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ACICULA, IL PETTINE DI VENERE

Scritto da MadameBlatt

L’Acicula (Scandix pecten-veneris), chiamata anche Pettine di Venere, Spillettone, Spilla di Pastore, Γ¨ una pianta erbacea annuale, alta da 15 a 40 cm.
I fiori sono bianchi, ad ombrello.
Cresce in quasi tutta Italia, in sentieri, margini di strade, luoghi incolti.
Un tempo era considerata pianta infestante, oggi tende a scomparire.
Il sapore dell’Acicula puΓ² essere paragonato a quello del prezzemolo.

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L’Acicula viene anche chiamata β€œCerfoglio a conifera”, a causa dei suoi semi lunghi e a punta, simili a quelli di conifera.
Il nome β€œScandix” deriva dal greco β€œshazo” = pungo, in riferimento ai frutti col becco assai lungo, che assumono un aspetto di spillone o pettine.
Da questa caratteristica si evince anche l’origine dei nomi popolari di cui sopra.

 

I gambi e le foglie delle giovani piante vengono usati nelle insalate miste.
Durante la fioritura, il sapore Γ¨ considerevolmente minore rispetto a quello che ha poco prima della fioritura.
In campo erboristico, viene impiegata la radice essicata, ritenuta stimolante dell’appetito e della digestione.
E’ considerata anche diuretica ed antinfiammatoria.

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