VERBENA, LA PIANTA DELL’INCANTATORE
La Verbena comune (Verbena officinalis), da non confondere che la gradevole Verbena odorosa (Aloysia citriodora), Γ¨ un’erba perenne nativa di origine euroasiatica, appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, che comprende circa 35 generi.
Tornando alla Verbena officinalis, presente in tutta Italia, cresce in suoli calcarei, ruderali, nelle discariche, negli incolti, lungo margini stradali, su muri, lastricati, aiuole, giardini, ecc.
Altri nomi: Barbana, Barbegna, Barbena, Birbina, Erba barbunea, Erba bona, Erba colombina, Erba della croce, Erba della milza, Erba di piccione, Erbena, Forcella femina, Menta di S. Pietro, Purecella, Vermena, Vermenaca, Virminaca, Echtes Eisenkraut, Verveine officinale, Common Vervain, Common Verbena, Ijzerhard.
CosΓ¬, come la radice sarebbe avvizzita, cosΓ¬ avrebbe fatto il tumore: questo era un metodo interessante per garantire il pagamento, se eventualmente il paziente fosse stato riluttante a pagare, in quanto se non lo avesse fatto, la radice sarebbe stata gettata in acqua e, quando si fosse gonfiata di nuovo, cosΓ¬ avrebbe fatto il tumore…
Il fiore della Verbena Γ¨ associato al significato di pace e prosperitΓ , regalata per donare armonia alla propria vita sentimentale.
Nell’antica Roma, la Verbena comune aveva un legame particolare con il Dio Giove e gli altari a lui dedicati venivano spazzati con rametti di questa pianta o aspersi con acqua di Verbena.
Macinata, era indossata intorno al collo come talismano contro mal di testa, a anche contro morsi di serpente ed altri animali velenosi, e come portafortuna in generale. Si riteneva benefica per la vista e tutte queste sue virtΓΉ sono probabilmente derivate dalla leggenda della sua scoperta sul monte del Calvario, dove fu usata per cicatrizzare le ferite del Salvatore crocefisso.
Quindi, il ruolo principale della Verbena era quello di proteggere dagli incantesimi malvagi o dall’energia negativa, ma anche di purificare i luoghi sacri, come altari, strumenti cerimoniali, templi ed abitazioni private.
Γ un ingrediente comune nelle pozioni d’amore e negli incantesimi protettivi e qualsiasi parte della pianta puΓ² essere trasportata come amuleto personale.
βCato, fa’ che il tuo desiderio si concordi con il mio,
L’infuso puΓ² essere utilizzato per scacciare gli spiriti maligni e le forze maligne quando viene sparso in casa, e l’erba essiccata puΓ² essere utilizzata anche negli incensi per gli esorcismi.
La pianta potrebbe forse essere associata all’Awen, una parola gallese per indicare l’ispirazione divina poetica dei bardi nella tradizione poetica gallese.
Per quanto riguarda gli usi spirituali ed energetici, la Verbena comune viene utilizzata sui Chakra del Plesso solare e su quello della Gola, per le vittime di violenza o traumi acuti e per coloro che hanno subito un incidente, o qualcosa che abbia causato uno shock improvviso e profondo alla psiche.
PIANETA: Venere
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