CAVOLO, LA CULLA DEI BAMBINI
I Cavoli appartengono alla famiglia delle Crucifere, varietΓ Brassica.
Plinio cita il Cavolo broccolo, come elemento importante sui deschi dei Romani piΓΉ ricchi, e notizie certe danno il Cavolo coltivato in Spagna dagli Arabi, che lo introdussero dalla Siria attorno al XII secolo.
I Romani ritenevano, che il Cavolo fosse nato dalle lacrime di Licurgo, re degli Edonisti.
Γ descritto come uomo umile, amante della natura e degli animali e la sua figura somiglia molto a quella di San Francesco, come si vede anche dalla statua che lo rappresenta. Gli sono stati riconosciuti numerosi miracoli, che ne hanno fatto il patrono popolare di Vagli, eletto come tale dalla gente, che lo considera beato e santo: infatti Γ¨ conosciuto come San Viviano da Vagli.
Apuleio racconta una storia sulla farfalla Cavolaia: Β«Era una bella mattina di primavera e il sole scaldava il prato verde, trapuntato di fiori.
Il Cavolo Γ¨ simbolo di fertilitΓ .
Sembra inspiegabile, l’uso poetico del Cavolo in francese.
Nel linguaggio dei fiori, il Cavolo Γ¨ simbolo di guadagno.
PIANETA: Marte
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