CORVO, LA GRANDE OPERA DELL’ANIMA

Il Corvo viene spesso utilizzato come metafora del lato oscuro della psiche umana, assumendo quindi una valenza negativa.
Si narra che il Corvo aiuti ad apprendere le lezioni del passato, ma senza aggrapparvisi, consentendo la crescita interiore della persona.
Come per ogni simbolo che si rispetti però, in contrapposizione a questa veduta ci sono numerose altre interpretazioni.
In India è chiamato “il messaggero della morte”, in contrapposizione alla valenza positiva e divina che ha in Grecia come volatile consacrato ad Apollo.

by fmatte on Pixabay

Così come per la mitologia nordica germanica, in cui i Corvi erano ritenuti i compagni di Odino, che veniva spesso raffigurato con questi uccelli appollaiati sul suo seggio.
In Cina ed in Giappone, il Corvo simboleggia l’affetto familiare, e nella mitologia i Tengu, spiriti dispettosi, ma anche saggi e dispensatori di insegnamenti, assumono spesso l’aspetto di Corvi, quando si avvicinano agli umani, oppure quando sono gravemente feriti.
In Cina, è considerato uccello legato all’aspetto negativo della morte e, quindi, lugubre e funesto.
Inoltre, i Corvi erano messaggeri della Dea-fata Hsiwang-mu, alla quale portavano il cibo e, nei tornei celesti, temevano solo l’unicorno.

by darksouls1 on Pixabay

Ma non tutti pensavano che il Corvo fosse così cattivo.
Alcuni miti cinesi e giapponesi ritraggono i Corvi come un simbolo amorevole e, secondo una leggenda cinese sul “Corvo a tre zampe” (come raccontato da Lloyd D. Graham), rappresentano anche il sole e, nella storia, il Corvo si trasforma in questo corpo celeste.
Con questo concetto, il Corvo può anche significare destino e trasformazione.
In Giappone, è simbolo dell’armonia familiare, messaggero divino e, proprio come nella tradizione Maya, diventa portavoce degli Dei del tuono e del fulmine.
E’ curioso notare, come anche le popolazioni della costa nordoccidentale del Pacifico avessero una concezione del Corvo, molto simile a quella giapponese del Tengu.

by KELLEPICS on Pixabay

Anche in questo caso, il noto rapace è una creatura dai poteri sovrannaturali, dotata della capacità di trasformarsi, dispettosa ed ingannevole, ma alla fine dispensatrice di insegnamenti ed artefice della pioggia e della pesca del salmone.
Alcune culture nordamericane vedono i Corvi come una sorta di guida spirituale e, a volte, anche un essere profetico. Sono veggenti del futuro, che detengono tutta la saggezza e la flessibilità necessarie per un vero cambiamento.
La tradizione nordamericana a volte vede il Corvo come “il mediatore tra la terra dei vivi e la terra dei morti, che accompagna le anime dei morti nel loro viaggio finale”.
Nella Bibbia, il Corvo rappresenta la chiaroveggenza.
Anticamente, i Cristiani credevano che i Corvi fossero i compagni di Satana, portatori di anime dannate.

Si pensava che l’uccello avesse “un gusto speciale per i criminali e che si divertiva a strappare gli occhi ai peccatori”.
Nella tradizione nordica assume il ruolo di messaggero degli Dei e, al pari delle Valchirie, ha il compito di accompagnare le anime dei defunti nell’aldilà (e sulla scia di questa credenza si sviluppa il famoso film cult “The Crow”, interpretato da Brandon Lee).
Nella mitologia greca, il Corvo ha una brutta fama.
Quando Apollo s’innamorò di Coronide, ordinò ad un Corvo dal piumaggio bianco, di fare la guardia alla sua amata incinta, mentre lui si recava a fare un viaggio a Delfi.
Coronide non fu fedele e tradì Apollo con Ischide, ma il Corvo non gli riferì l’accaduto.

By SWFan1977 on DeviantArt

Quando Apollo ne venne a conoscenza, per punizione, fece diventare nere le sue piume e lo relegò poi tra le stelle, come costellazione del Corvo, in cui egli impedisce alla costellazione dell’Idra, di bere dal guscio della costellazione della Tazza.
Questo uccello è anche descritto come un gran chiacchierone indiscreto e, per questa sua caratteristica, non poté diventare compagno della Dea Atena, che scelse al suo posto un gufo.
Gli Irlandesi e gli Inglesi lo considera un presagio di morte e vedere un Corvo solitario era un avvertimento di sfortuna.
In particolare, gli irlandesi credevano che un gruppo di Corvi, visto appollaiarsi su un albero, significasse la presenza di anime del Purgatorio.

La società britannica medievale temeva i Corvi, a causa delle “leggende pagane” che li demonizzavano e, di conseguenza, venivano raffigurati come “Famigli di streghe”. (vedi mio articolo  https://www.madameblatt.it/2020/11/11/famiglio-il-demone-delle-streghe/)
In molte favole, il Corvo è un uomo vittima di un incantesimo, mentre nei miti dei Nativi americani esercita la funzione di creatore.
Edgar Allen Poe, nell’opera “The Raven”, sembra credere che la creatura sia arrivata a predire la propria morte, e che forse è persino venuto a parlargli nei panni della Morte.

Nei tatuaggi, il Corvo è spesso rappresentato e riconosciuto come messaggero degli Dei, una metafora che appartiene al simbolismo inerente la psiche umana, o Io profondo, il cosiddetto “lato oscuro” della mente umana, che può contenere conoscenze profonde e ataviche, utili alla crescita della persona.
Spesso assume una valenza negativa, che viene data più dall’ignoranza di chi guarda senza conoscere, invece di indicare realmente qualcosa di negativo.
In magia, una delle forme fisico-materiali predilette dal diavolo è proprio quella del Corvo.

Infatti, nell’opera demonologica “Ars Goetia”, che consiste nella raccolta di varie  pratiche di magia nera per l’invocazione dei demoni, uno dei 72 diavoli si chiama Malphas.
Egli è uno spirito molto potente, che governa quaranta legioni di demoni e, se evocato, apparirà inizialmente come un Corvo, prima di assumere una forma umana.
Il Corvo è simbolo di lunga vita e prosperità, ma anche di morte.
Esso è spesso associato agli occhi: non solo per via della sua capacità di lungimiranza, ma anche perché gli occhi sono il suo primo pasto, quando si imbatte nei caduti in battaglia; inoltre i suoi occhi hanno potere medicamentoso.

In alchimia, si dice che i Corvi rappresentino la “Grande opera dell’Anima”. Contrassegnati dal loro “nigredo” o oscurità, i testi alchemici usano il Corvo per mostrare una parte brutta, ma essenziale del processo di trasformazione: morte, decadimento e decomposizione.
Gli alchimisti hanno visto che il lavoro spirituale profondo richiedeva, che affrontassimo le parti più profonde e oscure della nostra anima, per ottenere la vera conoscenza del sé e della saggezza superiore.
Qui la frase divina “conosci te stesso” prende una svolta oscura e contorta.
Lo scopo di un Corvo è quello di servire da guida nel processo di navigazione nei misteri della vita e di accettare le sfide, che portano a una profonda trasformazione interiore.
I Corvi portano il subconscio alla coscienza, in modo che tu possa elaborarlo una volta per tutte.

by OneGo on Pixabay

Il significato del Corvo nei sogni si collega ai preconcetti popolari,  che lo vogliono portatore di sventura e di malasorte; ma è anche portavoce dell’inconscio, dal quale emerge per mostrare contenuti rimossi, per  confrontare il sognatore con se stesso, con le sue paure e con la  forza e l’intuizione di cui non ha percezione.
Sognare Corvi può far emergere sensazioni oscure e minacciose, soprattutto se altri elementi del sogno sono spettrali.
Tuttavia, i Corvi possono avere molti significati e spesso sono messaggeri di cambiamenti positivi.
I Corvi possono apparire nei sogni per aiutarti e guidarti attraverso l’auto-trasformazione e il cambiamento a lungo termine.
Possono anche rappresentare una maggiore intelligenza, saggezza ed accettazione di tutto il tuo Io, inclusi mente, corpo e spirito.

by Syaibatulhamdi on Pixabay

Nei sogni, i Corvi possono rappresentare i seguenti temi:

Lavoro nell’ombra
Segreti
Annullamento
Senso di colpa o vergogna
Sopprimere una parte di te stesso
Autorità oppressive che indeboliscono il tuo spirito
Saggezza
Intelligenza
Accettazione di tutto l’Io: mente, corpo, spirito
Trasformazione

In generale:
–Sognare di vedere un Corvo: Se il sognatore vede un Corvo alla finestra, indicherà la sfortuna nel gioco d’azzardo. Se il sognatore è una donna, il sogno fa presagire un tradimento o l’abbandono della persona amata.
–Sognare Corvi appollaiati sul tetto di una casa: può essere un presagio di una serie di notizie indesiderate o cattive in arrivo, ma anche di finanziamenti concessi.
–Sognare un Corvo appollaiato su un albero nel tuo giardino: indica che puoi apportare tutte le modifiche che desideri a casa.
–Sognare Corvi su rocce o ciottoli: indica la presenza di molti problemi di cui vuoi sbarazzarti.

–Sognare un Corvo morto: questo rappresenta una malattia familiare. Se ci sono numerosi Corvi morti, allora è un sogno positivo che indica la risoluzione dei conflitti e che la soluzione dei problemi e delle disgrazie è vicina, sia per i propri sforzi che grazie a un colpo di fortuna.
–Sognare un Corvo bianco: è un segno molto positivo, in quanto rappresenta protezione da un pericolo, che si verificherà nel prossimo futuro: andrà tutto bene.
–Sognare un Corvo che cerca di uccidere il sognatore: probabilmente stai attraversando momenti di rabbia o forse un periodo di tristezza. Non è un sogno premonitore. Dobbiamo imparare ad affrontare i nostri incubi e le nostre paure. Secondo alcune interpretazioni, questo sogno presagisce problemi finanziari o professionali.

–Sognare un Corvo parlante: i Corvi che parlano al sognatore possono rappresentare l’esistenza di persone, che stanno dando al sognatore un cattivo consiglio. Il Corvo rappresenta quelle persone. Dobbiamo cercare di identificare ed evitare queste persone e non perdere altro tempo con loro.
–Sognare di essere osservati da vicino da un Corvo: significa tradimento da parte del partner.
–Sognare uno stormo di Corvi che attacca una persona: indica che prenderai una decisione sbagliata o che un vicino si troverà in gravi difficoltà finanziarie e richiede l’aiuto del sognatore.

–Sognare uno stormo di Corvi che si avventano sul sognatore: significa che presto qualcuno molto caro si ammalerà gravemente o morirà.
–Sognare Corvi che volano in alto: questo farà riflettere il sognatore sui propri pensieri. L’immagine del sogno è positiva e piena di promesse, ma il sognatore la dovrà ben interpretare, integrandola con il suo potenziale, per trasformarla in possibilità futura.

Sognare il Corvo ha anche un significato diverso in base al giorno della settimana.

-Se il Corvo di lunedì , è un segno che dovresti apportare alcuni cambiamenti nella vita, magari avviare un’attività in proprio.
-Se il sogno è fatto di martedì, indica il tuo comportamento instabile. Devi cercare di prendere decisioni responsabili. Potresti avere piccoli problemi, ma saranno facilmente superabili.
-Sognare un Corvo mercoledì è una brutta notizia, che potrebbe anche essere un tradimento.

-Sognarlo di giovedì, significa prevedere l’arrivo di un bambino. Se questo Corvo guarda a sinistra, il nascituro sarà un maschio. Questo sogno è un segno positivo, che può includere buone notizie sulla carriera, promozioni e buone notizie da amici o familiari.
-Sognarne uno il venerdì, può anche indicare azioni malvagie o pettegolezzi nei confronti del sognatore.
-Se lo sogni sabato, è un’indicazione del pagamento improvviso, inaspettato, ma necessario di qualcosa, che potrebbe essere una spesa medica non pianificata. Tuttavia, fai attenzione a non giocare o firmare contratti.
-Se il Corvo è stato sognato domenica, rappresenta l’avvertimento di un pericolo.

by f4me0 on Pixabay

Una curiosità: con il termine Crow in inglese ci si riferisce all’intera famiglia dei Corvidi, e quindi si riferisce a diverse specie di uccelli, come corvi, ghiandaie, gazze.
Invece Raven è proprio il Corvo.