CORNUCOPIA, IL CORNO DELL’ABBONDANZA
La Cornucopia, dal latino ‘cornu’ = ‘corno’ e ‘copia’ = ‘abbondanza’, quindi anche ‘Corno dell’Abbondanza’, anticamente era un simbolo di abbondanza e nutrimento, solitamente rappresentato come un grande contenitore a forma di corno traboccante di frutta, fiori o noci.
Nella mitologia norrena, il Corno era portato dalla Dea Idun, “la gloriosa fanciulla che conosce la cura dell’età degli Aesir“, che dispensava l’elisir dell’immortalità e l’eterna rigenerazione della giovinezza.
Il cestino stesso ha un suo significato simbolico: poiché il corno è cavo e ha la forma di un fallo, simboleggia l’immaginario sessuale di maschi e femmine.
Come strumento rituale, la Cornucopia ha assunto una varietà di forme in tempi antichi e contemporanei.
♦ Toccarla con un po’ di sale o terra (Terra).
E, infine, usando un cristallo di quarzo, una bacchetta benedicente o un altro strumento dello Spirito, per dedicarla allo scopo previsto ed allinearla con la tua pratica spirituale e la forma(e) del Divino con cui lavori.
♣ Offerte dell’Equinozio d’Autunno: come parte di un rituale dell’equinozio d’autunno, riempi cerimoniosamente una o più Cornucopie con verdure, frutta, erbe, noci e altri prodotti assortiti, a simboleggiare ringraziamento per la generosità agricola e/o il “raccolto” dell’abbondanza in vari aspetti della vita. In un rito personale, pronuncia un ringraziamento mentre metti ogni oggetto nella Cornucopia.
♥ Samhain: utilizzare foglie colorate, ghiande, mele, melograni, zucche, zucchine.
Posiziona una Cornucopia sul tuo altare personale e riempilo con rametti secchi di Salvia, Cinquefoglia (Potentilla reptans), Rosmarino, Timo, Artemisia, Prezzemolo e/o altre piante sacre, come le Ghiande, associate a benessere, prosperità e buona fortuna.
Usa una Cornucopia come strumento di invocazione, per chiamare e/o presentare in aspetto una Dea e/o un Dio, durante un rituale.
Puoi usare una Cornucopia, per benedire la tua casa o quella di una persona cara.
articolo precedente