Cananga odorata Γ¨ un albero alto fino a 12-15 metri, originario dell’Indonesia, diffuso anche in Australia e in parte dell’Asia, sempreverde o semisempreverde.
Eβ conosciuto anche con i nomi: Ylang Ylang, Olio di Macassar, Cadmia, Ilang-Ilang, Makosoi, Mokohoi, Mokosoi, Moso’oi.
Una leggenda narra, che la nascita della pianta risale alla storia di due contadini che, non riuscendo ad avere figli, si rivolsero a un βmanaganitoβ (indovino, sciamano), il quale riuscΓ¬, grazie alla mediazione soprannaturale, ad avere la concessione degli dei, ad una condizione: la bimba che sarebbe nata, non avrebbe dovuto essere toccata da nessun spasimante.
Nacque una ragazza bellissima tanto che, un giorno, un giovane uomo, vedendola passeggiare in un giardino, sβinnamorΓ² perdutamente di lei.
Ma quando le porse un mazzo di fiori, accidentalmente, le sfiorò la mano. Fu così, che la bellissima ragazza si trasformò in uno splendido albero dai fiori odorosi, Ylang Ylang.
Nosy Be, unβisola del Madagascar, Γ¨ anche nota con l’appellativo di Nosy Manitra, ossia “Isola dei Profumi”, perchΓ© vi si trovano enormi coltivazioni di Ylang Ylang, ma anche caffΓ¨, vaniglia ( di cui il Madagascar Γ¨ il primo produttore mondiale), cacao, cannella, pepe, geranio, frangipane ed altre piante tipiche del Nord Madagascar, che sprigionano nell’ aria un’ inebriante fragranza.
I fiori di Cananga hanno un profumo intensissimo, molto penetrante e gradevole, che viene da tempo utilizzato nell’industria cosmetica, presente anche in profumi molto famosi ed in erboristeria.
Il nome della pianta, Ylang Ylang, deriva dagli splendidi fiori che essa produce, infatti ylang ylang significa “il fiore dei fiori”.
Questi sono di colorazione gialla o bianca con sfumature verdi sui bordi e la forma a stella.
L’Ylang Ylang puΓ² essere utilizzato nei rimedi per la cura della pelle, poichΓ© le sue proprietΓ includono la rigenerazione cellulare.
L’olio induce la produzione di sebo nella pelle, quindi Γ¨ ritenuto adatto per pelli grasse, secche, screpolate e pelli mature.
A causa della produzione di sebo, l’olio funziona bene anche per l’eczema seborroico, una malattia in cui vi Γ¨ una produzione irregolare di sebo nelle ghiandole sebacee, che causa frequenti infezioni delle cellule epidermiche della pelle.
L’olio essenziale di Ylang Ylang puΓ² essere utilizzato per questa malattia poichΓ©, se usato regolarmente, aiuta a regolarizzare la produzione di sebo e riduce il peeling del viso.
L’olio essenziale di Ylang Ylang Γ¨ un efficace antisettico e puΓ² essere utilizzato su qualsiasi taglio o ferita, per inibire la crescita di infezioni batteriche.
PoichΓ© l’olio Γ¨ molto calmante per le emozioni, aiuta anche a calmare il corpo, poichΓ© Γ¨ un agente efficace per abbassare la pressione alta.
Ylang Ylang Γ¨ anche un protettore del sistema nervoso del corpo, poichΓ© riduce lo stress e rafforza l’intero sistema nervoso.
L’olio essenziale di Ylang Ylang contiene un’elevata quantitΓ di sesquiterpeni, una classe di composti organici che si trovano principalmente nelle piante.
Questi composti stimolano il fegato e le ghiandole endocrine, conferendo all’olio le sue proprietΓ antispasmodiche e sedative. Queste proprietΓ permettono all’olio di essere calmante, curativo, rilassante ed euforico per mente e corpo.
L’Ylang Ylang Γ¨ un olio molto efficace sui Chakra del cuore e della gola, poichΓ© infonde intuizione e visione chiara, consentendo all’accettazione e alla fede di fluire attraverso il cuore e la mente.
L’olio fornisce sollievo dall’attacco alle convinzioni sostenute e dal dire solo la propria veritΓ interiore. Attraverso questo, si Γ¨ in grado di fluire attraverso situazioni di alta tensione con facilitΓ , armonia e pace.
Infatti, lβessenza di Ylang Ylang crea un senso di pace e scioglie la rabbia, che Γ¨ ostacolo alla meditazione, alla guarigione ed a tutte le attivitΓ spirituali.
Il suo profumo allontana il dubbio, l’insicurezza, l’instabilitΓ ed i sentimenti bloccati, come le offese e le delusioni, che vengono calmati e dissolti.
Porta fiducia in sΓ© stessi e sviluppa la parte femminile e la sensibilitΓ .
I coloni francesi la definirono “profumo afrodisiaco”.
L’essenza di Ylang Ylang Γ¨ soave come poche, morbida, sensuale, profondamente femminile : stimola il cervello nella produzione di endorfine dall’ effetto antidolorifico, erotizzante ed euforizzante.
Si usa in aromaterapia per massaggi rilassanti, perchΓ© scioglie tensioni fisiche e psichiche, rilassa e rasserena.
Ma, allo stesso tempo, Γ¨ euforizzante, e puΓ² essere impiegata come profumazione per risvegliare i sensi, di lui e di lei.
Ylang Ylang, infatti ha una fragranza inebriante, spesso considerata inebriante e sensuale.
Floreale e morbida, come una vaniglia cremosa, sfondo tropicale, Ylang Ylang Γ¨ un profumo sognante ma energizzante, utilizzato in alcune culture dagli sposi la prima notte di nozze.
Ha effetti positivi sulle emozioni, elevando i sentimenti di calore e solidarietΓ , annullando la gelosia e la rabbia, mentre lavora a livello fisico, per aiutare a regolare il battito cardiaco.
CHAKRA INTERESSATI:
Primo Chakra (Chakra della radice): aiuta alleviando i sentimenti di depressione, ansia e paura causati dai sentimenti di isolamento dagli altri.
Secondo Chakra (Chakra sacrale): aiuta con i crampi mestruali. L’olio Γ¨ anche uno degli afrodisiaci piΓΉ efficaci, che aiuta con l’impotenza o la mancanza di impulso sessuale nella regione del Chakra sacrale.
Terzo Chakra (Chakra del plesso solare): aiuta a rilasciare la tensione sulle ghiandole surrenali, diminuendo la tensione nervosa.
Quarto Chakra (Chakra del cuore): rafforza il Chakra del cuore, bilanciando l’amore per se stessi e per gli altri. L’Ylang Ylang allevia anche il mal di cuore e calma il sistema circolatorio in caso di tensione.
Quinto Chakra (Chakra della gola): aiuta a sostenere la forza interiore e la forza d’animo, consentendo l’apertura del Chakra della gola.
Settimo Chakra (Chakra della Corona): funge da olio ad alta frequenza, che calma la mente e aiuta la meditazione.
Nella PRATICA MAGICA, si utilizza:
-per vestireΒ le candele (diluito);
-in un olio naturale per cospargere il corpo prima dei rituali;
-per diffonderlo nell’aria durante la pratica esoterica, i rituali, gli incantesimi, le cerimonie;
-per la preparazione di sacchetti magici, per fare amuleti, talismani, oggetti magici di ogni genere;
-sulle polveri ed i grani da bruciare, sulle erbe;
-durante la meditazione diffuso nell’aria;
-durante la divinazione diffuso nell’aria o nella ciotola d’acqua che si utilizza per divinare.