.
Il primo Mondo fu distrutto, perché i suoi abitanti agirono in modo sbagliato, quindi furono mangiati dai gattopardi e distrutti dal Sole. Il secondo Sole vide la sua popolazione trasformarsi in scimmie, a causa della mancanza di saggezza.
Il terzo Sole vide il suo Mondo distrutto da incendi, terremoti e vulcani, perché le persone non facevano sacrifici agli Dei.
Il quarto Mondo perì in un’alluvione che sommerse anche il Sole. Prima di creare il quinto Mondo, il nostro Mondo, gli Dei si incontravano nell’oscurità, per decidere chi avrebbe avuto l’onore di accendere il quinto Sole.
Tecciztecatl (divinità lunare azteca) si offrì volontario, quindi gli altri Dei accesero un grande fuoco in cima ad una piramide ed egli si preparò a gettarsi nelle fiamme.
Era vestito con bellissime piume di colibrì, oro e turchese, e per quattro volte tentò di gettarsi nel fuoco suicida, ma ogni volta la paura lo bloccò.
Quindi il più umile di tutti gli Dei, Nānahuātl, vestito di semplici canne, si gettò nel fuoco.
Teccitztecatl si vergognò così tanto, che anche lui si gettò nel fuoco.
Nānahuātl, grazie al suo sacrificio, diventò il Dio del Sole, permettendo a questa stella di poter continuare a brillare sulla Terra.
Infatti, il nuovo Sole si alzò nel cielo, dando luce al quinto Mondo.
𝕏ī𝕙é, 𝕝𝕒 𝔻𝕖𝕒 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕃𝕦𝕔𝕖 𝕖 𝕞𝕒𝕕𝕣𝕖 𝕕𝕖𝕚 𝔻𝕚𝕖𝕔𝕚 𝕊𝕠𝕝𝕚
Xīhé era una delle due mogli dell’imperatore Di Jun (insieme a Changxi), ed anche la madre di dieci Soli, che avevano sembianze di Corvi a tre zampe.
Essi risiedevano su un albero di gelso, il Fusang, nel Mare Orientale e, durante l’antica settimana cinese fatta di dieci giorni, quotidianamente uno degli uccelli Sole veniva incaricato di viaggiare intorno al Mondo, su una carrozza guidata da Xīhé.
Quindi, ogni giorno appariva un Sole, finché alla fine della settimana si riunivano tutti nella Valle della Luce a est.
Essendo una madre affettuosa, Xīhé lavava i suoi figli e poi li metteva a letto tra i rami del gigantesco gelso.
Un giorno, stanchi di questa routine, tutti e dieci i Soli scapparono insieme, provocando una terribile ondata di caldo che fece bruciare il Mondo.
Di Jun dette all’arciere Hou Yi l’incarico di tenere sotto controllo i disobbedienti Soli, per evitare conseguenze disastrose.
Hou Yi, per prima cosa, cercò di ragionare con i Soli ma, quando ciò non funzionò, fece finta di sparargli con il suo arco per intimidirli. Quando i Soli si rifiutarono nuovamente di prestare ascolto agli avvertimenti di Hou Yi, l’arciere iniziò a sparargli contro uno per uno.
Ogni volta che cadevano, si trasformavano in Corvi a tre zampe finchè, alla fine, rimase soltanto un Sole.
L’imperatore Di Jun e la madre del Sole Xīhé chiesero che fosse risparmiato per la prosperità dell’uomo.
In una variante, l’ultima freccia di Hou yi fu rubata da un ragazzo coraggioso, o dallo stesso imperatore Di Jun, che si rese conto che la Terra aveva bisogno di un Sole.
“𝕀𝕝 ℝ𝕒𝕘𝕟𝕠 𝕖𝕕 𝕚𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖”, 𝕝𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕥𝕣𝕚𝕓ù ℂ𝕙𝕖𝕣𝕠𝕜𝕖𝕖
All’inizio dei tempi, c’era solo l’oscurità e la gente continuava a scontrarsi ed a morire.
La Volpe raccontò che le persone dall’altra parte del mondo avevano molta luce, ma erano troppo avide per condividerla. Quindi, l’Opossum andò lì per rubare un pezzettino di luce.
Trovò il Sole appeso ad un albero, che illuminava tutto, pertanto ne prese un pezzettino e lo nascose nel pelo della coda.
Il calore gli bruciò il pelo della coda: ecco perché gli Opossum hanno la coda pelata.
Anche la Poiana provò a rubare il Sole, cercando di nasconderne un pezzetto tra le piume della sua testa: ecco perché le Poiane hanno la testa calva.
Dopo qualche tempo, ci provò anche nonna Ragno, la quale realizzò una ciotola di argilla.
Poi tessé una rete (la Via Lattea) attraverso il cielo, raggiungendo l’altra parte del Mondo.
Raccolse tutto il Sole mettendolo nella ciotola di argilla e lo portò a casa, dalla nostra parte del Mondo.
𝕃𝕒 𝕃𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕤𝕦𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖 𝕕𝕖𝕝 𝕡𝕠𝕡𝕠𝕝𝕠 𝕄𝕒𝕠𝕣𝕚
Il popolo Maori della Nuova Zelanda racconta che, tanto tempo fa, quando le giornate erano più brevi di adesso, l’eroe Maui sentiva spesso i suoi fratelli lamentarsi della mancanza di luce durante il giorno.
Quindi, decise di risolvere il problema, domando il Sole.
Sebbene i suoi fratelli fossero scettici, loro e la loro tribù aiutarono Maui a tessere una rete di lino.
Maui ed i suoi fratelli partirono quindi verso est, per trovare il luogo di riposo del Sole.
Coprirono l’ingresso della grotta del Sole con reti e si spalmarono di argilla, per proteggersi dal suo calore.
Quando spuntò il Sole, esso lottò e si dibatté nelle reti, ma i fratelli resistettero.
Maui iniziò a battere il Sole con una mazza fatta con la mascella di un antenato, finché la stella non fu così indebolita, da non poter più correre attraverso il cielo.
Questo è il motivo per cui oggi il Sole viaggia così lentamente nel cielo.
“𝕀𝕝 ℂ𝕠𝕣𝕧𝕠 𝕖𝕕 𝕚𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖”,
𝕝𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕕𝕖𝕝𝕝𝕒 𝕥𝕣𝕚𝕓ù 𝕋𝕤𝕚𝕞𝕤𝕙𝕚𝕒𝕟, 𝕘𝕣𝕦𝕡𝕡𝕠 𝕖𝕥𝕟𝕚𝕔𝕠 𝕒𝕞𝕖𝕣𝕚𝕟𝕕𝕠
Una volta, il Cielo non aveva giorno e, quando era sereno, c’era un po’ di luce proveniente dalle Stelle ed invece, quando era nuvoloso era molto buio.
Il Corvo aveva messo i pesci nei fiumi e gli alberi da frutto nella terra, ma era rattristato dall’oscurità.
Il Sole, a quel tempo, era custodito in Cielo da un Capo indiano, che lo aveva conservato in una scatola.
Il Corvo volò in alto ed arrivò fino ad un buco nel cielo, attraversandolo.
Arrivò ad una sorgente, dove la figlia del Capo sarebbe giunta per prendere l’acqua e metterla nella borraccia.
Il Corvo si trasformò in un seme di cedro e galleggiò sull’acqua. Quando la ragazza bevve dalla borraccia, inghiottì il seme senza accorgersene e rimase incinta.
Nacque un bambino, che in realtà era il Corvo.
Dopo qualche tempo, il bambino implorava di giocare con la pallina gialla che il nonno teneva in una scatola.
Quindi, gli fu permesso di giocare con il Sole e, quando il Capo distolse lo sguardo, si trasformò di nuovo in Corvo e volò indietro attraverso il buco nel cielo, portando il Sole con sé che, da quel momento, poté brillare libero nella volta celeste.
𝕃𝕒 “𝕃𝕖𝕘𝕘𝕖𝕟𝕕𝕒 𝕕𝕖𝕝 𝕊𝕠𝕝𝕖 𝕘𝕖𝕝𝕠𝕤𝕠”
Una leggenda della tribù Cherokee narra che, molto tempo, fa Sole era geloso di sua sorella Luna, perché la gente della Terra la guardava sempre con facce stravolte ed occhi socchiusi, mentre sorridevano alla sua dolce luce.
La figlia del Sole viveva in mezzo al Cielo, quindi ogni giorno il padre si fermava a farle visita.
Arrabbiato con gli umani per le loro brutte espressioni, Sole iniziò a sfruttare queste opportunità per inviare così tanto calore, che le persone iniziarono a morire di febbre.
Gli umani si rivolsero ai Piccoli Uomini, che nella leggenda Cherokee erano spiriti amichevoli e magici, che abitavano nelle foreste.
I Piccoli Uomini dissero che Sole doveva morire, così trasformarono un uomo in un serpente a sonagli ed un altro in uno spaventoso serpente con corna chiamato Uktena.
Il serpente a sonagli arrivò alla casa della figlia di Sole per aspettare il suo arrivo. Ma mentre aspettava, la figlia Sole aprì la sua porta ed il serpente a sonagli la morse accidentalmente, uccidendola.
Quando Sole andò a trovare sua figlia, la scoprì morta e cominciò a piangere, inondando la Terra con le sue lacrime.
Nel disperato tentativo di consolare Sole e fermarne il pianto, il popolo della Terra tentò di salvare la figlia morta, andando nella Terra dei fantasmi, ma fallì.
Quando tornarono, Sole cominciò a piangere ancora più forte e, per distrarlo, la gente cominciò a ballare ed a suonare, finché Sole non tornò finalmente ad essere felice.
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Sabato 10 febbraio 2024 avremo la Luna Nuova in Acquario, un momento per stabilire intenzioni che ti aiutano ad impostare la tua frequenza, per attirare la vita che desideri vivere.
L’energia dell’Acquario, un Segno d’Aria governato da Urano, gioca un ruolo significativo nel plasmare l’essenza di questa Luna Nuova.
L’Acquario è spesso associato all’innovazione, all’originalità ed al pensiero progressista.
Incoraggia a liberarci dalle norme convenzionali e ad abbracciare la nostra unicità, quindi questo Novilunio ti invita ad esplorare nuove idee, a connetterti con le tue visioni interiori e ad intraprendere un viaggio alla scoperta di te stesso.
Questa è una Luna Nuova molto energetica, è il momento di lavorare sul tuo corpo energetico interiore e sulla vibrazione che stai emettendo verso il mondo.
Qualunque cosa emetti attira indietro energia, che può arrivare a te sotto forma di persone, progetti, risorse o altri incontri fortuiti che ti aiutano a manifestare le tue visioni.
Tutto inizia da te, però, e dall’energia che fai vibrare ogni giorno, pertanto nota che questa Luna Nuova può aiutarti a mettere a punto la tua frequenza, per assicurarti che rifletta la tua verità autentica e la vita che vuoi vivere.
Prenditi un momento e senti chi sei oltre tutti gli schemi che la società ti ha imposto; guarda oltre le aspettative che ti vengono fornite; vai oltre le supposizioni che le persone fanno quando ti vedono per la prima volta.
Elimina le condizioni che hai dovuto soddisfare per sentirti amato, accettato, di successo e completo.
La Luna Nuova in Acquario, in particolare, aggiunge uno strato di individualità e ribellione a questo processo, incoraggiandoti a pensare fuori dagli schemi, a sfidare le strutture esistenti e ad immaginare un futuro in linea con il tuo vero Sé.
È il momento di abbracciare le tue eccentricità ed incanalarle in sforzi creativi che possano portare cambiamenti positivi.
La Luna Nuova in Acquario di febbraio 2024 è un evento celeste che ti offre un’opportunità unica di crescita e trasformazione, aiutandoti a liberarti dal pensiero convenzionale, ad abbracciare la tua individualità ed a lavorare verso un futuro più luminoso. Stabilendo intenzioni, abbracciando l’innovazione, connettendoti con la comunità, ribellandoti con uno scopo e prendendoti tempo per riflettere, puoi sfruttare l’energia di questa Luna Nuova, per creare cambiamenti positivi nella tua vita e nel mondo che ti circonda.
Mentre osservi il cielo notturno durante questo evento celeste, puoi essere ispirato a raggiungere le stelle e seguire il tuo percorso unico.
L’energia dell’Acquario, unita agli effetti della Luna Nuova, sembra speranza, sembra positività.
Eppure, c’è un’obiettività in questo: un approccio meno emotivo e più logico, che è incredibilmente utile per il pensiero creativo, il supporto ed il superamento di cose che a un certo punto sembravano impossibili o impensabili.
È onestà ed apertura, con un obiettivo comune concordato per il bene di tutti, un bellissimo momento per goderti e celebrare tutte le persone e le comunità della tua vita e per incoraggiarle e farle crescere con una nuova visione.
Sebbene gli effetti della Luna Nuova possano essere avvertiti solo per due settimane, se questi bisogni o energie risuonano in te, o se è qualcosa che vorresti coltivare e far crescere in te stesso, nel tuo posto di lavoro o nella comunità, ci sono pietre preziose che riecheggiano queste energie e possono essere utilizzate o indossate per coltivare i tuoi desideri a lungo termine.
𝐹𝒶𝒾 𝓈𝑜𝓁𝑜 𝒶𝓉𝓉𝑒𝓃𝓏𝒾𝑜𝓃𝑒 𝒸𝒽𝑒 𝓈𝒾𝒶𝓃𝑜 𝒶𝒹𝒶𝓉𝓉𝑒 𝒶𝓃𝒸𝒽𝑒 𝒶 𝓉𝑒 𝒶𝓈𝓉𝓇𝑜𝓁𝑜𝑔𝒾𝒸𝒶𝓂𝑒𝓃𝓉𝑒 𝓅𝒶𝓇𝓁𝒶𝓃𝒹𝑜.
𝙿𝙸𝙴𝚃𝚁𝙴 𝙲𝙷𝙴 𝙰𝙱𝙱𝙸𝙽𝙰𝙽𝙾 𝙻’𝙴𝙽𝙴𝚁𝙶𝙸𝙰 𝙳𝙴𝙻𝙻’𝙰𝙲𝚀𝚄𝙰𝚁𝙸𝙾
Ö Crisocolla – per la speranza
Ö Fluorite arcobaleno – per la positività
Ö Turchese e Cianite – per la comunità
Ö Iolite e Apatite – per pensare ed ispirare fuori dagli schemi
Ö Lapislazzuli – per chiarezza
Ö Ossidiana “fiocco di neve” – per saggezza.
Ed ora vediamo gli effetti di questa Luna Nuova di febbraio 2024 nei Segni Zodiacali.
𝓐𝓡𝓘𝓔𝓣𝓔
Con la Luna Nuova di febbraio, che cade nella tua XI Casa (dei desideri a lungo termine), connettendoti con il fortunato Giove, potresti sentirti più intuitivo del solito. Affidati al tuo istinto per guidare il tuo piano d’azione. Sei un patrimonio di conoscenza, più condividi di te stesso, attraverso storie trasparenti o astrazioni della tua esperienza, più il tuo messaggio risuonerà con coloro che ti circondano. Ciò che è accattivante per te, è la tua capacità di condividere in modo autentico. Essere te è abbastanza. Un po’ di coraggio e di auto-compassione possono fare molta strada. La seconda Luna Nuova dell’anno sta portando abbondanza nella tua cerchia sociale. È un ottimo momento per socializzare nella natura selvaggia, sia nel tuo bar del cuore che in un posto totalmente nuovo. Quando espandi le tue amicizie, ricorda la qualità piuttosto che la quantità. Le nuove relazioni che instauri ora possono essere estremamente importanti per la tua carriera. Incontrare un nuovo vicino o un amico di un membro della famiglia potrebbe essere una benedizione sotto mentite spoglie. La Luna Nuova sta anche illuminando la relazione che hai con i tuoi coetanei. In effetti, porterà ad alcuni momenti illuminanti nelle tue amicizie e sarà anche fonte di importanti riconoscimenti. Ti sentirai visto e curato dalla tua cerchia (e viceversa) per la prima volta dopo mesi.
𝓣𝓞𝓡𝓞
Con la Luna Nuova di febbraio 2024 nella tua X Casa (settore professionale) in armonia con Giove nella zona della spiritualità, puoi attingere più facilmente alla tua conoscenza interiore, quando si tratta della strada migliore da seguire per un progetto professionale. Anche se potresti sentire di essere in un territorio sconosciuto, in realtà per te non porta problemi. Concediti molta grazia e fiducia nella tua capacità di navigare intuitivamente nella vita. Si può lottare per fidarsi dell’ignoto. Tuttavia, questa Luna Nuova è un eccellente promemoria che la fortuna inizia, quando credi di essere degno di essa. Sai più di quanto tu possa darti credito. Se sei pronto a dedicarti a un lavoro serio, questa Luna Nuova punta i riflettori sulla tua vita pubblica e ti chiede di viaggiare fuori dagli schemi in termini di carriera e vocazione della tua anima. La tua reputazione è in piena mostra in questo momento e spetta a te fare una dichiarazione. Potresti letteralmente essere sull’orlo di un cambiamento di carriera, o pensare a quali cambiamenti devi apportare per avanzare nella tua posizione nella vita. Un progetto a cui stai lavorando da tempo sta per finire. Piuttosto che tormentarti dentro, comprendi che le nuove opportunità sono in arrivo. Una porta si chiude, un’altra si aprirà molto presto. Manifesta grandi progetti su cui ti divertirai a lavorare.
𝓖𝓔𝓜𝓔𝓛𝓛𝓘
Con la Luna Nuova di febbraio nella tua IX Casa (di avventura), connettendoti a Giove nel tuo settore di networking, potresti tuffarti in un’entusiasmante opportunità di crescita personale, in particolare insieme ad amici o colleghi. Sii la tua ragione per sforzarti di più. Questa Luna Nuova ti sfida a promuovere la tua educazione e lo sviluppo personale. Il tuo scopo richiede di sviluppare nuove competenze e certificazioni. Con il passare del tempo, prenditi del tempo per chiarire dei piccoli passi da fare necessari per raggiungere i tuoi obiettivi a lungo termine. La Luna Nuova ti sta ispirando il tuo viaggiatore interiore. Mentre espandi le tue conoscenze in questo periodo, potrebbe essere il momento di spostare la tua prospettiva su una situazione su cui sei stato fermo ultimamente. Se stai pensando di fare un viaggio internazionale, un ottimo momento per farlo potrebbe essere nei prossimi sei mesi. Invece di parlare di tutto ciò che vuoi fare, mettilo in pratica. La tua mente è illimitata ed ha sete di una nuova attività in questo momento. Infine, ricorda che uno straniero, che incontri in questo periodo, potrebbe diventare uno dei tuoi amici più cari.
𝓒𝓐𝓝𝓒𝓡𝓞
Con la Luna Nuova di febbraio 2024, che cade nella tua VIII Casa (di intimità), abbraccerai la vulnerabilità ancora più del solito. Potrebbe approfondire i tuoi legami più stretti. Ogni giorno è un nuovo inizio ed una nuova opportunità per uscire dal tuo passato. Potresti non sapere con precisione in quale nuova fase stai entrando, o quali responsabilità comporterà. Fidati: dopo mesi, anni, di un lavoro instancabile verso il tuo scopo, i tuoi passi ti condurranno nella giusta direzione. Credi nel tuo flusso, e volta pagina, se necessario. Questa Luna Nuova può sembrare travolgente, poiché invita nuove opportunità che sostituiranno cose da cui potresti non essere pronto a separarti. Entra in intimità con te stesso e con le tue esigenze di questo momento. Potresti sacrificare troppo te stesso e questa Luna Nuova ti ricorda di non rivendicare la responsabilità per nessun altro tranne te stesso. È un buon momento per approfondire un argomento metafisico, o anche migliorare la tua vita sessuale e le tue collaborazioni finanziarie. Le tue finanze possono subire un duro colpo durante questo Novilunio, quindi non essere tentato di chiedere un prestito ad un amico, potrebbe rivelarsi uno sforzo più grande di quanto valga la pena. Sarai in grado di avere un pulsante di ripristino per le questioni relative al denaro, grazie a quello che ti arriverà casualmente.
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La Luna Nuova di febbraio 2024 attiva la tua VII Casa (di relazioni, alimentando un nuovo emozionante capitolo insieme ad un partner, una persona cara o un caro amico. Questo potrebbe davvero essere l’inizio di un’avventura gratificante a lungo termine. Potrebbe essere necessario affrontare frustrazioni non dette riguardo alla tua vita lavorativa. Quello che sta andando a tuo favore è la tua conoscenza e l’accessibilità alla conoscenza. Se hai una domanda, prenditi del tempo per prendere le giuste informazioni e sarai sorpreso di ciò che troverai. Le risposte alle tue domande sono ad un passo da te! Indipendentemente dal fatto che tu abbia una relazione, le tue connessioni individuali sono al centro di questo Novilunio, potresti incontrare una persona speciale o lavorare per migliorare il rapporto con quella esistente o, grazie al ribelle Acquario, potresti mettere in discussione le tue relazioni. Qualunque cosa accada, è tutto in nome del progresso. Se sei pronto per uscire con qualcuno, questa Luna Nuova è il momento perfetto per trovare il partner adatto a te. Chiarisci cosa stai cercando e prosegui con l’azione, iscrivendoti ad un sito di incontri o impegnandoti ad uscire da solo una volta alla settimana per incontrare nuove persone. Per chi è in coppia, arriverà una scossa di eccitazione per ravvivare il rapporto. Se, invece, ultimamente hai notato sempre di più i difetti del tuo partner, invece di cercare il negativo, prova a vedere gli aspetti positivi della persona e della vostra relazione. Più energia ottieni per le cose favorevoli, più apprezzerai la loro presenza nella tua vita.
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Con la Luna Nuova di febbraio 2024 nella tua VI Casa (di routine quotidiana), sei pronto per dare il massimo alle tue attività ed al tuo benessere. Puoi elaborare ed impegnarti in un programma che avvantaggi la tua mente, il tuo corpo e il tuo spirito, nonché i tuoi profitti. Un nuovo progetto di lavoro parla alla tua anima in un modo che possa spingere la tua carriera. Cerca di fidarti del processo e staccare dalle tue preoccupazioni. Non hai bisogno di sapere come farai qualcosa, quindi fidati e credi che le risposte si riveleranno, un passo alla volta. Il tuo spirito acuto e la tua attenzione ai dettagli torneranno utili durante questa Luna Nuova, la quale potrebbe costringerti a raddoppiare le tue tendenze organizzative. È un buon momento per visualizzare i tuoi obiettivi per l’anno e piantare semi sotto questo Novilunio, trasformandoli in abitudini quotidiane. I sistemi ed i processi che implementi nella tua vita ora, sono innovativi ed hanno la capacità di restare fedeli e cambiare lentamente la tua vita in meglio. La verità è che lavori troppo duro, il che sta mettendo a dura prova il tuo essere mentale ed emotivo. Trova del tempo per te stesso, ora hai la possibilità di rilassarti e dare più slancio ai tuoi passi.
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Questa Luna Nuova di febbraio 2024 evidenzia la tua V Casa (di espressione personale e romantica) e si sincronizza con il fortunato Giove nel tuo settore di relazioni, quindi la magia è assolutamente nell’aria. Potresti incontrare qualcuno di nuovo o iniziare un nuovo capitolo creativo. Uno dei tuoi punti di forza è la tua decisione su chi scegli, per condividere il tuo spazio. All’interno della tua cerchia ristretta ci sono persone particolari, che possono offrirti modi nuovi ed utili per rilasciare più gioia nella tua vita. Chiedi loro consiglio, assistenza e/o consulenza. Assicurati di fare domande e di ascoltare. Potrai canalizzare il tuo spirito creativo senza sforzo, durante questo Novilunio, che può darti il potere di avviare nuovi progetti creativi: cerca ispirazione nel tuo bambino interiore. Nuove prospettive di appuntamenti potrebbero presentarsi durante questa Luna Nuova: che si tratti di programmare un appuntamento notturno, o di trascorrere una serata bollente per prendersi cura di sé, è un ottimo momento per concentrarsi sul romanticismo e portare alcuni momenti di lusso nella tua vita. Il lato sensuale meno conosciuto del tuo Io, normalmente iper-prudente, vorrà uscire per giocare durante la Lunazione, quindi goditi attività piacevoli con un partner o te stesso dentro e fuori dalla camera da letto. Non aver paura di sperimentare ora. Cerca modi nuovi e fantasiosi per divertirti.
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Con la Luna Nuova di febbraio 2024, che cade nella tua IV Casa (zona natale, famiglia), considera di riservare del tempo per prenderti cura del tuo mondo interiore e svolgere un lavoro emotivo profondamente curativo, poiché potrebbe gettare le basi per maggiore gioia e sicurezza con i tuoi cari. “Casa” è un’idea su cui hai lavorato, pensato ed elaborato, e forse ora puoi mettere in atto cosa significa per te questa parola. Stranamente, non deve essere limitato a un indirizzo reale, può anche essere nella memoria. Il cambiamento può anche seguire lo spostamento: per alcuni, una casa potrebbe non esistere come la ricorda. Ecco perché i ricordi sono essenziali, in modo da poter prendere ciò che sembra casa ed associarlo a dove trascorri la maggior parte del tuo tempo. Il tuo senso della casa e della famiglia sta cambiando e l’energia dell’Acquario ti costringe anche a mettere in discussione alcune delle tue responsabilità domestiche, o anche il tuo ruolo nella tua famiglia o nella tua situazione di vita. Mentre alcuni Scorpioni possono letteralmente traslocare, per altri è un ottimo momento per ridipingere o fare alcuni lavori di ristrutturazione tanto attesi. Il denaro per finanziare i tuoi cambiamenti potrebbe provenire da ciò che arriva all’improvviso. Ricorda, anche che non devi sacrificare chi sei per rendere felici le persone: se vogliono che tu cambi, allora non valgono l’attenzione e le energie che gli hai dato ultimamente.
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Questa Luna Nuova cade nella tua III Casa (di comunicazione), che fa aumentare la tua curiosità ed il tuo calendario è pieno di impegni sociali. Dai la priorità all’apprendimento di qualcosa di nuovo, soprattutto insieme agli amici. Un’evoluzione di te sta emergendo, per fortuna questo nuovo inizio è raggiunto dalle lezioni che hai imparato con successo. Umorismo, risate, gioia e fiducia nel processo di sperimentazione sono tutte qualità che andranno a tuo vantaggio durante questo nuovo ciclo lunare. Quando comunichi, ricordati di farlo con tatto, gentilezza e grazia umoristica. La Luna Nuova in Acquario potrebbe farti sentire irrequieto, se hai bisogno di chiarezza in una situazione complicata, questa lunazione potrebbe chiarire le cose. È bene chiedersi se le tue posizioni o credenze attuali ti stanno aiutando, o se hai bisogno di cambiare le cose. Alcuni Sagittario potrebbero decidere di frequentare un corso per acquisire una nuova serie di abilità, l’importante è che sia qualcosa di creativo che porti gioia. Nessuno sa meglio di te che le parole possono ferire e creare ferite profonde. Prima di affermare i tuoi sentimenti, assicurati di dire esattamente ciò che deve essere detto. Invece di usare mezzi termini per esprimere le emozioni, dì con tenerezza ciò che hai in mente, per esprimere i tuoi sentimenti senza drammi.
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Con la Luna Nuova di febbraio 2024 nella tua II Casa (finanze), potresti essere pronto per impegnarti in un nuovo modo di guadagnare. Anche se sei solo in una fase esplorativa, sentirai un’ondata di operosità e speranza. Il tempo trascorso nel tuo spazio, nella tua casa, è adatto per aiutare a portare consapevolezza in ciò che apprezzi e in cui credi. A volte ci possono essere difficoltà a rispondere alle persone, quando chiedono quali siano i tuoi valori, gli standard e gli interessi. Ricorda che ognuno è diverso e, in caso di dubbio, le risposte esistono nella tua casa, nei titoli dei libri e nel tuo armadio. Il denaro, quindi, è nella tua mente sotto questa lunazione, questo è un bel momento per piantare semi finanziari. L’energia lungimirante di questa Luna Nuova può ispirarti a trovare un nuovo ed intelligente impegno secondario. La tua lucidità mentale è elevata e le idee creative, su come fare soldi, fluiranno più facilmente. D’altro canto, potresti riconsiderare i tuoi valori personali: è una buona idea riflettere su ciò che conta di più per te. Il tuo conto bancario potrebbe ricevere denaro extra, il che sarà una sorpresa, dato che ultimamente sei stressato per i soldi. Invece di spendere tutto, prova a risparmiare o a reinvestire, per assicurarti di non ritrovarti di nuovo nella stessa situazione finanziariamente tesa. Risparmia i tuoi soldi!
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Buon ritorno solare, Acquario. Cadendo nel tuo segno, la Luna Nuova è la tua occasione annuale per concentrarti su un’intenzione vicina al tuo cuore. Con la sua connessione a Giove, farai bene a fondere il tuo caratteristico pensiero razionale con un pizzico di zelo, che può davvero farti muovere verso il tuo finale ideale. Sei arrivato ad un nuovo anno e la maturità ti sembra buona. Mentre senti il tuo livello innalzarsi, prenditi del tempo per apprezzare alcune delle esperienze che ti hanno portato a questo punto. Hai raggiunto una nuova era attraverso incidenti, errori, vergogna, trionfo, incomprensioni e realizzazioni. Porta la crescita con un po’ di dolcezza, e scoprirai che la saggezza esce dalle tue labbra. Sei pronto ad abbracciare il tuo io eccentrico, in quanto questa lunazione riguarda l’essere totalmente autentico e l’allinearsi con chi vuoi essere. Chiediti che tipo di energia vuoi incarnare, afferma te stesso attraverso la cura della tua persona, sia fisica che mentale. Una trasformazione totale è all’orizzonte, quindi non aver paura di sperimentare cose che anche tu pensi siano strane. Un nuovo look, un cambiamento nella tua personalità, o entrambi potrebbero essere destinato a te. È ora di salire di livello, fallo! Questa Luna Nuova ti offre anche sentimenti passivi contraddittori e confusi riguardo all’amore, tuttavia ti spinge a riprendere il tuo potere nelle relazioni. Desidererai il controllo e il dominio sugli altri (ad intermittenza).
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Con la Luna Nuova di febbraio 2024 nella tua XII Casa (spirituale), la tua intuizione è ancora più acuta del solito ed i tuoi sogni potrebbero essere super vividi. Puoi attingere a questa conoscenza interiore, per immaginare un nuovo approccio al guadagno. Comunque per te, questa Luna Nuova è principalmente intuitiva. Goditi il processo di essere all’interno della tua zona di comfort, per ora questo è abbastanza. Quando domande, quesiti e curiosità ti vengono in mente, medita più profondamente ed accogli con favore nuove conoscenze. Riempi la tua mente con lezioni e punti salienti, fino a quando il tuo cervello deciderà che hai fatto abbastanza. Per te, questa lunazione è perfetta e potente per concentrarti sul tuo benessere spirituale ed integrare nuovi rituali per elevare la tua pratica. Concentrati sull’essere presente ed evita di esagerare innervosendoti troppo. Questo è il momento per radicarti, utilizza questo tempo per eliminare il disordine fisico ed emotivo in casa. A breve dovresti avere più lucidità e tranquillità. Infatti, lavorare per riparare il tuo cuore a volte si rivela difficile e la guarigione ti costerà alcune relazioni. Ma significa, anche, che quei rapporti non dovevano esistere comunque, perché non riescono a resistere alla prova del tempo. Un vero amico sostiene la tua crescita, non ti nega la possibilità di spiegare le ali e volare.
I Diamanti di Herkimer sono cristalli di quarzo a doppia terminazione (con sfaccettature naturali su entrambe le estremità), scoperti nel XVIII secolo, all’interno di affioramenti esposti di Dolomite nella contea di Herkimer (New York) e nella valle del fiume Mohawk negli Stati Uniti.
In realtà non sono veri Diamanti, questo nome viene dato loro per la chiarezza ed i cristalli ben formati.
Poiché i primi giacimenti scoperti si trovavano rispettivamente nel villaggio di Middleville e nella città di Little Falls, questa pietra è nota anche come Diamante di Middleville o Diamante di Little Falls.
Sembra che il Diamante di Herkimer si sia formato per la prima volta quasi 500 milioni di anni fa, dall’incontro di Pirite, biossido di Silicio, Dolomite e Calcite, all’interno delle secche di un fondo marino, sepolto sotto strati di sedimenti.
All’inizio, questa gemma divenne popolare nella valle del fiume Mohawk nella contea di Herkimer, dove era stata trovata, ma in seguito furono estratte in tutto il mondo, dal Pakistan alla Cina e all’Italia, ed apprezzata per questi frammenti di puro taglio cosmico, ardenti di luce.
Il Diamante di Herkimer ha grandi vibrazioni e per questo si è guadagnato il nome: “Pietra della Sintonizzazione“.
Queste alte vibrazioni funzionano per eliminare i blocchi, guidarti nella giusta direzione ed aiutarti a trovare una casa nel tuo corpo, ed aumentano anche la tua consapevolezza spirituale.
E’ molto utile per sintonizzarsi con un’altra persona, gruppo o ambiente, ed è particolarmente utile da usare prima della “posa delle pietre” o di altre situazioni di guarigione, quando il praticante e il soggetto non si conoscono bene, collegando insieme persone che sono separate.
Per la sintonizzazione, due Diamanti di Herkimer dovrebbero essere tenuti simultaneamente come uno solo all’inizio poi, dopo la separazione, ogni persona dovrebbe trattenere una delle pietre; oppure, una pietra può rimanere in un luogo, mentre un individuo porta una parte di quella gemma sulla sua persona per connettersi con l’energia di un gruppo o ambiente.
Il Diamante di Herkimer è tra i più potenti di tutti i cristalli di quarzo in quanto, essendo doppiamente terminato, ha la capacità non solo di trasmettere le proprie energie, ma di ricevere energia spirituale e di amplificarla e focalizzarla attentamente.
E’ il più duro di tutti gli altri cristalli di quarzo, il che gli conferisce la forza e la durata necessarie per affrontare sfide difficili che vanno oltre la portata degli altri quarzi.
Il Diamante di Herkimer simboleggia l’alta luce vibrazionale e la chiarezza per una maggiore sintonizzazione e connessioni astrali.
A causa della sua elevata frequenza vibrazionale, può stimolare le capacità di Chiaroveggenza e Chiaroudienza, e può aiutare nella prescienza o nella comunicazione telepatica.
E’ estremamente utile per sogni vividi e per ricordarli, e può essere utilizzato per recuperare informazioni sulla vita passata.
Insomma, dal nutrimento delle visioni al toccare le capacità di chiaroveggente, questi sono tutti i vantaggi per portare l’energia di guarigione del Diamante Herkimer nella tua vita.
Questa gemma ha una memoria cristallina, che accetta e conserva informazioni che possono essere recuperate in un secondo momento, quindi può anche essere programmata con pensieri di amore, benessere o guarigione a cui gli altri possono attingere.
Il Diamante di Herkimer aiuta nella meditazione, ripulendo il sistema corpo-mente e consentendo il totale rilassamento e l’espansione dell’energia vitale.
Apre i Chakra superiori ed aiuta a rimanere concentrati sullo stato meditativo.
Per le esperienze fuori dal corpo, si dovrebbe scegliere un Diamante di Herkimer con un seme interno nero e concentrarsi sul nero.
Per usarlo come potenziatore per altri cristalli, tieni un Herkimer in una mano, ed il cristallo scelto nell’altra.
Questo minerale permette di apprezzare tutto ciò che sei e ti incoraggia a riconoscere che non c’è “niente da diventare”, e che sei già ciò che stai cercando, devi solo consentirne l’attuazione.
Il Diamante di Herkimer incoraggia il concetto di ricominciare da capo in questa vita, liberando il sistema corpo-mente da paure e repressioni inconsce, e consentendo il totale rilassamento e l’espansione dell’energia vitale.
Il raro Diamante di Herkimer con inclusioni di acqua è uno speciale guaritore del corpo emotivo, aiuta a vedere il proprio sé più profondo e porta la luce dello Spirito nei luoghi oscuri.
Le inclusioni di acqua stimolano il centro del cuore, creando energia illuminante ed edificante, che può provocare sentimenti di estasi.
Permettono di vedere ciò che si teme di più dentro di sé, senza giudizio o perdersi d’animo; aiutano a rimuovere accordi, ferite o schemi energetici dal corpo emotivo.
Il cristallo di Herkimer è un rimedio supremo per combattere il dolore: posizionato sulla zona colpita, la corrente energetica comincia a circolare in soli tre o quattro minuti, riducendo il dolore fino a farlo scomparire.
E’un potente purificatore, libera il corpo dalle tossine ed è utilizzato per correggere gli squilibri nell’RNA/DNA, i disturbi cellulari e il tasso metabolico.
Aiuta a prevenire l’esaurimento fisico ed il burnout, e stimola le difese immunitarie.
Il Diamante di Herkimer allevia la tensione nel corpo esterno e fisico, aiutando a riallineare la struttura energetica.
Rilascia anche le tensioni e le rigidità dei tessuti corporei, consentendo il richiamo della memoria in queste aree, per facilitare la guarigione.
Questa pietra è anche di supporto agli occhi ed è utile nella correzione o nella guarigione della vista.
ATTENZIONE: A causa delle sue potenti energie ultraterrene, il Diamante di Herkimer non è una pietra per bambini o animali.
Portare Herkimer, o indossare gioielli per periodi prolungati, può causare disorientamento in alcuni individui.
Poiché si connette con affetto, desiderio ed infatuazione, il Diamante di Herkimer viene utilizzato anche per la guarigione ed il recupero.
Promuove l’affetto ed aiuta nel recupero del dolore psicologico, aiuta a superare il disagio mentale, trasmette potenti impulsi ed armoniche all’anima, aiutandola nella guarigione, facendola diventare più vigorosa e più durevole.
Tenere il Diamante Herkimer vicino a te può aiutarti a superare ogni paura che potresti avere riguardo al romanticismo.
Ti aiuta a realizzare tutti i più grandi doni che la passione può fornire nella tua vita, così come i pericoli che potrebbero sorgere se la relazione non andasse bene.
Questa pietra può aiutarti a sentirti più leggero e più aperto, rimuovendo qualsiasi emozione di repressione.
Il sentimento più prezioso è l’affetto e questa gemma ti farà provare l’emozione di esso, oltre a purificare i tuoi livelli di energia, rendendoti più consapevole delle tue opzioni e ricettivo alla compassione che ti abbraccia.
Ti ispirerà ad apprezzare tutti gli elementi attraenti della vita, così come quelli negativi; ti dirà anche che sei diventato ciò che desideri, a meno che non inizi ad amare le tue imperfezioni e ad essere felice con le tue capacità.
Per il Feng Shui, il Diamante di Herkimer, con le sue molteplici sfaccettature, è perfetto come “dispersore di energia” in ogni finestra.
Prendendo luce ed energia dal sole, la disperde liberamente all’interno della stanza; brilla come un prisma ma, essendo perfettamente naturale, non apporta alcuna artificialità al flusso energetico naturale.
Se nel tuo luogo di lavoro è consentito, puoi posizionare un cristallo di Herkimer sulla tua postazione, per favorire la circolazione di vibrazioni positive ed un linguaggio unito tra i tuoi colleghi.
Mentre sei a casa, puoi sistemare il cristallo in modo strategico, per favorire il movimento di un’energia incredibile ed un’interazione armoniosa tra la tua famiglia.
Il Diamante di Herkimer, come tutte le altre pietre, ha bisogno che le sue energie siano limpide e ricaricate.
Se disponi di pietre di grandi dimensioni o di numerosi cristalli, l’uso del suono potrebbe consentirti di caricarli tutti contemporaneamente.
Puoi usare campane tibetane o diapason, per creare un tono vibrazionale che riempirà la pietra e la rinnoverà nuovamente.
Riproduci il suono per circa 10 minuti per caricare i tuoi cristalli.
Fumigare con smudge le tue pietre, rimuoverà immediatamente le energie negative, quindi è importante aprire una finestra affinché possano uscire, se stai purificando i tuoi cristalli in casa.
Basta accendere la Salvia (legata in uno smudge o sfusa) o il Palo Santo con un fiammifero, quindi spegnere la fiamma per produrre fumo.
Agita il Diamante di Herkimer attraverso il fumo per 30-60 secondi, per eliminare le vibrazioni negative.
Mi raccomando, assicurati di utilizzare una ciotola o un piatto ignifugo per sicurezza.
Restituire il tuo cristallo Herkimer alla terra, può riempirlo di energia, rinnovandolo: scava una buca nel terreno e posizionavi un piatto nel terreno.
Copri leggermente il piatto, quindi posiziona le pietre sopra; seppelliscile e segna il punto sulla superficie, per sapere dove scavare in seguito.
Una settimana dopo, rimuovi con attenzione il terriccio e togli le pietre.
CURIOSITA’: Crystal Head Vodka è un marchio di vodka prodotto in Canada dalla Globefill Inc., ideato e fondato dall’attore Dan Aykroyd e dall’artista John Alexander, nel 2007.
Questa vodka viene distillata quattro volte e filtrata sette, con le ultime 3 filtrazioni attraverso cristalli di Diamante di Herkimer.
Questo liquore viene inserito nella bottiglia “Crystal Skull”, disegnata da John Alexander e prodotta dall’azienda milanese Bruni Glass.
La Crystal Head Vodka è stata la vodka ufficiale del tour dei 50 anni dei Rolling Stones, nel 2013.
PIANETA: Sole
ELEMENTO: Tutti, con una propensione per Fuoco ed Aria.
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Ariete – Sagittario
CHAKRA: 4, Anahata (C. del Cuore) – 6, Ajna (C. del Terzo Occhio) – 7, Sahasrara (C. della Corona)
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