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HULDUFÓLK, IL POPOLO NASCOSTO

Scritto da MadameBlatt

Gli Huldufólk, o Hidden People (Popolo nascosto) sono una specie di Elfi del folklore islandese/faroese.
Nel mito islandese del XIX secolo, il termine Huldufólk è inteso come sinonimo di ‘álfar‘ (elfi), anche se inteso con valenza peggiorativa.
Essi si comportano in modo molto simile a noi umani ed hanno una forte somiglianza con noi, ma sono degni di nota per la loro naturale capacità di rendersi invisibili a piacimento.
Nel folklore delle isole Fær Øer e dell’Islanda, gli Huldufólk sono descritti di corporatura robusta, con abiti grigi ed hanno i capelli neri come il carbone.


Quando il Cristianesimo fu adottato come religione principale in Islanda nell’XI secolo, furono date agli Huldufólk tre possibili origini: la prima, di essere figli di Eva, la quale li nascose a Dio, sporchi e non lavati, mentendo sulla loro esistenza.
Dio, nella sua onnipotenza, sapendo invece della loro esistenza, dichiarò:
Ciò che l’uomo nasconde a Dio, Dio lo nasconderà all’uomo“.
La loro seconda origine li vede essere i figli di Lilith, la prima moglie di Adamo nella mitologia ebraica.
L’ultima opzione è che siano
angeli caduti condannati a vivere tra il Paradiso e l’Inferno.

Ph. ancient-origins.net

Gli Huldufólk sono esseri soprannaturali, vivono nella natura e, anche se sembrano e si comportano come gli umani, vivono in un mondo parallelo, nei tumuli.
Queste creature sono invisibili agli umani, anche se i bambini possono invece vederli.
Gli Huldufólk hanno la capacità o il potere di apparire a chi lo ritengono appropriato; per questo alcuni adulti dichiarano di aver avuto incontri con loro.
Alcuni racconti popolari islandesi mettono in guardia dal lanciare pietre, poiché potrebbero colpire le ‘Popolo nascosto’.
Le attività che svolgono gli Huldufólk sono esattamente le stesse degli esseri umani.


Vanno in chiesa e tessono, producono il loro cibo, costruiscono società; è solo che tutto accade in un mondo parallelo, all’interno delle rocce e delle grotte islandesi.
Sembra che queste creature popolari risalgano ai tempi dei Vichinghi, anche se è interessante notare che la tradizione degli Huldufólk in quanto tale, esiste solo in Islanda e nelle Isole Fær Øer.
La tradizione è giunta ai nostri giorni attraverso gli antenati, che per lo più hanno raccontato le loro esperienze oralmente ed hanno continuato a tramandarle di generazione in generazione.
Tuttavia, le esperienze non si limitano alle storie passate; alcune di queste esperienze sono recenti.

by Justin Oaksford-Ph. fairytalenewsblog.blogspot.com

Infatti, oggi gli Huldufólk fanno parte del folclore e della tradizione islandese, una tradizione ancora molto viva nella ‘Terra del fuoco e del ghiaccio’.
Per esempio, ci sono quattro festività islandesi, che si ritiene abbiano un legame speciale con il Popolo nascosto: Capodanno, Tredicesima notte (6 gennaio), Notte di Mezza Estate e Notte di Natale.
Ci sono molti racconti popolari islandesi sugli Huldufólk, i quali invadono le fattorie islandesi durante il Natale e tengono feste sfrenate.
In Islanda è consuetudine pulire la casa prima di Natale e lasciare il cibo per gli Huldufólk a Natale.
Alla vigilia di Capodanno, si ritiene che queste creature si trasferiscano in nuovi luoghi e gli Islandesi lasciano candele per aiutarli a trovare la strada.

Ph. Matador Network

Nella notte di Mezza Estate (24 giugno), si racconta che, se ti siedi a un bivio, gli Huldufólk cercheranno di sedurti con cibo e doni.
Fai attenzione: ci sono gravi conseguenze nell’essere sedotti dalle loro offerte, ma grandi ricompense nel resistere!
Gli Huldufólk hanno anche una grande influenza sulle decisioni del governo islandese.
Infatti, sono state prese decisioni per fermare la costruzione di strade, cambiare la disposizione delle strade, o spostare pietre in base all’esistenza degli Huldufólk.
Ma queste decisioni, in realtà, sono state attuate sulla base del rispetto della tradizione e della cultura, non sulla convinzione dell’esistenza degli Huldufólk stessi.

Ph. trover.com

E’ bene sapere, comunque, che in Islanda ci sono aree in cui, per qualche motivo, le macchine smettono sempre di funzionare, le batterie si esauriscono e si verificano fenomeni, che potrebbero essere classificati come paranormali.
È qui, che molti credono, che ci sia un’area abitata da Huldufólk.
A Kopavogur, un comune adiacente a Reykjavík, infatti, c’è una strada chiamata Álfavegur, “Strada degli Huldufólk”.
Sul lato di questa via, c’è un’immensa pietra che è stata rimossa dalla strada, dopo dure trattative con gli Huldufólk.
Questa pietra ha un proprio numero civico.
Ora, se gli Huldufólk vivano ancora lì o meno, è qualcosa che dovremmo appurare…
Fate attenzione!

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