Archivio giornaliero
18 Maggio 2021
«Breve la vita? A me talvolta sembra
esser già mille e mille anni vissuto
e m’avvinghia un terrore gelido e muto
quando del tempo andato mi rimembra.
E il cor mi trema d’un ignoto inferno
sento l’angoscia cercarmi ogni vena
quando il pensier in mente mi balena
di dover forse vivere in eterno».
-Arturo Graf-
L’Ouroboros (dal greco οὐροβόρος, οὐρά «coda» e βορός «divorare», letteralmente «divorando [sua] coda»), ovvero il Drago serpente, che è avvolto su se stesso e si morde la coda, è uno dei più antichi simboli utilizzati nelle religioni, magia, alchimia, mitologia e psicologia.
L’Ouroboros è un simbolo gnostico che rappresenta l’infinito, il tempo ciclico e la continuità nel processo della vita, i cicli di perdita e di ripristino dell’integrità, la forza che si esaurisce e sempre si recupera, la verità e la conoscenza.
Tutti questi significati in un unico simbolo.
Secondo alcune antiche dottrine astrologiche, questo gigantesco drago, coniugazione di inizio e fine, la cui testa e la cui coda corrispondono rispettivamente al nodo ascendente e a quello discendente, si sarebbe cibato di volta in volta del Sole o della Luna, provocandone le rispettive eclissi.
Di qui l’identificazione con il Sole nero e la Luna nera.
Nell’Induismo, l’Ouroboros è associato alla ruota del Samsara, che simboleggia il ciclo della vita, della morte e della rinascita.
La dottrina della reincarnazione implica che, quando l’origine immateriale di un individuo è legata ad un nuovo corpo, dopo la decomposizione della struttura precedente l’incarnazione, mantiene le facoltà mentali e le attività corrispondenti alla precedente esistenza, secondo la «legge del karma». (leggi articolo dedicato)
Questa legge non è una qualità intrinseca, ma è piuttosto una conseguenza di una libera scelta dell’uomo a favore del male, con conseguenti punizioni e reincarnazioni ripetute.
Pertanto, i filosofi indù sostengono che sia possibile fermare la ruota del Samsara, attraverso la «liberazione».
Nell’Ouroboros si riconosce astrologicamente la linea dei nodi lunari, cioè
dei punti in cui l’orbita della Luna interseca il piano dell’eclittica,
coniugazione di inizio e fine, la cui testa e la cui coda corrispondono rispettivamente al nodo ascendente e a quello discendente.
Ed ora vediamo il significato dei Nodi lunari nei Segni zodiacali.
ASSE ARIETE/BILANCIA: è l’asse di identità ed il suo obiettivo è quello di imparare a sviluppare la consapevolezza della propria individualità, nel contesto delle relazioni con gli altri. L’Ariete e la Bilancia sono alla ricerca di opportunità per esprimersi il più possibile e per ottenere la comprensione della loro personalità. Se l’Ariete si afferma nell’espressione della propria individualità, la Bilancia si definisce come persona, quando si relaziona con gli altri.
Il ruolo dell’Ariete è quello di avviare l’azione, per essere un pioniere, per creare qualcosa di nuovo. Lui è un bulldozer ed il suo compito è quello di abbattere muri e cancellare tutti i confini, al fine di perseguire l’evoluzione. Come leader, che non apprezza di essere limitato da altri, e perché si concentra sull’auto-espressione, è spesso inconsapevole della presenza di altre persone e dell’impatto che le sue azioni possono avere su di loro.
E’ naturale per la Bilancia prendere molto in considerazione l’esistenza di altre persone, cosa che l’Ariete raramente è in grado di fare. La Bilancia si sforza di mantenere l’armonia e l’equilibrio in tutti gli aspetti delle relazioni personali. Charmant, diplomatica, artistica, obiettiva ed imparziale, una Bilancia è sempre pronta a collaborare. Il problema più grande della Bilancia è la tendenza a non volersi assumere sempre la responsabilità delle proprie azioni e di voler preservare la pace ad ogni costo, sacrificando confini personali e le esigenze, per evitare un conflitto.
L’asse Ariete / Bilancia insegna a sviluppare la propria identità, per impostare i confini personali giusti, pur mantenendo relazioni sane con gli altri. L’obiettivo è quello di capire fino a che punto si deve essere egoisti e pensare ai propri bisogni e desideri, e quando si dovrebbe invece raggiungere un compromesso con gli altri.
ASSE TORO/SCORPIONE: è associato con il ciclo universale della nascita e della morte, della crescita e della distruzione. L’obiettivo di questo asse è quello di imparare a fidarsi dei cicli naturali della vita, per aprirci e cambiare quando è necessario. Entrambi i segni si preoccupano di stabilire e preservare il loro valore intrinseco: il Toro agisce sul materiale e sui livelli fisici e rappresenta la parte costruttiva dell’asse; lo Scorpione cerca di coltivare i livelli emotivi e spirituali, distruggendo i confini fisici, anche se ha bisogno di loro come qualsiasi altro. Rappresenta, pertanto, il lato distruttivo dell’asse.
Il Toro rafforza il suo senso di identità attraverso la fisica, utilizzando i cinque sensi e tutte le forme di interazioni con il piano materiale. Ma se il Toro si concentra troppo sul materiale e la pragmatica, ciò che ha vissuto in passato, per definire la sua personalità, potrebbe facilmente trasformarsi in ostacoli e limiti alla sua evoluzione.
L’obiettivo dello Scorpione è quello di distruggere le illusioni ed i concetti che sono stati utilizzati nella formazione della sua personalità individuale ed è per questo che cerca di rafforzare il suo valore emotivo e spirituale attraverso profonde connessioni di trasformazione con gli altri. Ma, simile in questo aspetto per il Toro, lo Scorpione può anche perdere la sua strada, tormentato dall’ossessione di distruzione perpetua e di trasformazione.
In realtà, la crescita è ciclica e, al fine di essere in grado di perseguirla, una certa parte di noi deve morire. L’asse Toro / Scorpione ci mostra come completare questo ciclo: riconoscendo il periodo favorevole per mettere radici e dare priorità alla crescita; e riconoscendo quando è giunto il momento per la raccolta, il tempo di raccogliere i frutti delle nostre azioni.
ASSE GEMELLI/SAGITTARIO: è l’asse del mentale ed il suo obiettivo è quello di imparare a bilanciare la mente superiore. Il Gemelli esplora il mondo, raccoglie le informazioni, stabilisce contatti, mentre il Sagittario tende a cercare un concetto unico, una verità suprema.
Il ruolo del Gemelli è quello di studiare il suo ambiente, per riunire ciò che è stato separato. Ha un talento per tutti i tipi di linguaggi e strumenti di comunicazione ed ha una curiosità insaziabile. Il Gemelli esplora entrambi i lati di ogni situazione, confrontando gli elementi opposti. Ciò riflette la dualità intrinseca di questo segno. Ma al Gemelli spesso manca la concentrazione e l’attenzione necessarie a mettere le cose in prospettiva e vedere il quadro generale.
Il Sagittario, da parte sua, è interessato solo al quadro generale. Concentra la sua energia fino ad un certo punto, si dedica interamente ad una ricerca della verità assoluta nei campi teorici, filosofici, spirituali e teologici. Il Sagittario vuole porre fine alla dualità, riunendo gli opposti. Si rischia involontariamente di ferire i sentimenti di altre persone, che possono avere convinzioni personali e idee diverse sulla verità. Si rischia anche di diventare ossessionato dalla ricerca della verità universale, convinto che il fine giustifichi sempre i mezzi.
L’asse Gemelli / Sagittario ci insegna come mantenere la nostra curiosità e flessibilità, guidati da una coscienza superiore, oltre alla filosofia. Esso ci insegna l’importanza di comunicare con noi stessi e gli altri, senza dimenticare la ricerca delle verità universali.
ASSE CANCRO/CAPRICORNO: è l’asse di responsabilità ed il suo obiettivo è quello di imparare a prendersi cura di noi stessi, oltre a prendersi cura degli altri, qualcosa che può assumere la forma di doveri verso la famiglia e la società. Il Cancro vuole essere rassicurato, che riceverà la cura e la sicurezza, oltre a soddisfare i suoi bisogni emotivi nel campo delle sue responsabilità personali e familiari. Il Capricorno guarda anche alla sicurezza ed al supporto, ma attraverso l’ordine sociale e Stato di diritto, concentrandosi quindi sull’ adempimento dei suoi doveri professionali. Entrambi i segni sono alla ricerca di un equilibrio, tra l’egoismo ed altruismo.
Il Cancro è alla ricerca di connessioni emotive e spirituali, attraverso la cura per gli altri. In questo modo egli soddisfa i suoi bisogni psicologici personali. Se si fa assorbire troppo nel prendersi cura degli altri, può diventare estremamente dipendente e, alla fine, si sentirà abbastanza infelice; inoltre, può trasformarsi in un dispositivo di protezione eterna, dando tutto, ma avrà paura di ricevere nulla in cambio.
Il Capricorno è più preoccupato per le esigenze della società ed agisce sui livelli materiali e concreti, motivati da ordine fisico e materiale. Egli è convinto che sia in grado di soddisfare i propri bisogni materiali, se si assume la responsabilità verso la tutela dell’ordine sociale. Ma nei casi in cui il Capricorno finisca per pensare più con ambizione personale che per dovere, tenderà ad usare il potere per i suoi scopi personali.
L’asse Cancro / Capricorno ci insegna come trovare un equilibrio tra i nostri doveri familiari e le nostre responsabilità sociali. Esso ci insegna anche a capire che, quando non riusciamo ad aiutare noi stessi, non possiamo aspettarci aiuto da altri. E per aiutare gli altri, dobbiamo anche mostrare loro come assumersi la responsabilità della propria vita.
ASSE LEONE/ACQUARIO: è l’asse delle dinamiche di gruppo ed il suo obiettivo è quello di imparare a trovare un equilibrio tra l’obiettivo di una posizione di rilievo in una squadra e coltivare l’uguaglianza tra tutti i suoi membri. Il Leone e l’Acquario sono entrambi in grado di percepire ed esprimere amore incondizionato, ma il Leone lo vive a livello del cuore, in modo personalizzato, mentre l’Acquario sperimenta su un livello più astratto ed intellettuale, mostrando compassione per l’umanità nella sua interezza. La lezione dell’asse Leone-Aquario è quello di raggiungere l’amore incondizionato, qualcosa che è possibile attraverso un equilibrio tra il cuore e la mente.
Il Leone è aperto e generoso, vuole condividere la sua personalità con gli altri, per ottenere il posto che merita in un gruppo. E’ davvero generoso di se stesso, rivelando il suo cuore, e per questo si aspetta in cambio di ricevere amore e riconoscimento. Ma il Leone può diventare dipendente da questo riconoscimento e l’attenzione, il suo desiderio di brillare e dare calore alla gente poi si trasformerà in una necessità di essere costantemente sotto i riflettori. E’ in queste situazioni che la generosità del Leone diventa estremamente interessata.
L’energia dell’Acquario ha un orientamento particolarmente sociale, in quanto si identifica con la squadra come se fosse un tutt’uno. Mette le esigenze della squadra sopra le proprie e si sforza di fare in modo che la struttura e le leggi della società siano in grado di garantire un elevato livello di libertà ai suoi membri. L’Acquario crede sinceramente, che tutti gli uomini siano stati creati uguali e che meritino la vita che fanno per se stessi, ma spesso dimentica che ogni persona è diversa. Pertanto, nonostante il suo immenso amore per l’umanità, l’Acquario può avere difficoltà nelle sue interazioni con le persone.
Quando si lavora con l’asse Leone / Acquario, si impara a dimostrare l’amore incondizionato attraverso l’equilibrio dei due approcci: l’interazione con le persone a livello individuale e con le squadre, unificati e collettivi. Qualsiasi approccio individuale deve essere bilanciato da una forma universale di amore e il riconoscimento di uno status uguale per tutti.