II Calcedonio (dal greco “chalkedónios” = Calcedonia, antica città della Bitinia, sul Bosforo) è il nome generico che viene dato al Quarzo, quando si presenta in masse compatte di Silice microcristallina.
Il Calcedonio esiste in molte varietà di colore, uniforme o zonate con striature colorate di varie tonalità, fra cui il magnifico Calcedonio Blu degli Stati Uniti, ma anche il comune Calcedonio Bianco-Grigio.
Questo minerale è semitrasparente quando è tagliato sottile, invece, se tagliato in campioni più massivi, assume la tipica lucentezza ceroide opaca.
In Turchia, il Calcedonio continua ad essere estratto senza interruzione dall’antichità, ed è ancora oggi una gemma molto richiesta.
Ulteriori giacimenti si trovano in Brasile, negli Stati Uniti (California), in India, in Madagascar, in Malawi, nella Namibia, nello Sri Lanka e nello Zimbabwe.
Esistono diverse varietà, tra cui la “Sardonice”, che nell’antica Grecia era considerata la gemma della dea Fortuna, usata ancora oggi come talismano per la buona sorte.
I Romani consideravano il Calcedonio la gemma per eccellenza per la fabbricazione di amuleti magici, sigilli, cammei e intagli, e spesso la incastonavano per impreziosire anelli, spille, bracciali, fibule e collane.
Nella Bibbia, il Calcedonio è una delle dodici gemme consegnate sul Monte Sinai a Mosè il quale, obbedendo all’ordine, le fece incastonare nel pettorale di Aronne (gran sacerdote e fratello di Mosè).
Queste gemme corrispondono ai dodici figli di Giacobbe e alle rispettive tribù di Israele.
Ben quattro pietre preziose di queste dodici appartengono alla famiglia del Calcedonio: Agata, Diaspro, Onice e Sardonice.
Gli Indiani d’America la ritenevano una pietra sacra e la usavano in molte cerimonie.
Nell’antichità, si riteneva che il Calcedonio blu rivestito d’argento prevenisse l’avvelenamento.
Era utilizzato anche come amuleto, per tenere lontani i fantasmi.
La Selce, utilizzata dall’uomo nella Preistoria per la preparazione di oggetti affilati e monili, è costituita prevalentemente di Calcedonio, così come la pietra focaia, con la quale i nostri antenati accendevano il fuoco.
Il Calcedonio è molto legato alla magia rituale.
Nel XVI secolo veniva prescritto dai maghi di portarlo al collo o con sé, per dissolvere illusioni e fantasie.
Per scongiurare la magia nera, gli attacchi psichici e la magia rituale negativa creata appositamente dalle persone, si usavano più pietre di Calcedonio.
Nel Rinascimento, sempre in magia, il Calcedonio veniva inciso con la figura di un uomo con la mano destra alzata, come simbolo di successo personale e per la propria salute ed incolumità.
Il Calcedonio simboleggia la calma e la compostezza.
Per i Tibetani è una pietra di purezza, forte concentrazione e interiorizzazione dell’essenziale.
Dona nutrimento per l’anima, promuove la fratellanza e la buona volontà e migliora la stabilità del gruppo.
Può essere utilizzato per facilitare la telepatia, per donare sentimenti di benevolenza e generosità e, eliminando l’ostilità pregresse, permette alla malinconia di trasformarsi in gioia.
La pietra è nota come “pietra del viaggio e della fortuna”, è utile contro gli incubi e le affezioni dell’apparato respiratorio.
Oltre ad essere considerata una pietra magica, capace di governare maree e venti.
In generale, il Calcedonio dona la capacità di ascoltare e di capire, e quella di farsi capire.
Esso fa crescere il desiderio di contatto con gli uomini, gli animali, le piante e tutti gli esseri viventi, armonizzando perfettamente l’ambiente; rafforza la capacità di adattamento, riducendo le eventuali resistenze nei confronti del cambiamento, senza far rinunciare alla propria identità.
E’ una pietra legata alla fratellanza e all’amicizia, soprattutto all’interno di piccoli e grandi gruppi.
Può essere utilizzata per favorire la telepatia fra persone, per assorbire l’energia negativa, disperdendola.
Il Calcedonio crea equilibrio fra la mente, il corpo e lo spirito. Favorisce sentimenti di generosità, attira benevolenza e rimuove emozioni legate all’ostilità o alla tristezza.
Allontana i dubbi ed infonde fiducia in se stessi.
Ottima quindi per meditare, contribuisce a rendere chi la usa più aperto ed entusiasta.
Riguardo alla salute, il Calcedonio dovrebbe aiutare la rigenerazione dei tessuti, migliorare il sistema immunitario, contrastare le infiammazioni e abbassare la pressione sanguigna. È legato inoltre ai polmoni, ai seni nasali e alle ghiandole linfatiche.
Ora vediamo le proprietà di alcune varietà di Calcedonio.
CALCEDONIO BLU: considerato la pietra degli oratori e un simbolo magico delle condizioni atmosferiche, in magia si incideva su di esso la figura di un uomo con la mano destra alzata e l’amuleto veniva portato per aver successo nelle cause legali, o per aver salute e sicurezza. Se si deve parlare in pubblico, quindi, mettere la pietra al collo, per alleviare la tensione. Il Calcedonio blu è utilizzato per ripulire a livello energetico tutto il campo aurico, rimuovendo quei blocchi che provocano la rabbia radicata, la frustrazione e il pessimismo. Il Calcedonio blu guarisce le affezioni dell’apparato respiratorio, è utile contro il raffreddore o i disturbi prodotti dal fumo. Attenua i sintomi della metereopatia ed espleta una funzione antinfiammatoria, riduce la pressione del sangue e tiene bassa la temperatura dell’organismo, quando fa molto caldo. Previene e cura l’arteriosclerosi. È un forte calmante ed è consigliato per uscire dall’esaurimento nervoso.
CALCEDONIO RAMATO: il nome deriva dalla presenza di rame ed è noto come “metallo di Venere”, in quanto rappresenta da un lato amore, bellezza, sensibilità e armonia, e dall’altro equilibrio e imparzialità. Promuove la tranquillità e la calma, che permette di mantenere anche di fronte a situazioni critiche. Induce a scoprire il significato ed il contenuto della propria vita, nonché il senso dell’estetica e dell’armonia, valorizzando la propria esistenza. Assiste nella rielaborazione delle idee e dei ricordi, favorendo l’affermarsi di un rapporto di totale apertura verso il mondo esterno. Ispira senso di imparzialità nei confronti di uomini e situazioni, stimolando al tempo stesso spirito critico e tolleranza.
Il Calcedonio ramato stimola la depurazione del fegato e combatte i processi infiammatori dell’apparato genitale femminile, ad esempio la candidosi. Svolge anche un’efficace azione stimolatrice del sistema immunitario.
CALCEDONIO ROSA: deve il colore alla presenza di manganese, considerato simbolo di calore, fuoco e vitalità. Dona comprensione e generosità, spinge a risolvere i propri problemi, favorendo il recupero della naturale curiosità infantile, motore di tutti i più importanti processi d’apprendimento. Infonde ottimismo e fiducia in se stessi, rinvigorendo la disponibilità verso il prossimo, oltre a migliorare la memoria e la capacità narrativa.
Il Calcedonio rosa dà calore e rivitalizza. Rafforza il cuore, il sistema immunitario e quello linfatico ed è utile nella risoluzione dei disturbi psicosomatici.
CALCEDONIO ROSSO: rafforza la volontà e l’intraprendenza, insegna a dominare le situazioni senza restarne vittime inconsapevoli. Invita a proseguire sulla propria strada, così da raggiungere finalmente i propri sogni. Si deve tenere il Calcedonio rosso a contatto con la pelle, quando si è impegnati a studiare una nuova strategia. Conferisce forza, ma non rende ciechi. Se si tratta di una lotta dalla quale non è possibile uscirne vincitori, aiuterà ad elaborare la cosa in modo obiettivo, consigliando una buona via d’uscita. La parola chiave di questa pietra è “flessibilità”. Il Calcedonio rosso accelera il processo di coagulazione nel sangue e stimola la circolazione. Riduce la sensazione di fame, intervenendo durante l’assimilazione dei cibi nell’intestino.
CALCEDONIO GIALLO: dona armonia nei rapporti con l’esterno, intesi sia con le situazioni, che con le persone. Appoggiandolo sul cuore o nell’area della bocca dello stomaco, nel giro di poco tempo attenua il risentimento, la rabbia, la competitività. Ammorbidisce, dunque, la propria visione del mondo. Il Calcedonio giallo favorisce la purificazione del corpo, aiutando la pelle ad apparire più luminosa e rosata, riducendo gli arrossamenti e le allergie. Aiuta la digestione.